mammiferi acquatici dell'ordine pinnipedi; ha capo tondeggiante, un po'allungato, privo
, 2-404: portano uno desco in capo con iv piedi; ed èvvi suso uno
, e con un gran dolore di capo. -acuto, forte (la
. bartoli, 25-212: l'orribil capo tutto cosa di drago; bocca grande e
ad eternara rei memoriam 'colle mitere in capo in piè della piazza nella faccia del
un braccio, dall'uno e dall'altro capo piallata, e pulita, i nodi
acetabolo della scapola, che dà ricetto al capo deltomero. = voce dotta
, lunghi circa 8 m, con capo arrotondato, sporgente nella parte anteriore al
, vii-244: ri tondo è il capo a un globo somigliante. baldinucci,
leopardi, 975: debbe avvenire che in capo di certo tempo... la
verga, 4-237: ogni festa, ogni capo d'anno... riceveva altri
l'ora della morte prava / il capo mi sommerse. leone ebreo, 28:
dello imperio, e di tutto l'oriente capo. bibbia volgar., vi-432:
sm. entom. parte posteriore del capo degli insetti composta da tre segmenti corrispondenti
sto conglobando pomologie, per mettermi nel capo il discorso. leopardi, ii-6: lo
. nuca. -per estens.: capo, testa. moniglia, 1-iii-415:
portano con le spalle gobbe, col capo chino e con ansciar grosso, e i
due o tre legature li piedi e capo della vite, tirato e obbligato su
da una goccia di umore staccatasi dal capo e scesa nel cuore). lorenzo
gli vapori e umori sottili che ascendono al capo e alla faccia, onde ella si
, 4-293: [vecchiezza] fagli il capo, e la barba canuta, /
tanto che non che dolga loro il capo, ma e'diventeranno paralitichi e ritruoplichi
a. segni, 2-96: da capo a i dommaschi ed in piè de'
colla lingua, aveva ordinariamente il parietico nel capo. -mandar fuori umore (un albero
come manica di spiedo, e dal capo grosso ferrato e puntaguto, legato con
tobia, che ci guardi gli occhi del capo e que'della mente, sicché alla
umidità di testa, mille doglie di capo. -intr. dante,
fine di quell'amoroso godimento, da capo vi si rimisero. lottini, 52:
se gli toma lume di ragione in capo, conoscerà che non egli è stato il
e goffamente armati essendo, e niuno capo né ordine avendo, gridarono 'palle '
e'non mi stare più a rompere il capo con queste goffarie. lancellotti, 1-721
, brutto, fuori moda (un capo di vestiario, un arredo).
. -a goga magoga: senza capo né coda. pea, 7-56
il collo è la parte che unisce il capo col torace, anteriormente si chiama
pirandello, 7-116: giaceva sul letto col capo rove sciato indietro, affondato
: quello uccello àe imo isprone in capo... e entragli nella gola alla
spesso impedimento in la gola overo sopra il capo. -gola omerale: incurvatura anteroposteriore
, i-428: mentre il gentiluomo giunto al capo d'un viale ricomincia il passeggio,
.., schizzandogli gli occhi fuor del capo, a i figliuoli, che tuttavia
accanto al re, torgli il diadema dal capo e porselo sulla sua testa..
gola, benché imbavagliato: così si celebra capo d'anno. baretti, 3-201:
. pananti, i-133: allora il capo della truppa eletta / per parlar della cosa
che aspettavano la lavandaia, postigli in capo alla fante, me ne ritorno a casa
tratta la giogal gombina, / al capo accomodar del liscio temo / acconciamente il
molti fili erano tagliati; restava il capo grosso, la gomena maestra.
, si va, e si ha il capo chi sa dove, sempre lontano dai
gomitello: col braccio ripiegato e il capo appoggiato al gomito. cavalca
in piedi, si addormenta, il capo appoggiato alle mani, e le gomita
tipo fenicio. viani, 4-108: capo tavola era madame, la sua statura veneranda
lungo di cagna. -ritrovare il capo a o di un gomitolo: trovare
con pena, / per ritrovare il capo d'un gomitolo, / legga nel terzo
ha fatto, / né ritrovar il capo a tal gomitolo. -sciogliere il
i-348: sciolto un gomitolino, un capo a quella / ne calò giuso. fagiuoli
pose gomitoni sul tavolino, chinò il capo e pianse. savinio, 1-120: alcuni
annunzio, v-2-109: voleva che il capo degli unguentarli ogni giorno gli ricercasse un nuovo
la borsa di gomma da tenergli sul capo. 3. adesivo, colla
, cioè una misura, per ciascheduno capo, secondo lo numero delle anime vostre
cose fatte nel suo gonfalonierato era come capo della republica. g. capponi, ii-433
pontefice aveva poco innanzi creato gonfaloniere e capo generale della santa chiesa pierluigi.
: fu eretto... un capo di tempo in tempo alli priori: il
agevolmente conosciuti. 4. capo di una comunità cittadina (in par tic
sindaco). -per estens.: capo di uno stato. cellini, 1-25
embrion di deitadi / il fare un capo solido e severo, / quasi un gonfalonier
galanti, 145: il gonfaloniere è il capo della repubblica. prende il titolo di
della corrente equatoriale, al nord del capo roca, e la configurazione della costa,
ventre di esso, e il 4 capo 'rimanendosi fermo, la coda si fa
coda si fa per conseguente ad esso capo più vicina. targioni pozzetti, 5-112:
verga, i-301: seguitava a scrollare il capo, e a gonfiare le spalle,
, 79: non dobbiamo gonfiare el capo delle pompe di questo mondo. chiabrera,
salvini, 6-35: di questa solo il capo appare, con due flauti da lei
3-994: lo vide ebbro e satollo a capo chino / giacer ne l'antro,
più sbuffi (una veste, un capo d'abbigliamento). garzoni, 1-222
vii-176: avevano tutte e due, in capo, come due palloni fatti di capelli
-sbuffo (di un abito, di un capo di abbigliamento). beltramelli, iii-659
, e scalzi, con niente in capo, in sola gonnella, con la coreggia
messero dentro un valigione lasciandogli solamente il capo fuora, e così con grande allegrìa
di gore, che le avvolgeva il capo, usciva un ricciolo di capelli di
ella non c'era, cacciavo il capo fra i guanciali per aspirarlo a gorgate
collo, alzava la gorgia, scorciava il capo. -per estens. pappagorgia.
, e dal suo busto / tronco il capo lasciògli in su l'arena. n
ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera o un coppo. calvino
sostenute dalla gorgiera a lattuga come il capo di san giovan battista sul piatto,
cervogia e del mosto, levandosi in capo le fecce, tratte e sospinte su fin
volgar., 6-37: a purgare il capo, e all'uvola ripiena d'umor
cosa asciugherà l'uvola, e purgherà il capo. d. bartoli, 40-i-294:
suoni timidi e confusi, e chinò il capo ubbidiente. palazzeschi, i-149: maria
, / è di cristallo e 'l capo gorgoneo / ha su scolpito di medusa
bocca e gorgozzato spesso, purga il capo. gorgózzo1, sm. (anche
l'altra gota, / si copria 'l capo. imperiali, 4-435: veracemente poderoso
xxxv-n-437: piangoli li occhi e 'l capo sì li gotte, / e poi,
fermo e lucia, 634: il suo capo gravato sul petto s'era sollevato.
, egli [perseo] le taglìoe lo capo dal collo. berni, 1-50 (
grave / sei tu discesa sul mio capo antico / mano di dio!
andranno [le pecore] gravi e col capo basso e inchinato, certamente saranno inferme
'pesantezza di testa, dolor di capo '. graveggiante (part. pres
... sino a curvar il capo, grieve per la tiara e graveggiante per
. guido da pisa, 2-62: il capo li cascò in su le spalle,
e grosso... tardi al capo sale per la sua gravezza e grossezza.
ella chiuse gli occhi, poggiò il capo sul petto di lui. -disagio
riferimento a giove (che generò dal capo minerva e tenne cucito nella coscia il
e con l'asta uscì dal gravido capo di giove. leopardi, i-281: omero
qualche pensiero. cesarotti, i-131: col capo gravido del suo soggetto si mette a
: mi sento un po'di gravità al capo. 3. figur. pena,
la gravità. -avere gravità di capo e di cervello: essere prudente,
berni, 49: ha gravità di capo e di cervello, / sa fare i
tribuna e ne 'l volger / de 'l capo il bianco profilo audace. ungaretti,
e le diceva di non mettersi in capo d'aver la grazia e il volere di
un monarca, un'assemblea, un capo di stato, per ragioni di magnanimità
dir. pen. atto di clemenza del capo dello stato, col quale si condona
farsela ballare, / e girarsela in capo pien d'affanno, / e rotando
qua, quando sono graziati, in capo del rescritto è di mano del gran duca
portichetto, scende i gradini, volge il capo grazioso. de pisis, 145:
andò. verga, 2-19: rizzò il capo con un movimento impercettibilmente altero, civettuolo
rocchigiane, busto rosso, panno bianco in capo e spadino d'argento in traverso.
quirini, li-2-253: anco per questo capo meriterà sempre il pubblico graziosissimo riconoscimento.
, tra'quali fu aristea, detto capo di essa versione [della bibbia],
, 1-1-52: d'esservi incontro [al capo di buona speranza] ancorché [i
e retta da un santo sinodo a capo del quale sta il metropolita di atene
a seguire passivamente gli ordini di un capo abdicando alla propria volontà; spirito di
fioretti, 2-1 (51): il capo e padre santissimo di tutta quella santa
barberino, 342: mai si sostegna il capo colle mani, né giaccia, s'
fiate; e poi buovo le misse il capo in grembo, ed ella gli pose
grembo, ed ella gli pose il capo in sul fianco, e cominciarono a
gre -mettere o porre il capo in grembo a qualcuno: mirono di
dall'offesa fatta, e metterannovi il capo in grembo. ma mire
lingua, uno uomo da metterli il capo in grembo. de francesco da
del forte gremire, da metterle il capo in grembo. che fa di lor ch'
alle riviere. schizzandogli gli occhi fuor del capo, a i figliuoli, che -tenere
ebbe / -tenere, porre il capo in grembo: abbassarlo, spazio per gremir
testi fiorentini, 119: tenea il capo in grenbo fortegremito1 (part. pass
persone, o a cose posto il capo in grembo per vergogna della sua follìa.
