li captiva. = cfr. captivo e cattivare. captività, sf
avignone. = deriv. da captivo. captivo, agg. e sm
= deriv. da captivo. captivo, agg. e sm. prigioniero;
, / sciolto da'laci, el misero captivo, / quanto io, di poter
citori era rimaso solo / egli captivo in amoroso duolo. garzoni,
317: ei vuol pavia; captivo / vuole in sua mano il re.
ii-541: cercai nel tuo tempio il voi captivo / della vittoria, con la
più con sapevole d'essere captivo, si mosse finalmente con un
, / altri spento in battaglia, altri captivo. giordani, iii-123: l'europa
momento / fui a tanto splendor fatto captivo. ariosto, 32-38: perché non fai
in mare da li genovesi, e portato captivo esso e juanne antonio ursino,
momento / fui a tanto splendor fatto captivo. leonardo, 2-185: il lume
pruni e di lappole e d'ogni captivo sterpo. boiardo, 3-9-17: questo
graf, 5-89: entro una spera lattea captivo / vigila un chiaro spiritei di foco
libertà m'avete privo / e menato captivo. boterò, 8-268: sahamot,
in schiavitù. landino, 30: captivo in lingua latina significa uomo preso in
/ di liberare, o di menar captivo, / o pur il disleal dagli occhi
pruni e di lappole e d'ogni captivo sterno. pulci, vi-44: ell'
/ ucciso il guardian, scioglie un captivo, / intanto che al di fuori
pruni e di lappole e d'ogni captivo sterno. straparola, i-140: passando.
nulla differiva dall'essere di mancipio o captivo. dizionario politico, 633: alla
servitude? landino, 30: captivo in lingua latina significa uomo preso in guerra
canz., 144: così stando captivo, il lungo giorno / tutto spendo
, forse non più consapevole d'essere captivo, si mosse finalmente con un moto pigro