i-140: l'arcivescovo... preparò carceri; vi chiuse parecchi per materia di
che veruno dei tanti ritenuti nelle altre carceri contigue... abbiano contratta la
, i vescovi, i direttori delle carceri, gli oratori delle corporazioni, i
: le pene, li tributi, le carceri, li tormenti, l'an- garie
era... attendere davanti alle carceri mangiando noccioline caso mai arrivasse qualche delinquente
al palazzo del doge, e salimmo alle carceri. panzini, ii-105: lungo la
d'una vettura pubblica, al deposito delle carceri giudiziarie nella vicina città, col maresciallo
, 4-185: « hanno invaso le carceri ». « c'è lo stato d'
d'alto grado a visitare le nostre carceri, per assicurarsi che non ci fossero
per uno scopo preciso [associare alle carceri, associare un morto alla chiesa,
. / ciò, dopo attriti i carceri, / sarà palese all'alma, /
scellerato... e questi urlò dalle carceri al luogo del supplizio, e quello
spesso, barrare le porte delle carceri, tenerci guardie. barricate si
di loro chiarissime geste, esigli, carceri e catene patirono. benenanza, v
villaggio, e per giunta due mesi di carceri, e il bando di vent'otto
alle caserme, agli accampamenti, alle carceri, alle stazioni ferroviarie.
mai bighe e quadrighe / da le carceri uscendo allor ch'a sciolte / ed
soprannominati a stare per anni dieci nelle carceri pubbliche. 6. ant. salvacondotto
che si chiudessero tutti e sei in carceri separate, e al f. martinez
, da noi guardato, / delle carceri nostre un brusco, un pelo.
di ladroncelli, cresciuti ed educati nelle carceri, sono bruttati dei vizi più nefandi.
. buglióne4, sm. nelle carceri, recipiente col locato in
toscana (cfr. romagnolo buri * carceri 'e il gergale buiosa '
buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. si contentasse almeno che la mia
colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città
solo e ricevere cure particolari; nelle carceri, cella riservata a una sola persona,
dormitorio, corsia (e, nelle carceri, a cella comune). caro
io vedeva, oltre lo sporgimento di carceri che mi stava in faccia, una estensione
tratto dal suo covile per condurlo alle carceri criminali. egli, e coloro che l'
se i suoi patiboli e le sue carceri vincono di gran lunga in reità
cancelleria con altre annesse furono ridotte a carceri. nievo, 106: -e dove
, passava, quando usciva, innanzi alle carceri di tutti i condannati di stato italiani
comunità religiose, collegi, ospedali, carceri, reparti militari, e, un
instituì in parnaso l'uso della visita delle carceri, dove da sua maestà sono decise
i carcerati lavorino, e dietro le varie carceri secondo le varie classi de'delinquenti.
in parnaso l'uso della visita delle carceri, dove da sua maestà sono decise
che aggiungervi. a'monisterii, alle carceri, agli spedali: madre nella tenerezza e
nutriti, da quelle puzzolenti e sordide carceri. alfieri, 1-54: si tolga /
: tutt'i castelli, tutte le carceri furono ripiene d'infelici. si gittarono
. colletta, i-320: stavano le carceri piene di miseri, le famiglie di
sciocco in una trappola... le carceri di portogruaro erano molto solide e la
mandato qualche anno fa pensando che i carceri coltivino le attitudini artistiche dei galeotti.
c'è cascato. l'hanno portato nelle carceri in barella. -per simil.
