-al figur.: abusare delle proprie capacità. fra giordano, 1-12: l'
(uno scrittore); che ha modeste capacità oratorie (un predicatore).
speculativa (l'intelletto, la sua capacità virtuale, secondo la tradizione filosofica aristotelica
formule testamentarie, per intendere la piena capacità di intendere e di volere. testi
leggio. 3. figur. capacità di esprimersi, di parlare con facilità
». -avere scarsa ispirazione e capacità creativa (anche in formule di molestia
tàggine), sf. scarsa capacità intellettuale che comporta inettitudine nel ragionare,
narrativo che denota eleganza, originalità, capacità espressiva e profondità d'ispirazione.
6. che si distingue per qualità e capacità rare, per l'eccellenza delle doti
dato brillanti e diffuse prove delle proprie capacità. sin, vl-intr.: non
fanciulli il piacere di sentire la propria capacità, la fiducia di mostrarla e il
perdere il tempo, energie, ingegno, capacità in attività inutili, dispersive, sgradevoli
inutili e oziose; sprecare le proprie capacità; andare dietro a mode frivole e
è infinita, ma di sì misera capacità che appena ciascuno ne può beccare un pezzuolo
ogni scoglio: per indicare iperbolicamente la capacità di commuovere (o di innamorare)
3. abbattere togliendo il coraggio, la capacità di reagire, la dignità di uomo
senza impegno e convinzione, con scarsa capacità e con risultati mediocri (anche in
brutta grafia o con scarso impegno e capacità e con risultati modesti. g.
prova dei propri limiti o delle proprie capacità. tecchi, 13-28: filippo studiava
, i propri limiti o le proprie capacità = forse da scommettere1, nel senso
pieno controllo delle reazioni emotive e delle capacità intellettuali. agostini, 1-50
discorsi sconvenienti o indecenti; perdita della capacità di controllare le proprie reazioni emotive,
attività con negligenza o senza esperienza e capacità; guastamestieri. fontano, 1-54:
ragliate ed ululati di che ha scarse capacità logiche, disordinato, irresopuro grammatico e
, nell'adeguatezza delle proprie forze e capacità. 5. maria maddalena de'pazzi
talvolta una connotazione negativa, implicando scarse capacità o poca professionalità). passavanti,
cecchi, 2-94: la puritana e britannica capacità d'ilbuonarroti il giovane, 9-580:
imprudente; incapace di riflessione e di capacità di valutazione. fra giordano [tommaseo
; che dà prova di non comuni capacità amatorie (ed è di uso triviale
, sf. ant. misura francese di capacità per liquidi equivalente a circa mezzo litro
da scorgere. scorgiménto, sm. capacità di valutazione, discernimento, giudizio.
ministri di cimentata innocenza e di somma capacità per surrogarvi creature dipendenti da'suoi cenni
che venga. 4. indebolire la capacità visiva. romoli, 271: la
lavoro anche chi non ne ha più le capacità. pelli delli scorticati leoni o di
o la forza, la vigoria, la capacità di resistere alla fatica, alle avversità
2. unità di misura di capacità per aridi, equivalente a 1 /
lieve. 3. che ha la capacità di rivitalizzare prontamente un fìsico debilitato (
scoc tarne alla luce le capacità e le attitudini. cobrin la
sussiegoso, per lo più non avendo le capacità, il prestigio e l'autorevolezza per
più dotato di determinate facoltà, capacità o virtù o è considerato indegno di
alto barone. 2. capacità di discemere, senno, sapienza.
o scarabocchiando, senza disporre di particolari capacità o con scarso impegno (per lo
2. figur. perdere lucidità e capacità di concentrazione o di analisi, dare
-testa di scricciolo: persona di limitate capacità intellettuali. carducci, iii-25-237:
complesso di idee, di conoscenze, di capacità creative che ha in sé un'artista
fiorita gente. -per estens. capacità di duellare. dolce, 3-121:
scrittorucoli e criticonzoli si son modesto valore e capacità. messi d'accordo e vi gabbano
agg. letter. che denota la capacità di cogliere a fondo determinati valori espressivi
segna profondamente la personalità o affina le capacità professionali; avvenimento o fatto da cui
gradi. 11. perdere la capacità visiva, anche solo temporaneamente. plutarco
el libro come la dottrina e capacità dell'imparante. l. f.
di tanta pasta che serve alla mia capacità. -nudo, non ricoperto
perdersi (una buona disposizione, una capacità intellettuale). zanobi da strata [
5. nome di svariate misure di capacità in uso prima dell'adozione del sistema
spezia, antica unità di misura di capacità per aridi equivalente a 29, 13
, 13 1; unità di misura di capacità per liquidi corrispondente, nel veneto e
siviera. 8. figur. capacità creativa di un autore (e ha
12. alunno, generalmente dotato di limitate capacità, che, grazie a un impegno
3. nome di varie misure di capacità per liquidi e aridi in uso prima
l'inclinazione, la vocazione, la capacità personale. aretino, v-1-812: lo
altra persona per dignità, doti, capacità professionali (anche nell'espressione non essere
presente nel sangue, che ha la capacità di eliminare la secretina. = deriv
certi requisiti, idee, intenzioni, capacità, che per lo più non corrispondono
princìpi. seduttività, sf. capacità di sedurre. 0. di
bocca di tutti. -per estens. capacità di suscitare emozioni e sentimenti intensi in
-figur. autocompiacimento morboso per le proprie capacità intellettuali, più presunte che reali.
aveano anch'esse con palchi accresciuto la capacità delle lor finestre, e li spazi
in un determinato contesto; dimostrare capacità superiori alla media in un'attività (
che si distingue per particolari qualità, capacità, meriti o per ricchezza,
ambiente al singolo organismo (e dalla capacità dell'essere vivente di captare le comunicazioni
conferirsi in quei cardina- fi solamente che di capacità et intelligenza sopravanzino gli altri.
segnico dei loro capelli la loro intera capacità comunicativa ed espressiva. arbasino, 19-
{ secretanza), sf. ant. capacità di mantenere un segreto; riservatezza.
(ant. secretézza), sf. capacità o desiderio di mantenere un segreto;
. figur. chi, senza averne la capacità, presume di conoscere e di saper
essenza divina, in quanto trascende la capacità della mente dell'uomo, e, per
-in espressioni iperboliche, per indicare la capacità di suscitare emozioni o sentimenti anche in
teorizzata la selezione sessuale, in quanto capacità di acquisire e successivamente difendere un territorio
di semantico. semanticità, sf. capacità, potenzialità delle parole, di un
. -al figur. riduzione della capacità di discernimento. papini, 27-575:
, una controllata e volutamente compressa capacità di iniziativa. vogliono, ed essi
umano e dotato di forza e di capacità eccezionali o famoso per le imprese compiute
i problemi dell'esistenza senza averne le capacità. alfieri, iii-1-221: ciò
.: chi crede di possedere eminenti capacità, intelligenza o acume e ostenta sicurezza
semiingégno, sm. ingegno fornito di capacità limitate (e può avere valore iron
che godeva soltanto di alcune libertà e capacità giuridiche * ed era solitamente vincolato alla
e decine di studenti d'ogni statura e capacità, seguitare a seminare nei terreni più
grandemente, ma senza escluderla, la capacità di intendere e di volere; vizio
sangue. semisterilità, sf. capacità limitata di procreare, 2.
scarse qualità intellettuali o morali o di capacità insufficienti nello svolgimento di un'attività,
semivirtù, sf. ant. facoltà o capacità imperfetta. tesauro, 4-373
metrol. antica unità di misura di capacità per aridi equivalente a mezzo modio.
2. che è dotato di capacità di movimento, che è in grado
ordini o impulsi, senza più nessuna capacità di libera reazione. periodici popolari,
. se semovènza, sf. capacità di movimento. del mondo..
abeto. gramsci, 1-8: risalta la capacità organizzatrice nella sfera della cultura del clero
in cui un corso d'acqua non ha capacità erosiva, avendo compiuto lo spianamento del
(ginnastie ginnaste) sono assegnati esclusivamente per capacità tecniche. nel canottaggio: i canottieri
ad agire con prudenza e avvedutezza; capacità di discemere quanto è ragionevole e opportuno
. 2. facoltà intellettiva, capacità d'intendere, discernimento; ingegno;
-passare i senni del corpo: superare le capacità conoscitive dell'uomo. fra giordano
in seno! 6. capacità intellettiva. dante, inf, 28-6
di sensato. sensatézza, sf. capacità di valutare esattamen te e
. ant. fornito dei sensi, della capacità di percepire per mezzo dei sensi.
stupori nelle realtà date allo -sostant. capacità di percepire. però negare che ci riesca
eccessiva o affettata; interesse per la capacità di sentire intensamente le emozioni e gli
(ant. sensibilitadé), sf. capacità di ricevere impressioni dal mondo esterno mediante
sensibilità tutta speciale. -per estens. capacità di talune piante o di loro parti
gonnélli, 1-172: si chiama sensibilità la capacità di sole la decisione della questione
, pungente sensibilità percettiva. 4. capacità di cogliere e comprendere i fatti e la
6. nel linguaggio tecnico, capacità di una macchina, di un apparecchio
, agg. ant. che infonde le capacità stato queirirrequieto iracondo che fui e
secondo il sensificazióne, sf. ant. capacità di percepire, sensismo, si opposero,
mortalità pestilenziosa, nel principio alla capacità di provocare nel lettore una sensa
sensismo o che ne deriva. 2. capacità di reagire agli stimoli e alle solleci
riguarda l'attività dei sensi, la loro capacità di ricevere impressioni e percezioni dal
duole. 6. dotato di capacità metapsichiche, in partic. relative alla
opera di stimoli esterni o interni; capacità di avere sensazioni e la consapevolezza che
anima. -senso dell'orientamento: capacità di orientarsi in assenza di punti di
-nel linguaggio comune: forte intuito e capacità spiccatissima, quasi medianica, di previsione
il suo cuore. -ant. capacità superiore di conoscenza intuitiva. bruno,
senso di responsabilità che -senso della misura: capacità di non eccedere la sua nuova posizione
concordia del mare, del -senso morale-, capacità istintiva di discernere cielo e della terra
. forma di consapevolezza in cui concorrono capacità intuitiva, percezione razionale ed elaborazione dell'
pratica e teoretica, produce un'efficace capacità di discernimento, come guida di atti
che indicano in quale ambito tale consapevole capacità di scelta si applica); attitudine a
corot e di ravier sono inmi attribuiva la capacità e l'intenzione di un delitto tale
non morale. -senso pratico: capacità di discernere quanto è utile e vantaggioso
19. senso comune-, secondo aristotele, capacità generale di sentire, con la duplice
o un organo specifico), la loro capacità di percezione o le loro attività e
è proprio, che si riferisce alla capacità di percezione di ciascun senso.
