... portava uno otre, che capeva quattro anfore. 3.
, specie nelle forme cape, capeva, caperebbe, ecc.), tr
e saltando tanto lieto, che non capeva nel cuoio. masuccio, 112:
il cardinalato, ma il pontificato non lo capeva. guicciardini, i-43: alfonso,
cardinalato, ma il pontificato non lo capeva. firenzuola, 55: del quale
e saltando tanto lieto, che non capeva nel cuoio. d'annunzio, v-3-180
, ch'era pieno che non ci si capeva, e pareva d'entrare dentro un
cantando e saltando tanto lieto, che non capeva nel cuoio. gramsci, 7-137:
che la fiamma dell'amore appena gli capeva nel petto. pietro de'faitinelli, vi-11-208
gola, tanto che più non glie ne capeva nel ventre. f. montani,
pusillanime. bembo, iii-336: né capeva in quegli animi ristretti la grandezza della
aretra. bembo, iii-336: né capeva in quegli animi ristretti la grandezza della natura
si sarìa spergiurata, gongolava e non capeva ne la pelle. cebà, ii-70: