in orrore le maniche, abbominava 11 cappuccio; e la lunghezza e l'asprezza parevagli
accappùccio). incappucciare, coprire col cappuccio. beltramelli, iii-631: quando
2. piegare a guisa di cappuccio. borgese, 1-400: cominciò svogliatamente
masticazione. = deriv. da cappuccio (v.). accappucciato (
d'un vecchio raso, con un cappuccio accercinato, dal quale pende un panno
: porti su la spalla sinistra un cappuccio accomodato alla civile di drappo paonazzo.
studiosamente? come badano alla compostezza del cappuccio e della manica? come acconciano i
l'accostamento del buon bollito casalingo col cappuccio di panna spolverata di cioccolata.
femine o fanciulle ardisca di portare alcuno cappuccio agguazzeronato o intagliato. =
. pascoli, 998: cala il cappuccio, stringe a sé la cappa /
6-10 (133): « un suo cappuccio, sopra il quale era tanto untume
una bottiglia ammezzata di cognac con sopra a cappuccio un bicchiere. idem, 7-226:
capisco: due buchi grossi così nel cappuccio; dunque in testa... bell'
barba nascente, pareva, nel cerchio del cappuccio nero, quello di un pastore.
] terrestre porta sul dorso quel suo cappuccio o pezza col lembo intorno staccato nelle
non ha sul dorso cotal pezza o cappuccio, ma in sua vece vi stende
(dette volgarmente: aquilina, fior cappuccio, amor nascosto, perfetto amore
profilo, dalle rugose labbra e dall'austero cappuccio di dante se lo imagina un'anima
venivano gli uomini dell'arciconfratèrnita, il cappuccio rialzato sulla fronte, il cero acceso
è un'erba perenne con fiore a cappuccio, che cresce nelle siepi e ai
arrovellati, scotendo la cresta dello arronzinato cappuccio, rizzatosi in piedi, con alcune
[petrarca], tutta chiusa nel cappuccio aureolato di fogliette aguzze come un fegatello
il turbante era coperto da un alto cappuccio; i piedi nudi e infilati in due
(plur. -chi). specie di cappuccio, che copre il capo e una
l'involucro che la avvolge come un cappuccio. bàcula, sf. stor.
colle braccia in aria, per cavarsi il cappuccio, e lo zio crocifisso andò a
, i-584: le donne barbaricine, col cappuccio in testa e le gonne ruvide strette
un poco di barbetta e con un cappuccio rosato in capo secondo l'uso di
i-366: i santi han messo il cappuccio e portano la barbetta aguzza ed arguta
più riccamente bardata, si tolse il cappuccio e fece segno ai compagni d'abbassare le
bardocucullo, sm. disus. mantello con cappuccio, ampio e pesante (usato dai
bastone nocchieruto, e piglieracci per lo cappuccio e gitteracci in terra e involgeràcci nella
), sm. ant. falda del cappuccio che nella moda medievale scendeva sulle spalle
una cotta,... e il cappuccio vestito a modo di scoccobrino col batolo
alla cintola e più, ch'era cappuccio e mantello. 2. lista di
disti- nato al turbante, che al cappuccio. boiardo, 1-7-31: come qui
gli è dovuto, / dovendosi il cappuccio ad un battuto. d'azeglio,
velluto o di merletto) con un cappuccio (che in cima portava il tricorno
: la ciccarina, tutta rosea dentro il cappuccio nero della bautta, simile a un
più o meno lunga); benda del cappuccio che scendeva in giù (anche davanti
anche davanti) oppure rimaneva avvolta al cappuccio stesso. dante, par.,
che ben si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede.
donna col becchetto frastagliato avvolto sopra il cappuccio; il notaio mio dice: «
piglia questo becchetto che è appiccato al cappuccio con uno spillo, e recaselo in
, e nella bocca di quella pose un cappuccio in sul manico, e poi il
beduina, sf. stor. mantello con cappuccio (usato dalle signore nella seconda
dall'arabo burnus * mantello con cappuccio '(con l'articolo, spagn.
araba: mantello di lana bianca con cappuccio. in romagna, chiamavano già bemùss
, avere tanto levata la foggia al cappuccio che n'hanno fatto berretta, e
. imperiale birrus 4 mantello corto con cappuccio '(cfr. bernusso);
gonnella bigia, senza mantello col cappuccio a gote. s. degli
: dal capo... il cappuccio nero... tocca appena le spalle
. dell'età imperiale birrus * mantelletto con cappuccio '(cfr. birro1).
il tramonto, un nembo basso, un cappuccio di vapori grigi e rosa, che
gonnella bigia, senza mantello, col cappuccio a gote, cinto larghissimo, brutto più
che sembrano rugginose. 2. cappuccio che copre il volto, con due buchi
di tela per l'estate), con cappuccio, usato dagli arabi (ed
dove siete? * / cala il cappuccio, stringe a sé la cappa / con
uno guanto più panno che in uno cappuccio. 2. locuz. -avere
): senza riguardare ad un suo cappuccio, sopra 'l quale era tanto untume,
, si trovasse una cocolla, un cappuccio, una callotta, che valesse più d'
133): senza riguardare ad un suo cappuccio,... e alle sue
protezione del collo. -anche: cappuccio, casco di maglia di ferro
'e camuffo2 (v.) 'cappuccio per nascondersi 'e poi * ladroncello
, sm. ant. e dial. cappuccio che copriva tutto il volto.
ricca loggia, / mutato telmo nel cappuccio a foggia, / tra i rimadori e
mo- stravasi grosso, con suo cappuccio in canna di scarlatto e con
', forse da capirote * specie di cappuccio '. capirótto, sm. ant
vanno, / che tal sopra 'l cappuccio tien cappello, / perch'hanno indosso
. pascoli, 998: cala il cappuccio, stringe a sé la cappa / con
comparve in guamacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino panno bianco,
vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla civile. varchi, 18-2-85:
vita da una cintura, spesso con cappuccio, che costituisce la divisa di molte
. 9. tonaca con cappuccio usata da alcuni ordini di frati.