, 7-96: si alzò, greve il capo di stanchezza plumbea. svevo, 1-83
a l'ultimo, montatogli il gricciolo nel capo, gli disse di strane parole,
creazioni ed espressioni (un abito, un capo di abbigliamento, ecc.).
proprio individuo principiava le sue distruzzioni dal capo. = comp. da grifo1
* grifo '. la parte superiore del capo del porco, dagli occhi in giù
diventare; in tanti modi / il capo e 'l paracuor mi pungi e '
questo ramoscello verdargento... in capo al mio letto ha sostituito quello oramai
chi ne patisce pare che tenga nel capo una grillaia di sconcerti e lime che rodono
malispini, 1-392: con una grillanda in capo mostrando allegrezza andò co'detti
. cavalca, ii-253: portano in capo il segno della superbia, cioè le
fanno una grillanda che mettono sopra il capo dell'uomo adultero. mariani, xx-x-309:
le corone / che hai messe in capo a la povara lisa. redi, 17-94
o d'altro, che si pone in capo a foggia di corona. 2.
piccole dimensioni, colori poco appariscenti, capo grande e globoso, antenne lunghe,
ordine ortotteri, famiglia grillidi; ha capo largo e arrotondato, antenne lunghe e
è giallastro, con macchie brune sul capo, sul protorace e sulle zampe.
, pensa che così le grilla il capo, come di fuore el dimostrano ne
i grilli poetici mi sono sfuggiti dal capo da parecchi giorni in qua. rosa,
i grilli: morire. -avere il capo ai grilli o pieno di grilli:
pulci, 22-101: tu hai il capo pien di grilli, / e fusti
che altri, che tu abbi il capo pien di grilli. giusti, i-155:
. v.]: 4 avere il capo a'grilli ', vale esser dedito
-avere qualche grillo per la testa o in capo, avere il grillo o i grilli
il giovane, i-294: tu hai 'n capo troppi grilli e troppi pesci. marino
tempo... cava i grilli del capo altrui. batacchi, i-46: per
in testa a qualcuno; riempirgli il capo di grilli: indurlo a pensieri stravaganti
, e empi / a colei 'l capo di grilli. gli ingannati, xxi-1-173:
non gli abbin messo qualche grillo nel capo, come è lor costume. lalli
abbiamo fatto un bel negozio a metterle in capo tanti grilli.
che salta, lo facessi levare il capo. -perdere, deporre i grilli:
stormo in mano. -uscire dal capo, passare i grilli a qualcuno: liberarsi
de'mori, x-985: gli uscirono di capo i grilli,... diede
betteioni, i-19: mi son dal capo certi grilli usciti. deledda, i-1075:
, saltare, entrare in testa o in capo, nascere, montare, toccare un
parini, 364: entran loro in capo certi grilli / di volere a ogni costo
1-101: qui d'elmo il capo e di lorica il dorso / armata e
tribunali tornerebbe lo stesso che dare del capo nel muro. -principio,
.. vecchio e grinzuto, col capo coperto, che sta rannicchiato con le ginocchia
, quella corda che, legata da un capo al diamante o alla marra dell'ancora
o alla marra dell'ancora e dall'altro capo al gavitello, serve a indicare il
il crin, la gamba, il capo, il viso / solo ha di nero
e dorme assai, ad avere un capo che gli pare un cestone, disse
sudar della vita, che tutta da capo a piedi se ne grondava. 4
[gli scorpioni]... in capo ad un terzo d'ora, se
fiocco di capelli] ligano sopra il capo in un groppo con cordelle di corame.
rivolta quel groppo, e senza trovarvi il capo, strologai tutta notte. d'annunzio
2-106: in un groppo ci capitarono sul capo vandali, goti, saracini e longobardi
dopo aver dondolato un buon pezzo col capo lo appoggiava sopra ima tavola cominciando a
si deve pigliare secondo la forma del capo; onde chi vorrà considerare la grossezza del
chi vorrà considerare la grossezza del suo capo, non potrà dire ch'egli abbia smisurato
smisurato ventre ma più tosto proporzionato al capo. -circonferenza del torace.
: sovrasta a lui con l'alto capo, e molto / di grossezza di
fenomenale grossezza si divertiva a tamburellare col capo contro i vetri della libreria. baldini
, della quale il fumo, al capo salendo, al celabro nuoce. mattioli [
. torma non provoca, e tardi al capo sale per la sua gravezza e grossezza
ch'alza su retto gambo il capo rosso, / più bel credea, perché
grossa che gli pesava, girando il capo da ogni verso. moravia, xi-358:
reca in aperto, vanno baldanzose e a capo levato come fossero innocenti. s.
e'conti magan- zesi avevon fatto insieme capo grosso, parendo ognun di loro esser
speranza, / la qual dimora nel tuo capo grosso, / non faccia pur su
eleganza, sciatto, trascurato (un capo di vestiario). guittone, i-13-78
i ponti; castrone! -fare capo grosso: adirarsi, sdegnarsi. machiavelli
legne; e tutti ne hanno fatto capo grosso. varchi, v-53: 'fare
', è quando altri avendo fatto capo grosso, cioè adiratosi e sdegnatosi con
posso '. -far venire il capo grosso: procurare un gran numero di
, 3-147: -ci avete gran roba pel capo, che non vi ricordate più degli
. -io non ci ho nulla pel capo, donna rosolina. -a me mi hanno
bestialità, che vi farebbe venire il capo grosso davvero. -grosso modo:
: tornati i soldati in paese, il capo drappello fece un lungo discorso segreto con
caldo che cominciava a fargli girare il capo. pea, 5-39: -si metta qui
xxxv-11-437: piangoli li occhi e 'l capo sì li gotte, / e poi,
giulio romano,... facendo capo dell'opera degli stucchi e delle grottesche giovanni
è grigio: la parte anteriore del capo e del collo è nera, una
bruna, ali in parte bianche, capo ornato da un ciuffo di piume gialle
piantare ancora quello che si stacca dal capo istesso che si lascia alla vite;
un uomo con una cervel- liera in capo ch'andava a cogliere pine nel pineto di
sospeso nel nulla, senza fili sopra il capo, senza puntelli dietro le spalle,
, 381: girò la fionda intorno al capo sua co la lunga corda, e
: [euméo] i peli / dal capo svelti del grugnante, in mezzo
che ciascuno, parlando, dicesse cose senza capo né coda. grullo, agg
, nel senso di 1 dondolare il capo 'come fanno le gru; il grullo
sta * ciondolone ', chi dondola il capo senza capire. gruma (raro
iii-24-434: non sono né voglio essere capo o interprete di verun gruppo di veruna associazione
morale, un proprio obiettivo e un capo, vivendo un'esistenza autonoma (ed
venerabile gruppo che portano in sommo al capo. baruffaldi, xxx-1-19: fa quanto fa
gruppi informi di carne, da un capo de'quali si stendono per molta lunghezza
e vanno tanto attorno, che guai al capo loro. dante, conv.,
il mio coltello. 3. capo di vestiario per lo più molto aderente
un elastico che servano per stringere un capo di vestiario, l'apertura di una
. g. gozzi, 1-209: col capo che gli penzolava or di qua or
fu quel pazzacchione / dall'ali in capo, ed ai calcagni. landolfi,
le cioppe, e col guaio da capo o giù giù a le maniche.
son costretto / vestirmi di bigiel dal capo ai piei, / perché di qua non
lo fa [il frutto] simile al capo dell'uomo e quello di dentro è
e si disfà in bocca come un capo di latte. gemelli careri, vi-182:
ricamata), usato per posarvi il capo durante il sonno; cuscino (cfr.
, quasi pone 'l guanciale sotto 'l capo del giacente. chiabrera, 464: so
2. per estens. sostegno per il capo. aretino, 1-174: il guanciale
aretino, 1-174: il guanciale sostenente il capo del mal bigatto era medesimamente di carte
/ declina a poco a poco il capo ignudo. cesarotti, ii-228: forte è
grasso che ricopre le pareti laterali del capo di taluni animali. e. cecchi
usare qualcosa per guanciale: posarvi il capo per dormire o riposare. cassiano volgar
..., ponendo per guanciali al capo cotali fastellini sottili e lunghi di più
di qualcosa: servirsene per sostenere il capo. - anche al figur. marino
-riposare, addormentarsi, posare il capo sopra o tra due guanciali: vivere
e far la canna, / tenendo 'l capo in mezz'a due guanciali. buonarroti
con prudenza assicurato, / ed il capo pos'io fra due guanciali. guerrazzi
fanciullesco, in cui uno posa il suo capo in grembo all'altro che siede,
fu sputato, / la barba el capo gli fier carpire; / qual ver lui
, 18-25: né sì tosto poso il capo / che federigo fa 'l verso medesimo
-non sospira ai ricordi, il capo macchinista -constata. quel che racconta calza
riccetto ringraziò con un cenno guappo del capo. 4. locuz. fare
i-iox: guaral... ha nel capo il veleno e nella coda. citolini
-in partic.: cavo teso da un capo all'altro della nave per sorreggere i
, cioè dalla fronte dov'è il capo di squadra, dalle spalle dov'è il
sbigottiti: / guardan, crollano il capo e fuggon via. pirandello, 7-59
, 9-26: per la detta infermità del capo gli umori discendono agli occhi e fannogli
mi ha guardato un pezzo / da capo a piè, mi dice: siete solo
sono di colori sani, e se 'l capo loro è bene asciutto. -con
guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo parini? landolfi
, / ponesse pur un poco el capo gioso, / io crederei con un sottil
/ guarda dall'alto, quando umido il capo / pendegli, e grave di notturne
leggi del parlamento e sui decreti del capo dello stato aventi valore di legge o
). siri, 1-vi-289: a capo di lunghe consultazioni... diede
de roberto, 237: metteva il capo ogni minuto allo sportello quando i posti
proteggere la persona di un sovrano 0 capo di stato o altro alto personaggio; ciascun
personalità, o a presidiare la residenza del capo dello stato, sepolcri o monumenti insigni
affa guardia del teatro levano la lucerna di capo e la scagliano contro la cuffia del
: le guardie del dazio lo guardarono dal capo ai piedi con diffidenza.
