sospettoso adultero, che lento / col cappel su le ciglia e tutto avvolto /
da tergo all'altro / il pendente cappel sotto all'ascella / ratto invola.
scarpe ognor rappezza; / e un sudicio cappel che con un ago / da due
/ l'argentee fibbie e l'ampio / cappel triangolare! /...
la vigilia di natale, li diede il cappel rosso; a che paulo ii aggionse
evonymus europaea (altrimenti detto fusaggine o cappel di prete): un arbusto della
: qual brandiva, salutando, un cappel bianco piumato, / con un gracil
al fianco ha presa, / con un cappel da bravo mal tenuto, / calzon
tuccio di dobretto, / ed un cappel di brucioli alla moda. note al
dure; e intanto / un gran cappel d'acciaio usa trovare, /
giovane, 9-212: scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia. campanella,
e pompose. marino, 9-47: ampio cappel, che si ripiega alquanto, /
giorno, iv-22: lento / col cappel su le ciglia e tutto avvolto / entro
, i-245: e il viso col cappel tutto si tappa. manzoni, pr
un vescovato, ed anco d'un cappel rosso da cardinale. tassoni, 7-9:
d'armadure; e intanto / un gran cappel d'acciaio usa trovare, / che
era una bellezza; / aspettava il cappel com'una forma. -correre il
, i-442: [il lume] dal cappel di metallo getta il languido raggio sulle
). marino, 9-47: ampio cappel, che si ripiega alquanto, /
: era in zoccoli, e sotto un cappel basso / ha buon ciuffotto. fiacchi
penne della coda e porle sopra il cappel mio. tasso, 6-iii-88: se
il collaro, / e trinciato il cappel, rotte le brache, / perch'altri
al sospettoso adultero, che lento / col cappel su le ciglia e tutto avvolto /
un da tergo all'altro / il pendente cappel sotto all'ascella / ratto invola;
correre le donnucole ridendo tementi per l'unico cappel lino. ecco veggon passare
una cuffia d'oro, e un fine cappel di paglia all'antica. 4.
più gran fava / che se avesse un cappel da cardinale. collctta, i-58:
francesco da barberino, 259: hanno il cappel vermi glio / a denotar
: se guemisco il capo / di cappel disusato, io son deriso. pallavicino,
idem, 12-79: né targa né cappel difende / la fatai durindana ove discende
di mirapesce non dimorsa j il suo cappel, sicché fra gli altri il conto.
son d'ontano, / e un cappel col vel, co'dinderlini / e sei
471: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son deriso. muratori
vestituccio di dobrétto, / ed un cappel di brùcioli alla moda. note al malmantile
pulci, 2-9: intanto / un gran cappel d'acciaio usa trovare, / che
scarpe ognor rappezza; / e un sudicio cappel che con un ago / da due
più gran fava / che se avesse un cappel da cardinale. -dare o
115: anco cillenio / col piumato cappel sotto all'ascella / e d'alati
di rugginosa spada, / né prima sul cappel ficca una piuma, / ch'ei
quando ci dite, / che un cappel merteremmo in vaticano. / ma l'entrata
per fodrar di verde il nero / cappel, lasciati ha i ricchi uffici e tolto
ch'era una bellezza, / aspettava il cappel, com'una forma: / in
corno, / e n'è causa il cappel piccolo / che non può tenerli in
frigia o cappello nero volse che portassero il cappel rosso. de marchi, ii-1090:
; / ma il gambo a quel cappel è troppo lungo. g. m.
, voi avete cera / (avendo il cappel grande e piè terrosi) / più
; / ma il gambo a quel cappel è troppo lungo. canti carnascialeschi, 1-369
era una bellezza; / aspettava il cappel com'una forma; / in fine
su le falde ricadute / del celeste cappel son molti dei, / persone piccolissime
1-ii-400: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son deriso. monti
471: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son deriso; /
capo gagliardo la « magnosa », quel cappel cantini, 1-27-22: quanto
le cervella, / che in sul cappel di sopra gli pioveva. d. carli
scorto. parini, xii-23: il cappel lordo e il vano / baston dispersi
voi avete cera / (avendo il cappel grande e'piè terrosi) / più d'
sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di feltro, / pei nevicati vertici
un vestituccio di dobretto / ed un cappel di brucioli alla moda. moneti, 2-v
ual brandiva, salutando, un cappel bianco piumato con un gracil moncherino
o mischiata, e in capo un cappel bianco coperto di ellera o mortella senza
quel che, giù tirandosi / il cappel su gli occhi, aguzzasi / i mustacchi
sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di feltro / pei nevicati vertici remoti
nigra, 67: nimbata il fronte del cappel di paglia, / lesta sull'erto
oltramarino. marino, 16-81: un cappel serican, ch'erge la piega, /
celata, pappafico, / scuffia, cappel, beretta et orecchino. ulloa [
da collo pieno di gemme e un cappel di seta, dal qual cascava con una
più bella / col guarnello e il cappel da ortolanella. roberti, ix-141: esca
il padrone / russa sdraiato co 'l cappel su 'l volto. pecchi, n-54
. guadagnoli, 1-ii-113: un cappel pagliato o nero. c. arri
e tosto mi s'inchina / e di cappel di testa e di pedina.