, specie di mantello che ha un cappuccio di dietro, il quale si chiama
10. mantello (con o senza cappuccio e di varie fogge) portato dagli
comparve in guarnacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino panno bianco, portando
2. per simil. ant. cappuccio per coprire il capo del falcone.
che rappresenta una sorta di berretto o cappuccio. dicesi 4 cappellina della testa '
vanno, / che tal sopra 'l cappuccio tien cappello, / perch'hanno indosso
chiamavano. 5. ant. cappuccio di cuoio con cui si copriva il
'... dicesi di quel cappuccio di pelle, che chiaman cappello,
capperóne, sm. disus. grande cappuccio (da portarsi sopra il cappello,
s. v.]: 4 capperone cappuccio, capperuccio contadinesco o da vetturali,
# capperùccia, sf. ant. cappuccio. burchiello, 50: anzi quando
, specie di mantello che ha un cappuccio di dietro, il quale si chiama
. fioretti, 1-157: tagliò il cappuccio della sua capperuccia, e diedelo a
. capperùccio, sm. disus. cappuccio. firenzuola, 953: fa capperucci
anticamente, mantello senza maniche) con cappuccio, di panno molto spesso, portato
erroneamente cappuccino), sm. piccolo cappuccio. goldoni, vii-1025: sarebbe una
e sm. che è fornito di cappuccio. -frati cappucciati: seguaci della riforma
lollardi che si rifiutavano di togliersi il cappuccio passando davanti al ss. sacramento.
larghe, piede rotondo, come il cavolo cappuccio. soderini, ii-178: la
il cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio, e perciò detta cappuccina.
). = dalla forma a cappuccio del fiore. cappuccine, sf
cappuccino1, sm. disus. piccolo cappuccio, cappuccetto, cuffietta. sacchetti
marrone, con cintura di corda e cappuccio; calzano i piedi nudi in rozzi
vede in certi tipi di barometro: il cappuccio si abbassa o si alza a coprire
e tonda. = deriv. da cappuccio (per il caratteristico cappuccio unito al
deriv. da cappuccio (per il caratteristico cappuccio unito al saio). il senso
in modo da formare una specie di cappuccio. cappùccio1 (ant. capaccio
g. villani, 12-4: e il cappuccio vestito a modo di scoccobrino col batolo
alla cintola e più, ch'era cappuccio e mantello, con molti fregi e intagli
e intagli; e il becchetto del cappuccio lungo infino in terra per avvolgerlo al
una delle robe del prete indosso con un cappuccio grande a gote, come noi veggiamo
uno di quelli principi, si trae il cappuccio. set giovanni, 152: queste
vanno, / che tal sopra 'l cappuccio tien cappello, / perch'hanno indosso
uomini; e chi gli tirava il cappuccio di dietro e chi d'inanzi, e
e di santo domenico, cavandosi il cappuccio con molta reverenzia, quando raccordava e
37: cavavasi di capo imo suo cappuccio di rosato, con uno foggettino avvolto
: ognuno con divozione si tragga il cappuccio a vedere questo tesoro, che isso idio
berretta in testa, / ed il cappuccio porta in sulla spalla? s
vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla civile. varchi, 18-2-85:
alla civile. varchi, 18-2-85: il cappuccio ha tre parti: il mazzocchio,
se la pose, / e tutto nel cappuccio si nascose. muratori, 7-ii-73:
: merita anche menzione l'uso del cappuccio, che per più secoli onorato in italia
la paternità vostra, coperta d'un cappuccio e d'uno scapu- lare, di
qualche erma pendice / vestito d'un cappuccio o d'una tonica / per mangiar
romore la chiesa per la forma del cappuccio fratesco, ed anche il cappuccio ebbe
forma del cappuccio fratesco, ed anche il cappuccio ebbe i martiri suoi. manzoni,
, alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio la testa rasa. cattaneo, ii-1-290
le ordinanze di carlo v prescrissero un cappuccio giallo all'uomo [ebreo]. tommaseo
413: gian de la bella levato il cappuccio / mostrava lo schiaffo che berto gli
braccia in aria, per cavarsi il cappuccio, e lo zio crocifisso andò a dare
la soglia trita / certo aspettava col cappuccio basso. d'annunzio, ii-537:
loggia, / mutato l'elmo nel cappuccio a foggia, / tra i rimadori e
, con un dominò nero a lungo cappuccio scarlatto e con una mascherina scarlatta su
i larghi pantaloni, i cappotti col cappuccio (era d'inverno), e
] terrestre porta sul dorso quel suo cappuccio o pezza col lembo intorno intorno staccato
i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. 2. figur.
.. si trovasse una cocolla, un cappuccio, una callotta, che valesse più
; e molte hanno buttato via il cappuccio di paglia per imberrettarsi di belle tegole
alto della facciata, in cima al cappuccio scuro del tetto una piccola croce apriva
tramonto, un nembo basso, un cappuccio di vapori grigi e rosa. comisso
comisso, 1-26: sollevato dal lume il cappuccio di carta, la stanza apparve definita
sanese, / i'ti mando un cappuccio da fuligno / scambio d'alloro; che
se'più digno. -cavarsi il cappuccio, fare riverenza di cappuccio: in
-cavarsi il cappuccio, fare riverenza di cappuccio: in segno di rispetto. -al
comandamento, e fare debita riverenzia di cappuccio. ariosto, sai., 3-267
ei si rizza, e cavasi il cappuccio. -gonfia il cappuccio (un
il cappuccio. -gonfia il cappuccio (un predicatore): quando si
che ben si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede.
gonfia oro [ai predicatori] el cappuccio, idest el capo per la vanagloria
che ne pigliono. -nettati il cappuccio: a chi rimprovera agli altri un
- che ti direbbe: « nettati il cappuccio ». -sotto il cappuccio:
il cappuccio ». -sotto il cappuccio: in abito religioso. caro,
che gli si risponda più sotto il cappuccio che sotto la berretta. manzoni,
che lei non è venuto al mondo col cappuccio in capo, e che il mondo
l'ha conosciuto. -tirarsi il cappuccio sugli occhi: agire con inflessibilità,
di allacciarsi il vaio, e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la perdonare
del mese. 2. cavolo cappuccio: v. cavolo. mattioli [
fa il cesto rotondo come il cavol cappuccio. garzoni, 1-189: fra l'erbe
glauco, o fiore, / di cavolo cappuccio e cavolfiore. saba, 114
diga. 3. ant. fiore cappuccio: usato per adornare i cappucci.
pistoline di latta. 4. cappuccio (di stagno, di alluminio) con
gallica: mantello senza maniche, con cappuccio. fagiuoli, 3-2-342: c'
. ant. copricapo a punta, cappuccio. sassetti, 302: comprai certi
, trattomi la birretta, mi messono un cappuccio di carta, con certe carattole dipinte
con certe carattole dipinte, che non pareva cappuccio né cuffia a bendoni.
i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. 2. locuz.
e un bel ciuffo rosso come un cappuccio. quello piaceva anche a lei, non
così chiamato da una sorta di cresta o cappuccio d'un rosso fradicio o mortuario.
vanno, / che tal sopra 'l cappuccio tien cappello, / perch'hanno indosso
, invece di bavero, ha un cappuccio così largo, che può coprire la
casentinese: razza dei suini detta anche cappuccio. 2. sf.
