1-27 (i-337): ella aveva in capo un cappello samente protettivo ed esercita su di
piede) per strisciare e di un capo che porta due paia di tentacoli retrattili
senta / tronco dal ferro inaspettato il capo, / ritiri i nodi de la cara
, anch'ella possa / uscir col novo capo a la campagna. gitisti, 2-154
di casa, faceva una scrollatina di capo. d'annunzio, ii-43: il
chiodo e siede in disparte e crolla il capo glorioso. -attaccare il cappello al
gli occhi o pure nella sommità del capo in guisa che sembra al paziente che gli
al paziente che gli entri appunto nel capo un chiodo. tommaseo [s. v
volgarmente a un dolore che trafigge il capo, per lo più un poco al di
, inf., 28-121: e 'l capo tronco tenea per le chiome, /
... vogliono avere in somma capo picciolo, orecchie picciole, fronte largo,
alzate le chiome ed è arruffato nel capo. bembo, 1-106: e se
che il sarsi faccia gran differenza dal capo della cometa alla sua barba o chioma,
poledro / sauro, dritto il chiomante capo, nitrendo a'venti. pascoli, 1234
. ó (ovta <; uomini dal capo chiomato. monti, 2-89: ei
avendo un ramo di questa pazzia nel capo, voglia dimostrare... che
da cento in un giorno, a capo de'quali giungono a certe altre picciole
assalisce la rocca del corpo, cioè il capo, si genera la passione che si
verga, 3-18: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no, che
c. bini, ii-190: porta in capo una cosa, che tre anni sono
prova / intenderlo potessi, e il capo inerme / agli atroci del fato odii
, 33-12: nel passarci sopra il capo que'tuoni, par che vadano saltelloni,
! » andava assicurando don michele in capo alla folla, « una cosa da nulla
di certe api. -cosa fatta capo ha: v. capo. -cosa
-cosa fatta capo ha: v. capo. -cosa parli, cosa parla,
el replicare cosa per cosa, e capo per capo. guidiccioni, 1-267: prete
cosa per cosa, e capo per capo. guidiccioni, 1-267: prete agustino
militari e di mestiere, hanno come capo eletto vataman e come unità organica sociale
astuzie e, bassando in un punto il capo con grandissima prestezza, il puse tra
, collegata per di nuovo e da capo alle mura. galileo, 4-1-175: archi
quando vidder doi cosciale / sopra 'l capo a cotal guisa / alla badessa monacale
, e sopra tutto che non abbia griltin capo. pananti, i-34: io facea
l'altro ogni volta che sostituivano il capo da borghese con quello militare. saba
disse la mala parola: cosa fatta, capo ha; cioè che fosse morto:
e dopo molte altre parole, da capo cominciò a batter l'uscio ed a
che ragion non serbi / il fatai capo, che 'l mondo tien salvo.
. iddio mi tenga le mani in capo. e così se spese tutta quella notte
neri morati, che in cima al capo hanno due coma. leopardi, iv-30:
bellezza di tutto il mondo? egli è capo dell'astrologia; egli fa la cosmografia
combatteva castelfranco. / pare il suo capo la cosmografia, / pien d'isolette d'
martino diceva che con quel coso in capo io gli aveva viso d'una gatta,
. pasolini, 3-96: all'altro capo di questa striscia era attaccato, per
piede di un cerro, appoggiando il capo all'annoso tronco e reggendosi co la
, le pastorali bende / circonderan quel capo. d'annunzio, iv- 1-104:
quantunque re, che quegli andando in capo a tutto l'esercito fosse anche il
] nel cervello il catechismo di quel capo ameno di musolino, battezzato catechismo di
color roseo quasi gialliccio, col capo nero lucido e una macchia rossa
sotto, da lato, per lo capo e per le coste, e quivi si
che voi di costaggiù sollecitiate e troviate capo verde, e da los rios che tanto
. sì che comincia pur da qual capo ti piace, sempre più costante mi troverai
xxiii-104: quando la mela cadde sul capo al newton egli fece l'ipotesi,
pace / trae dagli affanni inchina il capo e tace. leopardi, 27-69: fin
poi comperano un velo per portare in capo che costa dua ducati. machiavelli,
.. i cittadini reverenti, a capo scoperto, le biciclette paralizzate, tutta
direzione politica vengono esercitati dal monarca come capo dello stato con la collaborazione dei ministri
[musica] ne abbiamo pure nel capo addietro accennato qualche poco, ed è
, 4-237: ogni festa, ogni capo d'anno, come la piccola isabella riceveva
pigmei col naso in aria, un audace capo lavoro di scienza costruttiva.
/ accerchiate costui: sovra il suo capo / pendan sospese le mannaie vostre. monti
ha nome vertute, / ed è capo e salute / di tutta costumanza / e
1-24: è piena d'industria da capo a fondo [la commedia], e
. gli s'era potuto mettere nel capo né lettera né costume alcuno. s.
in capo di quelle della sirocchia, co talché proprio
che vi si sente, introna il capo al primo approccio cotanto, che non
è spessa e dura, come sul capo). - anche: il capo,
sul capo). - anche: il capo, la testa. pietro ispano volgar
posto in sul panno, lo dolor del capo toglie; e mettasi cautamente, perocché
barbe volte di sopra, e rasongli il capo, e in sulla rasa cotenna i
cotenna et osso, / e nel capo a ruggiero entrò due dita.
dura, / e la cotenna in capo co i capelli, / perché potessimo
in età di sette anni, essendo col capo in giù piombato da alto fuori d'
-per estens.: la pelle del capo dell'uomo. fagiuoli, 3-7-142:
2. pezza di cotonina; abito, capo di biancheria di cotonina. e
moretti, 17-273: ella scuoteva il capo e nascondeva nel grembo, magari sotto
si soffia, si gira sopra il capo, si taglia e si forma, si
pelame, che quasi univa l'ispido capo coi cespugliosi sopraccigli, era ingiurioso,
108: qui adunque non star mai col capo inclino, / ma scriza, ridi
e crudo, / gli dà nel capo, e l'elmo gli fracassa.
: hanno queste virtù luogo appropriato nel capo umano; cioè nel cerebro; cioè
cateratte dei cieli, e versatemi in capo tutti i tuoni della indignazione..
...; che sarai coronata del capo di monte amana,... de'
tale paese fosse stato ammazzato un certo capo di certi uomini. d'annunzio, v-2-281
di que'meschini, per posarci il capo la notte. pellico, ii-58: è
mattina di casa con un fascio in capo di certe cannette sottilissime, di quelle
/ con cui cozza lottando, il capo adorna. algarotti, 2-476: dal
in faccia, onde vi cozzò dentro col capo e ne fece da duemila specchietti in
fascia: / quando gli fussi ben il capo mozzo, / parlerebbe quel capo sanza
il capo mozzo, / parlerebbe quel capo sanza il busto: / ciascuno stracca
tribunale autorevole, né perder un nuovo capo di merito; e i grandi stessi,
queste dottrine, che allora fermentavano nel capo degli scrittori, e che da trent'anni
comprende specie di piccole dimensioni, col capo largo e quadrato, addome peduncolato,
un bel cappuccio di penne allungate sul capo; il maschio è nero col ventre
, iii-412: si rimise la tuba in capo ma con tanta violenza che..
età di sette anni, essendo col capo in giù piombato da alto fuori d'una
leopardi, ii-318: altre differenze esteriori del capo osservate dai craniologi. craniomalacia,
alla crapula, mentre vagolava ancora sul capo di tutti un tremendo castigo di dio
i-122: e a porgli in giù col capo a far quer- ciola, / non
/ e il nati fino a terra il capo piega. fagiuoli, 3-3-23: il
dir chi avuto / pei medici sul capo avea la cetta / o ne l'essiglio
. cesarotti, i-138: se in capo a dieci anni si scopre il bisogno d'
di francia, si chiama iperbolicamente quel capo di vestiario femminile che rechi alcuna originalità
avessi la signoria sarebbe: intervenire come capo in tutti e'consigli, cioè nel consiglio
ariosto, 42-47: mill'occhi in capo avea senza palpebre, / non men
3-155: fu dato una buona coltellata sul capo a uno di questi bravacci a credenza
, allo scopo di far conoscere al capo dello stato presso cui viene inviato,
due suoi prima amantissimi famigliari. il capo de'coppieri, ed il capo de'
. il capo de'coppieri, ed il capo de'credenzieri. salvini, 22-138:
di volta in volta, sfiorare ciascun capo del vestiario con un bacio devoto.
mena, e se gli crede il capo torre. a. f. doni,
come cesare dittatore, la nudità del capo. pratolini, 9-432: gli ho attribuito
: il complesso dei crediti che fanno capo a un'impresa, e che questa
gran nave di mezzo, eran da capo a fondo coperti di dammasco cremisi.
velluto cremisi o verderame, reclinato il capo su una parte, le donne cantano.
