ii-859: il suo luogo è a capo delle nazioni che sorgono, non alla coda
valeri, 3-225: sopra il mio capo declina la stagione forte, / e
levata infino al cielo, e col capo toccherà li nuvoli, da sezzo come letame
scudo / declina a poco a poco il capo ignudo. maratti zappi, xxii-64:
povero infante / che non ha dove il capo dechini, / è il possente a
anima saetta, / per soavezza il capo si declina. pascoli, 844: dal
sdraiare per molte ore l'ammalato col capo più basso del rimanente del corpo,
verso la decollazione o la crucifissione a capo giù. = voce dotta,
sublevato alquanto sopra uno pulvino tenendo il capo. 2. per estens.
dolente! ahi lasso! / oimè il capo! oimè il fianco! oimè la
/ tu hai l'arsura e 'l capo che ti dole. petrarca, 233-11:
prov. -a chi consiglia o conforta il capo non duole: consigliare o dar conforto
: al buon confortatore non duole il capo. giusti, i-557: dice un proverbio
un proverbio: a chi consiglia il capo non gli duole: ed io..
ischerzar che dolga. -quando il capo duole, ogni membro patisce: quando
membro patisce: quando chi è a capo di una famiglia o di uno stato
/ langue ogni membro, quando il capo duole. = lat. dolere
viani, 4-98: a un tratto il capo si scardinò dall'asse, si rovesciò
. v.]: mi doliccica il capo, il corpo, un piede;
ai difensori del paese: comandante in capo, dollari 25. 000. generali
periodi di relativa calma. -dolore di capo, di testa: emicrania.
): egli tentò più volte e col capo e colle spalle se alzare potesse il
dal dolore e dall'angoscia, copertosi il capo, si è abbandonato ad una specie
a discorrere di molte cose, facendo capo al suo vecchio dolore: adua. vi
, no: le gazze senza togliere il capo di sotto l'ala si strapparono una
che la signora lucia, abbassando il capo: -scusi se senza volere...
. d'annunzio, v-1-204: il capo mi duole. ho nella nuca e nell'
di dio per voi, che dal capo a'piedi ve ne lavereste. che
soffici, ii-196: buttava di continuo il capo da destra a sinistra sul guanciale madido
col viso lungo, e con il capo basso, / la sera solo solo per
stare dinanzi a sé e portava in capo una grillanda d'ulivo. =
udito di sopra, si rifece da capo, e -disse: credi tu bene
o domandativo, che con linea sopra capo altresì, ma tortuosa, si segna
domani, a forza di dar sempre del capo contro un'idea, finirò per
letto, martire d'una fiera flussione di capo, che mi ha tolto affatto l'
: con bel sembiante domesticamente trattasi di capo la onorata ghirlanda, in capo la pose
trattasi di capo la onorata ghirlanda, in capo la pose (senza punto averci da
domicilio generale: in quanto a esso fa capo, dal punto di vista topografico,
. prati, ii-212: quando sul capo tuo ridon le stelle, / e
la croce inastata s'intravedono dietro il capo cereo del pastore, dominanti. gozzano
dominato dall'orrore del fatto e con in capo già abbozzata e fervente l'immagine di
magalotti, 7-68: onde viene a dire capo del cane, in memoria senza dubbio
imperadori di germania teneva oppresso il glorioso capo delle provincie ed avviliti gli ingegni già dominatori
ogniuna avea / un bel canestro in capo per donare / quel con gran pompa
appoggiandosi al braccio dell'altro dondolando il capo canticchiava. 2. figur. mandare
dondola come una campana sul nostro capo. 5. figur. tentennare,
sé e altrui, senza venir a capo di conclusione nessuna, si dice: *
, de camicia, di calze e di capo alla conciatura muliebre fiorentina.
le donne / con le conche sul capo. cicognani, 9-157: di fronte poi
donna di servizio, che teneva sul capo un canestro ben coperto da un tovagliolo
donzellare; e intorno a tuo codesto tuo capo, ci vuole ogni volta quattro ore
per riposo. -anche sm.: capo di vestiario che gli sciatori indossano nelle
. marin. oltrepassare un determinato punto (capo, promontorio, boa, ecc.)
vele ammainate in attesa di poter doppiare il capo di buona speranza... finalmente
6 di maggio passammo all'altezza del capo di buona speranza a cinque leghe di
, stava doppiando... il capo della quarantina. alvaro, 14-
scoglio, d'un'isola o d'un capo, facendo un mezzo giro intorno ad
dall'una all'altra parte di un capo, di una punta... anche
nella cui tela dall'uno e dall'altro capo (quasi queste due sorti di
dei quali uno è spiegato verso il capo, l'altro abbassato verso la punta.
: sie certo che larghezza / è 'l capo e la grandezza / di tutto mio
: adornerà la cornice / dorata a capo del letto / l'ulivo ch'è benedetto
, 24: 'buffa'. berretta che cuopre capo, collo, gola e viso,
lanoso. piovene, 5-524: a capo colonna, sul mare, in vicinanza
ciascuna elitra, con macchie nere sul capo e sul corsaletto; la larva ha corpo
né il dormicchiare e dar giù del capo e tracollar che fa, gli fa cader
-il punto in cui è fissato il capo di una corda, che prende anch'
-grave di sonno (gli occhi, il capo). -anche al figur.
torna a chiuder gli occhi e il capo china / ricominciando un'altra dormitina.
dorsi squamosi due volte, soprastanolo col capo e colli altri colli. ariosto,
s'addormenta / l'aquila, e il capo asconde e abbassa l'ale. fogazzaro
facilmente si alza, e levandosi in capo il recipiente, lo fa sdrucciolare per tutto
di tavola co 'l dossèllo sopra 11 capo. gemelli careri, v-241: fece passare
languire fa 10 spirito, e il capo crollare, e fa la faccia rigata,
li sarebbe sempre in sul mezzo del capo. idem, purg., 3-102:
vestimenta di dosso e gli ornamenti del capo e di piede che hanno questi vostri sergienti
d'annunzio, v-3-159: strappatogli del capo l'elmetto, di dosso gorzarino spallaccio
, / la qual dimora nel tuo capo grosso, / non faccia pur su
mia mano, e stropicciandolo tutto dal capo alle piante, gli levai da dosso il
pulci, 7-33: mancato è il capo, male sta la coda; /
e nobile badia. -dotazione del capo dello stato: l'insieme dei mezzi
economici e finanziari messi a disposizione del capo dello stato per lo svolgimento del suo
-dotazione di un principe o di un capo di stato, o di un'istituzione
, e con ima berretta rossa in capo foderata di vai. redi, 16-ix-374:
sorge di tempo in tempo un tal capo, che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché
. la formulazione, da parte di un capo di stato o di uomo politico responsabile
figur. giamboni, 7-90: il capo dello scaltrimento è che non si sappia
sopra l'orlo dell'arca, volse il capo in fuori e dentro mandò le gambe
quale, vinto dal sonno, inchinava il capo, strana. fogazzaro, 2-217
parini, 508: ornata sul bel capo avvolgi / con leggiadra testura in varii
principali fonti della dovizia ed un gran capo di rendita all'erario pu- blico.
; vistoso (un abito, un capo di abbigliamento). guicciardini, 2-10-358
: la fertilità... porta in capo una cesta di frutti, come diviziosa
le mani, e gli fiottava il capo, / e movendo traballava come ebbro /
/ cui nisa è patria: e il capo ebrio squassando / e carolando agilissimi intorno
l'ebre / viti non giaccian sempre a capo basso. = voce semidotta, lat
che una repubblica ebete si pose in capo sul serio », certi rudi e
-ebreino. sergardi, 247: in capo a nove mesi un ebreino / ti
: sovrasta a lui con l'alto capo, e molto / di grossezza di membra
sol ch'eccelso a te pende sul capo. pindemonte, 12-561: io, slanciandomi
, / e l'umil e l'eccelso capo infossa, / e al grande adegua
: ella non sapendo dove dar del capo, poi che cose assai ebbe pensato sovra
sarebbe mancato il coraggio di ricominciare da capo una vita diversa e migliore, della
età, tutto aveva finito col metter capo a quel male. -per simil
adunque, escitata, alzai il sonnacchioso capo, e per picciolo buco vidi entrare nella
affari ecclesiastici: quello a cui facevano capo, in alcuni stati, durante l'ottocento
, e per cagion loro eccoci da capo coi tumulti. de amicis, i-n:
; cosiddetto perché questi pesci hanno sul capo una specie di ventosa con cui si attaccano
presso gli antichi greci, il capo di una spedizione per fondare una
vennero sostenute dalla presenza e maestria del capo. dossi, 516: l'àula ampia
gli altri movimenti, è quegli che come capo regge e governa tutta la musica.
gemelli carcri, 2-i-47: in un capo della stanza se ne stava il rabbino
). massaia, ii-1-815: il capo di coloro che avevano fatto eco alla
es. 4 tornerei se fossi in capo al mondo, tornerei '. =
non declinò il pericoloso onore di farsene capo. = voce dotta, gr
corimbi e di verd'edere / cinto il capo abbiam così / per servirti a tuo
edificanti re- proborono, è fatta in capo del cantone. segni, 11-46:
al suo sembiante / l'edificio del capo, ed obliassi / di prender legge da
/ meschino! allor ti penderla sul capo. serao, i-131: il lieve
; e volevo farlo iscoccare sopra il mio capo; il quale me lo avebbe istiacciato
, 5-2 (117): nell'altro capo della detta sala era composto uno edificioso
/ co 'l cuore stretto e co''l capo pesante / dopo essermi ben bene arrabattato
educendo dalla grossolanità primigenia il garbo del capo, del corsaletto e dell'èlitre.