... e la foggia del cappuccio, essendo presa da una catena da fuoco
catena da fuoco, fece rimanere il cappuccio con tutto il vaio appiccato. cantari
uno di quelli principi, si trae il cappuccio; e quando si fa reverenza allo
, si cava a un tratto il cappuccio e le brache. ser giovanni, 24
braccia in aria, per cavarsi il cappuccio. palazzeschi, 3-129: il viale
il cappello, il berretto, il cappuccio, ecc.: scappellarsi, sberrettarsi in
e di santo domenico, cavandosi il cappuccio con molta reverenzia, quando raccordava e
, o fiore, / di cavolo cappuccio e cavolfiore. govoni, 1-47: giù
e comprende molte varietà. -cavolo cappuccio: a foglie lisce, formanti un
acido: ottenuto facendo fermentare il cavolo cappuccio. novellino, 96 (155)
nella sola del cavolo cappuccio ecci il cavolo pisano, il cavolo
, o fiore, / di cavolo cappuccio e cavolfiore. silone, 5-78: l'
del capo nera, e un caratteristico cappuccio a ciuffo ai lati della testa.
di colore nero uniforme, con un cappuccio di piume erettili sul capo; il
va tutto cenci in mantello e 'n cappuccio. aretino, ii-199: questi cenci ti
; e molte hanno buttato via il cappuccio di paglia per imberrettarsi di belle tegole
, a correre col mantello e col cappuccio di bel mezzo giorno. baldinucci,
dama, ne acconci le code nel cappuccio. foscolo, xiv-218: povero me!
, / che tal sopra 'l cappuccio tien cappello, / perch'hanno indosso in
ben si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede. bencivenni
stelo. cavalca, 16-2-309: tenea lo cappuccio della cocolla chinato molto in sul volto
. ciapperóne, sm. ant. cappuccio usato anticamente nell'abbigliamento femminile.
(v. cappa1) 'sorta di cappuccio 'e 'mantello con cappuccio '
di cappuccio 'e 'mantello con cappuccio '. ciapperòtto, sm.
che si poteva rovesciare a guisa di cappuccio sul capo, per ripararsi dalle intemperie.
in civile società. -berretto, cappuccio alla civile: portati un tempo in
in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla civile). varchi, 18-2-84:
pelle della testa che si gonfiava a cappuccio; cfr. fr. cobra capei (
ai piedi, con ampie maniche e cappuccio (e si infila per il capo;
cavalca, 10-227: a mensa tenevano lo cappuccio della cocolla sì chinato in su gli
, si trovasse una cocolla, un cappuccio, una callotta che valesse più d'una
= lat. tardo cuculia 'cappuccio '. cocollato (cuculiato)
dal lat. tardo cucutium * cuffia, cappuccio * (forse da cuculia, per
è congetturato un incrocio tra cucullus 'cappuccio, imbuto di carta 'e praeputium
alla dama, ne acconci le code nel cappuccio. monti, x-3-209: togli all'
= dal lat. cùcùllus * cappuccio '. cogolèra (ant.
= deriv. dal lat. cùcùllus * cappuccio \ cogóllo, sm. rete
= deriv. dal lat. cùcùllus * cappuccio '. cògolo, sm. ciottolo
uno di quelli principi, si trae il cappuccio; e quando si fa reverenza allo
, si cava a un tratto il cappuccio e le brache; e io, considerando
tubo di vetro, fornito di un cappuccio di gomma, che serve per versare
ed egli s'avesse molto messo il cappuccio innanzi agli occhi, non si seppe
i larghi pantaloni, i cappotti col cappuccio (era d'inverno), e quel
, e se non fosse stato il cappuccio e la corda che legava loro i
i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. calvino, 1-90: alla povera
notevole statura, con un bel cappuccio di penne allungate sul capo; il
recipiente di legno le foglie del cavolo cappuccio tagliate in liste sottili e disposte a
copricapo ecclesiastico; punta (di un cappuccio). ariosto, sat.,
, scotendo la cresta dello arronzi- nato cappuccio, rizzatosi in piedi, con alcune ingiuriose
inglese, barbaforte, cavolo, cavolo cappuccio, cavolfiore, rafano, ravanello,
, deriv. dal lat. cucullus 4 cappuccio '(per l'aspetto).
che è fornito di cuculio o cappuccio. f. buonarroti, 1-84:
deriv. da cucullus * cuculio, cappuccio '. cuculio, sm. stor
sf.: cuculia). lungo cappuccio di lana (unito o sovrapposto all'abito
. -anche: l'abito stesso con cappuccio. sannazaro, 11-182: chi
= voce dotta, lat. cucullus 4 cappuccio '. cuculo1 (erroneamente cuculo',
il ber retto o il cappuccio, spesso con due becchetti che
scaglia. 11. bot. cappuccio protettivo che si forma su alcuni fiori
cuffia della radice, cuffia radicale: cappuccio conico di tessuto parenchimatico che protegge l'
fermino sotto il mento. -anche: cappuccio di lana per proteggere dal freddo la
infino in terra, in capo uno cappuccio rosato, avvolto colla foggia dallato.
farsi da tutti vedere, portano il cappuccio e lasciano agli effeminati damerini l'onore
la cuffia in capo e gittato il cappuccio per terra e dandogli tuttavia forte,
gli sforzi che fai per nasconderti nel cappuccio. alfieri, 6-107: gran donna!