. straparola, 3-4: addimandatala da capo di che vestimento nel seguente giorno addobbarsi
troppo gran crepacore di vedersi in capo per maggiore quelli che dee esser pari o
quatro tignose pecorelle / cazzano vidandelle in capo loro, / come, nota, ne
l'odore del ginepro arso dava al capo uno stordimento leggero. campana,
sotto i tuoi piedi piuttosto che sul capo a mo'd'aureola? 2
lunghezza, sien poste l'una in capo dell'altra: facciansi udire al medesimo
el campo largo di crescere a uno capo di parte ghibellina, principe potentissimo e
fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con ogni autorità,
tua, acciò ch'egli crescili grazia al capo tuo, e orni il collo tuo
impero, / cigne di nebbie il capo già canuto, austi, iv-31: che
accollata, come vedova; il mantello in capo senza crespe; una benda in su
(un tessuto, un vestito, un capo di biancheria). vasari,
aveva lo volto crespo, e 'l capo tutto canuto, e la fronte calva,
le mani aspere e callose, il capo e la persona tutta tremante, lo
vesti o dalle donne per velarsi il capo e nascondersi il volto); fascia
se il ticchio mi salta, gonfio sul capo il cresposo fascio dei rami la soda
eleggere... abbi principalmente il capo che gli stia diritto, alto, elevato
. l'appendice cutanea che cresce sul capo e sul dorso di alcuni rettili o pesci
di piume che alcuni uccelli hanno sul capo. giamboni, 8-i-198: sara è
squallido squamose / le creste e 'l capo, e gonfia il collo d'ira.
elmo irto d'equine / chiome al capo si pose; e orribilmente / n'ondeggiava
cresta ', è quella copertura del capo portata di giorno dalle donne, fatta
vestimenti frappati in tutte le parti sì da capo come da piè e da lato;
tela bianca o di pizzo portata sul capo sopra la fronte dalle cameriere. cicognani
brumai vecchiezza, / erge il crestuto capo, e l'ór novello / dell'azzurrino
25 cm, con breve coda, capo arrotondato, muso aguzzo, brevi orecchie,
e secondo la legge, è pena il capo. algarotti, 1-478: crudeltà satolla
: fino a sera avanzata il funzionario capo e due esperti dell'ufficio criminologico non desistettero
d'oro le spoglie del tigride dal capo le pendono per lo dosso. eneide volgar
e superba. carletti, 159: in capo portano una cuffia fatta a rete di
prima co'mariti vivere libere, abbiendo il capo a tempo difformato, che (intera
spogliata di vestimenti, e'crini del capo diligentemente scrinati, questa disse: niune
l'estrema sabbia, / e ruota il capo, e sparge all'aria il crine
, canz., 87: cingete il capo a me di verde foglia, /
rubesto con una criniera arruffata sopra un capo da filosofo pitagorico. 3.
famiglia crisomelidi, con corpo cilindroide, capo nascosto entro la parte anteriore del torace
sia acquatiche sia di terra, con capo e collo retrattili, scaglie cornee,
un l'altro ogni volta che sostituivano il capo da borghese con quello militare, finché
crisi parlamentare) o da disaccordo fra il capo del governo e i ministri, fra
morte o per nuove elezioni, del capo dello stato { crisi extraparlamentare);
, adorno di vivaci colori, con capo e torace blu o verdi, addome
in molti paesi si mette intorno al capo dei cresimati; vasetto in cui si
ciuffi di penne dorate a lato del capo. fagiano crisòtide: fagiano dorato.
425: lieti allora i fioretti alzano il capo / dalla pioggia chinato e cristalline /
padre spinola mi disse che da qui al capo di comorino ne ha diciassette o diciottomila
nazione! percuotere costantinopoli, 6edia e capo di quello imperio! e a chi
noi suo corpo, egli è nostro capo. cesari, 3-1-156: que'gentili nulla
che stimo doversi migliorare. è un capo d'opera, il quale non deve lasciare
o cateratte dei cieli, e versatemi in capo tutti i tuoni della indignazione..
padrone, il sottomesso vuol criticare il capo, i contadini vogliono vestire come i
mi procurò in breve un meraviglioso mal di capo con una meravigliosa confusione.
decano de'dudici segni m'ha balestrato in capo, e ne l'orecchie interne m'
che non sol coloro si crivellan il capo con le minuzie che controvertono, ma
una treccia di capelli girata intorno al capo. = voce dotta, dal
. ojetti, i-42: [il capo dei repubblicani di lugo] ha all'
di nodo, fermandoli sulla cima del capo o dietro la nuca. d'
rosse di monna cavolfiore quand'ella sul capo faceva la crocchia. soffici, ii-187
. soffici, ii-187: di cima al capo e fissato ai pochi capelli della crocchia
[i fulmini] gli crocchiavano in capo, e più si rallegrava e saltava per
, 4-83: o monaco, guarda il capo tuo, il quale morendo alla croce
il quale morendo alla croce chinò il capo, e perdonò, e pregò il
gl'inchinò il capo, perché avea perdonato al suo nimico.
dàimio, sm. stor. capo dell'antica aristocrazia feudale e militare in
cino-giapponese dairi, propriamente * sovrano, capo '; comp. da dai '
dalai-lama, sm. invar. capo supremo del lamaismo. =
: senza scomporsi accennò di sì col capo al contadino stupefatto e ricevette il barone
dallato, lungo infino in terra, in capo uno cappuccio rosato, avvolto colla foggia
altare saltò una fiamma di fuoco in capo a lavina, la quale mi era dallato
gonzi, né bricconi. mazzini rimase capo, roma fu difesa con gloria. e
pura neve, con un certo abbigliamento in capo che faceva mirabil vedere. tassoni
gru, di colore grigio, tranne il capo e parte del collo che sono neri
ha due ciuffi bianchi ai lati del capo, abita l'europa meridionale e l'
, anzi, tremante spesso con tutto il capo, muove le vizze parti; e
assente da quelli di cartagine fue nel capo dannato. guittone, ii-214: non
morte, / così turbato e col capo demesso / udia rugger la sua infelice'
cerco, proscritto tuttavia e dannato nel capo dalla monarchia vostra, l'unità della
: « ho un dannato mal di capo », aggiunse poi con altro tono.
le caldaccie gli fecero come lievitare il capo. e. cecchi, 6-368:
: il romanticismo italiano, con a capo il manzoni, distrusse la fede nelle
sentita la danza trivigiana che sopra il capo fatta gli era, una grandissima pezza
. iacopone, 25-20: questo mio capo c'abi sì bionno, / cadut'
baldelli, 3-198: con corone in capo se n'andarono al tempio, ed
disfanno, in modo che sopra il capo di ogn'uno resta una rosa quadrata
me fanciulli con leggeri / moti del capo danzano in un gioco / di cadenze
mai più solennemente scorron le girelle del capo del pazzo spacciato, che nel greto
quando mai più stravaganti capricci scappan del capo a'solennissimi laureati, che nel più
in cui nel letto si appoggia il capo). novella del grasso legnaiuolo,
ma lui, che soleva dormire da capo, lo puosono dappiè. 4
palmi cinque, once sei, e da capo palmi quattro, once nove.
mi fate baie come se io fussi un capo di parte: ma io non voglio
non sa dove la s'abbi il capo. b. davanzati, i-19: dappochi
a'tuoni una levriera, e il capo / arguto distendea, l'occhio vibrando /
: il sole mi dardeggiava cocentissimo sul capo, la terra mi si sfregolava sotto
un sole ardente che mi dardeggia sul capo nudo, piena la mente di bagliori
loro, per loro difesa, coperto il capo e come una rotella in braccio.
giusti, ii-84: mi era fitto in capo che traversando gli stati santissimi del papa
de l'argento de li troiani, da capo deo lavinia soa filia a molie ad
a la spada e diede a pemam nel capo. strinati, 123: andrea volle
): e stracciatagli la cuffia in capo e gittato il cappuccio per terra e dandogli
che per infinita rabbia egli non desse del capo nei muri. g. m.
cb'ei corona v'abbia, dargli in capo. manzoni, pr. sp.
senza testa, come diversità di fazione senza capo, dove due religioni si trovano,
terra. -dare alla testa, al capo: rendere ebbro, stordire, provocare
ella senta / come il vin dà nel capo ed addormenta. buonarroti il giovane,
grosso e fummoso, che dà al capo. giusti, i-533: è proprio una
erba ammonticchiata lì accanto mi dava al capo, e quella vista mi faceva ancora
conghietturò, esservi dato di posto col capo all'ingiù. -dare di una cosa
volgar., v-353: tu spezzasti il capo del dracone; per che destilo in
108: certi si son pur messo in capo, come danno in una di queste
epi- tagmarco di alessandro, come un capo di falangi macedoni... che
più largo che lungo; hanno il capo non distinto dal tronco, coda sottile
detto cardinale datario), posto a capo della dataria apostolica.
b. davanzali, ii-409: in capo a cinque giorni incarcerò di nuovo seimiro
, e che nelle sue cascine in capo all'anno se ne raggruzzola in buon
e alle prime ore della mattina da capo sveglio dattorno alle valigie. palazzeschi,
modo davanti che se ne alzi il capo, si compirà di satisfare al desiderio
corpetto bianco, e col fazzoletto scarlatto in capo, che si china per abbracciare un
i-104: il barone avea levato il capo ascoltando i dodici tocchi, poi s'era
nostra. pirandello, 7-226: il capo, curvo sul letto di mia madre e
presidiate da squadre d'arroganti con in capo un berretto filettato, e in mano una
il fumo / sovra il canuto mio capo cadeva. foscolo, sep., 68
vi prego di questo di nuovo e da capo che... vi sforziate quanto
boccalini, ii-260: chi medica 11 capo languido, vivifica le membra tutte del corpo
tirato e rabbuffato, che tutto il capo avea avviluppato; e con tutto questo,
: il complesso di obbligazioni pecuniarie facenti capo a un imprenditore e registrate negli appositi
, iii-1-768: sento ornai / questo mio capo debole in sul gambo / qual frutto
ariosto, 12-67: si pone in capo una barbuta nuova, / senza mirar
da una gran debolezza, chinò il capo piangendo. bocchelli, 2-234: col cuore
decadute per le morti di coloro sul capo dei quali erano stati posti in comunanza
i-i-103: il decamerone, ch'è il capo d'opera del boccaccio, per la
di decampare. colletta, iii-277: il capo del suo stato-maggiore, un colonnello della
, che a tempi suoi si chiamava capo di camerata. 2. stor
. -decano del corpo diplomatico: il capo di missione diplomatica che in una determinata
il più vecchio e autorevole, il capo in un gruppo, in una compagnia;
de'dudici segni m'ha balestrato in capo. = voce dotta, lat
= voce dotta, lat. decànus * capo di dieci '. decano2,
triangolo; e, quantunque ora sia capo del basso egitto, non è però
breve / questa reggia famosa, / già capo eccelso a sì potenti regni, /
2. per estens. mozzare il capo a una statua; tagliare la cima
e il denom. di caput * capo '. decapitato (part.
ucciso mediante la decapitazione; privato del capo. m. villani, 5-39
lo abito devisato e per el troncato capo fece che 'l re comandò che dicto
. pratolini, 2-142: è consentito sul capo (otto più brevi e di uguale lunghezza
decapitazióne, sf. il tagliare il capo; il venire decapitato (per lo
fu il primo ad essergli mozzo il capo, ma vollero riserbarlo al fiero spettacolo
orgoglio. savinio, 193: il capo del manipolo... snudò la scimitarra
, essenziale, della guida, del capo. gramsci, iv-70: in questo
decapitare '(deriv. da caput 4 capo, testa '). decàpodi
. collegio di dieci cittadini, posto a capo delle città greche assoggettate da sparta dopo
3. disus. chi era a capo di una circoscrizione amministrativa di dieci famiglie
era già troppo tardi per mettersi da capo a imparare a leggere quel che vi può
, i-301: non si viene mai a capo di diciferare il mistero dell'uomo.