vico, 477: ercole, a capo di età, si effemmina e fila sotto
trattato delle febbri, e spezialmente nel capo secondo ove egli parla del moto e
. conviene con passo retrogrado riandarne a capo l'origine. vico, 296:
nel momento in cui dovevo esser dichiarato capo del- l'amministrazione, e ottenne il
avrebbe potuto dire se quel curvare il capo e le spalle sempre fosse effetto di
valoroso cava liere, come capo e guida de'nostri ribelli, e inteso
papini, 20-456: sadduceo, capo d'una della più invadenti e opulente
vede fuggire isole cento / col periglioso capo di malea. civinini, 8-160:
quella pelle di capra, e 'l capo de la gorgone, con una celata in
[luciano], iii-3-344: l'alto capo immortale / del saturnide maggior dei celesti
l'antico onàta / gittò l'iddia dal capo di cavallo, / quel di lega
mohamed ali non fu solo un gran capo militare... sotto il suo regno
, e massimamente era domestica molto del capo d'essi sacerdoti. botta, 5-268:
con le cocche ripiegate alla sommità del capo, la vecchia filava seduta sullo scalino
scrittura, che nullo dottore. questi è capo, e colonna di tutti i dottori
: ma senza partirmi dalla regione del capo, negl'idrocefali, e in altri simili
[j. evo <; 'capo, guida '(propriamente è il part
? e in che dian di cozzo col capo per dilatarsi elasticamente a più spazio?
andava di continuo in giro da un capo all'altro della città con sotto l'ascella
tacchino. baldini, 6-106: il mingherlino capo di casa vestito di nero, due
la schifa ciurma era tutta coperta da capo a piedi di lebbra, d'elefantiasi,
i-1-488: il romanticismo italiano con a capo il manzoni, distrusse la fede nelle
. jovine, 2-18: aveva appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso e acceso
e da mentecatto operando, non nel capo ma nella lingua avesse riposto il cervello
democratico. carducci, iii-25-343: su 'l capo e alle spalle della civiltà germanica e
bandia con gli armenti; / ed era capo del guerriero elenco / il bicomimuggifero giuvenco
due conduttori elettrici che mi attireranno sul capo i fulmini della crusca, fulmini però
passare, opportunamente controllata, attraverso il capo dell'uomo, provoca una sensazione acustica.
tensione fatte passare attraverso i tegumenti del capo in corrispondenza delle tempie, produce
a mezza la operazione maria declinato il capo cadde in deliquio; allora il medico fece
ei sognando sempre un elevàmini, / col capo fitto in quelle scorribandole, / dava
udite me, fratelli miei; elevate questo capo sopra le mura nostre. carducci,
, e dimesticamente si riposavano sopra il capo. pulci, 18-87: rimase orlando
ora le braccia, ed alle volte il capo, dicendo alcune parole di laude a
dell'ordine rincoti, scudato, con capo a cono aguzzo, corpo giallo pallido
, v-2-618: mi fa notare come in capo alla corda si trovi una sorta d'
al canapè, scrisse con solennità in capo al foglio: « sallotto » con
non bastarebbe a cavargli la pazzia del capo. mattioli [dioscoride], 607
prima guerra mondiale, per proteggere il capo dalle pallottole e dalle schegge ed è
famiglia parnidi: hanno lunghe zampe, capo retrattile e la parte inferiore del corpo
. dimora). armatura protettiva del capo, di metallo (più raramente di
che sferica in modo da proteggere tutto il capo (con fori opportunamente disposti nella parte
in una torre: dissero che aveva in capo un elmo a guisa di una città
vestite di caucciù come palombari, in capo un enorme elmo verniciato di bianco,
bianca moveva misticamente le ali su 'l capo di lei: dietro a lei si
volte la parola 4 elogio 'sveglia in capo a chi l'ascolta un'idea a
gadda, 10-95: cercò di muovere il capo ad accompagnare quel gemito...
. firenzuola, 207: mandato il capo di chimenti da un altro canto, gli
li correnti o gli embrici / cader in capo alla signora. baldinucci, 57:
si vuole né si può dappertutto dare un capo che sia mano mano eleggibile, e
nel corpo della madre, tiene lo capo inverso lo capo della madre e li piedi
madre, tiene lo capo inverso lo capo della madre e li piedi inverso li
d'una macchina elettrica, corso pel capo d'un borgomastro di magde- burgo,
terza parte, e d'essa metti sullo capo, ed embrocca con esso. idem
il dì... ugnere il capo, ed embroccarlo. d'alberti, 344
; poiché non poteva io rifar da capo, ogni volta, e con ogni persona
stradare per gli studi e cominciar da capo la grammatica e torto- grafia e l'
. svevo, 3-583: celai il capo sul guanciale stesso di mio padre e piansi
2. zool. caratterizzato dal capo piuttosto ridotto (e si riferisce a
distinguerle dalle acefale, che hanno il capo molto ridotto, e dalle eucefale,
dorsale estesa anteriormente alla metà posteriore del capo (mentre nei cefalocordati si estende dalla
inimitabile parlantina risuona ancora una metà del capo. neltemiciclo, a difesa della più santa
lo più limitata a una metà del capo, che si manifesta di solito per
. -in senso generico: mal di capo passeggero. bembo, i-49:
parini, giorno, i-484: così dal capo / evaporar lasciò degli olii sparsi /
, soltanto a chiamarla: dolore di capo. savinio, 494: andava soggetta
, 30: mira come eminente il capo altiero / sovra la schiera inalza! fontanella
bibbia volgar., viii-653: appiccò il capo di nicànore nell'alta parte della ròcca
ii-13: egli aspirava al posto di capo della polizia per diventare una specie di
savonarola, 6-93: e1 diavolo si domanda capo de'cattivi... per eminenzia
di quanti v'han messo dentro il capo e le mani è proceduto in ciò
fedeli essendo sottomessi agli ordini di questo capo assoluto, la sua autorità si estendeva
due emisperi, l'uno sopra il capo nostro, e l'altro di sotto
continuo, le avremo sul nostro capo un altro emisfero celeste, perché
cose calde, e gli si cuopra il capo con panno di lana, e si
, con un sol cuscino sotto il capo, con le ginocchia sollevate, a
, provengono dal plesso emorroidario e fanno capo, rispettivamente, alla vena mesenterica inferiore
che i guelfi faceano di loro molto capo alla chiesa di san giovanni. guido
fanciul celeste: / sovra il tuo capo stridere / non osin le tempeste,
ven- tusità, e molto fummo il capo empiente, e sogni pessimi e spaventevoli
sole gli saetta le fiamme maligne sul capo / gli brucia a'polsi 'l sangue,
sue cicalate, il duca scoteva il capo. varchi, 8-1-485: la luna
medico e metterli le voglie e sospetti in capo, egli avanzerà sinone di gran lunga
e costumi; ne differiscono perché il capo è prolungato in una specie di elmo
significava 'servo ', ed oggi 'capo di governo '. = voce
soffrono di anemia, di mal di capo,... e sono per la
non disperano, ma procurano di fare da capo l'endica, e mettersi a que'
gli organi sono del tutto interni al capo. = voce dotta, comp
, dinoccolato, disarticolato, muove il capo come la serpe rotta in due.
riaprì energicamente gli occhi e fece col capo segno di no. l'accesso della
sorge di tempo in tempo un tal capo, che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché
si fanno nel cavallo e spezialmente nel capo diverse piaghe, e le più son
più son piccole, ed enfiano il detto capo. redi, 16-ix-52: sono di
: ebbi la febbre e enfiommi el capo e tutta la testa e a piè
, enfiò le gote: tentennando il capo in un atteggiamento di grande perplessità,
è umile, e tu superbio. lo capo umile e il spera. equicola
caterina 11-260: molto lunge dal petto il capo porta; / come da siena,
che pareva tumore da dover venire a capo. -bot. galla. vallisneri
: sarebbe affatto soverchio il toccare questo capo spettante a'beni dati in enfiteusi. sarpi
cor e quei due segni / sul capo al t de l'altra erano indizii.
: donna luigia ha queste pazzie nel capo? ora intendo gli enigmi de'suoi graziosi
dipinti tutti [i cavalli] da capo a piedi... col color che
fidare del liberto enorme / che porta in capo il gàlero di lupo! tozzi,
io sentii una scalmana venirmi su pel capo, e poco mancò che non dessi fuori
sarebbe proprio visto questa enormità? il capo della casa diseredato? bocchelli, 3-116
entellus), con corpo snello, capo piccolo, lunga coda, colore grigio-giallastro
, lunga coda, colore grigio-giallastro sul capo e sul tronco; i piedi,
dimostra gli entragni; e chi del capo / scemo vi giace; e chi
, e riporranlo / ad altri in capo. leopardi, 1-103: come lion di
. adriani, 1-i-328: giunse a capo d'una selva, per entro la
... stimava inutile rompersi il capo a far divisioni le quali entro breve
/ a tenere i suoi polli a capo basso / coll'epicheia, ché niun dia
legge non le riconoscesse la qualità di capo della famiglia; essa poteva, e
possono epifisi: il primo è il capo massimo e rotondo fatto d'un'ap-
i-155: ve'come fra le gambe il capo ingrotta, / come sta rannicchiato
, 6-100: contr'a doglia di capo ed epilessia, si prenda alquanto del
sarpi, iii-310: conteneva [quel capo] un proemio con tredici decreti e
a dir 4 divorzo 'vuto al capo supremo del sacerdozio. oriani, ii-151:
filarete, 56: il capitello è capo della colonna. vetruvio il chiama epistilio
dritta una colonna, / reggente in capo l'epistilio, ed oltre / a
sulla quale, nei movimenti rotatori del capo, ruota l'atlante. =
un epitagmarco di alessandro, come un capo di falangi macedoni. =
fanno. marino, 4-100: toman da capo a la me- desma guisa / l'
trasmette alle fibre nervose che vi fanno capo l'eccitamento prodotto dagli stimoli esterni.
