lire; e se vi pare un prezzo capriccioso, sono qui per accomodarmi. idem
ecc., o fornita di un animo capriccioso, sensibile, ecc., sorprende
[nel folengo] l'allegro e capriccioso umore di ima negazione universale e scoperta.
; vola anche in modo incerto, capriccioso, a zigzag, e a volte
pesci guizzanti nell'acqua: il loro capriccioso andirivieni non ha più segreti, e
e al figur. viluppo bizzarro e capriccioso di segni e di linee; svolazzo intrecciato
più in senso negativo: irregolare, capriccioso, dispotico. g. villani
poco d'aria: essere stravagante, capriccioso. firenzuola, 609: le veggo
mature,... e un nasino capriccioso che finiva in una ballottina carnosa da
2. di persona: stravagante; capriccioso. berni, 95: o spirito
solito fare le bizze, stizzoso, capriccioso. - anche al figur.
; l'umoristico, nel barocco, capriccioso e malinconico. baldini, 6-203
; l'umoristico, nel barocco, capriccioso e malinconico. deledda, iii-845:
saluto di alberi, non l'ammiccare capriccioso di un colle, non un muggito
di meticolosa pazzìa, con uno stilizzamento capriccioso e matematico, comincia a riportare tutte le
, sm. raro. persona o carattere capriccioso, ostinato.
: glisomiro ha il gusto non meno capriccioso dell'ingegno. e chi gli portasse
, un istintivo desiderio; in modo capriccioso, bizzarro, fantastico. guarini
discendono. = comp. di capriccioso. capricciosità, sf. l'
capricciosità, sf. l'essere capriccioso; bizzarria, fantasia strana e bizzarra
quale era d'un cervel più gagliardetto e capriccioso che a donna di gravità non conveniva
io vi parli un poco da uomo capriccioso. i capricci sono un capitale di
come un popolo, sempre mobile e sempre capriccioso. tommaseo [s. v.
qual di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, /... /
laggiù senza consiglio e senza duca / capriccioso discende il mio pensiero, / e
lire; e se vi pare un prezzo capriccioso, sono qui per accomodarmi. nievo
, mosso da un alito sottile e capriccioso che veniva forse di là dal mare
trattante, voi m'intendete! ma capriccioso e bello; e a tutti insieme
ha mai veduto ed osservato pittore tanto capriccioso quanto valente, che tra sollazzevole brigata
[s. v.]: * capriccioso ', aggettivo preso avverbialmente, il
2. figur. carattere difficile, capriccioso, non facile a piegarsi.
che piero nella sua gioventù, per essere capriccioso e di stravagante invenzione, fu molto
di meticolosa pazzìa, con uno stilizzamento capriccioso e matematico, comincia a riportare tutte
5. figur. bizzarro, balzano, capriccioso. bruno, 3-734: per comparazione
per qual di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, /... /
era d'un cervel più gagliardetto e capriccioso che a donna di gravità non conveniva
avere un carattere bizzarro, strano, capriccioso. allegri, 79: questa non
. figur. accozzo fantastico, strano e capriccioso di idee, fantasie, immagini,
, a sogni e disegni utopistici; capriccioso, fantasioso. f. f.
ha mai veduto ed osservato pittore tanto capriccioso quanto valente, che tra sollazzevole brigata
fa notare per l'aspetto gradevole, capriccioso, originale, strambo, ma senza esagerazione
più giusto parve più tirannico e più capriccioso. 7. rifl. (rar
(in modo singolare, vario e anche capriccioso) di piccole fonti di luce o
: glisomiro ha il gusto non meno capriccioso dell'ingegno. e chi gli portasse un
tracolla. bocchelli, i-40: il loro capriccioso decurione sembrò il più svogliato di tutti
ii-206: fu costui di bello ingegno capriccioso e molto destro in ogni cosa,
lotto? 4. bizzarro, capriccioso, stravagante. aretino, 1-5:
sm. impulso (improvviso, quasi capriccioso, irragionevole) a compiere un'azione
diligente miniatura di accuratissimo penello, del capriccioso ludione, appresso a lungo studio avrai
, la frivolezza, donde germinano il capriccioso, il burlesco, l'arcadico, il
, ma sempre giovane ed amabile; capriccioso, ma pieno di vezzi e di moine
ordini a cui bisogna assoggettarsi; desiderio capriccioso, irragionevole; pretesa ingiusta, prepotente
indebitamente; volere in modo ostinato e capriccioso. magalotti, 7-33: vaglia
estro, che agisce per estri; capriccioso, originale, bizzarro, fantastico.
occhi due more mature e col nasino capriccioso, la bella facciuzza bianca e rossa
-chi). strano, stravagante, capriccioso (una persona). p
natura, carattere bizzarro, stravagante, capriccioso; genere, tipo strano, singolare.