, al decoro della quale pensa il capo di casa. brancoli, 3-64:
. mi ha dato animo di far capo al suo aiuto e favore, per
buono, / vaglia a purgar del capo ogni escremento, / pur l'odorato
atenèa minerva / gli omeri e il capo di decoro asperse, / ad ulisse,
grazia virginal rifulse / l'avvenente tuo capo, uguale a stella / che subito balena
con l'arte; anch'egli dà di capo nella probabilità, nel decoro, nella
, 5-254: non le chiameremo già capo e coda, vili ed infelici nomi di
bocchelli, 9-439: sul pianoro di capo d'otranto affiora, pelata e sconsolata
decretalista / che mi contenti il mio capo fantastico. beicari, 1-67: e così
diversi tipi di decreto: decreto del capo dello stato (nei regimi costituzionali tale
da un luogotenente), decreto del capo del governo o del presidente del consiglio
di necessità e urgenza, emanato dal capo dello stato in seguito a delibera del
aventi valore di legge, emesso dal capo dello stato in seguito a deli
creto regolamentare: quello emanato dal capo dello stato o da altro organo
entrasse fe'decreto / col velo in capo in chiesa per men guerra. ser giovanni
, più o meno sotto un capo detto decurione; 20 in isquadre,
. decurione. -per estens.: capo, comandante. dante, inf.
di dieci; cioè capodieci, come centurio capo di cento. = cfr.
raro femm. -a). guida, capo di un gruppo di persone o di
segnare con un coltello... il capo del papavero, affinché il frego non
pieni di poesia, e chinava il capo arrossendo a ciascuno di quei complimenti,
non posso esitare un istante a riposare il capo e l'animo fra quelle braccia a
tommaseo, i-359: languida la mossa del capo sovente dimesso, l'andare agile ma
ojetti, iii-395: l'ufficio stampa del capo vuole che per forza il mondo creda
dimostrare per filo e per segno che il capo del governo avrebbe dovuto deferire il capo
capo del governo avrebbe dovuto deferire il capo dell'esercito a un tribunale di guerra
politico, di un'alleanza, di un capo (e anche di un gruppo a
terra, si calcò il cappello in capo definitivamente, e volse le spalle.
. carducci, iii-7-56: intorno al capo di san domenico rugghiano le fiamme dei
ombre deformate gigantesche che dondolavano il capo. moravia, ii-168: il rosso viso
: la ghirlanda che al suo capo / io cinsi rupper le deformi dita
a ciascuno di essi profondissimamente radere il capo, come a tanti schiavi, e come
fatta grandissima bava, ritornato a vedere a capo d'una mezz'ora si trovò morto
iudice, e avea una foggetta in capo foderata d'indisia, che pare'l'
e poco appresso tutto il viso e il capo con tanta deformità, che è cosa
, quali l'awertirono che nel terzo capo della dottrina, dicendosi li fedeli non
piangendo così fortemente, e percotendo lo capo in terra per lo dolore, dicendo che
; ché mai il minimo dolor di capo, mai la più piccola alterazione di
, che in un lato della galea col capo sopra l'acqua per ascoltare dimorava,
libri non degnerei che m'entrasse in capo. 6. ant. desiderare
e altri non degnano manco scoprirsi il capo. pindemonte, 11-542: la sfrontata si
gli fu con un fendente spiccato il capo dal busto. giannone, 1-v-419: si
sol de'membri amici: / fate un capo, che gli altri indrizzi e frene
, 5-286: una dittatura con un capo deificato. una vecchia chiesa ammuffita vivente
, e resolve le bende del sagrato capo, e me mena allo tuo tempio,
pericoloso alla libertà, vi è pure uno capo a chi riferirle e che sempre a'
il corpo, e spezialmente per lo capo, e per lo collo, e per
ch'è a retta linea sopra il capo nostro, quando il sole è in ariete
questi serpenti intorno delle tempie e del capo, a significare che questa eresia vene-
ogni deliberazione, adoperando in tutto di suo capo, e già ricercava cagione di privata
l'unghione, / e col capo alto, quale innanzi punge, / l'
gola sono dilicate, e se '1 capo è secco, e sano il polmone,
capisci quello che succede quando si danno per capo un delinquente o un pazzo. montano
consenso e consiglio di chi è loro capo. 5. ant. eclissi
del sangue distemperato che gli fumica al capo, farnetica e delira. carducci,
tutti il delitto / il signor sul suo capo versò. d'annunzio, iii-1-417:
, come a dire i dolori di capo, il dilombato, le indigestioni, il
foste entrambi; ché dei re sul capo / vegliano i numi, né uom
. gramsci, 7-68: se il capo svolge opera « costituente » costruttiva,
aveva, pennelleggiando, segnato, su queirorribile capo raso, quattro o cinque linee di
dal tema di dpxco 'sono a capo \ demargarinare, tr. industr.
il cuore e dimenta fuor di misura il capo. segneri, i-182: tal è
verso un rivale del regno, rasogli il capo e il mento, inviollo a torino
, 454: a forza di arcolaiare col capo, cominciai ad entrare in quella lieve
1-87: sturzo fu, più che il capo, il simbolo del suo partito:
sopra stazio chiaramente dice essere demogor- gone capo e primo dei dei gentili...
. il personaggio più importante, il capo, il centro (di un gruppo)
teodonzio scrittore campano medievale, colloca a capo della sua genealogia degli dei ».
/ farattece un'accolta, che pago en capo nate. vezzegg. demonùccio.
: costui facendo pagare un occhio del capo al principe di roccasciano cocci ed imbratti
10. locuz. -avere un demonio di capo, di suocera, ecc.:
diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'ora della morte / per udirmi
demoralizzazione » a lenti gradi. -nessun capo militare, per quella tal venerazione di
seguitava a diniegare colle mani e col capo. d'annunzio, i-406: è vano
occhi e le labbra, diniegando col capo e accennando con espressione intensa di comando
di camera fecero tutti insieme, abbassando il capo e alzando le palme, un gesto
per i soliti miei densissimi dolori del capo, donde son stato quattro giorni gridando misericordia
costruiti. bocchelli, 1-i-147: in capo al fuso, nel sandon grande,
4 dente di cane ', altri 4 capo di monaco '. vallisneri, i-69
molto isdrucciolevole, e se al suo capo, cioè alla prima tentazione, non
segreto, perché io vi perderei dentro il capo senza trame mai una cognizione al mondo
co'nemici di fuori, che il capo e 'l pennello a scrivere e filosofare sopra
, che non le paresse contra il capo del figlio, qualcosa dovesse poi dinudarsi
., viii-288: tu hai percosso il capo della casa dello empio; e dinudasti
oh quanto è differente l'avere in capo le massime sustanziali della fede e della
tutto ignudo e puosesi li panni in capo... poi così dinudato se ne
dei bracci esili denudato piegato sotto il capo, l'altro steso sulla coperta grigia
a mendicare. foscolo, 1-36: capo cléonte in calcide sorgea / dei pochi
sospettare della tempesta che si prepara sul suo capo. verga, i-440: nel carcere
pare sia il denunziante, o il capo de'denunzianti. pisacane, iv-177:
tutti e su ciascuno, e in capo a quarantotto ore ho fatto piazza pulita.
bibbia], 1-117: non dipelinsi il capo, e non radansi i canti della
rasoio depilavo la noce del collo del capo. gozzano, 527: la vergine vedova
, iii-34: tutte ridurannosi a questo capo, di porre in chiaro quanto la
cui la voce dei deploratori le riempie da capo a fondo sono più solenni che mai
velo e la berretta verginale, col capo scoperto assiste alla tavola degli svati, ed
, i fogli / depose, piegò il capo e il tergo volse. foscolo,
che sia impossibile il poterne venire a capo, senza deporre in tutto e per
-figur. landolfi, 8-96: in capo a una o due settimane parecchi milioni
, i due operai mortuarii, da capo e da piede, regolare la deposizione,
, di un pontefice o di un capo di stato dalla sua carica, generalmente
vi-417: iddio disperderà d'israel il capo e la coda, e lo incurvante quello
suo nume, deprecando / dal proprio capo i perigli e le parche. tommaseo
o dea, dal reclinato / capo de i figli: / se ti fu
si propone di allontanare la condanna dal capo dell'imputato. gelli, 15-198:
deprecazione, come ad allontanare dal suo capo, canuto sotto il panno nero, l'
laurin si fa de la sua patria capo, / et in privato il publico converte
. botta, 4-282: tutto quel capo de'principi non tender altrove che a
3-461: giustiniano... deputa belisario capo dell'impresa contro a'goti. monti
l'ostel di titon fuor messo il capo, / per dare al giorno terminato
ora / ch'era prefissa alla battaglia, capo; / quando di qua e di
i deputati; e questi in ciascun capo / degli steccati i padiglion tiraro,
sono organizzate su base regionale e fanno capo a una giunta centrale. carducci
. / tu piangi, derelitta, a capo chino, / sulla ventosa balza.
