tasso, n-iii-640: dante diffinisce la canzona una compiuta azione di colui che detta
palazzeschi, 1-188: accidenti! -ci canzona, sapete, ci piglia in giro.
da loro un'arpa, e cantava una canzona d'amore. ariosto, 7-19:
con un suavissimo concento, cantarono una canzona. tassoni, 8-68: tutti in corte
nome di persona familiare, che si canzona. barbagliaménto, sm. barbaglio
.. fatto metter una sua favola in canzona. berchet, 265: tutti e
che ad ogni tanto ripigliavano una nuova canzona. 2. figur. insistente
e il ballo è composto sopra una canzona, che si dice la bergamasca,
. comandato, che io metta in canzona alla bernesca una certa sua ammartellata querela
in quella mia breve e burlevolissima relazionetta in canzona, fatta per ischerzo, io ho
, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale
dato de'calci, e siamo fatti la canzona d'ognuno. aretino, iii-42:
con un suavissimo concento, cantarono una canzona. tassoni, 1-6: e s'
or chi con più ragion ride e canzona? / voi cantate eh? cantate,
par ch'ai sonno alletti / quella canzona sua, / cantata in quella guisa
medici, ii-277: pel vicinato molto si canzona, / che vo la notte intorno
volemo fare, sogliamo dire: e'canzona. allegri, 25: né si
/ mormora al vento, chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo / la
l'alma e lo saver di voi canzona. berni, 109: chi è colui
e non canzono! -che si canzona!: a indicare meraviglia e incredulità
mi tocca a fare. che si canzona! esser cervia tutto il giorno.
; disus. -tóra). chi canzona; chi ha l'abitudine, il costume
. canzonatòrio, agg. che canzona, che è di retto
. m. frescobaldi, ix-30: canzona, io so che letta tu sarai /
villani, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale
pulci, v-26: voglio finire la canzona, che l'ò a buon porto;
non essere inferiore al ternario o alla canzona o ad altra generazione di stile volgare
e quella del farnese, e la canzona. tasso, 6-iv-1-27: cerca tra
la città, e buovo diceva una canzona, e gli altri rispondevano. sannazaro,
belo, xxv-1-149: a dirò ben una canzona, s'el ve piase. -ve
con un suavissimo concento, cantarono una canzona. garzoni, 1-453: saltasi con atti
vari caracolli / rotavansi, intonando una canzona. foscolo, v-166: fu già,
dolci versi, / e impongon la canzona; e segue quelli / il coro poi
tornava, finché gli amici per finire questa canzona, abbruciarono il corpo; e così
non volemo fare, sogliamo dire: e'canzona o c'dice canzone.
la sua nencia è 'n favole e 'n canzona. savonarola, 7-ii-264: io ti
canzona d'ognuno. p. del rosso,
era ancora in favola, ed in canzona di tutto il popolo, per una cena
, non s'ha a mettere / in canzona. d. bartoli, 34-60:
poeti, gli storiographi lo mettino in canzona e gli dien fama, del continuo facci
cecchi, 17-66: 'questa è la canzona dell'oca'. proverbio, che si
verso medesimo. dicesi ancora, la canzona dell'uccellino. io. dimin.
altre tante somiglianze descritte ne l'istessa canzona o pur in tutto quel leggiadrissimo canzonièro
vari caracolli / rotavansi, intonando una canzona.