uscire, chi nasce prigione in quelle carceri? mascheroni, 831: ora gli
via ogni crudeltade, tu dispregi le carceri, tu ami la croce, tu non
non ebbero a provar battiture, né carceri. a igarotti, 2-62: al contrario
pur d'uopo del vii sussidio delle carceri, delle galee, delle forche. beccaria
, e per giunta due mesi di carceri, e il bando di vent'otto
più. / ciò, dopo attriti i carceri, / sarà palese all'alma,
bighe e quadrighe, / da le carceri uscendo. milizia, ii- 225
milizia, ii- 225: * carceri '. celle fatte a volta negli anfiteatri
è cascato. l'hanno portato nelle carceri in barella. 10. cedere
sciocco in una trappola... le carceri di portogruaro erano molto solide e la
sarà tolto lo squallore e la fame dalle carceri, che la compassione e l'umanità
in parnaso l'uso della visita delle carceri, dove da sua maestà sono decise le
*... « sono le carceri *. dalla doppia graticola si scorgevano certi
per intere giornate, senza centuplicare le carceri. pellico, ii-23: il riposo,
donna immote. colletta, i-140: preparò carceri; vi chiuse parecchi per materia di
di tante ve ne erano in tutte le carceri del regno) disse che doveano esser
retto sostanzialmente secondo le regole delle carceri nazionali. nell'ordinamento attuale: stabilimento
colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città
commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. algarotti, 2-357: ne condusse
dissimile alle comminate corde, catene e carceri. leggi di toscana, 9-60:
c'è cascato. l'hanno portato nelle carceri in barella ». = deriv
frati gesuiti de'meglio rinomati finirono nelle carceri. pellico, ii-159: volendo computare
otto uomini ch'erano stati presi nelle carceri e condonati perché s'arrolassero..
. pellico, ii-163: aspettammo nelle carceri di polizia un commissario imperiale che dovea
sigillo proprio per i processi; preparò carceri. ojetti, ii-845: pare che questa
... dei casi che nelle carceri... l'aria resti contaminata.
: quando fummo appaiati in tutte le carceri, il divieto di parlare alle finestre
: quando costa seppe che entravano nelle carceri gli imolesi..., si infuriò
dissimile alle comminate corde, catene e carceri. cantini, 1-2-256: chi porterà.
corporale, o che fusse stato alle carceri confinato, era necessario a chimiche il benefizio
1-152- 162: sopra questa materia [carceri, carcerati e carcerieri] si diffondono
via ogni crudeltade, tu dispregi le carceri, tu ami la croce, tu
nutriti, da quelle puzzolenti e sordide carceri. cubàttola, sf. (
tribunale della gratitudine, dai custodi delle carceri con una fune strettamente legato avanti sua
. pavese, 4-19: c'erano le carceri, dalle finestre accecate in modo che
si trova *. degente nelle carceri, nell'ospedale. cicognani, 13-556:
lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri. romagnosi, n-97: un delegato
attimi con cruda lama, / devasti, carceri, con vaga lama, / desoli
ribaldo, che fu poi detenuto nelle carceri della repubblica. periodici popolari, ii-422
tedesca, mentre si trovava detenuta nelle carceri di co- digoro. -per simil
famiglia detronizzata, che giacevano nelle profonde carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido
con cruda lama, / devasti, carceri, con vaga lama, / desoli gli
doppio corso dello stadio, cioè dalle carceri alla meta, ed indi da questa
per diavolo! qui non siete alle carceri. 17. mus. cadenza
quanti e per quanto tempo giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima
giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima di vedere la faccia del giudice
. verri, ii-240: queste sono le carceri donde uscirono sitibonde di sangue e lungamente
peccatore mal pentito, delinquente profugo dalle carceri di huelva. -disegnatore. -
mi giunse una lettera dai direttore delle carceri, in cui mi diceva che un
famiglia detronizzata, che giacevano nelle profonde carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido
città con gli esilii, con le carceri e con le morti; ma volersi
. fu anche introdotto nell'oscurità delle carceri, come un mezzo di divagamento e di
servi, a che? queste sono le carceri donde uscirono sitibonde di sangue e lungamente
ribelli, che dagli ergastoli o dalle carceri, o da'metalli, o da
vidi più forche erigere, / e in carceri marittime / a greggi trar le vittime
libero della vita, ma non delle carceri. straparola, 4-2: perché il
di gran quantità di danaro liberato dalle carceri attilio. correrà, xl-158: sarebbe
lui che le governa, tosto / da'carceri natanti escono [le anatre],
degli abitanti avevano patite gravi pene di carceri, d'esilii, di confi- scazione
cosa ha fruttato la moderazione? patibolo, carceri, esilio. fucini, 699:
botta, 5-511: si richiamassero dalle carceri e dall'esilio 1 cinque baroni.