sensoriale. sensorialità, sf. capacità di una persona di recepire gli stimoli
l'oggetto percepito. 2. capacità di un elaboratore elettronico di ricevere stimoli
'adamo ii'dotato di sensorialità e ai capacità figurative. = deriv. da
determinano il senso comune, cioè la capacità generale di sentire, sia come percezione
, figurativa, letteraria, musicale; capacità di riprodurre artisticamente l'impressione vivida e
1979], 2: la sua capacità [del pittore hébert] di 'sensualizzare'liricamente
poeti allora a vent'anni senza la capacità d'aprire l'anima alla desolazione dei
sentimentalità, sf. invar. capacità di provare e di manifestare intensi e
in generale, alla condizione umana; capacità, propria dell'età adulta e della
8. discrezione che guida nell'agire; capacità di comprendere le situazioni e di agire
in questa vita. 9. capacità di conoscere, di comprendere; intelligenza,
qualcosa grazie a fatti significativi e alla capacità di collegare e interpretare tali fatti;
24. intr. avere sensibilità, capacità di sentire (in partic. nella
mondo spirituale di un artista; capacità di esprisentita (sentuta), sf
, sf. ant. e region. capacità di mere i sentimenti con intensità e
c'ha sentore. 7. capacità di intendere e di volere; ragione.
buon sentore. 8. ant. capacità di provare un sentimento, in partic
che è dotato di facoltà intellettive, di capacità di ragionamento e di discernimento e le
presiede alla sensibilità, che conferisce la capacità di provare una sensazione (un principio,
in misura proporzionale alle proprie sostanze e capacità di lavoro. -separazione dei beni
aver fatto conoscere doti, esperienze e capacità durante la vita. de roberto,
facoltà, una dote personale, la capacità stessa di provare sentimenti; ottundere,
sospensione o di temporaneo annullamento di una capacità, di una facoltà, di una
-farsi sera nella mente-, perdere la capacità di discernimento, le facoltà intellettive.
dote morale o intellettuale; avere la capacità di assumere un diverso atteggiamento a seconda
costituito da contenitori appaiati di gomma della capacità di circa 20 hi e collocati su
questo immaginarla come un serbatoio d'una capacità determinata. alfabeta [febbraio 1983],
titanie vergini. -che ha la capacità di calmare passioni violente, sentimenti esasperati
di giove. serendipità, sf. capacità di cogliere e interpretare correttamente un fatto
le parole di un illustre clinico -la capacità di un ricercatore di rilevare e interpretare
una produzione libraria priva di originalità e capacità innovativa). eco [in
con responsabilità, con correttezza, con capacità e volontà di assolvere i propri doveri
4. ant. misura di capacità per aridi. nea chele: dène
cui non ha la forza e la capacità di ribellarsi. -anche sostant.
3. letter. attitudine o capacità di servire in maniera adeguata propria del
le proprie risorse e competenze o la capacità professionale e tecnica. patecchio,
. porre al servizio di altri le proprie capacità e risorse personali; operare in subordine
disposizione la propria attività, nonché le capacità, la competenza. alberti, 275
una o più persone; sfruttarne le capacità, le competenze, la collabo- razione
enti pubblici uando agiscono nella loro privata capacità) o sul iritto pubblico (
gli enti pubblici quando agiscono nella loro capacità pubblica). codice dei
sm. me- trol. misura di capacità che nell'antica roma corrispondeva, per
-con meton.: recipiente che ha tale capacità. cesariano, 1-146: extrecta fora
metrol. disus. unità di misura di capacità per aridi e liquidi: sestario.
, sm. ant. misura francese di capacità per cereali pari a 240 libbre (
agg. ant. che ha una capacità di sette moggi (una caldaia per fondere
'settimodiale': aggiunto di caldaia grande per capacità di sette moggi. = voce
nuove... e soprattutto una capacità di resistenza contro i grossi interessi sezionali
coi denari altrui senza riflessioni e senza capacità..., recano spesa e
2. impiegato che ostenta zelo e capacità orgajahier, 3-47: tutte le sue
ruberia. 4. decadimento delle capacità mentali e psichiche; perdita delle facoltà
, si decompongono scarsamente; per la capacità di trattenere l'acqua le parti verdi
ha lasciato ai francesi una fresca fiducia nella capacità di rinnovamento della democrazia. arpino,
a corrente alternata usato per regolare la capacità di reattanza in una rete elettrica.
, affetti, desideri, interessi personali, capacità intellettuali. pinamonti, 129:
voi direte ch'io passo la sfera della capacità di un soldato. d. dolfin
resistenza fisica o, anche, la capacità di sopportazione più sperimentata (e ha
, ardue, ai limiti delle proprie capacità (e l'atteggiamento psicologico incurante di
-ciò che stimola e mette alla prova le capacità di giudizio di una persona.
di qualcuno, della cui lealtà o capacità si dubita. sacchetti, 199-41
in se stessi, nelle proprie forze o capacità; insicurezza, debolezza aanimo; sentimento
mancanza di fiducia; scarsa stima delle capacità proprie o altrui; diffidenza pessimistica quanto
sfiduciaménto, sm. letter. sfiducia nelle capacità proprie o di altri. -per estens
4. privo di vigore creativo, di capacità innovative; svigorito, isterilito, estenuato
il bambino percepisce come norma morale la capacità di controllo delle funzioni escretive.
. sviluppare liberamente e pienamente la propria capacità vegetativa. alamanni, 5-5-1166: la
soffio. -far liberamente espandere la capacità vegetativa. soderini, iii-202: si
e sfogato questo modo di determinare la capacità politica sul censo. rovani, 3-i-108
qualità intellettuali, di ingegno, di capacità professionali o pratiche, di sentimenti lodevoli
poeti allora a vent'anni senza la capacità d'aprire l'anima alla desolazione dei
o in una professione; avere le capacità intellettuali per superare le difficoltà dell'apprendimento
: che non otato dalla natura della capacità di apprendimento (una persona).
; privo di forze adeguate e di capacità difensiva. g. morelli, 388
paghi. -alto impegno delle proprie capacità da parte di artisti, letterati,
sfottuto dal colonello che non capisce quanta capacità d'eroismo, quanto orgoglio di sacrificio si
e il pallore un po'isterico della lavinia capacità produttive, della sua forza lavoro (e
in modo inadeguato o inferiore alle effettive capacità produttive (il lavoro); sottoposto
. -figur. privare delle migliori capacità intellettuali. carducci, iii-5-277: tutte
la particella pronom. perdere le proprie capacità creative. salvini, 41-136: qualunque
vantaggio dalla propria opera o dalle proprie capacità. pascoli, 1-631: da un
-pittore di sgabelli: dotato di scarsissima capacità. galileo, 5-244: pedanteschissima è
per la sapienza antica superiore alle loro capacità. giuliani, ii-322: ora che
esaurito la propria forza, la propria capacità persuasiva (un'argomentazione). collodi
in cotant'aspro proprie forze e capacità. conflitto né sgomentatosi mario né
una determinata azione o ne ha le capacità giuridica. g. villani, iv-13-96
con superiore agio cognizioni, cultura, capacità creative. pallavicino, 10-ii-71: quegli
precedente per gelificazione e usato per le sue capacità di adsorbimento come mezzo essiccante),
. come le grandi scoperte. dalla tua capacità di riflettere e dal tuo spirito d'
quegli uomini. -per estens. capacità di ragionare, raziocinio. foscolo,
con tre ventri o stomachi, ciascheduno di capacità infinita, intesi per le sue tre
carattere, vizi, virtù, qualità, capacità, inclinazioni analoghe a quelli di un'
sia tratti a non vedere o a negare capacità ora abbandonate e ottuse, che esistevano
simulacrità, sf. letter. capacità delle immagini fil che s'
. 2. che ha la capacità di immedesimarsi in un personaggio o di
2. per estens. rappresentazione o capacità di rappresentare nella finzione letteraria vicende,
, bisogna anche supporre in tutti una capacità eguale di questa preoccupazione, e poi di
, disoneste, corrotte, di scarse capacità intellettuali, o di cospiratori, ecc
ascendente. -acuto, penetrante (la capacità di giudizio). caro, 12-i-65
. nella filosofia morale della scolastica, capacità naturale dell'uomo di conoscere immediatamente i
e male. -per estens.: capacità di discernere fra bene e male, coscienza
. 2. per estens. capacità di connettere, discernimento, macigni là biancheggiano
più farmaci al fine di potenziare le capacità terapeutiche di almeno uno di essi;
. dimostrano che la sinestesia è una capacità innata. queste persone infatti non registrano
il narratore di proust] una sottile capacità sinestesica e il solo profumo del grasso di
sensoriali diverse (un termine, la sua capacità di significato). il caffè
, specialmente francese, stava facendo sulla capacità sinestetica della parola: 'le campane turibula-
. agg. privo di doti, di capacità stilistiche ed espressive originali (un autore
realtà viva della sintesi. 2. capacità di cogliere e di rappresentare l'essenziale.
la cor coltà, una capacità della mente umana). dialità
lana è fatta devano intelligenza, capacità sintetica ed altre doti che non
, dei 3. che ha capacità di sintesi, che si esprime con colori
loro circuiti oscillanti, l'induttanza o la capacità (o entrambe), in modo
che è difficilissimo, sì perché la capacità sua è grande, sì per la
inferiore; la tradizione le attribuiva la capacità di ammaliare i naviganti con la bellezza
dal fr. sirène, con riferimento alla capacità di richiamare l'attenzione, voce coniata
uno stesso ventre. -virtù, capacità o anche tendenza viziosa profondamente radicata nell'
50-168: base del credito devono essere la capacità e la moralità. modificazione quindi del
sezione più piccola del gene che ha la capacità di mutare autonomamente e di ricombinarsi con
un concetto... è possedere la capacità di impiegare, di usare enunciati in
speculazione; applicare l'immaginazione, la capacità intuitiva e inventiva a oggetti ardui o
. rapporto censis 1992, 365: la capacità di smaltimento nazionale di rifiuti solidi urbani
3. tendenza all'esagerazione, all'attribuirsi capacità e meriti eccessivi. boine,
per unità di potenza funzionale, di capacità di produzione o di volume occupato.
smazzate. paco perdeva malgrado la sua capacità di calcolo. arpino, 11-49: erano
2. eccellere per doti, virtù, capacità. chiaro davanzati, xxvii-125: quant'
miei smisurati sogni e la mia meschina capacità montano, 439: egli...