. bacchelli, i-40: il loro capriccioso decurione sembrò il più svogliato di tutti
; ma comunemente si piglia per fantasioso, capriccioso. bocchelli, i-22: umano a
infantilismo, di ebetismo. -estroso, capriccioso. l. bellini, li-m:
. atto, gesto bisbetico, lunatico, capriccioso, stizzoso; bizzarria, stranezza,
. 4. carattere, umore capriccioso, lunatico, bisbetico. gelli,
alla mia romagna. 6. capriccioso, lunatico, balzano; impulsivo, passionale
4: vincenzio, tuttoché fosse di cervello capriccioso e molto fantastico, e messer lione
, bizzarro; lunatico, bisbetico, capriccioso, di umore incostante e mutevole;
fantastica, goliardica e marinara, di giovane capriccioso e pettinato, dei personaggi inglesi d'
novarese e il sempre più spendereccio e capriccioso farfallésimo di cui aveva indorato il suo
carducci, iii-24-220: non l'ammiccare capriccioso di un colle, non un muggito di
7. ant. ragionamento sofistico, capriccioso; paralogismo. bibbia volgar.
in botri, obbediscono all'unico e capriccioso richiamo del fiume. piovene, 5-96
, la frivolezza, donde germinano il capriccioso, il burlesco, l'arcadico,
; che ha un carattere volubile, capriccioso, superficiale; che si comporta con
senza limite: frivolo, spensierato, capriccioso, spendereccio, senza la volontà di
. -essere a frullo: essere capriccioso, fncostante, volubile. carducci
con un coltellino intagliava di minuto e capriccioso lavorio il fusto d'una ròcca.
] d'un cervel più gagliardetto e capriccioso che a donna di gravità non conveniva
. figur. che è tracciato in modo capriccioso, bizzarro (un segno, una
sdolcinatura, leziosaggine, atto smorfioso, capriccioso. papini, 8-7: i
. tose. smorfioso, smanceroso, capriccioso; estroso. cicognani, 1-268
. raro. in modo originale, capriccioso o stravagante; bizzarramente.
particolare di sottolume, ornato in modo capriccioso e bizzarro. carena, 2-323:
massa d'acqua. -anche: movimento capriccioso. a. cattaneo, ii-312
per qual di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, / figurando in se stessi
quel visuccio gramo / sotto il cappello troppo capriccioso. -di animali.
una piccola bocca carnosa, un naso capriccioso, dei grandi occhi neri, e una
qual di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, / figurando in se stessi /
desiderio, proposito (talora strano e capriccioso); proposta. de notes,
immaginazione io mi sono fatto un idolo capriccioso della vostra persona, e gli dò
. figur. assumere un andamento vivace, capriccioso, frenetico. lubrano, 1-82
moniglia, 1-iii-429: il vecchio è capriccioso, e quando impania, / sì
... insaziabile, indiscreto, capriccioso. manzoni, pr. sp.,
26-332: è uomo di mezzo sapore: capriccioso, ineguale, disattento estremamente, senz'
decisa, pendente: modo del tutto capriccioso. soffici, 6-187: sulla mia
ant. diventare bizzarro, lunatico, capriccioso. gelli, iii-13: questo
infantastichire), agg. ant. capriccioso, lunatico. redi, 16-vi-320
valore attenuato: irrequieto, discolo, capriccioso (un bambino, un ragazzo).
