, lat. capsarius, deriv. da capsa 'cassa '. capsèlla1,
, lat. capsella, dimin. di capsa * cassa '. capsèlla2,
. scient. capsella, dimin. di capsa 1 cassa '.
. scient. capsicum, deriv. da capsa * cassa '. càpsula
, lat. capsula, dimin. di capsa * cassa '. capsulatrice,
. = deriv. dal lat. capsa (attraverso la forma volgar. *
= deriv. dal lat. capsa * scatola, recipiente '.
v.). = lat. capsa, da capére * prendere, contenere '
lat. tardo capsarius, deriv. da capsa 'cassa '. cassale, agg
da sedile (cfr. lat. capsa 'cassa'). cfr. isidoro, 20-12-3
« capsus carruca undique contecta, quasi capsa ». casso2, agg.
, lat. capsula, dimin. di capsa * cassa *; cfr. capsula
dal lat. capsula, dimin. di capsa. casta, sf. classe
. da chàsse, dal lat. capsa * cassa '. chiassìo, sm
luogo pieno di colli non lungi da capsa. dante, 54-2: al poco giorno
occupasse,... la rimenò in capsa e per moglie la prese.
grande e potente, ch'avea nome capsa, la quale si dicea ch'avea
. colonna, 2-298: germinava nella ima capsa la suavissima saliunca. nella superiore era
contro a'voler di lei la rimenò in capsa. balbi, lxii-4-76: la mattina
colonna, 2-298: germinava nella ima capsa la suavissima saliunca, nella superiore era
che un fuoco s'apprese in capsa. burchiello, 84: la poesia combatte
i-205: iugurta, doppo la perdita di capsa e di altri luoghi...
[mario] con alcuna meravigliosa felicità capsa, città edificata da ercole, posta in
strapontino in luoco de lecto, una capsa longa, dui barili, videlicet uno da
. capsid, che è dal lat. capsa 'cassetta'. capsòmero, sm.