chiabrera, 471: se guemisco il capo / di cappel disusato, io son deriso
poggin alto, quanto è alto il capo della lor prima surgente. -scendere
o calitteri, famiglia cuterebridae; hanno il capo rossastro, il torace nero-grigiastro e l'
sono lunghi 506 mm, hanno il capo piccolo e incassato nel protorace e le
il primo dì di marzo; essendo capo dello esercito lautrech, all'autorità del
117: mentre io mi gratto il capo e mi scontorco, / mi vien veduto
sulla poltrona, ebbe uno scatto del capo e descritto un gesto vago con la mano
7-94: all'improvviso, rovesciando il capo all'indietro ed ergendo il seno volava
, cresce lo freddo; e da capo le altissime acque sono sparte. lo grano
alcuna cosa delle antiche, crearono un capo di detto sacrificio, il quale loro chiamarono
(n7): nell'altro capo della detta sala era composto uno edificioso altare
non sa dove la s'abbi il capo. -mandare a desinare con gli angeli
le braccia levate in arco sopra il capo, mostrava il torso nella sua beltà giovanile
nel lito un tronco desolato, un capo / senza il suo busto, e senza
inginocchiata dinanzi al confessionario, chinava il capo umile; abbandonavasi in un accasciamento desolato
in un pensiero truce; poi alza il capo con un sospiro di stanchezza desolata,
tremenda. signore, guida, capo. -anche al figur. azzini
, gr. 8eartót7] <; 'capo di casa * (da seokó ^
sola è dessa: seguitare il suo capo cristo nelle tribu- 1 azioni.
lingua, uno uomo da metterli il capo in grembo, dite che io non
per destare il pensiero si percuoteva il capo col pugno chiuso. pasolini, 2-47:
propose la questione del destinato; e capo del corso la fortificò e assolveo;
tornò a sedersi, accennando ancora del capo, mentre la corte si ritirava per
, secondo l'ordine del generale in capo, e ha fatto mancare il piano secondo
che lento m'arde e fioco a capo il letto, / desto improvviso, soffocato
sedente, mezza vestita, retta il capo da'guanciali ammontati; e i rossori
la voce dei deploratori le riempie da capo a fondo sono più solenni che mai
jovine, 2-18: aveva appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso e acceso un
le chiavi di tutte le porte dal capo del letto della nutrice, aperse destrissimamente
destra, e toglieva la corona del suo capo e ponevala a sé, e dava
: or al petto, or al capo, or alla destra / tenta ferirlo,
, andando poi precipitosamente a dar del capo in profondi abissi. molza, 1-122
presto di quell'atto, avendo in capo un guscio di lupino per zucchetto, tosto
di prosa è stato così origine e capo l'autor del 4 coralbo 'e
donzella ', come del detto poetare fu capo il marino; ancor ch'io non
vedere, né in quale albergo dare il capo? de sanctis, 7-330: la
, estirpazione di schismi e reformazione nel capo e membri. giuglaris, 124:
era verlucio o verluzo) dipoi nel suo capo e nella sua storia divenisse veruzio.
, stillante nei capaci mastelli retti sul capo difeso dal cercine. gozzano, no:
iii-57: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne, disprezzava, anzi
pericoloso all'estremo, in quanto chiamava sul capo di chi l'avesse tentato la detestazione
dell'esercito, detrazione all'imperio del capo, novella specie di ribellione, colpa
varchi, v-781: quanto al secondo capo, mi pare che chi l'ha
scrittura del dettato, che risparmiano in capo all'anno due mesi del tempo di chi
viaggio, arrivammo alle dette isole di capo verde e pigliammo porto in una d'
. anguillara, 2-35: crollando il capo illustre e mal contento, / disse
, 3-3-158: a tutti verrà in capo un bel concetto, / ma svanirà
, biondo, con le spalle in capo, miope, il mento e la guancia
: e il solerte proposto aveva fatto capo a lui come a quello che potea aver
di volta in volta, sfiorare ciascun capo del vestiario con un bacio devoto.
, per far ricadere sul di lui capo le calamità di cui la repubblica era
stesser co'piedi mille miglia sopra il capo di tutti gli altri uomini, procedeva dal
ambizione, che ancor io avea fitta nel capo, di dominare sette mondi. lancellotti
. l. bellini, i-85: in capo al dì allo scender del monte /
sangue che corra, perché standosi nel capo e ne'grandi oppilata, lo stato ne
le legna et da se stessa in capo a casa se lo porta! =
del telaio dei denti e ruggendo percoteva il capo nell'inferriata. landolfi, 7-123:
di sentirsele [le armi] cascare sul capo, entrare nelle reni fredde, diaccie
messosi il suo gabbano indosso e in capo, si pose a diacere in sul detto
, avvolti di un ampio piviale, col capo coperto di mitria, gli stanno a'
marino, 2-63: di stellante diadema il capo cinge, / e lo scettro gemmato
sovranità, che s'annodava dietro il capo, ornato con estremità frangiate, di colore
... cum una diadema in capo e cum uno sceptro in mano or-
, i-368: così detto, in capo a tiridate cinse la diadema. m.
un nastro, che portavano avvolta al capo i re e gl'imperatori, per
poi l'infranto diadema insanguinato / sul capo impose; e lo calcò sì forte,
/ terribil gioia al padre mio: dal capo / suo venerando, il diadema,
qual re di trebisonda, / il capo cinto avea d'un diadema / ed il
di un becco d'avorio; sul suo capo spunta un ciuffetto bianco, in forma
di diadema e gli fu posta sul capo a cagione di derisione. -diadema
3. corona splendente posta intorno al capo della figura di cristo o dei santi
vita. 4. ornamento del capo, riccamente adorno di pietre preziose,
ecc. caro, 15-i-96: in capo una acconciatura candidissima con una diadema,
dagli occhi: tre diademi di diamanti in capo, e poi la collana, e
un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'ora della morte.
cerchio, colla quale i re cingevano il capo o la fronte. molte divinità ancora
. di immagini che hanno dietro al capo un cerchio (i santi, l'agnello
contro l'azzurro diafano / eretto il capo come falco. 2. per
che agitava nervosamente parlando, e il capo come una palla da biliardo. brancoli,
: e anche con tra dolor di capo con calda cagione, se la fronte e
degli umori, i medicamenti corroboranti il capo e le viscere, insieme coll'antimonio
4-5-40: e ne ingrossava loro il capo, onde avean tutto gonfio e livido
sul sinistro acciocché non mi girasse il capo. rovani, ii-iio: aveva [
: linea che va dalla destra del capo alla sinistra della punta; diagonale a
tagliato): va dalla sinistra del capo alla destra della punta. 6.
goldoni, iii-425: questo sogno è un capo d'opera, e il dialogo fra
diamante / la pelle gli indurò dal capo al piede. bracciolini, 1-6-14:
9-24-2-88: per battere e ferir col capo le mura di quel rugginoso diamante della
1-117: questi [chiodi] dal capo a diamante. vasari, i-107: prigioni
quel corpo suo sì vasto / da capo a piedi. 2. per
melograni. barilli, 2-74: portano sul capo l'una e l'altra una corona
la linea del diametro, da un capo del diametro all'altro; di rimpetto
. manzoni, 43: come sul capo al naufrago / l'onda s'avvolve e
scolopio, che ai suoi tempi ebbe il capo pieno zeppo di diavolerie poetiche, scendeva
un ginestreto / da far girare il capo agli avvoltoi? alfieri, v-1-853:
ad ammirarla per casa coi diavoletti in capo, senza busto, in ciabatte.
-a e -essa). relig. il capo degli angeli ribelli, il principe delle
guittone, ii-281: superbia, tu se'capo di peccato; /...
con tutta la filosofia, tremo da capo a piedi. mal abbia quel diavolo
: è quel che ha combattuto / col capo generai de'galeotti, / gines di
-diceva ai suoi capelli, torcendo il capo. cicognani, 1-16: a conoscere tutte
ogni cosa nuova stentava ad entrargli in capo, e questa poi gli riesciva così grossa
... e parigi non è il capo del mondo? dossi, 60:
un peccato che quelle pitture, unico capo di bell'arte che sia nei nostri
: in un luogo sperduto, in capo al mondo. civinini, 8-13:
le corna, la coda e il capo, la coda e le corna: si
ariosto, ii-75: postoci / ha il capo con tutte le coma il diavolo,
dice, dove non può metter il capo ficca la coda, pose in testa a
il diavolo non può / ficcare il capo, e'v'ha fitto la coda.