. 7. dotato di straordinarie capacità, virtù, qualità pratiche, morali
creata e, in partic., la capacità conoscitiva della mente umana. fra
egli si stende, né supplire alla capacità di quella materia, se le muse non
, degradarsi (una facoltà, una capacità). rebora, 3-i-245: m'
società; attitudine alla vita associata; capacità di vivere in una comunità organizzata e
: al suo posto, con la capacità che aveva lui, io avrei fatto dei
potere altrimenti fondarla. -stabilità e capacità di resistenza di una costruzione o di
. 4. acume intellettuale, capacità di discernimento, sagacia, assennatezza.
? 14. che mostra capacità di autocontrollo e misura; che si
conoscenze approfondite ed è dotato di notevoli capacità intellettuali e di ragionamento. magalotti,
5. ant. e letter. capacità di sopportazione paziente e d. manca
a farsi soldato. -che comporta capacità di sacrificio e di sopportazione. tommaseo
mia. 7. ant. capacità economica di sopportare un'uscita, una
né giovinezza. 2. capacità di sopportazione. rinaldo d'aquino,
è in arbitrio dell'uomo o della sua capacità intellettuale. anonimo [de monarchia
particolari, la ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura
. sòglio3, sm. misura di capacità per liquidi usata anticamente a mantova e
), mette in chiaro una nostra capacità di vivere come un tutto cosmico un nostro
appare debolissimo, senza nessuna forza o capacità. bonghi, 1-73: l'allucinazione
sol- fobatteri purpurei fotoantotrofi, che hanno capacità di accumulare globuli di zolfo nelle loro
. -in partic.: caratterizzato da capacità di prestarsi reciproca assistenza e dall'esercizio
reciproca assistenza e dall'esercizio di tale capacità (i membri di un determinato gruppo
interessi. -nel linguaggio socio- filosofico, capacità dei membri di un determinato gruppo (
che deriva dall'esercizio di una tale capacità. mazzini, 77-93: l'europa
solidézza, sf. solidità, capacità di resistenza di una costruzione, di
5. rendere lucido e concreto (la capacità di ragionare). comisso, 17-93
vivere il comunismo con tutte le sue capacità di espansione. piovene, 7-467: come
conoscenze valide ed esperienze istruttive (la capacità di capire, la conoscenza).
si distingue per la spiccata personalità o capacità. c. gatti [« l'
facilitazioni alle relazioni commerciali, sia per la capacità dei bastimenti che impiegherà...
i vasi e scemando la loro interna capacità, fa di mestiere che i liquori in
si possono risolvere. 3. capacità di pagare un debito. g.
possedere un buon grado di volatilità, capacità di portare in soluzione e attitudine al
possibilità di pagare i debiti contratti; capacità di adempiere agli impegni finanziari assunti.
peso e, più frequentemente, di capacità per liquidi e aridi in uso in diverse
-con la specificazione dell'animale alle cui capacità di carico l'unità di misura si
, agg. ant. che ha la capacità di una soma (un recipiente)
spiuprova di limitata intelligenza, di scarsa capacità macciato, / ove son le lenzuola
somata1, sf. ant. misura di capacità per liquidi e per aridi, di
, che circolano nel sangue e hanno la capacità di mediare l'azione di stimolo deh'
, carattere, comportamenti, caratteristiche e capacità artistiche o professionali, convinzioni, ecc
globale su un allievo che tiene conto delle capacità e delle competenze acquisite al termine di
2. in neurofisiologia, la capacità di impulsi, provenienti dallo stesso nervo
asse cerebrospinale. - anche: la capacità di più impulsi subliminali, stimolati a
s. v.]: 'sommergibilità': capacità di sommergersi. = deriv.
. 4. figur. indebolito nelle capacità mentali per i troppi colpi subiti (
conseguente riduzione delle funzioni neurovegetative e della capacità di risposta dell'organismo agli stimoli esterni
: avere facilità ad addormentarsi o la capacità di addormentarsi in breve lasso di tempo
], 771: avete spesso notato la capacità di conoscersi a fondo rivelata dal sonnovegliante
. piccolo recipiente per liquidi di varia capacità. soderini, i-464: quando il
, sf. l'essere sonoro; capacità di un corpo o di uno strumento musicale
sopportabile. sopportaménto, sm. capacità di sopportare un disagio, una sofferenza
sopportare. sopportazióne, sf. capacità di tollerare dolori fisici o morali
con sopportazione. 3. tecn. capacità di sopportare accelerazioni dovute al moto senza
3. agg. che possiede provata capacità o astuzia e abilità. siri
nuova. 7. migliorare nelle proprie capacità. ottimo, iii-663: come elli
, che per l'inaudita sua sovranaturalissima capacità, spiritone e talentaccio doveva morir nelle remali
stingile per particolari capacità in un'attività, in un'arte
, segnalato (una virtù, una capacità, un merito, la fama di una
2. eccezionale per doti, capacità, ecc. papini, iv-810:
e con sensibilità che trascendono la normale capacità dei sensi. pascoli, i-90:
soprassatura, per così dire, la capacità del vetro. = comp.
(sovrasensibilità), si. letter. capacità percettiva e conoscitiva superiore a quella dei
e letter. uomo dotato di straordinarie capacità o virtù (anche con valore iron
presuntuosi, che stimano eccessivamente le proprie capacità). lancellotti, 1-149:
e i loro risultati sopravanzavano ogni sua capacità presente. -compensare una condizione negativa
potenza, prestigio e autorità, per capacità pratiche, professionali o artistiche, per
. essere superiore ad altri per virtù, capacità e prestigio (una persona),
3. superato per autorità, prestigio e capacità in una determinata attività o disciplina.
caldaie a vapore. -aumento delle capacità idriche di un bacino artificiale. verbali
di dare saggi della sua intelligenza e capacità. bottari, 5-11: quei due
sordézza, sf. aftievolimento o perdita della capacità di percepire i suoni; sordità.
sf. mancanza congenita o acquisita della capacità uditiva (e può essere unilaterale o
scrivere sotto dettatura, pur mantenendo la capacità di parlare, di scrivere e di
- elevarsi oltre le proprie capacità e facoltà. dante, par.
moravia, 19-70: tutta la mia terrificante capacità re pressiva,..
-ant. superare le proprie consuete capacità prodigandosi oltre misura. navagero,
come due sorci sorpresi. 4. capacità, propria di un'opera d'arte,
una trama narrativa, che deriva dalla capacità di avvincere lo spettatore o il lettore
gli apologisti indicano i meriti, nella capacità che ebbe il movimento, in un'ora
militare o a un esercito rafforzandone le capacità difensive e offensive. anonimo romano,
attraverso il proprio riscatto, 'acquista la capacità di riscattare tutti i membri della comunità'
attraverso il proprio riscatto, 'acquista la capacità di riscattare tutti i membri della comunità',
15 metri destinati a creare serbatoi di capacità non eccedente i 100. 000 metri
dalla nudità sovreccitata una... capacità d'isolarsi e chiudersi e profondare,.
seguito nella biti- medico le cui scarse capacità provocano esiti letali nei nia,..
riceve dal padrone un talento, simbolo delle capacità umane donate da dio all'uomo e
. 2. per estens. capacità depurativa di una sostanza. crescenzi volgar
è provato. 5. capacità di un sentimento di generarsi in modo
e scarsa densità (ma anche elevata capacità penetrativa) dell'aria o del fuoco o
5. acume, finezza di giudizio; capacità di una persona di cogliere gli aspetti
materialità e, anche, di alta capacità penetrativa (la materia di un corpo o
16. raffinato, consumato (le capacità, la maestria in un'attività)
-in senso generico: eccellente (una capacità, una disposizione naturale).
-dotato di grande abilità, di raffinata capacità, di maestria in un mestiere o
con l'impiego di tali doti e capacità, in quanto fondato su fini distinzioni
in modo elevato e difficile per le capacità umane. dante, vita nuova
22. che denota o richiede raffinata capacità, grande perizia, estrema accuratezza in
agg. ant. che ha la capacità di analizzare una questione con grande acume
, sagacia unite con scaltrezza o astuzia; capacità di dare spiegazioni o interpretazioni profonde.
-divenuto fluido e dotato di notevole capacità penetrativa (un umore fisiologico).
: gli si dà forma cilindrica e capacità di pochi ettolitri. l'orlo superiore del
quantità dei beni prodotti, per limitata capacità di acquisto da parte dei consumatori.
: privo di interessi intellettuali e di capacità critica. -anche sostant.
neol. impiegare al di sotto delle reali capacità lavorative, professionali. l
impiegato al ai sotto delle proprie effettive capacità professionali. presenza del passato
-dir. disus. privare una persona della capacità giuridica; interdire. tommaseo [
. disus. il privare una persona della capacità tommaseo [s. v.]