carità legale imprigiona il povero ne'suoi carceri filantropici, lo condanna a una vita
sufficiente..., egli verrà nelle carceri ristretto. 3. che ha
sicuro. colletta, 2-i-188: le carceri furono aperte, i prigionieri evasero.
lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri, e perché d'inverno sia provveduta
della comunità, ma senza tribunali e carceri, inutili nella nuova società (ove
giustizia il misero, e nelle nostre carceri l'attuffarono; e così gli aspettanti
, 1-v-417: empì di falsificatori le carceri e le galee; molti ne furono
e poi l'esilio famelico, le carceri schifose. d'annunzio, iii2- 335
giannone, 2-ii-262: tiene perciò proprie carceri nel suo cortile ed un cursore,
. le stinche sono le prigioni o carceri pubbliche di firenze, dove sono sempre
libertà circa 30 farabuti, condotti nelle carceri di parma, essendosi trovate loro patenti
il favoleggiato giorno in cui le carceri in toscana erano rimaste senza inquilini! così
oh il favoleggiato giorno in cui le carceri in toscana erano rimaste senza inquilini! così
[l'argento vivo] in strettissime carceri, o murarlo, o ver con ferri
'dicesi alla catena con che nelle carceri si gastigano per breve tempo i più riottosi
voleano che l'accusatore si presentasse nelle carceri, purché la sua condizione non lo
passati fu scritto, nella visita delle carceri per decreto di apollo ricevette la grazia
. tommaseo, 3-i-69: dal forzare le carceri fu preso il primo ardimento. d'
alfieri, v-1-784: viste or tante altre carceri europee / tutte affamate e attenebrate a
de luca, 1-15-2-165: la fuga dalle carceri, da per tutto e con l'
.. quelle di fuga e frattura delle carceri per tutto lo stato, e le
gli esilii, le fughe e le carceri hanno spopolato ormai il paese. testi
soprastante né loro guardie, se non nelle carceri o d'intorno. velluti, 182
tommaseo, i-268: la chiesa delle carceri è tutta un'elegante e pacata armonia
tendeva al fine: e già da carceri d'auree file sprigionati diversi uccelli facean
dell'appello costantino era stato trasferito alle carceri giudiziarie di cagliari. pavese, 4-95
spinti a furia di percosse, alle carceri. per buona sorte il palazzo di
. viani, 13-336: -sono le carceri. -dalla doppia graticola si scorgevano certi
1-208: io era seco lui nelle carceri; hamilton e lo stesso nelson..
speciali delegati del pontefice, visitando le carceri di roma, mettevano molti prigionieri in
più forche erigere, / e in carceri marittime / a greggi trar le vittime
giustizia il misero, e nelle nostre carceri l'attuffarono. guicciardini, iii-319:
preda: ogn'altro affare / lasciato delle carceri impendente, / pene e penati e
mai bighe e quadrighe / da le carceri uscendo, allor ch'a sciolte /
fa trasportar gl'inquisiti d'importanza dalle carceri solite al castello di sant angelo. c
. va finalmente a incanutire nelle oscure carceri de'casnà de'monarchi orientali.
, 107: sono tanto strette [le carceri], che bisogna stare continuamente con
(ospedali, conventi, collegi, carceri, aziende, navi, ecc.)
certo termine, sono sempre rattenuto nelle carceri dalla fortuna. -con valore iperbolico
inanti a questi otto anni stetti in carceri più volte, che non posso numerare un
stinche 'si chiamavano in firenze le carceri nelle quali erano sostenuti i debitori insolventi
conte giovan maurizio di nassau obbligava alle carceri li capi. metastasio, 1-ii-1279: questa
] proibito al vescovo, quando le carceri non siano sicure, di valersi di
quelle di siracusa, trasformate poi in carceri). -per estens.: carcere
altri ateniesi la maggior parte morirono nelle carceri delle latomie di malattie e di stento
furono riputate le latomie di siracusa e le carceri di agrigento. targioni tozzetti, 12-1-17
pignatelli, si armarono ed aprirono le carceri. 2. per estens. plebeo
quivi chiuso entro una delle più disagiose carceri della torre, e senza altro letto
. alamanni, 6-24-160: perché eran le carceri diverse, / né sapea l'un
l'oro i longobardi, che nelle carceri gallicane logra vano i ferri.