, con forfici picciole, dall'uno capo all'altro. bracciolini, 1-5-35: con
va innanzi, e non volle il capo indietro. ma se al tutto non
, temporalmente caderebbe nel secondo voliere del capo. c. mei, 178: ma
chinare verso terra (gli occhi, il capo). a. pucci, 4-275
mani in aria, scotendo via, a capo chino, un frettoloso riso muto.
palidi per la vergogna, minacciano col capo, dibattono i denti, travolgono gli
dibatteva in testa quei problemi attraversando a capo basso la chiesa. landolfi, 8-162
avea sì sconcertato lo stomaco e indebolito il capo, che pativa continui capogiri e vertigini
, impiastrata, toglie il dolore del capo. 2. scortecciato (un
= comp. da di-con valore privativo e capo (v.). dicapato (
organi amministrativi centrali e locali che fanno capo a un dato ministero; ramo della
e fipxo? * guida, capo '. diceduto, agg. ant
diceria, scotendo così un poco il capo, gli rispose: -eh sere,
, e battendo le mani e 'l capo, per mostrar ben aver facende di importanzia
, e di sì gran niquità il capo alla parete, che si dicervellò. d'
* dicervellarsi '. ferirsi nel capo, o dar di capo in checchessia,
. ferirsi nel capo, o dar di capo in checchessia, e romperselo in sì
, perché io vi perderei dentro il capo senza trame mai una cognizione al mondo
arrivato enrico vili d'inghilterra, di dechiararsi capo della chiesa. p. verri,
. s. il passo per 400 e capo il duca di termini. oggi che
i monti. -dicrollare il capo: crollare il capo, in segno
-dicrollare il capo: crollare il capo, in segno di disapprovazione, dissenso
iii-2-278: sospeso alla colonna sul suo capo è il rotondo scudo sonoro del coribante dicteo
provincia; ogni circoscrizione, che fa capo a un ispettore, è a sua
pericoli imminenti alla repubblica lo avere per capo del governo un uomo di matura prudenza
berretta, ricordati che quanto allo stare sul capo, tu stai di fuori, e
ed uno di essi la faceva da capo: al quale si portava una marmitta piena
difesa commune, hanno l'imperatore per capo, che non commanda assolutamente, ma
l'ordine del giorno del generale in capo che proibisce di fornire vetture di qualunque
uno schiavo negro dietrogli, che sopra il capo gli teneva la laurea all'antica romana
, 3-34: questi aveva ancora il capo chino e le spalle piegate, che,
: levammo dove dovea avere dietro, di capo di questo quaderno. -preceduto
e già grigio sul dietro del capo. cicognani, 13-523: nello spiazzato
ricettacolo di parecchi giovinastri che avevano il capo bollente come l'altana del forno.
chiama ellera, e saffo sopra lo capo suo, acciò che li fosse ombra
acciò che li fosse ombra sopra lo capo, e che lo difendesse [iona]
prenda / gli unge di liquor sacro il capo e il viso, / che dalla
, 27-1 (434): col capo scoperto e disarmato intrò nella battaglia, portando
onore e difendimento del nome greco, capo da non potere essere vinto in battaglia
e che gli è voluto dare in sul capo, subito el braccio si porge innanzi
paradiso, 60: anno in capo l'elmo della salute, la defensione per
1-2: notate che lo intendimento è capo del reggimento, salute dell'anima,
la lite, arà per proprio e per capo principale lo schifarla. p. verri
o buon battista messer san giovanni, / capo e difesa alla città del giglio,
la tremenda podestà, chinai il mio capo all'ire del volgo, senz'altra difesa
campanella], 1? accusano come capo di una cospirazione e così l'onorano,
metteva una grande apprensione di sospetto in capo di qualche difalta. 5.
faceva cessare la potestà familiare che il capo della famiglia aveva acquistato con la moglie
ragioni contro un potente, rimaneva col capo rotto, don abbondio sapeva trovar sempre
molto lungo. bazzuti, 3-92: il capo dei guardiaboschi tirò fuori la vecchia questione
celeste / sopra trono di nubi il capo ascondi. moniglia, 1-1-621: occhi miei
hanno pur il loro principio ne 'l capo, lascia. d'annunzio, i-454:
specie di impudenza. staccossi dal capo aureo divino / un acceso carbon diffonsassolin
co'mariti vivere libere, abbiendo il loro capo che [il moto] sia retto,
so'difformata, / e riforaver nel capo e nella barba pelo alcuno, fatto molto
zioso. necessario pigliare principio da questo capo generale, augustini, iii-196: volgiti a
se egli non si vedesse diffuso sul capo il manto infinito dei cieli, crederebbe
, se non le si tronca questo capo ». chiabrera, 463: ecco si
, iii-19-182: egli volle mettersi a capo del movimento sociale e frenarlo nelle dighe
la mandibola nella masticazione o estende il capo). l. bellini,
digestione difficile, per un dolor di capo, per un leggiero prurito, per
possano difondersi al cuore o ascendere al capo e quivi tranquillare con la memoria la
così di leggero non ne verrebbe a capo. digiunatóre, agg. e
per certo negli anni vegeti del suo capo non ha con le propine scolastiche potuto
io non sono degno che in sul capo mio si porti tanta degnità quanto ène
pomo d'oro, senza voltar nemmeno il capo. dossi, 599: faceva la
i molti vescovi, nullo dee tenere in capo corona di gemme, ma feriali;
una fu, che la domina come capo. succedono a queste le ceu,
modo d'ima serpe; e il capo grosso stette fermo ove il vapore mosse,
ove il vapore mosse, simigliante a capo serpentino, e il collo digradava sottile,
. sacchetti, 185-89: il capo della gatta, incostricciato e digrignante
, la quale i mirmidoni fecero al capo / con digrossati tronconi d'abete,
. m. franco, 1-80: capo a cantoni, stran, pazzo e
masso e stette per qualche ora, il capo tra le mani, a digrumare il
di tanta gente, / trema da capo a piè, si piscia sotto: /
suo risolino stomachevole. -scuotere (il capo). pulci, 27-177: cavalcando
: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne,... mi
d'annunzio, v-3-159: strappatogli del capo l'elmetto, di dosso gorzarino spallaccio
soffici, 11-196: buttava di continuo il capo da destra a sinistra sul guanciale madido
.. dilarga e fa grande il tuo capo calvo come l'aquila, però che
negro velo anch'essa a me dal capo / scende sul dorso e si dilata
sinistro piemontese, il quale dilatandosi metteva capo e si confondeva con l'antica sinistra
della corrente equatoriale, al nord del capo roca, e la configurazione della costa
bella diceria, scotendo così un poco il capo, gli rispose: -eh sere,
principino... dileggiava giovannino radali, capo dei ri- voluzionarii, dandogli del «
e parla lucchese, che chiamano il capo « zucca » dileggia- tamente;
che vanno col collo isteso e a capo erto, come cerbio in landa, e
con malissimo animo, e minacciandomi col capo si partì di quivi, di modo che
canna sua cinta di pampino / toccommi il capo, e dileguossi in vento. fucini
, al pari di un comandante in capo,... si recava al
... me ne ficcai propio in capo una biblioteca intiera. cattaneo, iii-1-109
gli uomini savi... rizzano il capo e guardano il cielo e le dilettevoli
belleza, la quale resplendesse in lo meo capo, et in la nostra terra a
. verga, 2-2x1: le prese il capo fra le braccia; e se lo
procura... i dolori di capo, il dilombato, le indigestioni, il
ma spesse e forti, che in ciascun capo si congiungono e si ficcano in terra
una brutta bet- tolaccia, posta a capo del ponte, dove si erano rifugiati
pidocchi, / che ti piovon del capo giù dagli occhi / e vanno poi per
d'applausi che vi è rovinato sul capo, vi avrà divertito l'innocente eruzione
ha'fatto scemare del sangue per guerire del capo, che ti dolea. l'uomo
orecchio, o con cenni di capo e certi dimenamenti di bocca. -dimenamento
dondolare, oscillare, tentennare (il capo). crescenzi volgar.,
prese a dimenare con furioso impeto il capo. carducci, iii-19-361: tutti per
sinistra e da sinistra a destra il capo sotto l'antico copricapo da spaventapasseri.
cadenza col passo e col dimenare del capo. e. cecchi, 7-16: un
spoglie. -abbassato, reclinato (il capo, lo sguardo: per stanchezza o
: ne trascorsero sette; e, in capo al settimo, ugo venne dimesso dal
reclinare (in partic.: il capo, lo sguardo); abbandonare, lasciar
l'ale; / la giovanetta il capo dimette sul guanciale. 2. figur
intero, or dimidiato, talvolta col, capo e alquanto di collo. b.
/ poco inanzi di senno aveva il capo. -ant. che presenta imperfezioni
di maravigliosa figura, perocché a uno capo e a uno collo furono partiti e
10. dir. disus. diminuzione del capo: mutamento del proprio stato giuridico personale
lor propria i legisti, diminuzione del capo. -diminuzione civile: mutamento sfavorevole
speranza, / la qual dimora nel tuo capo grosso, / non faccia pur su
forte, / ove dimora d'etiopia il capo. boccalini, i-23: lungo tempo
stomaco e al fegato e al capo. tasso, 8-4-854: mentre lontano
dimostranti. collodi, 257: rovesciò sul capo dei dimostranti una gran catinella piena d'
volgar., viii-652: dimostrato il capo di nicànore, c la scelerata mano la
a quelle ceneri appello che abbiamo in capo. eccole qua, discopriamole, dimostriamole
tutto fesso per lato quel ghiottone / dal capo insin giù per le gambe al piede
la diffinitiva e la dimostrativa, ch'è capo di tutte l'altre. galileo,
fr. colonna, 2-19: e1 vipereo capo della spaventevola medusa... in
, io credo certo gli avrei scagliato in capo un tomo in folio che avevo dinanzi
-essere dinanzi a qualcuno: essere a capo, guidare, governare. dante
bella dinastia degli eroi ribelli che mette capo a prometeo. -raro.
apostolo, che 'l gonfaloniere aveva a capo a letto nella sua camera.
