esprimere che qualcosa è ben difficile a capirsi o a farsi. forteguerri, 28-2
adoravano senza capirlo. -recipr. capirsi: intendersi, essere in pieno accordo
moglie. 16. recipr. capirsi a vicenda, avere una pronta comprensione
. difficile a comprendersi, duro a capirsi. 5. bernardino da siena,
(un discorso); difficile a capirsi (una dottrina) o a decifrarsi
altissime operazioni della mente, non può capirsi che da noi. 3.
spiegare, e che è facile a capirsi. -fare le faccende di qualcuno:
conversazione a un mormorio appena sufficiente a capirsi. = comp. per giustapposizione dalla
mente gravi pensieri. -difficile a capirsi, oscuro (un discorso); di
che qualche cosa è molto ardua a capirsi o a farsi (v. anche
: non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. metastasio, 1-v-460
/ non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. g.
che è o appare estremamente difficile a capirsi e a spiegarsi; arcano, misterioso
questi non possono bene spesso senza fatica ben capirsi, anzi talvolta sono oscurissimi. forteguerri
marchetti, 5-75: è più facile a capirsi / e più agevole a farsi che
, intelligibile, perspicuo, facile a capirsi (un vocabolo, un discorso).
lettura; faticoso a seguirsi e a capirsi (un libro); che deriva da
. bottari, 3-2-138: come mai potrà capirsi che l'arte magica abbia istrumenti,
o disegno poco chiaro, difficile da capirsi e da interpretarsi. soffici [in
poema, anche dei più facili a capirsi, potesse farci ancora capire e sentire tante
del tesoro, non è così facile a capirsi, se prima non si ricorre ah'
senta per sé medesmo, agevolmente / può capirsi da noi. -conoscere per esperienza
? marchetti, 5-20: né può capirsi separato il tempo / dal moto delle
ed il futuro; / né può capirsi separato il tempo / dal moto delle cose
si leggono da molti de'nostri senza capirsi. beccaria, ii-911: mi prendo la
di parlare la stessa lingua e soprattutto di capirsi). = voce ingl.