pona, 1-11: furono piene le carceri, posterie i chiassi, in breve,
famiglia detronizzata, che giacevano nelle profonde carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido
, sotto pena della morte e delle carceri, che tutti i cittadini romani a cavallo
peri, toscano, direttore generale delle carceri e... di piacevolissima compagnia!
colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città
quel benefizio e da quella del provveditore delle carceri, il quale doveva pagare il debito
mallevato senza sicurtà. -settore delle carceri riservato al soggiorno e al passeggio dei
davanzati, ii-378: in altre carceri del regno... ne mandò trentadue
che si chiudessero tutti e sei in carceri separate, e al f. martinez
nominato soggetto, lo faccia condurre nelle carceri. carducci, iii19- 187: domandavano
maniche, le pratiche, e le carceri. -soprammanica di materiale fosforescente,
di prevenzione e di pena (come carceri, riformatori giudiziari, ecc.),
boia; si propone l'abbellimento delle carceri; si forniscono dei gabinetti di lettura ai
il dimenticarsi e marcir che farebbono nelle carceri i querelati col citare ogni anno da capo
. va finalmente a incanutire nelle oscure carceri de'casnà de'monarchi orientali. lupis
, dopo aver trascorso 24 anni nelle carceri del regno di francia?, come
della tirannide e della servitù, castelli, carceri massicce, monasteri e case vescovili sterminate
a tal uopo [la riforma delle carceri] qualche centinaio di conventi,..
forse di scolparsi della povertà e delle carceri con le quali 1 loro avi punivano
sostanze, ma né sarebbeno sicure dalle carceri le persone. bandello, 2-41 (
superbi e sconoscenti, il tuffarono nelle infernali carceri delle obbrobriose stinche siccome debitore del comune
non rade volte i meschini abbandonati nelle carceri e senza chi pigli la difesa delle
ribelli, che dagli ergastoli o dalle carceri o dai metalli o da altro genere
di sciagurati, ch'entrano ogni anno nelle carceri d'europa e d'america ';
. va finalmente a incanutire nelle oscure carceri de'casnà de'monarchi orientali.
della porziuncola, e gli eremiti delle carceri, il mistico solitario, il silenzioso,
portò la mitera e fu messo nelle carceri. pìtici, 11-112: la prima cosa
angioletti, 98: dalle finestre delle carceri venivano lunghi richiami, modulati come in una
rotonda, bianca e desolata delle carceri. -con riferimento alle sette meraviglie
un poco e il dì, aperte le carceri, li lasciavano conversare e magnare insieme
istituite dalla tirannia dei regi mareotici per carceri mortifere dei condannati. bacchetti, 2-xi-12
. agostino volgar., 1-9-213: carceri, esili, tormenti, mozzamenti di membri
che il mio corpo anela / fuor dalle carceri, fuor dalla muda, / all'
un altro cortile, e là erano le carceri muliebri e l'ospedale delle sifilitiche.
cose, ma in quel parlatorio delle carceri non si fidava, persuasa che lì anche
: deserti ed inospiti luoghi, orrende carceri, cadute d'acque e mute solitudini
che lasciata libera platina, riconducessero alle carceri quel negromante che né meno alla sua
più nelle nitrie de'deserti, nelle carceri de'climaci, nelle certose de'bru-
essendo proibito al vescovo, quando le carceri non siano sicure, di valersi di
tedio dell'esilio, nello squallore delle carceri. pascarella, 1-63: l'origine
-sf. plur. le nuove: carceri giudiziarie di torino. pavese,
: ci hanno sottoposti alle obbrobriositadi delle carceri. deriv. da obbrobrioso.
