da siena, 470: elli li capitò alle mani uno abate grasso grasso, sai
fare li abati. ariosto, 4-55: capitò il primo giorno a una badia /
collocamento, feci tutto ciò che mi capitò di fare. deledda, ii-880: la
, intr. (23): mi capitò inanzi un figliuolo di michele di goro
sp., 3 (44): capitò [il dottore] appunto mentre la
villani, 1-22: enea... capitò in cicilia là dove avea soppellito il
contado di parma le montagne appennine, e capitò a pontremoli. petrarca, 146-13:
appoggi. sbarbaro, 4-21: gli capitò di scrivere: « vi spediremo quanto
andatura esageratamente dinoccolata finché un giorno gli capitò una specie di paralisi agli arti posteriori
volse più tornare. ariosto, 4-54: capitò il primo giorno a una badia /
che far con loro niente, e capitò loro in mano in questo modo.
, sì s'avvenne per avventura che capitò alla magione d'uno povero vecchio.
bosco si smarrì da sua gente, e capitò, alla sua avvisióne, a una
e urli la calma nell'uragano, capitò socrate. moravia, vii-78: lui per
. di giacomo, ii-451: l'impresa capitò nelle mani di tal michele palermo,
: in quel torno di tempo gli capitò la notizia che suo fratello, cassiere in
ricuperarli. alfieri, i-32: mi capitò in quell'anno alle mani, e non
gran lumi. alfieri, i-32: mi capitò in quell'anno alle mani, e
anzi che no. svevo, 3-623: capitò la zia rosina, una sorella di
in mano. nievo, 616: capitò a spron battuto un messo da molfetta
avessi troppo bel tempo, fece che capitò a parigi un cammillo calfucci. aretino
giusti, 1-559: ultimamente me ne capitò [di lettere] una tenerissima, scritta
acquaiola. gramsci, 95: mi capitò tre o quattro volte di trovare un
ammazzarlo...; il qual boto capitò nelle mani a giorgio vasari non è
mia una spedizione del vostro brolo, capitò a me quassù... pure ho
in un bussolotto solo, e quello capitò proprio ai molinari! = dimin
si smarrì da sua gente, e capitò, alla sua awisione, a una fabbrica
l'ha rigettato. nievo, 29: capitò dunque in friuli con tre lettere sigillate
un tombolo. vasari, ii-x29: ma capitò poi male quest'opera...
febbre; tantoché quando il signor lucilio capitò di lì a un'ora, la fame
. capitare1, intr. { capitò). far capo, metter capo
si smarrì da sua gente, e capitò, alla sua avvisione, a una fabbrica
mosse da napoli per mare, e capitò incontanente a castello a mare del volturno
fu domandato. sacchetti, 34-26: capitò ad una porta, là dove intrato e
2-206: fra molte giornate per avventura capitò in sulla marina del mare maore, e
a caminar bagnato e molle, / e capitò all'ostel d'un eremita. guicciardini
sapesse ch'egli portava qualche cosa. capitò appunto mentre la donna diceva: « date
un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname.
vecchio falegname. verga, 4-40: capitò nel crocchio dove era la
lieto fine. collodi, 335: capitò un'annata molto trista, nella quale
, per cercare farne un più bello capitò male. firenzuola, 679: dice.
. foscolo, viii-275: maometto non capitò male perché profetava con l'armi alla
fatta proprio così ». e qui capitò una biografia di angiolina. parlò della sua
di ritirarle lacere. pavese, 7-129: capitò che si seppe di gente arrestata perché
: al quarto giorno di cotali tormenti capitò una nuova lettera del futuro sposo.
14 d'ottobre 1338, e non si capitò però, e prima era durato piue
, 1-280: la sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla cumana.
laghetti costieri. = lat. capitò -ònis 'che ha la testa grossa '
ciocchi. = dal lat. capitò -ònis 'che ha il capo grosso '
ha la testa grossa '. capitò nidi, sm. plur. ornit.
e temerari. svevo, 3-623: capitò la zia rosina, una sorella di
andamento del mondo. collodi, 335: capitò un'annata molto trista, nella quale
. borgese, 1-233: il discorso capitò anche su un corteo socialista di poco
paesi o contadi uno castratore, capitò nel popolo del piovano arlotto. bruno
di dio. nievo, 1-148: capitò una nuova lettera del futuro sposo,
a valle. = dal lat. capitò -ónis 4 che ha testa grossa * deriv
che di lui seguiva, e finalmente capitò alle mani alla figliuola di faraone e
cenobi. ariosto, 4 * 54 ^ capitò il primo giorno a una badia,
di certe persone da bene, vi capitò uno con uno popone; e lodandolo
della nostra giovane, che iersera ci capitò, che io veduta non la ci
notte. piovano arlotto, 128: capitò uno con uno popone; e lodandolo
padrone di paolo partì da napoli e capitò in acquapendente, per andarne in lombardia
. pancrazi, 2-188: un uomo ricco capitò ad abitare vicino a una concia,
pancrazi, 2-188: un uomo ricco capitò ad abitare vicino a ima concia,
: questo gentilissimo cavaliere... capitò da casa de uno nostro coniuncto, quale
quando al quarto giorno di cotali tormenti capitò una nuova lettera del futuro sposo,
, per cercare farne un più bello capitò male. caro, 12-i-105: gli dia
, iii-993: una corniola incisa che mi capitò qui in roma. tommaseo [s
morte! borgese, 1-233: il discorso capitò anche su un corteo socialista..
. svevo, 2-465: e qui capitò una biografia di angiolina. parlò della
giusti, i-559: ultimamente me ne capitò [di lettere] una tenerissima,
saranno imposte. sacchetti, 34-27: capitò ad una porta, là dove intrato
sapesse ch'egli portava qualche cosa. capitò appunto mentre la donna diceva: «
. nievo, 98: un dopopranzo capitò alla pisana la visita di tre
cellini, 1-28 (75): capitò a roma un grandissimo cerusico, il
le ultime prove di stampa, quando mi capitò il vostro * spero che non risponderete
dove il po entra in mare, dove capitò prima cesari quando tornò di francia,
in quel mio ultimo anno campagnolo mi capitò anche il destro di sodisfare un momento
, 2-39: la sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla cumana la
l'oggetto. viani, 14-9: capitò al paese una compagnia zingaresca, che
. cassola, 2-419: un giorno capitò alfonso in divisa. disse che lo avevano
in altra guerra. ariosto, 4-54: capitò il primo giorno a una badia /
dispensatrice delle mie faccende domestiche, mi capitò in casa una eume- nide addomesticata.
. cellini, 1-28 (75): capitò a roma un grandissimo cerusico.
a cambiar bagnato e molle, / e capitò all'ostel d'un eremita. caro
di arrivare in quell'ora agli uffici, capitò che tutti prendessero parte al discorso.
destinata per vostro padre: come vi capitò nelle mani? come è in vostro
. ariosto, 29-51: al fin capitò sopra quel monte / per cui dal
dell'uomo. viani, 14-10: capitò al paese una compagnia zingaresca, che
vestimenti divisati. castiglione, 312: capitò un contadin bergamasco per servizio di un gen-
. quarantotti gambini, 6-176: gli capitò... tra le mani un foglietto
. verri, i-268: questa accusa ferocissima capitò appunto nel momento in cui dovevo esser
un prodotto d'arte superiore, mi capitò di apprendere il nome di uno degli
, 1-177: menato per lunghi errori, capitò colla fuggevole moglie ne'confini illirici.
. ariosto, 29-51: al fin capitò sopra quel monte / per cui dal franco
: entrato nella prima farmacia che mi capitò di vedere, dimando se abbiano del
, almeno a giudicare dalla madre che capitò una volta alla villa e per poco non
dispensatrice delle mie faccende domestiche, mi capitò in casa una eumenide addomesticata. costei
lo bosco dalla sua gente, e capitò, alla sua visione, a ima fabrica
volto. g. villani, 4-2: capitò alla sua awisione a una fabbrica,
in questo stato d'animo, quando gli capitò, non per facilitar la sua condizione
un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname il
che messer mastino signoreggiava verona, gli capitò alle mani uno, ch'era come
che far con loro niente, e capitò loro in mano in questo modo. nomi
caso, per trista sorte del napolitano, capitò in quella contrada un certo giovinetto,
dottrina o per qualche clarissima virtude insigne li capitò davanti che da lei con doni e
-rispose quello, -senonché oggi alle due capitò ordine dal governo di sottoporre a quarantena
quest'opinione, fino a tanto che mi capitò alle mani un antico dialogo scritto a
già diceva messa ed era religioso, capitò a roma tutto pieno di puntali e
stampa di questa mia opera, mi capitò alle mani una picciola raccolta di sonetti
meno, per lungo tempo. gli capitò invece il contrario. buzzati, 6-328:
non l'annusò, forse quando li capitò nelle mani, era infreddato. ma
a caminar bagnato e molle, / e capitò all'ostel d'un eremita. castiglione
cetre e fiori. imbriani, 2-128: capitò in una remota straducola e deserta.
mi raccomandò. grazzini, 4-396: capitò una donna in pisa, mentre che
con molta fermezza, affermando che ercole capitò in cicilia. seneca volgar.,
che nella città nostra uno vecchio mercatante capitò. segneri, i-563: tu, fra
a. f. doni, 2-64: capitò per mala sorte e cattiva ventura un
, 1-177: menato per lunghi errori, capitò colla fuggevole moglie ne'confini illirici.
bianchi gabbiani cadde e spinto dal vento capitò sul ponte... pintor si era
141): essendo alle murate, vi capitò quello garzonetto ch'è venuto con pietro
a. f. doni, 3-78: capitò sopra l'orto dove rispondeva una finestra
delle medesime deità. giusti, 3-78: capitò poi una medaglia misteriosa col leone sabaudo
sul disservire del secondo [banchetto] capitò gigi, più giglio che mai. alvaro
un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname. nievo
studio. de marchi, ii-31: capitò a beatrice di vederlo [il vestito]
. tasso, i-92: lo strozza 'tandem'capitò, ma non già i canti.
poco. svevo, 2-415: il balli capitò dall'acquedotto al braccio di una donna
condita. alberti, 262: capitò un sacerdote vecchio, canuto,..
grufola. dossi, 639: capitò qualche volta in mezzo a un'orda
; ma a guastarci sul più bello capitò la notizia che gli inglesi ed i turchi
da castiglione, 132: alle mie mani capitò... un libro antico tutto
guerriero ignoto in veste gialla / al ponte capitò su una cavalla. redi, 16-iv-302
xv-172: per buona fortuna il bel tornasi capitò innaspettato, e il discorso fu interrotto
si misse alla ventura per mare e capitò alla ripa d'affrica. calogrosso,
incontro ricevuto. sarpi, vi-1-202: capitò in venezia il marchese di castiglione,
ad apparire. ariosto, 6-6: capitò all'ostel d'un eremita. / quivi
preoccupava. viani, 4-6: egli capitò nella scuola all'improvviso...
). belli, lx-1-100: non capitò però mai ella a credere il servigio
. a. cattaneo, lino: capitò alla porta di un monistero...
fatto portare a un'albergo qualunque. capitò ch'era un albergo, più qualunque
, 2-118: proprio in quel punto capitò un cacciatore che con le sue panie già
instigata una giovane maritata da una vecchia, capitò male, percioché ogni giorno o ogni
mattina il villetard, lagrimoso coccodrillo, capitò ad annunziare in-piena adunanza che venezia doveva
,... senza disturbo, capitò in pochi giorni a piedi, più leggiermente
un lettore o una lettrice; e gli capitò una certa signorinetta tutta fremente in una
7-77: il libro di questo famoso igienista capitò un giorno sul tavolo di un mio
. cassola, 5-122: un giorno capitò il signor vitale: un campagnolo corpulento,
: verso l'ora del fresco, capitò un concertino: due violini, una
caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa, che si
. svevo, 2-415: il balli capitò dall'acquedotto al braccio di una donna
un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname il
censore a un giovanetto, che gli capitò inanzi profumato ringraziandolo della prefettura che da
quella che gli conveniva tenere, ecco che capitò finalmente vicino a dove era diretto.
1-44 (117): la ditta medaglia capitò alle mane di misser luigi alamanni.
de'28 ottobre scrittami da verzago mi capitò, non so come, ier l'altro
marte. linati, xvi-126: kabul capitò come un marziano in mezzo a quella
colga. civinini, 7-57: un giorno capitò al paese un forestiero: un mercante
ingrogniate si partì, e non vi capitò mai più. tansillo, 3-117:
s. bernardino da siena, ii-2: capitò [un frate tedesco] a bologna
: miss ethel holloway... capitò in sicilia, a girgenti, per visitarvi
sp., 18 (312): capitò al monastero un uomo a cercar d'
, 29: il temuto messer grande capitò... in friuli con tre lettere
infelici spiriti de gli innamorati, inavvedutamente capitò amore. tasso, 13-2: qui [
quando la storia uscì dalle mani teocratiche e capitò in mani metafisiche? ci fu sempre
bacchetti, 2-xxiv- 344: allora capitò un ometto, un mezzo mago, che
che nella città nostra uno vecchio mercatante capitò. cesari, 3-1-417: ogni piccolo indugio
a le forze fiorentine venisse, vi capitò per sorte uno medico melanese che veniva
nostri letterati,... mi capitò di sentir rammaricare che cattaneo (egli
dalle terre più prossime alla frontiera, capitò alla ferrata un giovedì mattina. guglielmotti
fotografi. g. raimondi, 6-115: capitò che un giorno, nel mostrino dell'
gravide. c. campana, ii-434: capitò tra le montagne del bresciano..
, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa che si portò
del balcone,... quando gli capitò quella nespola fra capo e collo.
a caminar bagnato e molle, / e capitò all'ostel d'un eremita. trissino
nominare? c. campana, ii-434: capitò tra le montagne del bresciano e in
nievo, 1-196: quando capitò il nonnone, la polenta non era
; esporre. ottimo, i-433: capitò con la moglie nelli confini illirici e
noviziato della clara fu sparsa nei dintorni, capitò in castello il partistagno che non vi
fuor ne viene. brusoni, 4-ii-36: capitò pure avviso che avesse spedito il bassà
/.: come a uno rettore capitò innanzi con una questione una femmina con
quelle loro illusioni. angioletti, 1-88: capitò sull'unico filo un moscerino soltanto,
nuziale della contessa laodice, quando capitò egli alla mia abitazione. leopardi,
, e meritandosi i sospetti di fouché, capitò male raccomandato in milano. giuliani,
che ebbi degli operai, quando mi capitò di visitare le officine della fiat,
certo oltramontano di rostochio... capitò in queste bande. f. m.
le strade diritte di città nuova, capitò dopo poco in uno slargo, dove
1-22: partito enea d'affrica, ancora capitò in cicilia là dove avea soppellito il
(312): un giorno finalmente, capitò al monastero un uomo a cercar d'
, vive parole e sentenze che gli capitò d'ascoltare, e cose che lo
pranzo. g. bassani, 5-265: capitò a riccione... ancora più
g. f. morosini, lii-5-305: capitò in spagna il cardinal riario,
casa paterna. fucini, 625: capitò al caffè michelangelo di via cavour,
le strade diritte di città nuova, capitò dopo poco in uno slargo, dove sentì
cellini, 1-27 (74): mi capitò alle mane, infra tante le altre
sua diocesi. fucini, 560: capitò lassù in gita pastorale il vescovo di
, nascondetevi. bandi, 145: ci capitò la terza mala burla che volle farci
contarini, lxxx-3-988: fra queste pendenze capitò in decembre a munster il conte di trautsmon-
del signor n. n. mi capitò nella scorsa settimana un gentilissimo foglio di
d'avermi scritto fin quest'agosto, mi capitò pur ieri, con tanta indignità dell
si dava ormai perso, quando gli capitò di trovarsi col computista del signor pietro
maria biscioni. montano, 156: gli capitò addosso un rivale, nella persona del
pianghino addosso. verga, 8-353: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta
rimorsi o da vergogna, non ci capitò che sua moglie, la bella giuseppina.
di lepri con tutta l'oste sua capitò. girone il cortese volgar., 157
, e vedi poi al fine come ei capitò. s. maffei, 10-ii-193:
c. e. gadda, 9-240: capitò a fianco della signora batraci. stava
frusta! bocchelli, 2-xxiv-344: allora capitò un ometto, un mezzo mago,
occhiata al mio manoscritto, quanto mi capitò il « werther » tra le mani
. idem, 244: mi capitò l'invito al poetato di quel teatro.