regole del poema: lo chiamarono poeta capriccioso. pascoli, i-912: ora se il
... obbediscono all'unico e capriccioso richiamo del fiume. -in locuz
limone. -insalata capricciosa: v. capriccioso, n. 5. -insalata di carne
teste, padrone insaziabile, indiscreto, capriccioso, e col quale non si è
, isolato e indipendente come un despota capriccioso e insindacabile di se stesso. bacchelli,
il perverso, il raffinato, il capriccioso, il galante; e l'europeo di
a precipitare. -diventare viziato, capriccioso. a. cattaneo, iii-150:
schietto e di naturale. -viziato, capriccioso. tommaseo, 19-89: la stizza
* ionadàttico ': antico attributo di linguaggio capriccioso e burlesco come 'spago 'per
andava ogni giorno più divenendo irregolare e capriccioso. cesarotti, 1-i-25: la parlata
suo dolore, tenero e acre, quasi capriccioso, come di fanciullo. dopo qualche
sarebbe un sollievo. invece è un male capriccioso. perciò si soffre anche d'essere
una moglie letteratessa e di balzano e capriccioso cervello,... [il gozzi
innocenti. 6. letter. capriccioso, bizzarro, morboso (un atteggiamento
non commuove, tra il lingueggiare ardente e capriccioso dell'ara, il marmo compatto e
opposto dell'arbitrario, del fortuito, del capriccioso. gentile, 3-120: pensiero tutto
modo periodico, ricorrente; bizzarro, capriccioso. ricchi, xxv-1-206: chi nasce
irritazione; essere strano, bizzarro, capriccioso, scontroso, intrattabile. anonimo
del comportamento; bizzarro, balzano, capriccioso, stravagante. sacchetti, 84-204:
elegante per pulitezza di stile, non capriccioso per bizzarria di proposizioni, non attrativo
come un orso,... capriccioso come un madarasso, ostinato come un
nelle quali era, e il talento capriccioso della giovine moglie, la faceva assai
abitualmente in modo sconveniente; viziato, capriccioso. ariosto, 22-76: quella
notomia per conto dell'arte, come capriccioso e forse maliastro e persona che prestava fede
disegno; più manierato di taddeo più capriccioso nell'ornare, più affollato nel comporre
fanciullo, ragazzino, talvolta vivace e capriccioso (per lo più usato in senso
piero nella sua gioventù, per essere capriccioso e di stravagante invenzione, fu molto
modo stravagante, bizzarro, eccentrico, capriccioso. baretti, 1-382: gli affetti
a stranezze; frenesia improvvisa; mutamento capriccioso di umore (spesso nelle locuz.
quasi credere all'esistenza di un genio capriccioso, dispet toso, pieno
o, anche, bizzarro, stravagante, capriccioso. andrea da barberino, i-148:
mai riformare un popolo di sovrani, capriccioso, ironico, scivolante e inviolabile nel
gambe e leggeri sandali ai piedi oppure un capriccioso abbigliamento da pezzente orientale, da pastore
. 5. incostante, volubile, capriccioso. carducci, ii-1-162: al secondo
teste, padrone insaziabile, indiscreto, capriccioso, e col quale non si è mai
. siri, i-413: testareccio e capriccioso, non badava a prò vidi e
moccino, agg. dial. capriccioso, bizzarro, incostante, birichino,
un atto medesimo, molle e violento, capriccioso ed ostinato strenuo e stremato, impetuoso
, e rincorse il montone nero, capriccioso, che si conduceva una parte del
detta mia lettera... per un capriccioso morbino di voler con lei la baia
s. quanto costui sia morbinoso, capriccioso, umorista e fantastico. panzini,
l'asino... è caparbio, capriccioso, morditore, tiratore di calci,
che dànno al padiglione un aspetto stranamente capriccioso e gentile. franzoi, 30: se
pedanteria '), da moròsus * capriccioso, bizzarro, pedante '.
= voce dotta, lat. moròsus 'capriccioso, bisbetico, pedantesco ',
, agg. ant. e letter. capriccioso, volubile, incontentabile; che ha
soggetto a repentini cambiamenti di umore; capriccioso, volubile; incoerente. cavalca
tratto dallo 'cunto delli cunti ', capriccioso e raro libro scritto in lingua napoletana
andava ogni giorno più divenendo irregolare e capriccioso. beccaria, i-268: la nobiltà
, il perverso, il raffinato, il capriccioso, il galante; e l'europeo
vuol dire non il meramente individuale o capriccioso, ma, per l'appunto, 1
; singolare per anticonformismo e stravaganza; capriccioso, eccentrico. goldoni, xiii-926:
sarebbe un sollievo. invece è un male capriccioso. perciò si soffre anche d'essere
nasce un clima quanto mai oscillante e capriccioso. 8. malfermo, incerto (
il perverso, il raffinato, il capriccioso, il galante; e l'europeo di
. savinio, 22-232: quel capriccioso squilibrio della voce, quei falsetti,
come se si rivolgesse a un bambino capriccioso. 2. resistente, tetragono
, iv-139: indipendente come uno zingaro, capriccioso come un'àngora...,
. -che piange per nulla, capriccioso (un bambino). di giacomo
agilità priva di consistenza, a un capriccioso alternarsi di vetri, cemento, persiane.