: egli mi si avventò rovesciando indietro il capo, 10 fui sollecito a ritirarmi senza
molto in avanti il corpo e il capo, così da corpirsi tutto con il
gomito. comisso, 15-79: drizzò il capo con l'estro di uno schermitore che
l'america. -per estens. il capo di una confraternita, congregazione o compagnia
; la sommità e i lati del capo sono neri; è assai diffuso in
di bronzo che si collocava dai greci sul capo delle statue, onde guarentirle dalla pioggia
milia passi andati fummo, che al capo d'un fiume chiamato erimanto pervenimmo.
del restìo'. cavargli l'ostinazione dal capo. -guarire qualcuno del restìo,
/ e schiacciò l'elmo e 'l capo, come un tordo, / e in
stando sopra la tela del trappo col capo velato. d'annunzio, v-3-136:
, / che s'avea messo in capo di guarnèllo, / e non se la
cavalli avean le parti anteriori e laterali del capo difese da un guemimento di ferro,
modo; porta il suo.. guarnimento capo uno, di cantara due. falconi
chiabrera, 1-ii-400: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son
: son ben contento, ancora che un capo di vestiario, di biancheria, di arredaconosca
con amazonio sembiante e feroce guernitura del capo radiante di penne,... fulmina
comp. dall'imp. di guastare e capo (v.). guastacàvoli
camera / una guastada! - io a capo il letto un'anfora! 4.
cornacchie guastafeste si mettono a rotearti sul capo e a gracchiare. e. cecchi,
turba,... pubblico il 4 capo v 'del libro nella puntata che
turba,... pubblico il * capo v 'del libro nella puntata che
i-426: slattano i loro bambini in capo a 5 o 6 mesi, gli ammazzano
quel peccator, forbendola a'capelli / del capo, ch'egli avea diretro guasto.
... per rifarsi laboriosamente da capo, secondo le esigenze delle riflessioni sorte
sani? cicognani, 1-223: sul capo... una ciste, grossa quasi
al meglio poteva i guasti ornamenti del capo. -spiegazzato, sdruscito, stracciato (
mano, chi senza piedi, chi senza capo, e chi altrimenti lacero e guasto
.. attuffava, scotendolo sovente, il capo, e guazzoso il traeva fuori.
o a tre, se ne vanno a capo basso. = voce di origine
passasse di sopra, e che il capo fusse tenuto dall'ale della parte di sopra
parte di sopra; e se il capo si rompeva, o il gobbio, non
panno bianco ripiegato longitudinalmente, fermato sul capo e lasciato ricadere dietro le spalle.
-ministero della guerra: quello che fa capo al ministro della guerra. cuoco
, triegue, guerra, pace da capo. trattato d'amore, 8-9:
ho scritto una lettera al whitaker, capo dell'ufficio propaganda (o « guerra psicologica
risolve d'andare alla guerra per trarsi di capo l'amore. saba, 35:
. testi fiorentini, 114: da capo riconinciaro guerra e fecero oste. varchi
sdegna. cantoni, 228: un capo abbastanza numeroso che non ha nulla a
di piume: sulla parte superiore del capo sporgono due caratteristici ciuffi di piume erettili
gallina, con le penne da lato del capo che paion due cornicine di color giallo
719: che diavolo ha egli in capo? e'mi pare un di questi
rimaner senza guida, senza scorta e senza capo nella filosofia. metastasio, i-13:
condottiero (di un esercito); capo (di una fazione); ispiratore,
maria vergene matre sua, ch'è capo e guida de questa terra,.
5-4: lì tra lor non è capo né guida. a. verri, ii-227
sale di legno, andai, col capo, perduta la guida del veicolo, a
sì che vi si arrivi; farvi capo. - anche al figur. ariosto
. 4. che è a capo di una milizia o di una fazione
guidóne1, sm. ant. guida, capo, duce. documenti sulla storia
pigliando un bozzolo solo e trovato il capo, svolgendolo sopr'il guindolo della caldaia
14-369: aveva, è vero, il capo pieno d'idee, come una zucca
raccolto. marino, 4-100: tornan da capo a la medesma guisa / l'ascose
in varie guise / mi fanno al capo, e in ciascun altro crine,
serdonati, 9-326: radendosi la sommità del capo in figura di corona o diadema a
un elefante, / e se può darsi capo sì leggiero, / o capriccio
chiabrera, 471: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son
gumicèllo di filo in mano legandolo da capo all'intrare della porta e poi sgomitolandolo
, svegliato da l'angelo si trovò al capo 4 subcineritium panem et vas aque '
buti, 3-791: imbagnavano sé da capo, 4 nel miro gurge ', cioè
gurù), sm. maestro spirituale o capo religioso dell'india. 2
dentro, tenendo solamente di fuora il capo... così a vicenda si stettero
... una pesantissima trave col capo di montone. -nicchia o paletta
della madre. -col guscio in capo: in età tenerissima, infantile,
cominciò si può dir col guscio in capo. b. davanzali, i-161: con
: con due nipotini col guscio in capo, domandò condursi quivi i figliuo'di
, come un amorino col guscio in capo. -essere due fave dello stesso guscio
sia un bel gusto sentirsi rotto il capo ad ogni poco con questi sospetti continui?
iii-20: - dunque questa ballerina è un capo d'opera.
, a gustose sorsate, scrollando il capo alla fine come un uccello.
, 2-133: resta la classe gutturale, capo della quale è la c, come
meno per pensiero mi passava per il capo il te te, costituitivo della chiamata de'
vesuvio, nelle canarie, nelle isole del capo verde. = dal nome
, ragazzo, che ti passa per il capo stasera? = voce espressiva.
.. gli ha dipinti tutti da capo a piedi [i camelli]..
già ne l'onda / mitica il mozzo capo d'un orfeo. lucini, 7-7
mirabile velocità. questi hanno carico il capo di gran corna, e con queste innanzi
diffusa è la pericerya purchasi, col capo ovale, di colore rosso vivo,
; autorità, funzione, formazione del capo di famiglia (v. lei arco
. apxòc; * guida, principe, capo assoluto '. tanto iciarchia quanto iciarco
(plur. -chi). letter. capo famiglia; chi è preposto al governo
. piccolo mammifero carnivoro viverriforme, con capo di piccole dimensioni, arti bassi,
. famiglia di insetti imenotteri, con capo slanciato di colore nero o giallastro,
iconoclasti, dopo leone isaurico, loro capo, calcarono torme scellerate di lui sei perfidi
piccolomini, 1-540: quanto al secondo capo poi de gli animali, onde debbono venir
al quale questa doveva di necessità mettere capo. gentile, 2-ii- 133:
, troppo spesso fallace, -che il capo traduce in idee-forza, in parole-forza -ma
a inquietare. levatevi quell'ideaccia dal capo. -acer. ideóna. tommaseo
: descrivendo puntualmente la qualità dell'arme capo per capo con tutti i contrasegni,
puntualmente la qualità dell'arme capo per capo con tutti i contrasegni, marchi o
: nel pronunziato che io metto a capo dell'intera ontologia ed al quale io
dalle lingue hanno principal posto nell'ultimo capo,... ma di cotali
nelle scuole) « idiopatico » del capo. vallisneri, iii-579: il timore
guelfi vincitori non tennero conto del vecchio capo della famiglia guinicelli, perché, sebbene
sottile di coda, e così verso il capo. tasso, 13-i-642: scaccian pur
sarebbe buona, ma non taglia el capo a questa idra di lombardia. marino,
alemagna..., fonte, capo et idra delle eresie. fr. zappata
cielo australe, che si alza col suo capo nel cielo boreale fino alla costellazione del
di questi scienziati si è messo in capo di produrre anche i petroli, o,
umidità,... suole apparer nel capo de'fanciulli, ed è passione detta
, 8-203: la gonfiezza universale del capo, quasi idropisia particolare di esso,
. emanuelli, 1-143: abbassò il capo come davanti ad un pensiero ignobile.