: epittima da usarsi nella doglia del capo calda, ed è mirabile. libro della
, a sentirli e a empiermi il capo e l'immaginazione di que'tremendi sagrifìci
e quei poveri napoletani e siciliani facevano capo a lui, per raccattare a'suoi piedi
le mani amendue a dirittura della linea del capo s'inalzino, allora di queste e
quelle dipinte da benozzo, che sul capo gagliardo equilibrano ceste colme d'uve.
, 7-49: dall'uno all'altro capo i soldati oramai stremati e male equipaggiati,
vocuzzi. / aver di grilli in capo una miniera, / far contrapposti ad
e le loquaci chiome / stridono in capo al berecinzio pino, / a sfidar
si chiamava così dal nome del suo capo eraste. essa formavasi da un partito
lutea ', detta anche vulgarmente digitarla o capo di cane. presentemente la * digitalis
sacchetti, iii-1-26: avea ima foggetta in capo foderata d'indisia, che pare l'
erbette vedevano i vari fiori inchinare il capo al dolce suono del leggier zeffiro padre
verde,... fino al capo et a la barba pare a me che
(46): i par miei col capo se ne vanno / chinato e basso
ne lamentava, e riverente piegava il capo ai decreti della divina provvidenza...
, e non sa più dove battere il capo... la baronessa giura che
lo poteva soffrire, ma è il capo della casa, l'erede del principato!
eccles. iniziatore di un'eresia; capo di un gruppo ereticale; chi accoglie
di ótpxw 'comando, sono a capo '. erèsidi, sm.
iv-418: io gli ho tratta di capo l'idolatria della crusca: su la quale
, 356: non vedi come il torvo capo eretto / per tutto un giorno [
, levare verso l'alto (il capo, le braccia); alzare al cielo
. d'annunzio, i-467: ii capo ergeano su da li origlieri / le belle
7-94: all'improvviso, rovesciando il capo all'indietro ed ergendo il seno volava
... / erge il crestuto capo, e l'ór novello / dell'azzurrino
fronte. / sul mare ullina il verde capo estende. manzoni, 299: cadeva
non daremo campo alla rivoluzione di ergere il capo, noi cercheremo di comprimere ogni elatere
petto, arcò il collo, protese il capo, cercò l'aria boccheggiando, con
era per lui avere una personaccia scommessa e capo grosso, ergo alla zappa. lalli
, la cuffia col ghiaccio è adattata sul capo; si praticano le iniezioni di ergotina
di grande animo e virtù, un capo di tempo in tempo alli priori: il
; drizzare (lo sguardo, il capo, la persona). dante,
guardatela in faccia senza piegare codardamente il capo, e senza erigerlo orgogliosamente. pirandello
xxi-376: ii padrone è il capo della società erile. = voce dotta
tre palmi, chiuso ermeticamente da un capo, cioè sigillato a fuoco. magalotti,
; e appena vestito scendevo, a capo scoperto, in giardino. -sostant
oscene, termini di paragone che mettono capo agli erotici misteri della cronaca paesana.
giorno la dose alla quale arriva in capo a qualche mese di progressivo aumento,
: le tribù d'israello avean per capo un saggio. / la terra, esercitata
un'ombra errante / con sopra il capo un largo fascio. pea, 7-561:
... / ch'io penda sul capo a fanciulla / che pensa, / su
arte non lo aiutava, porterebbe il capo la pena di quanto avesse errato la
/ c'ogne tormento a me su capo serra. = cfr. la voce
di lissa, che il fanalista del capo le aveva narrato di fresco, l'ammiraglio
ciò ch'essi non erano tronchi del capo. comisso, 1-155: pietro, cresciuto
che a qualchedun di loro erta sul capo / non risplenda. 4.
altre stanno erte, / quella col capo e quella colle piante; / altra,
par., 3-6: leva'il capo a proferer più erto. bencivenni, 4-85
.. vanno col collo isteso e a capo erto, come cerbio in landa,
; / e che giovò porre nel capo il senno / se studian questi ad erudire
di rulettistica erudizione, senza perdere il capo interviene, decisa, dio ci aiuti,
d'applausi che vi è rovinato sul capo, vi avrà divertito l'innocente eruzione
d'annunzio, iv- 1-608: il capo rotondo, su cui potei distinguere le eruzioni
dei cinque fochi, ponendosi a capo nudo sotto il sole del meriggio, in
a me, esacerbata, da un capo all'altro della stanza come una fiera
di core, e dal fittizio sentire di capo. settembrini, iv-239: si era
non respiri, pietra. salvo da capo dove si lasciano dieci o dodici spiracoli
mandan molti fumi e molte esalazioni al capo. varchi, v-383: 'folgore
i-ii: mi esalta il fanale atroce a capo del vicolo chiuso. il cuore resta
travan liberamente, senza essere squadrati da capo a piedi; che un artigianello sconosciuto
stesso, che non venirne mai a capo. -valutazione politica. gemelli careri
collo sguardo, il truovi tutto da capo a piedi pieno di ribalderie. dotti,
prigione otto giorni, interi, in capo degli otto giorni per dare qualche termine
merita, e qui si fece da capo, e cominciò a esaminare e la prima
prigione otto giorni, interi, iu capo degli otto giorni per dare qualche termine
l'esamine e saputo che venivamo di capo verde con schiavi mori, ordinomo che
: le due palme s'abbattono sul mio capo pesanti come se fossero esangui ed esanimi
. 2. eccles. il capo di una o più grandi circoscrizioni ecclesiastiche
età, esser cominciato il davanti del capo, spuntando il corno, a esasperarsi
* cucaracha 'che, da un capo all'altro del film, con un saltellìo
ai suoi orecchi. teneva il capo curvo, obbligato a guardare ogni due
levi, 1-32: portava in capo un curioso berretto alto e tondo,
faceva radere la barba e teneva il capo rivolto all'indietro, infossate le guance,
per gli antùni di rimanere più oltre a capo di un'azienda che li aveva esautorati
, prima di beccare, alzando il capo verso il tradimento nascosto. viani, 14-
/ dal bel viso celeste e 'l capo d'oro, / esca suave al
: alcuni giovanotti si avanzarono verso il capo degli escavatori, facendogli domande.
che vedendosi venire lo colpo al capo, si coprisse li piedi con
proposto dei mercanti, il quale è capo principale del popolo parigino, commettendogli che
, di parenti, stava addolorato, col capo basso, esclamando ogni momento: «
escludere, di asserragliarsi. col capo mozzo fu l'empia medusa. leopardi,
si strascina / senza aver pure in capo una fettuccia: / e la si spaccia
più sicuro ai fuggitivi della casa del delegato capo di polizia. pirandello, 7-367:
è buono, / vaglia a purgar del capo ogni escremento, / pur l'odorato
baruffaldi, 159: il 'purga- capo 'è un medicamento ceffalico per lo più
consumato la maggior parte dell'escremento del capo; il che nell'uomo non avea fatto
, che gli fa parere esculapii col capo d'oro, su la piazza di
ti guida / a riportar questo esecrabil capo / all'offesa tua patria? a.
, i-482: ed egli aveva portato sul capo, per un senso d'avarizia,
la fantasia. monti, v-155: il capo, a quel che vedo, è
.: l'autorità che sta a capo della forza pubblica. -esecutore di giustizia
fioccarono, vi furono condannati nel capo solo per aver letto il gior
l'amarezza della morte, ebbero grazia del capo e furono mandati in galera.
? latruncolo! inimico del romano da capo, secondo le esigenze delle riflessioni sorte tra
che segue il carro dappresso, procede a capo basso, senza guardare dove mette i
guardia in tutte le vie che mettevano capo al paesello, esercitando una specie di polizia
i-582: le tribù d'israello avean per capo un saggio. / la terra,
. e. gadda, 131: il capo deve dilatare la sua analisi al di
esercito. savonarola, 8-i-261: cristo è capo del mondo spirituale coll'esercito degli angeli
senza aver esatto niente, lordi da capo a piedi di succo d'uva, d'
grata bastava perché lavinia, riabbassato il capo, facesse scivolare di sotto la copia
(plur. -chi). stor. capo supremo degli ebrei rimasti in babilonia dopo
trapano, uccide la volpe afferrandola al capo coi dentini aguzzi. 2.
plur. -i). stor. capo politico, a cui era affidato nell'antica
parte rientrar nelle vene, che metton capo in esso stomaco. malpighi, i-503
carducci, iii-12-249: non sono venuto a capo di conoscere l'esito dei due codici
stato esonerato improvvisamente dalle sue funzioni di capo di stato maggiore, ha preso congedo
/ esordio, onde ne porte il capo ornato. cardarelli, 187: la
e. gadda, 10-105: in capo [aveva] quel suo berretto, tra
più sensibili nei muscoli che muovono il capo sopra il collo, in quei del dorso
e medie dimensioni, con grosso capo; le ali hanno riflessi rossastri; le
esperimento. landolfi, 8-60: il capo sembrava girarmi più forte a levarlo e
interrotte ciò che noi gli leggiamo nel capo. -spreg. pubblicare.
facessero certe espiazioni, passando orazio col capo coperto sotto d'un travicello attraversato per
il maltolto, e non disfare da capo i male adunati patrimonii, legavano fondazioni
più con le esplicazioni che un autorevole capo della sinistra intende recarvi. -narrazione
dire: « ho altro per il capo; lasciatemi in pace ». bocchelli,
: un colpo esplose, vicinissimo, in capo alla strada. una raffica e un
solenne grazie, si contenne e abbassò il capo in segno di saluto verso la maestosa
: la loro funzione [delle isole del capo verde] importantissima fu d'offrire,
agnesi, 1-2-613: il quarto [capo]... tratterà del calcolo
e che gli è voluto dare in sul capo, subito el braccio si porge inanzi
esposizione del progresso materiale [città del capo]: la civiltà più recente vien sballata
. montale, 3-44: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare
umiltà, espressamente impongo che il mio capo sia appoggiato sopra una semplice e nuda
il soldato, l'artigiano parlano del capo del governo con tale espressione di tenerezza
allora si moltiplica flusso delle materie del capo e infermità di petto. ricettario fiorentino,
militari, e ornamenti tinti nello loro capo [ecc.]. beccuti, ix-548
la verseggiatura e lo stile erano da capo a fondo d'una esquisitezza inarrivabile.
