l'aspetto di un vecchio obeso, con capo tondeggiante e calvo e il naso camuso
-ghì) ant. sacerdote ebraico a capo di una sinagoga. lacopone, 57-31
nella colorazione ricordano un sasso; il capo è generalmente largo e un po'schiacciato
disarmata la galea ponentina e appiccato il capo di essa ha in tutto sincerato l'
sincerarsi del ritardo. -venire a capo, raccapezzarsi. e. cecchi,
: che si produce sulla sommità del capo (la calvizie). dossi,
intende, testa, e da alcuni capo, e da tali anco zucca, la
11: le tre parti del capo... sono il cranio, parte
altri accidenti sogliono apparer nelle ferite del capo, mentre però o si fa o già
in quello, sì come il dolore del capo, degli occhi e delporecchie; la
tiene, / non l'uggia / del capo e della coda, ma la raspa
loro cappelli e se li calcano in capo, chinandosi per guardarsi allo specchio dell'alzata
che riguarda il sindaco, in quanto capo dell'amministrazione di un comune, e
, iv-2-292: gli altri, scotendo il capo o battendo il pugno in sul tavolo
di sindaco (nell'accezione moderna di capo dell'amministrazione comunale). pratesi,
pagamento ». e puosele mano in capo e àssela mangiata. 5.
albertazzi, 223: roberto veniva a capo della scala con a raccio la sindachéssa
in province, distretti e comunità; un capo amministratore, che chiamarono intendente (abolito
sicilie e negli stati sardi è il capo del municipio, che nel lombardo-veneto chiamasi
-nel regno italico di istituzione napoleonica, capo dell'amministrazione dei comuni con un numero
e anche in stati italiani preunitari), capo del loro rettori. statuto
annunzio, iv-2-300: il sindachétto veniva a capo di un manipolo militare per liberar dal
mm, molli e depigmentati; il capo ha antenne filiformi, due mandibole e
dal gr. anùntpvxov 'conraccoglie, il capo basso, il corpicino concavo, le due
, iii-2-1146: novella, seduta a capo del lungo abbeveratoio, ascolta la sinfonia
vino è quello per lo quale il capo è infermo e l'animo e li piedi
rajberti, 5-216: creano di loro capo termini assurdi per singolarizzarsi: e sono
per singulo, noi non ne verremo a capo in fine dell'anno. generale
andasse alla prigione e facesse tagliare il capo a giovanni batista e recassero ivi. buti
: da le parte simste- riore il capo de l'ariete e da la mano dextra
10 scettro nella sinistra e la corona in capo, tutto con orazioni proprie. goldoni
se senestrava, il sagurato prete percoteva il capo ne le sponde de la botte e
membra, non si lasci sinistrare il capo, dal quale essi hanno a prendere
, 43: mi trovai offeso molto il capo e tutto il resto del corpo,
, senza palatino, che vuol dir senza capo, con qualche sinistra sugestion de'vicini
di assicurazione, che fa sorgere in capo a questi il diritto alla rivalsa o al
ora della festa, -stare col capo a sinistro-, essere turbato. s
sì presto dunca eugenia ebbe apogiato il capo al pecto del suo filoconio, ch'ella
non profondamente, perché, stando col capo a sinistro e avendo sempre dubioso el core
essa sancta sinodo statuì e comandò questo capo sotto excomunicazione. paleotti, l-ii-
[plinio] 809: sinodontite nasce nel capo del pesce sinodonte. anonimo [agricola
sintagmarchia. carani, 1-21: il capo della quale [sintagmarchia] si domanda
e ora abbassando ed ora alzando il capo. timento, di una passione
: e aveano sembianze di femine del capo infino alla coscia, e dalle coscie in
di ciuffi di branchie ai lati del capo. lessona, 1358: 'sirena':
rendono simili nell'aspetto alle api; hanno capo emisferico e ben sviluppato, apparato boccale
. bartoli, 2-3-99: tutta, da capo a piedi e d'intorno quanto era
applicazione di una soprattassa. decreto legislativo del capo provvisorio dello stato 29 marzo 1947,
d'invitare il cavallo di stallare in capo di quattro o cinque miglia, imperocché
il colonnello giorgi... sopravanzava del capo tutti gli uo6. intr. anche
turno in mezzo 7 con tutto il capo a tutta la battaglia / sopravanzando,
e parte perché quel tutto par che diventi capo e cagione di cose grandi.
della religione, cooperarono coll'ispettorato in capo 9 ispettori provinciali. =
: 'sopravventare una punta': doppiare un capo. = denom. da sopravvento1.
quelle che in una famiglia priva di capo femminile pigliano il sopravvento su 'l padrone
per disciplinare le bande e mettersi a capo di esse, le quali ben dirette presero
e vele da venti gonfiate, teneva in capo per cimiero un pomo d'oro.
velante panno di sopra via il vittato capo. l. f. marsili, 1-ii-371
gli è vicina / sovravinto dal sonno il capo inchina. dossi, iii-93:
magalotti, 23-210: una girata di capo, un stralunamelo d'occhi,.
leggi della scienza economica. decreto legislativo del capo provvisorio dello stato 11 novembre 1946,
per via di regola mettessero loro in capo la verità, ma la lasciassero nel cervello
. casini, iii-654: regola [il capo] le loro [delle membra]
non trovando da esalare, si leva in capo e soqquadra ogni cosa. botta,
pulci, 3-51: gli appiccò in sul capo una sorba, / che come e'
sa come! » che vi vengono in capo? giusti, 4-i-24: adesso le
di ferro fatto a vite appuntata da un capo, e dall'altro ha un manico
terreno al surcolo che gli si pianta in capo. bergantini, 177: qui sta
volgar., 9-25: la freddezza del capo muove dolor nel capo de'cavalli
freddezza del capo muove dolor nel capo de'cavalli e sordaménto, e fa lor
i-129: nasceva... nel mio capo una babele, una sordia, come
questa esigenza: preferire il rompersi il capo al vivere una vita ridotta, in sordina
, / fatta se'sorda e vai col capo basso, / perché durezza t'ha
dure braccia. fogazzaro, 13-164: da capo ilfragor sordo del tuono fece tremare i vetri
te buona, / sul tuo capo distende ambe le mani. =
una collarina bianca. -torreggiare sul capo (telmo). mascheroni, 8-16
la piastra adamantina, e sorge / sul capo arduo cimiero, opra celeste.
sorge di tempo in tempo un tal capo che, nessuna altra dottrina conoscendo fuorché
sembrano essere 37. levare il capo. questi princìpi di morale, politica,
. et al giorno tornerebbero al capo di buona speranza, e sorgemmo in monzambiqui
brusoni, 5-15: voi sapete che in capo del nostro orto sono alcune porchete di
. 2. che porta sul capo un cappello (una persona).
2-ii-331: posando [l'uomo] il capo in grembo a quella giovana, cominciò
qua, non so che abbia nel capo, non c'è verso di cavarci un
della maddalena esprimente dolore e gioia è un capo d'opera di verità.
loro pregiudiciale questa risoluzione di separarsi dal capo della casa loro. pindemonte, ii-267:
lavorati, con un cappellino calcato in capo e con una faccia finta che riluceva
un vassoio e m'ha sorretto il capo mentre bevevo. con uso recipr
sorridendo il conte / « ti pensi a capo nudo esser bastante / far ad orlando
l'acqua santa, coi cenni del capo rispondeva ai saluti, e con alcuni sorridimenti
erode le s'imbandisse sopra la mensa il capo mozzo del battista. carducci, iii-2-356
si trastullano un pezzo, / pigliando a capo chin buone sorsate, / e rivestiti
strumento. savonarola, i-30: in capo dell'arca e nella sua entrata ponemmo
f. badoer, lxxx-3-91: il capo della galera in un luogo pubblico fa
xcii-ii-375: poi si principiarà a tirare dal capo banco, che a sorte li toccarà
che si manifesta con movimenti scomposti del capo. - anche con uso appositivo.
serra e claude li occhi e move lo capo, dèi sapere che àe dolore di
, dèi sapere che àe dolore di capo, lo quale male se chiama ed àe
non caschino! -che tiene il capo eretto (un cavallo). -anche:
e surto in isperanze grandissime, mise il capo in grembo a tamas koulicano.
partic. al sovrano), in capo ad altro soggetto nominativamente individuato (in
ora sotto a quel portico che mette capo sulle fondamenta dei frari, con un orciuo-
» (del 3) che in capo alla quarta lista della soscrizione per i
color che vanno / con cosa in capo non da lor saputa, / se non
e braccianti sospendersi... al capo di una fragile corda, e sprofondarsi a
: il sospendere un paziente per il capo, lasciando dislocare il tronco verso il
che sempre fu sospesa sopra il mio capo? cassola, 2-172: questa è la
sorte che sta sempre sospesa sul nostro capo. -che non poggia sul suolo
. caro, 2-11-12: sopra il capo del fanciullo iulo / chiaro un lume
fazio, iii-7-95: io andava col capo basso e chino, / con piccol
, 1-166: « noi » disse il capo gabinetto di un ministro, scrutando col
ella due porte, una nel suo capo, l'altra nell'ingresso al lazzaretto,
neglette, / si fu vestito dal capo alle piante; / e per non farle
, subito il capriccio gli entra nel capo che di lor si parli. l.