15. dir. disus. privato della capacità giuridica. -anche sostant. tommaseo
econ. livello di produzione inferiore alle capacità produttive o insufficiente a soddisfare la domanda
interpretare in senso affatto relativo alla mia capacità personale. = comp. da
interpretazione, e, anche, della capacità conoscitiva. b. croce, ii-2-166
, sia per quanto concerne le potenziali capacità di crescita produttiva, sia in confronto
un bene spirituale; far perdere una capacità, un potere; far mancare un beneficio
del conveniente o, anche, determinate capacità; eccessivo. intelligenza, 129:
infinita potenza di dio. volontà o capacità di reazione (una condizione, anche
condizione fino a vincere ogni volontà o capacità di reazione. s s
li vostri tormenti? -superare le capacità, la resistenza di qualcuno; fiaccarne
una qualità, una virtù, la capacità di agire, la disinvoltura o l'autorevolezza
la mia. -sopravanzare le capacità umane di percezione, di comprensione o
-oscurato, offuscato (una luce, la capacità visiva). foscolo, iv-328:
l'acqua, la quale alla sua capacità soprabondava, un altro canaletto ricevea. bibbia
per il fatto di tenere inattiva parte della capacità di produzione degli impianti stessi.
assol. cità produttiva: capacità produttiva di un'azienda o di un
= comp. da sovra per sopra e capacità (v.). sovraccapo
-affluenza di persone in un luogo la cui capacità è insufficiente. sciascia, 11-90
luogo affluendovi in numero eccessivo rispetto alla capacità ricettiva. il popolo d'italia
supera, trascende i limiti e le capacità della natura umana. marino,
penso ». 6. con capacità o risultati estetici eccellenti, sublimi.
per un'eternità soddisfare appieno tim- mensa capacità della sua mente divina, pensate come sarà
13. ant. risultare superiore alla capacità di comprensione. dante, par.
soprarazionale), agg. superiore alla capacità conoscitiva della ragione umana; che prescinde
riuscire superiore, eccellere su altri per capacità, per doti morali, intellettuali o fisiche
natura. 3. che eccelle per capacità, valore, competenza (una persona
. letter. ant. superare in capacità, valore. venuti, lxxxviii-t-223
spadroneggiaménto, sm. eccessivo potere o capacità di condizionare altri, inducendolo a pensare
e, anche, millanteria delle proprie capacità. gioacchino da s. anatolia,
una spanna, lunga una spanna: capacità intellettuale limitata, inadeguata, dimostrata in
iii-2-135: dio nell'operare si accomoda alla capacità delle nostre menti: onde altre volte
polpropria energia, le proprie risorse o capacità, il proprio line tutto il corpo
. -sciupare l'ingegno, la capacità. carducci, iii-19-110: non semina
sé, con esagerata fiducia nelle proprie capacità. c. carrà, 577
fiducia nelle proprie forze e nelle proprie capacità; ostentazione di audacia esagerata e inopportuna
e presuntuosa fiducia nelle proprie forze e capacità; che ostenta audacia eccessiva e inopportuna;
vasti campi del sapere o ha la capacità di capire o contemplare le verità più
. nel linguaggio di v gioberti, capacità degli spiriti angelici di riflettere tintelli- genza
10. che possiede doti, capacità, ingegno o qualità non comuni,
), agg. che possiede specifiche capacità e competenze scientifiche o di carattere
, 252: mia figlia, come capacità, non sta indietro neanche agli specializzati.
unitaria di merce (peso, numero, capacità, ecc.). - imposta
sé come davanti. 3. capacità di speculazione; acutezza d'ingegno.
di speculazione. -per estens. capacità analitica e di ragionamento; raziocinio,
in partic. considerata in relazione con le capacità personali o con l'impegno e la
region. pittore mediocre, di scarse capacità. piazza, xl-593: gli occhi
a qualcuno-. accecarlo, privarlo della capacità visiva. epicuro, 8: insieme
di autorità, di potere, di capacità d'azione. dante, inf,
); venire a mancare (una capacità, una qualità). anonimo,
per me dar si potesse della mia capacità. botta, 6-ii-558: in questo mezzo
. usare una persona, valendosi delle sue capacità e delle sue risorse o facendo affidamento
prodigare forze, sforzi, fatiche e anche capacità, risorse, attitudini per il raggiungimento
darsi da fare, profondere le proprie capacità e risorse a favore di qualcuno o
persona, nelle sue qualità, nelle sue capacità; il complesso di ambizioni e di
dato la patria se non la dura capacità di soffrire: nessun diritto su loro potrebbe
letter. ant. sviluppare le proprie capacità intellettuali. f. scarlatti
-volto a provare e a formare le capacità pratiche (il gioco).
dato indiscusse prove di valore, di capacità nel fare qualcosa. - con litote
situazione, di un'attività, di una capacità personale, di difficoltà o di vantaggi
pratica in un'attività artistica o politica; capacità di equilibrato comportamento. valerio massimo
d'animo, le intenzioni, le capacità. orsi, cxiv-32-87: ad un
del coito. -con meton.: capacità generatrice di una persona. alfieri
. 4. sprecare le proprie capacità intellettuali. c. carrà, 470
denaro. 2. che spreca capacità e risorse intellettuali. angioletti [«
2. dispendio infruttuoso di risorse e capacità intellettuali; dissipazione di energie.
spersonalizzazióne, sf. perdita delle capacità o delle sensibilità individuali per lo più
uomo. -il perdere valore delle capacità o delle responsabilità individuali in ambito lavorativo
e non si riconosce diritto di giudicare né capacità di ragionare. = comp
sensibile la materia insensibile, infondendo la capacità di sentire (anche con riferimento al
un evento o di un fenomeno naturale; capacità puramente esteriore di interessare e avvincere gli
. figur. insieme delle risorse, delle capacità, delle doti fisiche o intellettuali possedute
d'azione da spiaccicare. scarse capacità. spiaccicanasi, sm. invar
è troppo grande e però troppo eccedente la capacità di noi uomini. -spiegato,
note fossero spiccate da altre campane di diversa capacità, ma forse di una stessa lava
ottenuto, il fare bella figura; capacità di colpire favorevolmente (anche nell'espressione
p'epochè'. -elevare le proprie capacità. tasso, 13-ii-109: come posso
al massimo grado della conoscenza, della capacità creativa (l'ingegno, il sapere)
. -dimostrare, esibire le proprie capacità intellettuali, i pregi morali o l'
-dare una chiara prova delle proprie capacità o valore. m. adriani
governo, non offerivasi alcuno di tanta capacità e credito per la soprintendenza dell'armi
investimenti, il credito e la sua capacità di acquisto, gli investimenti e il
scom- con uso iperb.: acquistare capacità di movimento pone, dispiace a molti
splendono, ardono. -manifestare le proprie capacità attrattive (una sostanza). magalotti
attribuire o fornire una qualità, una capacità o una dote, in partic. l'
sm. ant. invasamento accompagnato da capacità prodigiose come la predizione. grazzini
le quali, se avessero avuta la capacità d'intendere, si sarebbero spiritate di
spiritinfòrmo). letter. esaltare le capacità spirituali e intellettuali. fr. gualterotti
: persona fornita di determinate caratteristiche, capacità, virtù o inclinazioni. m.
e rinfrescarle i colori. 23. capacità inventiva o immaginativa di un artista,
ingerenza negli affari'comuni, proporzionata alla capacità media e alla sfera più attiva degli
un uomo, ma (1623-1662), capacità di analisi approfondita e rigorospezialmente contro il
spiriti. -per spirito: per capacità soprannaturale. cavalca, 19-123: benedetto
, che per l'inudita sua sovranaturalissima capacità, spiritone e talentaccio doveva morir nelle
brillantezza, di vivace intelligenza, di capacità critica, di accortezza e di prontezza
. -in partic.: che ha notevole capacità creativa o facoltà speculativa o grande perizia
di spirito, intelligenza e anche grande capacità creativa, stilistica, espressiva o speculativa
questo mondo. -eseguito con grande capacità inventiva (un'opera pittorica).
cecchi, 7 * 27: niente della capacità d'invenzione polifonica che, in uno
ed espiratoria per la valutazione diagnostica della capacità volumetrica polmonare; può essere abbinata alla
spirometrìa, sf. medie. misurazione della capacità volumetrica polmonare durante l'atto respiratorio (
cominciate con lo spirometro per misurare la capacità polmonare con le moderne attrezzature.
medie. in pneumologia, analisi della capacità respiratoria per mezzo dello spiroscopio.
in quanto rende visibile al paziente la capacità toracica sviluppata in ciascun atto respiratorio.
le doti morali e intellettuali e le capacità o per l'importanza delle opere o
9. eccellere, primeggiare per singolari capacità, per doti morali e intellettuali,
singolari qualità (anche negative), capacità, virtù (una persona).
vena splenica, ch'è di minor capacità e diametro. a. cocchi, 8-271
di una facoltà, di una capacità; che ha abbandonato un sentimento;
studio approfondito della parte o di una vera capacità di interpretazione artistica del personaggio.
. rimasto privo di energie intellettuali, di capacità creative, di motivazioni professionali.
si fa garante della moralità e delle capacità di qualcuno presentandolo ad un'associazione,
. ancora una volta: come 'misurare'questa capacità di lotta, come svilupparla, in
invar. attività fisica rivolta a sviluppare capacità corporee e psichiche e a mantenere in efficienza
parevano già putrefatti. -come misura di capacità, in partic. per merci trasportate
sportello. 13. figur. capacità sensoriale che consente all'anima di percepire
, debilitarsi nelle forze fisiche, nelle capacità intellettuali, nella resistenza psicologica (una
o nervose; privo di volontà, di capacità reattiva. scalvini, 1-81:
ed impalpabili. -privo della necessaria capacità espressiva o conoscitiva; povero o svuotato
continue spese (la finanza, le capacità economiche). colletta, 2-ii-176:
2. per estens. perdere tempo, capacità, energie, ingegno in attività inutili
; impiegare vanamente le proprie risorse o capacità. tenca, 1-76: intanto il
all'orizzonte. -inaridito nella capacità creativa (l'ingegno). metastasio
di per sé sicuro indizio di recuperata capacità di guadagno. sentenza di corte di
persona); molto scarso (le capacità personali). g. bragaccia,
, i sentimenti, le qualità e le capacità; saggiare truppe.
infanta di spagna. -infondere una capacità, un'attitudine. aretino, v-1-312
con ricci non tagliati, che per la capacità di assorbire l'acqua e per la
. 6. che ha perso la capacità di suscitare l'amore (gli strali
5. acquistare esperienza, capacità e anche autonomia in un'attività;
dell'uomo irrimediabilmente finito. -privo di capacità, di talento, di buon gusto (
] alla lucerna. 6. capacità dell'udito di cogliere le differenze di altezza
notevole raffinatezza intellettuale (il gusto, la capacità di giudizio). temanza,
sf. mancanza di spirito critico, di capacità di maturo giudizio e discernimento.
lavoro. 3. compromettere la capacità di giudizio; turbare la lucidità mentale
accordo contrattuale o anche soltanto della propria capacità di decisione, a titolo d'impegno
un terreno in sito per migliorare la capacità portante guicciardini, 2-1-57: se le cose
si differenzia, per la propria eccezionale capacità di lavoro, conclamata e compensata,
2. figur. criterio di valutazione, capacità di giudizio; atto valutativo, giudizio
una nave con lo staggio; misurare la capacità di recipienti per olio, vino,
, per conto della gabella, la capacità delle navi e quella de'vasi da
l. fincati, 1-259: 'staggiatura': capacità della nave, carico legale ch'essa
. -affinato dall'esperienza (una capacità). e. cecchi, 9-226
stagnante liberalità. -privo di grande capacità di pensiero. montano, 1-147:
, sm. unità di misura di capacità per aridi (e, in partic.
