a canto, che i suo'paggi in caraffe d'oro gli portano ogni ora appresso
occhi e di gambe storto, recava le caraffe arrubinate.
come il vino scemava, ecco le grandi caraffe di vino... un vino
e di gambe storto, recava le caraffe arrubinate. soffici, ii-63: tutti noi
son detti i bicchierari, e le caraffe e cose simili più di quel che
ampolle da speziali, / tazze, caraffe, buffoni, orinali. redi, 16-i-
non pur abbronzata: con alcune caraffe provedute d'acqua e di vino
franzesi, xxvi2- 180: chi sol caraffe con quel corpo enfiato / e collo
ampolle da speziali, / tazze, caraffe, buffoni, orinali. campanella,
campanella, 1076: ci son le caraffe piene di diversi liquori di cento e
se non pur abbronzata: con alcune caraffe provedute d'acqua e di vino, ed
magalotti, 21-169: facemmo far due caraffe di cristallo. algarotti, 2-76: quivi
e là, catinelle piene d'acqua, caraffe di aceto. panzini, iii-871:
, fettuccine, allodole, fra le caraffe di vino luccicante. montale, 63:
altre due parti le distribuii in due caraffe, e col cotone turata la bocca
e là, catinelle piene d'acqua, caraffe di aceto. d'annunzio, iv-2-295
turata la bocca del loro collo [delle caraffe], la ricopersi con carta.
per servizio di tavola, come bocce, caraffe, bicchieri, ciotole, ecc.
senza sotterfugio intrattenerti / a scemar le caraffe / nella dispensa. soffici, v-2-30
distrutta, frantumando le vetrine, le caraffe di porcellana, i mortai di cristallo
soprattutto quando hanno vuotato due o tre caraffe di grog. de sanctis, 9-94
dappoiché si è trovato modo con certe caraffe ed ampolle empiriche d'instillar la virtù
: mezzi litri, e quartini; caraffe e bicchieri, adunati, inquadrati e in
son detti 1 bicchierari, e le caraffe e le tazze e cose simili più di
dappoiché si è trovato modo con certe caraffe ed ampolle empiriche d'instillar la virtù,
i gastronomanti ch'indovinano per via di caraffe, dentro alle quali mirano i putti.
e ampolle da speziali, / tazze, caraffe. redi, 16-i-30: quei bicchieri
bassani, 3-93: dentro le imperlate caraffe di cristallo di boemia, della limonata,
e ampolle da speziali, / tazze, caraffe, buffoni, orinali. crusca [
seguire in aprir la fredda [delle caraffe], quando il raffreddamento dell'aria
, i mobili, i bicchierini, le caraffe son vecchi di almeno due secoli.
, le forchette di ferro, le caraffe di vetro bianco. moretti, iii-264:
tai tronchi, capace di ben dieci caraffe napoletane, in una notte si empie
barchette. garzoni, 7-587: con due caraffe e quattro bicchieri sopra la testa va
magalotti, 21-169: di queste [caraffe], sigillate alla fiamma, una
per tavola (bicchieri, bottiglie, caraffe), chi toglie la calotta,
tutto il contenuto. -scemare bottiglie, caraffe: bere molto vino. g
senza sotterfugio intrattenerti / a scemar le caraffe / nella dispensa, almeno / évita
là, rapida e calma, nelle caraffe sceme, nei vetri, nelle terraglie chiare
/ - cioè bottiglie, bocce, / caraffe. non udràche frontignac / e sciampagna e
oricanni, / nastri, spilli, caraffe, orcioletti, / lisci impudichi, profumati
secondo me, e intorno a loro più caraffe di vino: delle quali empiendo certe
gelosamente. faldella, 5-173: dispose caraffe cristalline, posate lustre d'argento,
un gran piatto d'argento con varie caraffe e bicchieri di cristallo piene di vino
latte, del caffè; dentro le imperlate caraffe di cristallo di boemia, della limonata
dei nemici da lui evirati, ed alcune caraffe bianche. borgese, 1-215: questi
, all'ingiro, vasselli d'oro, caraffe d'argento, spazzolini.
son detti i bicchierai!, e le caraffe, e le tazze, e cose simili
kipfel, marmellate, uova strapazzate e caraffe di aranciata e caffè. 3.
kipfel, marmellate, uova strapazzate e caraffe di aranciata e caffè. = voce
kirsch. ciampolini, 1-107: le caraffe del rosolio, dello skidden di olanda,
bibite rinfrescanti, preparate in anticipo in caraffe o grandi zuppiere d'argento questo caso si