echi. ungaretti, i-51: bosco cappuccio / ha un declivio / di velluto verde
bianchi o rosei (speronella o fior cappuccio); il delphinium staphisagria (stafisa-
, con un dominò nero a lungo cappuccio scarlatto e con una mascherina scarlatta su
, i-186: il cerchio nero del cappuccio incorniciava un viso arcigno quasi interamente coperto
. venat. ant. togliere il cappuccio al falcone. sforzino, i-2-35
onestà, avere tanto levata la foggia al cappuccio che n'hanno fatto berretta, e
sua figliuola che molto volentieri portava il cappuccio e sforzavasi molto d'avere belli capelli,
io ci voglia cicerone in mantello ed in cappuccio alla fiorentina, o colla dogalina e
. -anche: mantello per signore con cappuccio, senza maniche (e furono entrambi
, ampio, senza maniche, con cappuccio. la voce indicò un abito dei
ai piedi, aperta davanti, con cappuccio. chiari, 1-iii-54: quella
attaccato o no al bavero, un cappuccio che scende sulle gote e si raggiunge d'
, con un dominò nero a lungo cappuccio scarlatto e con una mascherina scarlatta su
antico dato al camauro de'preti col cappuccio per difesa dal freddo. così per
un viso giovane incorniciato da un rosso cappuccio di domino ci ride di sotto una
dato anticamente a una veste ecclesiastica con cappuccio, forse ellissi della locuz. liturgica
da cui il senso di 'mantello con cappuccio '(per il ballo in maschera
e datole un suo farsettaccio e un cappuccio,... la lasciò. fioretti
turchina foderata di drappo di grana con uno cappuccio turchino, una giornea nera e tre
donimi solamente il tuo farsetto e un cappuccio; e con essi torni al mio e
qualche truffa, qualche effervescenza / del cappuccio e del mondo. nievo, 296
: fiorini 14 per una foderatura di cappuccio di vaio per la moglie d'andrea;
incontro (tenendolo tuttavia saldo per lo cappuccio) gli diceva che egli per lui
a formare un involucro a forma di cappuccio; gli stami sono numerosi, l'ovario
con i lobi del calice formano un cappuccio che avvolge completamente il fiore;
messagi di plutone; / d'un gran cappuccio sulle spalle ornati / erano, e
lungo fino al ginocchio e corredato di cappuccio rigido che protegge l'acconciatura delle donne
sentinella fantastica, / sta il pastor col cappuccio in sulle chiome / immoto all'intemperie
levò, chi aveva frecce, il cappuccio alla faretra, e con tutte le altre
e datole un suo farsettaccio e un cappuccio, e lasciatile certi denari li quali
più tosto distinato al turbante, che al cappuccio. caro, 4-1 io: quando
del lamentoso sonettaio, tutta chiusa nel cappuccio aureolato di fogliette aguzze come un fegatello,
2. ant. piccolo mantello o cappuccio. il lessico dell'inventario di alfonso
aveva il viso floscio e grinzoso nel cappuccio rotondo, i capelli di un grigio
esopo volgar., 4-115: con uno cappuccio di vaio in capo...
13-412: vi porterò un mantello e cappuccio fiamminghi dei più fini. gobetti,
, detta anche giulietta. -fior cappuccio (o fiorcappuccio): pianta della
bianchi o rosei (v. anche: cappuccio, n. 3).
certo cornetto ch'egli ha in foggia di cappuccio. se ne coltivano ne'giardini diverse
gatte ircane / che ti potresti fodrare un cappuccio. ariosto, sai., 2-178
d'oro, per una foderatura di cappuccio di vaio. 2. tecnica
foggétta, sf. ant. cappuccio. sacchetti, 9-6: era
berretta. - anche: parte del cappuccio. piovano arlotto, 37: cavavasi
, 37: cavavasi di capo uno suo cappuccio di rosato, con uno foggettino avvolto
9. fascia di panno che nel cappuccio maschile scendeva sulla guancia sinistra (nei
). -per estens.: l'intero cappuccio. -cappuccio a foggia: quello che
armato, com'io era disarmato con cappuccio a foggia, di vaio, in testa
foggia dallato. varchi, 18-2-85: il cappuccio ha tre parti: 11 mazzocchio.
il ritratto del boccaccio] con quel cappuccio a gote, o pur a foggia
quale gli usava. -parte del cappuccio usato dalle donne. sacchetti, 178-107
, avere tanto levata la foggia al cappuccio, che n'hanno fatto berretta.
più tosto distinato al turbante, che al cappuccio. tasso, 11 -7: o
lumaconi] ai lembi d'un cotal suo cappuccio o cocolla un forame, che è
condotta. cantù, 327: il cappuccio a gote forniva il modo di celarsi
chiamato da una sorta di cresta cappuccio d'un rosso fradicio e mortuario.
donna col becchetto frastagliato avvolto sopra il cappuccio. marino, 16-215: d'un
particolare, fornita per lo più di cappuccio a punta sul modello di quello usato
per la sua forma simile a un cappuccio di frate). g. a
tetto un embrice turato a similitudine di cappuccio, che perciò frate si chiama.
un viso di marmo africano sotto un cappuccio fratesco. foscolo, xv-434: è viltà
inchino, / qual lumaca tirò fuor dal cappuccio / la nuda zucca. negri,
dalla fune che lo cinge, dal cappuccio che lo copre e dalla religiosa povertà che
pesante mantello con maniche e anche con cappuccio, spesso foderato con pelliccia o con
piedi entro un enorme e bruno gabbano a cappuccio. 2. veste da fatica indossata
, sm. bot. dial. cavolo cappuccio. garzoni, 1-16: dove
. gambùgio, sm. cavolo cappuccio. crescenzi volgar., 6-52
di fianco, col labbro / dal cappuccio di carta / gli àcini penduli.
, 1-104: passava il gesso sul cappuccio della stecca. 5. gesso
davanti, per lo più fornita di cappuccio o di ampie tasche; è usata
veste turca, con maniche strette e cappuccio; zamberlucco. sanudo, lvii-405:
bernardi, 5-76: dette tre girate al cappuccio [della lampada].
la mazza, la maderla, il cappuccio, il tornello. carena, 1-323:
si dice il bue. -gonfiare il cappuccio: inorgoglirsi o rendere altri orgoglioso.
che ben si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede.
[ragionamento] a ser antonio gonfiò il cappuccio. -gonfiare il respiro: dilatare
: sulla fronte ei spesso sentesi / il cappuccio in giù gravar. bontempelli, 8-46
via il levavano alto e traevangli il cappuccio usato, e, ricevuta la guanciata
segno di cavalleria, gli mettevano un cappuccio accattato col fregio dell'oro, e traevanlo
cioppe fodere di finissime pelli; col cappuccio alle gote
in uno guanto più panno che in un cappuccio. verga, i-244: sorrideva per
guardagòte, sm. invar. ant. cappuccio per proteggere le gote. -anche:
. il guardamacchine si era tolto il cappuccio. = comp. dall'imp
al sembiante / la mantiglia, il cappuccio, l'andrienne, / casacchin,
spesso foderata di pelliccia e fornita di cappuccio, che veniva indossata, specie dagli
comparve in guarnacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino panno bianco.
, col frate che si leva il cappuccio,... alludevano al gabinetto di
sm. invar. ampio mantello con cappuccio in uso nei paesi arabi; burnus.