un leibniz, un newton trapiantati nel capo di buona speranza, con tutta la
quarto [vascello], condotto da un capo ignorante, si abbruciò nel mezo dell'
si protende / al muover del tuo capo, / aligero folletto, e tu lo
e grattandosi la ignucca / borbottava a capo chino. tagliazucchi, 1-i-95: signor don
ignudi e senza penna alcuna sopra il capo, come se fusse raso. redi,
/ cento saette, e mezzo 'l capo ha ignudo. parini, giorno,
ignudo nato, avendolo unto di mele dal capo al piede, lo legò strettamente ad
l'antica sventura / tentenna il suo capo di bimbo. ungaretti, i-22:
, i-22: il cielo pone in capo / ai minareti / ghirlande di lumini
sole gli saetta le fiamme maligne sul capo, / gli brucia a'polsi 'l sangue
quel sentirlo da per tutto nominare il capo dava, anche prima di capo- retto
bocchelli, 9-164: scrollava un poco il capo, perché il nome dell'osteria,
. carducci, 828: poggiata il capo al palatino augusto, / tra 'l celio
a cui pregar sostenni / l'altero capo. d'annunzio, iii-1-548: è bello
colla speranza, ricusò di riconoscerlo per capo, come indegno di quel grado e
, 3-36: attaccato a noi il capo ed illeso, leggermente si conservano le
in toscana, si levi pur dal capo questo uzzolo senza costrutto. oriani, x-23-91
il padre, che ne è il capo naturale. e la sua vendetta è illimitata
. rettori, 64: quel capo ch'è stato in questa mia scuffia,
, o per vacuità o gravezza di capo. passavanti, 253: tra l'altre
, succintamente congegnato, sopra il suo capo, quando giacea studiando, in segno
ojetti, i- 418: il capo della tipografia... gli porgeva [
sia. anguillara, 2-35: crollando il capo illustre, e mal contento, /
di maometto). -anche: capo di una scuola giuridica e religiosa islamica
. = dall'ar. imàn * capo ', da amma 4 egli precede,
. 2. rifl. coprirsi il capo o tutta la persona per celare la
socrate... si fascia il capo, e per così dire, s'imbacucca
giuglaris, 128: gli diedero in capo, e l'imbalordirono. manzoni,
volgar., ii-269: fece levare dal capo lo celebro e l'omore, e
. e quei poveri napoletani e siciliani facevano capo a lui, per raccattare a'suoi
cuore, il cavalier torchiara si grattò il capo con un dito. cicognani, iii-2-183
vide sopra il senza capelli in capo e senza denti. vittorelli, li-m:
sarebbe necessario che per intendere bene questo capo, e non mi imbarcare sanza biscotto
, silenziose, le loro cuffie in capo, quasi protesta muta e vivente del
]: 'imbavagliare', coprire altrui il capo e 'l viso con un panno acciocché
burattino, aveva alzato ed abbassato il capo, per dire sì o no, secondo
di cristallo massicce, sparate da noi in capo di parecchi ore ed aperti i loro
mancano ad alcun italiano che non imbecillisca col capo nelle nuvole. calvino, 2-241:
codeste mani... gli battevano sul capo per giuoco, per intronargli e imbecillirgli
. venendo messer guido, cercando il capo, parveli donna. = denom
nievo, 1-490: non venne a capo di imberciare nel vero. 4
porre la berretta o il berretto sul capo di qualcuno. alfieri, 5-118
... sempre ti sechi il capo per la vanità de'tuoi capelli, ponendovi
tanto studio che mai non hai il capo in altro, se non a fargli
tanti ornamenti, si partissono così tosto dal capo e di- ventassono così neri et obscuri
pochi ricciuti e imbionditi capelli acconciati sul capo. ojetti, i-89: si lisciava le
d'annunzio, v-1-639: costui dal capo bendato, dalla barba crespa che imbiutano
imbizzarriti, / di sano intendimento il capo han bugio. g. gozzi, i-9-164
, poi col collo torto e 'l capo chino, / non so s'e'fa
dite fra i capelli per grattarsi il capo; e poscia, come se nulla fosse
ponti della città, quando dall'altro capo un uomo all'improvviso aveva scavalcato la spalletta
un dato punto dello spazio; farvi capo; trovarsi allo sbocco di una strada,
: la strada maestra... fa capo ad un villaggio,...
che pigiare / altri che lievi in capo ha per ricordo, / e dopo gli
un tratto, ma alzando spesso il capo e quasi risupinandolo imbottano l'acqua.
per la lontanissima paura che non desse del capo nel muro). tarchetti, 6-ii-27
come una matassa, si fa nel capo di esso il nodo a boccia, ed
da tanta paura che imbrattarono la reggia da capo a fondo. tornasi di lampedusa,
un passo sen- z'esseme imbrattato da capo a piedi. pancrazi, 2-230:
356: facendo pagare un occhio del capo al principe di roccasciano cocci ed imbratti,
qualche buona panichina t'ha messo nel capo questi imbratti. -ben che tu se'
.. aveva posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo con
i tucrù tendevano le bocche al loro capo tokkamok. savinio, 2-71: sulla
il pallonaio] agile e sdutto alza sul capo il bracciale con le due braccia insieme
anche la soletta) con puntine senza capo, di legno o metalliche. =
tre volte, senza poterne venire a capo. muratori, 9-186: né s'ha
mia visita irregolare non gl'imbrogliassero il capo, gli ridissi schiettissimamente i discorsi col libraio
imbrogliavano. landolfi, 7-21: in capo... a qualche anno le loro
/ che i discorsi gli fa nel capo fiochi. = denom. da
. alcuna volta qualche pesantezza o dolore di capo. 3. marin. munire
325: a questa indora / natura il capo e a quella il crin imbruna.
e così imbruttato e insozzato vole da capo abbracciare dio. imbruttiménto, sm.
sanctis, 11-195: uomini imbucati, capo in giù, piedi in aria; volti
mostruoso di maravigliosa figura, perocché a uno capo la pesca del pesce persico.
. sacchetti, 185-56: tagliò il capo della gatta e l'imbusto fece gittare
compiuto avea lo 'mbusto tenerello / del dilicato capo in mesi nove. sacchetti, 234
lunario; epperò il cono che in capo ei reca, l'assiro manto e l'
dei molluschi cefalopodi, situato sotto il capo in posizione ventrale, attraverso il quale
quando si vergognano, mettono il capo in seno, e stanno come imbuzzite,
mentali del corpo sono ben distinte, con capo molto mobile e il mesotorace assai sviluppato
»] imitava con due scatti vivi del capo il moto del serpente che addenta l'
: io ho gusto di partirmene in capo di 37 anni immaculato, e senza
et indignato, poni elo impiasto sul capo de la parte de nante. =
alcune apparizioni immaginarie e fantastiche visioni nel capo di coloro che dormono. s. agostino
infuocate e con ghiacci sopra il capo rasato a goccia a goccia stillanti
immanità. guerrazzi, 2-570: il capo... gli pesava indolenzito per la
dorata aureola s'effondeva attorno a quel capo e quasi lo penetrava e lo immaterializzava.
immergendo tre volte la parte deretana del capo suo nell'acqua salutare. savinio, 3-226
. v.]: tanti, in capo al decennio, gli immigrati. carducci
immìtero). ant. coprire il capo con la mitra in segno di disprezzo e
t'incorona. 2. coprire il capo di un condannato con la mitra in
). ant. condannato a portare in capo la mitra in segno di disprezzo e
industria, / aggira et sviluppa il capo a gli uomini. tasso, 10-17:
nella morte. carducci, iii-3-103: il capo di luigi con l'immobile occhio estinto
sono insuperbite e vanno col collo e capo alto, con gli occhi immodesti e al
1-269: né altro guadagnò fuorché dal capo alle piante un freddissimo e completo
... e sozzando il canuto capo con polvere immonda. caro, 12-997
il saettar di lingue immonde / sul capo mio incenerir le fronde. pascoli,
più in questo, passò alla prova del capo presupposto, che la republica abbia il
/ l'olimpio; e l'immortal capo accennando, / piovea dei crini ambrosia
la credevamo morta, eccola che leva il capo, più grande ancora! misasi,
repentina spinta ella il fece tombolare a capo di sotto. tasso, 12-73:
lama d'un rasoio menata brutalmente in capo ad un morto, a cui si fa
; / e immoto resta lì da capo a piede, / né più si duol
fr. colonna, 2-68: da capo incominciai di trepidare, più timido
, ii-61: tutta la montagna dal capo al piè era impacciata d'uomini e
] prendere posizione in germania, farsi capo del partito nazionale, togliendo il passo
cappello paglieresco, / che, col capo, la persona / tutta quanta
in una spessa imbottitura o in un capo di vestiario molto aderente; imbottito,
quella veramente che noi aremo sopra il capo si chiamerà palco, il quale ancora
la scovo nel bosco, le sbacchio il capo nella ceppa di un pino. farò
da alto presso al gambo o vero al capo, che così per sé [i
sotto frasca / ha percosso in sul capo la ghiandaia / con la ramata, e
/ l'uccel- laccio, alzò il capo, e pose tosto / i piè sul
impappafichi). letter. coprire il capo col cappuccio detto pappafico. - anche
di panno o drappo che si pone in capo e cuopre parte del viso, e
agg. letter. che ha il capo avvolto in un cappuccio.
condurre questa depressa italia a levare il capo fuor di quel fango che l'impantana
non la misurano con l'occhio dal capo alla coda. 2. tr.
6-334: villani fantasmi s'attraversano in capo a i mortali; e...
aveva sempre l'accorgimento di tornar a capo una volta giunto al 'mea culpa
», rispose il dottore scotendo il capo, con un sorriso, tra malizioso e
suo mezzo / a porsi sopr'al capo la corona, / e lasciati di già
letto alle nove con un dolor di capo da impazzare. -estremamente grave, incredibile
fradicio per ubriachezza con una mitra in capo, con un codazzo di femmine impazzate
1-198: sul canapè a molla, col capo appoggiato alla spalliera, l'adalgisa,
talento, ma impecettati di letteratura da capo a piedi. impeciaménto, sm
scaramucciare col capo a vedello. tasso, 13-i-639: questa
a pregare di nulla, che se'capo di questa cittade, e sonci le sante
cellini, 1-100 (235): in capo di dua mesi questo ribaldo si andò
spende un bel danaio / un dotto in capo all'anno; e per mangiare,
non aprì bocca, non girò il capo. tutta la sua personalità era impegnata
grossa briga. impegnatrice, chinava il capo, impallidiva, salutava con brusoni, 964
saccenti, 1-1-43: se non avevi in capo altro disegno, / fuor che d'
pappa di semola e fagiuoli, torse il capo disgustato. 2. figur.
ad un tratto si senta rimutato da capo a piedi? -letter. inondato
dirizzi con la mano il fanciullino o in capo o in piedi, se per
dono... ne disvia dal capo / lo sgomento de'nembi e le impedenti
morire, si levò di buona voglia dal capo la fascia e se ne fece un
ariosto, 29-62: spiccar dal busto il capo se gli crede: / ma la
pennacchi; guernito di pennacchi (il capo, un cappello, un elmo).
augelli i popoli / americani impennacchiati al capo. carducci, iii-23-333: uno di
4. ornare con pennacchio (il capo, un cappello). marino,
grosso di torso, / frondoso il capo, di cimiero in guisa, / di
f. frugoni, 2-386: lieve il capo non hai, benché l'impenni.