-ant. come unità di misura di capacità per liquidi. ricordi di una famiglia
a foggia di mastello, di tale capacità, dotato di un ferro che dal mezzo
), sm. ant. misura di capacità per aridi: staio. pescatore
staióne, sm. tose. misura di capacità per aridi, per lo più corrispondente
, iv-12-27: da ciascuno secondo la sua capacità, a ciascuno secondo il suo lavoro
dotato, che dà prova di notevoli capacità amatorie (e può avere valore scherz
. archeol. vaso ^ reco di ampia capacità, tipico della produzione ceramica dell'attica
stàmina2, sf. ipp. capacità di un cavallo di produrre uno sforzo
ricchezza, riputazione, ambizione e mediocre capacità, parea stampato apposta per fare il
impegno, la sua costanza, le sue capacità, le sue facoltà mentali; fame
. -mettere a dura prova le capacità di uno scrittore, sia pure di
4. che ha perso la capacità creativa. giordani, ii-2-231: io
-inaridito, pressoché esaurito (la capacità creativa). michiele, i-319:
meno delle forze, di indebolimento della capacità di resistenza fisica, per lo più
. -perdita di vigore, di capacità creativa, di fantasia, di inventiva
. costr. stanchezza elastica: annullamento delle capacità di resistenza di determinati materiali in seguito
5. che denota scarsa ispirazione e capacità creativa o espressiva (uno stile,
. -esaurito nel fervore e nella capacità di operare (una virtù);
più con connotazione negativa a indicare scarsa capacità o possibilità di cambiamento o evoluzione (
individuale o collettiva) in rapporto con la capacità legale, la libertà, le relazioni
gli stati limite ultimi con la massima capacità portante per rottura e gli stati limite
in grado, averne la possibilità o la capacità. m. cavalli, lii-12-291:
dal penicillium stoloniferum, che, grazie alla capacità di produrre interferone, viene usato per
avuto bisogno di gente di statura e capacità, fu constretta a trovarne. b.
-alto livello delle prestazioni agonistiche e delle capacità tecniche di un atleta. la nazione
di una persona (relativamente alla sua capacità legale, ai suoi rapporti familiari,
100 piedi cubici inglesi. -stazza lorda: capacità i tutti gli spazi interni compresi quelli
1-i-440: 'staza': è la misura della capacità che ha un bastimento. guglielmotti,
del naviglio, espressa in tonnellate di capacità e portata, con precisione cubica.
stazza, termine marinaresco: misura di capacità interna dello scafo delle navi, riferita
asta graduata con cui si misurava la capacità di una stiva. stratico, 1-i-440
verga graduata colla quale si misura la capacità interna del bastimento per determinar la sua
'chiglia'. stazzaménto, sm. capacità, stazza di una nave.
1-i-440: 'stazare': misurare e calcolare le capacità di un bastimento. carena, iii-94
sec., effettuare la misurazione della capacità dei recipienti per il vino per il
xvii, funzionario addetto alla misurazione della capacità dei recipienti per vino. leggi
il modo di stazare o misurare la capacità di un bastimento. carena, iii-94:
municipalità deputano un misuratore per riconoscere la capacità dei bastimenti ed altri legni pei quali
. rosmini, 2-310: questa capacità morbosa non si manifesta che in quelle
. stenofòsi, sf. biol. capacità di vedere solo in determinate condizioni di
figur. sminuire i meriti, svilire le capacità di qualcuno. segneri, i-405
dial. staio (misura di capacità per aridi che a venezia corrispondeva a 1
in acustica fisiol., la capacità dell'udito, dovuta all'ascolto biauricolare
di stereoscopia. 2. figur. capacità di analizzare una situazione, un problema
da stereotipia1. stereotipità, sf. capacità di venire riprodotto nella stessa forma.
o privo di una facoltà o di una capacità, di una virtù, di una
privo di vivacità, di acutezza, di capacità creativa (una facoltà intellettuale o spirituale
ant. mente; privare di capacità creativa o, anche, di vita
. notevole riduzione o mancanza completa della capacità produttiva di un terreno, di un territorio
1-v-92: la gente è di bastante capacità ed ha due lodevoli costumi: l'
sterilità lirica. 8. limitata capacità o impossibilità » che un comportamento o
sterilità delle sue sere. -scarsa capacità di un argomento di offrire lo spunto
che rende sterile, che priva della capacità procreativa. g. brera [
3. figur. che inibisce le capacità spirituali e intellettuali. de roberto,
-privare una persona o un animale della capacità riproduttiva. 2. liberare da
sterilizzato. 2. privato della capacità riproduttiva (una persona, un animale
che ha per scopo la soppressione della capacità di procreare e che consiste nella vasectomia
panzini, iv-664: 'sterilizzazione': privazione della capacità di riprodursi applicata in germania a persone
(un recipiente usato come misura di capacità per aridi). libro di gerozzo
'attico'. -ant. capacità di scrivere di un autore. francesco
livelli estetici elevati o raffinati (la capacità creativa di un artista).
-in partic.: grande fiducia nelle proprie capacità, talora accompagnata da autocompiacimento o determinata
di molta stima. -insigne per capacità e virtù. tansillo, 1-351:
stima: farsi apprezzare per le proprie capacità. gualdo priorato, 10-ix-5: rese
le qualità, le doti, le capacità professionali, i meriti personali.
per le qualità, le doti, le capacità, 11 comportamento o anche la funzione
ritenere di averne gli stessi meriti o capacità; giudicarsi alla pari. g
disgusto ancor nel mele. 2. capacità di discemere e di valutare; giudizio.
. -in senso generico: notevole capacità, ingegno, valore. d'azeglio
superi, stolidissimo). che ha scarse capacità intellettuali e poca perspicacia; che manca
. che denota o rivela scarsa intelligenza, capacità limitata di giudizio, poca perspicacia o
. limitatezza estrema dell'intelligenza e delle capacità di valutare esattamente e comprendere problemi e
ignoranza (anche per indicare la limitata capacità di conoscenza dell'uomo rispetto alla sapienza
: più o meno accentuata funzionalità o capacità di tollerare determinati cibi o bevande, in
che di testa: fornito di scarse capacità intellettuali. ruscelli, 2-119: tutte
, liberale non mai. 4. capacità di tollerare situazioni dolorose, difficili,
ne pento. -gusto estetico, capacità critica, sensibilità filosofica (e la
-avere stomaco di struzzo: avere la capacità di digerire i cibi più pesanti.
di uno struzzo! » -avere la capacità di accettare di buon grado anche quanto
stomaco. -corrompere, rovinare la capacità di giudizio. carducci, iii-7-412:
posto spettante a 'persone / con ridotta capacità ambulatoria'. -trama, intreccio.
2. che desta ammirazione per le eccezionali capacità (una persona). barilli
accomodativo: causato da un esaurimento delle capacità di accomodazione del cri stallino
corpo. 3. logoramento della capacità di resistenza militare. g. morelli
esplicare le proprie attitudini, le proprie capacità e le proprie virtù; occupazione particolarmente
eccessivo zelo, per ostentazione delle proprie capacità e del proprio attivismo, ecc.
il crocifisso amore. -figur. capacità di impressionare, di commuovere. dante
il petto. -in senso generico: capacità visiva. benivieni, xxx-10-102: innanzi
ai malvagi. -fornito di straordinaria capacità visiva. -anche in un contesto fìgur
par rivelare la sua vera, strapotente capacità plastica e rappresentativa. 5.
renti esteri agguerriti,... la capacità di acquisto del paese sarà esaurita.
in dimenticanza del mondo. -straordinaria capacità immaginativa, fantastica. g. manganelli
. avvocato poco esperto, di scarsa capacità. g. gangi, 325
del visitatore. -per simil. capacità di un animale di usare accortamente i
3. alterazione delle facoltà mentali o della capacità di giudizio; sconvolgimento del cervello,
che seduce o anche che possiede spiccate capacità di convincimento o sa come ottenere l'
poteri magici delle streghe e nella loro capacità di compiere malefici. p. verri
fraseologie figurate. 2. figur. capacità di creare effetti di grande suggestione,
limite di ogni forza, di ogni capacità di resistenza; spossato, esausto.
dote, di un'attitudine, di capacità, di intelligenza); limitatezza.
respettivi. 55. che ha capacità intellettuali assai scarse, mentalità chiusa e
segno di resistenza al tempo, di capacità di stagionare, e durare, rarissima.
. -sfruttato in ogni risorsa e capacità. carducci, ii-6-86: già la
annullare o mortificare una facoltà, una capacità. muratori, 6-134: se queste
nell'interno, disponendo ancora d'una capacità di portare anche a marea bassa bastimenti
. -privare della sensibilità, della capacità funzionale. testi fiorentini, 200:
facoltà operativa della mano e per incrementare la capacità percettiva degli organi sensoriali; utensile,
-in espressioni comparai, per indicare la capacità di ingurgitare ogni cibo anche più greve
-digerire come lo struzzo: avere la capacità di digerire i cibi più pesanti e
struzzolo o dello struzzolo: avere la capacità di digerire una grande quantità di cibi
ha da proveder acutezza per penetrare, capacità per comprendere, giudicio per esaminare,
e stupefacentemente accresciuta vi si mostra la capacità della variazione infinita, che rende nuovo
o anche una persona di virtù, capacità o bizzarria singolare). boccaccio
(ant. stupefazzióné), sf. capacità di stupire; senso di stupore,
5. con grande valore, capacità e merito; brillante- mente.