con questa tanta esquisitezza d'acconciarsi il capo, e ogni altra parte del corpo gli
al male già fatto dell'infiammazione del capo, il primo ed essenziale rimedio doveva
nelle scuole) « idiopatico » del capo, e del cerebro specialmente, né forse
per lungo tratto di tempo un'afflizione di capo simpatica, ed in particolare per consenso
che ella ti porta, e ora da capo te ne rifò certo. sacchetti,
upupe col pennacchio e la cresta in capo. nievo, 1-180: il loro
croce, 1-47: il qual dolce capo era da ogni reverenza d'elli. boccaccio
vento, muta, pallida, a capo chino. levi, 1-91: non si
... e parigi non è il capo del mondo? montale, 2-16:
5-vi-18: avete il viso bello e 'l capo sano, / che sete solo il
manzoni, 35: è risorto: il capo santo / più non posa nel sudario
, io verrò con lei fino in capo al mondo, non fosse altro, per
l. dati, i-4-33: nel capo quasi d'esso quadro sta / il monte
, 9-183: una giovinezza, da capo: ma intima, tanto più sensitiva e
. / sul mare ullina il verde capo estende. -stirare, allungare (
pensa, / a empirvi di vivande il capo e il foglio, / perché la
dell'osso detto adiutorio. -estensione del capo: flessione posteriore di esso. -
e baldo per estenso / avete in capo; tal costituzione / riducete di grazia a
per la lunga passione estenuatissima, in capo di tre anni se ne morì.
lo stato fisico esterno di quel mio capo, che alla terra quando riarsa dal
li gesti e con il moto del capo le dimostriamo. b. spaventa, 1-303
non osservata, che la lingua in capo a qualche secolo, anche conservando intatta
: o che faccia del busto il capo esterno, / o che sparga cervella,
, della quale egli se ne dichiarò capo e maestro, non era capace, come
prese lo rege, e ne lo capo de lo cavallo pusero la memoria de
di danaro, e senza essere giunto a capo di trovare mille lire in prestito pagando
? carducci, 509: ed il capo di luigi con l'immobile occhio estinto /
irrimediabilmente se non arrivi a estirparne il capo. deledda, i-533: fame non se
egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega ed a servir di mantello
ariosto, 31-72: dal fiume il capo e il petto e i fianchi estolle
'n mezzo a tonde; / e 'l capo estolle, e 'l piè ne tacque
tuo ti agguaglia. -estollere il capo, la fronte, il corno: volgerli
spesso / popolo de le piante il capo estolle. / piramide de'boschi,
iii-168: renduta costantinopoli sede degrimperatori e capo delltmperio d'oriente, fu riputata la
il suo vescovo cominciò anche ad estollere il capo ed a scuotere il giogo del proprio
[milano] sovr'ogni altra terra il capo estolli / emulatrice de'romulei colli.
violenze che altri possa esercitare verso il capo della chiesa si è l'estorsione di
iii-53: si capisce che, piegando il capo sotto la foga di quelle accuse,
ch'io ci rimarrei per lavare il capo a certe bestie con altro che con acqua
d'una cavalleria, de'quali voleva esser capo e far la scelta, estraendòli da
, da'piedi infino alla sommità del capo, accendere in ogni parte di leccanti
giocare, dentro del quale fanno entrare il capo del fanciullo per proteggerlo dal freddo.
una estremità colla destra sollevata sopra il capo, e l'altro frenò colla manca
dintorno e coperse di pelago lo mio capo. io scesi all'estremitadi dei monti
distrigarsene. -anche con riferimento al capo e alla coda di vermi, serpenti
labbra. verga, 4-141: chinò il capo ubbidiente, per cominciare a togliersi il
frappati in tutte le parti sì da capo come da piè e da lato. parini
. pagano, 1-260: a questo capo diamo termine ormai con un'ardita espressione,
: per quanto anche si stringa il capo [della mosca dei cavalli], nulla
di giovani e belle donne che in capo a pochi mesi potessero uscirne perfette cortigiane
all'anguilla, con largo scudo sul capo, e doppie branchie; è comune
. ordine di pesci teleostei, con capo allungato coperto da piccolissime squame di forma
vocabolo capitano nella sua significazione etimologica di capo. pascoli, ii-774: ella è una
pelose, sode, ed intorno al capo della barba tonde. tramater [s.
al quale la comunità riconosce funzioni di capo civile e religioso. = voce
alla silice: e posta sotto il capo fa sogni veri. = voce dotta
bartolini, 1-28: le donne alzano il capo, puntano i ginocchi, son
a evacuare le materie che vengono dal capo e dal cerebro. redi, 16-ix-38
amore evacuato core alquanto revocato, da capo di ripululante amore vege- tatose..
grazia; i diversi gruppi che vi fanno capo sono oggi raccolti nella chiesa bassa anglicana
, sia il suo ritratto fa capo tutta l'organizzazione missionaria della naturale
i-281: tu digli allor che nel capo si ficchi / questa sentenza che sa
parini, giorno, i-481: così dal capo / evaporar lasciò degli olii sparsi /
del cerebro e delle altre parti del capo: imperciocché, ancorché e'sieno sottilissimi
, 16-ix-12: alcune evaporazioni calde al capo... di quando in quando facendosi
evasiva interiezione, in qualche cenno del capo, che pareva d'assentimento ed era di
209: * all'evenienza farò capo a v. s. ', si
fatto che bisogna fame / giudizio in capo a l'anno, essendo cosa / che
amo, / poi che cedesti al capo de gl'insani / eversor di cittadi
, e già grigio sul dietro del capo; invece, sulle tempie e sulla fronte
più anziano, con un panama in capo, una cravatta sgargiante, una camicia
: un corpo d'uomo steso, col capo celato come da un paravento, da
un generale [peppino garibaldi] a capo scoperto, con una larga sciarpa di lana
papa quando parla in modo solenne come capo infallibile della chiesa. 2.
di nuovo interamente, pienamente; da capo. de luca, 1-15-1-513: rescrivere
: tu fabbricasti lo tuo bordello in capo d'ogni via, e facestilo alto in
radicali. bocchelli, 6-40: misero capo a costituire un'associazione, base di
deno, e batteno le mani e 'l capo, per mostrar ben aver facende di
mesce e fa. salvini, 22-152: capo di naviganti faccendieri, / che il
rubesto con una criniera arruffata sopra un capo da filosofo pitagorico. moravia, xi-283:
disus. faccie). parte anteriore del capo dell'uomo sostenuta da un'importante impalcatura
più o meno dirupata, dove fanno capo tutte le testate tronche e più alte
dalla pianta de'piedi insino al sommo del capo. d. battoli, 26-9:
così andare [la meretrice] a capo iscoperto, e con tanta faccia e pompa
disturbo di motilità. -faccia mixedematosa: capo molto sviluppato, faccia larga e tonda
d'annunzio, i-455: ella volse il capo e 11 occhi / grandi aprì su
). cammelli, 98: in capo a'cantoni, / due galeazze sculte
e coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta arrotondava certi a e certi o
scrivere. carducci, iii-7-56: intorno al capo di san domenico rugghiano le fiamme dei
comisso, 12-41: lo presentò al capo di gabinetto come un giovane di grande
canapè grande, presso l'ingegnere in capo, parlava molto, con grande facilità e
questo frizzo può un imperatore far mozzar il capo ad un valentuomo? la potenza cade
, a fine di ben radicarsi in capo questo universal principio, del finire ogni cosa
d'aver decimato nulla quando sarà egli il capo della casa e il padrone assoluto di
de roberto, 145: come capo della casa, egli aveva del resto la
i favenzini restassero con sì falsa favola in capo. garzoni, 1-467: me la
ch'io ti cavo il vino del capo! varchi, 24-25: o costui è
'che le donne portavano intorno al capo (specie nel costume fiammingo): di
quei pesi di nove anni, da un capo della città fin all'altro.
il fagotto della sua roba in capo, e le aveva aperto la porta mio
vedendo di consigliare gli ostinati a piegare il capo e a far fagotto 'prò bono
.. la prora è fatta come un capo di elefante, e la poppa con
un epitagmarco di alessandro, come un capo di falangi macedoni. -per estens.
ancor prometeo piange, / cavato il capo fuor dell'orizzonte / di fuoco e sangue
, due occhi vicini nella sommità del capo e quattro a'fianchi del medesimo,
otto piedi, l'addomine rotondato, il capo cresciuto come il petto; fra le
: ch'abbia la bocca larga, il capo stretto, /... /
da pasta, colla falcinèlla dall'altro capo. = > dimin. di falce
arcuato, artigli adunchi, possenti, capo e collo rivestiti di piume, ali
scuro sul dorso, mentre il capo e le parti infe riori
falco. jovine, 341: il vecchio capo di falco accecato gli cadde sul petto
comandò ch'ai falcone fosse tagliato il capo, perché avea morto lo suo signore
maior per aver ella nella parte anteriore del capo una giunta allungata a foggia di becco
, / né scoglio così strano il capo spinge / sopra l'acqua, né scopra
boccalini, iii-370: aveva il reverendissimo in capo una berrettaccia a falde di colore fra
un lungo ràffio la mano, il capo d'un elmetto con creste e falde foggiate
della sua etade, possa portare in capo o in dosso, in casa o fuori
delle donne di corsica, ricopre il capo (e fa parte della gonnella).
e il muso ferino era tirato sul capo a guisa di fàlera barbarica.
acciocché fede / tu m'abbia, il capo io muoverò: supremo / è questo
o vano è mai quant'io col capo accenno. alfieri, i-m: tra le
lor bisogna, / e l'uno il capo sopra l'altro avvalla. ammaestramenti,
riuscimmo? fallata ho la strada. da capo! 10. omettere, tralasciare
a poco a poco, sollevare il capo mese per mese riverdeggiante. -dichiarare
de sanctis, 1-112: con in capo reale e fantastico e narrazione e azione
: / e'l'ha mangiato dal capo alle piante, / e non è stato
', che si fa con istituirsi un capo a vicenda (che si dice '
quello lo esaminava e scuoteva falsamente il capo in segno di dispregio. 6.