... tosto gli torna in capo tutta la bestialità, e quindi l'impennarsi
: vedeva i suoi capelli impennarsi sul capo come un branco di serpi.
imperiale; imperatore; che è a capo di uno stato, di un popolo,
e incontrastata. -anche: essere a capo di uno stato, di un popolo,
, per indicare la sua posizione di capo dello stato, si faceva uso del
al 1806, indicò in occidente il capo del sacro romano impero, in oriente
sacro romano impero, in oriente il capo delltmpero bizantino (e traduceva il gr
in partic., il comandante in capo dell'esercito (e verso la fine
che è proprio di generale, di capo militare (v. imperatore1, n
punto medesimo, cessata sopra il mio capo l'impercettibile pressione di quel formidabile dito
legati, bensì che ciò non siegue per capo d'imperfezione..., ma
, che salvar possa da'fulmini un capo iniquo. foscolo, 1-299: del
711: passavano le stelle su 'l grigio capo; nera / dietro garria co 'l
verso l'unità... ha messo capo alla contesa tra il dominio tedesco e
fusto; perché dritto questo / sovrasta con capo imperioso ai campi / ed arduo sta
. di più perle portò instellato il capo che non è il cielo imperlato di
per altra cagione. -ant. capo militare. machiavelli, 1-ii-326: questa
? -forma di governo monarchico con a capo un imperatore. citolini, 449
suo core. ariosto, 15-8: il capo de l'impero / v'era,
balbo, 4-242: né titolo del capo dell'imperio era diverso da quello de'
da imperare 'comandare, essere a capo '. imperò, cong. ant
ii-231: [lo scolaro] dette col capo e colla cavalca, vii-104: il
la via fra gambe, e caccia il capo innanzi..., passando con
d'avviarlo, gli raserò mezzo il capo dalla parte destra, l'altro mezzo e
rotolò nella poltiglia, s'inzaccherò da capo a piedi, s'impiastrò il viso e
com- nèna... sembra un capo d'eunuchi ingonnellato e impiastricciato di belletto
d'una postema che le nacque in capo, con certo empiastro che v'applicarono.
più botteghe che io non ho capelli in capo, eccomi qui per quanto a me
, dalle minaccie di far tagliare 11 capo ai conservatori del campidoglio andati a rendergli
, dopo i quali ti taglierà faraone il capo tuo; e impic- cheratti nella croce
. nieri, 66: chi per un capo e chi per quell'altro, avevano
caterina da siena, 473: il capo tutti lo portano scuoperto, godendo di non
lui. jahier, 135: tuo zio capo divisione ti ha impiegato.
necessitosa? guerrazzi, 1-563: da capo a caterina, al re, a
ch'è la mano sinistra di questo gran capo del genere umano, impigrita e negletta
mia corona di fiori, che porto in capo. 2. rifl. schizzarsi
aretino, iii-154: legate l'altro capo a la campanella impiombata nel sasso costì
catena /... avea da capo una palla impiombata. mortola, 10-21:
. / di tre penne sanguigne il capo impiuma. -rifl. ramusio
dorso di alato corsiero, impiumata il capo,... ella sembri un'aurora
verde mirto lice / implicare il terso capo. g. pozzi, 2-155: a
: le veste si squarciaron e '1 capo s'impolverarono. f. f.
, non era niente meno che il capo de'bravi, quello a cui s'imponevano
.. t'aveano imposto sopra il capo la loro vergogna e disonestade, come
su qualcuno: porgli le mani sul capo, in segno di benedizione, o
, ii-281: del credente / sovra il capo impon le mani. pascoli, 1326
. pascoli, 1326: e cui sul capo egli imponea la mano, / e
assalto. bersezio, iii-75: nel suo capo si fece come un vuoto, ma
propose buda, come più importante e capo del regno. o. rucellai,
: gli feci veder quanto importassi / al capo d'amendua, se presa io fussi
che consiste nel porre le mani sul capo di un fedele per invocare su di lui
far venire un altro per impratichirlo da capo. = denom. da pratica (
di cenci e di fasciatoi, e 'n capo di nove mesi i cenci diventarono
8-i-23: dicono li savi che 'l capo... ha tre celle, una
botta, 6-ii-3: lo elessero a capo di tutta la impresa. cardttcci, iii-6-157
punto di vista giuridico, può far capo a un imprenditore individuale o a una
impresso perché fin da ragazzo andava col capo rincalcato nella spalla da una parte.
sanza peli inu tili dal capo a'piedi, imprimamente vada al bagno.
figur. ariosto, 46-135: del capo e de le schene rodomonte / la
, e gli occhi che distacca / dal capo tronco, ivi gl'imprimé e inchioda
svelse e chi v'impresse / nel divin capo, e di voi, spine,
avessero scritte amendue le guance e 'l capo sull'orlo della fronte. = deriv
con le impronte mani lo aveva frugato da capo a piedi. giusti, 2-115:
: a noi troppo importa che a capo del governo della patria rimaniate voi.
scritture, si sentivano interpretare tutto il capo ah'improvista e incomparabilmente meglio che essi.
in aperto, vanno baldanzose e a capo levato come fossero innocenti. landino, 135
sia perché la pensione s'impugni per capo di nullità o di reduzione, se la
non ristette però di predicarli loro da capo. s. caterina da siena, v-219
solamente di volgersi a quegli che erano stati capo di tale movimento. giov. cavalcanti
di far cadere la scure della giustizia sul capo dell'innocente. manzoni, ii-592:
di bocca, tosto gli toma in capo tutta la bestialità, e quindi l'impennarsi
carica d'oro potea girare da un capo all'altro del regno, senza che o
il popolaccio, / che talor prende il capo per la coda. romagnosi, i-85
unione che noi avremmo fatto con lui come capo. 7. computare, conteggiare.
enunciato preciso e circo- stanziato, detto capo d'imputazione, il reato di cui
già erano sanate, alcuna volta da capo ritornano in novella tentazione. =
gridare, un accorrere di gente in capo a via nazionale, attorno a due che
. cavalca, 16- 1-129: in capo di tre anni muzio lo rimenò a quel
caro, 10-209: risplendea [il capo] qual chiara gemma / che in or
due piedi ancora. scendono degli alberi col capo innanzi.
io: dalla tema di fargli saltare in capo d'andar fuori, taceva in pazienza
con nastri d'oro in treccia al capo avvolta. d. bartoli, 9-30-258:
, iii-19-337: garibaldi, il condannato nel capo da carlo alberto, entrava a combattere
ha procacciato... per in capo cappelloni grandi alla spa- gnuola. caro
: vedendolo colla corona di lauro in capo vestito da poeta, cominciarono a ridere.
non è venuta al mondo col cappuccio in capo, e che il mondo l'ha
annunzio, iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco, la città
. / sol picciol fregio il bruno capo inalba. c. i. frugoni,
; tenere ritto, ergere (il capo, il busto: una persona).
i quattro piè solidi; / e 'l capo e 'l volto umani erge ed inalbera
vivo di sorpresa. -porre in capo (un cappello, un berretto).
fittone o, inalberatosi, precipitava poi a capo fitto fulmineo. ungaretti, xi-274:
rivolta: farsene promotore, mettersene a capo. massaia, x-190: trovandosi menelik
di prediche, 65: aveva forato il capo delle punture delle spine,..
e spauriti dai mali sopranaturali chinassero il capo ed eseguissero quanto per loro bene era prescritto
pregavano, il defonto levò su il capo e tutto s'inarcò sulla schiena. bellori
landolfi, i-514: gli attirava il capo, lo respingeva... si inarcava
g. pozzi, 2-313: china il capo, israello, e il dorso inarca
scure e folte, quella piega del capo, facevano pensare ad un toro.
col ventre in su inarcocchiato, tenendo il capo a'piedi e la schiena di fuori
, 1-850: questi stanno inarcocchiati col capo e coi piedi parimente in giù nella
mostrar l'inferocita / despina il tronco capo del garzone, / mostrò di paglia
76: s'era attraversato in capo che teresa mirasse a divenire sposa d'
terra si ritorni, / e il nostro capo incalvi. -figur. gualdo
radere e cadere i capelli e incalvire il capo. ojetti, i-341: sebbene giovanissimo
2-55: gli pose una mano sul capo, lo girò a sé arretrando
pien di vino in mano, stava col capo in giù e'piedi in alto al
dopo 'l primo impeto si trovano senza capo di autorità e intelligente nel saperlo tener
che il re di navarra, come capo della famiglia e primo principe del sangue
vallisneri, iii-287: urtando essi pure col capo nella suddetta bocca dell'intestino, di
. serao, i-323: già piegava il capo, ella, comprendendo che neppur nelpamore
facci il segno della croce tre volte in capo e ogni volta si vuole dire ave
bione gl'incanta la gelosia sopra el capo, e certo se consiglia come possa
fratelli, credo per grassezza di capo, sono incanutiti tosto in venti anni
capaccio (v.), peggiorativo di capo, col pref. in-con valore illativo
estens.: colpito da gravezza di capo. tommaseo [s. v.