. lat. bardocucullus (marziale) 'cappuccio di origine gallica '(v.
molte [case] hanno buttato via il cappuccio di paglia per imberrettarsi di belle tegole
, avere tanto levata la foggia al cappuccio che n'hanno fatto berretta, e imberrettate
. letter. coprire il capo col cappuccio detto pappafico. - anche rifl.
. che ha il capo avvolto in un cappuccio. grazzini, 2-198:
, ineguali ed irregolari in una specie di cappuccio colorato, in forma di un sesto
portava un gran mantello impermeabile con un cappuccio tutto molle di pioggia, luccicante.
sono diventate processioni di lunghi impermeabili col cappuccio che ricordano gli incappucciati delle confraternite religiose
, in pianelle, in mantello, in cappuccio. l. bellini, xxvi-3-274:
che lei non è venuta al mondo col cappuccio in capo, e che il mondo
1 incappucciare ', da chaperon * cappuccio 'con in-intensivo. incapitanare, intr
. -rifl. mettersi in capo un cappuccio (o un altro copricapo).
* incapperucciarsi ', mettersi il cappuccio de'frati, farsi monaco. caracciolo
; condizione e aspetto di chi porta il cappuccio. gonzaga, ii-51:
(incappùccio). fornire qualcuno di cappuccio, coprirgli la testa col cappuccio oppure
di cappuccio, coprirgli la testa col cappuccio oppure con altro copricapo. benivieni
-rifl. coprirsi la testa con un cappuccio. nomi, 7-50: viene in
incappucciar chi vuoisi, / perché il cappuccio è un ottimo partito. carducci,
cavallo). = denom. da cappuccio (v.) col pref. in-con
ant. incapucciato). che indossa il cappuccio; che è celato da un cappuccio
cappuccio; che è celato da un cappuccio o da un altro copricapo (la
. 3. venat. coperto dal cappuccio di cuoio (un uccello da preda
in orrore le maniche, abbominava il cappuccio; e la lunghezza e l'asprezza
, pur n'uscì fuori e lasciovvi il cappuccio. bandello, 1-35 (i-440)
,... levatosi pian piano il cappuccio, lo cacciò tutto ad un tratto
2-8 (27): piglieràcci per lo cappuccio e gitteràcci in terra e involgeràcci nella
l'involse, e tirandosi in fronte il cappuccio, con una frettolosa genuflessione all'altare
poi. pratolini, 10-94: nonostante il cappuccio deh'impermeabile tirato sulla fronte, l'
ciglie libere, ed è ricoperta da un cappuccio dimezzato. in alcune specie di esso
legna sta un uomo con sul capo un cappuccio a cono, che declama con vertiginosa
spalle e spesso era munita di un cappuccio; i cittadini romani la portavano sopra
sm. bot. ant. cavolo cappuccio. landino [plinio],
lat. lacuturris (plinio) 'cavolo cappuccio 'comp. per giustapposizione di lacus
sotto la larva simile, sotto il cappuccio, / infagottata nella vestaglia?
varie forme orticole quali le lattughe a cappuccio o cappucce, le lattughe romane,
cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio, e perciò detta cappuccina,..
lei non è venuta al mondo col cappuccio in capo, e che il mondo l'
il lembo dell'abito il cordone, il cappuccio. dessi, 10-46: si china
3 7: cavavasi di capo uno suo cappuccio di rosato, con uno foggettino avvolto
/ va tutto cenci in mantello e 'n cappuccio. carducci, iii-3-307: ecco il
berchet, 74: dato ha il cappuccio agli omeri, / indosso ha il lucco
trecentesco, credette di scorgere sotto il cappuccio il profilo aquilino dell'alighieri. papini
fr. ant. luque * cappa con cappuccio '. lùccoro, sm.
: dagli qualche paio di scarpette, qualche cappuccio vecchio e lusingalo, fagli vezzi,
mafòrte, sm. ant. mantello con cappuccio. tramater [s. v
-che). marin. pastrano con cappuccio usato dal marinaio di sentinella; cappotto
verno quando pioveva andò in mantello, cappuccio e in zoccoli da firenze a pisa per
porta bellissima vesta, / vetta, cappuccio con ghirlanda 'n testa; / e
, manifestamente verso il mezzo di quel cappuccio o pezza che gli cuopre la collottola
nei sandali e una grande mantella col cappuccio. pratolini, 10-197: due crocerossine
6-iv-139: i miei compagni eran chiusi nel cappuccio, ed io ben mantellato e colla
e aperto sul davanti, talvolta con cappuccio, che si indossa sopra gli altri
. rebora, 93: fermo il cappuccio sul sole, / ai dossi ravvolto
seta, con doppio bavero o cappuccio, che ricopriva le spalle e scendeva
mantiglióne, sm. mantiglia con cappuccio. goldoni, vii-799: -la
copriansi colla mantiglia o co'mantiglioni a cappuccio, ch'eran di ra- setto nero
memorie delle sue iniquità sotto il serafico cappuccio. -riportato in combattimento (una
, sono completate ta volta da ùn cappuccio che copre tutta la testi.; quelle
qualsiasi oggetto (un fazzoletto, un cappuccio, ecc.) che abbia lo scopo
cantieri (ed è costituita da un cappuccio di tela impermeabile, munito di vetri
alla nuca. 34. zootecn. cappuccio di tela che serve per coprire gli
maschera, da una benda, da un cappuccio, ecc., per non essere
il congegno, ricoprendolo poi con un cappuccio di tela e rinnovandogli davanti la mascheratura
mettere in sulla rete delle corna del cappuccio mi fé per la ginevra. poliziano,
volpe). 2. parte del cappuccio, costituita da un cerchio di borra
varchi, 18-2- 85: il cappuccio ha tre parti: il mazzocchio, il
azeglio, 5-i-16: in capo il cappuccio, composto di un cerchio di borra
, perché mazzocchio era una parte del cappuccio che già portavano i fiorèntini.
di un monaco alta e forte, col cappuccio calato sul volto donde scendeva una barba
avea gettato in ispalla una mantiglia a cappuccio. pascoli, 399: questi invece
e nella bocca di quella pose un cappuccio in sul manico, e poi il resto
: / la gran chierca e il cappuccio che portava / gli avean servito al
di lana nera con ampie maniche, cappuccio e scapolare cinto da un cordone,
. di monaco1 (con riferimento al cappuccio di cui sarebbe fornito, secondo l'
, chiuso da alamari e fornito di cappuccio, diffusosi particolarmente dopo la seconda
che ben si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede.