. d'annunzio, iii-1-324: scuote il capo in segno di diniego, serrando le
disse in fretta, scuotendo non solo il capo ma anche il corpo, quasi avesse
quell'aria sua dinoccolata / tentenna il capo. guerrazzi, ii-137: le sue spalle
gadda, 6-315: il biondo, a capo ciondoloni, si lasciò condurre tra i
con collo e coda assai lunghi e capo, in proporzione, piccolissimo, quattro
abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di
: il cassini credette doversi ripigliar da capo questa ricerca, e valersi in essa
faccenda imbrogliata o complicata; venire a capo di difficoltà. -anche nella locuz.:
che si paga nella detta isola di capo verde sedeci scudi per ciaschedun schiavo che
, come: « vivono dipendentemente dal capo della famiglia », l'uso è
creato gonfaloniere di giustizia, che era capo del magistrato supremo, bernardo del nero
corona, / che sovr'al suo capo dall'alto abbandona. montale, 1-107:
riso suo di liscio, e ornò il capo suo. della porta, 1-198:
i fiori porgere, quelle primieramente in capo postesi, andando per tutto fiori compartendo
per tutto fiori compartendo, così il capo se ne dipignea, come talvolta
ignoranza e barbarie onde il mondo traeva il capo. pananti, ii-33: io che
, 34 (597): il capo posava sull'omero della madre, con un
, altri visi mi si dipinsero in capo. 14. fingere, immaginare
volte di sopra, e rasongli il capo, e in sulla rasa cotenna i
che portava per insegna una nostra donna col capo di sotto; e carlo disse:
a considerarlo e da lato e da capo e per tutto, e veggendo ogni cosa
] il primo che mi mettesse in capo ch'io dovrei tirarmi innanzi a studiar
nievo, 197: m'empirono il capo d'istruzioni e di raccomandazioni,.
: già diradavano i combattenti vitelliani senza capo, ciascuno da suo impeto o paura
con ranno è utili alle forfore del capo, e le consuma e diradica,
conseglio, eccetto che persone ch'hanno in capo la neve. pallavicino, i -proleg
venezia, e tuttavia sentirsi offuscare il capo da un vapore di noia, oh non
teologia. vittorini, 3-66: rialza il capo, non teme più lo sguardo di
, che salvar possa da'fulmini un capo iniquo. -non dire, non
tal casa. boccaccio, ii-7-12: da capo 11 suo parlar diresse / vèr pandaro
o di un direttore; che fa capo a un dirigente (una funzione, una
d'artiglieria: colonnello che è a capo della direzione di artiglieria (v. direzione
: nella marina italiana, ufficiale a capo dei servizi all'apparato motore e di
si suddivide un ministero e che stanno a capo dei vari rami della pubblica amministrazione
pazioni. supponiamolo dirigente di un'azienda o capo di un ufficio; queste mansioni
detto comunemente pretore dirigente) posto a capo di un ufficio di pretura a cui sono
... nel suo dritto tiene il capo d'esso augusto e nel rovescio un
. nel cui diritto si mira il capo di un augusto. carena, 2-12
perché forte non premano crescendo / il capo, o che mortali armi non sieno
, cioè a diritto propriamente sopra il capo di ciascuno. fagiuoli, 1-8-143:
a stretto diritto divisibili un tanto per capo. einaudi, i-xiv: come può
con tutta sua forza rotandolasi intorno al capo, la lasciò andare; la quale
nievo, 411: lucilio squassava il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare
se mai la vedranno comparire da un capo all'altro di una strada, sprezzeranno i
fidati, così malmenati, e senza capo o consiglio, si diruppono quasi tutti
cacciai sotto le coperte, avvoltolai il capo nelle lenzuola e piansi dirottamente.
lacci dell'elmo, onde il suo capo era disarmato. -sgretolato, dissodato
mano venivano col barellare a versarseli sul capo. rovani, ii-394: cadevangli a dirotta
io 'l dica gli ebbe spiccato il capo di netto. 4.
in aquilone entrando / lucifero atterrai, capo superbo / di scellerati spirti, ond'
. 5. avv. a capo fitto, precipitosamente. libro di sydrac
re di puglia, e fece suo capo in benivento che si chiamava in prima
vel pose sopra e vi volle posare il capo. vico, 164: [la
perfetta; ché mai il minimo dolor di capo, mai la più piccola alterazione di
uno storpio, un disagiarsi / del capo, delle spalle e delle braccia.
mi si era... confuso il capo. foscolo, xvi-306: mi sono
dell'uomo non ha dove riposare lo capo. se questo pensi, non ti
/ gli stessi dei né da un amato capo / distornarla potrian, quandunque sopra /
forza, e sfracellossi in uno stipito il capo, che quivi spirò. muratori,
ho racconto. caro, i-336: da capo [dionisofane] disaminando lamone: -guarda
iii-53: -si spende più a mangiarne a capo d'anno [insalata di monache]
e il vuoto e il cerchio al capo. = comp. da dis-con valore
disapprovazione. sbarbaro, 1-239: il capo gli si mette ad oscillare; non
moravia, i-643: ella scosse il capo con aria di disapprovazione e si alzò
: tal volta un par di corna al capo impetra, / che toro il fa
che non sol coloro si crivellano il capo con le minuzie che controvertono, ma
del re!... -disse il capo delle milizie, per disarmare gigino da
casa ». il disarmato scuoteva il capo, faceva il pessimista. 2
dottori, 1-424: gli lascia il capo disarmato / anco del crin posticcio una saetta
disastrosissima costa del natale, che dal capo frimieras va fino all'altro delle correnti
3-29: io mi sto a grattare il capo tutto il giorno perché mi ricordo a
consolare fece ai poeti girare alquanto il capo. 2. senza avvedersene,
di quello speziale, che maneggiando un capo di vipera un anno avanti ammazzata disavvedutamente
io il desiderava, per disbrigarmi il capo da un dubbio, che io da me
et in vergogna / d'anselmo, il capo gl'intronò di gridi. alamanni,
: da'suoi ripari a pena il capo ei trasse / che la mortai percossa
ogni velocità acquistata, e riprincipiato da capo il moto discensivo nel cadere dall'orlo
lui molto lontana / una fissura in capo alla caverna; / e caminando per la
più che se non l'avesse aùto in capo. straparola, 2-3: [aveva
nave in mare, si ripercuotono da un capo all'altro della penisola con un'eco
, / se mille fiate in sul capo mi tomi ». ariosto, 15-87:
ariosto, 15-87: e tenendo quel capo per lo naso, / dietro e dinanzi
fin che mungià, avanzandosi, a capo scoperto, con in mano un bicchiere
/ dispiegarsi e ondeggiar sopra il tuo capo: / era l'insegna tua che a
uova, fecondate dal calore vivificante del capo umano, dischiusero un esercito di pidocchini
roberto, 1-142: ella alzò alteramente il capo, tirandosi i braccialetti verso il gomito
; ma tale quali m'insaccò nel capo la nutriccia. g. bentivoglio,
petto dal peplo di pietra la primavera in capo al ponte. 5.
, discingendosi con arte, acconciandosi sul capo un fazzoletto rosso. d'annunzio, iii-2-338
la spagna, 32-35: tra 'l capo e 'l collo lo ferì a punto,
ferì a punto, / e 'l capo dall'imbusto gli discigne. guidiccioni, 5-47
in guisa / sovra una pietra il capo, che il suo volto / impallidì ad
: la disciplina del medico esaltoe il capo del medico, e nel cospetto de'grandi
: il suo pensiero correva a quel capo severo, legato a una guerra ingrata e
n'avveggano, dia loro fra 'l capo e 'l collo altro che colla disciplina
gli uomini dispersi si uniscono a un capo, che ha saputo persuaderli, unirli
68: i soldati / a cui capo son io, fur da quel braccio /
catori disciplinati nel giuoco: però che il capo dell'anno resulta in una grossa somma
che l'estremità della coda, il capo delle comete ed il centro del disco
le ventrali sono toraciche), il capo depresso e tutta la sua superficie superiore
disco 'e xecpaa ^ 4 testa, capo '. discodato, agg.
alfieri, i-100: onde il mio capo era una strana mistura di filosofia,
: / mi dàn del discolo / dal capo ameno. imbriani, 2-144: continuò
ma discolorato ne'piedi, muso e capo. pasta, 2-173: ai mestrui discolorati
mano si mette a far l'ufficio del capo ed il capo trasmigra ad occupare il
a far l'ufficio del capo ed il capo trasmigra ad occupare il posto del piede
morta: / l'erbe languono intorno a capo chino, / e l'acqua a
flore de parlare, xxviii-24: lo capo no se toche spesso, né facia
che si fa all'interprete in questo capo consiste in tre disconvenienti e aliene interpretazioni
tosura de'capelli, ovvero al radere del capo, tre cose significano, ovvero seguiscono
, spogliare, denudare. -discoprire il capo: in segno di rispetto, di
francesco da barberino, 210: discuovri il capo e 'ngi- nochiati giuso. cavalca,
indagini, studi); venire a capo, venire in chiaro, rendersi conto
di voler discoprire, senza venirne a capo di nulla. landólfi, 3-118: [
-in partic.: scoprirsi il capo in segno di rispetto. alberti
. ora, come mai poter venire a capo del loro intento con sì immensa
1-4: dissolvimento d'umori discorrenti dal capo agli occhi. maestro alberto, 41:
. innalza all'arte il discorrere senza capo né coda, in una sorta di ebbrezza
tutto il mare, si volse sopra 'l capo. 3. attraversato, percorso
... ci fece discostare dal capo molte miglia. baldovini, xxx-n-28: sia
forte fatto dai nimici fuori della terra a capo di un ponte. botta, 4-298
risente un po'meno della indiscrezione del capo; ma vicini, il tormento è più
volgar., 32: fu portato il capo di san giovanni batista a constantinopoli,
: certi si son pur messo in capo, come danno in una di queste voci
sa come ne possa / venir a capo, ornai quel gioco incresce. / poco
/ finché non m'ebbe concia / dal capo insino a'piedi di maniera / ch'
divisesi e discriminossi i capelli del suo capo. padula, 252: la
pea, 5-141: nell'abbassare il capo per cercare gli spiccioli nella borsetta,
. pea, 8-63: ha ancora sul capo un fazzolettino da naso, bianco,
e non star tra la gente a capo chino, / ché non se'bozza,
nel quale andar con le brache in capo per iscampo di sé era alli più
alla maddalena, stando cristo in capo di tavola, e anche più alto un
, finita la lettura, dondolava il capo da destra a sinistra, né assentendo
in lingua messapica... significa * capo di cervo ', però che la
con li suoi porti, figura di un capo di cervo con le coma disegna.
con molta tempesta, / che 'l capo inverso gli orecchi pigliava, / come
se non che la cometa (intendo il capo e la chioma insieme) è di
sarebbe proprio visto questa enormità? il capo della casa diseredato? 2.
tutto giordano, che mai più levava capo. -ant. disonorare, umiliare.