essa sospintolsi da dosso, di netto col capo innanzi il gittò in essa [fossa
. -a gambe levate, col capo all'ingiù. ariosto, 17-96:
: se la lettura mi getterà il capo sossopra avrò, non solo per compenso le
], i-224-14: fosse mal di capo, o ver di coste, / od
significa che il filo si rompe dal capo più debole: vuole dire, in sustanza
guicciardini, 2-i-118: bisogna tenere bene il capo fermo e non si lasciare levare leggermente
tiene il pio pescatore dal sostarsi e col capo ignudo pregarvi da maria e da gesù
/ posava, e de la mano al capo bianco / facea sostegno. parini,
ecco qua: una rana che sporge il capo dall'acqua, che salta sull'asse
la substinènzia de li quali tecti sopra il capo cassola, 5-10: la comparsa di
. appena fece un moto di capo per salùtare. c. gozzi, 1-83
sulle braccia e sostenendo il cascante mio capo sopra il suo seno. foscolo, iv-
busto, ond'è diviso / il capo e de la destra il braccio è mozzo
, onde giudicarono essere a proposito far capo alla reina madre, acciò ella s'ingegnasse
andava egli per la terra accattandolo a capo ignudo e co'capegli incolti e rabbuffati
dota non a metterlasi in dosso ed in capo per ornamento, ma a sostentamento delli
obbligato, come siete voi, sendo capo della casa vostra, siete tenuto a mantenervi
a me, rimasto prima del tempo a capo d'una famiglia che debbo sostentare col
corrotta di lussuria e d'ozio, da capo la repubblica per la sua grandezza sostentava
un organo (un osso), il capo (il collo). fascicolo di
romoli, 374: si domanda da noi capo tutto quel che è sostentato dal collo
, che giuso avea a venire col capo della corda in mano, sostentare,
, come fusse in terra, col capo della corda, con che egli legato s'
nelle vettovaglie sumministrate dall'industria, del capo. segneri, iv-502: non si
, / di corona di gloria il capo cinta, / ora stassi a goder tranquilla
al collo e berette di scarlatto in capo con penne di garzetta sostenute da un cordone
andavano fuori, per non lasciare senza capo la città, eleggessero per a tempo
non del re, ma del causidico capo cavaliere uff. cavagnone. -per estens
. che ha circa un anno (un capo di bestiame). guerrazzi,
.. lo sostenevano dalla parte del capo. -con riferimento al demonio nella
mantello si coprì per inestimabile dolore il capo. dal quale raccontamento il predetto pittore
campanella, 1045: borea serena il capo, stringe il petto, accresce li
ancora in quest'isola [vicina a capo di buona speranza] alcuni uccelli, che
lenau... si faceva girare il capo con sotti- lizzamenti corrosivi, troppo leale
, lii-5-524: molto si temè levassero il capo nel principio di questa guerra, onde
parte del corpo, in partic. del capo). novellino, xxviii-874:
lampada elettrica, che la illuminava da capo a piedi. alvaro, 20-104:
ti tiene ognun de'tuoi, / sul capo di tuo figlio / pongasi questo pomo
agente catastale la voltura dell'immobile in capo alla società acquisitrice, il tutto con
sentita l'ho, ho messo il capo sotto, né mai ho avuto ardir di
26. reclinando in basso il capo. ippiatria, 60: questo è
. -volto all'ingiù (il capo). giuseppe flavio volgar.,
, i-85: gittò anche se stesso col capo di sotto. annotazioni sul decameron,
spezialmente piantoni, fitti in terra a capo di sotto, e così miseramente finivano la
in su: a rovescio, a capo in giù e piedi in su; sottosopra
lusione fra antonia bright e il capo cuoco. -di sottobanco (con
in un porto sotto l'autorità del capo di questa brigata. aadimandasi sottobrigadiere l'
il grado immediatamente successivo a quello del capo nello svolgimento di funzioni direttive, di
piuttosto che venga sottoposto alla revisione del capo di divisione, e il più delle volte
l'ufficiale di grado immediatamente inferiore al capo di stato maggiore. -nella marina militare
. = comp. da sotto1 e capo (v.); cfr. fr
per volere la canestra mettersi in capo, tristano che tutto ha veduto e
sotto1 e capota, plur. ani di capo (v.). sottocappa,
tutt'altro, arrossò e si mise il capo in seno; e i convitati,
direttori dell'associazione, ed i comandanti in capo o sottocomandanti di queste bande, saranno
di cuoio ch'è attaccata da un capo alruna estremità della testiera, e che
del cavallo, si affibbia dall'altro capo alla striscetta che è nella opposta estremità della
incarnato e d'oro, pendenti dal capo. = comp. da sotto1
1811), 77: degl'ispettori in capo, ispettori e sottispettori alle rassegne in
a vedermeli tremolare di faccia e sul capo nella glauca trasparenza del sottolago.
splendesse come splende quello che folgora nel capo di colui che ha saputo sottometter se stesso
la depose sul letto, le sottomise al capo gli origlieri. fenoglio, 5-iii-476:
addosso, la tenne col becco a capo, la sottomise. -abbassare lo
abbassa gli occhi. -chinare il capo (e, al figur., indica
può sottomettere la divinità del pontefice ad un capo mondano? 9. ant
crescenzi volgar., 4-9: il capo del sermento, quando si pone,
alla mia infelicità, né piego il capo al destino o vengo seco a patti,
tratti di un gruppo speculativo che fa capo ai signori donn, ghersi, gussi
battaglia fosse sottoposto a la sentenzia del capo. catzelu [gue- vara],
, 2-365: gli avevan sottoposti al capo tre guanciali, ma non bastavano a rendergli
di terra; ed ambedue danno di capo in un ampio luogo, che qui si
. gliere di prefettura posto a capo di una sottoprefettura. stampa periodica milanese
. segneri, iii-1-75: il terzo capo, per cui iddio sottoscrive e rende
dicastero; è nominato con decreto del capo dello stato su designazione del consiglio dei
a gambe o a zampe levate, col capo all'ingiù
non si mantenesse sul corpo ritto e col capo a galla. salvini, 23-432:
sottosopra... giorni fa il capo dei rivoluzionari, nahas, con i suoi
sottostatuisca tutto il corpo a sostenere il capo. corso di una moneta.
vera e propria doccia fredda » commenta il capo d'istituto « con i nostri 430
andavamo a scuola. 3. capo di moderna biancheria intima femminile di tessuto
di miro artificio, imposito era uno capo di silvano caprone, retento per uno degli
legami. 30. scendere dal capo (gli umori molesti). crescenzi
, acciocché gli umori si sottraggano dal capo, gli si scemi sangue da amen-
gradi gerarchici di maresciallo maggiore, maresciallo capo, maresciallo ordinario, sergente maggiore,
1-3-141: parecchi ve n'erano col capo e col volto ferito dalle soventi percosse
è di sopra stante. / e1 capo te potarea toccare, / avarea reposo
in quattro parti. la prima è il capo, e quando vi si raguna superchianza
di quei partiti e venne riconosciuto generale in capo delle truppe in massa.
era una stanga, la quale da ogni capo del fascetto due gubiti di fuori soperchiava
tenta di avvolgere la clàmide intorno al capo del soverchiatore per togliergli la vista.
verga, 8-411: si scaldavano il capo a vicenda, discorrendo delle so- perchierie
fu d'aver albagia di soverchio nel capo e nella mente. mamiani, i-169
che non han coperchio / piloso al capo, e papi e cardinali / in cui
sovrana. 3. che è capo di uno stato o di altra analoga organizzazione
) e, in partic., del capo di uno stato monarchico e del pontefice
sovrano2, sm. chi è a capo di uno stato o di un'analoga
investire di autorità e comando; mettere a capo. cesarotti, 1-xx-217: in tal
soprastanti nemici potevano far zampillare sul capo delle nostre vedette le pisciate. montale
dello starnuto e purgator di tutto il capo. 10. sm. ant
sopralluogo. boccamazza, i-1-330: il capo caccia ha da fare un soprastante e
con una spada tagliente mi soprastà al capo, sempre per istinto naturale mirarò,
su la rapita vivanda e l'altra al capo si ripara e si duole, soprastandole
. laude cortonesi, 1-i-409: lo capo tuo [di cristo], ch'era
salvatiche o dimestiche. -essere a capo di un gruppo di persone (o di
. alfieri, 1-80: sovra il tuo capo / ricade in tebe ogni vendetta:
27: la maddalena peccatrice andava col capo levato... in tanto che tutta
xvi-527: io direi che nell'uomc il capo in certo modo servisse per un coperchio
... sia punito e condannato nel capo per lo predetto esecutore. m.
volgar., 1-1-53: quando dolori di capo, quando ventosità, quando sovversioni di
, poi un altro colpo fendente nello stesso capo, sicché viene a spaccar quel pezzo
gli fallì un piede e si spaccò il capo come una noce.
dal gelo che il contadino scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai
g. raimondi, 6-69: portava in capo un alto cappello a lobbia di feltro
ferro. 5. spacco di un capo di vestiario, di una parte di
intendetemi / dove. -di. -non nel capo, non negli omeri, / non
, sapeva come dovesse spacciarsi di un capo di fazione quale un duca di guisa
solo chi vi vive o vi fa capo: spaccio di un carcere, di una
solca, in alto e da un capo all'altro, la lamiera di protezione.
palo e con la punta volta verso il capo. -nome di un ordine cavalleresco svedese
ai vinti (come il brando che il capo dei galli aggiunse al peso d'oro
tiranno di siracusa, fece sospendere sul capo del suo cortigiano damocle seduto sul trono
. gioberti, 1-iv-204: tengono sospesa sul capo di ciascuno una spada damòclea, per
riosclerotici, e cioè appendere sul proprio capo una spada di damocle, sostenuta da
ecc. massaia, xl-175: il capo della banda, chiamato guessesso, batteva
s oppia quello spaghetto e fa'nel capo tu stessi un nodo scorritoio e mettivi
ai piedi dei quali [stomi] un capo di spaghetto sottilissimo, unto di indissolubile
altra, guardandosi attorno con scatti di capo e un ammicchio degli occhi ritondetti, spa-
mano, la dama starà da un capo della sala e l'uomo dall'altro,
campagne, dalle donne, posato sul capo e lasciato ricadere ai lati del viso
nell'infrangibile saldezza de'svetesi, a capo di lunghe e disutili conferenze retrocessero tanto
dodici mila giannizzeri a piedi con il capo loro;... tre mila 'spaì-oglani'
fa, lì solo, spaiato, a capo tavola? » montale, 9-18:
: peronella..., messo il capo per la bocca del doglio...