- per estens.: gravezza di capo, mal di testa. 2
giuridici (diritti e obblighi) in capo a chi li compie; si distingue
e incaparbita. caporali, i-73: quel capo incaparbito e matto / nulla stimava,
. mettersi in testa, cacciarsi in capo (un'idea, una convinzione, ecc
4. intr. aderire alla forma del capo; calzare perfettamente (un cappello)
incapa. = denom. da capo (v.) col pref. in-con
2. formare un'aureola intorno al capo; inghirlandarsi. landino, 433:
in un'impresa da non venire mai a capo. g. b. ricciardi,
non ci fu verso di mutar quel capo / incaponito ad esser di somaro. passeroni
strappo, / e mi darei nel capo un maglio, un ceppo, /.
riparo analogo; mettersi, portare in capo qualcosa. - anche al figur.
sf. l'incappellare; copertura del capo. nievo, 3-108: alla
-in senso generico: mettere in capo. c. i. frugoni,
ti scappuccia. -rifl. mettersi in capo un cappuccio (o un altro copricapo
: ho i dolori, e ho il capo incapperucciato. incappiare, tr.
edificatori hanno riprovata, è divenuta il capo del cantone, e pietra d'in-
la piccola lampadina incappucciata che pendeva in capo al letto le dorò il ventre e
di donnette, donnone eleganti, col capo incapsulato, sempre più piccolo, più
, preceduto da un tale dolor di capo, che le tempie mi si annerirono,
prostrossi a piè di quelli che l'acclamavano capo, e protestossi inabile all'incarco da
il piede / e fa strano del capo a'diti incarco. d'annunzio, i-542
e in modo strano / curvando il capo e il busto fa l'inchino; /
. montale, 3-44: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare
linguaggio politico, atto col quale il capo dello stato, in occasione di crisi governative
se uno avesse uno grande incarico in capo, e volesse essere aiutato, e andassesine
braccio incantato; / sicché avvien che nel capo s'incame. carducci, iii-2-204:
spagnoli, per esser stato tagliato il capo a tre gentilomini. 10.
! che donna / dovrà frangerli il capo [al serpe] / con duro enigma
, 4-2-150: l'incarnazione è il capo d'opera della metessi. in essa concorre
. esser osservate nelle ferite contuse del capo quattro intenzioni: la prima una conveniente
patimenti, gli occhi ad incassar dentro al capo con le veglie notturne,..
nelli, 67: tutte le mezzane a capo di bietta, poste in calcina dentro
cornice d'argento, andreina teneva a capo del letto. -circondato, cinto
simulata. -ant. ficcare in capo. dante, xvi-3: ch'altro
.., il primo è il capo massimo e rotondo, fatto d'un'appendice
due piccole assicelle incastrate, da ciascun capo una. busini, 1-5: le
chi l'indossava di muovere lateralmente il capo. = deverb. da incastrare.
incarcerare. tavola ritonda, 1-223: in capo della sala, erano incatenati due lioni
'sagola ', funicella incatramata, in capo al quale è attaccato un peso o
incautamente s'affrontasse a spuntar da quel capo. g. capponi, 2-338: né
a. cattaneo, ii-317: andava col capo calato, fronte abbattuta, occhi incavernati
] doi legni del pari incavigliati da un capo ed in mezzo, in modo che
a veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea,
, lentamente, in silenzio, a capo chino, tutte con la mano sinistra posata
si stende / de l'empio re, capo e signor degli empi, / ma
è curioso: lo dicono carbonaro, capo della * giovine italia', etc.
moniglia, 1-i-208: per l'inimico capo / saetta incendiosa / saprò volando incenerir
cassino la cenere, e scopriron il capo, e prima scoperto il suo
potrà il saettar di lingue immonde / sul capo mio incenerir le fronde. guerrazzi,
8. tose. che ha il capo indolenzito per rafincerata » sf. tela
s. v.]: 'inceppatura'del capo. stato e da protezione.
tempie di laurea, ma chi colma il capo di dottrina. bar etti, 3-21
: il coronar questo eroe, come capo di un corpo sì nobile, con elogio
tr. (incércino). coprire il capo col cercine a qualcuno. -al figur
figur. scherz.: porre sul capo il berretto del gonfaloniere di firenze,
dal cercine, protetto dal cercine (il capo). d. battoli,
d. battoli, 9-31-1-77: tutto il capo incercinato con trecce di capegli non suoi
d'un color biondastro, artefatto dal capo a'piedi. cardarelli, 212
rossi, 2-55: i tritoni avevano il capo tutto incerfugliato di chiome azzurre e ghirlande
incertitùdine delle vie, più pertinacemente da capo ricominciarono la battaglia. guicciardini, 13-ix-98
: a forza d'incerterelli si fa in capo all'anno una certa somma; ma
i-141: guarda 'l cancellasse, riprendesse da capo. petto, e 'l petto vede
, x-1-288: con superbo incesso il capo alzava. rovani, ii-750: contraffaceva la
mano marmorea e saliva, piegando il capo, alle sue stanze, con l'
], 11-37: i cervi hanno nel capo vermicelli sotto la concavità della lingua e
nella inchiavatura per dove si congiunge il capo, a novero venti. =
, 20-41: vieni qua e inchina il capo. bibbia volgar., i-117:
1-367: vedi che ho inchinato el capo in terra, / posto mi sono
intomeava leccando con riverenzia d'inchinare il capo la mediatrice mano di pastore, e
/ senza vitale umore / e il capo inchina e sitibonda more. -sostant
e d'orecchi, e con inchinare di capo, mostrava d'accettare ciò che santo
l'uomo per timore suole abbassare il capo e inchinare, quando entra per una
primavera / inchinava una verd'ombra sul capo / de'fanciulli e un desìo di primi
, inchinando gli occhi e accennando col capo. imperiali, 4-161: se lo
un inchino; rendergli ossequio chinando il capo, piegando il ginocchio o curvando la
sotto la finestra, inchinollo riverente col capo. alfieri, 6-79: son io l'
. guerrazzi, 4-209: io piegherò il capo con riverenza al suo voto quando egli
, abbassato (in partic. il capo, la fronte, le ginocchia,
di cristo, cioè a vedere il capo inchinato a bassiare, le braccia distese ad
le pecore] andranno gravi e col capo basso e inchinato, certamente saranno inferme.
saluto o di riverenza fatto chinando il capo o curvando le spalle; omaggio,
,... con l'inchinazióne del capo mi date segno evidente della vostra riconciliazione
imbrattato. 2. chinando il capo o curvando le spalle in segno di
curvo, chinato verso terra (il capo, la fronte, il petto, lo
ristoro, 1-9: li pesci tengono il capo verso la parte di settentrione, e
mezzo die. fiore, 75-1: col capo inchin la donna salutai, / e
, / corno sconfiti, stavano a capo inchino. chiabrera, 1-1-25: in tanto
e il buon chercuto / seguia col capo onestamente inchino. beltramelli, iii-414:
proseguì senza affrettare il passo, il capo inchino e il volto nascosto dal fazzoletto
, che si fa chinando il capo (inchino leggero) o curvando le spalle
, 3-261: la signora, chinando il capo, sfiorava con le dita sue quelle
ant. abbassamento (degli occhi, del capo). comanini, l-m-356: la
francamente di quelle fette, facendomi col capo un inchinùccio per ciascuna, accompagnato da
denza che la corona di spine posta in capo a gesù fosse intrecciata con spine
ebbe il letto tanto stretto, che il capo non poteva appoggiare, e ambedue i
e gli occhi, che distacca / dal capo tronco, ivi gl'imprimé e inchioda
e inchiodò con una manata fieramente sul capo, segno di marina torbida. calandra,
: con una fiera palmata s'inchiodò sul capo il cappello. -letter. trafiggere
, il punto esatto per venirne a capo. guicciardini, 13-vii-210: alla fine
palma, i-159: di folti ginepri il capo inchioma / la bianca amica.
ardue selve / onde la terra il sacro capo inchioma. 2. intr.
più bello, / c'avea dal capo al piè d'inchiostro il vello. pigna
lodarsi. marino, 15-206: senza capo e signor, che 'l freni e
vostre massime, che le ritengono in capo fin alla morte. de marchi, iii-2-23
, / fa che del fier dragone il capo incida. stigliani, 2-413: alla
aperta. viani, 19-472: quelli dal capo abbozzito, incimurriti sparavano dalle canne
l. giustiniani, 1-82: incinochioni a capo chin / a ti mi vengo a
cinelli, 2-228: d'intorno al suo capo, sotto il braccio, erano sparsi
caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri suoi. 2.
ii-14: le ferite, ch'occorrono al capo, o incise, o leggiermente perforate
ii-5: ahi! di veneto duce il capo inciso / fu gioia e scherno di
., i-553: non si radino lo capo né la barba, né in le
mi sceglierei la parte di giornalista, di capo d'associazione, d'incitatore e di
dal vino o rintontito da una percossa nel capo. inciuchire, intr. (inciuchisco
b. davanzali, i-93: di capo di scherani, duca de'mu- sulani
1-375: io risposi con un cenno del capo, ma senza inciviltà. carducci,
d'annunzio, ii-728: ritondo il capo avea, tutto di ricci / folto come
volgar., ix-578: e inclinò il capo, e rendè lo spirito. pulci
collo fino inclina il dolce fiore / del capo, e prega le sia mite amore
d'invisibili acque, / inclini il capo, alzi le pure braccia / a ravviarti
, / e fie del mondo ancor capo e regina. b. segni, 142
mondo, che m'ero messo in capo francesco nostro potesse inclinarci.
