: le guerre, le gragnuole, le carestie, e per l'anelito che si comprende
trattazione intorno al modo di evitare le carestie. targioni tozzetti, 1-4:
per cause particolari, come guerre, carestie, crisi economiche, ecc.,
idem, 2-190: i principi le carestie e le guerre antiveggono, li marinari
trovassero bene spesso a soffrire delle arrabbiate carestie. baretti. i-193: il punto
, mentre i piagnoni invocavano pestilenze e carestie. bocchelli, 1-i-544: questi..
la popolazione, i frequenti ritorni delle carestie dimostrano ch'esse non bastano a mantenere
le guerre, le pesti, le carestie ed i tempi, che inclinano al darsi
far frutto. campanella, i-20: carestie, guerre, pesti, invidia, inganno
freddi eccessivi, alle pestilenze, alle carestie, agl'incendi, a'prodigi e altri
, che frequentissime erano in roma le carestie. pananti, i-358: quegli
né fatiche né guerre né discordie né carestie né vizi né colpe; contuttociò muoiono
certi anni che sono grandissime fami e carestie di cose da vivere; e però
certi anni che sono grandissime fami e carestie di cose da vivere; e però
a'freddi eccessivi, alle pestilenze, alle carestie, agl'incendi, a'prodigi e
delle guerre, delle pestilenze, delle carestie e delle mutazioni di stato e di
ancora delle guerre, delle pestilenze, delle carestie e delle mutazioni di stato e di
aria bruna. campanella, i-20: carestie, guerre, pesti, invidia, inganno
delle guerre, delle pestilenze, delle carestie e delle mutazioni di stato e di religione
: le guerre, le pesti, le carestie ed i tempi, che inclinano al
e de'colori, è oggi delle carestie e delle mutazioni di stato e di religione
freddi eccessivi, alle pestilenze, alle carestie, agl'incendi, a'prodigi e
certi anni che sono grandissime fami e carestie di cose da vivere; e però
: le guerre, le pesti, le carestie ed i tempi, che inclinano al
degli uomini causata da guerre, epidemie, carestie, stragi, ecc. mazzini
emanazione s'accagionavano le crittogame e le carestie. 2. stiramento muscolare,
di guerra, di inondazioni, di carestie, e senza accorgercene guardiamo tutto ciò come
quella provincia a sentirsi più frequentemente le carestie. — impero. a
, i-265: grandissimi prencipi, nelle estreme carestie e necessità de'sudditi loro, comprano
di guerra, di inondazioni, di carestie, e senza accorgercene guardiamo tutto ciò come
considerazione. berni, 91: le carestie, le guerre e i tempi strani,
d'un nimico covon campanella, i-20: carestie, guerre, pesti, invidia, insecco
finimondo, le frequenti pestilenze e le carestie, volsero in europa gli animi e
, 1-94: per rimediare alle frequenti carestie si sono posti de'vincoli al commercio
danni delle possibili e pur troppo facili carestie, e con formar delle 'frumentarie
(disgrazie, malattie, mortalità, carestie, ecc.). d.
di roma fosse la cagione delle frequenti carestie. gioberti, 1-iii-293: se la
: le guerre, le pesti, le carestie ed i tempi, che inclinano al
popolo, però che ne'tempi delle carestie serrava il suo grano, dicendo:
civili, afflitti da guerre, assedi, carestie, ecc. petrarca, 28-98:
. alimento che anticamente, durante le carestie, si usava come surrogato del pane
padre de'tuoi contadini, sowienli nelle carestie, largheggia ne'patti, instruiscili con pazienza
a cause gravi, quali guerre, carestie, ecc. boccardo, 2-85:
. trovarsi lo stato mal concio da carestie. baldinucci, 9-x-182: le pitture a
terra (se non intervengono guerre, carestie, epidemie a limitarne l'incremento)
siano alle volte date... delle carestie vere e reali... ma
bene che la maggior parte [delle carestie] son fatte a mano per sbaglio,
chetichella. berni, 161: le carestie passate e i tempi strani, /
capponi, 1-i-341: la storia delle antiche carestie, frequenti ne'tempi di duro e
talor mendico. berni, 91: le carestie, le guerre e i tempi strani
affine di mantenervi anche a faccia delle carestie un prezzo discreto ed a portata delle
a calamità naturali (come terremoti, carestie, inondazioni, ecc.) o a
d'invasioni, di pesti, di carestie, di morti. d'annunzio,
la nostra gente, cui le lunghe carestie dei tempi andati avevano minato la fibra
, / che sempre piangon per le carestie, / che non hanno da fare una
, 1-300: se si faranno sentire le carestie, con proibire all'avarizia de'mercanti
, a sfavorevole andamento climatico, a carestie, ecc. -in par- tic.
morbosi epidemici, andamento climatico sfavorevole, carestie, ecc.), che si verificano
, 2-10-360: d'onde nascono le carestie se non in gran parte da costoro che
tozzetti, iii-374: in tempo di carestie [un tipo di grano] è
a uigi xvi, che temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine
offrì a luigi xvi, che temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine
che avevano spossato il mondo, alle carestie, succedeva e s'aggiungeva la terza
affine di mantenervi anche a faccia delle carestie un prezzo discreto ed a portata delle
19-284: guerre, rivolgimenti, miserie e carestie s'e- ran fatte sentire anche nel
: io credo quando si dice che le carestie sono artifizi del prefetto, degli
gravissimi danni delle possibili e pur troppo facili carestie... con tener sempre una
circostanze di eccezionale gravità (guerre, carestie, estilenze, ecc.) o
d'invasioni, di pesti, di carestie, di morti. d'annunzio, iv-
. papi, 2-1-14: due orrende carestie, di cui furon cagione i monopoli de'
tetro, che avevano remigato e remigato carestie verdi incontro all'argento baleno della durlindana
che proviene dalle vere o dalle false carestie. non può essere u primo giammai
idem, 3-48: mandava ghe fame, carestie, secee, tempeste, pestelencie,
? elli so'robbarie, omicidi, carestie, guerre, grandini, mortalità,
padre de'tuoi contadini, sowienli nelle carestie, largheggia ne'patti, instruiscili con
, 3-48: mandava ghe fame, carestie, secee, tempeste, pestelencie. idem
. vasco, 419: le carestie non hanno mai fatta tralasciare la seminazione,
popolo, però che ne'tempi delle carestie serrava il suo grano, dicendo:
muratori, 9-4: vengono epidemie, carestie ed altri naturali malanni che uomo non
da disgrazie, da malattie o da carestie, pagando loro delle 'socede', 0
con tutto quel problema del perpetuare tra carestie e deserti le generazioni ai una specie umana
bettinelli, 3-720: tutto ciò producea carestie, pestilenze, malattie putride e cutanee
, causata da guerre, epidemie, carestie, emigrazioni, ecc. -in partic.
. ricci, 2-62: le carestie, le siccità, le piogge son come
se già non fussi a certe stagioni di carestie. goldoni, v-816: tasso par
che avevano spossato il mondo, alle carestie, succedeva e s'aggiungeva la terza tribolazione
a luigi xvi, che temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine