da chef (lat. caput) * capo, fine, compimento '(cfr
. pulci, 19-45: e 'l capo presto tra gambe gli accocca, /
cocca 1 tacca della freccia '; 'capo del fuso 'a cui si annoda
il pesce pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,... s'
mi rest'altro, per venirne a capo, che di veder d'ammansire quella testa
il pesce pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,... s'
in canna, e si mettono a capo del lettuccio, restano immo
. fogazzaro, 2-29: all'altro capo della villa una massiccia balaustra corre sul
un balbettone), non si viene a capo di scriverlo in un mese. panzini
iudice, e avea una foggetta in capo foderata d'indisia, che pare'l'erba
dir qualche cosa offesa anco in quel capo. cattaneo i-1-244: possa la balbuzie
e'fu giorno; / vide levato il capo saracino / da un balcon, donde
[lo scoiattolo] fino a ritorcerla sul capo a guisa di baldacchino e a balzi
, con grande ciuffo in cima al capo. = voce dotta, lat
lungo fino a 20 m, con capo e bocca molto grandi (invece dei
di colore nero; sul sommo del capo è uno sfiatatoio, da cui emette
altare e a due mani per sovra 'l capo gettarlati dopo le spalle nel corrente fiume
che molte confuse memorie gli balenassero in capo. carducci, i-449: il poeta fa
a poco / crollando e balenando, il capo inchina. b. davanzali, i-19
anche di chi ebbe gravemente percosso il capo, o patito lunga astinenza. manuzzi
che mandava un balenio ondeggiante da un capo all'altro, come un torrente nero
i-40: [il sole] sopra il capo folgorava con balenìi d'oro. deledda
, 8-70: una schiavetta alfin in capo a un'ora, / affacciatasi a certe
dell'ordine; bali capitolari, a capo delle varie organizzazioni provinciali, fuori dell'
portatore 'e poi 'reggitore, capo di governo '(cfr. baiulo)
dalle proprietà, tornano a inchiodarle da capo, fondando commende e- baliati.
riparavano alla meglio mettendosi una balla in capo. 3. ant. palla
cattaneo, iii-1-32: i ballerini in capo alla sala intrecciano quadriglie, fanno capitomboli
gabbiola che pende dal palchetto in capo alla finestra, nel mezzo, senza destare
cattaneo, iii-1-31: i ballerini in capo alla sala intrecciano quadriglie, fanno capitomboli
e a'canti e a'balli da capo si dierono. pulci, 4-92: avea
sì dissipati: / chi fesso ha il capo, e chi le spalle e il petto
e 'l gran scamattico farsi supra 'l capo,... sbigottito e con la
indietro, con una vivida mossa del capo, che mette in luce la fermezza
ritto vicino ai suoi calici, col capo inclinato e gli occhi socchiusi, condusse
di danza, farfalletta alloggiatasi in qualche capo;... qualche livido fatto dallo
più balordaggini che non avesse capelli in capo. b. croce, ii-9-48: il
tresca, e vidi anco mozzar il capo a cinque suoi adulteri. garzoni,
... l'occhio segue, dal capo miseno ai pendìi verdeggianti di posillipo,
[vite] piangi, derelitta, a capo chino, / sulla ventosa balza.
: tremava de paura, sapendo il capo balzano del preite. berni, 32-32
considerava un'intuizione tutta armata balzante dal capo della logica. balzare, intr
sono donne che cantano, dondolando il capo, e, appena passiamo, balzano
finito. ariosto, 29-26: quel [capo] fe'tre balzi; e funne
palla al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla. -fare un balzo
giornee, aveva ghiande e ghiandarelle in capo, aveva i balzi, aveva le
materasso di bambagia bello e grande in capo, e l'altra un grandissimo paniere
e con penne di gallina irte in capo. fracchia, 333: quella festa
di quei cenciucci che elle portano in capo. bambàgio (dial. banbaso
teatrino di bambocci. io era il capo di questi attori di legno, e si
, 3-183: provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di tela, sorridendo anche
ch'io, augurandovi dal cielo in capo a l'anno un bambolino maschio,
. con la spera attorno al capo e in braccio un bel bambolone di
assemblea. tassoni, 2-7: era capo di banca un rarabone. 4.
trafila d'amici, di cui il primo capo era un banchiere francese stabilito a venezia
: dinanzi a loro, all'altro capo della sacchetta, il mare continuava ad abbattersi
: l'elmetto a l'uno e 'l capo è sì diviso, / ch'ei
che ha il fondo, tiene anco il capo. galileo, 367: fermatevi alquanto
. diritta, senza mai volgere il capo da nessuna banda. pea, 5-31:
e sarebbe troppo lunga a contarla da capo. b. segni, 8: dall'
gravide e col cappello del marito in capo. e. cecchi, 3-122: gli
idem, v-1-751: avevi sotto il capo la mia bandiera, la vasta, quella
passatore ». baldini, 6-40: il capo dei banditi si chiamava domenico amorotto ed
razza di ricchi poltroni ho io nel capo e su la punta della lingua!
, 6-4-438: sotto pena di bando del capo a chi contraffacesse. f. d'
claudio trovasi / ancora in bando del capo. -pagare il bando:
: mi meraviglio di voi, che essendo capo, non diate bando a parecchie migliaia
). bàndolo, sm. capo della matassa (e anche la
la via per uscirne, per venirne a capo (dall'immagine della matassa arruffata,
troverò io il bandolo per venire a capo di tutto. manzoni, pr. sp
all'orecchio, o con cenni di capo e certi dimenamenti di bocca, e
di quei vestiti di bordatino e il capo in cui un tempo aveva rosseggiato il
due carovane. soffici, ii-379: in capo alla via de'sassetti, proprio all'
deriv. dallo spagn. barrachei 4 capo di poliziotti * baracchino, sm
uomo barambara, sm. invar. capo abissino (di un forte situato in
coperto d'un saio sdrucito; il capo calvo, la barba canuta e divisa
i-430: le avevan fatto dietro il capo una chioma di barbe di granoturco,
quelle fibre della midolla: e con in capo a ciascuno alcun pelo di quella barba
avendo determinato né quanto sia il diametro del capo, né s'egli è rotondo,
da capo. anche lui, colla sua barbona,
vecchia, inutile. di cominciar da capo, era di quelli che avevano acchiapsei
ma il conto dei guasti fatti in capo all'anno non è barbaglio, e
verga, 11-276: gli soffiava fra capo e collo dei sospiri che avrebbero acceso
testa, panno che si mette in capo per difendersi dal freddo; sottogola del
1118: ora credè vederlo / uscir col capo di spar- vier da templi / invasi
.. » del trovatore -poi appare in capo alla via, su un carretto tirato
barbetta e con un cappuccio rosato in capo secondo l'uso di que'tempi.
sostenute dalla gorgiera a lattuga come il capo di san giovan battista sul piatto.
quel terreno ove s'abbarbicano, in capo a qualche anno diventano sì folte esse radici
ariosto, 12-67: si pone in capo una barbuta nuova, / senza mirar s'
magma, affare da non venirne a capo tanto facilmente senza libri a portata di
bastonate per fargli uscire la gelosia del capo. ariosto, 252: aremo uno
nero. settembrini, 1-214: era capo il principe di turchiarolo, che desiderava il
che egli, come maggiore, fosse il capo di casa, e il bastone della
bibulo scendea, gli fu gittato sopra 'l capo una sporta di letame, e ruppero
. verga, 3-19: dimenava il capo che pareva una campana senza batacchio davvero
3à9pov 4 gradino 'e xecpaxrj 4 capo '. battàglia, sf. combattimento
, quando si sentì arrivare una cuscinata tra capo e collo. si voltò sorpresa e
458): e, cominciatosi da capo, la cagion de'suoi pensieri, e
, e tra gli altri il buco a capo alla punta, e in terra peggio
di aspetto prepotente, sbarazzino (un capo di abbigliamento, una foggia nel vestire
troppo tarda nel muovere, né un sol capo potrebbe immediatamente sorvegliarla collo sguardo e comandarla
. urtare una parte del corpo (il capo, il fianco: a terra,
fianco... batto la terra col capo, e fo riverenza al fratei maggiore
rastrello in atto d'uscire, e col capo rivolto attentissimo verso la casa ch'era
non men gli batte il polso o 'l capo leva. vasari, ii-148: e
bottolo, / e ho battuto del capo in un ciottolo. d. bartoli,
25. intr. ant. far capo. v. borghini, i-100:
al ritmo incessante. -battere il capo (o la testa): per furore
papini, 8-247: ho battuto il capo contro l'inconoscibile ma non ho approfondito
. -non sapere dove battere il capo: smarrire la strada, non sapere
quattrini, non so dove battere il capo. manzoni, pr. sp.,
, e non sanno dove battere il capo per accendere lo stoppino. collodi, 250
curarsi dove sarebbe andato a battere il capo. de amicis, ii-166: quella
sapere dove sarei andato a battere il capo,... la notte, la
: camminare. revole voce e dondolando il capo, guardando teresa dante, purg.
7-ii-274: alla città di fermo, capo una volta delle marche,...