versi, / e im- pongon la canzona; e segue quelli / il coro poi
. lorenzo de'medici, ii-241: canzona de'cialdonai. vasari, i-594:
lorenzo de'medici, 215: canzona, truova ciascheduno amante / e le donne
non essere inferiore al ternario o alla canzona o ad altra generazione di stile volgare
femm. -trice). che canzona, che corbella. = deriv
, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'
par di riconoscere; ma ne la canzona veggio quasi una imagine o un'ombra del
con un suavissimo concento, cantarono una canzona. marino, 5-146: concerto allor di
, 8-229: -benché si canti loro la canzona che si canta a i vecchi,
dolci versi, / e impongon la canzona; e segue quelli / il coro poi
poeti, gli storiografi 10 mettino in canzona e gli dien fama, del continuo
, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale
villani, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale
vari caracolli / rotavansi, intonando ima canzona. foscolo, 1-164: e te
non essere inferiore al ternario o alla canzona o ad altra generazione di stile volgare
non essere inferiore al ternario o alla canzona o ad altra generazione di stile volgare
sottile. m. frescobaldi, ix-30: canzona, io so che letta tu sarai
n-iii-640: diffinisce [dante] la canzona una compiuta azione di colui che detta
narassi. tasso, n-iii-665: ne la canzona veggio quasi una imagine o un'ombra
le sue strofe, o vero una canzona che vogliam dirla, con le sue
, n-iii-640: diffinisce [dante] la canzona una compiuta azione di colui che detta
né d'una commedia, né d'una canzona, né di cosa che da veder
la sua nencia è in favole e in canzona, / la beca mia, ch'
/ che è un delirio il mandarsela in canzona. manzoni, pr. sp.
piace star solo perché la gente mi canzona per via dei miei occhiali e della
pulci, v-26: voglio finire la canzona, che l'ò a buon porto
più oltre avesse ad andare la sua canzona, e egli tacendosi diede lor segno
a cacciarti in frottola o in canzona. grazzini, 371: non solamente farogli
, / ma metterollo in frottola e 'n canzona, / e senza avergli punto di
demostene e si diffuse citando tullio dove canzona i modi degli oratori bastardi e fucati
. prati, i-259: la sua natal canzona / l'errante savoiardo / sulla gironda
due stanze ch'io giunsi a la canzona di barbara. bruno, 3-223: taci
). savonarola, 5-i-137: questa canzona nuova. le buone operazioni, adunque
, adunque, nuove, saranno ancora una canzona nuova; quelle opere sono la voce
armonia che fa questo canto in questa canzona nuova. baruffaldi, i-225: io
che io legga una sol volta una canzona, l'infilo di botto. 10
fra drea n'abbiamo a dire / quella canzona? -e che vuoi tu 'nfruire
di reichenau), da gannat 1 canzona '(3a pers. sing.)
mente / che le parole di questa canzona / composte ha la bellezza, e
11-iii-640: dante... diffinisce la canzona una compiuta azione di colui che detta
. male in arnese, lacero. canzona di un piagnone, 227: pur io
. savonarola, 5-i-130: diremo una canzona nella quale prima ringrazieremo iddio, poi
, alcuna volta ironicamente, come nella canzona: * italia mia '. galileo
le fonti irrigue /... la canzona / io canto a venere. d'annunzio
/ mormora al vento, chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo /
, 20-206: benché si canti loro la canzona che si canta ai vecchi, cioè
cominciossi a cantare per tutta la città una canzona, che diceva: « papa martino
ignorante; ottuso, sciocco. canzona di un piagnone, 224: fiorentin,
un cristiano e ci ha voluto mettere una canzona nostra. si canta nella bocca di
-in apostrofe di grossolana familiarità. canzona, lvii-55: figlia, che sie maledetta
. boccaccio, v-23: manca la canzona di ameto, e il sole co'
che d'amore non mette cura. canzona, lvii-55: figlia, che sie maledetta
va messo in collegio,... canzona la 'femminilità '.
, 1-iii-191: a mente / sapea quella canzona: / massara bella diventa padrona.