mese. pulci, 16-84: al campo capitò dove è il soldano, / e
xilografo ed eroe,... capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava
tuo scartabello che tu gittasti alla marietta capitò in mano alla madre... naffe
la storia uscì dalle mani teocratiche e capitò in mani metafisiche? ci fu sempre
non sapendo che cosa andar a vedere capitò al 'vorlesungsgebàude ', e non sapendo
. machiavelli, 14-ii-373: tre dì fa capitò al borgo la prefectessa con cavalle cinque
mentr'io era ancora a letto, capitò la domestica dei carlyle a portarmi un ricordo
i1-707: dopo la qual magnanima risoluzione capitò cubat chiausso mandato da selim, secondo
iscritta al- accademia di disegno (ci capitò due o tre volte), portava
, l'acqua benedetta per le case, capitò nella stanza d'un pittore dove,
g. bassani, 5-265: mio padre capitò a riccione soltanto il 25 mattina,
la storia uscì dalle mani teocratiche e capitò in mani metafisiche? ci fu sempre
riscatto. foscolo, viii-230: maometto non capitò male perché profetava con la spada alla
sue esitazioni si prolungarono tanto che gli capitò addosso un rivale, nella persona del
84): in questo tempo mi capitò certi picoli pugnialetti turcheschi, et era
smaniante per le sue merci, che capitò in giuaia davanti a casati esterefatto.
monetti, 2-307: una mattina alla biblioteca capitò il discorso su un libro raro che
fatto portare a un albergo qualunque. capitò ch'era un albergo più qualunque del
664): il giorno seguente, gli capitò una visita, quanto meno aspettata tanto
19-181: un giorno... vi capitò il randaggio drammaturgo trucolento ulisse barbieri,
: nella bottega del pasquali... capitò il signor marchese maffei, in cerca
, 1-212: lo sgricciolo... capitò a glaunico coi quattro soldi raggrumolati in
m'alzava da cena quando la fleur capitò a ragguagliarmi del caso, e me lo
buffo. nievo, 635: mi capitò dinanzi alessandro tutto sconvolto ed arruffato che
commedia. da ponte, 156: capitò frattanto a trieste la solita compagnia de'
caro, n-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa, che
argomento). nievo, 616: capitò a spron battuto un messo di mol-
seggio regale nella bella città di verona, capitò nella sua corte un villano, chiamato
e censore a un giovanetto, che gli capitò innanzi profumato ringraziandolo della prefettura che da
una lettera alla marchesa, e invece capitò a mano del marchese, che per gelosia
e del sapere. viani, 4-6: capitò nella scuola all'improvviso,..
righini bianchi. cassola, 5-154: capitò dal barbiere... un signore di
in quel momento felice in cui mi capitò l'invito al poeta di quel teatro
caro, n-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa che si portò
fe'tanto il ritrosàccio / ch'e'capitò male. = dal lat.
sue esitazioni si prolungarono tanto che gli capitò addosso un rivale, nella persona del
un rosario di secchi d'acqua, lui capitò sull'aia e mi disse di chiamargli
a. f. doni, 2-74: capitò per mala sorte e cattiva ventura un
l'acqua benedetta per le case, capitò nella stanza d'un pittore. giuliani,
tal modo l'asino di san giuseppe capitò in mano di quello del gesso,
-rapinare qualcuno. ariosto, 30-9: capitò al fin a malega e più danno /
sono passati anco molti anni ch'egli capitò in fiorenza nella osteria dalla campana.
, 29-vtii-1957], 49: un giorno capitò nel penitenziario sanatoriale di pianosa.
saziando la fame con le fresche vivande, capitò al ponte dell'acqua salsa, dove
6-958: alla perfine [ulisse] capitò in questo monistero e per ingegno discoprio
scarduffiati. viani, 19-181: vi capitò il randagio drammaturgo trucolento ulisse barbieri,
tuo scartabello che tu gittasti alla marietta capitò in mano alla madre. ma tuo
loro mostacci. montano, 1-154: mi capitò come a quei ragazzi che trovandosi a
13-323: un giorno,... capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava
rappresaglie. giusti, 3-79: capitò poi una medaglia misteriosa col leone sabaudo
l'acqua benedetta per le case, capitò nella stanza d'un pittore, dove
. loredano, io: a freno sciolto capitò una bellissimadonzella... accompagnata da otto
da tarso ove lasciò cinquecento uomini, capitò con la sua gente a mamustra stata
la disgraziata regina, che prima mi capitò sotto: non già la madre incestuosa
, 24-56: l'altro giorno me ne capitò un altro, frate, poi secolarizzato
di genova quando durante la sua circumnavigazione capitò in aden, fa bella mostra di sé
, / come quando lanciotto / da bretagna capitò. -omaggiare, ossequiare.