, e pare sia il denunziante o il capo de'denun- zianti... a'
anche, più a tramontana, ava, capo d'un regno de'brami. vi
. degli arienti, 283: cum el capo chino e la boca aperta se sforzavano
grande anima, cambiali false, ingratitudine del capo contabile. moravia, vii-62: eccomi
a l'aura / tanto, che 'l capo infra le nubi asconde. r.
ei nel grembo molle / le posa il capo, e 'l volto al volto attolle
: che ha moglie e figli, capo di casa. novellino, 50 (
è oggi coda, così già fu capo del mondo, fu un giovane, poco
il corpo di guardia del palazzo del capo dello stato o di un alto magistrato;
7-56: dell'altra [parte] era capo messer manno e corso donati, e
tiravano molte famiglie. dell'altra era capo antonio di baldinaccio degli adimari, colla
grado suo, avendo rispetto che 'l capo principalmente con tutti e membri a me
: è noto come la città del capo, posta sovra uno dei posti più frequentati
lissa, che il: analista del capo le aveva narrato di fresco, l'ammiraglio
il pedante intonar le sue sentenze sul capo. = deriv. da fanciullo1.
e partorirai uno figliuolo, il cui capo guarda che non tocchi né rasoio né
allegri, 210: bernardin gira il capo, e ride, e guata,
mi conficcai quelle copie di cruscate nel capo, e rimestato assai buffonerie, berte
viso gli ruppe, né gli lasciò in capo capello che ben gli volesse, e
laguna e al dragaggio dei canali; capo dei fangari. rovani, ii-82:
pur mossa gettò il fango sul venerevole capo del consolo, ruppe i fasci de'
, / è or commesso il nostro capo roma. / pon mano in quella venerabil
legge imperiale, / dormendo fuor col capo sul primaccio. d. bartoli, 19-1-140
non posso tenere / quanta in tuo capo regna fantasia. sassetti, 126:
burchiello, 2-25: perché il mio capo è pien di fantasia, / e
: che vulcano con una scure fendette il capo di giove, onde nacque minerva.
fantasia che tu t'hai posta in capo. aretino, ii-42: padrone, guardate
. non vorrei che si mettesse in capo qualche fantasia indegna de la costanza,
bene... ». scrollando il capo, raimondo aveva esclamato: « le
ragazzo dicevo bugie addirittura, invenzioni senza capo né coda. levi, 2-293: la
popolo riposato e armato poteva cominciare da capo un'altra delle due settimane. d'
di ciò che il michels ha chiamato « capo carismatico ». fantasmagorismo,
ferri, e con essa il ferì nel capo. peregrini, xxiv-181: ogni concetto
un cappuccino: / fu messo a capo chino, / e udì scattar la molla
copiosa. nievo, 1-223: col capo in fiamme per tutte queste fantasticherie..
: hanno queste virtù luogo appropriato nel capo umano, cioè nel cerebro, cioè l'
iv-2-190: don domenico ricominciò da capo la narrazione, con più calma e più
decretalista / che mi contenti il mio capo fantastico, / di quel che tutto
, con un gran ciuffo arrovesciato sul capo, e chiuso in una reticella. [
forza, e sfracellossi in uno stipito il capo, che quivi spirò. c.
gli disse veruna cosa, ma guardatolo da capo a piè, si volse a dir
gli schienali delle due sedie stavano come da capo a letto le spalliere di un minuscolo
letterati a vento, e pieni il capo di fantocciaggini. = deriv.
statua. soldani, 1-13: il capo che sia d'or non fa composto
. un pulcinella?... il capo della casa... signori miei
grigio picchiettato di bianco; ha capo nudo, di colore azzurro,
e rilevata di forma rotonda, col capo piccolo bellissimo e grazioso alla vista, e
di lunghi raggi orizzontali, a capo i quali è una gruccia piatta con una
egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega, ed a servir di
fa'tu, egli si è cacciato nel capo, da pochi giorni in qua,
, / quanta voi non ne fate in capo all'anno. pea, 5-15:
ma finito poi il canto toma da capo ad adagiarsi sulle piume? marcello, 32
altri si disperderanno incerti del dove posare il capo. 14. compiere un movimento
tant'alta che, a metterci il capo dentro per far le capriole, a
, iii-4-277: ne parlò a un capo della guardia nazionale, che andò tosto a
pascoli, 1340: per reverenza del capo, / stettero immobili senza a lui fare
: non star tra la gente a capo chino, / ché non se'bozza,
., 34 (597): il capo posava sull'omero della madre, con
frangiato d'oro che porti intorno al capo con quel fermaglio di perle e di
lavorare in quel paese un muratore, un capo sventato, un arnese d'omo strambo
, / che fe'il folle amador del capo scemo. capellano volgar., i-23
filosafi affermano fare sua risedenza nel mezzo del capo, tiene le sua membra spirituali per
-recidere, mozzare il capo. lippi, 6-41: soggiunge (
così, che gli facevano chinare il capo per forza,... perché aveva
finissimo azuro una mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero e,
donna, udendo il romore, fassi in capo di sala. storie pistoiesi, 2-196
scosta via, con dispetto, il suo capo. -figur. dante, par
capponi a farsi avanti, mettersi a capo dello stato. -affacciarsi, sporgersi
? -disse indicandomi con un cenno del capo. -è nuovo ma si farà.
è oggi coda, così già fu capo del mondo, fu un giovane, poco
, perché sa che se'fondamento e capo delle altre. compagni, 1-22: il
212: gli uomini vogliono far di loro capo. -con riferimento a persona o
. marcello, 54: tornando da capo, [il virtuoso] cambierà tutta
resto. -fare di berretta, di capo, di cappello a qualcuno: scoprirsi
di cappello a qualcuno: scoprirsi il capo in segno di rispetto o per saluto
passavano, credendolo vivo, gli facevan di capo. g. c. croce,
. sassetti, xl: in capo di qualche anno ebbe fortuna contraria, e
avere a'giorni suoi lavato a mille il capo, pur si trovò che la fece
al troppo far dell'acqua, in capo a tre settimane afferrarono a portoricco.
con la mano la fronte e 'l capo: al quale atto gli era risposto con
han le coma in fronte né in capo. [sostituito da] manzoni, pr
nessuno le poteva mettere il velo in capo senza il suo consenso. [ediz.
nessuno le poteva porre il velo in capo senza il suo assenso].
il grande arco crollando, / e il capo, risonar fece [amore] a
ghiandole salivari modificate; l'adulto ha capo mobile, occhi composti, antenne allungate
nondimeno tutto il dì elle danno del capo ne la rete, e correno a la
fenomenale grossezza si divertiva a tamburellare col capo contro i vetri della libreria. pascoli
addietro e venendo giù percosse con il capo sopra un tronco d'un sambuco,
farfallin di boccaccino, / e 'n capo un berrettin rotto nel tetto.
e quando ti nascono quelle farfallette nel capo così all'improvviso, che tu le lasci
tanto lunghe e larghe, che dal capo pendevano fino a terra, di maniera che
. -persona vana, leggera; capo scarico. settembrini, 28: o
di nastri e piume. -avere il capo pieno di farfallini: averlo pieno di
il secondo luogo. adoperasi ne'dolori del capo in vece del rosado: proibisce il
: mondifica la farfarella, l'ulcere del capo che umigano, la rogna e la
, eccetto che persone ch'hanno in capo la neve, alla fronte gli solchi,
vallisneri, i-207: in un altro capo, que'che le hanno (
, vi-395: rompere / voglio il capo a questo vecchio farnetico. f. f
mena, / e la farsata al capo ben gli accosta, / poi che adocchiato
, e prende / d'intorno al capo attorcigliate bende. brusoni, 7-263: se
era una stanga, la quale da ogni capo del fascétto due gubiti di fuori soperchiava
(254): di poi presi un capo di quelle mie fasce e 1'accomodai
bandiera. -benda che avvolgeva il capo o anche l'intero volto, per
grosso, i che avea rivolto al capo una gran fassa, / de cotal colpo
aperta. caro, 12-i-154: in capo una acconciatura candidissima con un diadema,
candida una fascia / cingea l'ambrosio capo. -laccio che, presso i
fascia larghissima di seta di cui un capo pendeva insanguinato. bontempelli, 7-23:
parte mediana dello scudo, separando il capo dalla punta. 16. locuz.