, 68: il tuffarono nelle infernali carceri delle obbrobriose stinche siccome debitore del comune
soggi conservavasi nella fattoria dell'opera delle carceri. ojetti, iii-34: prima seduta
della margarita, 193: non propongo carceri e patiboli; propongo l'ostracismo morale;
tommaseo, i-268: la chiesa delle carceri è tutta un'elegante e pacata armonia
come giaciglio, per lo più nelle carceri e nelle caserme; tavolaccio, pancone
giaciglio di assi di caserme o di carceri. -dormire a pancoli: su un
, 1-ii-365: cecilia si recò alle carceri, e ottenne di vedere il marito in
dimenticarsi e marcir che fa- rebbono nelle carceri i querelati col citare ogni anno da
gioventù femminile traviata, all'assistenza nelle carceri femminili, all'educazione infantile.
chiesa primitiva] gran malfattori, degni delle carceri, de'tormenti e de'patiboli.
14-403: per seguire il paziente dalle carceri al patibolo... l'erario lucchese
un tempo era raffigurata sulla porta delle carceri di firenze). firenzuola,
la fame che spinge a le aspettanti / carceri, e la pellagra a gli ospedali
chi arresta la biga erompente / dalle carceri? un'immensa / folla sui gradi
, avendo anche prima fatto aprir le carceri, per crescere con quella gente facinorosa
: i morti sui patiboli, nelle carceri... sommano a 19. 578
. bartoli, 5-256: quivi [nelle carceri] un umidor pestilente, un puzzo
eran sepolti i plebei ne'privati carceri di essi nobili, finché assai tardi con
e piati / per tutto son, carceri e forche. gioberti, 1-38: assassino
, e per giunta due mesi di carceri. soffici, v-2-74: sulla piazzòla,
. colletta, ii-161: preposti alle carceri furono uomini spietati, dei quali fierissimo un
chiese, dei teatri, delle carceri, ecc. perché l'aria vi si
nude, goticheggianti e arieggianti pertanto le carceri piranesiane. -che richiama alla memoria
sm. gerg. prete; cappellano delle carceri. = forma apocopata di pistolfo;
la violenza privata, contro le private carceri e contro il plagio, per vedere con
con innaspettatissimo successo condotto anch'egli nelle carceri del castello. tomielli, 489: fu
4. locuz. dare la podesteria delle carceri: incarcerare. marino, xii-535
commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. = deriv. da podestà1
pulizia. cattaneo, vi-1-198: le carceri vi contano [in lombardia] 3672 detenuti
dagli studi, dal tempo, dalle carceri e da tanti disagi patiti e bramando
furono riputate le latomie di siracusa e le carceri di agrigento, mercé che, come
potrei fare le coma a tutte le carceri del granduca! -e io a quelle
cagion di debiti eran sepolti ne'privati carceri di essi nobili, finché assai tardi
aziende agricole, le caserme, le carceri, ecc., da docenti con titoli
senza vedere mai altri che i guardiani delle carceri, ch'or l'uno or l'
fermo e lucia, 583: strascinato alle carceri tra gli urli e sotto la battiture
della margarita, 193: non propongo carceri e patiboli; propongo lv stracismo morale
iii-19-186: segnarono insieme ai medici delle carceri una dichiarazione della impossibilità ch'ei si rimetta
affrettare gli esili e di riempire le carceri e di insanguinare precipitosamente i
omini furono da lo exilio de le carceri liberati, precipuamente carolo gonzaga, nobilissimo
quanti e per quanto tempo giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima
giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima di vedere la faccia del giudice
fui preso e messo nelle obrobriose e fetide carceri, le quali per loro vocabolo sono
gorani, xviii-3-557: il preside delle carceri dovrà invigilare che non si faccia grazia
vorrei... che nelle preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio.
vorrei... che nelle preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio.