de'falconi si conosce se ha il capo ritondo, e la sommità del capo piana
il capo ritondo, e la sommità del capo piana..., e le
, con un pero e con un capo d'aglio. grazzini, 2-336: faceva
di rispetto e devota obbedienza verso il capo di casa,... benché,
a piastre,... chi da capo a piedi in arme, con morione
di cui non gli s'aggirano in capo sol che i fumi vertiginosi. moneti
una logietta in capo di detta pergola e d'indi cominciono due
le viti, e a'piedi da un capo all'altro le spalliere di rosai.
a poppavia delle posticce e sul quale mettevan capo le scale del bordo, per entrare
a costui portò via il cappello di capo, e una volta lo spallino. nievo
spallucce', che si fa ficcando il capo in seno... e sollevando in
. varchi, 18-2-435: alzava il capo e faceva spallucce. buonarroti il giovane,
quelle con un sospiro, questo scuotendo il capo e dandosi delle spalmate sulle ginocchia.
pescatori gli avventarono un laccio intorno al capo e, avendolo bene stretto, lo trassero
'l spalto di teren fece far carlino capo de fantarie per forteza di questo loco
occhi la nave fino a che doppia il capo. -terrapieno di una strada ferrata
e levarle per benedirlo, chinò il capo profondamente. chiesa, 1-103: tutto
piedi: / il santo veglio sul capo gli spande / l'unguento del signor
gridare et a stracciarsi la benda di capo e la ghirlanda; li capelli spandonsi:
capelli si spanderanno subitamente per tutto il capo li quali tu giuri ch'elli furo canuti
sin'ora allungare la mano per torgli di capo la tiara. spapizzato,
due contadine apparvero, la spara sul capo. = voce di area centro-merid
il centesimo, tirando la pelle in capo agli operai, il bomba gettava i
economa il picciolo sparagno / in casa a capo all'anno produce un bel guadagno.
b. cerretani, 1-113: in capo del fosso e di sotto e di sopra
della camicia, per cui fa passare il capo colui che se la veste. verga
mondezzai non abbiano con su '1 capo i berretti baschi, alla vita le sciarpe
risorgamai più. -spargere la cenere-, sul capo del penitente, in segno di umiltà
fiamma spargere lume dalla sommità del bello capo de iulo. leggenda aurea volgar.,
disuniti attendono con disputazioni a rompersi il capo tra loro, mentre uniti colparmi potrebbero
- in partic.: cospargere il capo di cenere. ovidio volgar.,
alzarlo in aria e poi sbacchiargli il capo / subito in sul terreno, e di
sempre l'arse. -spalmare il capo, una superficie. g. b
. de roberto, 3-6: in capo a un quarto d'ora la principessa
non essere più in uso (un capo d'abbigliamento). cornoldi caminer,
lungo la conferenza da poter venire a capo di ragunare tutto il loro barchereccio, per
memoria di sparmann che raccolse le piante del capo e gente, / che qua
, 1-135: una civetta enorme / sul capo alla regina si riposa / e coll'
sedere sul letto, spingendo innanzi il capo, spalancando i grandi occhi spiritati, colle
. frugoni, 5-156: la riveriva col capo dimesso, per non far da civetta
tanto che l'ho letto due volte da capo a piè, e molte altre sparsamente
, senza segno niuno di corona nel capo, come vi poteva io conoscere? buonarroti
protettore del paese; una specie di capo liberamente accettato da queste sparse famiglie di
corona. bechi, 2-155: quel capo piegato sulla spalla e sparso dalla neve degli
b. croce, ii-4-294: fu a capo del tentativo di rivoluzione spartachista in germania
l'altro canale, che va far capo a tolosa. 11. ant
/ dando alla brezza i riccioli del capo; / poi le donne altocinte, ultimi
dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce, trapassate
levò una mano e si lisciò sul capo i capelli; poi si strinse la
populo romano lo lacerato corpo e la capo spartita da lo tronco il vencetore piangente vide
detta chiusa e lo spartitoio esistente in capo di detta strada. = deriv
boiardo, 1-33: portano mitrie in capo e i capegli tutti quanti hanno sparti
bacchelli, 1-i-85: aveva un berretto in capo, da cui sfuggivano alcuni riccioli bianchi
sappi scrivere, che io ho il capo a altro che stare a spasimare intorno alle
... ed ella morrì in capo a tre giorni spasimata. -in una
consumava da due giorni le salì al capo, ed ella morì fra acuti spasimi.
lo spasimo lei eran chini il capo, che reggeva una candela accesa, e
quando quella e nel sito laterale del capo. 2. lancinante, tormentoso
e con un nero / ampio mantel da capo a piè s'accappa.
, togli la sua berretta e pontela in capo, poi ti vesti il suo saio
su la tavola, con grattature di capo, con spasseggiature mute e con qualche versetto
dalla roba e dagli amori, andarsene col capo chino e pensieroso fuor di chiesa.
a spasso. -andare a spasso il capo o il cervello a qualcuno: essere
dicendo che a tanto loro cicalare el capo li andava a spasso, si scaldò il
ora in qua ricadendo, tutto dal capo al pié impastato, dolente e cattivo,
che a costantinopoli era alle dipendenze del capo della casa militare e in italia a
nella sua materialità e rivolgo altrove il capo. spaternostrare, intr. (
: per farli accostare si toglie dal capo lo spauracchio di quel cappellaccio nero. moretti
: lo prete postoli la mano al capo, lo gallo acostatosi alla donna, la
soffrire, scivolò sull'asse lubrica, col capo e colla faccia in giù.
fa exalar li umori malen- conici al capo e oscurisse la vista e usandoli fa sonni
faccia a spaventanecci, t'inghiozzo il capo nel sabbione. = comp. dall'
nella provincia di suchuen un altro famoso capo di ladroni apportava spaventevoli stragi. buonafede,
a tutti se gli arricciarono i capelli in capo di paura, e subito, stupidi
-, con l'istinto di tenere il capo curvo e lo sguardo a terra come
all'orlo del canotto, rovesciato il capo perché la voce spaziasse: « aiuto
sinistra truovi uno poco di piano, a capo d'uno campo, e di fuori
in parlare delli giurisconsulti, per esser capo di sua professione. = comp.
uno spazzaforno! ruscelli, xxvi-2-194: il capo mioare uno spazzaforno, / ch'egli è
andarsene a lo specchio a racconciarsi il capo e spazzarsi la vesta. goldoni,
servo del barone buttava la spazzatura sul capo alle vicine. d'annunzio, v-2-382:
, subito dopo, mi sentii rullar sul capo non so che cosa d'ispido,
30-128: tu hai l'arsura e 'l capo che ti duole, / e per
spezie di paramenti santi e ponendoli in capo la santa nùtria. boccaccio, viii-3-218:
sbracato, sbrindellato, no stravolta in capo una spezie sola, e però discorrono bene
fra tante che l'hanno per capo. g. bentivoglio, 5-ii-280: si
inclusi e specificati, oltre l'imperatore come capo dell'imperio, in particolar tutta la
accettato (pare), di porre in capo lista il nome del graf per la
e falso, e foggerà di suo capo una realtà inesistente. 4.
di quegli scrittori ha presa la materia da capo, insegnando all'uomo chi egli sia
luogo). galanti, 1-ii-253: capo di monte. questo è il sobborgo più
il colpo non parte; tenta da capo, e invano; specolato il pezzo,
, stretti i labbri, levato il capo in su, aspettò. 6
a postarsi dove s'allargava la vista in capo all'aia, di dove si specolava
tratti di un gruppo speculativo che fa capo ai signori donn, ghersi, gussi ed
doni, 9-55: io ho ancor nel capo le tante fastidiose chiacchiere, stomachevoli frappe
diversi potentati. -inviare qualcuno a capo di un contingente militare o un corpo
10-9 (1-iv-937): il saladino da capo basciò messer torello e al nigromante disse
, finirla, liberarla, venirne a capo. = dal lat. [e
le lor ricolte, chiedevano genti e capo e domandavano esso guisa. breve relazione
una postemuccia che ti si generi in capo, tu sei spedito. alfieri,
che ne verrà incaricato in venezia, farà capo a lui per la introduzione delle balle
chi scrive adunque naudée? evidentemente per il capo che ristabilisce la monarchia, che abbatte
giamboni, 10-79: se voi da capo volete fare nuova legge contraria a quello
che presenta chiazze di calvizie (il capo). bacchelli, 1-i-179: il
il beffa era brutto, anzi orrendo: capo intignato e spelacchiato, volto sformato dal
chiama le due palme, ch'è fra capo verde e rio di senega. antichi
] spelargli la gota e dal basso del capo passare la punta d'uno stidione sottile
l'occhio. -calvo (il capo); privo di capelli (una persona
aretino, 20-36: ella avea in capo da venti capelli simili a quelli di
i vice capi, essendo rimaso un solo capo. (senecio vulgaris).
sposa fè gittate talvolta la spelda in capo. g. brancati [plinio],
! anonimo, i-608: occhi del capo e dolze speme mia, / non mi
24-58: 1 rossi n'eran capo, e nullo manco / tra loro aveva
gli effetti dell'atto si verificano in capo a tale terzo). gir.
gli effetti dell'atto si verificano in capo a questo). sentenza di corte
ricever l'anello nuziale. levatelo dal capo. spèndola, caro, spèndola giù la
persona); pressoché calvo (il capo); rado (i capelli, i
: i capitani della lega furono da capo intorno al doria, perché uscisse a dare
custodirsi li ca >elli del capo invece della barba..., li
2. ciuffo di penne dritte posto sul capo di taluni uccelli. atti del
che agitava nervosamente parlando, e il capo come una palla da biliardo.
che dapprima erano capitati, pieno il capo di frascherie, vedendola così costumata ea uguale
per miracolo non schizzavan gli occhi dal capo. ter. diffondersi nel cielo
, e che alle volte viene a capo. = deriv. da spennare1.
custodire le cose nostre mi crea nel capo un pensiero che volentieri aprirò. tarchetti
) / con un lenzuol che dal capo a'piè giunge. brancati, ii-54:
infermo che con gran fastidio scuoteva il capo e spenzolava una mano caduta fuori dall'improvvisata
, infranto e lasso, / col capo spenzolato e con la bocca / che sangue
, e i ginocchi egri traente / col capo spenzolato. emiliani-giudici, 1-322: roberto
1-322: roberto non rispose; ma col capo spenzolato sul petto a guisa di chi
repentina spinta ella il fece tombolare a capo di sotto. 2. attaccato
che i giapponesi portano in cima al capo. berchet, 230: a cavai,
delle nozze e le avevano posto intorno al capo i fiori dello scongiuro: le ninfee
bruni, 2-12: catilina, tenendo il capo basso, parlò e pregò il senato
ma per non vi rompere più il capo, lascierò ire. -speranzuzza.
di piume che tali uccelli hanno sul capo. nus cobrilla).
za stretta di lino et il capo et estremità di una banda lascieran
dentro un bicchiero di vino e l'altro capo pren 3. ant.
comune guerra partigiana di cui era a capo. -in relazione con una prop
si congiungono, la femina prende il capo del maschio e stringendolo per dolcezza nel
un vipistrello sperso passommi radendo su 'l capo. d'annunzio, iii-2-111: ecco,
, i-135: che se il mio capo è un pocolin pelato, / non mi
che il figliuolo gli esca di casa da capo. 8. carissimo, sincero
occhi alla lettura, ripiglia il leggere dal capo ove lasciò, così in queste che
adenti falsi, per fare rete da capo, fiori e ghirlande,...
spedizioni di volontari furono spesate dal medico capo dei cacciatori delle alpi. 4
leggenda aurea volgar., 448: quello capo divino per molta splenditudine l'attornearono di
era, si fece mettere il suo capo su la tavola per saziar l'animo suo
attività ricreative e di divertimento che fanno capo al cinema, al teatro, alla
godevano un mondo a vedere il loro capo negli impicci, senza che a loro costasse
quale è posto il tempio, e il capo pongano in spettaculo sopra d'uno palo
, sarebbe finita. mi metterei in capo di fare qualche cosa di spettacoloso.
con quello spettacoloso segno di compiacenza in capo, incominciò a far le meraviglie.
30: essendo il papa vescovo e capo della chiesa universale, dovrebbe l'elezione
trovai ch'ella aveva levato il cercine di capo, i quali erano stati non de'
acconciamente adorno / circonda il molle tuo capo gentile, / ridendo spettinar potessi un
ricci, senza tuppè, senza polvere sul capo. -così spettinata, arruffata. -come
regina dipinti con corone, lauree in capo, sbracciati, spettorati, con le gambe
soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera o un coppo, mentre
modo di aureola attorno all'ombra del capo dell'osservatore proiettata su uno strato di
di chi simula di cospargere di pepe il capo della persona che si intende beffare)
fare senza interrompimento di tempo o spezzamento ai capo. f f 7.
spezzo, / lo spezzo sul tuo capo rilucente. / fa'crescere la casa d
e fo vista di volergli spezzare il capo. caporali, i-60: giva attorno un'
se torni a dirlo, ti spezzo il capo, come spezzata ho questa lettera.
due versi consecutivi o per andare a capo nella scrittura; scomporre un verso.
ciascuno, spezzando di più, andando a capo più sovente, il lavoro migliorerebbe sicuramente
sospinto da furioso impeto, messosi il capo innanzi a guisa d'un montone, con
più potè, corse a ferire col capo nel muro della chiesa, e in
contrasti di stagione e di temperatura il capo mi si spezza dal dolore.
, n. 23. -spezzare il capo, il cervello, la testa a qualcuno
conclusione fate a lorenzo senza spezarli el capo con tante cose. varchi, 3-92:
1-220: alcuni altri mi spezzano il capo ogni momento, perché interpreti quella sentenza
, i comi e vale rompere il capo... e per metafora cavar di
spezzato tra le mani. -spezzarsi il capo con qualcuno: v. capo, n
-spezzarsi il capo con qualcuno: v. capo, n. 19. -spezzarsi il
, n. 19. -spezzarsi il capo, il cervello, la testa: lambiccarsi
pensare all'anima, starmi a spezzare il capo con questo cacapensieri e con questi pazzi
impresa fa confuria / talor si spezza il capo. monosini, 109: il martel d'
dei piedi si muova ancora il capo: che avviene nei passi scorsi,
, offriva alle future / ferite il capo imperturbato assorto. banti, 11-21:
18. diviso con gli a capo (un testo di prosa).
ritorna su se stessa andando appunto a capo. -in senso concreto: brano breve
spiaccicò sul pietrato, vi pose il capo e la coda. spiaccicaménto,
- appiattito sulla fronte o sul capo i capelli). cicognani, v-1-49
spiazzone grosso quadro con un anello d'ogni capo e buso con pirone a mezo.
quel conone vide me, chioma del capo / di berenice, chiara in ciel fulgente
si pone un paio di corna in capo d'una misura troppo sterminata, senza
tutti arruffati e le spighe ripiegate con il capo in giù, come uncini. e
2. per simil. zona del capo rimasta priva di capelli a causa della
3. per estens. zona del capo priva di capelli. cagna, iii-185
di finissimo giall'oro; posa del capo chino, così da formare con il collo
bresciani, 6-xiii-353: come fummo pervenuti in capo del colle, ove si dipartiva in
ariosto, 15-71: se gli spiccano il capo, orrilo scende, / né cessa
dal lato teneva ed in un colpo il capo gli spiccò dal busto. cellini,
. una palla spiccò ai netto il capo a marianna rosa, ventiduenne moglie a domenico
striscia. -prendere un libro, un capo di vestiario da un assortimento. nievo
f. cetti, i-i-descr: nell'altro capo spiccano enargento fra l'oliastra e
partic.: amputato dal corpo (il capo, un membro); svelto (
molte rusticane medicine. prima tutta il capo è vestito di sottilissime membrane, di
, con liste d'oro, e in capo uno turbante di seta avolto a una
: essa si allontanò col suo roseto sul capo, lievemente inclinato da una parte.
: conta più uno spicchio che un capo. 19. dimin.
soldati la pistolettata che suol darsi sul capo al soldato moschettato, per finirlo, se
iacopone, 25-18: or ov'è 'l capo cusì pettenato? / con cui t'
pirandello, 8-177: il lagùmina alzò il capo, irato; ma vide che il
una signora e provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di tela, sorridendo anche
al primo colpo fu in terra lo capo mozzo. = dal lat.
fiera ridicola, / sul di lei capo e con anile cura / pavide ugne impiegate
, in grembo, / spidocchiando il capo mio. bartolini, 18-167: ci sono
con forfici acciole, dall'uno capo alfaltro. castelvetro, 8-1-319: quasi che
spade so scontrade: -l'una da capo a pede, / l'altra en croce
, cxiv-ii-475: si venne a scarnificare il capo, dove vidi il cranio schiacciato,
profumata da uscirne con una spranghetta al capo assicurata per ventiquattrore. 2.
/ le mani spietate, / sul capo de'teneri / lor bamboli alzate.
le some, con serti di spighe in capo, con tracolle di pasta; e
issiva vale alla vertigine lavandosi spesso el capo con questa. vallisneri, iii-458:
che serve come rimedio per il mal di capo e negli svenimenti. viani, 19-216
. c. parona, 2-120: in capo portavano una monterà, guarnita della medesima
movimenti della biondina che correva dall'un capo all'altro del cucinone nella sua spigliatezza
faccia ai parenti, veniva essa a capo di riscuotere la somma che le era dovuta
e di fuori. -quanto un capo di spilletto: una minima quantità.
cavar di questa casa quant'è un capo di spilletto, né che io vi dia
intende, / non vuol pur quanto un capo di spilletto: / e subito ogni
torrà loro le trecce e gli ornamenti di capo, cioè le corone e li spilli
dirizzatura, si rawolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce, trapassate
-neanche, neppure uno spillo, un capo di spillo, quanto un capo di
un capo di spillo, quanto un capo di spillo: proprio nulla. f
e senza donare mai quanto un capo di spillo ai suoi più confidenti.
non ho mai avuto da lui un capo di spillo. massaia, x-99: bisogna
l'ago si avvedrebbe d'avere il capo grosso. 9. dimin. spillino
. ariosto, 18-176: troncogli il capo di saracino audace: / esce col
un colpo di scimitarra che gli recide il capo. 5. figur. ottenere modesti
spilungona che ci mangi la torta in capo. de amicis, xi-275: chi mi
formavano la corona posata per scherno sul capo di gesù cristo dai soldati romani (
lo storione] spina alcuna, ma del capo fino alla coda vi è una certa
composta la corona di spine posta in capo a gesù durante la passione.
. cattaneo, vi-2-210: l'ingegnere in capo si era avviluppato anche nell'ignoto spinaio
l'usanza del paese vuole che 'n capo di tavola stian due persone, bisogna
corona di spine posta come supplizio sul capo di gesù cristo). tavola ritonda
corona di spine (con riferimento al capo di gesù cristo). iacopone,
membro ce par bello - stare so 'l capo spinato, / che non senta lo
/ che non senta lo flagello -de la capo tormentato. cavalca, iii-40: non
, iii-40: non si conviene sotto il capo spinato che sia niuno membro delicato,
niuno membro delicato, cioè sotto cristo nostro capo tormentato non si conviene che niun fedele
obrobriosa morte della croce! egli ha el capo spinato. savonarola, 5-i-260: non
cristo abbi portato la croce e abbi il capo spinato e tu non abbi parte.
de'pazzi, ii-323: 0 mio capo spinato dell'amoroso verbo, o come
, o come questo venerando sangue de 'l capo, come mi dicesti ha sconto tutte
aquilone del senso, congela l'umore del capo, in cui non fioreggia più l'
faccendo prodeg- ga? / gràttati 'l capo, se n'ai agevolegga; / spinga
altro, e perciò vanno sotto un capo detto 'ad altro', e sono mutar da
/ e con gran scossa a sé col capo avante / mi tira. buonarroti il
per estens. protendere un arto o il capo in una data direzione (anche in
, 5-30: il tedesco spingeva il capo in avanti. -spingere i piedi
spignere ogni mattina una squadra di galee a capo spada per fare la discoperta del mare
, quando riposava dai lunghi galoppi col capo sulla sella, legato il cavallo a uno
sangue; un altro gli intreccia sul capo a guisa di corona due spini secchi.
in questa lingua, perché avete il capo così fatto. 8. ant
mérimée], 131: egli volse il capo prima a destra e vide un
che mi par quella, sporgo il capo, guardo, è colui: fuori,
indossava il suo miglior abito e aveva in capo un cappellino d'una foggia, diciamo
con risucchio di marea da un capo all'altro del piazzale. =
un ruttore, mentre il secondario fa capo al distributore che lo collega via via
: il bello adolescente, / supino il capo, con la lunga chioma / spiovente
tu ravano sulla tolda seminudi, col capo avvolto in un fazzoletto abbia buona
ragazzo. bacchetti, 14-278: insignito il capo di un maestoso e fiammante 'tarbusc'arabo
, 6-41: le parti di sotto 'l capo abbia chiomate, la = forma metatetica di
], 93: sendoli tagliato il capo dalle donne di-tracia, andò esso capo nel
capo dalle donne di-tracia, andò esso capo nel leibono, et ivi abitò in
tura della bocca e i spiracoli del capo. -lume di un vaso sanguigno
la salsiccia di comunicazione viene a metter capo fuori della camera della mina, onde
, dice allo smemorato passante dove il capo celeste non si trova, dov'è
collo e li suoi capelli spiraro dal capo divino odore d'ambrosia. crescenzi volgar.
, il quale ha spirato sopra il capo de la corte un vento di aversità,
prendere tra le sue mani il bellissimo capo, e verso l'alito spirare il suo
fogazzaro, 5-107: l'ingegnere in capo non si accorse di nulla, e due
: io tremo / tutta., dal capo alle piante.. vorrei / interrogarli
., spiritando, le mani sul capo, in zimarra com'era, fuggì alla
e'non gli caschi / il campanil in capo. fagiuoli, xv-128: spirita ancorai
a sghembo, crollando il vertice del capo pelato. -essere in preda a
pugna al volto / ed a graffiarsi il capo. forteguerri, 9-33: ferrautte disperato
dalle lunghe gronde che pareva s'avesser in capo de'gran cappelli cardinalizi.
ai preghi soi / e, toltosi di capo l'armatura, / scoperse il viso
! eppoi, tranquillati; non leggono in capo altrui ment'altro che inezie e scempiaggini
faccia, strappò lor le berrette di capo. gigli, 2-221: gli comparve una
mascalzone di spirito ardito che si dichiari capo. f. f. frugoni, vii-
a. neri, 1-56: il capo morto dello spirito di vitriolo di venere chimicamente
forte le labbra e cominciò a scuotere il capo in segno di l'acqua. grandi,
« consumato è ». e inclinò il capo e rendè lo spirito. a
postribolo. ottieri, 3-96: il capo della commissione interna straniero non fugge come
. -capo spirituale-, chi è a capo di una chiesa o di una comunità
un dirigente di organizzazioni, anzi il capo spirituale della confederazione del lavoro; e non
ha corpo bianco, elastico, col capo tronco, papilloso; il corpo è
apertura orbicolare. l'animale ha il capo munito di dieci bracci di cui due
pascoli, 381: ella cova. il capo eretto / e gli occhi fissi, lun
2. per simil. che ha il capo completamente rasato o ha pochi capelli in
, approvavano a spizzico con un cenno del capo qualche frase; a destra, preoccupati
a lungo in silenzio, rialzarono il capo a mezzo il settecento, annunziandosi con
tutte riceveo / la terra e a capo d'anni, che girarono, / generò
. olivi, 158: verremo a capo di scoprire quali fossero que'testacei che
che splendesse come splende quello che folgora nel capo di colui che ha saputo sottometter se
si tratta di brevissimi giorni, in capo ai quali splende la nostra libertà.
boterò, 9-38: di tutti questi è capo il cancelliere grande, che nella forma
leggenda aurea volgar., 448: quello capo divino per molta splenditùdine l'attomearono di
o splendori de'raggi d'intorno il capo e con altri segni di beatitudine.
vai tu? » levaoli quello piumaccio de capo, e massima- mente che se pareva
immense onde di vita / che su 'l capo mi passano in tumulto, / or
donna bellissima, con dui occhi in capo che di continovo scintillavano come due fulgentissime
consente la rotazione e l'inclinazione del capo. baldinucci, 103: del capo
capo. baldinucci, 103: del capo e sue parti: splenii, complessi,
il pedante, che scotendo gravemente il capo ti pronunzia il famoso: 'pulvis
, 264: non si può venire a capo di questa grand'impresa di vestirsi di
federigo, come né la sconfitta del capo d'orlando l'avea spogliato al tutto delle
; cam senza niente in capo. boccaccio, dee., 7-2 (
era tutto il regno, spogliato di capo e di soldati, in lutto e in
spogliatoio. il bagnino lo squadrò da capo a piedi con aria sorniona.
9. locuz. trarre a capo la spola: portare a pieno compimento.
via po, in via garibaldi fino al capo opposto di torino. cicognani, 1-68
alvaro, 9-367: monsignore curva il capo di un grigio cipria, che pare
e le donne con più veli in capo e sul volto. l'illustrazione italiana
una spolverina bigia che senza alzare il capo dal tavolino gridò bruscamente: « stasera
oppio, tritali bene e spolverizzane sul capo. biringuccio, 2-120: con un spolvero
manifesti di giornali squillanti e chinavo il capo. bernari, 8-12: fatti e sentimenti
mme venga mal de dente, -mal de capo e mal de vente, / a
teologia che san giovanni descrisse nel primo capo dell'evangelio. siri, vii-1371: le
, 5-165: in mezzo e in capo alla galleria vidi gente frammischiata a pizzardoni
presentogli. foscolo, iii-1-468: folti dal capo sradicava i crini / mirando a giove
diventa ministro dell'intemo, il supremo capo della polizia, e ciò non in un
ancora dalla riviera d'ovvia- pogua al capo di oranges. 12. attaccato
comune dalla circoscrizione amministrativa a cui faceva capo. mazzini, 40-45: si è
su cui giaceva tenendo le mani intrecciate sul capo come un'aureola. fracchia, 343
un tacco. -troncarsi (il capo). landolfi, 2-173: la
interno, la staccatura delle membra dal capo e una lasca fiacchezza nelle braccia.
piscio di cane'. e ricominciando da capo questa loro cantilena, la fanno durare
1-1106: e. cciaringrazzio iddio cor capo chino, / e. cce faccio le
-dalle staffe al cimiero: da capo a piedi. boiardo, 3-5-38
k) sviluppo della vita sociale, il capo di un'amministrazione locale. -in partic
dallo stato o dagli enti che vi fanno capo; che fa capo allo stato,
che vi fanno capo; che fa capo allo stato, che è organizzato, finanziato
meo de'tolomei, 60: se 'l capo a min zeppa fosse tagliato, /
giuoco d'uvil n'averrìa / ché 'l capo da lo 'mbusto partirla / e può'
. morelli, i-200: fu mozzo il capo per lo stato a cinque cittadini.
con valore aggett.): che fa capo all'apparato politico-amministrativo di una comunità
. -capo dello stato: v. capo, n. 6. -consiglio di
personale) ed è diretto da un capo di stato maggiore che ha la funzione di
elevato in grado, col nome di capo di stato maggiore, sottoscrive d'ordine del
e presso lo stato maggiore, dal capo dello stato maggiore generale. nievo,
-per simil. gruppo dei collaboratori di un capo, dei dirigenti di umorganizzazione, di
dal secolo xvi alla rivoluzione francese, capo dello stato nei paesi bassi o
è il nome che si dava al capo che le provincie unite eleggono ciascuna separatamente
statuisca tutto il corpo a sostenere il capo, membro fra li altri gravissimo. monti
immobile e i rapporti che vi fanno capo. tribunale federale svizzera 17 dicembre iggi
2-386: le riserve, agli ordini del capo di stato maggiore generale sirtori, stazionarono
di stazione-, essere di stanza, fare capo a una base navale (una nave
in mezzo alle mense ricevuto l'odiato capo dell'oratore marco antonio, lo stazzona
balena) o di acciaio inserite in un capo di vestiario, in partic. in
, 1-ii-55: a ogni vigilia di capo d'anno, il suo spasso era metter
viani, 10-348: il pazzo penzola il capo dalla poltrona e stecchisce il corpo marmato
, « che domine t'è entrato in capo da qualche tempo in qua ch'io
la luna sotto de'suoi piedi e nel capo suo era corona di dodici stelle.
penna d'oca e in uno capo e l'altro del medesimo ferro alcuni hanno
o carichi trifase, che può fare capo a tre o a quattro morsetti.
, hanno un raggio rivolto verso il capo. - stella cadente o riversata: quando
più non le fiammeggiano raggi d'oro sul capo, le splendono stellanti piropi d'intorno
5-367: il lumino stellava tra il suo capo e i piedi del cristo.
morte per lui sostenesti; / sopra lo capo corona stellata / ti puose, quando
distesero..., dall'un capo all'altro, un cielo di panni turchini
luoghi, rompendo di poi da un capo, si stritola sino alla prima stemperatura.
2. ant. togliersi qualcosa dal capo. -stempiarsi di fronde-, riconoscere la
tr. ant. colpire l'avversario sul capo con grande violenza (e ha valore
gioia... dalla cima del capo mi si stende fino all'ultima punta de'
già sento l'autunno / stendersi sul mio capo, come un'ombra / lunga lenta
stabilir lo stendimento, / regola il capo e norma è principale. -il
e per conseguente imrettili le ossa del capo... vivono sotterra, specialmente
volessero essere tormentati dalla fame, coprendosi il capo, si gettavano in tevero. alaleona
, 2-136: in quel che dite capo stercano i piccioni. 2.
diffusa, evidentemente, dall'uno all'altro capo dell'urss. 2. figur
iv-85: da poi ti spargerò sovra al capo de la polvere, ove mula o
che la voce e le penne, a capo ed ale basse svolazzano, mendicando dalle
o mirto / cinge il superbo crin del capo altero, / ma di steril gramigna
targioni tozzetti, 12-9-131: per questo solo capo il terreno è restato nudo e sterilissimo
. era dotato dalla natura d'un capo sterminato. marotta, 1-239: quest'uomo
sternato, assettaronmi e poi mi leccarono dal capo ai piedi. simone da cascina,
parte anteriore del torace a cui fanno capo le costole; si suddivide in tre
, la rotazione e l'inclinazione del capo. tramater [s. v
veramente che le fosse stato sterpato dal capo. -mozzare la lingua.
portassero una fune ch'era ligata al capo del ponte, e la tirassero e ligassero
? / e non mi giongi col capo al gallone, / stroppiato bozzarello e
al cielo e toccasse gli nuvoli col capo, quando verrà alla fine perderassi come
sterrata, e tornare a far conto da capo. = deriv. da sterrare.
mirava nella spera convessa del rame il capo rimpicciolito, ingrossato il basso del corpo,
ombra che generar dolori acerbi / di capo suol, se sotto ad essi alcuno /
]: dal panvinio e dal grevio capo, i biondi / capelli istesi insino alla
, tanto quanto si convenne / leva'il capo a proferer tornata la primavera, tornato s
lo stessissimo discorso che mi ha nel capo tu stessi un nodo scorritoio e mettevi pianamente
7. cesta di giunco da portare sul capo. pea, 13-34: rimboccata la
malaparte, 7-241: pendeva ora sul nostro capo un pergolato di glicini, di color
sono delle 'sirene stilematiche', in cui al capo e al busto consumabile si uniscono vesti
le commendatizie del baron flaminio, già capo della setta austriacante detta ferdinandea e come tale
assenza di conchiglie e di tentacoli del capo e dalla forma oblunga, posteriormente appuntita
linea elegantemente aderente, asciutta (un capo d'abbigliamento). bacchetti, 2-193
], 232: se si lieva il capo ad alcuno di questi innanzi che abbino
come una bestia rara, un bel capo matto, che stillasse sul loro conto qualche
.. / così avvien che ciascun il capo stilli. pavese, 11-i-97: deve,
la gocciola del reuma gli stillasse dal capo al petto e lo facesse affogare, si
è paese: ogni paese per questo capo anch'è immondo ». -pensiero,
ii-585: -oe, custion. capo de contrada. -giù quello stilo. -indrio
piegando o ricurvando dipoi il regolo da capo all'indentro sino al ponto e termine di
periglio. caporali, i-73: quel capo incaparbito e matto / nulla stimava, tanto
-a chi stima non duole il capo o il corpo: come espressione di
]: a chi stima non duole il capo. = lai aestimàre (v.
l'altra, le quali erano in capo del ponte del fiume della lisca.
vittoria dalla rovere mi donò il santo capo del martire san vittore... con
chi dorme. misasi, 1-13: col capo allo schienale e gli occhi socchiusi,
le membra. monti, x-5-51: col capo su le spal le /
stiravano le spalle. -protendere il capo. - anche di animali. dessi
occhi remoti. volponi, 232: il capo, signor milione, mi domandò dove
. caro, i-110: il qual capo, alle secche openioni che ne sento
/ ambe le chiavi tue, di capo el regno; / ma tu non gliel
quale cosa non osservata tornassi sopra il capo della sua famiglia e della sua stirpe.
lippi, 6-103: se un bacchio il capo a lui solletica, / sbrattarl'armata non
x-123: una chimera nata / in un capo infecondo: / una larva inventata,
persona stitica / che, avendo il capo pien d'idee bisbetiche, / assai sovente
'quei'colpi, / è lui, il capo di cinque governi, / punto fisso
bracco, bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi. 6
che le fossero legati i drappi in capo, e con due stivali da verno,
. c. dati, 3-19: in capo a un'ora vedde uscire un uomo
sarebbe se v'accingeste a stivarvi nel capo tutte le altre cose di orazio sue senza
con la faccia arcigna / e col capo stivato di pensieri. stivatóre (ant
commessa attraversava la bottega, chinando il capo con sussiego stizzito. volponi, 9-211
padre si ricalcò stizzosamente la parrucca sul capo. carducci, iii-14-268: era il fontanini
a strisce: / un bigonciuolo ha in capo in vece d'elmo, / e
che mi par quella, sporgo il capo, guardo, è colui: fuori,
a veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea. pavese
si tengono fortemente radicata questa stolidezza nel capo d'essere colà condotti nelle mani de'bianchi
1-86: per me io ho ancor nel capo le tante fastidiose chiacchiere, stomachevoli frappe
bencivenni [redi]: pillole stomachiche il capo confortano e lo stomaco. carena,
venga mal de dente; / mal de capo e mal de vente, / a
grossolani. frugoli, lxvi-2-157: il capo di latte, neve di latte e fiorita
cert'uni con la chierica a mezzo capo e con la vanità più di due
la figlia che non gli passò per il capo neppure il baule che egli aveva riempito
le mani, ancora col cappellone in capo. -torcere con violenza una parte
eccessiva, dimandò finalmente se quello era capo nella senna trovato. salvini, v-4-4-9:
nea della lucidità, dolore di capo, intontimento, vertigine, per lo
anche soccombere di notte a quel stordimento di capo. calzabigi, 185: urtato a
. d'annunzio, iv-2-51: aveva nel capo uno stordimento, una gravezza irresistibile;
credo che mi si levi mai più del capo il travaglio e lo stordimento del mare
minor male a petto gli stordimenti di capo di que'cicaloni che ci rimpolpavano di
stanghette, gli tirò così fatto colpo sul capo che lo stordì di maniera ch'ei
suo aiuto, colpendo la lepre sul capo in modo da stordirla appena io l'
un po'stordiva, un po'tentennava il capo e gonfiava. -restare attonito,
perdita momentanea della lucidità, dolore di capo, intontimento, vertigine, a causa di
/ lu savio fo storditu, / lu capo abe flectuto / e stava corno
, traevano storditi alla piazza senza niuno capo. tortora, i-120: il principe
toccare un giorno quattro solenni picchiate in capo e diventare il mersenne. goldoni,
antiochia esser tenuta la prima e lo capo de lo patriarcato de siria, a la
v-432): cominciatasi dal capo, gli contò la storia infin la fine
di spalle e d'una scrollatina del capo: « storie! storie! » soldati
ventesimo anno, nonostante che aristotele nel capo ventesimo del sesto libro dell'istoria degli animali'
, che, per via diversa, metteva capo, come il suo modello hegeliano,
popoli all'intorno e le milizie levandosi in capo, si ritirò a por- tsmuoth,
e dell'inquinamento delle acque, da capo nord e dal baltico al mediterraneo,
62: è meglio esser... capo di luccio che coda di storione.
1 piccioni che roteavano a stormi sul suo capo. lenzioso. d'annunzio, i-17
si trovasse che d'un serpente il capo si formasse e stornasse in figura d'una
mortali / staggito m'abbia, né dal capo in pioverebbon dentro nello edificio. vetta
ma sano,... con un capo di capelli stornelli che è un piacere
. goldoni, x-929: io ho il capo un poco storno. rosmini, lxxix-ii-139
sua formosissima sirocchia, e mi faccio da capo. 7. locuz. -dare
ch'io non portassi rotto e capo e schene, / e che sciancata non
acqua al geroglifico egiziano dell'uomo col capo di sparviere, colore di stovigli.
de'versi d'omero che son senza capo o senza coda, ne trapassa un'infinità
questo angelo tenebroso straboccò di cielo con capo di sotto. 12. figur
iii-93: non averò chi mi rompi el capo e chi mi comandi mille volte in
: esse [le bretelle) facevano capo da una parte e dall'altra a degli
7-131: quando e'gli fusse ben el capo mozzo, / parlerebbe quel capo sanza
el capo mozzo, / parlerebbe quel capo sanza imbusto: / ciascuno stracca,
in sur i libri, infine a capo d'anno / tu fai l'avanzo che
papa, 6-1-68: i dolori di capo,... ai quali di mano
'stracciafoglio', poi 'fratello', poi capo di guardia. = comp. dalì'
gridare et a stracciarsi la benda di capo e la ghirlanda. fiorio e biancicore,
in terra istrangosciato; / e dal capo al piè si stracciò la gonnella /
. f. pona, 4-222: fattole capo di dote di alcuni affittarelli e di
m. -chi). costituito da un capo stracco. insieme disordinato di povere e
et essendo straccogli percosse sopra l'orecchio nel capo, del qual colpo cadde tramortito in
stracònsolo, sm. scherz. ant. capo supremo di un'istituzione.
mio compagno era un tronco stradale che fa capo a noga- les: chilometri seicentocinquanta.
2-1- 246: per venire a capo... di vedere d'anno in
: gli stradini con l'elmetto in capo picchiano sulle pietre. pavese, 7-112:
me la [la grammatica] battette in capo con molte parole di contumelia, avendomi
sottilissimo, penso che l'abbiate nel capo. -lavorare qualcuno di straforo: schernirlo
tuo brandisci strafruttifero, / che il capo t'incorona. = comp.
preoccupata dell'influenza esercitata sul sovrano dal capo degli ugonotti gaspard de coligny, che
. guglielminetti, 1-139: m'agitano sul capo un frullo d'ali / e stupiscono
di stramberia le era già entrato nel capo. de roberto, 344: don blasco
. 2. affermazione strampalata, senza capo né coda; discorso sconclusionato.
suo castello. fusinato, iii-223: quel capo strambo di messer don
convulsione... per ferite del capo nasce in alcun membro particolare, come alla
o frase sconclusionata, spezzettata, senza capo né coda. r. sacchetti,
andar gli vedi / a porre il capo dove il nonno ha i piedi.
cavallo e non ha strame, in capo all'anno si gratta il forame. ibidem
tacite irruzioni in anticamera; martellate in capo o strangolamento a mano, o mediante
milizia, iii-60: questa distribuzione fa il capo d'opera del gusto, perché deve
: sono ancora altre gangole intorno al capo del cavallo, delle quali alcune sono sotto
umor del cavallo infreddato, che dal capo discendono aa esse, per lo crescimento delle
sacchetti, 326: se nel capo cano ho gli anni avolti / non è
un fazzuolo attorno la testa, con un capo che li viene a traverso il viso
chi fosse quella vaga donzella il cui capo si vede nel semisse, con una strana
spettacolo. rezzonico, 126: al capo suo sta sopra / di stranie larve archi-
vilissimo entra in chiesa col cappello in capo, vi passeggia liberamente, vi ride,
liso; stazzonato, stropicciato (un capo di abbigliamento). biondi, 1-208
vitupero simile non sia mai venuto in capo a nessuno di tanti strapazzatoli dell'umanità
vecchio, consunto dall'uso (un capo d'abbigliamento). segneri, ii-410
alla faccia, strappò lor le berrette di capo (che colà è il maggiore strapazzo
. lupis, 3-41: cominciava dal capo a farsi scadere negletta con un vago
region. logoro, consunto (un capo di abbigliamento). buzzati, 6-39
circonvicini, forse si sarebbe venuti a capo della matassa? 3. ridotto
4. cadere malamente (un capo d'abbigliamento). deledda, iv-702
alla faccia, strappò lor le berrette di capo (che colà è il maggiore strapazzo
iii-2-327: apre gli occhi, squassa il capo; afferra pei due polsi la donna
un monte che sta per caderci in capo o in certi trabocchi che ci strappano
allungava due dita, si tirava dal capo con uno strappo netto un capello e lo
lo strascicava con un dondolamento voluttuoso del capo. pirandello, 8-799: sorrise d'una
bechi, 2-61: strascicato da un capo all'altro d'italia come foglia mulinata
, 1-178: onne romano ad esso fao capo... granne coda de populari
nel consiglio comunale, poco prima di capo retto. = comp. dal lat
. il nome di 'strategia', ed il capo ne chiamavano 'stratego'. -nel
colpi, / è lui, il capo di cinque governi, / punto fisso o
nell'addome,... morì in capo a tre giorni spasimata.
stravolse terribilmente gli occhi e menava il capo come fosse uno matto. g. rucellai
donna, costa dell'uomo, sia capo dell'uomo col predominio? battaglini, ii-3
il mondo, e a tanto stravolgimento di capo giugne questa frenesia che non credo che
che s'era staccata lo stravolto a capo ingiù. -intr. con la particella
odorate coltrici stravolta, / immerso il capo nel molle origlier, / ella dormìa
stravolti cavalli. -che volge il capo. pavese, 10-76: per la
. g. gozzi, 1-iii-45: in capo all'anno ritrovai ne'conti / zoppe
verghe da te si dèe portare col capo? gabr. pepe, i-370: sono
infino l'ugna si rode / e il capo si stropiccia e 'l crin si strazia
se a due potenti ambiziosi altieri / in capo vien di divenir nemici, / si
pochi giorni, d'un versamento al capo, prima straziato e straziante con urli come
3-55: egli arrabbia e vuol dare del capo o battere il capo nel muro;
vuol dare del capo o battere il capo nel muro; egli è disperato, e
c.... si mise in capo di avvicinare e tentare e stregare il
uraniacee, che comprende piante indigene del capo di buona speranza. = voce
per quei soliti libercoli che nascono a capo d'anno o a primavera col nome di
che allora si usava dar fuori a capo d'anno. moravia, ii-259:
ma stimato da'pisani quasi il suo capo d'opera, è un 's. girolamo'
fagiuoli, iv-73: gli orecchi e il capo veniva a intronarmi / suon strepitoso di
come un polipo immenso, informe, senza capo, senza branche, senza occhi;
di spine] mettono a stretta nel capo. carradori, 11: va poi
: far diventare un abito o un capo di vestiario di taglia inferiore, riducendone
» disse allora don cosimo levandosi di capo la papalina, e tenendola stretta tra
sì stretti / che 'l pel del capo avieno insieme misto. romanzo di tristano,
. / con un lenzuol che dal capo a'piè giunge, / a modo de'
., 5 (85): col capo alzato, con gli occhi fissi, con
che qualche volta alzo un poco il capo per vedere se mi reggo punto, e
pigliano con ceste di vimini, che da capo son larghe mezzo- lanamente e da piede
. guicciardini, 2-2-43: chi è capo di uno stato stretto non ha per
del centro e la testa dalle larghezze da capo e dagli orli delle sponde. carena
strettoio che lo premeva ai lati del capo. 11. ant. carcere
per altra strettura che ha avuta nel capo. guido delle colonne volgar., 1-2
occhi chiari e sbigottiti, il capo striato da precoci ciocche gri
pordenone volgar., 138: questo [capo] istribuisce tutti e'benefici e partegli
tre-quattrocentesco, ciii-128: de questo da capo prego la signoria vostra che vi piaccia lassarne
laude cortonesi, 1-i-392: ov'è lo capo così pettenato? /... /
zaffrano tutti mescolati, che li va dal capo al petto e braccia. 3
l'imperatore, che ha da esser capo delpimperio e indifferente con ognuno, si
guerrazzi, ii-162: negò curio col capo, ma datogli un solennissimo pugno nel
poco / crollando e balenando, il capo inchina / e stride e geme e dal
san gilio, 519: dov'ài lo capo così pettinato? / con cui t'
cetti, 1-ii-60: le due spezie dal capo piano sono la strige e la civetta
quindici giorni d'un colpo datogli in capo. -ant. frustare.
tal nome, allusivo alla sua forma di capo ed alle sue strie.
botteghe che io non ho capelli in capo, eccomi qui per quanto a me
intero con tutti i miei quarti e col capo attaccato alla collottola e con tutti i
ragazzo! con quello strigolo fa dolere il capo. = cfr. strillo.
: non deve quindi ciascuno ricominciare da capo e rimettere tutto in questione e stupirsi di
quelborsetta. proverbi toscani, 230: capo senza lingua non vale una le usino
vita, sulle spalle, intorno al capo; indossare. piccolomini, xlv-32:
; chiudere, serrare fastidiosamente (un capo d'abbigliamento di misura inferiore a quella
vigore di quelli, aggiunse la pena del capo. g. f. achillini, 1-24
partic.: coprire il volto o il capo con le mani, per concentrarsi e
, 1-139: debbi fare prima il capo trare al ritondo più che puoi
morsa da piedi e un'altra da capo, va a mo'di carretto, e
non sapendo per alora dove dar del capo. aretino, 26-47: dèe il
stralunamenti d'occhi e rabbiose grattature di capo. de amicis, ii-530: capii da
non mi avanza fuori se non il capo... mi svegliai con un urlo
tal nome, allusivo alla sua forma di capo ad alle sue stilature. =
, d'aver detto vituperi di pomponio capo consolo (che componeva versi agli strioni)
. il divulgatore, 69: a capo allo zinco sono saldate due o più
qualcosa o addosso a qualcuno (un capo di vestiario, una persona, un animale
, 8-123: io esco dalla sala a capo chino, strisciando presso le pareti.
strisciarvela obliquamente: poi lo tentò da capo e trovatolo affilato lo avvolse dentro una salvietta
che pare spaccarsi (il cuore, il capo); torcersi (le viscere)
. sacchetti, 159: ma 'l capo mi sgretola / e stritola / in un
: riguardando il pover lionetto / col capo stritolato e il corpo in pezzi. marchetti
tondelli, 17: ricominciare tutto da capo a forza di botte e strizze e
lo strizzaménto e mi ha accennato col capo, come per farmi capire che se ne
cuore e 10 aveva lasciato boccheggiante, col capo riverso su la scrivania di ministro al
. nella sommità del gambo ha un capo simile allo strobilo o coccalo del pino.
. chim. acido strotengono con il capo chino. fantidinico-. acido monocarbossilico ricavato dalla
stare, gli fosse bene appannato il capo con le orecchie e anco stropicciati con
essa acqua, con sollicitudine sopra lo capo e per lo viso più che potevano
. 2. energica frizione del capo. nievo, 1-vi-535: si esce
in primavera e in estate ha il capo e il collo neri tendenti al viola
colymbus arcticus), che ha il capo grigio-blu e il collo a macchie bianche e
rivolta quel groppo e senza trovarvi il capo, strologai tutta notte: e quando
faccia pipliare qua che catarro a lo capo che t'uccida. alfieri, 6-390:
detta sfrombola, tenuta in mano dall'altro capo. = forma femm. di
dietro infino al piano, / riferendol da capo ad ora ad ora, / istroncandoli
ora ad ora, / istroncandoli il capo con la mano. deledda, ii-969:
la visione delle bende insanguinate intorno al capo dell'amico mio, il giorno che una
stroncolati nelle vertebre, alcuni amputati nel capo ed altri nella coda, scheletrivano neri i
« ecco ecco, ora si frega il capo coll'asciugamano », stronfiando. g
quanto a stronzi », crollò il capo, « siamo tutti compagni ». g
tutto di sì, di sì, col capo. -strofinarsi le mani l'una
i-426: costui non ne verrà mai a capo, tanti stroppi ha. tolomei,
apostoli quando pioveva giù a stroscia sul capo loro lo spirito santo. 7
rosseggiano gli occhi e quasi escono del capo. ariosto, 45-50: ruggier fuggito,
e comandò che le fosse versato in capo, s'ella non negasse cristo. felice
qualsivoglia operazione lunga e noiosa senza venire a capo di nulla. 'gli è tanto che
polmone, innanziché vi ficcasse entro il capo, gli dileticasse: d'onde interverrebbe uno
si mozzasse sopra di un palco il capo, perché avevano fatto testa ad un maritaggio
città di madrid. -fare capo in una piazza commerciale (una merce)
e'non sa dov'egli ha il capo se non se lo tocca ».
abituarlo a ragionare dirittamente; torgli del capo le idee false e storte.
-rompere la testa: percuotere violentemente sul capo; ridurre a mal partito.