di piazza'come allora dicevano, quando gli capitò l'occasione di entrare a servizio in
: era già la sessagesima quando ecco capitò una lettera del generale don lorenzo all'abbate
catena, / è il gran capitò quasi di netto. maglio dal
immane fatica. montale, 3-20: capitò a casa all'improvviso, sfiancata sotto
per condurle a micene, quando gli capitò di sostare in casa di admeto. tecchi
dentro alle caverne degli sgonfi della pietra. capitò due volte sgonnellando rapido con aria eccitata.
infranciosata. carducci, iii-24-363: mi capitò tra le mani certo suo discorso ove spropositava
lettera sua de'28ottobre scrittami da verzago mi capitò, non so come, ier l'
: l'altro fatto significante che mi capitò sotto mano, anteriore ad ogni memoria
per le strade diritte di città nuova, capitò dopo poco in uno slargo dove sentì
loredano, io: a freno sciolto capitò una bellissima donzella, che, accompagnata da
tale diamante. verga, 8-353: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta.
, 9-26: l'inverno scorso mi capitò di leggere la sollecitatoria di un cittadino
. f. marsili, 1-i-147: capitò nuovamente il detto fiscale del commissario veneto
). viani, 4-6: egli capitò nella scuola ah'improvviso,...
di spagna, con il corriero che capitò la settimana passata, di non abbassar in
21-86: il primo libro che gli capitò fra le mani fu un'edizioncina molto economica
buttare? bacchetti, 2-xxiii-478: gli capitò sottomano un pacchetto di sigarette; e
l'acqua benedetta per le case, capitò nella stanza d'un pittore, dove,
andava sperzenden- do nella campagna quando ci capitò di assistere a una scena. =
sullo spirare del mese di luglio, capitò un figuro, che la vista sola bastava
alla donna, che tutto avea sentito, capitò un converso de'frati predicatori che andava
stampatèlo. nievo, 305: mi capitò sott'occhio una carta piena da capo a
sua buona fortuna che egli [luciano] capitò in jonia, e non nella
né fu sturbato, se non che capitò una torma di cavalli degli aderenti di
soffici, v-6-151: per un caso mi capitò fra mano un libro che in un
. svevo, 8-408: quando umbertino capitò da me egli aveva scoperto un modo
a metà dell'anno all'allievo di papà capitò di correggere uno svarione ad uno studente
furor fu spinto; / et al fin capitò sopra quel monte / per cui dal
denunciarono per rorigine ebraica; non gli capitò nulla, ma i superiori, tedescofili
f. doni, 3-83: vi capitò un uomo di tempo, in abito da
. livio volgar., 1-28: capitò in italia [enea] nel territorio di
. linati, xvi-126: kabul capitò come un marziano in mezzo a quella
. nievo, 1-514: la palla capitò a traforare il cappello piumato d'un colonnello
tenendo un 'tris'di re, gliene capitò un quarto che gli permise di fare 'poker'
giorno... vi capitò il randagio drammaturgo trucolento ulisse barbieri,
fermo e lucia, 474: gli capitò nelle ugne il povero fermo, e vi
strade vagabondo. bolero, 268: capitò in colonia un cavaliere, al quale il
- sarebbe una, che da bimbetta ci capitò alla piar- da, portata dalla piena
s. degli arienti, 257: li capitò un nostro medico, che, quantunque
son nati. bandi, 1-i-40: capitò in ginevra un giovane lombardo mio amicissimo
che ogn'uno sa, capitò mesi sono in questa corte di amantun- dal
mo e autorevolissimo pari d'inghilterra, capitò in sicilia, a gioenti,
vigoroso xilografo ed eroe,... capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava
, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa, che si portò
m. praz, 3-107: mi capitò, per esempio, di trovare un giorno
di loro, come disse uno che capitò a codeste tornate, 'si parlano addosso'