una bottoniera e fornita di un piccolo cappuccio; caratteristica originariamente dell'abbigliamento dei pellegrini
il professore spiegava 'gli estensori del muscolo cappuccio e trapezio che dir si voglia '
portare... vestimento alcuno o cappuccio o cappellina in che o sopra o
di piegarne che prende nascimento sotto il cappuccio. 12. attaccatura di un
le figure, anziché soldati e frati col cappuccio, erano poi nereidi adagiate sull'acqua
: col detto mantello vuole esse uno cappuccio nerio, ben giusto, come quello
secolo a fatto. -nettarsi il cappuccio: v. cappuccio, n. 8
. -nettarsi il cappuccio: v. cappuccio, n. 8. 18.
fatto ad urna nella scapigliata, a cappuccio nel vincetossico, a sperone nelle orchidi
. savinio, 259: dall'orlo del cappuccio che chiudeva la testa di lei entro
un bastone nocchieruto e piglieràcci per lo cappuccio e gitteràcci in terra e involgeràcci nella
bastone nocchieruto, e piglieracci per lo cappuccio e gittaracci in terra e involgeracci nella
levare l'occasione, si mettesse il cappuccio. -per occasione di qualcosa:
e egli s'avesse molto messo il cappuccio innanzi agli occhi, non si seppe sì
. odontoclàmide, sf. anat. cappuccio di tessuto gengivale che ricopre un dente
ascoltarmi. -rendere onore di cappuccio: scoprirsi il capo in segno di
: fattoglisi incontro e renduto onor di cappuccio l'uno all'altro e presisi per
addosso dopo il càmice e finisce in cappuccio. = dal lat. mediev.
locali, di mantelli, di gabbani con cappuccio, di coperte, di uniformi militari
lui pure si vestì da pecora: cappuccio, giubba, brache, tutto di ricciuto
villano] parrà meritare che tu il cappuccio te li cavi quando con l'orecchie asinesche
(plur. -chi). cappuccio con maschera di panno che copriva il
prolungata adolescenza. 5. cinem. cappuccio di alluminio, a forma paraboloide,
sineddoche: l'apparecchio dotato di tale cappuccio, le cui lampade dànno luce diffusa,
un rapido gesto aveva fatto cadere il cappuccio che gli nascondeva parte del volto. comisso
. invar. copricapo a forma di cappuccio cne copre interamente la testa e il
. 9. ant. tipo di cappuccio, inizialmente usato soltanto dai religiosi,
negli abiti maschili e femminili, cappuccio attaccato al bavero. = var
sostituzione del secondo elemento (in quanto cappuccio contro il vento); voce
tornandosene di suo passo col becchetto del cappuccio avvolto al capo verso casa, riscontrò.
cappotto di panno grossolano, munito di cappuccio. guglielmotti, 631: 'patatucco':
: cappotto di panno grossolano, con cappuccio, rinfodero, tasche, e corto
arrivarmi in casa non so quanti dal cappuccio in testa e dai zoccoli in piedi.
... con un berretto uguale al cappuccio delle ghiande, dalla cui nuca scendevano
con una pazienza, coprirvi con un cappuccio,... ed in sostanza immascherarvi
tutto pelato e rabbuffato, ricolto il cappuccio suo e levatosi, cominciò umilmente a
penitenza: che stea tre sere sanza cappuccio in capo e iscalzo, con uno candellotto
20-571: ecco grande maraviglia ché 'l cappuccio fu tratto del fuoco senza nullo guastamente
usato dagli antichi romani, generalmente con cappuccio, utile per i viaggi o i
esse si mise / la pazienza e il cappuccio; ed i perdoni / vuol prender
bastone nocchieruto, e piglieracci per lo cappuccio e gitteracci in terra e involgeracci nella neve
. pèscia, sf. letter. cappuccio di pelo d'agnello. tramater [
s. v.]: 'pescia': cappuccio fatto di pelli d'agnello. viani
, 46]: 'pescia': cappuccio fatto di pelo d'agnello. =
pelle del lumacone e particolarmente su quel cappuccio o pezza o cocolla che egli porta
da portare sotto il cappello o il cappuccio, costituito da una calotta metallica piatta
era un abito alla militare, con cappuccio, doppio, pendente dalle spalle ed
della lega, 59: quel cappuccio e quella fasciatura inferiore color di fuoco
di piegarne che prende nascimento sotto il cappuccio per scendere, con quella sola lieve
. pratolini, 10-94: nonostante il cappuccio dell'impermeabile tirato sulla fronte, l'
. 5. medie. disus. cappuccio protettivo posto sul capezzolo escoriato durante l'
sontuoso mantello semicircolare (anticamente provvisto di cappuccio), lungo fino a terra,
rosso, mezzo a rose, col cappuccio di velluto cremisi con l'arme della compagnia
et a tal effetto ha dietro il cappuccio per coprir il capo del sacerdote. domenico
episcopale. ungaretti, i-51: bosco cappuccio / ha un declivio / di velluto
camerata cogl'idolatri. -copricapo, cappuccio. baldelli, 5-7-380: concesse loro
croci e lampioni e gente incappata col cappuccio sugli occhi, insomma tutti gli attrezzi
toro. -con riferimento al cappuccio impiegato dai falconieri per coprire gli occhi
e nella bocca di quella pose un cappuccio in sul manico, e poi il
/ un qualche santo frate in suo cappuccio. de pisis, 3-103: in
di allacciarsi il vaio e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la perdonare
ognuno e se gli cavava ognuno di cappuccio ed era come signore. tron, lxxx-3-
ben si rida, / gonfia il cappuccio e più non si richiede. folgore da
quel parlar presente, / cavatosi il cappuccio e in piè levato: / « figlio
debbia portare cuffia e cappellina in capo e cappuccio dietro alle spalle, sì com'è
così il popolo certi funghi coniferi col cappuccio nero che buttano sulla sabbia presso il mare
35): frate masseo si trasse il cappuccio e inchinò il capo e umilmente ricevette
, manifestamente verso il mezzo di quel cappuccio o pezza che gli cuopre la collottola
del trecento, / e poi startene in cappuccio, / cheta almen per un momento
dàgli qualche paio di scarpette, qualche cappuccio vecchio, e lusingalo, fagli vezzi
con valore intens., e da cappuccio (v.), sul modello di
vero il predicante che si racchiude nel gonfiato cappuccio, infino che le persone ridono di
pelle ronchiosa e quasi ricoperto con un cappuccio, la qual pelle loro raccorciano et allun
ant. nella locuz. raffregare il cappuccio: far ritornare alla memoria qualcosa a
sacchetti, 165-78: dato la volta col cappuccio a gote alla larga e col naso
rappresentante una vecchia testa di frate col cappuccio. d'annunzio, iv-1-240: i sette
copriansi colla mantiglia o co'mantiglioni a cappuccio, ch'eran di rasetto nero imbottiti
posa. rebora, 93: fermo il cappuccio sul sole, / ai dossi ravvolto
i-1-150: qual lumaca tirò fuor del cappuccio / la nuda zucca e le offre
n. 36. -rendere onore di cappuccio: v. onore, n. 36
, ori a filo ingasiati, ori a cappuccio, ori a trivello, ori bassi
: lui pure si vestì da pecora: cappuccio, giubba, brache, tutto ai
ben si rida, / gonfia il cappuccio e più non si richiede. boccaccio,
deh'immenso macigno che è come il cappuccio del monte, il rifugio dove i
da siena, 864: et portino il cappuccio alla rimbecchetta e che abbino il farsettino
sulla testa e calare sugli occhi un cappuccio; rivestire un'armatura. - anche:
» / « in sala ha rimesso il cappuccio il monaco benedettino ».
