v.]: 'sfrangiare': sfilacci- care il tessuto e ridurlo a guisa di frangia
1-300: le sfrenatezze di gola si pagano care. -licenziosità (anche scurrile) di
a olio. cicognani, v-1-211: care vezzose lucernine dall'agile forma: il
que'luoghiera quasi tutta la mercatanzia e cose care di firenze, e quella che non
silenzio passare, a voi come a più care comunicare le intendo. boiardo, 1-167
congiunti in giogo. com care, de bibere niente? fr. colonna
fame instanzia, e pregare e supli- care vostra excellenzia che più presto mi chiami a
eruditi delle loro milady a vedere le care smaltature, 1 tanti bei diamanti che
delle scorie, delle caducità, delle smancerie care ai pianisti. 3. eccessiva ricercatezza
: « ma che brave, che care queste ragazze!.. arrivederci, arrivederci
perdute le mie fatiche, smarrite le mie care illusioni, eccomi condannato all'inerzia,
voi altresie caricate gli orecchi co non care pietre, le quali il nero indiano ricolse
3-43: « no, no, viscere care »; rispose la badessa, rincarando
privai, e da un denom. care (v.). da moccolo (
2-1 io: tornate, sì tornate / care dell'idol mio sembianze amate; /
nella loro mente del turpe nemico, le care fronti avrebbero perduto quella soavità solo bene
cominciarono ad un tempo tutte le più care e sociali perfezioni a fiorire. angiolieri
pira, non le cose loro più care, sì tutto quello che hanno più tristo
'l dolor le mani, / le care mani, i fior gracili e snelli,
/ il vignaiuol sollecito, / che delle care viti / mira il buon frutto perdersi
batte le piume, e mille / care fragranze elette indi solleva, / onde il
a teti, o sollevate falde, / care al coro di bacco e di pomona
: son certe pietre, perché rare, care, / altre per bel raggiare,
venere] e vedeste la quantità delle care e belle robe che su per le stanghe
ivi furo udite le sante sorelle / in care dolci rime scior le soavi voci.
fagiuoli, x-67: cari fratelli, / care sorelle, / deh convertitevi: /
sorseggiamenti io interpungeva in quelle calde e care serate livornesi il difficile testo.
per le loro opportunità le loro più care cose nei più vili luoghi delle case,
, per non fidar le cose più care all'incertezza degli accidenti, di condurre le
marxiste, per indi care la struttura economica della società, dalla quale
godendosi la famiglia in casa e le care feste fuori. -in senso concreto
a ciò soprapposti di perle, e di care pietre vestiti, e i cavalli coverti
/ genere allora sovvenian le muse, / care fra tutte gl'immortali e pie /
e non di meno più le vendon care / con tanto spago che dir 'miserere'/
. della valle, i-40: fur sì care le piaghe e sì gradite / le
lubrano, 2-363: fra le pompe più care alla vista ne'giardini di spassatempo,
assedierà certamente le anime delle persone a me care. fogazzaro, 5-31: « a
forfici d'oro per spavillare e moc- care le lampade. = deriv.
istoriano e rappresentano all'abitatore le sue care fantasie, in cui l'animo suo spazia
. petrarca, 184-11: quelle belle care membra oneste / che specchio eran di vera
specchio). - libro dello specchio: care, n. 6. v
dipendono tutti gli accidenti che si sono posti care da quella specie di tristezza con cui ho
borsi, 1-130: le ragioni intime e care / speculare / dell'arcan, vano
pazzi. fusinato, i-28: o care ed inesperte giovanette, / io le scrissi
le opere e le manifatture aivengon più care; e perciò difficoltandosi l'esito di esse
su un'irresistibile incognita: le persone care lasciate in città, la casa.
sperdute, ma volonterose ed efficienti, tanto care insomma. -sconcertato.