, con la mannaia del carnefice sul capo. settembrini [luciano], iii-2-98:
lenzuola, e ammucchiava i materassi a capo letto: così sarebbero rimasti sino al
professore accettò allegando il suo mal di capo, si mise a disfare il turbante
correnti o gli embrici / cader in capo alla signora. arici, ii-139: tolta
errore, avea data trista sentenza del capo di dieci pretori, i quali appo
il tempo scorresse disastrosamente sopra il suo capo definitivamente sommerso. -fare a
: le singole officine hanno un capo che, a sua volta, si considera
, 4-237: ogni festa, ogni capo d'anno, come la piccola isabella
il primo console, capitano invitto e capo di popolo non restìo alle armi, accettò
giù dal letticciuol trabocca, / e da capo e da piedi e da le bande
come ima mela, overo come un capo di papavero. 2. per
l'afferra: / scote ora il capo disfogando tire, / or col superbo
de'capelli, ovvero al radere del capo, tre cose significano, ovvero segui-
de li capelli si raccolgono le sozzure nel capo; il di- sformamento, imperò che
non abbia le gambe lunghe, il capo grosso, le braccia corte e disformi
ugualmente a parte a parte concordata dal capo a'piedi. nannini [petrarca],
foresta: / per allegressa egli ha 'l capo levato, / ed ha seco il
li desse una buona bastonata su il capo, nulladimeno non si tenne per disfrontato
5. letter. ant. metter capo, sfociare (un corso d'acqua
dar mente a ciò che ci esce dal capo, di prima giunta dirà: che
scaletta... e percosse del capo nel muro. lemene, xxx5- 272
chiamavano con voce carezzevole ella voltò il capo dall'altra parte, con quell'espressione di
locusta / a sei to 'l capo, e 'l resto disimbusta.
da scrivere ed ha delegato il mio capo acciò colla sua nota destrezza disimpegni l'
continuava a disimpegnare i suoi doveri di capo dello stato, fu obbligato a rimanere
seggo e mi rizzo, / mettomi 'n capo e cavo la berretta, / e
, 19-44: a me, che capo fui di quella schiera / che incolpata ne
, vii-29: e applicata con questo capo la disonestà delle gravezze, perché coloro
per me? per questo / disonorato capo?... o per l'amico
piccolo, mite contadino dal cappello in capo, con grandi gesti disordinati delle braccia,
menti oltre il limite del giusto e da capo nella riproduzione di forme straniere, per
accesso di sangue o di umori al capo, o per gagliardia di febbre.
e l'altre gioie, e in capo si puose uno panno per voler celare
a considerarlo e da lato e da capo e per tutto, e veggendo ogni
la stizza e la paura, col capo dimesso, assetato, affamato, dissossato.
importanza tanto somma fosse stata deliberata di capo delli legati. dottori, 1-92: mercurio
cominciò a considerarlo e da lato e da capo e per tutto, e veggendo ogni
foglie di bel lavoro, e in capo granita d'oro. = part.
prego a dispensarmi, mi duole il capo. rotnagnosi, cono.,
ghiandoline infiammate, anemia, mal di capo e di stomaco, che curano con
dossi, 549: oh quanti dolori di capo non sono che babbi o mariti noiosi
. svevo, 3-583: celai il capo sul guanciale stesso di mio padre e piansi
leopardi, i-iio: diede disperatamente del capo in una parete, e giacque.
cristo pendente in croce, movendo il capo in verso di lui per derisione e per
scosta via, con dispetto, il suo capo. -mal garbo, scortesia.
verga, 4-237: ogni festa, ogni capo d'anno, come la piccola isabella
velo dalla fronte, e scosse il capo così che le chiome disciolte ondeggiarono su'
ispano volgar., 2-10: poni in capo d'uno bastoncello trementina o vischio,
cebà, 20-110: qui salta un capo e là rovina un busto, / una
manfredi barisone; / d'aquila un capo bianco dispiegava / miran dentro un vermiglio gonfalone
/ dispiegarsi e ondeggiar sopra il tuo capo. d'annunzio, v-1-706: gli
tucti i galluzzi, che erano dipinti col capo di socto. storie pistoiesi, 1-406
l'alloro li fu posta sovra il capo. né guari così stette, che de
il capo della chiesa messer gesù cristo a tempestadi di
ascenda allo stomaco e dallo stomaco al capo e generi dolor di capo, mala
stomaco al capo e generi dolor di capo, mala disposizione di stomaco e altri innumerabili
el gonfaloniere a vita, cioè el capo, bisogna ordinare gli altri membri ed avere
, o poco o molto, o dal capo o nel mezzo 0 nel fine.
e dispostissimo a tale studio, in capo a pochi giorni apprese in maniera le
vostra norma vi farete leggere prima dal capo dello studio il disposto nell'ultimo concordato
sorge di tempo in tempo un tal capo, che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché
in trebisonda, città molto antica in capo del mar maggiore, edificata da'greci.
,... dovrebbono venire col capo coperto, col viso turato, con gli
avea disprovvedutamente posta al capezzale sopra '1 capo, e lessela tutta. =
e disfar cristiano prima di offrire il capo al nuovo battesimo. carducci, iii-25-52
4-62: nell'atto di alzare il capo il mio cervello precipitò da duemila chilometri,
soli tre giorni si è venuto a capo di arrestarmi una orribile dissenteria; che
espe- rienzia, che dove è uno capo buono solo, la città non è
stesso, e percotendo dissoluto / il capo al muro, e con le man la
si fa di dissolvimento d'umori discorrenti dal capo agli occhi. galileo, 3-3-464:
, rive- sciatagli la pelle sopra il capo, la tirano con le mani in
il fine di quell'amoroso godimento, da capo vi si rimisero; e consumatovi quasi
settentrione al mezodie, sì che l'uno capo del clima tenesse al'equatore e l'
o distemperanza del corpo, dolore di capo e rigore di febbre e torsione di
pigliar corpo, così si fa il capo di latte migliore di tutti gli altri.
una novella scorza, / che dal capo a le piante si distende. galileo
marino, vii-150: scendo al secondo capo principale del mio discorso, la cui noia
, e distendendosi in parole voleva rispondere capo per capo a ciò che l'imperatore
distendendosi in parole voleva rispondere capo per capo a ciò che l'imperatore aveva detto
howi voluto distender questa cosa di mio capo, non per darvi legge, e perché
. forteguerri, 30-88: si gratta il capo, e comincia a tossire, /
vi avea due filari di stanze dall'un capo all'altro distese nell'immensa sala dall'
scesa, / o di cacciare il capo in buca o in tana; / andiam
ma sapiate che io voglio distiacciarvi il capo et con le mani strangolarvi per insegnarvi
tutta vien giù e si distilla dal capo, ripien di torbide fantasie. de
così morbida e perfetta da far uscir di capo che la appartenesse ad una cittadina;
distillazione, essa morde e dà al capo. baldini, i-801: le essenze
ché, s'egli awien che 'l capo / si custodisca mal, mal si
umori che si crede volgarmente scender dal capo e scaricarsi nelle nari, nella bocca e
ciò ch'essi non erano tronchi del capo. leopardi, i-216: oggidì è cosa
lunghezza più distinta. dalla sommità del capo insino alla punta del naso si fa una
essere è così filiforme, che distogliere il capo basterebbe, pare, per calare senza
a lui; né gli sa venire in capo che debbano, all'annunzio del suo
senza proposito, lo scrollar del capo, e tutti gli altri distorcimenti della persona
o per lo scrivere intentamente co 'l capo inchinato giù, o pure per lo troppo
troppo fredda melanconia occupi ed aggravi il capo, e faciali diventare distorditi e senza
/ gli stessi dei né da un amato capo / distornarla potrìan, quantunque sopra /
: lo distorni il cielo / sul capo del nemico. leopardi, i-60:
, la bocca, gli occhi, il capo. pavese, i-29: aveva il
ali floscie pendenti sull'addome, il capo recline sotto le antenne umiliate. quasimodo
interregionale a cui è preposto un ingegnere capo, dipendente dal ministero delltndustria e commercio
province, distretti e comunità: un capo amministratore, che chiamarono intendente..