, della virtù, della dottrina, delle capacità esplicate in un'attività o per la
eccelso, ragguardevole (una virtù, una capacità). bandello, 1-32 (
la straordinaria maestria, per la eccezionale capacità con cui è compiuto (un'attività
privo di lucidità; obnubilato, sconvolto nelle capacità, nelle facoltà intellettuali. machiavelli
, dal torpore, dalla perdita della capacità di percepire l'ambiente circostante e talvolta
, sm. region. antica misura di capacità per cereali, usata in puglia,
attenni! » -avere qualità o capacità maggiori. tecchi, 5-50: la
(suadèlla), sf. ant. capacità di persuasione. -in senso concreto
suadènza, sf. letter. capacità di persuasione e di attrazione.
suasivo, agg. che ha la capacità o lo scopo di persuadere; che
morto e subissato. -soverchiare le capacità umane per grandezza assoluta. leopardi,
, dèe veramente subbissare e oltrepassare la capacità umana. -far apparire meno valido
subitaneità d'affetti. -forza o capacità di istantaneo coinvolgimentoemotivo. leopardi, i-108
sublimaménte), aw. con somma capacità o perizia artistica, in modo eccelso.
qualità e le doti possedute, per le capacità dimostrate o per la dignità intrinseca.
subvedènte, agg. affetto da una capacità di vista inferiore alla norma.
ripudiarla. cuoco, 1-120: riserbò la capacità di succedere ai fedeommessi non solo ai
de'romani overo la moderna, nella capacità delle donne di soccedere ne'regni, ne'
, 533: il desiderio non era ancora capacità di creare e i tentativi si succedevano
il vigore, le energie o le capacità. paolo da certaldo, 231:
a impiegare tutte le sue forze e capacità, procurargli gravi difficoltà. bemi,
un sovrano considerato in tale sua particolare capacità (un territorio). guicciardini,
3. pregio, dote o capacità di una persona. ovidio volgar.
maggiore pastura e sugo. -sostanziale capacità dimostrata da una persona. verga,
di benedetto croce (1866-1952), capacità di bastare a se stesso.
i lavoratori in possesso di specifiche superiori capacità professionali, qualitativamente più elevate dell'operaio
. 2. tr. soverchiare le capacità intellettuali umane. anonimo fiorentino, iii-600
superabile. 2. ant. capacità di oltrepassare determinati livelli o valori.
la vita. 18. trascendere le capacità umane di percezione, di comprensione,
superarsi: dare un saggio delle proprie capacità, delle proprie doti o qualità (
eccessiva considerazione di sé, delle proprie capacità, del proprio valore; mostrare un atteggiamento
superbo. 8. dotato di capacità pratiche o intellettuali o di virtù,
sf. materiale ceramico fornito di capacità superiori rispetto a quelli comuni, in partic
. letter. demone che ha straordinarie capacità di compiere o ispirare il male.
superficiale. 5. che ha scarsa capacità di approfondimento nel ragionamento, nella riflessione
rantismo portato agli estremi. teoricamente attribuite capacità, poteri e sentimenti superiorato, sm.
.: che travalica le forze o le capacità di qualcuno (un'impresa, un
, morali o intellettuali, qualità o capacità in misura maggiore di altri; che primeggia
ha natura e caratteristiche che trascendono le capacità e le possibilità umane. de sanctis
avere superiore: possedere determinate qualità o capacità in sommo grado; essere ineguagliabile.
2. maggiore valentia, capacità, abilità, prestigio, ecc.
ogni cosa grande, a misura delle loro capacità, credono e dicono essere dio.
, senza reagire; senza avere la capacità di porre rimedio a una condizione negativa
nettamente qualcuno, sovrastandolo per eccellenza di capacità o di virtù o anche per circostanze
di un'impresa; avere forze e capacità sufficienti per compiere un'azione, per
una superficie stabile contraddistinta da un'elevata capacità di dispersione dei centri attivi.
6. filos. nella logica medievale, capacità significativa dei termini all'interno di una
superare qualcuno, dimostrando con chiarezza maggiori capacità, preparazione o attitudine. p.
addestramento consistente nello sperimentare le proprie capacità di sopravvivenza in condizioni ambientali difficili e
del tavoliere è... 2. capacità di ricevere stimoli, impressioni, sensada!
pieghe. marinetti, 3-160: strana capacità di bosea e buzzanga che dormono con
. perdere intensità o originalità espressiva (la capacità creativa, l'estro poetico) o
, la possibilità; disperdere inutilmente le capacità. milizia, viii-369: dunque,
, di vigore, di volontà, di capacità reattive, di iniziativa (una persona
ha da sé potenzialità innovative, la capacità di svecchiare, di provocare rinnovamento (
ma inorridisce se si conosca questa sua capacità. -stimolare l'apertura di un ascesso
gli occhi da ciò che ne ottunde la capacità visiva. laudario della compagnia
intelligenza acuta e pronta, di notevole capacità di apprendimento. fausto da longiano,
, grazie al cielo, perso ancora la capacità di percepire, nello sventolìo delle bandiere
ritenuto privo o non più dotato di capacità intellettuali o morali o di dignità
svettaménto, sm. ant. capacità di flettersi di un organo anatomico.
primeggia su tutti gli altri per particolari capacità e doti. -anche: proprio di
figur. segnalarsi su tutti gli altri per capacità o doti particolari, primeggiare.
l'autorità, la credibilità, la capacità d'influenza di qualcuno; minare.
metterne in dubbio il valore, le capacità. alberti, i-q5: ma
si compie, deve possedere in sé una capacità di autoregolazione, che nella maggior parte
sviluppostraordinario di pancia. -potenziamento delle capacità di un organo di senso.
-esprimere un'idea; manifestare facoltà, capacità latenti, represse. de sanctis
3. maturazione dell'ingegno, delle capacità intellettuali o artistiche o anche delle virtù
svollitura, sf. ant. capacità di resistere agli allettamenti e ai tentativi
di modesta condizione sociale; di mediocri capacità. giuglaris, 3-78: quell'uomo
, essergli pressoché pari in valore e capacità. mamiani, i-i: non che
non priva di machiavellismo, cioè ai capacità di tacitare la coscienza a fin di
a una determinata condizione; che dimostra capacità o disposizione per una particolare attività o
vini, e, soprattutto, delle nostre capacità di gustare il vino.
. talentàccio, sm. spiccata capacità, predisposizione naturale a svolgere con successo
-per estens. persona che ha tali capacità o predisposizione. alfieri, 6-81:
più di metalli preziosi), di capacità e di valore monetario in uso presso
mettere a profitto le proprie doti, le capacità, le conoscenze (con allusione all'
ecc. -in senso generico: grande capacità, ingegno. girone il cortese volgar
-per estens. persona di grande capacità e genio, particolarmente esperta e dotata
talentóne, sm. persona dotata di notevole capacità e ingegno (e può avere valore
talentosìssimó). che ha una innata capacità nello svolgere un'attività, in partic
per indicare una persona che ha scarsa capacità visiva, uditiva o intellettuale, o
aggett.): dotato di scarse capacità visive o che è di piccole dimensioni (
le caratteristiche, in partic. la scarsa capacità visiva. stigliani, 2-277
. che esercita tale azione. - capacità tampone, il rapporto, in una
valore aggett.): che ha grandi capacità, mezzi, facoltà intellettuali, dottrina
dispositivo costituito da un condensatore di ridotta capacità rinchiuso in una custodia isolante e connesso
tardàcchio, sm. persona di limitate capacità intellettuali (come epiteto ingiurioso).
neltope ^ re (talora dovuta a scarsa capacità, timore o indolenza). -
tarpare), agg. privato della capacità di volare soprattutto mediante la spuntatura
per indicare una persona inibita nelle sue capacità, frustrato nelle sue aspirazioni. poliziano
potenzialità, impedito, represso (una capacità, un'attitudine, una prerogativa,
un'armonia rotta. -inibito nelle proprie capacità, possibilità o poteri, per lo
, inibito (un'attitudine, una capacità). g. f.
tutto velleitari, millantare grandi qualità e capacità non possedute. f. caburi
si. 2. biol. capacità di un organismo vivente di coordinare un
un individuo e che prescinde totalmente dalla capacità ereditaria di coordinazione. 3. miner
le qualità, le doti, le capacità o i difetti. -anche assol.
con piccoli scontri, per conoscere la capacità di resistenza o di attacco.
comandante di truppe, distintosi per particolari capacità nell'organizzazione delle manovre belliche. -
astuti, talvolta anche furbeschi (una capacità). pratesi, 1-95: l'
mani. tattilità, sf. capacità percettiva degli organi del tatto o che
gusto, letterario e artistico, squisita capacità espressiva. foscolo, x-579: tanto
) 'volgo'. taumaturgìa, sf. capacità di compiere prodigi, in partic.