dai luoghi d'origine e dalle persone care. alvaro, 17-63: un famoso
le rose da essere stimate e tenute care... per l'ornamento dei giardini
leopardi, 9-7: oh dilettose e care / mentre ignote mi fur l'erinni
vedovile cordoglio s'incarica trombettare e publi- care quel nome tra i singhiozzi. 5
e l'immagine, dalla pagina di care, affogare, avvelenare l'avversario alla sprovvista
modo con voi, a volersi ispic- care sanza turbamento. grazzini, 9-243: ella
e cubebe e gnerofani e di tutte care spezie. ventura rosetti, i-60: il
, dicendo che 'meglio per lui se care. ibidem, 363: 'spillare': perdere
, all'ara vostra / sacerdotesse, o care grazie, chiaro il suo splendeo
d'ogni intorno il ricco fiume / di care pietre il margine dipinto, / onde
la fortuna] spesso le lor cose più care nascondono sotto l'ombra dell'arti reputate
a l'erba / per dar le care spoglie a l'aspra terra. lemene,
vi spogliano della presenza delle creature più care. 18. rendere qualcosa privo
quella primitività che erano a lei così care. = deriv. da spogliato
nemica de le cose a noi più care. c. arrighi, 2-35: mi
buona, a'figli, ed abbi care / le nostre sponde. montale, 1-63
a beverar la squadra / di sue care caprette al chiaro fiume. n. franco
scagliano contro la moda, o donnine care ed eleganti; e stacchettate pure con i
, sm. (femm. care una sfrenata attività sessuale. -a
l'infelice. monti, x-4-465: ombre care, ah nascondete / quelle barbare ferite
e trovarsi giunto a porto; edi- care in inferno e trovare palagio e stanza in
. ridete, e sorridete, / care stelluzze liete. 6. autore
/ i noti canti udrai, le care foglie / or sterpendo del salce ed or
, per vincere l'esercito d'amil- care, missero nella prima fronte carri pieni di
1-174: se le ove le erano care assai, cionnonostante ne avrebbe sgusciate centomila
/ di satiri idioti, a cui son care / le donne. -dir. delitti
le persone che mi sono più care:... posso io pretendere
di collo e ve lo farebbe croc- care senz'alcun pericolo. 2.
. stralciati dalla famiglia e dalle più care e dilette consuetudini. -separato dal
giovine. d'annunzio, iii-1-239: care, care mani, coraggiose e belle,
d'annunzio, iii-1-239: care, care mani, coraggiose e belle, sicure e
nemica de le cose a noi più care. arpino, 16-43: ce l'ha
è utile a colui che vuole edi- care. -cozzare con fragore (le
tanti, rintronanti ed assordanti che le care mammine compra simpatia per il
vedere e non vedere, oh quanto sarebbero care! 9. ingurgitato in gran
. papi, i-159: altre due care stille / che tremolanti le pendean dal ciglio
: felicissime erbette, / che rugiade sì care, e sì feconde / avide a
. parabosco, 2-18: donne mie care,... che volete che gli
effetti d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone. 5.
dal luogo in cui vive o dalle persone care. fantoni, ii-90: svelto /
giova, taglierem le chiome'... care, non fate, che non giova
via). guarini, 96: care selve beate, / e voi solinghi e
morte. d. battoli, care calcinacci d'altra parte e il di lo
padre, / metteteve 'n suo iudi- care! boccaccio, viii-3-217: io tapinella tra
sia possibile, purché siano di persone care. d'annunzio, v-1-629: come vedete
fauci, due / pecorelle anche aspetta più care in fra le tue. -giochi
figuratevi questo caro albergo, con queste care vicinanze, con una stanzetta piccolissima tutta
d'azeglio, 7-iii-114: salutami le tue care ed ottime donne, abbraccia i tuoi
lingua o letteratura, ecc. tedesca. care delle finte capigliature e soddisfare il gusto delle
vl-65: eran cortesi i contadini e care / erano le graziose villanelle, / che
l'infinita speranza e le belle e care immaginazioni degli anni teneri. ghislanzoni, 16-219
. poerio, 3-347: mi divenner care / le voluttà pocanzi a vii tenute.
ternezzullo, estrattolillo ad indi care forse la loro modestia, da non suscitare
15-36: la notizia di morte di persone care lontane10 mette veramente a terra. tommaseo [
, 056: le creature sue piccole e care / mirava il terziario canuto f nella
credo recar novelle che sommamente ti saran care. laude cortonesi, 1-ii-49: lo dolce
cassola, 4-118: oh, le pagherò care queste ore di felicità...