. storie pistoiesi, 1-356: loro capo si fece uno cavalieri... lo
del class, caput (v. capo), indebolito a causa della sua
285: 'testata': l'estremità, il capo di un edifìzio. baldasseroni, 554
a dar testate contro un tronco, a capo nudo. -di animali.
lunga da sei palmi, che per un capo se gli leghi ad un occhio della
] anco il cavallo, coprendogli il capo tutto con testiera ferrata et attacandogli dalle
ottone. 8. ornamento femminile del capo a forma di diadema (anche nell'
pìleo / tèstile dei marinai / coprivagli il capo canuto, / la tunica breve il
lo testimonia, portandovi il nome sopra il capo. 2. dimostrare uno stato
della testa umana o alla raffigurazione del capo di un putto. magalotti, 23-229
. dir. testo unico: decreto del capo dello stato che porta una raccolta sistematica
che dalla pianta de'piedi fino al capo era pieno di malori, onde soggiunge la
plur. ant. anche -e-, sul capo e su le spalle et accostandosi una fila
testuggine... or mette fuori il capo, or lo ritrae dentro. fazio
mani sotto le falde, tirando il capo secondo il suo solito dentro le spalle
vicini. allora messesi le targhe in capo, fatto serrata testuggine, vanno sotto
. l'adatti al tuo capo, in sul tuo capo / ripiegando l'
adatti al tuo capo, in sul tuo capo / ripiegando l'afferri e lo sospenda
: il grande [bagno] da capo di forma tetragona longa si presuppone che
, la mensula, e'1 capo tagliato. garzoni, 1-118: il quadrato
2. neh'ordinamento militare romano, capo di quattro decurie. dizionario militare
prendevano il nome di 'tetrarchia'e il capo di essa chiamavasi 'tetrarca'.
, meditabondo passare in una cella col capo fra le mani tutto il tempo che gli
ma nel tettigometra appaiono gli occhi, il capo, i piedi, il petto e
quattro e sei portar assai commodamente in capo. vita ai ferdinando di toscana, 75
inverso che parte del mondo ella scuopra il capo, o distenda la coda. il
il conte / « ti pensi a capo nudo esser bastante / far ad orlando quel
1 persiani piccolini portano il capo coperto con thiare e pilei, e altre
questa era una certa fascia quale dal capo cascava dreto alla tiara fa quale era un
tiara fa quale era un ornamento da capo che usavano i persiani et i sacerdoti.
con una lunga zimarra bianca, sul capo un'alta tiara nera simile ad una mitra
le cadevano su la fronte appena chinava il capo per seguire con gli occhi il nastro
. bini, 1-101: ho in capo il ticchio della rima. boine, cxxi-iii-
tient'a mente. / tra il capo e t collo con un'ala il batte
35: quindi fede che, essendo il capo di ben due tigì berlusconiani famosi per
appiatto. ramusio, i-n: nel capo ai piccioli fanciulli, e ancora alle donna
roma, che fanno spesso grattare il capo a'padroni. bacchelli, 13-704: capisco
tigna. ibidem, 155: dal capo vien la tigna. ibidem, 171:
fossi stato tal ordine, la cuffia di capo e scoperto la tignaccia che gli scanna
; lo passeggiere li puose mano in capo. quelli era tignoso. francesco da barberino
) del cappello. -mangiare in capo anche a un tignoso: essere insaziabile,
. v. 'mangiare']: 'mangerebbe in capo a un tignoso': dicesi proverbialmente di
suol dirsi volgarmente: 'la mangerei in capo a un tignoso'. 8.
zebra; lungo 100-130 cm, ha capo allungato, canino, con bocca ampia,
bruno con un caratteristico ciuffo rosso sul capo. = voce dotta, lat
, cvi-744: quando da l'altro capo uscite uno a cavallo de uno asino copertato
vestito al- longo cum uno turbante in capo, dui tampani sonando a l'on-
processione, tenere il mezzo tra il capo e la coda dei tinellanti. =
, che va al tinello, percosse del capo nel muro di modo che gli uscì
l'età, dal mento e dal capo si svellono / li peli bianchi: alcuni
, / ha dunque barba falsa e capo vero. fagiuoli, x-59: già diventate
3-212: ricciardo- tolse quella scodella da capo a costei e vassene intorno intorno e
per via di regola mettessero loro in capo la verità, ma la lasciassero nel cervello
, l'ha fatta poi del suo capo con salvestro, e oggi la fanno di
rago vezzoso, che ne scoteva il capo giulivo, e facea sentire il
tiralinee e la riga, alzando il capo. volponi, 1-30: usavo il compasso
o cattivi o ignari perché trovandosi a capo di una organizzazione potente...
e cresta erettile di color rosso-arancio sul capo. lessona, 1472: 'tiranno'
, 1-43: si pigli l'estremità del capo, tirandolo con avvedutezza all'ingiu.
della branca, in maniera che il capo sia tirante e forzato. savi,
. montano, 197: accennò col capo a un avventore seduto in un angolo con
tirare il carrello carico di materiale da un capo all'al 2. per
muovere ciò che è fissato all'altro capo; distendere un elastico; tendere le corde
rialzare coltri e lenzuola fino a coprire il capo; rialzare abiti a scoprire le gambe
quando fu giorno chiaro, tiratosi in capo il cappuccio s'incamminò alla rocca.
-rendere lisci i capelli, appiattirli sul capo. e. sanguineti, 2-170:
autore... pone il disegno del capo di questo pesce. mi sovvenne di
. aretino, 20-45: postomi in capo un cappelletto di seta verde con una
sorso, / insolente garzon presol pel capo, / gli batte il ceffo e gli
funzionari del regime, primissimo lo stesso capo del governo, erano perfettamente informati dell'
tanto iusti che tirano a un capello de capo. galileo, 3-4-156: io ho
soderini, i-420: suole talora nascere un capo tra i due bracci delle viti,
: qui mio padre si calcò sul capo la parrucca, tirò su una presa di
a sedere scoraggiato, facendo un atto del capo come per dire: « è tempo
guance. -trattenuto e lisciato sul capo, anche con l'ausilio di pomate
, e le pezzuole a fiori piegate sul capo a usanza delle ciociare. pasolini,
annunzio, iv-2-248: porgeva via via ciascun capo a maria che riempiva i tiratoi,
: tutti i drappi devono avere da capo e dappiè il radore e la tirella.
lunga tiritera, / che non ha capo né coda, / che piacevole né soda
dell'artiglierie. loredano, 2-144: il capo santino con una azzione degna d'eterna
è un funerale di prima classe in capo alla via: l'ho visto io passando
: i tironi... rimasero a capo di brevi giorni senza pane. dizionario
sotto il braccio e fazzoletti colorati in capo, e fanciulle con sulla spalla il
/ sorridea, da 'l divin talamo il capo / e le braccia porgendo
fra i titani e zeus, a capo dei suoi fratelli e di altre divinità
del maresciallo josip broz (1892-1980), capo del movimento di resistenza antinazista iugoslavo
di 'palermo'dal 'pretore', ch'è capo del 'senato', o giurati. egli dev'
che si fa? si ricomincia da capo. -titolo corrente, dicitura posta in
giudice... farà loro lettura del capo iv del presente titolo, il quale
ho scritto una lettera al whitaker, capo dell'ufficio propaganda (o 'guerra psicologica')
vere, credete vopi che potessero entrare in capo anche a un tizzone d'inferno qual
e allo scrivan maedini 6 per capo o balla, e il tutto si paga
di freddo. imbriani, 6-215: il capo suo, ricadendo sul tavolato del brigantino
le greche, oltre agli ornamenti del capo,... portano calze di seta
tócca2, sf. ant. fazzoletto da capo. boiardo, 3-6-9: vero
il cielo con l'altezza del sommo capo pareva. cronaca di isidoro minore volgar.
a piena bocca e ti dà nel capo, non ti fa verun male un giorno
e mettersi in ala verso la punta di capo spada. gemelli careri, 2-ii-278:
riconoscenza che gli dovevano per la conservazione del capo di buona-speranza. tommaseo, 11-26:
raccolti in una conocchia a sommo del capo che prendeva la forma di un pagliaio
santa. -toccare le stelle col capo: provare una gioia, una soddisfazione
avventurata, e... col capo toccherei le stelle. -toccare pomo
l'ora destinata, bisogna chinare il capo; a chi tocca tocca, pur che
con partic. riferimento a quella portata sul capo dalle monache). castiglione
dormire, per quelli che patiscono dolor di capo overo emicrania. = dallo
). batacchi, 3-86: da capo il magno campanon toccheggia. viani,
tocco da superna folgore, / levando il capo afflitto / gode lo smorto ulivo.
di quelli che possono esser presi in capo alle 24 ore, dopo essere stati toccati
andar fuori assai, s'usano in capo tocchi e in dosso cappe alla spagnola.
è la tesa, il tocco o il capo e il tagliere. 5
girare, a doppio, l'altro capo sotto il braccio destro, gettandolo infine dietro
ravvolto... nella toga, da capo a siedi, per morire con eroica
sfilare, levare di dosso o di capo a sé o ad altri un re
profondò da principio, sì che in capo a trecentosessantatre anni tolse quasi tutta l'acqua
sorriso, mi toglieva il cappello dal capo; mi rialzava sulla fronte i capelli disordinati
: non si vorrà lavare mani, né capo né volto, né torre tunghie,
.. insomma arrangiati. -mozzare il capo, un arto. leggenda aurea volgar
spregi valentiniano, io ti tolgo il capo. ariosto, 36-56: s'avea altr'
e se la sparò da sé nel capo, togliendosi la vita. da ponte,
, 8-960: ho tolto i grilli dal capo d'una fanciulla di mia conoscenza.
, 8-244: don diego approvò col capo, non perché si promettesse un divertimento
certi veli piegati, li quali in capo portano e chiamangli il salterò, le
un oggetto ponendoselo sulle spalle o sul capo per trasportarlo. tre consigli, 78
il generale eyadema, presidente della repubblica e capo di stato maggiore dell'esercito.