preso e messo nelle obbrobriose e fetide carceri le quali per loro vocabolo sono chiamate le
teneva, erano murate di nuovo le infernali carceri: e così fummo i primi prigioni
non pochi anni miseramente in quelle tristissime carceri dove si fa ogni pruova di impedire
i plebei] eran sepolti ne'privati carceri di essi nobili, finché assai tardi
taglieggiavano vassalli e viandanti, tenean private carceri pei colpevoli e più per gl'innocenti
violenza privata ', contro le 'private carceri 'e contro il 'plagio '
la fuga, si veddero obligati alle carceri. metastasio, 1-ii-14: chi felice
i presenti giorni, se novellamente le carceri, le torture, la morte fossero
famiglia detronizzata, che giacevano nelle profonde carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido e
... degnò di andare alle profonde carceri e >rofondi della terra per trame le
come ancora la sua propria condannazione alle carceri del s. uffizio. foscolo, ix-1-515
uso più 'razionale 'che le carceri abolite, e d'uso più 'pronto
d'uso più 'pronto 'che le carceri nuove. -che è sul punto
, 1-205: fu tratto il re nelle carceri e confessò sé essere caduto in così
e non con le inquisizioni né le carceri né la scure, ma col marchio
nella qual città fu preso e posto nelle carceri pietro barriera. longo [caffè]
gran quantità di danaro gberato dalle carceri attilio. leopardi, iii-565: ha in
'quartigliere ':... nelle carceri il detenuto che, per buona condotta
attitudine, è adibito ai servizi delle carceri. = dallo spagn. cuartelero (
il dimenticarsi e marcir che farebbero nelle carceri i querelati col citare ogni anno da
sangue in contro ai privilegi, / alle carceri orrende, alle guerre, alle stragi
o morir ne'tormenti o marcir nelle carceri o fuor delle carceri essere privati della
o marcir nelle carceri o fuor delle carceri essere privati della patria e de'beni
], 17: fu liberato dalle carceri con ordine che desse prima pagaria di scudi
... sono sempre rattenuto nelle carceri dalla fortuna e ormai privo della speranza
de la podestà pubblica ne le publiche carceri, queste chiamate stinche dagli abitatori di
ad essi assistenza e lavoro quando escono dalle carceri. codice penale del i88g, 459
l'aggiunto di penitenziario ad un reggimento delle carceri il quale ha per fine di far
: inanti a questi otto anni stetti in carceri più volte, ché non posso numerare
commettono; da tanti rei che nelle carceri in varie forme tormentano, altra notizia
sfama del frutto insanguinato della colpa, alle carceri che il reo si mira sempre spalancate
. giannone, i-v-266: trovandosi nelle carceri della vicaria un ribaldo che pretendeva,
reposizione, commise un nuovo delitto nelle carceri stesse. -ristabilimento nella sede precedente
giustizia: del resto mi riderei delle lor carceri, de'loro esami, de'lor
civile come criminali, son affissi alle carceri custodi e ad imprigionar i malfattori, aggranchiati
, a milano, ed erano nelle carceri di milano. -per estens.
gli altri, destinò alcuni revisori per le carceri, il cui uffizio fosse di provvedere
regina coeli, riuscirono a scappare dalle carceri e, per buona parte, non ancora
riboccano. bacchelli, 1-i-09: le carceri riboccavano. 6. essere in
alle torri, ai bagni, alle carceri, alle secrete calassero i dabben uomini,
'l duca di nemurs, fuggito dalle carceri, era ridotto a salvamento in parigi
siri, ii-231: era stato obligato alle carceri un certo tale, perché teneva ridotti
..., guardando e riducendo nelle carceri le persone macchiate d'eresie.
che non visitino, ma scorrano le carceri e sentano a voce quel ch'han letto
3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza e
, ch'egli aveva data a logorare nelle carceri,... egli aveva esposta
. d. bartoli, 6-5-219: le carceri d'wisbice..., poste
di stregheria e pose nelle sue tetre carceri la povera giovanna. mazzini, 43-16
leti, 4-362: per mezzo delle carceri, delle torture, e delle minacele
de'pregioni d'entro ruppono le dette carceri e uscirono tutti i detti prigioni. fiori
6-1 -77: uno, rotte le carceri, se ne fuggi; e gli altri
criminale e civile, si trasferì alle carceri pegasee, dove comparvero i prigioni che
come ancora la sua propria condannazione alle carceri del s. uffizio a beneplacito di s
e accadde che, mentre i guardiani delle carceri lo cercavano per veder s'egli portava
, s'ingegnano a romper le ferriate delle carceri dove s'inceppano. =
repubblicano tornava ad essere ospite frequente delle carceri criminali. 2. agg
: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza e
altra la liberazione di san retro dalle carceri mercé d'un angelo che le schiude.