. -in senso concreto: comportamento capriccioso, bizzoso. biondi, 1-210
cocciuto. -anche: suscettibile, permaloso, capriccioso. salvini, 41-220:
liquido vetro, a cui il soffio capriccioso di lei poteva dare quell'atteggiamento,
interrogare e a rimproverare cogli occhi il capriccioso organista. 7. in modo
, mosso da un alito sottile e capriccioso che veniva forse di là dal mare
palazzeschi, 8-82: un colpetto di zeffiro capriccioso e inaspettato piroettò nella calma.
non morire di fame. -bambino capriccioso, petulante, ostinato. soffici,
avere, più del rustico e del capriccioso che del civile, e però meglio vi
parendogli il suo tratto assai libero e capriccioso, predominato dalla legierezza. mazzini,
senza volerlo, un sensuale dispotico e capriccioso. -ammonizione, avvertimento. leti
uccello sarebbe stato il più leggiadro e capriccioso ingegno che avesse avuto da giotto in
non elegante per pulitezza di stile, non capriccioso per bizzarria di proposizioni, non attrativo
di sagrificare a un puntiglio vano e capriccioso d'onore e vita ed anima. bestie
: è uomo di mezzo sapore: capriccioso, ineguale, disattento estremamente, senz'
virtuoso della neve, / immerge il becco capriccioso e sonda / l'armonia che non
-fare ai ragazzi: comportarsi in modo capriccioso o contraddittorio; non rispettare un accordo
una città, anzi entro l'incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo e molestia
dell'arbitrario, del fortuito, del capriccioso. pasolini 9-137: non potendone impadronirsene
2-525: quelle [imprese] che nel capriccioso e ri- dicoloso poema di ciullo e
regole del poema: lo chiamarono poeta capriccioso. carducci, iii-5-470: lo stile
parendogli il suo tratto assai libero e capriccioso, predominato dalla legierezza. -governarsi
, ey si sentiva solleticare da un capriccioso nccietto o titillare la guancia all'appressarsi
qual diligente miniatura di accuratissimo penello del capriccioso ludione, appresso a lungo studio avrai
a francesco patrizio, che, di vario capriccioso ingegno, quando rilassava le discipline,
nubi... il vento è capriccioso: come le ha portate, le rimena
gli antichi errori volgari, non è stato capriccioso. mazzini, 77-184: cacciate una
/ o vagabondo? -disubbidiente; capriccioso; irrispettoso (un bambino, uno
. cecchi, 13-388: pubblico rissoso, capriccioso, entusiasta, pronto al motteggio e
nel cielo c'era lo stesso disordine capriccioso e vivace: uccelli marini che volteggiavano
ed un rovaio sibilante, freddo, capriccioso, aveva baloccato con quella neve fina
è mo'ruinoso. -riottoso, capriccioso. buti, 3-803: spesse volte
26-332: è uomo di mezzo sapore: capriccioso, ineguale, disattento estremamente, senz'
tesauro, 4-484: il pittor capriccioso guasta saputamente le proporzioni del corpo umano
in nissun conto. -bizzarro, capriccioso. foscolo, xvii-19: senz'awedermene
). moretti, ii-481: fiume capriccioso! tanto è vero che, in
nello stesso piano de'santi uno scherzo capriccioso di vari fanciulli non mai appieno lodato
, dato da beethoven ad un brano capriccioso, bizzarro, a piccole frasi:
città, anzi entro l'incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo e molestia
elemento ornamentale; parti colare capriccioso e insolito in un'opera artistica;
ha meta fissa. ha un'andare capriccioso e piglia per il sedici tutta la matematica
cioè e'savinio, 22-232: quel capriccioso squilibrio della voce, denti e l'
ove il petrarca posta l'avea nel capriccioso e bizzarro pensare e nella vii locuzione
imposizioni e di disciplina; bizzoso, capriccioso. misasi, 7-ii-135: non era
bizzarro o, anche, bizzoso, capriccioso. p. foglietta, 231:
senza volerlo, un sensuale dispotico e capriccioso. -che ha curiosità pruriginose.
nel profondo, libertino, vitale, capriccioso. del giudice, 2-88: restava il
quattro ore, anche più; è capriccioso. = deriv. da sfalconare
aver l'ali bruciate. -impiego capriccioso di colori e di sfumature diverse in
a ciascuna colonna risiedeva un alto e capriccioso sgabellóne, finto di nero marmo e lavorato
moniglia, 1-iii-429: il vecchio è capriccioso, e quando impania, / sì
, sm. idea, pensiero bizzarro e capriccioso. bandello, 1-5 (i-82)
, chi con uncoltellino intagliava di minuto e capriccioso lavorio il fusto d'una rocca.