il basso, chinato, piegato (il capo, il collo, la schiena,
27: presentasi un vecchio venerando col capo inclinato sul sinistro lato. g. ferrari
ii-474: questo cerchietto ha una rovina a capo e un fiume in fondo, come
in modo che il cantone sinistro del capo sia la parte più alta, sormontato da
retto con le gambe, tenendo il capo sempre allineato col tronco. -anche:
più che mai, e pettoruto, col capo incocciato, e fanatico. incocciatura
: il di lui [del gazzettiere] capo, qual ventre rilasciato per l'incocozione
men erto il sole / sopra il capo mi splende? guerrazzi, 1-479: qui
della natura [tommaseo]: in capo della sala, dove s'incolla la carta
e li incombensò di cercare il loro ex capo ed ucciderlo o farlo prigioniero. giocosa
, 19: el grasso incominciò da capo et insino alla fine gli disse quello
livio volgar., 1-88: numa fu capo e incominciatore di tutti i sacrificii
e d'incomportabili tormenti dalla cima del capo infino alla pianta del piè. ottimo
cura la mia sarebbe, se da capo a fondo tutta prendessi ad esame questa
: l'unità astratta, a cui mettono capo tanto la metafisica quanto l'empirismo,
. totalmente favolosi percioché erano immaginazioni di capo voto di ragione e pieno d'incon-
, con una mitra di foglio in capo, ed a cintola due o più
le bocche di quelle arterie, che metton capo nelle viscere e nelle cavità dell'addomine
, la quale con un canestro in capo a casa se ne ritornava tutta sola.
e principalmente del vescovo gennaro, il capo del quale, incontrandosi col sangue di
sale e simiglianti luoghi, che di capo; e dirimpetto ad esse siano altre porte
trebbe non inconvenevolmente aversi per quest'altro capo somma confusione, pareva autorizare così
maccia l'incopano e, levatogli il capo..., gettano il busto giù
quale è posto il tempio, e il capo pongano in spettaculo sopra d'uno palo
tr. (incorónó). cingere il capo di qualcuno di corona o di ghirlanda
quelli che si coronavano tengo / a capo il letto incorniciata e cara. palazzeschi,
vesta rossa in dosso / e il capo suo di spine incoronate. -con riferimento
: il fazzoletto nero avvolto attorno al capo le incorona spavalde. -avvolgere,
ghirlanda (una persona, il suo capo: in segno di onore, di
: imposizione della corona di spine sul capo di gesù, durante la passione.
, iii-81: s. agostino intese il capo sesto di s. giovanni.
ha forza di purgare e levare in capo ogni cosa, è tanto atto a imprimere
porpora; / tutto di sangue da capo 'l bagnaro / po'che adosso tutta si
, 3-287: sogghignai, crollando il capo come davanti a un bambino incorreggibile.
machiavelli, 270: per avere già il capo bianco, e per avere i sangui
stesso, a coloro che dovendolo aver per capo, goder in conseguenza doveano delle di
, debolezza ne i piedi, vertigini nel capo, mancaesempio incorruttibile santissimo e eterno delle
..., questa donna a capo nudo e con la blusetta accollata mette una
puzzo al naso e agli occhi il capo della gatta, incostricciato e digrignante che parea
guisa di stella cadente dal cielo del capo, va fulmineo a ferire qualche membro
: ci lasciano passare senza volgere il capo, già perduti nell'increato, nella salvezza
pel portino capelli, / e dal capo alle piante infranciosate! carducci, iii-1-96:
, iv-1-78: nel passare volgeva il capo ai molti saluti, mostrando un'aria di
178-135: chi l'increspa [il capo], e chi l'appiana, e
della porta, 8-11: io col capo torreggiale increspando le piume del pennoncello del
acconcia chioma ricciu- tella / parte al capo s'increspa e si corregge, / parte
carta); raccogliere una parte di capo di vestiario e arricciarla con minute cuciture
in gran parte al tremore di qualche capo che urtando nell'aria l'increspa. g
i-352: non portano cosa alcuna in capo, ma li capelli fatti ricci
, pieghettato (un tessuto, un capo di vestiario, un foglio di carta)
usano [le camicie] increspate da capo o dalle mani. baldelli, 5-7-380
incriminato; accusa, denuncia giudiziaria; capo d'accusa. - anche: critica
annunzio, v-1-292: ho quell'armatura del capo che i fanti chiamavano cervelliera.
quelli attenendosi, si lasciò andare col capo all'ingiù. > = >
indifferenza. quasimodo, 141: sotto il capo incrociavo le mie mani / e ricordavo
tarchetti, 6-i-231: guai a quel capo dello stato... che,
falconi montanari... hanno il capo rotondo e negro, e il petto tutto
due grossi legni, fitti coll'un capo in terra e inclinati sì che formavano
andrea. su l'incrociatura appoggiarono dall'un capo e dall'altro legarono a un palo
formare chiate sul guanciale sotto al capo. un crocevia (due o
incrocicchiate, risalire al colmo del biondo capo. sacchetti, vi-104: incrocicchiate catene
le treccie incrocicchiate tanto in su 'l capo, che formavano due cuori legati insieme
poi si mise uno cerchio di ferro in capo, incrocicchiato, per memoria della passione
. marsilio ficino, 4-20: il capo per sì fatto moto si viene a
nuovo a riem- peme e offenderne il capo. bronzino, 1-171: sapete che
pietra sepolcrale, / posi il mesto capo grigio in pace rigida / sul tuo
, agg. coperto dalla cuffia (il capo). pirandello, 7-1333: la
del solito. -che ha il capo avvolto in una cuffia (una persona
incuffiettato, agg. che ha il capo coperto da una cuffia.
frugoni, 3-iii-115: postosi il principe in capo di aprir la tomba, ancorché la
disus. immobiliz zazione del capo del feto nella parte superiore dell'
nella parte superiore dell'utero (il capo del feto). tramater [s
una voltata cado, e batto il capo sopra uno degli alari rimasti per incuria nel
fatto pri gioniero ebbe il capo tronco su lo scalmo d'un naviglio.
suol incurvar la coda per congiungerla al capo, affìn di divorare se stesso per potersi
scialbo. 2. chinare il capo, le spalle, la persona; piegare
iii-24-105: o razionalisti che incurvate il capo alla benedizione di padre cristoforo: dio
vi-417: iddio disperderà d'israel il capo e la coda, e lo incurvante quello
piegato verso il basso, chinato (il capo, la fronte, le spalle,
già visibili di uomo stanco, incurvo il capo, cascante la persona, lente e
riposando in letto, adattasse il suo capo in guisa che i vapori, col moto
della terra, non fossero in esso capo trasportati? = voce dotta, lat
, mantelli fuocati, indaloc- cavano il capo da qua e di là come pecore smandriate
bovi indalocca- vano qua e là col capo pesante e scornato. = comp.
quei di mezzo, perché l'ultimo capo genera più frutto, ma il prossimo
, 1-167: essa s'era fitta in capo ch'era indecente per un italiano non
volea la plebe vile, / ma il capo della guardia... / non
intermediario fra un appaltatore e l'ingegner capo civile, domandando e accettando aiuti dal
l'archetto, / che da l'un capo, onde con man si regge,
così che mai non ne verremmo a capo. agostini, 40: tal vigore mi
indiadèmo). letter. porre in capo un diadema; ornare, coronare con un
la sua pezzuola d'indiana rimboccata sul capo..., i ricciolini castano
lungamente: socchiusi gli occhi, il capo su una parte, come i pittori di
inver le piagge lassa, / e 'l capo di giu- deca indietro resta, /
coltello di legno, che dall'altro capo si muove a cerniera. 2
: questa infermità avviene sotto 'l capo del garretto, sotto 'l suo nervo maggiore
imagagnito et indignato poni elo impiasto sul capo de la parte de nante. indignatòrio
ma noi... cominceremo dal capo... 'dell'occhio ',
, eglino non vi facciano tagliare il capo. guicciardini, i-3: ferdinando, avendo
non pareva che fussi possibile venire a capo di questa indegniazione. 5.
delle regioni tropicali e della regione del capo; si tratta di arbusti o di erbe
barili di vino, i quali in capo all'anno moltiplicano ottocenquaranta migliaia, che
: sarà bene che passiamo al terzo capo, di che oggi dobbiam parlare, cioè
so- rana, e rendutala da capo, la ritolsono per indiretto, e
de'membri amici, / fate un capo che gli altri indrizzi e frene,
ora da comune amico suggerito di far capo a voi. [sostituito da] manzoni
istanza che si venisse una volta a capo d'un affare a lui così importante.
220: avea una fog- getta in capo, foderata d'indisia. = voce
: il suo individuo, il suo capo e l'altre parti importanti del suo corpo
vita nel mio individuo, altro che nel capo, il quale indebolito sì, ma
qual finito, ritorna a cominciare da capo. cavalieri, 4-129: l'indizione
come se fosse 4 verbi gratia 'in capo d'anno, come s'accosta il
passavanti, 263: quando le 'ndolenzirà il capo e 'l collo per tenerlo torto,
ove le sei, rimanendo fra tanto da capo a piedi sì crudelmente indolenzito dal freddo
trione, / e con superbo incesso il capo alzava. mamiani, 9-113:
sesso a cui piegar sostenni / l'altero capo, a cui spontaneo porsi / l'
i-325: a questa indora / natura il capo e a quella il crin imbruna.
adornare con gioielli d'oro, cingere il capo con una corona d'oro o dorata
, 9-18: di corona ingemmata il capo indoro. 7. fare diventare
moto alle indormite membra, / e 'l capo inchino e 'n su la spalla intorto
rovescio, et un burattello in capo, e dormirò nella madia. boiardo,
lunga veste rigata e attorno al capo un fazzuolo nero che le cela il mento
, 20-468: trovò un vestimento femminile al capo al suo letticciuolo,...
alle braccia, alle gambe, al capo, al petto. algarotti, 1-ix-59:
/ ch'un le teneva in grembo il capo chino, / e su le spalle
indovinello che m'ha senpre percosso il capo è stato cagione che poi che io risolvei
: in niuna maniera potendone venire a capo, elli si raccolsero in un poggio e
tutti il maestro della milizia si facea capo del furore di tutti, chiamando già
il vescovo le messe le mani in capo e l'assolvé di tutti i peccati e
loro, lxii-2-ii-116: tutti chinarono il capo per ricevere da quello [dal gran lama
indulgere. induménto, sm. capo di vestiario o di biancheria; abito
, 1-36: s'a scherno d'un capo invido stuolo armò due fronti, ammiro
al primo assalto, e orlando da capo lo pregava e ulivieri più indurava alla
loro. bustelli, lxviii-48: se il capo vuoi levar, prostra la mente,
porta, 1-25: la indurata crollava il capo, sorrideva un riso amaro, e
montale, 3-129: nello sforzo il capo gli fu imprigionato, poco dopo anche
il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri suoi, perché qualora
alzandosi al petto, al collo ed al capo, subito induce insieme il dolore di
101): lucia tentennava mollemente il capo; ma i due infervorati le badavan
un certo mannayè, figlio di un certo capo, o meglio ministro d'industria del
di sforzare con la industria di un capo bandito pratico delle strade il colle del pizzo
operai delle officine passavano col berretto in capo avanti l'industriale. piovene, 7-119
, vi si ammala; il capo degli industrianti insidia al suo onore,
.: ecco che vi salta in capo di ammogliarvi. fucini, 418: l'
e dio tuo, dalla cima del capo infino a'piedi tutto è attuffato e
scusa mi dan da sgobbare da un capo all'altro dell'anno. 2.