, comandiamo che sian cattivi nelle nostre carceri criminali. = nome d'azione da
. monti, 4-1-160: arrivano alle carceri, smontano di carrozza e il mori attorniato
stati dichiarati in arresto e trasferiti nelle carceri come presunti complici delle scritte sediziose sui
perugia: ivi segregati e racchiusi in carceri cellulari, a stretto regime cellulare. pascoli
v.]: mantenere la segregazione nelle carceri secondo la specie della colpa. boccardo
di permettere che i malfattori marcissero nelle carceri, e nascosto, in segreto.
la carità de'particolari alla visita delle carceri segrete e ha bisogno di regola ed
vedere mai altri che i guardiani delle carceri. foscolo, ix-1-326: dante udì un
hanno a fare col vangelo, delle carceri hanno formato un luogo di squisiti tormenti per
galanti, i-ii- 513: le carceri di chieti sono cattive, ma migliori di
vi-1-410: non basta che molte delle carceri antiche,... non ventilate,
cagion di debiti eran sepolti ne'privati carceri di essi nobili, finché assai tardi con
che rapinano che sequestrano che assaltano le carceri che sparano contro i rappresentanti della legge
quando non eran le malattie a spopolare le carceri e i serragli orribili.
sicché fossono servati ad essere rinchiusi nelle carceri dell'inferno e da essere puniti nell'ultimo
del frutto insanguinato della colpa, alle carceri che il reo si mira sempre spalancate
, delle chiese, dei teatri, delle carceri, ecc., perché l'aria
delle casipole e de'palagi, delle carceri e de'teatri, battono al medesimo punto
firenze in occasione dello sforzo delle pubbliche carceri, fatto da'fautori de'paterini giovanni e
che lo avessero sfuggito e sotto pena delle carceri e della testa, egli comandò che
usati al vedere oggidì queste mura di carceri tutte sgorbiate di eroici nomi...
chefosti da me, si sentì nelle nostre carceri uno sgridaccia- mento come d'un buaccio
da certi benefici concessi ai carcerati nelle carceri a regime normale (ed è calco
un altro cortile, e là erano le carceri muliebri e l'ospedale delle sifilitiche.
5-i-431: oltre metà della strada alle carceri intonarono con prodigiosa spontaneità e sincronia l'
tosto ben nata, fu snudata nelle carceri e minutamente ricercata in ogni parte. cantù
non bastare a correggere gli uomini le carceri, i lacci, le mannaie, gli
la carità de'particolari alla visita delle carceri segrete, e ha bisogno di regola
vitto giornaliero in comunità, collegi, carceri (e la somma di denaro necessaria
tua libertà è semplicemente una innlata di carceri. -in una dittologia sinonimica.
fece comandamento sotto pena della morte e delle carceri, che tutti i cittadini romani a
: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello. baldi, xxxvi-392: dal
sulla sua vita solitaria. -spalancare le carceri, le prigioni: liberare o lasciare
paesi la guardia civica e spalancate le carceri. -spalancare le orecchie, ascoltare
: inanti a questi otto anni stetti in carceri più volte, che non posso
'spia': pertugio circolare nelle porte delle carceri e simili per ispiare il conte
: gli esili, le fughe e le carceri hanno spo
i3_338: eran le malattie a spopolare le carceri e i serragli orribili. suzzati,
botta, b-i-77: uno, rotte le carceri, se ne fuggì; e gli
. cartolari, 6-217: già da carceri d'auree file sprigionati, diversi uccelli
effetto di conservare il maggior numero delle carceri in uno stato poco men che riprorevole
ai ciascuno comitè provinciale di obligare alle carceri tutti coloro che apparissero tramare novità contra
istatuto di visitare gli spedale e le carceri. -per estens. imposizione.
una commozione accaduta al basso delle carceri o mossa dei giacobini, né è mancato
; del resto mi riderei delle lor carceri, de'loro esami, de'lor tormenti
.. lo condannano in vita alle carceri de'loro forzieri, ma quelli ancora che
: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza e rigidezza
onvien che il reo sia nelle carceri ristretto, se la morte o lo
molti anni a studiare la riforma delle carceri e delli ospitali. bacchetti, 2-40
di martoro, / di catene, di carceri e di morti / tentar di superar
4-245: è dunque doveroso spalancar le carceri ai tagliaborse ed ai minuti 'pick
, / e nel baratro delle mie carceri / chiusi il padre e i figli.
tempo nei corpi di guardia, nelle carceri, ecc. floriani, i-ii:
, nei corpi di guardia o nelle carceri. cinuzzi [in dizionario militare italiano
tenebrose spelonche. cavalca, 20-388: le carceri erano molto tenebrose, perocché non vi
pellico, 4-3: 1 custodi di carceri che tengono bettola, inorridiscono d'un
che lo avessero sfuggito e sotto pena delle carceri e della testa, egli comandò che
a presidio e sorveglianza di caserme, carceri o campi di prigionia. bilenchi,
i processi, le condanne, le carceri e gli ergastoli. 6.
frequente nei conventi di clausura e nelle carceri, fornita di un riparo di legno che
le colpe dei padri, sepolti nelle carceri, tratti al patibolo, dati a sbranar
santi. proprio come i traviati, nei carceri minorili, sanno benissimo come sono le
verdi', i tedeschi già detenuti nelle carceri comuni, ed a cui, secondo criteri
, soprattutto nei periodi di sovraffollamento nelle carceri, con la quale il giudice poteva
ivi segregati e racchiusi in carceri cellulari, a stretto regime cellulare.
, delle chiese, dei teatri, delle carceri, ecc. perché l'aria
, vi-1-410: non basta che molte delle carceri antiche... non ventilate,
, delle chiese, dei teatri, delle carceri, ecc. perché l'aria vi
l'onorevole bonghi, furono composti nelle carceri di san lazzaro, dove lo chénier
è fabbrica non dispregevole, dove son le carceri maggiori. b. croce, iv-n-78
.. cacciato dal viceré spagnuolo nelle carceri della vicaria dove morì, componeva un
il nominato soggetto, lo faccia condurre nelle carceri. = voce lat., riduzione
la violenza privata, contro le private carceri, e contro il plagio, per vedere
visibilmente si vide che egli aperse le carceri di pavia e liberò tutti gli carcerati.
di lui, le sue esperienze alle carceri delle murate. -energia espressiva e
vedere mai altri che i guardiani delle carceri. michelstaedter, 33: tu parli,
* è un altro cortile ed altre carceri, tutte per donne. verga, ii-105
vostri pari espiano lungamente e dolorosamente nelle carceri il loro infame delitto. -che
2. gerg. nelle carceri, sistema di comunicazione che consiste nel
à ria1, sf. nelle carceri, tempo limitato di cui dispongono i
i suoi prigionieri: il medico delle carceri e un secondino simpatizzante, come si
annessa alle caserme, agli accampamenti, alle carceri, alle stazioni ferroviarie. tommaseo
annessa alle caserme, agli accampamenti, alle carceri, alle stazioni ferroviarie. turati
, per evitare il sovraffollamento delle carceri; un braccialetto elettronico, secondo il
dei servizi di infermeria in ospedali e carceri. g. pecchio, conc
hanno voluto ciclostilare perché sia diffuso nelle carceri fra tutti quelli che la pensano come noi
: e ora puntiamo a deistituzionalizzare cpt e carceri. = comp. dal pref.
, il leader guerrigliero appena liberato dalle carceri indonesiane che dovrebbe guidare il primo governo
, il leader guerrigliero appena liberato dalle carceri indonesiane che dovrebbe guidare il primo governo
nella commissione giustizia e nel visitare le carceri, della condizione di totale nullafacenza dei
un recidivista che dà come sua dimora le carceri, col numero della cella e il
vitto giornaliero in comunità, collegi, carceri. turati, cxlix-i-90: eppure,
alle donne e ai casi registrati nelle carceri; nonché ai fenomeni di 'stalking', bullismo
c. lombroso, 4-115: carceri... prive sempre di ventilatoi,