facilmente addomesticabile. = voce dei caraibi e della guiana, che ci è pervenuta
dal fr. boucan « carne che i caraibi facevano seccare al fumo; capanna in
xv), deriv. da caribi o caraibi (e per alterazione anche canibi)
, deriv. da un vocabolo dei caraibi; cfr. ingl. henequen (nel
= da una voce indigena dei caraibi. hypocràs, v. ippocrasso
nel 1555): voce indigena dei caraibi. ìcadi, si. plur.
. xvi): voce indigena dei caraibi; cfr. fr. iguane { iuana
... albero nativo delle isole caraibi e delle rive del rio delle amazoni
. sorta di drappo che gli indigeni caraibi erano soliti usare per coprire gli organi
che la fecondazione avvenga nel mare dei caraibi. -far nascere individui con caratteristiche
o indigene della siberia orientale, dei caraibi e dell'a- merica meridionale.
sf. ajit. pesce del mare dei caraibi, forse identificabile con la manta.
di alcune tribù pellirosse nordamericane, dei caraibi, della siberia, ecc.)
squadra inglese colla francese nel golfo dei caraibi, sia per proteggere cuba, sia
, comore, sud yemen, sudan, caraibi, golfo del messico, australia)
è proprio, tipico, relativo ai caraibi (altro nome delle isole antille).
nome di un'isola del mar dei caraibi. marginalizzare, tr. sociol.
), diffuso nell'asia tropicale e nei caraibi, dalle cui foglie, radici e
falsa perla mafiosa incastonata nel mar dei caraibi, al diamante svizzera dalla purezza garantita
individui usato da certe tribù americane dei caraibi, che prende il nome di 'silbo gomero'
forse ai bestiali zampeggiamenti e tripudiamenti de'caraibi, degli uroni e delle feroci tribù