, iii-2-197: la diaconessa alza il capo inesorabile e muove qualche passo verso il
chi ha facultà di parlare diventa ben capo di popolo: ma per la inesperienza,
mondo, osasse avventurarsi così di suo capo, e venir a cimento con uomini
l'anima del beato germano vescovo di capo va essere portata in cielo dagli angioli
guicciardini, 2-10-2io: per andare capo degli eserciti, per trionfare della lombardia
nell'aspetto oltre gli anni, il capo reclinato così da posare sul petto le
vuole l'ubbidienza passiva al suo capo, l'infallibilità del papa! oriani,
un covo di viperette, che rizzano il capo e fischiano tutto il giorno.
genere umano, se la pena del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in
femine della sua famiglia si infangano il capo e il viso. savonarola, iv-127:
fra loro, coi capellini ancora sul capo... le gonnelle succinte per non
, 11-180: delle galee catelane era capo lo infante, fratello del re alfonso
con li loro ricchi vestimenti, da capo a piede. f. f
dalla battaglia o co 'l capo ricucito o con le braccia infasciate.
de'rumori... le dava al capo una pesantezza ingrata. bernari, 6-249
con bell'ordine geometrico ch'egli in capo all'anno dovea cadere nell'unghie a'
fra le promesse sono le difese del capo battaglione cometi, detenuto, come tu sai
: infelicemente gli era riuscito il dar capo alla sua fazione. botta, 6-i-233:
uomo, a inferire il pericolo del capo a molti. sanudo, lviii-94:
: la francia era inferma tutta dal capo alle piante: parigi, ch'era
nel cuore; sicché, schiacciando il capo al serpente infernale, non possa mettere
sogno i curvi / archi sovr'al tuo capo; e le inferrate / finestre spera
curva, che rende possibile sporgere il capo appoggiandosi al davanzale della finestra.
, 10-201: i clienti misero il capo sotto la giubba ché la bestiaccia non
la miserabile. ed ecco che il capo... se le gonfia come un
-per simil. insignorire, mettere a capo. lalli, 5-181: fra tanto
chi esercita arti servili) fende il capo a giove. infiacchire, tr.
fatte da materia che, discendendo dal capo per la trachea, infiammi li polmoni
. fogazzaro, 11-49: aveva il capo così torbido ed infiammato, il petto
in abissinia, ove rasa la sommità del capo a mo'di una tonsura (segno
primo botto / l'udito infrastonato e il capo rotto. = denom. da
di riverenza è quando uno sta / col capo discoperto tre o quattr'ore,
non vo'dire nulla dei mali di capo, delle infreddature, delle flussioni d'ogni
persone, che mi stanno rompendo il capo con mille dimande stravolte. nievo,
vapori, scorrendo per le vene al capo, s'infrigidiscono dalla frigidità del cervello.
moravia, iii-225: compera al mercato qualche capo di cacciagione giunto ad un grado avanzato
fronte da una benda ad avvolgere il capo, lascia scendere i lembi lungo le
si posasse un giorno anche sul mio capo la mitra gemmata... strano
vasari, i-821: erano infunate per ciascun capo d'una braca, come si dice
infuso. zucchelli, 185: il capo della terra poi li o regimento
trecciolo che ha ima manetta da un capo, la quale si ferma al polso,
ecco in ultimo vittorio alfieri uscire a capo della letteratura de'tempi moderni; e
che s'era, credo, messo in capo di sposarmi. 4. tr
; chiuso, stretto con gangherelli (un capo di vestiario). bresciani
errore e lo 'ngannamento della superbia sanza capo, il quale andava remigando nel cuor
. amari, 1-2-119: scagliossi pena del capo contro gli avvelenatori, stregoni, indovini
pena, troncherete di vostra mano il capo della temeraria donzella che v'ingannò.
ingannatore; spesso l'inganno ricade sul capo dell'ingannatore: gli inganni, le
5-73: gl'inganni cascano ordinariamente sul capo degl'ingannatori. paiula, 344:
non volgare da me conosciuta, nel cui capo s'era conficcato ben dentro uno di
inganni co'i quali v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana peccatrice
colpo ti fracassa l'ossa / del capo e t'ingarbuglia la memoria, / finch'
suggetto. baldi, 106: il capo ha grande / il cefalo, e dal
ha grande / il cefalo, e dal capo ha preso il nome; / ma
celato altrui qualor avviene / che 'l capo solo asconda. fiacchi, 138
cuore, e dal fittizio sentire di capo. da questo procede la stomachevole affettazione
si trovasse che d'un serpente il capo si formasse e stornasse in figura d'
rodolfo in ungheria, ingemmò anche il capo al successore mattia. 2.
massime della natura, non verranno a capo del loro disegno, se non quando conosceranno
sottanino / col falpalà: se in capo avean la cresta: / s'eran belle
oro fece porre in su una colonna in capo del ponte di londra sopra il fiume
quale, squadrando l'uomo presentatogli da capo a piedi, non dava segno di
: che una cosa possa essere senza capo né coda, proprio non l'inghiottiamo.
] poco o punto, onde il capo regna sul suo guanciale, senza punto
, vi-62: inghirlandando il suo bel capo biondo, / antonia bella si sentì
. far spro fondare a capo fitto. viani, 19-672: se
faccia a spaventateci, t'inghiozzo il capo nel sabbione. -calcare sul capo
capo nel sabbione. -calcare sul capo. landarono di rose la statua di
corona di rose bianche le cingeva il capo da cui scendevano lunghi riccioioni di capelli
. ugurgieri, 172: inghirlandato il capo di foglie di fonduta oliva..
santissimo nome gesù s'inginocchiò e chinò 'l capo. pulci, 5-61: la spada
ma fé portarsi inginocchioni, ed a capo nudo, e gli si vedea grondar
forse iniocunde... si coperse el capo e lacrimò. salvini, 39-iv-210:
papini, x-1-696: posai sul tuo capo il turbante ingioiato che ti faceva padrone
e di raso, portavano ancóra in capo il pezzotto nero di blonda, come
una corona ingioiellata all'uso longobardo in capo. 2. figur. fregiato
dalla gruccia, slanciarsi per finire a capo all'ingiù. pratolini, 9-999 =
: ha di livide spine ingiuncato il capo per coronarvi di rose. 2
là ov'elli entrino, e facciano capo ed ingiungasi insieme, lo quale sia più
processione, in cui egli, col capo scoperto e con un doppiere acceso in
). pindemonte, 249: il capo annoso / ergon due bruni scogli,
/ ma d'alto, spesso il capo avvien ch'asperga / fiamma di cielo ingiurioso
triste scroffe / d'esser gittate col capo all'ingiuso / in un pozzo di farda
guarini, 231: sopra questo mio capo / e sopra il capo di mio figlio
questo mio capo / e sopra il capo di mio figlio cada / tutta questa
5-72: qui [a città del capo] benché tutto sia inglese tutto è sfumatura
16-iii-91: infino a tanto che il capo del luccio, ingoiato ed introdotto nello stomaco
2-83: la cicogna affondava nell'acqua il capo sino a tutto il collo e col
32-63: questi che m'ingombra / col capo sì, ch'i'non veggio oltre
12-37: chi vi ha ingombrato il capo di coteste ciancie? la sorte manigolda,
v.]: sento un ingombro al capo, malessere che fa il capo pesante
al capo, malessere che fa il capo pesante. 8. zootecn.
figura di madre... sembra un capo d'eunuchi ingonnellato
fogazzaro, vi-117: le prese il capo a due mani, glielo alzò a forza
molti anni e molti / sul tuo capo rivolgersi vedrai. -che deriva da
maladetto e a tutta italia molto dannoso capo, levata la causa della religione,
, 8-9 (322): tutto dal capo al piè impastato, dolente e cattivo
ingozzato l'amo, ed empiendole il capo di urne d'oro ripiene,.
acuto finisce nel legamento col quale il capo della spalla è rinvolto. 2.
caput meum '... per lo capo intende l'uomo lo spirito, e
, * tu hai ingrassato il mio capo in olio'. esposizione di salmi, 1-134
l'olio del peccatore non ingrasserà il capo mio. -figur. dare la
bracciolini, 1-1-2: ma perché il capo mio, che di farfalle / s'
d'esser truffato): veramente il capo m'è stanotte ingrossato. guazzo, 1-
mirava nella opera convessa del rame il capo rimpicciolito, ingrossato il basso del corpo
[il gufo] fra le gambe il capo ingrotta, / come sta rannicchiato e
lor sparsi / furon tutti gl'onor da capo a piei. = comp. da
per te? nievo, 1-358: a capo della mensa stavasi a rischiarare il
, su e giù, lentamente: a capo chino, ingrognato, pareva meditare su