: fraintendere compieta- mente un discorso; capire una cosa per un'altra. fanzini
per un fine che non riuscivo a capire, con una malvagità determinata.
considerata dai profani difficile e faticosa da capire). baretti, 6-382: 1
il segreto del saliceto: permettere di capire come stanno realmente le cose. giovio
successivi ampliamenti, non serviva più a capire quasi niente di quel che stava succedendo
-mi saluti..: per far capire a un interlocutore che, date le
quando non hanno tempo o possibilità di capire l'arte, si dànno alla poesia dialettale
, che eri già ben in età di capire, non avresti dovuto dimenticare chi l'
: il bettinelli non si consente di capire criticamente dante; egli vive all'interno di
facilità che aveva di intuire e di capire, a dispetto di una apparente timidezza,
una forza d'animo non comune per capire che la santità delle leggi è un prestigio
doglio cinque gigliati. 5. capire chiaramente un dato fatto; essere consapevole
propri sentimenti, in espressioni come sappimi capire, comprendere. pratolini, 9-605
fra è il mio bene, sappimi capire. 24. in espressioni enfatiche
la vostra sassea ragione non giunge a capire questa verità. = voce dotta
generiche, non me l'avessero fatto capire, me l'avrebbe detto il suo
il dipendente stesso si trova a non capire più niente, sballottato tra un sentimento
, v-460: nessuno meglio di lei poteva capire la malinconia quasi morbosa a cui si
sopportavo la sua avarizia come lui sapeva capire 1 miei sbalzi d'umore.
-non racapezzarsi più, non riuscire più a capire, a seguire il filo di un
secondarla. -scervellarsi nel tentativo di capire qualcosa. c. arrighi, 3-139
la solerte infermiera, non stentò a capire d'essere stato un po'sbrigativo con lei
. fagiuoli, xi-75: questa vorrei capire. / che vantaggio vi porta,
: cercava di guadagnare tempo in attesa di capire che posto, che parte gli si
scaglie dagli occhi: vederci chiaro, capire perfettamente. landòifi, 8-43: a
uno scambio di poche parole a farmi capire che avrei avuto nel viaggio un assai più
àncora, e giù lo scandaglio per capire dal fondale dove si fosse.
di contadini ignoranti, troppo indietro per capire, troppo scarsi per cambiar giudizio a
volponi, 1-164: io cercai di fargli capire la differenza che passa tra la scatola
scavate dentro, sì che ne'vacui possa capire buona quantità di polvere. f.
... non m'è riuscito di capire quando tu sia passato di qui.
disciplinarli. 2. comprendere, capire; riuscire a intendere. dante,
quattro zampe irrigidite, si penava poco a capire che in breve sarebbe rimasto appiedato anche
, mi sono domandato se fosse possibile capire qualcosa riguardo ai sistemi che regolano questo
indicando sé e lui, a fargli capire ciò che voleva sapere: cioè se l'
posta nell'inabilità naturale c'hanno a capire le scienze, le discipline e le arti
teorie. -riuscire a intendere; capire appieno. lucini, 12-95: «
: cioè spiegar bene agli operai e fargli capire a scioperataggine. forza di buone ragioni
per il neonato. tu non puoi capire quanto noi te ne siamo riconoscenti.
l'amore. pascoli, 1-553: puoi capire che la nostrapena ce la siamo goduta tutta
nei miei confronti... di capire ciò che io intendevo dire. g.