: di limitata cultura, di modeste capacità (una persona). muratori,
pretendere troppo al di sopra delle proprie capacità e competenze. castelvetro, 3-144:
. 4. che possiede specifiche capacità e competenze scientifiche o di carattere professionale
eccessiva fiducia nella tecnologia e nelle sue capacità. v. zucconi [«
che mi interessava. -ant. capacità dialettica o espressiva. aretino, 20-256
sm. personaggio televisivo dotato di grande capacità comunicativa. corriere della sera [6-x-1995
2. in parapsicologia, presunta capacità di materializzazione nell'inconscio di determinate persone
). telepresènza, sf. capacità di una macchina di sopperire a distanza
secondo marvin minsky, telepresenza significa la capacità di una macchina di rimpiazzare un operatore
nutre eccessiva o infondata fiducia nelle proprie capacità, facoltà o forze; che azzarda
n. 3. le proprie capacità o dal non voler riconoscere i propri
per l'aggressività o per la capacità di nuocere; che deve essere temuto.
e temibile. 3. poderoso per capacità offensiva (un esercito). l
temére. temibilità, sf. capacità di provocare serie difficoltà, di suscitare
umidità pari a circa la metà della capacità idrica e puòessere sottoposto a lavorazione con mezzi
). - in senso generico: capacità di dominare i propri bisogni e appetiti
, dominio, senso della misura, capacità di evitare gli eccessi nel modo di esprimersi
38: temperatrice-do- satrice con serbatoio incorporato capacità 300 kg di cioccolato. ibidem [
tempestivo. tempestività, sf. capacità di agire al momento opportuno, di
: persona sciocca, stolida, di capacità intellettuali limitate. alberti, ii-231
tempia1. tempismo, sm. capacità di agire con efficacia al momento opportuno
al primo tempo), con questa capacità manovriera. 11. lasso che
di tempra ben misurata, oltre la capacità di comunicare col suo uditorio aveva anche
suo carattere, ecc.; potenziarne le capacità fisiche o intellettuali mettendole a dura prova
, temutissimo). rispettato grazie alla capacità di incutere timore o alla fama di
tenacità, sf. forza adesiva, capacità di aderire o fare presa su altri
peso. 2. per estens. capacità di resistenza di un materiale o di
, 5-49: ella era d'una capacità, d'una tenacità non comune. svevo
speranza. < >. capacità della memoria di fissare durevolmente e fedelmente
intendimento, privare di lucidità, di capacità di giudizio una persona, le sue
una persona, screditarne, sminuirne una capacità, una virtù. antonio da ferrara
la tempera del forno. 4. capacità contenitiva, capienza. magalotti, 9-1-22
per detemi- nate doti, qualità, capacità, in partic. nell'arte o in
mettere in evidenza le qualità e le capacità (anche con riferimento a dio).
libero, è sottoposto perché dimostri la capacità di osservare la legge morale e religiosa.
presenta come rischioso, superiore alle proprie capacità e forze. -in partic.: possibilità
onore o scorno. -che ha capacità limitate (l'ingegno, anche in
, a cui è connessa talora alta capacità penetrativa e notevole mobilità (la materia
8. povertà d'ingegno, di capacità, di conoscenze (talora in espressioni
(ant. tenutta), sf. capacità di un recipiente. statuto della
tenitore. -tenuta al mare: capacità di un'imbarcazione di 6. tenuta
tenuta del dollaro. 9. capacità di un atleta di sopportale uno sforzo
pi pegno. -per estens.: capacità psicologica e fisica di uria persona di
controllandone la tenuta. 10. capacità di un veicolo di seguire la traiettoria
buti, 3-42: drieto alla capacità e tenuta del mio ingegno.
quali particolarmente si riguarda la qualità e capacità delle persone. de luca, 1-14-5-131:
pratiche (una persona, la sua capacità conoscitiva). foscolo, iii-1-217:
collaborare con il paziente ad acquisire la capacità di fare da sé. = deriv
teratogenicità, sf. invar. biol. capacità di una sostanza di determinare malformazioni nel
. che ha la funzione o la capacità di perforare, di penetrare in profondità
. -terminale intelligente-, quello dotato di capacità di elaborazione locale autonoma. -terminale
contesto figur., per indicare la capacità della mente di fissare un concetto).
ricorra ad essa. -possibilità o capacità riconosciuta di compiere un'azione o di
parole che significano concetti conosciuti grazie alla capacità di astrarre dell'intelletto. =
). termocoibènza, sf. capacità di un materiale di isolare il calore
). termocròsi, sf. capacità di una sostanza di assorbire selettivamente le
. termoestesìa, sf. medie. capacità di riconoscere il caldo e il freddo
termofilìa, sf. biol. capacità di vivere e svilupparsi a temperature elevate
che determina'. termoneutralità, sf. capacità dell'energia termica di neutralizzare, in
esterna si abbassa oltre certi limiti le capacità termoregolatrici possono essere insufficienti. =
. 2. biol. capacità dell'organismo di mantenere costante la temperatura
12: l'uomo dispone di una capacità di termoregolazione abbastanza ampia. =
. termistore. 3. biol. capacità di alcuni organismi, in partic. batteri
. termoretrazióne, sf. tecn. capacità di un materiale, in partic.
inambiente, per lo più di modesta capacità usato perterno di un circuito, provocato dalle
2. figur. che dimostra limitate capacità intellettuali o un animo gretto e meschino
pericolose e che comporta la perdita della capacità di controllare razionalmente le proprie reazioni e
), sf. ant. misura di capacità, terzeruòlo. f.
in quantità corrispondenti a tale misura di capacità. balducci pegolotti, i-193: vino
), sm. ant. misura di capacità un tempo usata in partic. per
; onde è un metro superiore alla capacità dell'orecchio, come l'idea dell'
l'idea dell'infinito è superiore alla capacità della mente umana. d'annunzio,
terzino, sm. misura di capacità, usata in partic. per la
. -con meton.: recipiente di tale capacità, in partic. per indicare un
-testa vuol essere:, ci vuole capacità intellettuale. manzoni, pr. sp
, le proprietà o, anche, le capacità di un lavoratore, la preparazione di
aggett.): privo di autentica capacità, inetto ad affrontare le situazioni più critiche
un particolare stato d'animo, di determinate capacità o virtù, di un certo atteggiamento
-testimonio inabile, quello che non ha capacità legale a deporre. - testimonio sospetto
testóna, sf. donna dalle limitate capacità intelletche, dobloni, talleri, centoni
3. figur. persona dalle limitate capacità intellettuatestóre, agg. e sm.
teterrima'! 3. che dimostra scarsissime capacità (una persona; e ha valore
come quella dei mercanti da latte, della capacità di 12 litri circa. verga,
. tiofilìa, sf. biol. capacità o tendenza di un organismo a riprodursi
6. qualità, caratteristica, predisposizione o capacità di una persona. rosmini,
da artista: un tocco, una capacità d'espressione, una giustezza di ritmo,
efficacia e intensità (e sottolinea la capacità dello scrittore di tratteggiare con rapidità e
, il controllo di sé, la capacità di giudicare e valutare obiettivamente.
; far perdere una proprietà, la capacità di produrre un effetto (anche in
ascoltare. tolleranteménte, avv. con capacità di sopportazione, con forza d'animo
, tolerànzia), sf. virtù, capacità di restare fedele ai propri princìpi,
uno sforzo o in un lavoro; capacità di sopportare a lungo la fatica; robustezza
agenti patogeni. -al figur.: capacità di opporsi a comportamenti dannosi, deleteri
e pioggie. 3. medie. capacità dell'organismo di tollerare un farmaco senza
o conseguenze indesiderate. -tolleranza alimentare-, capacità di un organismo di digerire un alimento
con i propri antigeni. -disus. capacità di sopportare una condizione patologica. testi
con altro lodevole compenso? 6. capacità di frenarsi, di contenere l'ira,
che fanno uso dei pesi e misure di capacità di tenere presso di loro le misure
-persona che possiede determinate caratteristiche o capacità (anche in contesti scherz.).
). unità di misura di capacità in partic. per aridi, usata per
] in un limbo d'angosce, di capacità cioè di inventare e aspettarsi misteriose sventure
sale. -anche: la corrispondente misura di capacità, in partic. per liquidi.
tonotropismo, sm. fisiol. capacità di un organo muscolare, in partic
topoanestesìa, sf. medie. perdita della capacità di considerare obsoleto, mettere da
. topoestesìa, sf. medie. capacità di localizzare una sensazione tattile sulla superficie
infondendo ne'suo discepoli una spezie di capacità e di virtù fatta a magistero di
2. bot. che ha la capacità di sviluppare, originandole per moltiplicazione,
. totipotènza, sf. embriol. capacità potenziale di produrre un embrione intero,
ro. 2. bot. capacità di una cellula o di un gruppo di
sm. invar. unità di misura di capacità usata in cina, equivalente a 10
più non rimane che di tradurlo alla capacità degli apprendenti. cavour, vii-307:
azione. -figur. che ha la capacità di convincere, di influenzare, di
di prora costante. -ant. capacità di mira. biringuccio, 2-156:
e vivacità (una persona o le sue capacità). -promuovere un'attività, per
-fornire a qualcuno le proprie doti e capacità (con riferimento a una personificazione)
-con tutte le proprie forze e capacità; impegnandosi al massimo. giovio
morali, intellettuali, spirituali, per capacità pratiche o professionali o per prestigio,
, ormai priva di energia e di capacità di azione. palazzeschi, i-438:
individuato fra altri, ritenuto per le proprie capacità più adatto a svolgere un compito,
cause. -soverchiare le facoltà e le capacità di qualcuno. - in partic.
il conoscimento delle qual nozioni trascendono la capacità umana e sopravanzano l'angelica. d
; prevalere per forza, potere o capacità. m. adriani, i-262:
altre persone sentimenti, idee, qualità, capacità, conoscenze, ecc. buti
generazione. per un ulteriore potenziamento delle capacità di detrasformatóre, agg. e sm
l'infondere energie vitali o, anche, capacità, caratteri stiche, qualità
spiacenti di perdere un collega di provata capacità e che rappresenta nel consiglio interessi di
aeroporti e nelle autostrade, per misurare la capacità di un mezzo a trasmettere la luce
trasordinariaménte, aw. ant. con capacità fuori dal comune, straordinariamente.
del corpo (con -ant. capacità di esprimersi, di manifestarsi. riferimento ad
5. che ha spiccate doti o capacità per una disciplina, per un'arte
spinto alla vena splenica, chè di minor capacità, e diametro. foscolo, vi-190
, la ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta
. che vale poco, che ha scarse capacità. -anche: scioperato. bonvesin
travolgentemente perdute, riacquisire tutta la loro capacità... di piegare sotto la loro
bene le cose, essere privo di capacità di discernimento. caro, i-156:
degli uomini. 2. eccezionale capacità di una facoltà (con valore enfatico
aggett.): molto limitato nelle capacità, nel valore (una persona).