, amministrato per infusione dell'acqua sul capo o per immersione (e con esso
zamenti, per forza del cavallo al capo del monte pervenne. battezzando,
; ruvida mano s'alzò benedicente sul capo del più bello e più santo tra i
tanto più che c'è lavate di capo a'nostri, che furon già battilani
della mia porta, mi venne in capo che le cose vedute per curiosità sono lasciate
conclusion fu la secure / che 'l capo a un colpo gli levò dal collo,
segnavano con lunghe striscie biancastre da un capo all'altro e la facevano sembrare più
bacucco 'panno per avvolgere il capo ', poi * visiera '(di
usciere faceva spiccare il bianco del suo piccolo capo e di un bavaglino di tela conficcato
, / e bavoso e rabbioso il capo scuota. nievo, 442: oh non
una filza di versi senza scopo, senza capo né coda, poi una parola,
e gli animali), caratterizzati dal capo rostriforme. = voce dotta,
di quei cenciucci che elle portano in capo. = dallo spagn. beatilla
ombra del beato regno / segnata nel mio capo 10 manifesti. idem, par.
, prima di beccare, alzando il capo verso il tradimento nascosto. tozzi, i-253
0 si dà, di monte morello nel capo. caro, 1-91: l'obbiezion
garzona che mai non ne verrai a capo. nomi, 11-85: un altro di
la gallina fu tradotta nell'ufficio del capo della sorveglianza. -figur.
egli scese alla fonte; si scoprì il capo, tergendosi; domandò di dissetarsi.
quanto lungo / sia il cimer del suo capo non misura. bandello, 1-11 (
menzini, 5-73: dà di becco pel capo al legnaiolo, / che coma disuguali
farti beffe di me, et aggirarmi il capo come 10 fussi il maggior sciocco del
, essendo beffata, ritornò sopra il capo. sacchetti, 187-2: il beffatore dal
lui, e il cugino, in capo a due o tre giorni di esitazione,
ogni invito, e sempre vada / capo di schiera per tutte le danze. castiglione
uomini, e ti fa chinar pensoso il capo, ci è una temperanza da maestro
bellezze, di venire ad assettare il capo alla sua padrona. -bere le
sì forte, che si fende dallo capo al piede infino al bellico, sì che
cominciò a considerarlo e da lato e da capo e per tutto. paolo da certaldo
55-35 (iv-316): diede pel capo molto argento ed oro / a quel gambone
anche bellumóri). bello spirito, capo ameno, originale. g.
come: * quella ragazza ha sempre il capo alle bellurie'. dossi, 251:
, la beltà / ha l'ale al capo, alle spalle ed a'piè,
belzuar dava all'ammalato chi medicava il capo infermo. buonarroti il giovane, 9-45
.]: benandare, permesso che il capo lavorante dà ai suoi compagni, dopo
34: e poi ripose la scodella a capo al letto, e con molta dolcezza
il frate, / che dietro al capo ne può fare un nodo, / ben
. ochino, 177: cristo, capo nostro..., benché fusse
, sf. striscia di tessuto intorno al capo (portata dagli antichi sacerdoti, dai
, di purezza); per ornamento del capo (specie per trattenere i capelli)
nudo collo, prende / d'intorno al capo attorcigliate bende. monti, 1-17:
che sbigottiva di passione, chinando il capo umiliato dall'umana miseria nella benda che chiudeva
: attendono ai lavori rurali, fasciato il capo di bende le quali lasciano appena aperta
e così le fu tolta / di capo l'ombra delle sacre bende. s.
, la sacra benda / stendo sul capo all'innocente donna. manzoni, 9
arrivò primo al sepolcro. e messo il capo nell'entrata vide in terra le bende
con cui le donne si fasciavano il capo e le guance; acconciatura. cavalca
ornai - / bisbigliaron vèr me col capo chino. fogazzaro, 7-26: dite
zio, vennero pure, armati da capo a piedi, con grande accompagnamento di
(179): non gli trarrebbe del capo tutto il mondo che per altro che
era fatto adesso, e rifarlo da capo. anche lui, coffa sua bar bona
bona, che predicava di cominciar da capo, era di quelli che avevano acchiappato
: adomerà la cornice / dorata a capo del letto / l'ulivo ch'è benedetto
colonelli; ruvida mano s'alzò benedicente sul capo del più bello e più santo tra
morissi, / portai la piano al capo sanguinante, / e tutti, 0
del legato, o d'altro capo supremo dell'esercito, veniva promosso a
. de roberto, 145: come capo della casa, egli aveva del resto la
i polli e gli uccelli stringendolo il capo e il sangue succhiando. = deformazione
ti viene in contra in capo de la scala ridendo, e con una
lui, non senza ragione, dal nostro capo d'ufficio. bocchelli, 2-197:
svanito. viani, 4-33: sul capo aveva un parrucchino lisciato da cerette e
la razza degli uomini / alzò il capo nei campi aspri. pavese, 138:
/ merta di bere il mare a capo chino. idem, 1-351: bere il
e nimico. = dal nome del capo della setta, ranieri di dono- ratico
, con grandissimi corni di legno da ciascun capo a modo di croce inatti e tessuti
schiuma trabocca, / e'conficcava il capo in sul pimaccio / unto e bisunto
, 13-436: ci inzeppò ne! capo... le poesie bernesche del giusti
1-25: cascò ancor egli e battè il capo, e si fece un bernoccolo o
che mi sentiva crescere per lei in capo il bernoccolo della paternità. verga,
messere gaetano, diposta la berretta di capo, disse: santo padre, tutti vi
l'ingiuso e cascandoli la berretta de capo, più de doa miglia passò prima
le berrette a'piedi, o sul capo le scarpe. berni, 96: egli
i pazzi portassino una berretta bianca in capo, non parreste voi un branco d'
semplice vesta di tela, con in capo una berretta ritonda. f. negri,
una specie di berretta o papalina sul capo. calvino, 1-268: uno sguardo da
sulla fronte. -in berretta: col capo coperto di berretta. giov. cavalcanti
di lana) e molto aderente al capo, per dormire (cfr. papalina)
poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti i primi
egli non nominava mai senza o abbassare il capo, o alzarsi la berretta, con
, i-51: aveva il reverendissimo in capo una berrettùccia a falde, di colore
, iii-370: aveva il reverendissimo in capo una ber- rettaccia a falde di colore
, che è quegli che ha in capo quella berrettóna nera con aria fosca.
faceva onor di berretta, modestamente col capo alquanto chino e con lieto viso l'
bencivenni [crusca]: tenga 'l capo coperto con una sottile berrettina fatta a
m. franco, 1-73: e 'n capo un berrettin rotto nel tetto, /
mi accorsi subito che avevo ancora in capo il berrettino da viaggio, che solevo
gridò il più anziano che aveva in capo un berrettino di carta fatto con 1'
lana o di seta, molto aderente al capo, usato per dormire. fagiuoli
. di giacomo, ii-816: aveva sul capo un berretto da notte di color marrone
contadine. erano tutte bianche: in capo avevano dei berretti di maglia o
chi inganna il popolo, abbia in capo la corona o ci abbia il berretto frigio
vestita alla foggia romana, ricoperto il capo dal berretto frigio. piovene, 5-646
par che se li siano levati dal capo per rispetto verso la morta.
, anzi un berrettàccio che porta sul capo a sghimbescio, ed io faccio altrettanto
, curvo, / un berrettàccio in capo / l'ombra sua viva / sul
in dosso, con un berrettone in capo il verno, o un palandrane o
un onorevole collettone di ermellino e sul capo un candido berrettone da doge. tozzi,
ragazza era vestita di bianco e aveva in capo un berrettone di velluto nero tutto calato
a doppio risvolto, che aveva in capo. calvino, 1-130: di là
antipapa la ber- riuola dello scarlatto in capo. burchiello, 9: allora una
» cioè che i birivieri pigliano talvolta il capo de la casa perché paghi quello che
cesarotti, i-190: io raccapricciai da capo a piedi, e mi parve di veder
svergognare non può recarsi le mani al capo, che ne sta fuori [dal legno
cavallier trovato. guicciardini, 182: capo di questa casa era messer iacopo, uomo
che a terra schiacciato rialzi / il capo, reo gobbo, bestemmiando iddio,
hanno udito le lor mani sopra il capo di esso, e lapidilo tutta la raunanza
questo cardinal bestia mandò per me in capo di otto dì, dicendomi che io portassi
: certo mi darete della bestia pel capo quando verrete qua. nievo, 512:
croce, 186: gli entrò nel capo (o che bestiazza) di esser anch'
egli era scalzo, sanza nulla in capo, e non avea mantello: e con
bel giorno avrebbe battuto il... capo sul lastrone, come meritava la sua
nella signoria..., e in capo di due anni fue anche morto di
quale suole... atorneare lo capo del sole delle bevitrici nebbie. guido delle
da no a 130 cm, col capo ovale e depresso, con occhi prominenti.
detto catoblepa, / che va col capo in terra e con la bocca,
che 'l cervello, per farmi dal capo, è freddo e allo stomaco fa fastidio
, ecco cessare / i ragli sul mio capo; e scoccare / biancheggiando.
una peluria grigia, tremolano sul nostro capo e specchiati ai nostri piedi, nell'
: questi altri per avere già il capo bianco, e per aver i sangui ghiacciati
il pianto disusato, / sollevi il capo attonito ed ascolti. de roberto, 414
lascia pur che mondo ritorna da capo, perché la luna gli dà carta bianca
. berni, 182: pare il suo capo la cosmografia, -punto bianco:
, furono da messer corso, capo di quella famiglia favoriti; donde nacque che
o. rucellai, 1-iii-1-160: faccian capo a quel campion valoroso...
, sm. sostanza grassa ricavata dal capo di alcuni cetacei, come la balena.
grassa che trovasi in certe cavità del capo di un grosso cetaceo, del genere
quel giorno biancovestita / con rose al capo, siccome a festa. carducci, 725
vittoria, / alto raccolta intorno al capo il crine, / premendo con piede àlacre
, 1-99: dava a menarsi pugni nel capo, a sbatter via il cappello,
intendere che, se più glie spezasse el capo, glie darebbe una bevanda che se
, accusando circostanze ignote, demolir da capo tutto l'edificio. tommaseo, i-235
) e cefalo, da xecpaxrj 4 capo '. bicèlla, sf. matem
bicòcchi). dial. dondolare il capo dormicchiando. c. e.
bietola i lendini e altre brutture del capo, e le macchie della faccia ammenda
succhio manda via il dolore antico del capo e le vertigini, e provoca l'
] con una piccola rete posta in capo d'una pertica biforcata. pulci,
di bigio e con quel cappello in capo. aretino, 8-357: entrai ne la
sopra un bigoncio e gli risciacquarono il capo con acqua acetata. tozzi, i-400:
: recossi palio di drappo ad oro sopra capo a messer amerigo da nerbona, portato
andare a sentire la messa: altro capo d'accusa mossogli da quel bigotto di
di dio; perocché ci è sopra capo chi ha il peso delle cose, e
, le donne vanno e vengono bilanciando sul capo la secchia di rame. gozzano,
nel mezzo del dardo, e il capo della impennatura corrisponderà al peso del capo
capo della impennatura corrisponderà al peso del capo del ferro, staranno certamente ambedue le
. b. croce, iii-22-8: il capo del partito opposto... inaugurò
: da'cantoni de le imposte da capo e da piede escono certi perni sopra
le mani, la gobba più alta del capo, guardava fisso italia con gli occhiacci
sdrucciola. -fare billi billi col capo: tentennarlo (per ubriachezza o stanchezza
giostrante molto afflitto / che faceva col capo billi billi, / tutto pien di zampilli
: e la bindèlla dei tempi, senza capo né estremo, continuò a svilupparsi.
questo tocca a voi altri il crearvi un capo; il quale tratti immediatamente l'
. redi, 16-vii-74: ho il capo di bindoli, e di girelle,
, 2-78: l'illustre bindolo / a capo basso / parea don bartolo / fatto
: che era a questo effetto / pel capo e pel ciuffetto / un tin pieno
treccia di capelli a corona intorno al capo. piovene, 2-29: tre donne
haccene un, che non ha il capo biondo, / che 'n mar vorria che
donne..., piacevolmente sopra il capo biondissimo della fiammetta la pose. ariosto
, allor che il bello / e biondo capo languido chinavi. fogazzaro, 2-221:
trecciòle bionde e strette rivolte intorno al capo. alvaro, 12-96: si accorse
architetto. pancrazi, 1-2x1: dal capo... il cappuccio nero..
ed a parecchi birbotti era venuto in capo d'andar a milano. nieri, 410
saccenti [tommaseo]: si fe'capo a birbantesco stuolo. birberìa,
carmine da un tavernaio detto monzù arena capo di realisti, birbone caro al re e
rete birresca che c'impigliava tutti da capo a piede. montano, 303
la repubblica. colletta, i-166: capo de'commissari con suprema potestà era il
modo di prosa è stato così origine e capo l'autor del coralbo e della donzella
donzella, come del detto poetare fu capo il marino; ancorch'io non nieghi ch'
ornai - / bisbigliaron vèr me co 'l capo chino. = voce di formazione
colui ch'ha il viso pesto e il capo rotto / da quei due spirti
angolo interiore o esteriore di stanza o capo di strada; e dicesi anche biscanto
cioè insetti, che a tagliarne dall'un capo, o dall'altro un pezzo,
bislacco. panciatichi, 34; il suo capo si convertì in un'arcimaestosa padella;
bencivenni [crusca]: al dolor del capo usano la ghirlanda della bislungua. mattioli
lor bisogna; / e l'uno il capo sovra l'altro avvalla. idem,
bisognava per forza inchinarsi con il capo. galileo, 227: ed
egli stendesse il collo per tagliargli il capo, egli rispuose: farollo, andando a
/ co'stola d'oro e sovr'a capo un palio, / che 'n fra
la schiuma trabocca, / e'conficcava il capo in sul pimaccio / unto e bisunto
le braccia incrociate sulle ginocchia e il capo abbandonato sulle " braccia. =
volgar., 9-16: si metta in capo al cavallo coverta di lana, e
biuta è secca, anche riugni da capo; e poi seccata, riponivi entro 'l
placavano. i parlari oziosi propagavansi da un capo all'altro; dall'uno all'altro
cosa di quelle due famose strade, a capo delle quali c'era: in una
, ma che altre ragioni possa avere in capo più al vero accostanti, o che
, per cavarle ben la bizzarria del capo, la fece trottare e ambiare parecchie
la bizzarria, / e déttegli nel capo due puccetti / e fecelo balzar di netto
siete impaziente, fantastico, bizarro, capo sventato. buonarroti il giovane, 9-533
mettersi a rischio di farsi rompere il capo. tassoni, 12-36: siate voi più
: e la lucerna lor blandia sul capo, / tremula, il serto marcido di
piattole): hanno corpo piatto, capo piccolo quasi tutto nascosto sotto il corsaletto,
berretto alla raffaello, e glielo mise in capo. alvaro, 7-292: ero abituato
baldini, i-410: questa donna a capo nudo e con la blusétta accollata mette una
peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'elli avea di retro guasto
senza suggetto, una fantasima conceputa in capo al delirio, e nata in bocca all'
: più piacevole alla bocca è il capo di quello [del porro], il
, da torto appetito tirate, il capo vi tenete in mano, e manicate
quella parte, scoprono una punta che domandano capo freddo, col qual aggiunto
.. mi fece un romore in capo che ancor mi spaventa, dicendomi che,
di ferro in mano, cantavano dondolando capo e busto con movimento simultaneo.
ed è barbuta / e 'l capo ha grosso, ed anche è ben canuta
. carducci, 509: ed il capo di luigi con l'immobile occhio estinto
gambini, 4-39: ritraeva anche il capo sotto le coperte. lì si sentiva
un bocchino, / che par che il capo gli sia stato rotto. caro,
6. scherz. testa, capo. 7. figur. disus.
2. scherz. testa, capo. -girare il boccino: incollerirsi;
-scherz. bocciolino', testa, capo. -girare il bocciolino della testa:
quattro dita, gli posi loro in capo un bucciuolo di canna o di piombo.
, grugniti di dispetto, gesti minacciosi del capo e delle mani. bocchelli, 1-iii-471
collo il cartello / e la mitera in capo in sur un miccio, / e
boietto e gli debba augurare tégoli in capo a ogni passo, gli fà sembrar tanta
gli scuarci la terrena / volta sul capo il crollator nettuno, / ed intromessa colaggiù
d'un teatro, urtiamo col capo la tuba d'uno sconosciuto, affacciato
o del sangue, degli umori del capo. bartolomeo da s. c.
cavalca, 17-i-213: le fece versare in capo piombo bollito.
regia / col regio bollo, / a capo al letto / in un sacchetto /
pascoli, 1046: si riscatti il capo / d'anni oltre sette e sette,
. pirandello, iv-344: ha in capo una lunga e piatta berretta marinaresca, a
.. / che le daran nel capo d'un bolzone. b. davanzati,
operazioni volgari e cognite ad ogni bombardiere e capo maestro, mi parrebbe tempo perduto.
buffo, panciuto, con bombetta in capo, / mazzetta in mano, / farsetto
cavargli la berretta dogale, gli messe in capo un bonetto. arila, 69
berretto. i napoletani chiamano questo capo di vestito coppola. qualche scrittore italiano ha
, 42: il presidente scrollava il capo con bonomia, per acquietare il monaco
s'incontrano su una semplice mossa del capo. jovine, 186: valerio un giorno
, iv-15: con umiltà chinare il capo a ciò che la divina bontà vi
pietade, / perch'io ti vegga il capo disarmato. machiavelli, 732: e
: silenzio intorno, a lui su 'l capo il tetro / de le borbonie scuri
ne rise; ma la suocera torse il capo e cominciò a borbottare. pulci,
, 719: che diavolo ha egli in capo? e'mi pare un di questi
. nievo, 33: martino crollava il capo; e intendendo ben poco dei nostri
da pesca. comisso, 1-182: a capo promontore il vento passò a prua e
il cartello / e la mitera in capo in sur un miccio, / e 'l
in bordello, / e adorna il capo ancor de'primi allori / questa vedova tua
bordone e mi messi il cappello in capo e dormi'leggier leggiermente un buon buono
.. -invece lo sei, da capo a piedi. anche quello che scrivi è
che i fautori dei borboni rialzassero il capo, che i contadini insorgessero, che i
borgognotte di ferro, che portano in capo i soldati a cavallo. dizionario militare
, i-140: borgognotta, armatura del capo simile alla celata, ma colla visiera sagliente
lasciava il volto scoperto difendendo solamente il capo e il collo. andò colle altre
burg * città 'e meister 1 capo '. borgonzóne, sm. panno
poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti i primi
di serpente, il quale squadratomi da capo a piedi, e senza salutarmi,
d'ogni erba fascio vi trarrete sul capo le maledizioni degli associati e le risa del
, ii-220: nel bosco, dal capo al piede della collina, egli aveva costruito
e pigliami pe''l collo; e a capo chino / gettami in qualche borro,
fecero segratamente borsa e mandargli [al capo de'tartari] ambasciaria di donne ben
toscana. vico, 334: il « capo », per l'« uomo » o
dentro le boscaglie vedevano di lontano il solo capo dell'uomo. monti, 10-238:
golato nella broda, messe il capo dentro la botola e chiese se
* piccola fossa 'e xecpax-f) * capo \ botriocefalòsi, sf. medie.