è sempre scolpitissimo, vi è facile capire di che umore sono. 8
deforme o anche sconfidenza che nessuno potesse capire e apprezzare giustamente il suo merito d'
scongiurante, come se tentasse di far capire che non c'era più, che
di scongiuri raccontò, o meglio fece capire che... era stata spesso
che mi aiutasse, che mi facesse capire: ma nulla! io non ò mai
per me. -dimostrare, lasciar capire attraverso comporsuccessi della guerra fra i turchi
-rendere chiaro, evidente; far capire. -anche in relazione con una prop
il suo danno. 8. capire con l'intelletto; comprendere o venire
irreale. on riusciamo cioè a capire che certi corpi conservino una plastica,
... gli fece... capire che bastava lei a fare la scorta
nella vita, magariscottarsi, ma cercare di capire il mondo. 12. locuz
pagina, quando anche non penasse a capire, nuoce ai più begli effetti di qualunque
equipaggiati di così duri cervelli che arrivano a capire la necessità di certe risoluzioni proprio al
l'occhio all'amico come per far capire che c'è un buon pranzetto da scroccare
. moravia, 26-194: mostra subito di capire; nei suoi occhi allegri appare la
io ne ho per uditori quanti ne può capire la scuola, che è la più
borsa, si scosse e cominciò a capire a che razza di gente fossero stati affidati
4. figur. difficile da capire, da spiegare, da esprimere,
lanoso. -che è incapace di capire, che afferra a stento e con
ei sia notato. -ant. capire una persona, le sue mgioni o pretese
la cosa. - non capire in sé. v. capire, n
non capire in sé. v. capire, n. 3. -padrone
che appena un'assai ampia campagna lo può capire; e gli animali che in esso
fuori dei secoli: fare finta di non capire, fare lo gnorri. l
di un fatto (anche nelle espressioni non capire, non entrarci una sega, farsene
radici, sento sempre più di non capire nulla e di non dovere credere a
. croce, 60: non ponno capire quattro natiche in un istesso seggio. g
compreso le intenzioni altrui o si fanno capire le proprie. verga, 8-23
dei particolari... ci fanno capire di quanta scrupolosa pazienza fosse capace il
tela, là, sul cavalletto, per capire che non sarei stato capace, nonché
. verga, i-273: né voleva capire che il re d'adesso era un altro
. bacchelli, 1-i-173: gli facevan capire... esser tempo d'accasarsi e
suore] altro difetto di non sapere capire i meschini guai che il poveretto biascicava
chelei pensa. ora la so incapace a capire l'essenza di questo racconto, che
, 1-27: chi non voleva proprio capire era la madre, e per quietarla bisognò
.., è sempre più inadeguato a capire il ruolo insenso lato culturale del giornalista.
parlare fitto e disordinato, da non capire. -cavare sentimento da qualcosa:
da me sentiti, mi han fatto capire che non possono continuare la collezione di
loro perversamente. mi sembrava di non capire più nulla, perché avevo appena 18
. silone, 127: per capire questo modo di pensare, bisognatener conto della
accento settentrionale, ma non riuscivo a capire di quale regione fosse. 6
una schicchera, li squadrò. fece capire subito che gli sfaciolavano poco.
ogni pagina, quando anche non penasse a capire, nuoce ai più begli effetti di
, e ciò è significato non riesco a capire l'attacco della mano destra: quel polso
, 8-56: io almeno lo sforzo di capire i miei figli l'ho fatto.
che non si riesce o non si può capire o spiegare adeguatamente o pienamente, svelare
peste. nessuno capiva. nessuno voleva capire. -con uso recipr.
, con una prefazione molto interessante per capire l'origine anche aell'attuale 'sicilianismo',
); atto a significare, a far capire le intenzioni, i moti dell'animo
4. manifestare, rivelare, far capire chiaramente a voce o per scritto (
c. carrà, 587: per capire pienamente nel suo significatoil futurismo, nelle sue
1950], 6: si può capire, non giustificare, il silenzio o,
compongono, un testo), non capire, comprendere, intendere sillaba, unao per
. - esprimere, lasciare capire dallo sguardo. banti, 9-418:
per sottolinearne il significato o per farle capire agli ascoltatori. de amicis, xii-379
mah! » sospirò orbino per far capire che sapeva i guai degli scacemi,
lo mette in tentazione di voler capire come quell'altro e fatto di fuori e
velleitario, ordinare e or capire... la gran voglia di maritarsi
estrazione. bernari 7-472: lo volete capire che oggi non si deve credere neppure
delle arti capisce di meno perché crede capire di più. calvino, 13-230:
farmi piacere. se una donna ti fa capire che ti vuole, in un primo
roberto, 16-115: ci vuol poco a capire che si è messo in testa di
13-169: l'uomo sta cominciando a capire come si smonta e come si rimonta la
posso lasciarmi persuadere questo, non potendo capire come possa quest'animaletto viver per lo
di farmi de'sogghigni, per farmi capire ch'è del mio parere, perché
borgese, 1-27: chi non voleva proprio capire era la mae non più a soldi
dati, 11-115: io non so capire per qual cagione, se altri, parlando
sì che favella in modo che possa capire le tue parole. = voce venez
ed esperienze istruttive (la capacità di capire, la conoscenza). g.