monti, 5-127: copre il capo un cappel da pellegrino / guarnito di conchiglie benedette
esala, alto vapore, / da cappel, fatto ad acqua esterna algente, /
, 11-176: il pel del mio cappel già già s'arrossa; / stracciata è
il padrone / russa sdraiato co '1 cappel su 'l volto; / e il fulvo
da tergo all'altro / il pendente cappel sotto all'ascella / ratto invola; e
mercurio esser venuto. / e vidil con cappel che 'n terra stava, / con
voi si leva, / bene il cappel si mette: / ma a rendervi perfette
franzesi, xxvi-2-167: scarpe e berretta o cappel di velluto, / fregiato di dorati
il piloto / per far loro ottenere il cappel rosso. buzzi, 135: essere
parini, giorno, iv-527: il pendente cappel sotto all'ascella / ratto invola;
/ inseguendo per il vuoto / il cappel che ha sempre avanti, / e,
abbagliato. sergardi, 1-293: nel cappel di pelo oltramontano / l'aureo cordon
pulci, 2-9: intanto / un gran cappel d'acciaio usa trovare, / che
, xxvt-2-167: scarpe e berretta e cappel di velluto, / fregiato di dorati puntaletti
col progresso, / dinanzi al loyolesco cappel cardinalizio / o griderebbe 'raca '
stretti dentro un serraglio e marcati col cappel rancio. baruffaldi, i-37: venga il
da tergo all'altro / il pendente cappel sotto all'ascella / ratto invola; e
. bellini, ii-75: qual se un cappel di pulcinella fuore / andasse in coppia
col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di feltro, / pei nevicati vertici
s'era ribadito tutto in filo: un cappel nuovo di bottega; camicia di bucato
sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola / e la federa usata
un cap- peron sdruscito. / ampio cappel, che si ripiega alquanto, /
, buon prò te faccia / del cappel rosso, o tu te ne rifai /
i... i mostro dal gran cappel nei salsi liti, / onde tremaro
). marignolle, 64: un cappel, fatto da rustica mano, / in
sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola / e la federa usata
, e succidume tale / ha nel cappel che come corno splende; / va
'l santambarco, / scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia. forteguerri,
, 5-302: due coma immense di un cappel birresco, / sotto cui ben si
veste e succidume tale / ha nel cappel che come corno splende; / va sbottonato
/ rosso il manto, e 'l cappel ai terziopelò. 3. guscio
: il padrone / russa sdraiato co 'l cappel su 'l volto. moravia, xi-136
, così 'n zucca, / col cappel sotto 'l braccio a soppressami, / e
. marinò, 1-14-226: sotto un cappel di paglia il capo appiatto / ch'ha
essere una manna / che senz'altro cappel, solana o tenda / alla schiena ed
buonarroti il giovane, 9-157: col cappel sotto 'l braccio a soppressarsi / e
galanti, / con queste piume al cappel sorvolanti. 2. che vola
sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola. = comp.
spelato veste e succidume tale / ha nel cappel che come corno splende.
non ebbe monca / ma gli diero un cappel senza cocuzzolo / in vece della mitra
; /... / d'un cappel di falcone / e d'un bello
tabarraccio s'ha cacciato / con un cappel da pioggia, e non da sole.
una bella cosa il cappellano, / in cappel largo ed in veste talare. cavour
uva, 26: porta in testa il cappel; dalla cintura, / com'è
dimeni. marignolle, 64: un cappel, fatto da rustica mano, / in
ove è rivolta / la tesa del cappel, pone una rosa / un'altra al
difetto di tigna, / ma sotto questo cappel pur l'appiatto. ramusio, i-n
suo soggiorno, / in panicona e col cappel di paglia, / con la consorte
voglio finger che m'aspetti / un cappel da cardinale, / un palazzo, ed
si spoglia 'l santambarco, / scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia, /
triste suole, / e 'l suo cappel bizzarro s'impennacchia / con due che
. p. giustiniani, 492: un cappel di seta, dal qual cascava con
di terra mi toglie; / e il cappel lordo e il vano / baston dispersi
smarrito, così 'n zucca, / col cappel sotto 'l braccio a soppressaci. cicognani