povera ragazza, che aveva chinato il capo a prendere 10 sposo come dio glielo
e lasciai a bernardo mio facessi a lui capo; che fatto gli sia un capo
capo; che fatto gli sia un capo di botta o di porro!
quelle botticine nere, che hanno il capo grosso e la coda, le quali
insieme col corpo, della quale fu capo aristotile co'suoi peripatetici; ancora ch'
f. doni, i-19: mettiti nel capo una botte grande grande grande, maggior
, si fermava, e metteva il capo. pulci, 12-29: cominciò in un
dunque, l'arcangelo levava il suo capo fiero e indomito sotto l'elmo tutto
di buon senso. -stare col capo a bottega, avere il capo a
-stare col capo a bottega, avere il capo a bottega: fare molta attenzione;
caro, 6-33: platone che stette col capo a bottega, non solamente s'avvide
, i-m-1-165: bisogna dunque avere il capo a bottega e badare al giuoco, perché
tutte con una botticella di legno sul capo. 2. figur. palazzeschi
lo passava di sotto, / e 'l capo e 'l collo al saracino ha fesso
, ii-238: [erano] coperti da capo a piedi di ricami, di nappine
l'ingiuxo e cascandoli la beretta de capo, più de doa miglia passò prima
de amicis, i-546: hanno ancora nel capo a quarantanni quella stessa pappa frullata che
e corta, e'piedi e 'l capo grossi, che si somigliano a'buzzagri,
, 1-20-26: e non mi giongi col capo al gallone, / stroppiato bozzarèllo e
, bozzo, bozzetto; si picchia il capo per farlo perfetto. pasolini, 1-176
e non star tra la gente a capo chino, / ché non se'bozza,
-portare le brache, mettere le brache in capo: comandare, spadroneggiare (in una
donna gli aveva messo le brache in capo; ché secondo che un altro alor alora
al medico bracaloni, col passamontagna calcato sul capo, con un'aria compunta o dimessa
, 1-248: affi quali è covertura di capo scorza di suvero, e bracciaiuole ferrate
]: pose a lui sotto 'l capo una bracciata di foglie di palma. cellini
d'ogni forma alla mano o sul capo, bracciate di materasse e di coperte
dall'attenzione, rimane sterile nel vostro capo. all'opposto il fabbricatore moltiplica la
il brando mena; / chi mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato,
, era diventato il braccio destro del capo della diocesi: la prudenza dei suoi consigli
, i-420: suole talora nascere un capo tra li due bracci delle viti, nel
sul braccio di mare che divide quel capo dalla opposta lingua di terra, vi tragittò
mezzo a un cespo di fiori e il capo inghirlandato posava sul palmo della mano cui
la percossa, / chi 'l capo avea quattro braccia discosto, / da non
, bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni
il cosacco, / e compensi il capo corto / coll'andare a collo torto
, maniche rimboccate e tradizionale scazzata in capo. fanzini, iii-397: se invece di
con solenne rito, un pidocchio sul capo dei devoti che desideravano consacrarsi alla virtù
quando si liscia la gatta [il capo] colla branca, dicono le femine '
giovane, 10-963: no'abbiamo il capo e 'l corpo, e il didreto
scala, alzai anche una volta il capo per vederla e salutarla. pirandello, 5-23
/ le branche e il collo e il capo de un griffone; / e dietro
pezzi di cavo riuniti per un capo e diramantisi a ventaglio per applicare in
occhi, col fazzoletto annodato intorno al capo. di giacomo, i-518: per terra
brando mena; / chi mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato, /
di loro dicevano: « oimè il capo! » altri: « lasciami uscir di
= dal nome di branda de'luccioni, capo di bande legittimiste antifrancesi in piemonte,
le lor bellezze, si squadrarono tutte dal capo alle piante. idem, i-229:
chi la gota, / ad altri il capo, ad altri il braccio taglia.
, non abbia soldati? -ribattè il capo delle milizie. lo scherniva, e
il bravazzóne e che passeggia barbaramente sul capo dei suoi simili, io gli canto il
segneri, iii-1-149: il figliuolo crolla il capo, e vuol fare a suo modo
avendo sol per oggetto la bizaria del capo che gli regge e che gli governa.
o sincipite spuntato, non fuori del capo... si ripiegava, ma
. brènno, agg. disus. capo dei galli. cattaneo, iii-1-357:
/ che qui sta monsignor / ch'è capo e dio d'amore. bartolomeo da
a frasi brevi brevi, voltando il capo dall'altra parte: ma egli insisteva,
se tutte son girelle uscite del nostro capo, e mappamondi e sfere e strolabii
diletto si prendea, / volar pel capo a'frati i breviali. aretino, 1-36
: egli... si fe'da capo a riandar tutto il loro, dando
briachi, / dove bisogni andar a capo chino. buonarroti il giovane, 9-21
giovano altrui / va messo per ossequio in capo lista. idem, iii-182: due
: portano con le spalle gobbe, col capo chino, e con ansciar grosso,
, 18-1-421: dandogli del briccone pel capo, orò contro di lui acerbissimamente. guarini
i capelli discriminati malamente sul mezzo del capo, e pieni di festuche e di
per questa briga; fate voi da capo di casa, e son certo che,
e son certo che, se il capo avrà giudizio, tutte le cose anderanno bene
: in qualità di poeta si tirò sul capo tante inimicizie e tante brighe che i
ma ha troppe brighe, per il capo, per interessarsi sia pure minimamente di
di qualcosa in mano: esserne a capo. chiabrera, 473: la donna
. mattio franzesi, xxvi-2-126: il capo è tal che a reggerlo bisogna,
brillantini, aureole di celluloide intorno al capo. stuparich, 5-8: levai di tasca
le brine del tempo posaronsi sul loro capo senza smorzarne gli affetti. 3
già brinati questi miei cernecchi: il capo è bianco: / la gentile giovinezza non
dallo scuoter che fa quell'animale il capo, dal vederlo furioso inalborare le coma
brivido di gioia, che dalla cima del capo mi rimise in istrada.
le mani, si rassegnò a portarla in capo. verga, 4-13: gli altri
broccatello, che sua santità portava in capo il dì de la cenere, un paia
fuori '(appunto come i cavalli capo / suveri scortecciati, e di metallo /
. soderini, ii-114: in capo all'anno si scapezzano [i cavoli
c. gozzi, 4-15: mancato il capo, male sta la coda. /
. pulci, 7-33: mancato è il capo, male sta la coda: /
broilo, / va', gli apri il capo, e cavane il midollo. d'an
abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di
, abbassare, piegare '(il capo, la fronte, gli occhi) in
, / che 'l volto e 'l capo era brucato e raso. viani, 4-54
un colpo d'arma da fuoco al capo. settembrini, 1-428: gli
si ficca in su imo palo un capo di cavalla, e non di maschio,
guerrazzi, 5-117: sporto il capo giù per la via mirai un
, / che non la possa il capo brulicare. = deriv. da bulicare
brullichìo / che deon far nel suo capo tanti suoni! barelli, 3-212:
chi dure anella commesse, chi da capo a piedi in arme, con morione
svegliò vide tra le spine sul suo capo il cielo stellato e udì l'acqua del
le braccia disperate, e piegano il capo sotto il piede brutale dei soprawegnenti,
. con l'istinto di tenere il capo curvo e lo sguardo a terra come il
-capigliatura alla bruto: acconciatura maschile del capo, in grande voga durante la rivoluzione
polvere del focolare, / e di sul capo la sparse; e bruttava il piacente
ludibrio sia degli affamati / mastini il capo venerando e il bianco / mento d'
una buca, / sì che l'un capo all'altro era cappello. idem,
, e dette al ditto colombo nel capo. pancrazi, 2-60: il villano.
tornava dal lavatoio portando in equilibrio sul capo la cesta dei panni. proprio l'inverno
il bucato: dargli una lavata di capo. f. d'ambra,
fu chiamato bucefalo: il che significa capo di bue; ebbe questo nome 0
ne la spalla avea un segno di capo di bue. c. battoli [
farebbe cinque omini; e stanno col capo basso basso, e col dietro stano
forno, dove noi non abbiamo fitto il capo. magalotti, 20-236: evvi egli
una cosa inutile, che non mette capo a niente, fallire completamente.
, 4-112: e scrollava e dimenava il capo perché remo potesse capire che quella spesso
ne viene [il toro] a capo chino / colla sua lancia biforcata in testa
tutti quei ragazzi che annaspavano, col capo fuori dagli sportelli, come fanno i
1-4-367: vi lasciate mangiar la torta in capo, menar pel naso come le bufole
contrasti di stagione e di temperatura il capo mi si spezza dal dolore. pascoli
, anche senza il greve cesto sul capo, il loro busto si muove al
chi dure anella commesse, chi da capo a piedi in arme, con morione
f. frugoni, xxiv-983: fittisi nel capo certi berrettoni con le buffe..
con cui resta loro coperto tutto il capo, il collo, la gola, il
dessi un buffetto / da far cadérgli di capo due schianzi? buonarroti il giovane,
pur un'altra volta le volesse ripagare da capo. = voce onomatopeica: cfr
armato di ragione, avete riquadrato il capo un poco meglio che a leggere le
mi andavano a poco a poco scacciando dal capo quel poco di tristo toscano ch'io
buffoneschi, e si sogliono portare in capo dagli scemi e da altre simili persone
primi accoglimenti. negri, 1-786: capo d'anno: sì mite, e quanto
solenni, / bugni di zolfo sul mio capo / dondolano. 2. per
ore in là, e portano in capo o sotto il braccio una bugnola colle
trovava, beppino diventava rosso e chinava il capo. fracchia, 198: se mi
ven- bollettone, chiodo grosso col capo quadro, di cui si sertricosa (
ha nome vertute, / ed è capo e salute / di tutta costumanza / e
la buona moglie ti viene incontra in capo de la scala ridendo, e con una
a una persona (un abito, un capo di vestiario). pulci,
questo è buono agli occhi e al capo; quello nuoce al petto ovvero allo stomaco
me. idem, xv-328: buon capo d'anno, mia cara. leopardi,
baretti, 1-10: gravina aveva un capo assai grande, e pieno di buon latino
iii-22-5: di rado un popolo ebbe a capo della cosa pubblica un'eletta di uomini
che per bono spazio riguardati si ebbero dal capo insino ai piedi, in un impeto
bordone e mi messi il cappello in capo e dormi'leggier leggiermente un buon buono
e molte foglie e lunghe, il capo d'aneto: lodato nei cibi da ippocrate
a rovescio, et un burattello in capo, e dormirò nella madia. canti carnascialeschi
altri ròcca, corpo dilatato verso il capo, vivono nel legno degli altri finalmente frullone
buffo, panciuto, con bombetta in capo, / mazzetta in mano, / farsetto
vanno alla bruchia -o -e'fanno a capo a niscondere -e manometterci malamente. allegri,
vero, distilla il pianto dal capo. buonarroti il giovane, 9-35:
, 4-983: la burla si scaricò sul capo del nostro astrologo. d. bartoli,
le è poi passato quel dolor di capo, per cui mi diceva di non poterci
derisorie. giusti, 2-61: un capo armonico, / volendo a cena / una
nelle burrasche: il valore di un capo si misura nei pericoli e nelle difficoltà
trecciòle bionde e strette rivolte intorno al capo. moravia, vii-19: l'oste era
alcuni di loro dicevano: « oimè il capo! » altri: « lasciami uscir
di tela e con la busta in capo di vero coscritto, a prendere le
'l veggia, / un busto sanza capo andar sì come / andavan gli altri
fra loro. pulci, 26-98: il capo spicca dal busto di netto / a
bruno, 3-150: le braccia, il capo ed altre membra non son grievi al
alfieri, xiii-52: è questo il capo, / appio, quest'è, che
ma, anche senza il greve cesto sul capo, il loro busto si muove al
di ferro in mano, cantavano dondolando capo e busto con movimento simultaneo. cassola
mai più riformarla. ma perdendo il capo quando il busto era intero, poterono
alcun'altri [insetti] tagliammo il capo, ed il capo senza 'l busto per
] tagliammo il capo, ed il capo senza 'l busto per qualche breve tempo
vivea; ma 'l busto senza 'l capo vivacissimamente per lungo tempo brancolava, come
da villa ci risolvemmo a rinnestare il capo su 'l busto, e ci riuscì
loro le trecce e gli ornamenti di capo, cioè le corone e li spilli,
collo d'unaj gru, finito in un capo di scimia, con quattro coma di
gira la ruota e si comincia da capo; o i figli buttano bene e si
inchiodò, con una manata, fieramente sul capo. nievo, 229: i
corpo, e lasciano fuori il solo capo; e per farli uscire bisogna
giurisconsulto e filosofo ebreo, sono venuto a capo d'in tendere, e
sm. marin. navigazione costiera da capo a capo e da porto a porto;
marin. navigazione costiera da capo a capo e da porto a porto; navigazione
: cioè 'navigazione di spiagge, di capo in capo, riva riva '.
navigazione di spiagge, di capo in capo, riva riva '. boccardo, i-397
navigazione 'lungo le coste, di capo in capo, di porto in porto.
lungo le coste, di capo in capo, di porto in porto. potremmo
provenz. ant. cabo 'capo (nella costa), promontorio ',
cap, dal lat. caput, * capo principale 'e da breu, dal
3-100: fu messo madonna civetta in capo di tavola come sposa, e un lombrico
due hac. -lasciarsi cacare in capo, in bocca: sopportare le peggiori
, se noi ci lasceremo cacare in capo. brancoli, 4-215: e allora,
, s'i'non sia del mi'capo dolente, / del su'fatto mi tien
con una cresta di piume eretta sul capo (e sono facilmente addomesticabili e hanno
macca, / sputai sco- tendo il capo, e dissi: cacca!
3-69: in breve: adone era un capo giovane, fine, elegante,
tale paese fosse stato ammazzato un certo capo di certi uomini. tommaseo, i-212:
s. c., 35-1-3: femmina capo di peccato, arme del dimonio,
urlo. collodi, 104: alzò il capo per ringraziare la sua benefattrice; ma
che non ti cacci gli occhi del capo. firenzuola, 217: egli vistomi
ha cacciato fuora. -cacciare il capo innanzi: non dar retta ad alcuno
via fra gambe, e caccia il capo innanzi, con la foggia, come andava
testa una cosa: ficcarsela bene in capo, non dimenticarla più; ostinarsi in un'
-cacciarsi qualcosa addossot al fianco (un capo di vestiario, un'arma): indossarlo
stolla al collo e lo diadema in capo e le ali alle spalle, si appiattò
forte fu dato una buona coltellata sul capo a uno di questi bravacci a credenza
dalle consuete purgazioni, con dolore di capo e qualche alterazione febbrile. foscolo, v-93
lo stomaco, il latte fa dolere il capo. fioretti, xxi-930 (18)
noi arrivammo a coccino, e in capo di 7 mesi e uno dì ci sbarcammo
di prendere un malanno, seguendo a capo scoperto il fèrcolo, sotto la pioggia.
giù dal letticciuol trabocca, / e da capo e da piedi e da le bande
d'annunzio, iv-2-286: porta in capo una grande berretta verde e, in
sei un brutale, ti sveglia in capo un mondo d'idee tutte leggiadre e
». a ogni frase piegava il capo ora a destra e ora a sinistra
che da alto li doveva sopra il capo cadere, e fuggendo esso quanto poteva i
case, un dì che alla campagna col capo scoperto si trovava, un'aquila li
guarini, 231: sopra questo mio capo / e sopra il capo di mio figlio
sopra questo mio capo / e sopra il capo di mio figlio cada / tutta questa
da quanti altri mali gli caggiono in capo. parini, xvi-82: a fulminarlo
forse, tra qualche mese, cader sul capo un ben più grosso castigo. e
erano contenti e approvavano coi cenni del capo l'occhiata trionfante che il notaro tornava
in tentazione, in pecmani di un capo che non è da tanto di poter mettervi
. chinarsi, volgersi in basso (il capo, gli occhi). bartolomeo
guasti più grossi, e guardando poi, capo per capo, la biancheria regalata,
grossi, e guardando poi, capo per capo, la biancheria regalata, e contando
sa avere modo mezzano. ora chino il capo, ora il levo; ora rovino
; abbandonarsi; pendere inerte (il capo, le membra); languire,
per uno sbadiglio mancato; e il capo gli cadde sul petto e la faccia sul
molte frombole e una di quelle colse nel capo del povero giovinetto mio fratello: subito
l'ebre / viti non giaccian sempre a capo basso; / cadono, e fan
per suo amore / venuto era dal capo d'oriente. caro, 10-333:
suo cadere, fermi in piè, a capo ignudo. parini, ii-109: né
pensier ti cadde, ospite, in capo? / brami perir, se raggirarti pensi
io): avevano entrambi intorno al capo una reticella verde, che cadeva sull'
capitellum, dimin. di caput 'capo '): nome dei figli non pr
il reclinare, il lasciar cadere (il capo, un membro del corpo).
un elemento razionale, debbono sedere in capo alla scienza e alla pratica, governandone
riuscito che una stomacosa bevanda, nemica al capo e allo stomaco e disgustosa al palato
, che il pover'uomo, levando il capo dal guanciale, chiedeva con voce lamentosa
10-90: poi ch'ebbe sospirato e 'l capo scosso, / 'a ciò non fu'
, ix-166: e poseno sopra il suo capo la cagione perché l'avevano crucifisso,
messer lo prete non ne poteva venire a capo. sacchetti, 123-46: venuto il
non mancate poi di toccar fondo fino al capo di buona speranza; e di su
, che 'l pesce comincia a putir dal capo, overo che tale è la cagnola
forma di freccia e con il capo munito di dieci tentacoli a ventose
lungo 3-4 min, nerastro, con capo prolungato in un rostro, antenne piegate
egli dee morire, gli volge il capo e non lo guata mai; e se
l'orlo dell'arca, volse il capo in fuori e dentro mandò le gambe
/ né le pie stelle sovra il capo ridono. fogazzaro, 5-143: quella mattina
laghetto così a dirotto come se là avesse capo; ma giuntane a fior d'acqua
le sue miserie. volse il capo, vedendo entrare la sorella, quasi
donna ha qualcosa: ha mal di capo, ha mal di schiena, ha le
talvolta quel canestro che si vede sul capo a varie divinità, specialmente a serapide,
/ ch'a un pagan levò il capo di netto; / poi nella calca in
/ ch'a più di sei levò il capo dal collo. lorenzo de'medici,
e più forza movendosi si levano in capo, e mandano in su l'altre più
/ nelle calcagne, ove 'l capo prudea: / ch'ella di lor niente
serpe col calcagno, le schiaccia il capo, poi con un piede ne butta
., i-34: ella ti attriterà lo capo tuo, e tu insidierai lo calcagno
volse le calcagna, per uscire a capo ritto dalla sala. 3. parte
col passamon tagna calcato sul capo, con un'aria compunta o dimessa.
or col martello / accennan quando al capo e quando al piede. caro,
come l'avevano trovata di là dal capo dei mulini, col naso fra gli scogli
più le redine scuote / ed or col capo, or co'calci percuote. straparola
nel piede, e chi desse del capo nel muro, che se lo romperebbe
inferiore del telaio, appiccati dall'altro capo alle licciuole. il tessitore, col premere
da questo, e siccome gli era un capo ameno e un buonissimo diavolo, così
natio, spesso andavano le caldane al capo e stava lì lì per dare di
di prima memoria, conforme al nostro capo. baretti, 1-145 • poi favella alquanto
seco in ragionamento, si fece da capo e tutto l'amore de la sua
febbre, né di quivi prima levò il capo, che finì la vita nell'età
l'emendazione del calendario ecclesiastico, facendosi capo a lui come a grandissimo astronomo.
gli era or letto or sedia; a capo al letto giaceva un piccolo calendario di
e sottili. soffici, 1-124: in capo a qualche ora, dài, picchia1
raccontarono che, per non essere il capo stato calettato tra i guanciali, da
nella sua mente, o faccisi capo, ovvero la porta in mano con operazione
trascinar forse nella rovina che m'aspetta un capo amato. d'annunzio, iv-2-628:
come tripodi dall'imbuto che han per capo. = voce dotta, lat
nella regione medi- terranea), dal capo peloso, nero, che fabbrica i
fino in calicutte: andare in capo al mondo. garzoni, 1-800:
la podestà del califfo, o sultano, capo religioso, civile e guerriero di tutti
è elettivo). -ant. capo spirituale della religione islamica. trattato di
. 2. per estens. capo supremo. bar etti, 1-11:
l'ala alzata gli fea trinchetto sul capo ventoso a sembianza di nave d'alto
cui t'esorto vedi, / vedi tu capo di regnar più degno? manzoni,
, dall'occhio ch'egli ha nel capo. = voce dotta, deriv
cliente è sicuro di sentirsi arrandellata tra capo e collo una sentenza capitale senza circostanze
circa 1 m. ha un grosso capo con un'appendice molle sul muso;
, le mani aspere e callose, il capo e la persona tutta tremante, lo
bandello, 1-7 (i-103): baldoino capo de tarmata fece indirizzar tutte le prore
reggendosi appena sulle gambe, sporgeva il capo dall'uscio, e rispondeva a ciascheduno:
vera senettute sono sparti / per lo mio capo d'ogni calor munto. cornato,
dire una parola, accennando soltanto col capo di tratto in tratto. svevo,
scema, allora sì che salta in capo di fare il caloroso. e sì
trina nera e di gé che portava in capo. = cfr.
berretto che copre soltanto la sommità del capo ', * zucchetto dei preti '.
! - replicò l'altro tentennando il capo. -lo so pur troppo che mi
quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia assai, calveggiante
tirarsi giù i capegli della sommità del capo per ricoprire cotale calvezza. c. dati
* parrucca ', amovibile acconciatura del capo, fatta di capelli posticci, per supplire
femmina] l'avessi el cocuzzolo del capo calvo, per la cui calvizie a lo
la calvizie, tanto quasi scoprisse del capo. idem, v-515: sinesio,
come cesare dittatore, la nudità del capo. d'annunzio, v-1-1058: essi
colmo, la barba nera, e 'l capo calvo dinanzi. guido delle colonne tolgar
, che avea lo volto crespo e 'l capo tutto canuto, e la fronte calva
ch'ebbon per tempo / adducon sovra il capo calvo e bianco, / allor di
/ di quarantaquattro anni, e il capo calvo / da un tempo in qua sotto
che ragion non serbi / il fatai capo, che 'l mondo tien salvo. marino
sempre chiomata. parini, 750: il capo, il quale appariva largo e calvo
grezzo imbullettati, ai piedi; in capo, una berretta nera a calza con la
nei piedi, nelle mani, in capo (scarpe, calze, guanti, cappelli
solennità gli fu calzata la berretta in capo. piovano arlotto, 168: la mattina
: questa berretta mi calza bene il capo. guarini, 313: parete proprio un
, 34 (41): in capo non portano nulla, se none una corda
dieci palmi che s'awolgono intorno al capo; e sono molto belli cacciatori,
di giunchi. caro, 12-i-154: in capo una acconciatura con un diadema, cioè
d'ellera, in calzaretti, civettava col capo. pascoli, i- 693:
la gamba), dal cappello (il capo), da un abito (il
1-359: posò sul cuscino di gomma il capo calzato d'un berrettino bianco di tela
(un cappello, un berretto, un capo d'abbigliamento). caro,
suo zio. dossi, 667: il capo della conversazione si presentava da sé,
conversazione si presentava da sé, quel capo, che, al pari del comincino
, i-205: le donne colla vita in capo, uomini in calzon corto con fibbia
deverb. di * capmalhar * proteggere il capo con una maglia di ferro '
centi- metri, appiattito lateralmente; sul capo, grosso e dagli occhi fondi,
e come ella aveva posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo
fatta che gli ebbe la confessione sopra capo, disse: « di', miserere mei
carnato / tutti altri, e capo di ciascun si chiama: / da ciò
. berretto di velluto rosso aderente al capo e calzato fin sulle orecchie, portato
in una vecchia zimarra, con in capo una vecchia papalina, che gli faceva cornice
dimentico della sua parte, caccia fuori il capo e ti guasta il giuoco, sicché
fetente, preceduto da un tale dolor di capo, che le tempie mi si annerirono
, ma lo compravano e vendevano come capo di mercanzia. boccardo, i-409: il
maniera se ne faccia il ragguaglio a capo d'anno. -cambio della moneta
morelli [tommaseo]: e portaronlo in capo delle comuni donne, vestite di uno
fantini..., portavano in capo una berretta di carta fiorita: sulle spalle
le fiondi trite s'impiastrano in sul capo per tome il dolore; mitigano gli ardori
intimidito dalla minaccia d'una lavata di capo. d'annunzio, iv-2-185: fece
a trovarsi; ma io ci ho fatto capo stranamente. l. bellini, v-226
con gran sollecitudine a lavorare, in capo di otto giorni il papa mi mandò a
cavallante, che all'occorrenza n'era il capo, non poteva entrare in cucina senza
rosolata, glie l'indossò dalla parte del capo e con cura glie lo accomodò lungo
). camicétta, sf. capo di vestiario femminile, con o senza
messisi i panni e la camicia in capo, veduto allora il piovano sì grande
e'quel giovane gherardo che era stato capo della quistione mi si gettò adosso: al
trepitando trepidando a curvarsi e dar il capo in seno di madonna giunone; e
rossa e calzoni grigi, aveva in capo un cappello di foggia ungherese e al
, perché hanno il collo e il capo e li piedi proprii come quelli:
piè di cavallo, gambe di bue e capo di ca mello. è
nelle gambe al bue, nel capo al cammello, con alcune macchie bianche,
i piedi in terra, e col capo all'ingiù, / di quel paese camminanti
brillanti alberi che le stendevano in sul capo le ciocche pendule, i bianchi e rosei
e minacce orrende, mentre scuotevansi dal capo que'serpenti, i quali in terra
vi volevan tre giorni per camminarla da un capo all'altro. salvini, 16-23:
ornai - / bisbigliaron vèr me co 'l capo chino - / perché non scendi?
, andando poi precipitosamente a dar del capo in profondi abissi. chiabrera, 324:
privilegia, / che, perché 'l capo reo il mondo torca, / sola va
quando se'giunta, parla a capo chino: / non mi donar di gelosia
fa impiastro contra la doglia del capo antiqua. camòrra1, sf.
forma camorro è dovuta all'influsso di 'capo camosciàio) sm. artigiano che
la tentazione di volgere un po'il capo verso la ringhiera del viale per godere la
accusa che esclusivamente agli ebrei americani facessero capo e il contrabbando dei liquori e il
a cavallo, né alcuno caporale o capo di bandiera descritti a piè, a
quel che fa per uno, e un capo ameno come lei, ci si campa
sante marie, ch'era in sul capo di mercato nuovo, e quella al continuo
parte inferiore, più ampia, di un capo di vestiario. -calzoni a campana:
delle serve, che sonasse intorno al capo della putta un campanaccio. soldani,
suo nome storico, non era un capo di fanti o di lance, non era
a veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea, sotto
girò, portando santi e re sul capo, / di là dei monti e del
non gli caschi / il campanil in capo; e però va / a bell'agio
sant'agata che parve addirittura cascar sul capo agli abitanti della piazzetta. una dopo
foresta istà sicuro / di tosto esserne 'n capo, o campar vero, / ma
al mondo che non ti fosse mózzo il capo. cellini, 1-84 (198
, fin dove gli si annoda in capo il fiore, ritto sventola, e come
[dall'isola] si spicca un capo... e fa una penisola,
, un kolbak di pelo d'agnello sul capo rapato, e rivestito di una sorta
piazza (a venezia) in cui fanno capo una o più calli (ed è
distanzia più sottili da piedi che da capo, perché la nebbia che gli fa campo
, 18-40 (ii-109): se 'l capo meco pur ti vuoi spezzare, /
porta santa maria, che era in sul capo di mercato nuovo: e quella era
porte sante marie, ch'era in sul capo di mercato nuovo, e quella al
governo. foscolo, v-114: sostenendomi il capo con una mano, mi posi a
a guisa de serpente; / crollando il capo disse: « via, canaglia!