viaggio / rimasta in mio potere / assai care cose mi rammenta, / o lina
api che escono e tornano a fabri- care i loro melli, le quali tessiture e
care come metafora scherzosa il 'cranio'e poi la
dee., 4-7 (1-iv-406): care compagne, la novella detta da panfilo
dito infilato per di là, sennò care mie, nemmeno provarci. -rimanere
nell'espli- signore. care gli articoli particolari. -figur.
crudeli, 2-no: tornate sì tornate / care all'idol mio semle che mi piaccion
/ i fiori, quanto a me care le muse. algarotti, 1-x-162: al
ingannato, perlopiù dalle persone vicine e care, o defraudato dei propri diritti. -
d'abito o di beltà forme sì care: / d'auro ha la chioma ed
assai / de le sue gioie più care ti manda ». livio volgar.,
7 a trar carole vezzosette, e care; / e più d'altro sereno
più belle, e a noi più care. p. verri, 3-ii-9: le
e gioco, / così sono a costor care e gioconde / la terra e l'aria
da cui trasuda il disappun care il riflesso fisico di un'alterazione emotiva,
segnali: complesso delle operazio care questo suo repentino disegno con persona veruna,
donato, lxxx-3-518: non trovassimo manco care tostane per uesta via del nume,
trattenirmi nella domestichezza di queste amiche e care membra,... se mi abandonano
mano. cesarotti, 1-xv-330: le care mogli e i bamboletti figli, stando sopra
mon, 1-126: gittammo le nostre più care cose nell'onde per alleggerire la travagliata
il muro, al lavandino, / care ombre massaggiare le murene / per respingerne in
: 'traversone': a thwart, overthwart. care pascoli, 5-159: io
. terapia ortopedica che consiste nell'appli- care con appositi strumenti e apparecchiature, una
averà triegua dalle sue maggiori e più care cure, le note delle cure amorose e
coni e le cipree o 'porcellane'più care e costose. 2. negli
che i maestri antichi, di cui sì care risuonano tuttavia le rime, non tennero
baffo, cavai ier veneziano, più care a stendhal. = deriv. da
beccutaneo; zampe di gallina. care, senza ch'egli abbia voglia di beccare
corte. salvini, 7-20: per le care fonti dell'uve, / dopo cena
et al traverso / de la festa reai care novelle; / tal che tosto lo
locuz. non conoscere ventramento né vuscimento: care). non sapere come agire,
dalli antichi. castelvetro, 8-2-262: percioché care per inventore del mio compasso geometrico, chiamandopare
lasciare... que'segni di care memorie, di dolcezze e dolori, ma
, di dolcezze e dolori, ma pur care anche oggi e ne'vaneggi degli ultimi
; che si vanno disseminando le più care memorie nelle camere d'albergo.
quella nervosa nudità, che son tanto care agli artisti. piovene, 1-101: al
bettincioni, ii-220: o fortunate e care mie sorelle, / venerate costei con
de'gran gigli d'oro, / care muse, devote a'miei giacinti. forteguerri
passavanti, 176: le cose vili compera care l'uomo superbo o quando per lo
leopardi, 1-61: oh venturose e care e benedette / tantiche età, che
i-7-196: o verdeggianti rive, / come care mai siete a gli occhi miei!
e sassoferrate, / e mele pere sì care a vedelle, / anco melonte e
collegio, insieme eletti; turbo, care 'puritade e fede; dentro vermigliezza, a
rapida lieta vertigine / intorno danzano le care immagini / luccicanti di sole / de 'l
. brignetti, 3-168: tutte genti care al presidente, che ne aveva care anche
genti care al presidente, che ne aveva care anche altre, in altrettante categorie,
, diceva, / a te fur care le mie chiome e il viso / e
vendere vile e le altrui cose vili compera care. p. cattaneo, 1-19:
dote in verso una delle mie due care bambine. 4. che vive
'vincipèrdi': modo di gio care ad alcuni giuochi, per cui è vincitore
diversa, l'opposto addirittura di quelle care al poeta, le peccatrici accese dall'
le si farà più viva alla vista delle care e virtuose figlie, lucini, 5-146:
/ e ricca di vivande elette e care. stefani, lxvi-2-188: è quest'animale
frondi, che fum'ad apollo più care, / m'ha fatto lungo tempo amor
che tutte l'altre operazioni soltanto son care e a noi quanto giovano a queste.