, 1-341: lei mi fa capire, con garbo, che sono un somaro
quando il po venga grosso, non potendo capire nell'alveo pieno di terra, spanda
2. che finge di non capire. c. gozzi, 1-1184:
fingere di non sentire, di non capire. benivieni, 1-197: questa tua
. -non intendere a sordo: capire subito, eseguire prontamente quanto viene suggerito
ho bisogno ». così l'ha dovuta capire. 2. custode di un
da altri. arbasino, 3-284: posso capire abbastanza le sospensioni, lo smarrimento,
ebraica diversa. -per estens. capire, cogliere, avvertire, anche in
casa insieme; e ditta, fingendo di capire, faceva la sospirosa, mi devi
mi'fenire. -per estens. capire, recepire (l'intelletto).
ella cercava col miglior garbo di fargli capire ch'essa lo amava come il fumo
complicati, che non è dato di capire a loro, della vecchia generazione.
era voluta tutta la mia cecità per non capire che la sua inappetenza era dovuta a
soprannaturale confortandoci l'intelletto, ci solleva a capire una tal verità della divina presenza.
corre pericolo di senza finire di capire se ciò ch'ei vedea e udiva era
], 167: è facile capire che quando si sia introdotto tutto l'otturatore
capisce, o con questa non si fa capire, gli e segno ch'ei nacque
145: gostino con una spallucciata gli fece capire che l'avevan seccato. bacchelli,
, con una spallucciatina, le fé capire che non le importava di saperla [la
v'assesta sulle spalle, per farvi capire che è allegrona e che vi vuol
obnubilarsi, ottenebrarsi, non riuscire a capire (la mente). 0.
quest'opera, stupisce com'e'potesse capire nell'ingegno di filippo così grande edifizio
, ii-314: di qui venite a capire, signora mia, che cotesti vostri spasimati
campi del sapere o ha la capacità di capire o contemplare le verità più alte o
, 5-10: cosa sapeva, cosa poteva capire, lida? lei sola poteva specchiarsi
intero libro di medicina specializzata, per capire qualche cosa della propria malattia.
lui? moravia, 16-79: ho fatto capire alla deportata myriam cie, se
tradizionale, era un critico che sapeva capire i romanzi come nessuno, proprio definendone
774: non basta il consenso interno per capire quanto sia malvagia l'opera di chi
nome = proprio di capire, la parentela degli spiriti con le cose
nicchia di macigno: non tardò a capire che si trattava di s. rocco.
tante parti, da volerci un archeologo per capire approssimativamente a che tempo rimontino.
i quali, non riuscendo di farmi capire né a parole, né a esempi (
. moretti, i-632: faceva insomma capire che, moglie d'industriale lombardo,
. che si può facilmente intendere, capire, in partic. nelle cause e
e comprensibile, far bene intendere e capire; esporre con ragioni, dimostrazioni o
segreti tecnici né di incapacità degli scrittori di capire tutta la pittura. c. e
fecero una picciola barchetta nella quale potevano capire quattro uomini, e in luogo di trivella
a spiovènza ripidissima, e tanto da non capire come simile copertura non sdruccioli e precipiti
uovacini fra loro peli, mi fece subito capire che venivano anche quelli dalle madri.
ai svago. bernari, 3-23: devono capire che qui è meglio che non ci
24. prontezza nell'imparare, nel capire o anche nel comprendere una difficoltà in
casa stava sporca, non avendo mai potuto capire di vestirsi se non per andare in
un concetto, una teoria; far capire le ragioni di un comportamento. fra
, i-1043: io continuavo a non capire a chi si riferisse, perché spostava ogni
anche in modo inconcludente, sforzandosi di capire, di analizzare una questione; lambiccarsi il
per affrontare adeguata- mente situazioni importanti o capire problemi gravi o difficili; che si
, ti lasce- resti divorare senza nemmeno capire quello che ti sta succedendo.
come lui, le donne per non capire che quello era un racconto, per così
ispezione e come per potere vedere, capire e misurare meglio si mise a squadrare
, al figur., alla mente di capire, discemere o giudicare rettamente (con
del legato... a fargli capire che non approvava l'elezione d'un re
ella cercava col miglior garbo di fargli capire ch'essa lo amava come il fumo
troppo difficile, così da rovescio, capire dal loro staglio che cosa rappresentassero.
pagina, quando anche non penasse a capire, nuoce ai piu begli effetti di
carrà, 150: chi può far loro capire che la ragione d'essere italiani vuol
si tira indietro, non senza averci lasciato capire che la statura di federigo scrittore non
dello stento. brancati, 3-176: fece capire, con l'imprecisione e lo stento
canonici d'italia. -comprendere, capire. gherardi, 2-iv-302: il re
guardare un toscano come cammina, per capire di che stoffa sia fatto il suo disprezzo
pochissimo. ojetti, i-43: per capire la politica dei romagnoli, bisogna prima
2-359: ii... desiderio di capire qualche cosa... ha portato
. c. carrà, 630: feci capire a molinari, più coi gesti che
e. cecchi, 2-14: far capire che se ne pensa male, dicendone
extra (v. extra) e da capire (v.). aretino
straccio di onore. -non dire, capire, intendere, sapere straccio, unostraccio di
, 4-147: luigi mi ha fatto capire subito che stavo su una falsa strada.
linati, 19-60: andate un po'a capire la razza di musico pasticcione sia costui
fino dai primi giorni bastarono a far capire, ai parenti poveri, di che si
non ammetto, né se lo fa capire di straforo il professor zambini né se altri
sì incomprensibilmente grande che fu quanto poteva capire nell'anima di un uomo dio.
i1i-66: un tonfo che risuonò fece capire ch'ella aveva dato uno stramazzone per
nome di quel castello) gli fecero capire insieme il mistero degli strambotti fra cui aveva
ingiuriarle, magari, e per fargli capire, ragionando fra sé a modo suo,
ii-i 1-305: tu non hai voluto capire che da quattro anni era ed è
quel che conviene o che ci possa capire, lecchi, 15-231: momi,
, basti il semplice buon senso per capire che un paese, il quale è
accennato col capo, come per farmi capire che se ne era accorto. =
la stessa assoluta estraneità senza indizio di capire e sentire. quarantotti gambini, 13-127
intermittenza dei flash stroboscopici gli impedisce di capire bene quello che sta succedendo. poi
punti sbiechi. ma, e lo lascia capire, il suo piccolo cerchio d'amici,
esattamente lo stesso di quando riusciamo a capire qualcosa di più su di noi.
facilmente, ma ci poterono con gran sinistro capire. 5. che si dà
sugestióne di quello sguardo selvaggio cercava di capire chi mai potesse essere questa gurù.
donna non vorrebbe mai raccontare, potrete capire una supplica che si sforza di essere
letto, non prima di avergli fatto capire, tossendo e borbottando, che era stato
estens. rendere pienamente comprensibili, far capire con chiarezza fatti, verità, circostanze precedentemente
, 1-12: si distraeva cercando di capire cosa stesse facendo la zia. la intese
di farmi de'sogghigni, per farmi capire ch'è del mio parere, perché
, 10-60: ogni tanto sembrava di capire che fosse [la vita], e
7-131: l'autore si provò a fargli capire che l'italia, in fatto musicale
c. samonà, 2-20: si poteva capire che proprio la ristrettezza del luogo favorisse
» pensò « tasterà il terreno per capire quanto vale ». = forse
. la quale fino al cordone bc deve capire mezza la palla, la quale,
segreti tecnici né di incapacità degli scrittori di capire tutta la pittura. c. carrà
loro grandissima maggioranza, abbastanza intelligenti per capire che le parole del personaggio politico,
questioni poco chiare o è incapace di capire un problema, stato d'ignoranza,
risulta confuso, impreciso, difficile da capire, da spiegare o da esprimere tanto da
tenebrosi. 7. difficile da capire, da interpretare; arduo, complesso,
ebbe grazia che quello che non poteva capire in cielo, ella el tenne nel suo
vogliate tenere. 402: adesso arrivo a capire che ai parenti si comanda male, se
2-54: samuele s'awiò, ma senza capire quello che facesse. il nuovo problema
vi-2-243: ogni prelato è tenuto prima a capire in se stesso il merito delle cause
il terminato / proporzione non puo'mai capire: / così fra l'alma e il
nozioni essenziali, che gli consentono di capire i termini e le strutture della politica.