, se per caso le sbatte in capo, il pipistrello ha nelle ali non so
in piedi, mentre lei districava il capo dalla maglia. bernari, 7-115: con
paolo, ancora una volta. dall'altro capo, il filo premeva contro un lungo
dolce era la stretta. 11 capo per isciorre tutto il nodo della presente dubi
tutto quello che, come pontefice e capo della religione, gli si conveniva.
calcio che caddi boccone e diedi del capo su una pietra. calvino, 2-11
in ginocchio il piccolo amico. sul loro capo si abbassa un fievole e vasto brusìo
,... oh abbiatevi sul capo l'ira e la maledizione. b.
e onorati vecchi prostesi in terra, col capo spiccato dal busto? bocchelli, 13-356
le più azioni, procedenti da un capo solo, cagionano la disunità poetica.
chiabrera, 471: se guernisco il capo / di cappel disusato, io son
castella, e di forlì trasse da capo femmine e fanciulli e gente disutile in
di balza alpina / sovr'al suo capo in basso / se rompe una ruina,
i... / che se col capo nulla si disvia, / si sente sulle
labbra / non baciato baciandola, col capo / vertiginoso, a strascico le membra
che nello entrare della prigione legasse il capo dello spago e così andasse disvolgiendo e
si vedeva il lavorìo che è dentro il capo di un uomo. e. cecchi
/ se l'han legata e andare a capo rotto / toccherà a voi. bartolini
il dito sopra il passare da un principale capo all'altro. de sanctis, 7-258
,... squadrò renzo da capo a piedi. dossi, 389: oh
: se ci ha ad essere un capo italiano, un presidente, un dittatore,
. 3. per estens. capo politico autoritario; chi detiene un potere
la vittoria. 4. il capo politico di uno stato retto a forma
agg. proprio del dittatore, come capo di un governo di emergenza o come capo
capo di un governo di emergenza o come capo politico autoritario (cfr. dittatore,
autoritario, o del dittatore, come capo politico di uno stato che ha tale
della signora erminia, la maestra in capo, nata e cresciuta per essere maestra,
un solo uomo, esaltato come il capo, di tutto il potere politico,
momento. sbarbaro, 1-239: il capo gli si mette ad oscillare; non sai
nei discorsi, e mettevano contemporaneamente il capo allo sportello ad ogni voltata che faceva
disse che non avea dove riposasse il capo. alla fine morì ignudo in croce.
non se a me gli occhi dal capo / divelga il corvo. cattaneo, iii-4-91
poco / crollando e balenando, il capo inchina, / e stride, e geme
nievo, 113: la dimenò il capo con tanto impeto e così improvvisamente che
in terra il grande tronco ed il capo divelto dagli omari, e giace il corpo
giacesi, dal busto / divelto un capo, e senza nome un corpo.
). giordani, viii-83: il capo quindecimo e il sedicesimo della dissertazione trattano
di attraversarlo, per divenire all'altro capo dov'era la casa di don abbondio]
facendo sembiante volerli gettare un libro nel capo se presto non se partiva, maestro
compendiasse il mio viaggio fino all'altro capo, di leuca. — medie
testa, come diversità di fazione senza capo, dove due religioni si trovano, di
de'medici, i-247: dal divin capo ed amoroso seno / prese con ambe
: io in tal corrotto / pensando a capo chino, / perdei lo gran cammino
svelta di balza alpina / sovr'al suo capo in basso / se rompe ima ruina
di queste due cose: -il portare il capo coverto annera i capelli e 'l gran
, non ancor divezzati, e col capo tuttavia molle dell'acqua battesimale. ungaretti
occhi a quello anseimo / divise il capo, e non gli valse telmo. gelli
, e vi accade di mettervi in capo che abbia colpa lei, che rimedio
velicelli sì come sta diviso in un capo umano il cervello in tre venticuli. caro
che divideva i capelli nel mezzo del capo, e dalla barba stessa, copiosa
grave carro di giove a noi sul capo, / tonando, il tenebroso aere divide
, 6-4-129: sta ben male un capo di repubblica senza maestà, come sta
astuto a tempo sì che sopra al capo / gli trapassò divincolando il colpo.
calva. baldini, 5-41: il capo, poggiato su due cuscini, è stretto
, di solito alzata e sostenente un capo, ma anche messa nella posizione ordinaria
a stretto diritto divisibili un tanto per capo. moravia, v-300: come se la
trovava in corpo una guardia et in capo una fortezza, che gli era di
busto, ond'è diviso / il capo e de la destra il braccio è
la corona, i onde il vii capo di filippo splende, / ardisca invidiar?
duo parti / doviso, su dal capo insino a'piei: / e ch'io
: di palme e di corone portano il capo e le mani insieme fregiate; avendo
si librarono insieme sulle balze precipiti del capo del ratz il quale assordano con infaticabile
di questo bagno in su 'l capo. caro, 12-ii-174: sono poi venuto
sotto la doccia m'è finalmente uscito di capo questo pensiero, così molle come vedrete
truovo qui senza libri, e con un capo bagnato da sessanta docciature, pensate voi
lenzuolo docile, di lei che appoggiando il capo sul gomito gli parlava sdraiata sul fianco
è la fronte: / inclina il capo docile ai fanciulli / sulla piazza,
ascoltato con pazienza e docilità, alzò il capo e sbarrò gli occhi, come se
governo. gioberti, i-116: il capo essenziale delle dottrine guelfe, e per
-ant. nella signoria medicea, capo dello stato, duca. nerli
, 18-2-453: dichiararono il duca alessandro capo e principe di tutto
2. per estens. ant. capo, signore; comandante. giamboni,
veneziana, dal lat. dux dùcis 'capo, signore, duca '.
, ma, per non aver nei capo e nella barba pelo alcuno, fatto molto
vie non piane: / e dolcemente il capo nella cassa / si culla al suono
un ribollir nello stomaco e un vaneggiamento nel capo. govoni, 624: te ne
, de nada si svegliò col pensiero in capo d'una cosa dolente e spiacente.
: un colpo esplose, vicinissimo, in capo alla strada. una raffica e un
melissa turca (dracocephalum moldavica); capo di drago. tramater [s
cui fiori si pretende che somiglino al capo del dragone. -4 dracocèfalo '. genere
forma de'loro fiori pretesa simile al capo del dragone; tra le cui specie
-ovro? 4 drago 'e xecpocxfj 4 capo '). dracèna, v.
iante conca... cum il capo levato sopra gli sui piedi viperei stando,
draco -ónis 4 dragone 'il cui capo, secondo l'astrologia arabica, corrispondeva al
; ma se non si taglia il capo mentre ch'egli è vivo, non diventa
dracone, ma se non si taglia il capo mentre che è vivo, non diventa
, / e le fe'sopra 'l capo una gran piaga, / bradamante per questo
serpente, come si legge al xxxvii capo del ix libro de l'istoria de gli
: il serpente marino è tanto nel capo quanto nel colore simile al congro, ma
, 199: appresso aristotele al xm capo dell'ottavo libro dell'istoria de gli animali
di grande puzzore; e stava col capo levato alla 'nsuso, e teneva la bocca
... l'uno punto è chiamato capo di dragone, e l'altro è
/ fa che del fier dragone il capo incida, / perché con bestia sì
, da parte di sua eccellenza il capo di stato maggiore. -alla dragona
ora in là ricadendo, tutto dal capo al piè impastato, dolente e cattivo
monti, vi-329: lo stile da capo a fondo nobile e franco, e
un amico prediletto del liceo, un capo scarico amenissimo, diventato primo amoroso in
un fazzoletto a colori vivi acconciato sul capo artisticamente. dossi, 796: ed eccola
l'umor anco a'facchini / dal capo a drappeggiar sino a le piante.
come se fossero drappellati a festa sul capo dei cavalieri. 2. figur
tutta pulita, / col drapo in capo, e col ventaglio in mano, /
fiorentine di condizione ordinaria era portata in capo o alle spalle quando andavano fuori di
frastagliato e rotto a frangia, cala dal capo, sottile come un palo di legno
: cavato del coffanetto so- lemnissimamente el capo de l'oca, involto in uno drappo
ciò facesse due volte il dì, in capo di xl dì vederebe chiaramente. testi
che un tal ricordo basti ad assicurare un capo di rivolta nel suo diritto, a
, 166: ma se tu dirizzassi il capo e guardassi il cielo,..
lo spavento mi drizzava i capelli sul capo e mi sentiva attirare anch'io dal vorticoso
annunzio mi si drizzarono i capelli sul capo, come tanti parafulmini. -figur
fusse una fiamma, ed il suo capo fusse la materia ond'ella trasse origine
verso il cielo per di sopra al capo. campana, 202: sullo sfondo /
due bande divise, nel mezzo del capo; il solco bianco che è l'
faceva quella divisione su pel mezzo del capo, che noi chiamiamo vulgarmente * dirizzatura '
sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce.
stor. grado dell'esercito bizantino; capo del drungo; dal secolo vili in
1847], 1-342: 'drungàrio', il capo o condottiero di uno o più
sarpi, iii-301: nel decimosettimo [capo], dove è proibita la pluralità
ignorava il nome del casato del suo capo, conosceva appena dubbiamente il prenome,
mio cammino, / chinarsi mesti sul mio capo chino, / volgersi al mio dubbiar
camera sua, gli doleva un pochino il capo ». pavese, 7-29: lui
don rodrigo? nicvo, 4-118: in capo a mezz'ora scopersi in quella ragazzetta
ciascuno uomo s'arricciavano i capelli in capo, come suole fare al ricco mercatante nelle
/ misura, e giunto ove metteano capo / molti sentier, so- stavasi l'
ascoltato con pazienza e docilità, alzò il capo e sbarrò gli occhi, come se
prese a fare in tutto la guerra da capo. fioretti, 2-16 (44)
, in cambio d'insegnare, in capo alla sera fa diventare più ignorante di
2. in senso generico. sovrano, capo di stato; signore, dominatore.
o marittime; nell'impero bizantino, capo militare di una o di più province
-nella terminologia fascista: benito mussolini, capo del fascismo. panzini, iv-209:
figura viene mitizzata come quella di un capo indiscusso e infallibile; dittatura di destra
di particelle volatili, ascendono facilmente al capo. alfieri, v-2-845: o dea
, inf., 28-125: il capo tronco tenea per le chiome, / pésol
presidiate da squadre d'arroganti con in capo un berretto filettato, e in mano
la stufa, e per cimiero / il capo, e la prigione per buiosa;
verga, 4-18: il barone scosse il capo anche lui, lisciandosi il mento ispido
crespi e duri le formavano su 'l capo una specie di casco. panzini, i-153
religiosi disposti in giro, coperti il capo con una lunga e dura berretta di panno
, 12-67: si pone in capo una barbuta nuova, / senza mirar
). giamboni, 7-159: il capo gli si veste di ferro [al gatto
così vigoroso. carducci, 774: capo ha fier, collo robusto, / nudo
: lo zio masi, zitto, a capo chino, col cuore più duro di
espressi, o duri, / con il capo di bestia il busto umano, /
chiara davanti, con tre strisce sul capo, due laterali e una più chiara