, mosso da pietà, isdrucendo il cappuccio della tonica, a quello povero lo dette
riqui- sizione / ebbi a dare il cappuccio a rinformare. giuliani, i-31:
ch'avea rotta / la tonica e il cappuccio ripezzato / e scalzo andava. viani
in partic. il capo, in un cappuccio, le gambe sotto un sedile.
alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio la testa rasa. fenoglio, 175:
e croci e lampioni e gente incappata col cappuccio su gli occhi, insomma tutti gli
foderato di ermellino e sormontato da un cappuccio che coprivagli quasi sempre il capo.
. milit. ant. sorta di cappuccio fissato alla punta della lancia da torneo
pentola, può dar l'immagine d'un cappuccio di frate. -figur.
scuro dei priori e incappucciato di un cappuccio che poteva essere paonazzo o scarlatto o
, la barba piccola e rossetta ed il cappuccio in capo. bizoni, 180:
villano] parrà meritare che tu il cappuccio te li cavi quando con l'orecchie asinesche
i-584: le donne barbaricine, col cappuccio in testa e le gonne ruvide e strette
, avere tanto levata la foggia al cappuccio che n'hanno fatto berretta, e imberrettate
un saione o tonaca e d'un cappuccio. berchet, 128: come può
sottili liste di foglie di cavolo cappuccio con pepe, sale e spezie o
venivano gli uomini dell'arciconfratemità, il cappuccio rialzato sulla fronte, il cero acceso
{ salvapunta), sm. invar. cappuccio di metallo o di resina che serve
, ed i monaci dietro / col cappuccio e co'sandali. bartolini, 20-73
niuna macula, e la gonnella e 'l cappuccio e la ghirlanda tutti sani e schietti
aspetto? come badano alla compostezza del cappuccio e della manica? come acconciano i
sapaiù, sm. zool. scimmia dal cappuccio (cai- lithnx sciurea).
più tosto distinato al turbante che al cappuccio. contile, 5-4-45: vuoi ch'io
lembo dell'abito, il cordone, il cappuccio. leoni, 707: la briccona
parte superiore dell'attrezzatura { scafandro a cappuccio ^ per immergersi a profondità notevoli,
la soglia trita / certo aspettava col cappuccio basso. beltramelli, iii- 1235:
per la testa e talvolta provvista di cappuccio. glossario latino-eugubino del trecento,
raffigurato sempre, tonaca nera, scapolare e cappuccio bianco di lana grossa. de pisis
benedettini. -con sineddoche: il cappuccio che spesso è unito a tale sopravveste
cappello togliendoglielo; privare un falcone del cappuccio prima di lanciarlo ah'inseguimento della preda
(una persona); privato del cappuccio prima di essere lanciato all'inseguimento della
(scaperùccia), sf. ant. cappuccio del mantello. aretino, 20-70
(scaperùccio), sm. ant. cappuccio del mantello. caro, 12-i-96
in segno di saluto, togliendo il cappuccio o quanto lo copre, o anche
cintola. -privare un falcone del cappuccio per lanciarlo all'inseguimento della preda.
tivo, e da un denom. da cappuccio (v.). scappucciare2
di ossequio che si compie togliendosi il cappuccio o qualsiasi altro copricapo.
scapucciató). che si è tolto il cappuccio; privato del cappuccio.
è tolto il cappuccio; privato del cappuccio. sacchetti, 155-84: correndo
le fece cadere e la foggia del cappuccio, essendo presa da una catena da
una catena da fuoco fece rimanere il cappuccio con tutto il vaio appiccato, che
. di cercare di afferrarli per il cappuccio: se tu riesci a prenderglielo,
-che indossa un abito talare privo di cappuccio. botta, 4-98: un gesuita
valore privai, e da una forma cappuccio col valore di 'capecchio', col suff.
scapuzzino), sm. ant. cappuccio (spesso attaccato al collo dell'abito
(scapuzzo), sm. ant. cappuccio (spesso attaccato al collo dell'abito
ealse bige nuove grassetti xxiiii e per 1 cappuccio scherlatino grassetti xn. domenichi [plinio
dàgli qualche paio di scarpette, qualche cappuccio vecchio, e lusingalo, fagli vezzi,
den si rida, / gonfia il cappuccio, e più non si richiede. buti
villano] parrà meritare che tu il cappuccio te li cavi quando con rorecchie asinesche pas-
grossolano e fornito di maniche e di cappuccio usato specialmente nel medioevo da viaggiatori,
celava più che poteva il volto nel cappuccio, però che avesse addosso una schiavina
macula; e la gonnella e il cappuccio e la grillanda tutti sani e schietti
velo. dominici, 3-43: sia il cappuccio tutto schietto senza giunte. sabba da
rincalzate e addoppiate. -attaccatura del cappuccio al colletto. pascoli, 961:
/ lemiche egli attingeva dallo scollo / del cappuccio, e spar- gea per la pendice
persone nobili ed ingenue si servivano del cappuccio, se pur non volevano andar di
, lvii-87: col capo tutto nel cappuccio ascoso / e colle mani dentro ai
,... levatosi pian piano il cappuccio, lo cacciò tutto ad un tratto
deriverebbe dalla progressiva trasformazione di un originario cappuccio). 20. marin. disus
romano, 1-190: alle gote teneva uno cappuccio de scuro con uno freso de aoro
e egli s'avesse molto messo il cappuccio innanzi agli occhi, non si seppe sì
memorie delle sue iniquità sotto il serafico cappuccio. -povero, secondo le regole
nell'ordine del sedere che non porta cappuccio in capo, ma un brettino tondo serrato
cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio. 17. rapido, incalzante
quando mangiassero, tenessero sì chinato il cappuccio della cocolla in sulla faccia che non
conchiglia conica a forma di ventosa o ai cappuccio. = voce dotta, lat.