/ in aria anderà! -non capire nei termini di se stesso: essere fortemente
, v-1-121: forse egli non arrivò a capire che, passata oltre quei segni,
, ii-290: a quanto gli pareva di capire, le sensazioni destate in lui dalla
trovavo sulla strada e gli parlavo, per capire cos'era adesso gaminella. fenoglio,
contro, ti lasceresti divorare senza nemmeno capire quello che ti sta succedendo. arpino
. « non far finta di non capire: ti sei dimenticata di farti la tinta
europa'di b. rondi, per capire qual'è la sua tipicità stilistica: il
comprensivo; cortesia. -anche: propensione a capire, scusare, perdonare; indulgenza,
tòma, sf. nelle locuz. capire roma per toma, fare roma e
uno è tonto, sbalordito, incapace di capire e di farsi capire. calvino,
, incapace di capire e di farsi capire. calvino, 1-482: stava a bocca
empi la pelle dentro, ed capire; non rivelare le proprie intenzioni, sentimenti
tonta: non fate finta di non capire, che mi avete capito benissimo. moravia
con tante piegature, che egli solo può capire più roba che tutti quanti gli altri
i-383: da nessuna altura si può meglio capire la topografia mirabilmente equilibrata di questa metropoli
. figur. ciò che è difficile da capire, da spiegare, 2. che
, possono facilmente ti, devi capire. / perché veramente tomi utile / la
popolo). - anche: lentezza nel capire, ottusità. boccaccio, viii-2-257:
: l'angelina che non poteva più capire nella pelle dalla voglia di mettere in
tela, là, sul cavalletto, per capire che non sarei stato capace nonché di
disus. fraintendere, travisare; non capire (anche a causa della diversità della
, stra di pesaro, pare di capire che questa sesta opera sia un film
da un trasalimento della voce, lasciavano capire che per la prima volta si accostavano
quel ch'io non ero pari a capire. -sostant. detta casa
alzò gli occhi. 2. capire male, fraintendere; intendere in modo maliziosamente
all'iniziativa di un filo diretto per capire i segreti dell'inps. la repubblica
tecnici né di incapacità degli scrittori di capire tutta la pittura. soltanto c'è
, 15-218: nel suo italiano travagliato fece capire che tutto sarebbe stato in ordine.
: se ce ne intendiamo, dobbiamo capire cosi che il vino travasato e filtrato
di fanatico della scienza. non vollero capire che le prove della sua scienza erano
. chi non l'ha giocato non può capire. tutto ti invita ad avanzare:
vernacolare. pasolini, q-68: per capire, fuori dalla zona immediatamente trilussiana,
muratori, 6-5: a comprendere e capire le nozioni spirituali, scientifiche, e astruse
emesto guardandomi stralunato gliela stringe, senza capire un tubo. 7. anat
(in partic. in espressioni come non capire, non sentire, non vedere un
, magari scottarsi, ma cercare di capire il mondo. 10. evolvere
fisiologia'. 6. intendere, capire. -anche assol. o in relazione
, 9-89: tali immaginazioni mi facevano capire, per contrasto, quel che sia la
vecchio, anche se cerca di non farmelo capire, è tutto orgoglioso: uéi!
effetto; perché la barzelletta ultima ha fatto capire ch'io mi spogliavo della 'ufficialità'e
, ii-10-238: io non posso umanamente capire come io non debba esser con te;
, ma scrivere in modo da farsi capire. pirandello, ii-1-1085: avete sentito?
modi non del tutto urbani, mi fece capire che lì non c'era più albergo
desto andare si farebbero parole da non capire in un verso alessandrino. periodici popolari
d'una cosa che non mi riesce a capire per intero.