, anche, indulge moine mascherare lezioso capriccioso; che a e 3.
non ha né il bizzarro, né il capriccioso di quelli che lo seguirono e molto
eventi e resistenza degli uomini in modo capriccioso e imprevedibile o anche irrazionale, senza
virtuoso della neve, / immerge il becco capriccioso. fenoglio, 5-i-1353: quando la
inizio dell'inverno, il mio padronestrano e capriccioso mi annunziò che andava a stabilirsi definitivamente
6-76: sfoggiava il suo eloquio spumeggiante e capriccioso. boine,
vocale. savinio, 22-231: quel capriccioso squilibrio della voce, quei falsetti,
giovanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di cose strane, come di farsi infiniti
stizzosa mandi. -bizzoso, capriccioso. guerrazzi, 1-644: da questa
il nostro burchiello un poeta fantastico, e capriccioso o, come alcuno lo disse,
bizzarro, strano o anche incongruo e capriccioso; stramberia, stravaganza. s
vanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di cose strane, come di farsi
a francesco patrizio, che, di vario capriccioso ingegno, quando rilassava le discipline,
suo sforzo tutto / per superare il capriccioso flutto. comisso, 1-153: tutto
; che ha un carattere volubile, capriccioso, frivolo, vanitoso; che si
soddisfazioni fuori del comune; difficile, capriccioso, incontentabile, schizzinoso, cavilloso.
apparirci sotto un aspetto protettivo, oppure capriccioso, minaccioso, temibile. 2.
gli attori, sostenuti dal tempo insieme capriccioso e implacabile di un violino, andavano recitando
diligente miniatura di accuratissimo penello, del capriccioso ludione, appresso è lungo studio aurai
vero. 2. bizzarro, capriccioso rimescolamento di parole, di concetti.
di personalità travolgente; chi ha carattere capriccioso, ostinato o, anche, contraddittorio.
strumentale dal ritmo vivace, a carattere capriccioso e senza regole strutturali precise.
vostra signoria quanto costui sia morbinoso, capriccioso, umorista, e fantastico, perché è
piacente il suo aspetto: uno scherzo capriccioso di natura quell'occhio per conto suo
e corrente. 9. volubile, capriccioso (una persona incostante, la sua
, ma sempre giocondo ed amabile; capriccioso ma pieno di vezzi e di moine
mio vero carattere in fondo infantile, capriccioso, volubile e ingenuo comportandomi, invece
ii-275: è nemolto il di lui capriccioso umore. cessario delegare un visitatore il quale
quelli che mi credono un vizioso, capriccioso, volubile e libertino. spero in dio
5. incostante, volubile, capriccioso (una persona, i suoi pensieri
motivo; incostante, facilmente condizionabile; capriccioso, bizzarro (una persona, il
plur. enfants gàtés). giovane capriccioso e abituato a ottenere facilmente tutto ciò
r caratterino, sm. carattere difficile, capriccioso, non facile a piegarsi.
chèca, sf. tosc. malumore capriccioso; atteggiamento pretenzioso e indisponente (per
. cricchioso, agg. letter. capriccioso. giusti, 4-26: di qui
un accozzo capriccioso datene la colpa ai pasticci che vogliono esser
griccioso, agg. ant. capriccioso. del carretto, 7-29: quanto
applicare tanto quanto là, intercomunicabile, capriccioso. = comp. da inter e
a volubilità, incostanza; con atteggiamento capriccioso, bizzarro. g. gozzi
. invar. carattere lunatico, umorale, capriccioso. –anche: comportamento impronto atale tratto
si comporta in modo simpaticamente sventato e capriccioso o imprevedibile, che si esprime o si
integrante della cura. lo psicoanalista è capriccioso, non mantiene gli orari, ha