, iii-142: avendo elli prima presa cappadocia,... e poi bitinia con
fungo mangereccio 'dal monte aliavo? in cappadocia. amanitina, sf. sostanza
quello che nasce in ponto, in cappadocia e nel monte tauro... credesi
. cappàdoce, agg. della cappadocia. -padri cappadoci: appellativo comune di
del sec. iv, vissuti appunto in cappadocia: s. basilio, s.
m. adriani, v-191: rese la cappadocia ben cara e obbediente al suo re
di ponto, di galazia, di cappadocia, d'asia e di bitinia,.
una istoria delle amazoni -afferma che nella cappadocia rimase una specie di discendenza degenere pur
tempo i clitari vassalli d'archelao di cappadocia, essendo stretti a pagare estimo e
, 317: il gran prior di cappadocia è qui, / e 'l conte di
il banditore rispose che io era di cappadocia ed assai ben gagliardazzo. -
.. volea trarre gli anni estremi nella cappadocia e nel ponto e contendea a siila
le aveva offerto di dar ricovero in cappadocia al marito. -senza indulgenza:
della seconda acacia, che nasce in cappadocia, non faremo menzione, per non
s'apparecchiava a passar con l'esercito in cappadocia con grandissima speranza d'abbassare l'altezza
. plur. stor. setta sorta in cappadocia nel secolo iv, la cui dottrina
2-264: durante il viaggio verso la cappadocia germanico mi aprì tutto l'animo suo
intelligenza, 236: sanizionno prenze in cappadocia / e leonato prenze di frigia;
a gli occhi. quello che viene di cappadocia in mattoncini fa rilucere la pelle.
.. comincieremo adunque dalla gente di cappadocia: questa va più indietro che alcuna
giustino volgar., 462: quelli di cappadocia, molestati della crudeltà e della lussuria
nativo della città di nazianzo, in cappadocia, oggi nenisi (ed è in
-in partic.: di nissa di cappadocia (gregorio nissèno: anche, sostant.
passo a passo, / come di cappadocia un gran signore / a filippo mando
nacque il beato uomo in magariasso di cappadocia, luogo innanzi oscuro ed incognito,
un arbusto originario della licia e della cappadocia, molto ramoso, colle foglie del
costantinopoli, ai vescovi di cesarea, cappadocia, tessalonica, efeso e corinto.
che dai confini occidui della cilicia e della cappadocia si allargasse sino alla spagna e occupasse
l'offese ricevutene, si pose nella cappadocia a far vita di fuoruscito, con
i peregrini afflitti e lassi / di cappadocia in gli asperi deserti, / i turchi
di ponto, di galazia, di cappadocia, d'asia e di bitìnia, secondo
per l'offese ricevutene, si pose nella cappadocia a far vita di fuoruscito, con
davanzali, i-290: era procurator di cappadocia giulio peligno, d'animo vile,
254: nascono anco in argeo de la cappadocia pietre che si risolvono in sugo di
fece ripiegare il collo sotto il giogo alla cappadocia. bettinelli, 3-137: in quel
chiamano parimente 'ruta salvatìca'quella che in cappadocia et in galazia d'asia si chiama
grave odore... nasce in cappadocia e in galazia d'asia, nei
[plinio], 15-7: tra la cappadocia e la seleu- cia di loro erbe
in su 'l monte tauro appresso a cappadocia e a taforisi d'egitto. santi
, volea trarre gli anni estremi nella cappadocia e nel ponto. -domenica settuagesima
, si disfà copiosamente. cavasi in cappadocia in certe spelonche e portasi poscia quando è
veniva portata da sinope, città di cappadocia, donde fu detta sinopica. targioni
s'apparecchiava a passar con tesserato in cappadocia con grandissima speranza d'abbassare l'altezza
landino [plinio], 541: in cappadocia, e in misia nasce terionarca,
parte d'armenia, che confina con la cappadocia. 10. argilla comune che
originario di tiane, antica città della cappadocia (con partic. riferimento alla semileggendaria
parte d'armenia, che confina con la cappadocia. g. b. casaregi,
col vertice generalmente coperto da molte areteo di cappadocia... affermarono della virtù del vino
470: la zizippa, è chiamata cappadocia. il loro odore è simile a