: uomo politico che impiega le proprie capacità oratorie per fini demagogici (e ha
ecclesiastica ecc., o per la capacità d'imposizione che la supremazia del potere
trisessualità, sf. filos. triplice capacità generativa. gioberti, 4-2-554:
. in oculistica, parziale o insufficiente capacità percettiva del blu o del violetto,
è dubbio infatti che quella sua strenua capacità di analisi e autoanalisi, quelle sue
-volgare, incompetente; privo di capacità artistica, di talento e di sapienza
lui la sua tromba. 8. capacità inventiva ed espressiva, arte retorica e
la coagulazione del sangue e ha la capacità di trasformare il fibrinogeno in fibrina.
ereditaria che consiste nella riduzione delle capacità delle piastrine di aderire a superfici esterne
il lancio di lacrimogeni. e alle proprie capacità (in partic. nell'espressione vec3.
con somma armonia e di grandi capacità amatorie. sommo piacere degli ascoltanti
ii-228: sciplina); caratterizzato da capacità inventiva e idea-facilitare il commercio de'popoli affatto
. persona dotata di grande eloquenza e capacità declamatoria (anche con valore iron.
tùmano, sm. ant. misura di capacità usata anticamente per lo più in italia
figur. totalmente privo di disposizione, di capacità, di interesse nei confronti di un
, iv-300: entrai, e ritrovai nella capacità d'una 5. ant. che
ne ha la titolarità ma non la capacità di gestione). buonarroti il
nella prima guerra punica. -ricco di capacità creativa, vivace; fervido (l'intelletto
, eccitare, talvolta fino a ottundere la capacità di giudizio. forteguerri, iv-23
tale da offuscare, talvolta, la capacità di giudizio, il senso della misura.
un sentimento così intenso da offuscare la capacità di giudizio; che si trova in
-anche: la facoltà di udire, la capacità uditiva. albertano volgar., ii-28
non realista e di qualsiasi dubitatore della capacità del governo e del comitato!
o comunque fino alla perdita delle necessarie capacità psicofisiche o intellettuali. statuto
cittadini della possibilità di sviluppare le proprie capacità economiche e sociali, perseguita mediante una
in valore, in bellezza, in capacità, in una caratteristica fisica, ecc
. 3. dotato di eccezionali capacità espressive (un poe- ta).
la natura, le caratteristiche o le capacità dell'uomo; in modo connaturato all'
al centro dello scudo per aumentare la capacità protettiva o per colpire con essa i
, alla propria posizione, alle proprie capacità. condivi, 2-13: s'umiliò
schietto, annegazione di sé medesimo, e capacità di sacrifizio. d'annunzio, i-444
è proprio, che siumorismo, sm. capacità di percepire e presentare riferisce all'umorismo;
che si forma sugli occhi diminuendo la capacità visiva. d'alberti [s.
metro quadrato, l'ettaro; unità di capacità: il litro; unità di volume
umanità. 3. che ha la capacità e l'aspirazione di procurare l'unità
, quanti canti seguita3. semiol. capacità di un codice semiologico di inno.
. 3. apertura mentale, capacità di visione d'insieme, di affrontare
. persona di poco conto, di scarse capacità o che può apportare poco danno.
attitudine di persuadere al bene usando grande capacità di convinzione. gorani, xviii-3-548:
a essa proprie, in partic. delle capacità di sviluppare il pensiero logico e il
come risolutezza, valore, coraggio, capacità decisionale; adulto (in partic.
in roma antica, unità di misura di capacità equivalente a quattro congi, cioè a
, dell'aiuto, delle risorse e capacità ai propri fini, per il conseguimento
io, nessuno. 8. capacità, possibilità di servirsi di una facoltà fisica
qualcuno, sfruttarne in modo conveniente le capacità e le competenze per trame benefici e
che va al di là delle proprie capacità e possibilità. metastasio, 1-v-280:
a un servizio; avvalersi delle sue capacità. mazzini, 5-76: non parliamo
scopo. 2. econ. capacità utilizzata: quota della capacità produttiva effettivamente
. econ. capacità utilizzata: quota della capacità produttiva effettivamente impiegata in un dato momento
valore, merito, virtù, capacità di una persona. - in * partic
-di poca vaglia: dotato di scarse capacità. malvezzi, 4-133: altri di
e letter. forza, energia, capacità di una persona. redi, 16-iii-99
ultima guerra valentemente. 3. con capacità, abilità, esperienza, accortezza.
generico: qualità, attitudine, dote, capacità di una persona. firenzuola,
, sf. letter. grande perizia e capacità nell'esercizio di un'attività, di
che richiede o rivela grande abilità, capacità, perizia (e può avere valore
: s'intende con questo nome la capacità di saturazione finale dei radicali semplici o
numero di complementi che ne integrano la capacità semantica e ne caratterizzano le funzioni sintattiche
affermare la propria forza, le proprie capacità; imporsi, non lasciarsi sopraffare o prevaricare
considerata o riconosciuta migliore; avere le capacità equivalenti a quelle di una o più
esperienza, sfruttarne le competenze, le capacità, la collaborazione, farvi affidamento.
. -valere un milano: avere grandi capacità, essere molto abile. goldoni
compagno della morte. io. capacità di una donna, della sua bellezza,
occhi di laura. 11. capacità di un sentimento (in partic. l'
l'idoneità, l'abilità, la capacità, le attitudini necessarie e sufficienti a fare
.: persona dappoco, di nessuna capacità e rilevanza. viani, 10-71:
. chim. valore tampone-, grado di capacità di un liquido di assorbire piccole quantità
aggett.): che ha scarse capacità e attitudini; privo di doti morali e
tanto valore. -dotato di notevoli capacità professionali, di talento artistico, letterario
di esprimere appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc. comisso,
di esprimere appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc., o
mere appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc. tendo
. 4. dotato di eccellenti capacità intellettuali e qualità morali; di animo
di tal valuta. -potere, capacità. iacofone, 43-374: mesere,
. di valvassore]. 4. capacità di comprensione di fatti, eventi, circovalvassóre
eccessivo compiacimento per i propri meriti o capacità (anche con riferimento ad animali antropomorfizzati
privo di scrupoli; chi approfitta delle capacità e del lavoro altrui per trame vantaggi
. fatuo compiacimento di sé e delle proprie capacità e doti, reali o presunte,
intellettuali, fisiche o estetiche, per capacità in un'attività, in una disciplina
che possiede doti in partic. fisiche o capacità in misura maggiore di altri, che
-con destrezza, abilmente, con notevole capacità. fioravante, 58: al campo
, che abusa della propria posizione e capacità. salvini, 39-i-67: necessarie furono
intellettuali, morali o fisiche, per capacità e meriti veri o presunti o,
ostentazione dei propri meriti e delle proprie capacità, per lo più esagerata rispetto alla loro
. ostentazione compiaciuta e orgogliosa delle proprie capacità, delle proprie qualità, dei propri
, sf. l'essere variabile; la capacità o la possibilità di subire mutamenti nel
dico che gl'ingegni delle femmine sono in capacità di variare somiglianti a quello di omero
vasca, sf. recipiente di notevole capacità, per lo più fisso, destinato
eccipiente per pomate, per la sua capacità di incorporare liquidi senza perdere le caratteristiche
vedeva riconosciuta la propria abilità, la propria capacità 6. capire, intendere,
vedere d'iddio. 2. capacità di comprendere, di discernere con l'intelletto
. metrol. antica misura russa di capacità, corrispondente a ca. 12, 3
punti. 3. figur. capacità di capire, di comprendere con l'
sino a sette piedi sotterra. -grande capacità offensiva di una formazione militare. brusoni
reazione agli stimoli esterni e per la capacità di produrre sostanze nutritive a partire da
priva di autonomia di movimenti e delle capacità psichiche essenziali (in partic. nelle
2. per estens. dotato di capacità di discernimento, accorto, avveduto e
. 2. pretesa o supposta capacità di prevedere il futuro o di conoscere
animo che si trova a possedere tale capacità d'annunzio, v-2-656: che cosa
, con il pieno coinvolgimento delle proprie capacità ed energie. dante, conv.
con la velocità tutto arriva con la capacità tutto abbraccia. 5. lo
le sue caratteristiche meccaniche e la sua capacità dinamica. marinetti, 1-123: velocità
. antica unità di misura francese di capacità per i liquidi che corrisponde a sette-otto litri
, essere privo di coraggio, di capacità di reagire. parise, 5-284:
se stesse. -mettere le proprie capacità, doti in partic. letterarie,
giudice. -che mette le proprie capacità, in partic. letterarie, al
, che mette a disposizione le proprie capacità al servizio di un potente in cambio
. e sf. invar. chi vanta capacità e meriti che non possiede o fa
. letter. che sfrutta le proprie capacità di scrittore per bassi fini di lucro.
2. che mette la sua capacità di scrittore al servizio di altri dietro
invano, chi fa vanto di avere capacità inesistenti, ciarlatano, millantatore. bacchetti
-che mette il proprio talento, le proprie capacità professionali al servizio di determinati interessi per
(venenoxità), sf. ant. capacità di un animale, in partic.
relazione all'età, alle qualità e capacità, alla statura morale, alla posizione
). ventrilòquio, sm. la capacità, l'arte del ventriloquo.
persona qualsiasi, di solito di scarse capacità e qualità, la prima persona che capita
del marxismo). 2. capacità, forza espressiva. = deriv.
vitalità, della vivacità intellettuale, della capacità creativa. - anche sostant. groto
, non avendo nessuna di esse la capacità di dominare e sottomettere le altre e
mezzo delle ali; attuazione di tale capacità, azione di volare (e si distingue
ant. anche voluntati). facoltà e capacità di volere, di decidere liberamente e
matrimonio. 7. dir. capacità di intendere e volere di una persona,
massa, indipendentemente dalla sua forma e capacità. 14. marin. volume stagno
manca di una facoltà, di una capacità, di valori morali o spirituali,
xenofilìa, sf. biol. tendenza o capacità di un organismo a vivere in ambienti
. xeroresistènza, sf. biol. capacità di alcuni organismi di sopravvivere e riprodursi
. per il vino, di tale capacità. leonardo, 2-472: e1
e di puebla e dimostrando così la capacità di generalizzare le tensioni a tutto lo
il vino dalla botte. -figur. capacità intellettuale, creativa. papini, iv-907
le acque naturali, grazie alla sua capacità di scambiare ioni. = voce dotta
cellula). -potere zimogeno: capacità di alcune cellule o di determinate ghiandole
, anche, ignorante, di scarsa capacità. sassetti, 24: a rispetto
di personalità, di cultura, di capacità (per lo più nelle espressioni zucca