5. prov. non bisogna fasciarsi il capo prima di romperlo; aspettate, a
toscani, 240: non bisogna fasciarsi il capo prima di romperselo. cicognani, 13-77
attendono ai lavori rurali, fasciato il capo di bende le quali lasciano appena aperta
praticato una capace apertura, dove metteva capo un ponte magnifico,... decoroso
perocché, non fatevi illusioni: a capo di mia giornata, vi à la
fascio mortai non renitente / il tuo capo innocente. guerrazzi, ii-330: la
ali rudimentali o assenti; dotati di capo grosso e apparato boccale masticatore; sono
ungheresco, con pavese in mano e in capo suo berettone; ben difeso e armato
noi sedevamo, ponendo per guanciali al capo cotali fastellini sottili e lunghi di più grossi
io sono scorticato, me è spezato el capo de tante zanze, che più assai
veglio dì e notte per venire a capo di questa fastidiosissima recensione, né rimarrom-
429: tu fabbricasti lo tuo bordello in capo d'ogni via, e facestilo alto
signora? dormiva. aveva abbandonato il capo, col fastoso cappello, contro un
. ariosto, 12-67: si pone in capo una barbuta nuova, / senza mirar
vittima, posta lì dal divino giudizio col capo come « cappello » al capo dell'
col capo come « cappello » al capo dell'offensore, è non solo un
. ariosto, 15-87: tenendo quel capo per lo naso, / dietro e
un duro ceppo fatale, lasciare il capo. 5. maffei, 5-4-154: rovina
, / se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai perilio. alfieri
la schifa ciurma era tutta coperta da capo a piedi di lebbra, d'elefantiasi,
temendo che non mi si cacciasse per capo una simile tentazione. leopardi, i-117
di timor: però che imene / da capo a piè fa- tollo. imene or
alto, e ogni tanto muovevano il capo, come quegli alberetti nani prostituti,
piedi su l'arce fatata, / col capo nell'ombra serena, / l'imagine
): egli tentò più volte e col capo e colle spalle se alzare potesse il
milia passi andati fummo, che al capo d'un fiume chiamato erimanto pervenimmo;
, ancora una volta. dall'altro capo, il filo premeva contro un lungo interminabile
lorenzo de'medici, 5-5: a capo chino,... stracco e
persona, col passo faticoso, il capo languente, macra, gli occhi cavi
dotti, 126: di fatidiche idee il capo pregno / presagisce l'astronomo bonatto /
, tu poni cristo in croce di capo quanto è da te; non puoi far
e di rotelle, / di piccol capo e d'animoso sguardo, / d'andar
imperio, e di tutto l'oriente capo. bibbia volgar., i-456:
giorno, / cercando fatti lontani / col capo tra le due mani. d'annunzio
sacchetti, 227-19: la suocera torse il capo e cominciò a borbottare; e la
, 115: i'so eh'avete il capo nel fattoio / tra macine tra gabbie
piccoli sacchetti pieni di crusca legati in capo di una cordicella, coi quali i nostri
scarlatino. -fattore delle porte: capo dei doganieri (a pistoia).
sole. vittorini, 1-64: a un capo la chiesa, all'altro la casa
venti caldi... aggravavano il capo e seccavano le fauci in una sete inestinguibile
... lo fa sedere a capo tavola dalla parte opposta alla barbetta faunesca
la sponda del letto, spingendo il capo inanzi et il culo in fuori,
ii-9: alcuni altri ficcono là il capo in uno cantone, quando si parla
spacciata, a uno che ha un capo pieno di fava, e non siàno
sale un ch'abbia pregno / il goffo capo d'asinesca fava, / che un
parole / il buon sangue ne 'l capo mi favelli. 5. recipr
cominciò a considerarlo e da lato e da capo e per tutto. bandello, 1-46
non se ne può venire né a capo né a conchiusione, questo si dimanda in
, / se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai periglio. /
essendo noti nella cittade che è a capo del mondo, cioè roma, lo
1-899: dovendo l'uomo tenere il capo suo rivolto verso il cielo, essi tengono
verso il cielo, essi tengono il capo basso e le natiche elevate tutto il giorno
più a posto suo l'avrebbe veduta a capo di qualche impresa lucrosa ed equivoca;
sedette sulla poltrona favorita, appoggiando il capo alla spalliera, e bevendo il caffè,
...; tali sono c'hanno capo di bue, e tali di porco
volere nell'ultimo periodo dell'età farsi capo de'faziosi e autore di nuove dissensioni
in mezzo a trentamila soldati comandati da un capo esperimentato, non potevano lasciarsi spaventare da
quel suo nome fazioso, metteva per capo alle novità l. silano. davila
cum li facioletti el viso, el capo, el collo, cum le magiore rise
, come riparo e insieme ornamento del capo o con cui si circonda il collo
vi mando una coppia di fazzoletti da capo, che li diate alla cassandra per mia
umberto. palazzeschi, 3-72: il capo biondo pareva muoversi al suono dei battimani
si mette intorno al collo o sul capo). -anche: ampio quadrato di
essere distintamente osservati si misero attorno il capo per concerto fra di loro un fazzuolo colorato
di lunga veste rigata e attorno al capo un fazzuolo nero che le cela il mento
velo che le donne veneziane portavano in capo nel xvi secolo. = voce dotta
, o dea, dal reclinato / capo de i figli: / se ti fu
amate, / mentre sopra il mio capo declina la stagione forte, / e l'
, seduto poco discosto da lui, col capo scoperto e grondante di sudore, chinato
elli aveva, che avea uno apostema nel capo e perciò febricitava. trattati antichi \
militare, attraversavanla [milano] da un capo all'altro, scalzi, scollati,
scalzi, scollati, laceri, col capo involto in luridi fazzoletti, con visi
. verga, i-55: afferrandogli il capo per le tempie gli avea avventato in
uova, fecondate dal calore vivificante del capo umano, dischiusero un esercito di pidocchini
talamo, si toglievano il canestro dal capo, prendevano un pugno di grano e
pallavicino, 8-184: per venire a capo sopra la varietà delle voci dobbiamo così
ostruzioni di quei vasi sanguigni che metton capo nell'utero. gemelli careri, 1-iv-70
, / a piè del vaticano il capo estolle. delfino, 1-538: è ver
... col ficcarsi appunto in capo la fede più santa, più generosa
frangiato d'oro che porti intorno al capo con quel fermaglio di perle e di balasci
or or vedrai / cader neve sul capo, ombra sui rai, / matura infracidir
ghiandoline infiammate, anemia, mal di capo e di stomaco, che curano con le
metter guardia di gente fedele, con capo non sospetto ad alcuno de'vicini.
indosso una delle guamacche mie e in capo un velo, e andare lag- giuso
mirabilissima. serao, i-993: c°1 capo buttato indietro sul guanciale, con due
/ sbriciola via l'acciaio e il capo e tossa, / mettegli i due occhi
tossa, / mettegli i due occhi dal capo fuori. -assol. schermire;
volte per grande duolo feg- gendo il capo alla parete, gridava [ecc.]
qual mai sempre fiede / l'ombroso capo il vento, e 'l mare il piede
allora fiede dello sprone che à nel capo, nel palato della calcatrice; e la
tanti fegatelli, che t'escon pel capo. aretino, ii-209: se volete
] veggendo i fegati delle vittime senza capo, trapassando ad efeso, là cavalieri raccolse
leggera d'ombre, m'imbattei -a capo d'una lunga noia domenicale -nel più
/ che fu dato da dio per capo al mondo. beccari, xxx-4-270: ti
mamiani, 1-59: felice vision sul capo / le stette e esilarò l'egro suo
a conghes, dove felicemente arrivammo in capo d'alcuni giorni. alfieri, 1-1115:
; artigli robusti, affilati, retrattili; capo tondeggiante, mascelle robuste, muscolatura sviluppata
, poco hanno da temere d'un capo o sia offeso o sia ambizioso.
la sua faccia più feroce: / il capo acuto, nel viso fellone, /
il corpo e aperto solo per il capo, usato anticamente dai vescovi e ancor
... poi lo rimbei anco da capo, pure con acqua chiara, e
feltro addosso e un gran cappello in capo, le chiavi in seno e una lanterna
pose sopra, e vi volle posare il capo. a. f. doni
. monti, x-1-144: curvo il capo ed in lungo abito bruno / venia
11-150: davanti a tutti, il capo, sul suo cavallo selvaggio dal crine
quelle che in una famiglia priva di capo femminile pigliano il sopravvento su 'l padrone
lui, sentì come un fendente dal capo ai piedi. per salvarsi, nascose il
/ a quale aveva in mezzo il capo mondo, / a chi fatto l'avea
7. passare attraverso, percorrere da un capo all'altro (una città, una
sì forte, che si fende dallo capo al piede infino al bellico, sì che
della nave, / e, dietro il capo, si fendeva il mare / con
ei v'ascende; / e chino il capo e le ginocchia al petto / giunge
. stor. movimento politico che faceva capo all'associazione rivoluzionaria fondata a chicago dagli
naturalmente si dee rinnovare; e in capo di otto dì nasce un vermicello dell'omore
fenomenale grossezza si divertiva a tamburellare col capo contro i vetri della libreria. svevo
, / che l'arai tolto il capo da le spalle, / volgi sicuro a
ferimento in rissa, una tegola sul capo, una disgrazia qualsiasi...
dovette interrompere la lettura, perché il capo dei giurati stava per venir meno a
confini / del bianco collo il bel capo ferille. marino, i-67: delle palle
cavallo e a corsa coll'elmo in capo e colla lancia abbassata sì si mosse per
te, mie colpa; e or col capo bianco / riprenderò le tuo promesse stolte
, 5-566: la vecchietta approvò col capo. le ferirono il cuore quelle parole
, ferendo in quel punto per sciagura col capo sopra una massiccia pietra, senza verun
. 15. raggiungere, far capo a un punto (e si dice
chiama casciano, e percosse tanto il capo al feristo del padiglione, ov'era legato
lunga ferita incisa nel cuoio del mio capo dalla sciabola del mio avversario, quand'
e per forza si levò il diadema di capo innanzi che cadesse per la ferita letale
pianta del piede insino alla sommità del capo; il quale colla testa la marcia
allargò di vantaggio la ferita tra il capo della chiesa e quel dell'impero.
