reale: la somma del peso dei carboidrati accumulati durante il giorno con quelli scissi
e emoglobina (v.). carboidrati, sf. invar. biol. nome
è costituito soprattutto da proteine, grassi, carboidrati, sali inorganici e acqua.
per la nessuna alterazione del ricambio dei carboidrati, quindi per l'assenza dell'iperglicemia
del peso corporeo e delle riserve di carboidrati nel fegato e nei muscoli (ed
come composto intermedio nel metabolismo dei carboidrati, sia degli animali sia dei microrganismi
molti composti organici, per lo più carboidrati, mutano natura chimica, scindendosi e
. chim. -osio, caratteristico dei carboidrati. fucosterina, sf. chim.
che in chimica organica indica i carboidrati. gelóso (ant. zelóso
. fisiol. regolazione del ricambio dei carboidrati alla quale partecipano l'attività del fegato
, in parte o completamente, di carboidrati o glicidi (come lo zucchero,
sf. processo biochimico per cui i carboidrati vengono trasformati in gomma. = deriv
inacidito, nei prodotti di fermentazione dei carboidrati, e costituisce un importante prodotto del
negli organismi animali, ed elaborati dai carboidrati negli organismi vegetali. = voce
cui sono contenute quantità di proteine, carboidrati, grassi, vitamine, sali minerali
scoprono sono i grassi, i carboidrati, le sostanze minerali, una
alimentare, soprattutto di lipidi e di carboidrati, e l'energia spesa nelle attività
sostant. del suff. chim. dei carboidrati -osio o -òso, che è a
. da otto, col suff. dei carboidrati. ottostèmone, agg. bot.
, in piccola quantità, fosforo e carboidrati. = voce dotta, comp.
pentosano, sm. chim. ciascuno dei carboidrati polisaccaridi, di struttura complessa (la
'cinque ', col suff. dei carboidrati. pentòssido, sm. chim.
gradevolmente armonizzando i principali fattori nutritivi (carboidrati, proteine, verdure), è
causata dalla presenza in vane leguminose di alcuni carboidrati come raffinoso e stachioso. =
mangime e la somma delle percentuali di carboidrati e di grassi. 17.
metabolizzazione delle proteine dei grassi e dei carboidrati. = comp. da ribo [
-anche: secondo elemento di composizione dei carboidrati. = deriv. da saccaro1-
. biochim. speciale proteina ricca di carboidrati presente nel siero. = comp.
virtù dell'elevato contenuto in percentuale di carboidrati degli stoloni tuberosi di cui sono provviste
dalla presenza in varie leguminose di alcuni carboidrati come raffinoso e stachioso, ma alla
, scarlattina, ecc.; fermentano diversi carboidrati producendo acido lattico. panzini
, doppio'e il suff. dei carboidrati. strofària, sf. bot.
e nel rene. serve per metabolizzare i carboidrati. = voce dotta, comp
. processo fonda- mentale nel metabolismo dei carboidrati, consistente nel trasferimento di un radicale
coltivata per i tuberi sotterranei, ricchi di carboidrati. = deriv. da
dei composti organici ternari della classe dei carboidrati o glucidi, con partic. riferimento
sf. biochim. proteina coniugata contenente carboidrati o sostanze da questi derivati. =