ricordo, subdolamente e vanamente tentando di capire ciò che dicesse, con uno sguardo torbido
7-28: lei sognava -a quel che potevamo capire dal suo vaneggiare - un buio cento
, la propria capacità 6. capire, intendere, discemere con l'intelletto,
3. figur. capacità di capire, di comprendere con l'intelletto,
, 1-574: il vicario di dio parve capire alla rovescia lo intendimento del suo padrone
gli interlocutori dei velaschi non tardavano a capire che vento tirasse. 7. ciò
vergine mia benedetta! pietraccio voleva fargli capire che pagasse non so quanti ducati di
418: non capisco per verità né pretendo capire a fondo le tue immaginazioni, ma
baretti, 1-262: se potessi far capire ai giovani che il riuscire poeta è
della collina, si guardarono in giro senza capire niente. -cima di un albero
. pavese, 5-134: era difficile capire quanti parenti avesse a genova la contessa
5-xi-1911], 500: comincia a capire soltanto quando si parla di un cane che
.. non desisteva dal tentativo di farle capire come tutto fosse mutato, in realtà
virgo- ette, come per fargli meglio capire con ci lui aveva a che fare,
e la svelta sua vitina ch'avrebbe potuto capire tra le due mani, disegnavasi leggiadramente
ciò mi è necessario... per capire... un poco più intimamente
, subii quello sfogo di tenerezza senza capire, lo sguardo voglioso teso alle calderroste
carta facendole fare un piccolo volo per far capire al proprio compagno che non si hanno
, 1-696: non so anche adesso capire come mai nelle ore metodiche e piane della
casa bianca sull'altra riva poteva lasciar capire che là, 'proprio là',
. pochi giorni sono bastati a far capire quanto il paese sia vulnerabile.
, non comprendere assolutamente niente, non capire un'acca. pananti, i-28:
calvino, 6-136: tutto si deve capire, nella storia come nella testa degli uomini
, e non aiuta molto a farci capire a che punto siamo. 8
serenità celestiale, fingendo di nem- men capire fino a qual punto lo riguardassero quelle zuffettine
-intendere a un fischiare zufolo: capire al volo, al minimo accenno.
visitare dall'androsessuologo, che cerca di capire se è un individuo equilibrato. =
. zevi, 14: è facile capire come il cubismo confortasse una tendenza
eventuale, dell'essere non si può capire fuori da una storia della metafisica che
sostant. arbasino, 3-284: posso capire abbastanza le sospensioni, lo smarrimento,
, credo, ha avuto difficoltà a capire 'bierrista'rimbalzato dalle pagine di questo giornale
l'espresso [30-iii-1986]: sembra di capire che ci sarà molto lavoro per i
utile fare brevemente un passo indietro per capire dove ha avuto origine l'idea del branding
, però? non si riesce a capire. come di fronte a certi tipi di
regge, 11-40: il problema è di capire perché certe dimensioni sono rimaste quelle che
arbasino, 10-291: non riesco proprio a capire una cosa: la parola d'ordine
anche da foni (3-0), per capire che non si può lasciare un solo
eventuale, dell'essere non si può capire fuori da una storia della metafisica che
, io- 131: si possono meglio capire i motivi che hanno indotto derrida a
, stella, tesoro), ti fa capire che qui vige un altro costume.
stella, tesoro), ti fa capire che qui vige un altro costume.
. grimaldi, 2-74: come fai a capire che cosa fa scattare la molla fra
ragazze dai corpi perfetti, guizzanti, senza capire come muoverci. impossibile seguire il ritmo
. manganelli, 16-96: ci possono capire dentro tutti coloro che ne hanno voglia:
, non dispensa le persone civili dal capire il proprio tempo, dal bisogno di
g. manganelli, 16-96: ci possono capire dentro tutti coloro che ne hanno voglia
pal- mtop, che, come fa capire la parola, è un notepad che sta
giornali. il pogo, non lo vogliono capire, è archeologia. la ricerca del
ricerca del chiodino usato? non lo vogliono capire che i punk che conoscono loro sono
. europeo [27-xii-1964]: bisogna capire che per aiutare la diffusione di qualsiasi
po'di duchesse- si riesce poi a capire diversi passaggi e corrispondenze transfert subliminali di
oh, non occorre essere un prete per capire lo scoramento di un ragazzo che ha
, 1-132: per un po'credo di capire che ci sarà un sit-in. =
il lessico infelice per cui si potrebbe capire che dibattiti animalisti sono quelli tra animali e
dichiarazione d'intenti, quasi a voler far capire che non si considera ancora un'anitra
: sono così bene preparato questa mattina a capire il linguaggio degli uccelli...