. serdonati, 9-223: sopra il capo del ponte aveva fatto un forte, e
attendono ai lavori rurali, fasciato il capo di bende le quali lasciano appena aperta
castiglionchio, 63: in firenze faceano capo le dette fontane, a un palagio grandissimo
mezzo che quello di mettersi l'oggetto sul capo rapato, con una pietra sopra -a
, ave- ranno corona d'auro in capo, adornata di vertuose gemme molto preziose
e. gadda, 5-239: rispose del capo al saluto, fermamente popputa e voluminosamente
v-230: ravvoltisi i capelli al capo, sopr'essi non so che viluppo di
di seta sottilissima fermate, così il capo se ne dipignea [di fiori]
solo colpo di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca del
spillone d'argento col quale fermano al capo le loro trecce... si chiama
. ariosto, 38-76: in ciascun capo / degli steccati i padiglion tiraro, /
un colpo esplose, vicinissimo, in capo alla strada. una raffica e un
nelli studii si ficcano una opinione nel capo e fermonsi tanto forte in quella che non
una volta, o comunque fermato da un capo nel muro. manzoni, pr.
perché il patto primitivo, fermato fra il capo del governo e il comandante gabriele d'
quel corpo eterogeneo, ch'è il 4 capo morto ', il fermentano e 'l
, giorno, i-482: così dal capo / evaporar lasciò [il mio signore]
« della mia vita devo proprio venirne a capo in quest'anno; se no,
talvolta, egli ci viene un duol di capo per il girare che la fa talvolta
solito, e chi non ha buon capo sta fresco? verga, 3-36: non
la sua faccia più feroce: / il capo acuto, nel viso fellone, /
la bruttura del feroce mare / dal capo s'astergea. g. capponi, i-217
cicognani, 3-15: ormai quel mal di capo feroce di tanto in tanto, era
, io credo certo gli avrei scagliato in capo un tomo in folio che avevo dinanzi
e ferocemente, pel sospetto che io fossi capo o parte principale di taluna di quelle
, e l'amor tuo: ma capo / dei longobardi degno, e degno sposo
bollenti: una strage in cui il capo aveva poco da esercitare la sua pretesa
, come gli antichi le davano a capo d'anno. saccenti, 1-2-34:
buona condotta, con mance per capo d'anno, per pasqua e pel ferragosto
», mormorò la ferraia picchiandosi il capo col nocco dell'indice. -maniscalco
seta o altro drappo, raccolta da capo, per lo più, in pieghe
e trovò il modo de'gangheri col capo e degli arpioni. marino, vii-272:
come manica di spiedo, e dal capo grosso ferrato e puntaguto, legato con
, ferrato sotto la pènula, coperto il capo e il collo da un camaglio metallico
nel gran mare del mondo, col capo pieno di ferravecchi, m'era accontentato
ed una ferrea pioggia / piombi sul capo di costui. carducci, 894: a
che oggi giorno doveresti far rizzare il capo a defunti, per essere fulminato ogni giorno
ogni giorno canonizzato per dio, che in capo d'un anno diventaresti patriarca di questo
: con uno cappuccio di vaio in capo... e una ferriera da medicare
che n'erano ancor essi / dal capo ai piè tutti di ferro armati. tasso
corallina / ramificava a lei su 'l capo, in miti / nozze; / prolificavan
287: uno fante che abbia il capo coperto dal ferro, il petto difeso
ampio busto, / ed il grande capo ignudo, / sta su 'l grande cavai
, 6-100: svuotata la casa da capo a fondo, io stacco di dietro la
gli ruppe, né gli lasciò in capo capello che ben gli volesse, e convoltolo
, e con la febbre il dolore di capo. giusti, iv-109: mi son
giusti, iv-109: mi son messo in capo che qua, invece di lattato di
e tra gli altri il buco a capo alla punta, e in terra peggio.
piloto, finché non ebbe passato il capo e scampati tutti seco da quel pericolo.
la fertilità,... porta in capo una cesta di frutti, come diviziosa
dall'orrore del fato e con in capo già abbozzata e fervente l'immagine di
fervorosamente, gianmaria accennò di sì col capo. 2. con zelo,
tal di uno stocco / darmi sul capo, che se dio non era, /
vi-1-320 (22-5): -ell'avrà 'l capo fesso. / -chi gliele fenderne
atteggiando. guerrazzi, 170: dal capo fesso spiccia larga vena di sangue.
me par sempre mai di dar del capo / nel cimitero, e cercar della fossa
: [il puledro deve avere] parvo capo asciutto,... / bocca
inf., 19-75: di sotto al capo mio son gli altri tratti, /
non si può movere se no il capo. mattioli [dioscoride], 61:
fracassature delle membra, alla farfarella del capo, alle fessure e posteme nel sedere et
foresta: / per allegressa egli ha 'l capo levato, / ed ha seco il
, e si sentiva fare la festa sul capo, udendo gli sposi scherzare insieme,
di marzo, ch'è il loro capo d'anno, il quale festeggiano per
spalliera d'ellera, con un festone da capo al muro, o vero festone spezzato
d. bartoli, 42-ii-22: il capo tutto intorno frasche e fiori di be'
tuo fazzoletto? -domandò nedda togliendoselo dal capo per sciorinarlo al sole e contemplarlo in
, 5-66: peggio è che intorno al capo le festuche / pretende anch'esso del
non a questo segno, che in sul capo d'ogni cristiano era uno festuco senza
era uno festuco senza foglie, ed in capo del festuco era un fiore bianco ritondo
righe nere sono ai lati del capo; il becco è rosso; abita le
codino! idem, iv-349: in capo, un berretto all'inglese, anch'
in testa. idem, liii-452: in capo tutti tre la fessa con le barete
eran benissimo in arnese, e portavano in capo berrette nere con la nappa, simili
le sette palle / cercò fiaccargli il capo in su le spalle. berni,
le deboli membra non possono sofferire el capo troppo grave, anzi pel troppo peso si
troppo peso si fiaccano, e il capo non sostenuto da tucti e membri cede
passioni fiaccate non osano ancora rialzar il capo! -vinto, sconfitto, assoggettato
che queste celate per lo caldo del capo non divenghino passe e fiacche, le
breve / questa reggia famosa, / già capo eccelso a sì potenti regni, /
lasciò andare, infine, anche col capo, ed ebbe a lungo attraverso le
sole gli saetta le fiamma maligne sul capo [al cammelliero], / gli brucia
moravia, xi-386: quando rialzai il capo, vidi soltanto una donna in impermeabile
volgar., x-491: il suo capo e li suoi capelli erano bianchi come lana
il paletò spelato, da un capo all'altro della città, strascinandosi dietro la
quella sfuriata; poi avea chinato il capo, col viso di fiamma, s'
corpo, e in partic. il capo); soffuso di rossore (il
/ co'suoi compagni: aveva il capo in fiamma. gozzano, 464: ho
per lui. nievo, 1-223: col capo in fiamme per tutte queste fantasticherie.
braccia allargate, erto e supino il capo verso il cielo, sbarrati gli occhi fisi
arme. marnioni, 1-38: dal capo al piè [l'angiol di dio]
raccolte di sua mano; velata il capo, la chioma tutto il viso, nel
giamboni, 7-18: quasi come nel capo dare gli volesse, ed ora nel
a'fianchi. pindemonte, ii-502: il capo annoso / ergon due bruni scogli /
d'alabastro e rovescia metà dell'olio sul capo di gesù. c. e.
lo sdegno degl'iddii, soprastano al capo de'mortali, si rinvennero e voti
dopo aver dondolato un buon pezzo col capo lo appoggiava sopra una tavola cominciando a
mano sulla fronte, sulle tempie e sul capo, e attirava la mia testa contro
della fanciulla al letto, / e sul capo le stette. carducci, ii-19-191:
colse il grillo per l'appunto nel capo, tanto che il povero grillo ebbe
emozione. savinio, 2-71: in capo a una lunga pausa di attesa traversata
sulla sedia, senza fiato, col capo abbassato sul petto. tozzi, iii-24:
aveva la pietà di quelle / da capo a'piedi tutto sconturbato. -risparmiare il
d'uno anno sotterrato, [il capo del santo] fu trovato sì 'ntero e
/ con nastri d'oro in treccia al capo avvolta, / tutta di gemme come
le fibbiature, e gli altri ornamenti del capo poneva in terra.
fibre de'muscoli hanno il loro capo ne'tendini. n. villani, i-6-80
timoni si ficchino, dove il bue col capo alla carretta rivolto al giogo s'acconcia
solo colpo di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca del martello
: egli non mai / tenta col capo suo d'aprir l'angusto / de'vinchi
per le ren la coda / e il capo, ed eran dinanzi aggroppate. castiglione
camicia, e col berretto da notte in capo, ficcando le dita ogni cinque minuti
.). -ficcare, ficcarsi in capo o in testa un'idea: imprimersela bene
nelli studii si ficcano una opinione nel capo e fermonsi tanto forte in quella che
baretti, 3-129: ficcatevela bene in capo, né m'obbligate a ridirvela, che
?... col ficcarsi appunto in capo la fede più santa, più generosa
il tempo di ficcarsi ben dentro nel capo. 18. intr. con la
naso dappertutto, fece amicizia da un capo all'altro della costa. -ficcare
altro della costa. -ficcare il capo in un cantone: ostinarsi caparbiamente in
, ii-9: alcuni altri ficcono là il capo in uno cantone, quando si parla
-dove il diavolo non può ficcare il capo, ficca la coda: il destino può
il diavolo non può / ficcare il capo e'v'ha fitto la coda.
nel dorso, una bastonata sul capo. = deriv. da ficcare
. pianta grassa originaria della zona di capo di buona speranza. tramater [s
ed i petali smarginati. è nativa del capo di buona speranza, e si coltiva
fidanza è ferma 'speranza di trarre a capo le cose che dirittamente comincia. cavalca,
fidati, così malmenati, e senza capo o consiglio, si diruppono quasi tutti
promesse. manzoni, 299: giunsi in capo alla valle, un giogo ascesi,
, non era niente meno che il capo de'bravi, quello a cui s'
i-108: quando a tratti tu il capo levavi a 'l clamore, io ne
gelosi. montale, 3-44: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare
. pirandello, ii-326: fui suo capo di gabinetto, e lo so.
