prendi i tuo'vasi; e tu, caprar, la lira. / che 'l
mandra. idem, 9-143: dimmi, caprar novello, e non ti irascere:
, 806: che, per quanto un caprar testé mi ha detto, / ch'
eran discosti, / col fischio il caprar sorto gli richiama. bruno, 3-209
erran discosti, / col fischio il caprar sorto gli richiama. baldi, ij9'
ascolta. baldi, 87: quei caprar che noi teniam sì grandi / ne
pindemonte, 17-286: eumèo / al caprar si converse, e improverollo.
iràscere? sannazaro, iv-74: dimmi, caprar novello, e non ti iràscere.
loro mariti. caro, 16-85: un caprar vile, / 'che veg- gendo
grata. caro, 16-81: mira, caprar, colà come verdeggia / quella piaggetta
al mio sì picciol merto, / caprar famoso. guarini, 1-ii-2-261: s'introdusse
. caro, 16-81: mira, caprar, colà come verdeggia / quella piaggeria
. franco, 128: d'arezzo il caprar ladro, un bel capretto / dianzi
, aminta, 806: per quanto un caprar testé mi ha detto, / ch'
al mio sì picciol merto, / caprar famoso, e riverenza a tanti /
, no: per l'opre inique del caprar d'arezzo / discolorarsi ha più cagione il
a crispo il mandar latte / e 'l caprar gliene >orge un gran piattello. /