poi io come operaio non riesco a capire queste pratiche di lotta è lo stesso,
, per propugnare la libertà di non capire niente di politica e di non immischiarsi affatto
sul piccoloschermoche mostra leespressioni, permette di capire lesofferenze e i sentimenti reali e anche
abbiamo bisogno di aggiungere altro per far capire che sentiamo del freddo o che desideriamo
il comunicato che ufficializza l'accordo fa capire che il termine del 29 gennaio – indicato
capoanalista otmar issing, il quale lascia capire che i timori inflazionistici. =
gazzetta dello sport [18-i-1933]: sipuò capire che quella del calciatoreè unaprofessioneabbastanzalucrosa. ei
(i telefoni in macchina, tanto per capire). ogni parte del territorio è
articolazioni, è semplicemente uno che vuole capire fino in fondo la storia sua e del
è soloun comunicatore, è competente, sa capire dov'è il bene edov'è ilmaleesoprattuttosaprendereledecisionisenzaavereombra
24-xi-1985]: resta solo da vedere o capire cosa significa la parola 'libero'per un
terra. flora invece non riusciva a capire. cosa stava cercando di dirle? rimorchi
la lente del tempo per osservare e capire le sincronie e le dissincronie tra individui,
gli insegnanti e i bambini stessi a far capire cosa succederà. la stampa-vivere roma [
l. de crescenzo, 10-153: per capire con chi stanno ballando debbono aspettaredi essere
è di esercitare il genitorismo cercando di capire l'animo dei figli e trattandoli da
incomprensivo, agg. che denota incapacità di capire, di interpretare correttamente.
la capria, 1-71: ridevano, senza capire perché tanto successo con una battuta così
», 25-vii-1995]: non si possono capire le prime mosse della filosofia di heidegger
, una quantità di elementi utili a capire meglio il romanziere e la sua opera.
bambini: è la proteina chiave per capire la crescita dei tumori. kiplinghiano
movimentodelle labbra osservando il quale è possibile capire le parole che vengono pronunciate.
forza di domande e di gesti finimmo per capire. lamata, sf. gerg.
umano da un computer sia la capacità di capire quando ci si trova bloccati in un
realtà locali che balan pubblicizza ci fanno capire che questo tipo di manifesto 'di pubblica utilità'
inchiesta interna alla margherita ligure per capire se gli iscritti sono verio no,
che lui non è ancora riuscito a capire come ci possa essere uno tanto bravo
? occorre fare un piano di spesa per capire quanta birra si pensa di produrre e
un mongolo in trance incapace persino di capire che dopo un po', erano sempre gli
ritorno al suo fianco di pannella lascia capire molte cose sulla sostanziale solitudine dell'uomo.
. panorama [8-viii-2002]: arrivando a capire i meccanismi di adattamento del sistema nervoso
medico, che... dovrà capire che tipo di fumatore si trova davanti:
commedie che usavano dialetti e grammelot per farsi capire da tutti e far divertire tutti.
penetrativa, sf. capacità o attitudine a capire, a intendere; intelligenza pronta,
: il film non arriva a far capire... quale senso avessero plurisessualità e
: non dovette neppure volger la testa per capire che la donna era sull'uscio.
della camera operatoria ed è difficile fargli capire che si tratta di operazioni delicatissime,
si sa tutto, si arriva a capire che cosa ci sia nella pretesa agitazione
veronesi, 7-325: non riuscivo nemmeno a capire bene come diavolo potessero guadagnarci la disney
, 8-194: altri... facevan capire che tutti i piccoli prodigi fisici del
avvenuto sotto semplice 'sedazione', come fanno capire dal poliambulatorio? r sedentarietà, sf
, in mancanza di altri ragguagli, a capire cosa c'entri il 'sedevacantismo'con la
offrire un punto di vista nuovo per capire la struttura dell'inconscio, la sua
con diversi sconosciuti per fare conoscenza e capire se possa nascere una relazione amorosa.
henriette – non si riuscì mai a capire se il midollo spinale potesse in zinzendorf calare
: quello che non ti riesce di capire è che nel caso delle aziende di servizi
parenti prossimi dei maccheroni alla chitarra per capire che l'etimologia non può essere che
intendo decisamente poco. cerco ancora di capire come funziona il sistema dual-band, che
agg. estemamente semplice da usare, da capire, da installare, ecc. (
, 3: lo zapatismo, ci fa capire womack, non è stato affatto quel