delle foglie del sisamo a lavare il capo, a rimuovere la forforaggine. e
moneti, 62: mi entrò nel capo la pazzia, / mentre godevo dell'
bocche alte, / entro al suo capo fieramente infisse, / gli addentarono il teschio
poco di sdegnoso riso, abbassati il capo fieramente, ciascuno desideroso di dare fine
, con una manata, fieramente sul capo. carducci, 499: ogni anno,
quella sì ferocemente, / che dal capo alla coda laniando / l'andò la
fatto dai nimici fuori della terra a capo di un ponte. dovila, 743:
orgogliosa... -e chinando il capo con sarcastica e fiera rassegnazione: -adesso
avrebbe potuto dire se quel curvare il capo e le spalle sempre fosse effetto di fiero
! ahi lasso! / oimè il capo! oimè il fianco! oimè la schiena
letto, martire d'una fiera flussione di capo, che mi ha tolto affatto l'
peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'elli avea di retro guasto. boccaccio
che vulcano con una scure fendette il capo di giove, onde nacque minerva.
pettinati: ella ha le ghiandarelle in capo: ella ha la fletta, e
uno sguardo fuggevole, una reclinazione del capo, una pausa breve bastavano a commuovere in
ch'io gli canto; / doglie di capo, effimere, tremori, / così
messer luigi della stufa / ha fitto il capo in una buca, / il qual
: quasi a nascondersi, teneva il capo insaccato nelle spallucce ossute, ma cacciava
, i-108: quando a tratti tu il capo levavi a 'l clamore, io ne
e materie che si son fitti nel capo. monti, 2-46: tu ben figgi
. -figgersi in testa, in capo qualcosa: cacciarsi in mente con ostinazione
[il granchio] ancora / fitto nel capo di non uscir della / buca,
... che m'ero fitto in capo di salire le scale del campidoglio,
la rifulgente testa, / e 'l capo suo che venere simiglia. buonarroti il
? manca qualche cosa? tutto contato, capo per capo... non manca
cosa? tutto contato, capo per capo... non manca nulla. che
non figli o non allievi o da capo non concepisca. 4. figur.
genitori o di un apposito decreto del capo dello stato. -figlio legittimo: quello
, ed auguro giorni felici su 'l capo della tua figliuolina, mia dolcissima nipote
dell'uomo non ha dove posare il capo.] ovine, 2-199: si fece
403: noi siamo tutti sotto uno capo, che è cristo. questi che
: avea [il cavallo] il capo osseo e macro, e proporzionatamente piccolo,
par che se stanchi: / el capo langue, el ventre, i piedi,
qual per invisibile fessura / mi entrò nel capo. sempronio, iii-207: l'uomo
ignude... che reggevano sul capo il loro brulicante retino di granchi.
apostolo, che 'l gonfaloniere aveva a capo a letto nella sua camera, con mortale
dipingere sul muro cola di rienzo col capo in giù e a fianco di costui
trafiggono, più che non decorano, il capo, che gravano col peso loro più
uomo o una donna che indossa un capo di vestiario o di biancheria, per lo
una specie di maria stuarda, e in capo un gran velo di tulle o di
'47, posto da mameli su 'l capo all'italia, mi piace. pea,
lo sentirà al più un qualche gran capo; ma si rifletta che, se
la fila. -capo fila o capo di fila: il primo individuo (
[s. v.]: * capo di fila ', il soldato che è
far gente, egli si espose in capo fila a perdere la cattedra e poteva
platee de'teatri bisogna che stiano a capo d'una fila?: per poter respirare
ginocchioni, con sotto la balla, a capo nudo è lui invasato, che canta
canapa di varia lunghezza, al cui capo è sospeso un grosso amo; viene usata
sono rappresentati da semplici linee, il capo da un cerchio che poggia sulla linea
è così filiforme, che distogliere il capo basterebbe, pare, per calare senza
un filo di refe sottile sbrigato nel capo della saetta si leghi. iacopone, 54-9
, xi-81: la voce all'altro capo del filo domandò: « e come si
, 3- 228: sul loro capo, stesa a un filo tra balcone e
l'ammenda, egli si copre il capo di un filo di lana e dice
di quel che è parte del caro capo, opera tua più bella. paion fila
pulci, 24-24: e però il capo ritrovar non posso / del filo a
più nella vita? gli girava il capo soltanto a pensarci. ed era stato
stesso. -il filo si rompe dal capo più debole: è sempre la persona
castigliano: « il filo si rompe dal capo più debole ».
secolo trapassato la buona filosofia levò il capo di sotto alle arabe sofisterie, e
dovuto più volte inchinarmi e abbassare il capo, tacendo e ridendo filosoficamente. 'verga
conveniente e la barba lunga; in capo un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo
ogni uomo e per ogni vile causa il capo scoprono, d'ignorante e servile
cotone color terra secca, con in capo la più sgangherata delle sue cuffie famose e
lunga filza ne pose un bianco in capo di tutti, poi li mise in
poteva una qualche gocciola non discendere sul capo e sulla barba e sulle fimbrie de'preti
tozzetti, 2-340: gli fece radere il capo [ad un apoplettico], e
straparola, 1-4: cominciando da capo fino alle finali, la balia
modo di fregio, e per finimento di capo, di libro o d'altra simile
dopo le terzine, mi passò pel capo di far un poemetto romantico- archeologico coll'
finanze, ove tutto si riportasse: capo del quale era il g [ran
): dicastero governativo a cui fa capo l'organizzazione di tutti i servizi finanziari
questo fine, che si è costituito capo della sinistra, che pronunzierà un gran
funebre; non s'era voluto levar dal capo una vecchia tuba dalle tese piatte,
i finanzieri; se impersonato in un capo, questi dovrà avere consiglieri militari e
nuovo uccellaccio e sempre aveva pieno il capo di grilli, e quando egli ebbe
vostri dorsi di sacco, e lo vostro capo farò calvo; e farolla come pianto
si rimetta, e non ricominci da capo, che ieri pareva la fin del mondo
e romanzi terminino bene soltanto quando mettono capo alla lietezza del 'lieto fine'. pea
nessuno le poteva mettere il velo in capo senza il suo consenso. giusti,
da maladetto senno. -in capo delle fini: in conclusione. marino
conclusione. marino, vii-394: in capo delle fini (se giova a dime
gira tre volte la faccella accesa sopra 'l capo, per mostrare con quel giro,
, ma della fine dell'uno disiderio fa capo dell'altro. -portare a
aggira sé e altrui senza venire a capo di conclusione nessuna, si dice: '
, finirla, liverarla, venire a capo, toccare una parola della fine '
, e la pezzuola neglettamente avvolta al capo col nodo in alto, e mostrante
sotti, naso fine, scosse il capo, aggrottando le ciglia, con manifesto
finissimo azuro una mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero e, disopra
la gola enfiata; / unsegli 'l capo e vennegli 'l contino. / di quest'
, un cappellaccio fumoso da spazzacamino sul capo, il vestito di fustagno, il
che la finestra ti batta sopra il capo. leonardo, 2-69: se trarrai una
e fuora col portare qualche cosa in capo che te ne difenda. vasari, ii-149
lontano da ogni ambizione, si mette in capo di volere stare alla finestra col tappeto
coverte, nelle quali la pelle del capo e de'piedi, rivolta in cartocci,
sergardi, 296: tutti si pone in capo i finimenti / delle più giovinette,
donna vestita in gala, omasi il capo, o altra parte della persona; come
alla guardia del teatro levano la lucerna di capo e la scagliano contro la cuffia del
sentii, da'piedi infino alla sommità del capo, accendere in ogni parte di leccanti
delle piazze finiscono il loro ufizio a capo di tre anni. buzzati, 1-78:
il bacio con un leggero gesto del capo, così che le mie labbra finirono
., 28 (34): di capo di queste quattro giornate finisce lo reame
di bosco. -sboccare, far capo, sfociare. -anche al figur.
sudato che luceva e il tricorno in capo. entrò senza salutar nessuno, esclamando:
turpino di leggere, e balante da capo cominciò a dire: « o re carlo
250: non cercar mai di dipignere il capo sanza la coda, perocché sanza finire
, a forza di dar sempre del capo contro un'idea, finirò per perderlo
così, che gli facevano chinare il capo per forza, come peppinino, perché aveva
spedirla, finirla, liverarla, venirne a capo, toccare una parola della fine '
i tralci renani sieno stati trasportati al capo di buonasperanza, e che quelli del lea-
che quelli del lea- tico provengano dal capo per opera di un negoziante fiorentino,
presso a finita, convenir farsi da capo e ricominciarla. -senza finita:
finito finitissimo in tutte le lettere da capo a piede. giusti, 3-138:
319: si poteva dire il capo, e per di piti era anco cuoco
quello, il quale la domanda per capo di linea finita, provare che sia fatto
più espe- dita. / diede pel capo molto argento ed oro / a quel
àiòlà, sarebbe finita. mi metterei in capo di fare qualche cosa di spettacoloso.
2-61: un settore dell'amministrazione che fa capo al reverendo mattia cuselli è in difficoltà
giorno, / cercando fatti lontani / col capo tra le due mani. d'
, 12-62: né fin quel dì dal capo gli lo sciolse [telmo]
. fermasi con pettine nell'acconciatura del capo delle donne, e serve a compierla
primo capitolo, ingiungeva di eleggersi a capo quello che avesse più ingegno e tutti lo
chiamar pergamo e xanto. tura del capo, appuntata sul davanti o dal lato.
non sarebbe, io dico che anco del capo seguirebbe l'istesso. pancrazi, 2-173
stesso si fosse rasa la sommità del capo. e. cecchi, 9-386: fu