). da formare un cappuccio e producono frutti comme siziènte
ferro. 3. liberare dal cappuccio un falcone. gozzano, i-1104:
il predicante che si racchiude nel gonfiato cappuccio, infino che le persone ridono di sue
schu- vesta, / vetta, cappuccio con ghirlanda 'n testa; / e sì
figura, la lunga tonaca nera, il cappuccio nero sul viso. d'annunzio,
traverso da destra a sinistra, col cappuccio soppannato di seta bianca dal beccuccio lunghissimo.
, pur n'uscì fuori e lasciovvi il cappuccio: e spastandosi con le mani come
ostacoli. 4. region. fiore cappuccio (delphinium ajacis). tramater [
, 393: 'spaz- zacampagna': fior cappuccio salvatico. = comp. dell'
e croci e lampioni e gente incappata col cappuccio su gli occhi, insomma tutti gli
, 1-326: 'spianare': è dare al cappuccio già stato informato e tinto, la
questo becchetto, che è appiccato al cappuccio con uno spillo. c. i.
si è così appreso). cappuccio grande come una cappa di camino e le
gli sforzi che fai per nasconderti nel cappuccio, ora che hai menata la tua traditoresca
la parte scrivente della penna fungendo da cappuccio. = voce dotta, comp.
venezia, falda di panno pendente dal cappuccio e posata sulla spalla sinistra. -calare
. con certa stola in forma di cappuccio sopra la spalla sinistra. gius.
di tela bianca collo strascico e col cappuccio tutto cucito in giro. tarchetti,
il zendado, avendosi prima tratto il cappuccio, fuori la cassetta ne trasse.
, 506: col volto imprigionato tra un cappuccio di taffetà nero che copriva la fronte
tagliavènto, sm. invar. milit. cappuccio di forma conica, posto nella parte
anche con valore aggett. nell'espressione cappuccio tagliavento). dizionario di marina
doni, 1-62: quell'altro con il cappuccio mi pare uno scimonito tattamèlla. girolamo
n. martelli, 118: il cappuccio di scarlatto, che alla barto- lommea
porti... alcun vestire, cappuccio, o cappellina, ghirlanda, o testiera
. tettarèlla, sf. region. cappuccio di gomma forato a un'estremità che
giorno chiaro, tiratosi in capo il cappuccio s'incamminò alla rocca. tarchetti,
critica letteraria, teatrale e cinematografica, cappuccio o collare, indossata da ecclesiastici o reliche
torbidi si copre, / ma un bel cappuccio di scarlatto ha in testa. moravia
il professore spiegava 'gli estensori del muscolo cappuccio o trapezio che dir si voglia'. pavese
. cavalca, 20-571: quando il cappuccio fue stato un poco nel fuoco,
di testa a sé o ad altri un cappuccio, un leva che il monterà lassasse trazer
guarda: ha gettato sulle spalle il cappuccio invernale: i capelli trepidano al riflesso
, ori a filo ingasiati, ori a cappuccio, ori a trivello. garzoni,
, non portando egli così sempre il cappuccio ed il mantello come in que'tempi
più tosto distinato al turbante che al cappuccio. -per simil. preparazione gastronomica
fatto a aliotti, / ed un cappuccio foderato d'unto, / cierti siam ch'
1-iv-569: guccio senza riguardare a uno suo cappuccio sopra il quale era tanto untume,
che migliaia di teste coperte dell'antico cappuccio marinaresco o della guerresca celata sporgessero per
costume de'nobili la fodera e il cappuccio di vaio. monti, xii-2-166: l'
con un rapido gesto aveva fatto cadere il cappuccio che gli nascondeva parte del volto.
legna sta un uomo con sul capo un cappuccio a cono, che declama con
vestire in forma di mendico con un cappuccio grande foderato di vaio. rappresentazione di
dagli qualche paio di scarpette, qualche cappuccio vecchio, e lusingalo, fagli vezzi
, tutta l'orina gli andò sul cappuccio e sul viso e su la roba,
fino ai piedi, munita di un largo cappuccio e dalle maniche strette, usata un
, invece di bavero, ha un cappuccio così largo, che può coprire la testa
. invar. giacca a vento dotata di cappuccio. grazia [12-ii-1995], 126
s. v.]: 'antisole': cappuccio antisole (per i cavalli); pomata
moda, man tellina con cappuccio. = voce fr. (
mercato designif. di 'ampio mantello con cappuccio indossato un tempo da uogli spumanti italiani
. 2. asticciola fissata sul cappuccio della penna per mezzo della quale questa
sm. invar. giaccone impermeabile con cappuccio. camon, 2-126: un gruppo
o in cotone, con maniche e cappuccio, tipica dei popoli maghrebini. -per
disegna perfettamente sotto una spolverina grigia a cappuccio, che lascia intravedere un abito di
). ricoprire una penna con il cappuccio. g. arpino, 5-135
, accappucci). coprire con un cappuccio; incappucciare. boccalini, ii-231:
: birro amiculare. idem, i-20: cappuccio amiculare. = dal lat. mediev
r beduina, sf. mantello con cappuccio, usato dalle signore nella seconda metà
fosse tutta involta da un'ampia beduina a cappuccio. r beduino (bedoino),
sm. ampio e lungo mantello con cappuccio, originariamente usato dagli arabi. stampa
oriente) mantello bianco di lana, con cappuccio. buro (boro),
rna cappucciato, agg. fornito di cappuccio (un abito). il monitore
e prugna, e la mantella doppia con cappuccio da pellegrina di lusso. corriere della
. a /, sf. stor. cappuccio conico di carta che si poneva sul
agg. ant. fornito di cucullo o cappuccio. boccaccio, 1-iii-182: ver è
sf. mantella cerata per lo più con cappuccio, usata per ripararsi dalla pioggia.
di velocità su ghiaccio, tutina con cappuccio molto aderente, usata per ridurre il
usato dagli antichi romani, generalmente con cappuccio leggenda aurea volgar., 1409
caporale. sottocasco, sm. cappuccio che si indossa sotto un casco.