, 19-418: i ragazzi sporgevano il capo fuori della murata, sicché parevano tanti rondinotti
buono, che ci ricondusse al predetto capo dello spirito santo, et entrammo un per
grande; quel che vedi là in capo è il duomo. brusoni, xxiv-840:
e che, parlando egli dall'un capo d'essi, l'uditor suo dall'altro
, che noi ci eramo messi in capo, che ne'canali sanguigni del corpo
cinghiaro, le quali si mettono in capo di quel spago per poter meglio cusire.
c. bini, ii-190: porta in capo una cosa, che tre anni sono
: il « ciuffo » si calza in capo, per modo che la suola imbottita
nave, / e sovra lui co 'l capo aspro e ferrato / per traverso sospesa
mette in bocca fra'denti et alzando il capo leva su ogni gran peso di terra
trovare, ai piedi dei quali un capo di spaghetto sottilissimo unto di indissolubile visco
. aretino, ii-101: tosto che il capo si scema del cervello, si riempie
era per cancellare il quadro e rifarlo da capo. guerrazzi, i-232: il nassoli
liberarmi, benché mi sia munito il capo d'una bella parrucca, che mi
e pose la man dritta sopra il capo di frate bernardo, e la sinistra sopra
bernardo, e la sinistra sopra il capo di frate elia. 6.
in sul letto a sedere, e il capo di quello suo cancelliere essere allato al
ojetti, i-47: salomone morpurgo, capo e tutore delle biblioteche della toscana,
cuore... deve improntar un capo in cui la verità, che del
candele della cera facea volgere alla mensa sua capo piede, mettendo di sopra il lato
di cartoni, e sopra il mezzo del capo teneva accesa la candela, la quale
accesa, va consumandosi, da quel capo dove arde, quasi di foglia in
smisurata chierica / vedemmo da lontan su capo nero / candidamente aprirsi in forma sferica
con quella più fior congiugnendo / al biondo capo fando ghirlandella. moschi, ix-189:
.. questa figura del cane tene el capo a'piei dele figure umane, come
da lei partorito, e percossogli il capo al muro, il gitta a mangiare a'
un cane a lubrani. senza venir a capo di conclusione nessuna, si dice: '
: questo è altro che lavare il capo all'asino, e raddirizzar le gambe a'
: le scalze donzellette librano atticamente sul capo, a mo'di canèfore, le grandi
, la quale con un canestro in capo a casa se ne ritornava tutta sola.
mangiare cotte la sera, lo posero in capo de la fante. alamanni, 5-3-609
), che ne è cosparso (un capo di vestiario). fogazzaro,
de'dudici segni m'ha balestrato in capo, e ne l'orecchie interne m'
soleva alzare il mento, volgere il capo dall'ima all'altra banda, come p$r
a competente statura, ne ingrossa il capo. d'annunzio, ii-821: e son
volgar., ix-273: e percotevangli il capo con una canna, e sputavangli addosso
. monti, x-3-209: coprati il capo un cappellin che stenda / una dell'ale
vestimenta di porpora. e puosongli in capo una corona di spini, e una
di fucile. il sindachetto veniva a capo di un manipolo militare per liberar dal
in canna, e si mettono a capo del lettuccio. -primitiva arma da
venga mal de dente, mal de capo e mal de vente, / a lo
. pulci, 5-39: egli avea il capo che parea d'un orso, /
. viani, 19-472: quelli dal capo abbozzito, incimurriti sparavano dalle canne del
siena, 344: or porta il capo basso e umile, e così sarai canna
fugli mostrata scalza, senza cavelle in capo, e misuratasi la grandezza di questa
fragilità lì sulla porta della stanza del capo. bacchetti, i-268: la mazza,
più riempila di vino vergine, et in capo a quindici dì ricomincia a ribere per
bucciuolo sia aperto, o ver tagliato da capo; e metti questi peli legati su
fanciulli ne portavano le cannuccie coperte dal capo a piè. machiavelli, 768: cacciatolo
tu sai ch'io son col capo cano, / e pur ver me ripruovi
dove è la dignità dello scolastico, capo delli lettori, con prebenda, quali
urna, o venir su col capo dal rozzo canopo delle sue ceneri.
intorno a un'isola, doppiare un capo; deviare, sviarsi dal cammino *:
, 33-143: mai ci si muterebbe in capo quel- l'innato sistema dell'armonia che
van marcando le tempre col movimento del capo. pellico, conc., i-123:
il bravazzone e che passeggia barbaramente sul capo dei suoi simili, io gli canto
nievo, 1-26: basilio era un capo ameno, come si dice; ma
: chiese da bere. come il capo dei coppieri non era presente, uno dei
a tempo, dovevano sempre rifarsi da capo. comisso, 7-199: due giovani
appoggiandosi al braccio dell'altro dondolando il capo canticchiava. -tr. foscolo,
. algarotti, 3-32: in capo ad esso [canale] si troveranno
o esteriore di stanza, o capo di strada. p. verri, i-47
s'incontrano; cantone; cantonata; capo di strada. fra giordano, 2-5
di quei canti in sul mezzo del capo, cadde come morto svenuto in terra.
venga mal de dente, mal de capo e mal de vente, / a lo
si incontrano tra due strade perpendicolari; capo di strada; cantone; uno dei
accompagnandomi sino all'uscio ed additandomi a capo di quella via la strada ch'io
. m. franco, 1-80: capo a cantoni, stran, pazzo, e
ascia e non compiuto. -dare il capo nei cantoni: essere distratto, avere
/ che va intorno / dando il capo ne'cantoni. -dare un cantone
gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone. g. b. nelli
accostava, secondo i cenni del suo capo, ora ad un cassetto aperto, ora
eccola là che piagne, accoccolata / col capo fra'ginocchi in quel cantuccio. manzoni
non sono da misurare alla canutezza del capo, ma al senno della gioventù e a
vasari, 3-47: con acconciatura di capo, dentrovi due ale, e fra i
senettute sono sparti / per lo mio capo d'ogni calor munto. masuccio,
battersi il volto / e trar del capo la canuta chioma. lorenzo de'medici
dicendo, / strappasi il veglio dall'augusto capo / i canuti capei; ma non
. carducci, 711: poggiato il capo su l'alta spada, il sire
su un nero carro, e il suo capo di vecchio canuto si vedeva, da
di tutti i vecchi che hanno il capo canuto, e che sono lodati solamente
insegna? sannazaro, 6-99: il capo canuto, e 'l raffreddato sangue non comanda
/ se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai periglio. verga
frezzi, ii-7-37: egli avea il capo di canuti bianco. alberti, 32
di fronte, tutti i canuti di capo;... che cosa non mi
impero, / cigne di nebbie il capo già canuto. alamanni, 5-1-54: ma
, oppure per canzonare, e confondere il capo a chi vi legge? manzoni,
mai non se ne può venire né a capo né a con- chiusione, questo si
il banco e le mani dietro il capo, cantavano delle canzonette, ognuno per suo
deliberate. = peggior. di capo. capacciuto, agg. tose.
capacciutissimo. = deriv. da capo 4 bulbo *. capace,
mette la berretta a'piedi, o sul capo le scarpe. caro, 2-3-438:
ingegno. imbriani, 2-59: a capo di ciascun ufficio mise persona capace, che
appuntate. = comp. da capo e aguto 'acuto '.
più rampolli o tralci, ognanno, a capo del tronco. =
tronco. = deriv. da capo. capale, sm. ant
ferro. = deriv. da capo (v.). capanna
capannello adagio adagio, e tentennava il capo. palazzeschi, 4-315: la cerimonia religiosa
= deriv. dalla locuz. capo a nascondere. capanno, sm
caparbi e che si caccion là col capo in un cantone, che non gliene caveresti
mio. = deriv. da capo, forse per rincontro di un * capardo
pigliare a scelta * e deriva da capo, quasi scegliere capo per capo,
* e deriva da capo, quasi scegliere capo per capo, cioè cosa per cosa
deriva da capo, quasi scegliere capo per capo, cioè cosa per cosa, o
cioè cosa per cosa, o scegliere un capo, ossia una cosa, fra altri
famiglia. = deriv. da capo. caparra, sf. (
, oimè. = comp. da capo e arra (v.).
nascono. = deriv. da capo. capassa2, sf. dial.
gusto prive. = deriv. da capo. capata, sf. colpo battuto
capata, sf. colpo battuto col capo. bracciolini, 1-5-1: e con
. 2. ant. cenno del capo. buonarroti il giovane, 9-279:
locuz. -fare alle capate: dare del capo, cozzare. - al figur.
contrattare. = deriv. da capo. capàtico, sm. (
. mediev. capaticum (da caput 1 capo '). capatina, sf.