, all'ara vostra / sacerdotesse, o care grazie, io guido.
perdute le mie fatiche, smarrite le mie care illusioni, eccomi condannato all'inerzia,
del futuro, sono una delle manie più care dei sedentari, dei pantofolai, degli
la salsa tabasco, e la care, per i cocktail belli e dannati e
, con perle e con cinquanta za- care, tutte piene di vanità, mai non
va con enganno e pien de za- care, / sonando trombe e nacare al buon
, zampillio. lupis, 3-88: care acque, voi scherzate nei zampillamenti, e
che da voi zibaldonansi, e vendonsi care come confetti, d'ac- creditarvi meritevoli
gli effetti d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone. -avanzare
pascoli, 1512: guarda, delle tue care / lagrime è zuppa la
mesi di libertà completa, sconfinata nelle care pianure canavesane, lontani dalla nebbia melanconica del
la repubblica [8-iv-2001]: ancora molto care le chiamate da un apparecchio fisso (
, usato comunemente per indi care un grande numero di oggetti, var.
azione lenitiva ed addolcente, dove intimate care svolge, giorno dopo giorno, una funzione
afro 'afro'e sound 'suono'. after care / after'ker /, correttamente /.
ke. (r) / (after care), agg. invar. medic
residenziale, una particolare attenzione all'after care, e un trattamento personalizzato integrato,
savinio, 22-370: e le stesse persone care che ci sedevano accanto, e che
più rare da trovare e assai più care, cambia anche la scala di valori.
se tu ricordi infatti una delle idee care ai contingentisti, ma anche al james,
deriv. da custodia. customer care / 'kastomer ker /, correttamente / 'kst
commerciale, direttore vendite, responsabile customer care, responsabile ricerche di mercato, responsabile qualità
., comp. da customer 'cliente'e care 'cura, attenzione'. customer satisfaction /
con servizi (asili nido, day care per anziani e malattia). www.
la struttura per ospitare un servizio di day care per bimbi più piccoli. =
., comp. da day 'giorno'e care 'assistenza'. day-spa / dej'spa *
hidalgismo, v. idalgismo. high care / aj 'ker /, correttamente / 'haike
cure: l'intensiva, l'high care come la definiscono gli anglosassoni, cioèla
degenza vera e propria, e la low care che equivale al periodo della convalescenza vigilata
., comp. da high 'alto'e care 'cura, attenzione'. highlight /
di esser messi in circolazione. home care / om 'ker /, correttamente / 'h
., comp. da home 'casa'e care 'cura'. home cinema / om
. che si riferisce a servizi di customer care, help desk tecnico, acquisizione di
3-x-2006]: offro lavoro: customer care inbound assistenza clienti. – sostant
call center per attivitàdi inbound per customer care di un operatore telefonico. = voce
scuderie e pensava a salvarne le sue care bestie. ippoteràpico, agg.
, propr. 'salone bar'. low care / low 'ker /, correttamente / 'l
.. separazione fra un blocco high care, dove il paziente dovrà stazionare per
più alta specializzazione, e uno low care, con assistenza meno impegnativa, 'quasi
cure: l'intensiva, l'high care come la definiscono gli anglosassoni, cioè
degenza vera e propria, e la low care che equivale al periodo della convalescenza vigilata
comp. da low 'basso, ridotto'e care 'cura, attenzione'. low cost /
, fattore 's', micromarketing, customer care, sigle roboanti ma anche un po'formule
dal ministero della salute, dall'heart care foundation e dal coordinamento nazionale associazioni del cuo
web illimitato per conservare le immagini più care. = locuz. ingl.