]. = comp. da capo e volo (v.).
buon geometra, conghietturai da quella del capo, ch'era nudo, la dimensione
mio giaciglio di capecchio, riappoggio il capo alla gabbia delle bombe. viani, 14-8
brandelli, / le cade a pennecchi di capo il capecchio / fra il lazzo e
. e sm. che sta a capo; caporione. beltramelli, iii-404:
capiggio). guidare, essere il capo (di un gruppo, di una schiera
permetteva? = deriv. da capo. capeggiato (part. pass,
sf. ant. velo per coprire il capo. prudenzani, ix-532: la
marino, vii-246: il circolo del capo girando per la riga del
termine collettivo di tutti i capelli del capo. inibriani, 3-103: il personaggio,
polputo murat re, a piedi e a capo scoperto, ma in procinto di coprirselo
, 9-28-2-10: se v'è tocco un capo povero di capelli,...
a un tratto gli portò via di capo la capelliera. 3. spreg.
di tanti mezzi anelli bianchi, col capo di color capellino, e lustro.
poetico anche capii). pelo del capo umano (molto più lungo degli altri
peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'elli avèa di retro guasto.
da siena, i-43: i capelli del capo nostro sono tutti numerati; e neuno
piovesse o nevicasse, andava con il capo scoperto. ariosto, 10-33: così dicendo
lunghi guai. carletti, 225: il capo se lo acconciano semplicemente ritirandosi tutti li
sottile dirizzatura, si rawolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce
a strapparsi i capelli e a dar del capo nelle gambe della madre, sicuro di
viso gli ruppe, né gli lasciò in capo capello che ben gli volesse.
capelli; lo passeggiere li puose mano in capo. s. bernardino da siena,
di nervi. -in capelli: a capo scoperto. cavalca, 16-2-172: non
-più che non si abbia capelli in capo: una quantità innumerevole. bibbia
cagione sono moltiplicati sopra li capelli del mio capo. l. bellini, i-1-600
botteghe che io non ho capelli in capo, eccomi qui, per quanto a
intero con tutti i miei quarti e col capo attaccato alla collottola, e con tutti
annunzio mi si drizzarono i capelli sul capo, come tanti parafulmini. carducci,
parapetto: si sentì drizzare i capelli sul capo: sentì il tremito delle mani che
uomo non gli torcessino uno capello in capo, sotto la sua disgrazia. ariosto,
caso s'adopra / d'intingere il capo, / vedete? di sopra / lo
lat. capillus, forse da caput * capo 'e da pilus 'pelo'.
spinetti. = deriv. da capo. capestràggio, sm. ant.
degli asini,... tratto il capo del capestro, era uscito della stalla
, i-121: essi han per loro qualche capo vano, / i giovinastri che han
capricci. = dimin. di capo (n. 21).
il lenzuolo inferiore); parte rialzata a capo del letto. -per estens.:
ant. muovere, levare il capo con superbia. vita di cola
superbo, capezzava, menava lo capo nanti e retro, come dicesse
cardinale albornozzo. levava dunque il capo, considerava le torri e il
eccelso. = deriv. da capo: cfr. spagn. cabecear 'muovere
muovere, vol gere il capo da una parte e dall'altra '.
, sf. ant. colpo dato al capo. sacchetti, 155: dar
guanciate. = deriv. da capo. capezzata2, sf. archit
, deriv. da caput -itis 'capo '. capìbile, agg. ant
a disegnarsi. = comp. da capo e fosso (v.).
perché non è formato da * capo ', ma da 'capére ',
dei passeracei. = comp. da capo e giallo (v.).
... avea ima capigliara in capo ch'era d'oro, della quale capigliara
, sm. ant. parte del capo coperta dai capelli. carena,
= voce dotta, comp. da capo e nascente: 'che sembra nascere
nascente: 'che sembra nascere sul capo, che sembra naturale '. capinéra
rognolo, con un ciuffo nero sul capo (e ha canto dolcissimo: in
effusioni. = comp. da capo e nero (v.).
). capino, v. capo, n. 21. capintèsta
capintèsta, sm. invar. capo, caporione (di un'impresa
un campionato. = comp. da capo e dalla locuz. in testa.
un brivido; e per reverenza del capo, / stettero immobili senza a lui fare
averla capirossa. = comp. da capo e rosso (v.).
. ant. chi si è rotto il capo o ha ricevuto una ferita alla testa
). = comp. da capo e rotto (v.).
columella). capita, v. capo, n. 16. capitagna
. tardo capitàneus, da caput -ìtis * capo '. capitàgnolo, sm.
panno. = deriv. da capo. capitale1, agg. che
capitale1, agg. che riguarda il capo, la vita di una persona {
: pubblicò un editto dove si dechiarò capo della chiesa anglicana, pose pena capitale
ché da loro procedono, come da capo e da principio, tutti gli altri vizi
. ant. che serve per curare il capo. ricettario fiorentino, 2-108: altre
= voce dotta, lat. capitdlis 'del capo principale', da caput -itis 'capo
capo principale', da caput -itis 'capo '; cfr. anche il sost.
così detto, quasi che egli sia come capo o principio di esse entrate. goldoni
capitale di ottomila scudi, porta in capo all'anno trecento e venti scudi d'aggravio
questo consiglio: sceglietevi e riconoscete un capo, e ubbiditelo 'in tutto'. cattaneo,
padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'azienda, nella quale ancora non
. comandare come capitano; essere a capo di un esercito, di un corpo
(ant. capitàneo), sm. capo di un corpo armato; condottiero di
, / che di sua gente ha fatto capo grosso, / e vien con lor
birri, capitano d'arme: il capo delle forze di polizia; bargello.
. 6. per anal. capo, guida. -anche: caporione di
di ogni cosa, metterò papa nicola come capo e guida di tutti. savonarola,
successo). 8. ant. capo di una compagnia, di una confraternita.
capitaneus, deriv. da caput -itis 'capo, testa '. capitante (part
capitare), agg. che fa capo, che giunge; che si offre,
capitanza, sf. stor. tassa per capo. = voce dotta,
, dal lat. caput -itis 4 capo '. capitare1, intr.
, intr. { capitò). far capo, metter capo; andare a finire
capitò). far capo, metter capo; andare a finire (dopo un più
quanti libri gli capitavano; non rileggeva da capo a fondo fuorché la bibbia. manzoni
): ma! la doveva venire in capo proprio a me. manoscritto 1824 (
capitare alla fabbrica. -capitare fra capo e collo: quando meno ci si
svevo, 3-802: gli capitarono fra capo e collo i due gemelli. la
, 5-164: s'era fitto in capo di aspettar gli eventi, di vedere
una ca- pitanza, una tassa per capo. -al rifl.: quotarsi per
. -al rifl.: quotarsi per capo. m. villani, 2-19
capitato2, agg. raro. fornito di capo. 2. bot. che termina
una pianta); che ha il capo grosso (aglio, porro).
che egli si trapianta, per servirsi del capo e non delle foglie.
deriv. da caput -itis * capo '. capitazióne, sf. stor
(deriv. da caput -itis 'capo 'individuo '). càpite,
. avverb. in capite: in capo, di grado superiore (cariche, gradi
= abl. lat. di caput * capo, testa '. capitecènso, sm
milizia, ii-203: capitello è il capo della colonna. è un oggetto di
che ciò ch'esso sostiene non cascherà in capo a nessuno. c. e.
al capitello superiore è uso di cucire il capo di un nastrino lunghetto, il quale
sua volta, di caput -itis * capo '. capitèrgio, sm. ant
. capitergium, comp. da caput 'capo, testa * e tema di tergère
educazione, che ci fanno tanto di capo, non mi son mai abbattuto a leggere
, dimin. di caput -itis 1 capo '. capitombolare, intr. {
{ capitómbolo). cadere con il capo all'ingiù, fare un capitombolo.
rimanere. = comp. da capo e tombolo (v.).
a terra, e di nuovo rovesciandosi a capo in giù, similmente fa 'capitondoli
'. = comp. da capo e tondo (v.), con
, deriv. da caput -ìtis 1 capo '; la voce è diffusa soprattutto nei
lat. capitò -ònis 'che ha il capo grosso '. cfr. tommaseo [
capita, plur. di caput -ìtis * capo '(del filo). cfr
. = forse comp. da capo col lat. tornare 1 arrotondare '.
ipocriti. = comp. da capo e tòrzolo, dal lat. tortio -ònis
deriv. dal lat. caput -ìtis 'capo '. capitòzza, sf. (
salice. = comp. da capo e tozzo (v.).
e oxo7iéco 'esamino '. capo, sm. parte superiore del corpo umano
pare che quello ariete abia corna, capo e ventre, e doppo el ventre dea
la coda. giamboni, 2-9: il capo... ha tre celle: una
: co l'occhi c'aio nel capo la luce del dì mediante / a me
vi-n-44 (16-1): se 'l capo a min zeppa fosse tagliato, / come
d'uvil n'avverrìa, / ché 'l capo da lo 'mbusto partirla / e può'
... la corona gli cadde di capo. angiolieri, 98-8: s'i'
farei? / a tutti mozzarci lo capo a tondo. dante, inf.,
, inf., 28-121: e 'l capo tronco tenea per le chiome, /
29-147: ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di
sentire un forte dolore che serra il capo. c. e gadda, 7-186
forma di ciambella che si colloca sul capo per potervi appoggiare pesi da trasportare (
le spalle, e'nascondono almeno il capo, e così lo assicurano dalle sassate
, 2-987: capaci mastelli retti sul capo difeso dal cercine. moravia, ix-49:
che portavano grandi ceste in bilico sul capo posate sopra un cercine -camminavano immobili,
o berrettino imbottito che si poneva in capo ai bambini per proteggerli dagli urti.
e trapuntata, con che si tigne il capo del bambino. dossi, 8:
cimbottoli non producano corno o pesca sul capo del bambino. ojetti, ii-252:
dei capelli, che vengono avviluppati sul capo in trecce a forma di cercine.
un cercinino, / sei pose in capo. = dal lat. circen -inis
di colore bruno-giallastro, muso breve, capo tondeggiante, coda lunga e prensile (
8-21: cercopitici overo mamoni hanno el capo nero e pelo d'asino. bruno,
/ tututto il tempio e 'l suo capo altrettale. idem, iii-431: cereale quercia
insieme dei gangli che si trovano nel capo degli insetti. = voce dotta
: il refrattario si fe'smacchinare il capo, radere la barba, intorchiare i
uno storpio, un disagiarsi / del capo, delle spalle e delle braccia.
sonaggio al seguito di un capo di stato, di un principe
pezor. latini, i-757: nel capo son tre celle. /...
sopra un bigoncio e gli risciacquarono il capo con acqua acetata e gli misero in fronte