, ii-376: mando a vostra signoria una canzona in sua lode: ch'è tardo
; far rumore e confusione. canzona, lvii-55: l'altra notte, madre
, che tutta l'arte de la canzona consiste in tre precetti? -sfolgorante
la sua nencia è in favole e in canzona. siri, ii-1413: millantavasi il
in errore; che deride, che canzona, che prende in giro, abusando
n-iii-640: dante... diffinisce la canzona una compiuta azione di colui che detta
del popolo in conspetto / la solita canzona. -impostare il funzionamento di un
, ora, complice di costoro, canzona la buona gente. soffici, v-6-394:
. caterina, lxxxviii- n-633: moral canzona, a lui ne sara''ndata, /
moro,... manna 'n'altra canzona, facce sentì cosa, olii iù
che si prese per mestiere il mettere in canzona tutto quello che è e tutto quel
mia ecetera '... in questa canzona procede l'autore per solenne modo usato
fissa. padula, 429: nessuna canzona, nessun motto arguto allegrava il lavoro;
dato de'calci e siamo fatti la canzona d'ognuno. -essere, stare
18): per seguir la mia longa canzona / voglio or notarvi un'altra passione
secoli xiv e xv, 47: canzona piena di sospiri e guai, / con
, /... / mettendolo in canzona, / si faceva il trastullo
f. doni, i-115: una bella canzona nuova nuova. -pubblicato recentemente, appena
del popolo in conspetto / la solita canzona. -ripetizione monotona e noiosa di
avesse giurisdizione solo sopra gli osservanti. canzona di un piagnone, 218: guarda volto
medici, ii-277: pel vicinato molto si canzona, / che vo la notte intorno
immaturo, inesperto della vita. canzona, lvii-55: figlia, che sie maledetta
per libri falliti gli evangeli, per canzona dell'uso il credo, per parabolane le
serafino aquilano, 201: vanne, canzona mia,... / inanzi a
. scopo, fine, obiettivo. canzona, lvii-56: figlia mia, poi che
passatempo né d'una commedia né d'una canzona..., io ve ne
volta [la pastorella] canta una canzona, / che le pecore balla e
più oltre avesse ad andare la sua canzona. caro, 4-in: nuovamente /
ratta t'inchinerai, / o mia canzona, e com parole ornate / la
giro. palazzeschi, 1-188: ci canzona, sapete, ci piglia in giro
caro, il signor conte lorenzo magalotti vi canzona. monti, 7-259: tale si
non volemo fare, sogliamo dire: e'canzona o e'dice canzone. -cotesto mi
son stato pregato / vo'cantare una canzona, / la qual fia onesta e buona
numero ed ombra », desse la canzona? parlo in quanto a l'amore
2-61: il popolino d'ogni paese canzona andantemente le pronunzie e le intonazioni dei
, godeva di vedergli agramente porre in canzona dai cori, ne'quali...
. magalotti, 9-1-262: che mi canzona v. s. a mescermi il greco
mia '...: in questa canzona procede l'autore per solenne modo usato
non essere inferiore al ternario o alla canzona. -in proprietà: limitatamente a
feci io, rimettendovi ad esso. canzona di un piagnone, 221: poi che
e brontolava. padula, 429: nessuna canzona, nessun motto arguto allegrava il lavoro
., iii-ix-i: io intendo purgare la canzona da una riprensione, la quale a
possa al cielo. -tormentare. canzona di un piagnone, 220: voi siete
, ii-277: pel vicinato molto si canzona / che vo la notte intorno a'tuo'
mia breve e burlevolissima relazio- netta in canzona fatta per ischerzo. = voce dotta
* ò nimici con lor gran convito. canzona di un piagnone, 220: se
/ ma metterollo in frottola e 'n canzona / e senza avergli punto di rispetto
d'annunzio, v-2-307: « ora e'canzona anche me » fece il compassionevole manigoldo
dominici, 4-151: vi mando la canzona di santo ioanni vangelista...
., iii-ix-i: io intendo purgare la canzona da una riprensione la quale a lei
vena impigrita da senno a comporre una canzona, un rispetto, uno strambotto, pur
, ii-167: mando a vostra signoria la canzona quale l'ho scritta la prima volta
attimo di tregua, pausa. canzona di un piagnone, 222: guarda astuzia
. a. braccesi, 59: canzona no, ma roze rime e versi,
candido armellino. benci, lxxxviii-i-258: canzona mia, perché sie mal vestita /
poliziano, 1-711: qualche volta canta una canzona, / che le pecore balla e
1-8-74: cantava giorno e notte una canzona / con occhi scerpellati, orbi e
1-1177: io risi e replicai qualche canzona, / scoprendo lor le schianze sulle schiene
lido egli ne scivola / la sua canzona, ad amistà chiamando. 15
modo, fatto mettere una sua favola in canzona. = denom. da scorreggia
5-iii- 197: non mando la canzona, ché si sono scordati di scriverla.
difetto. caterina, lxxxviii-ii-633: moral canzona, a lui ne sara''ndata,
, / ove a te piaccia ordir canzona o frottola. carducci, iii-10-357: 'nympha-
egli un parroco? -il signor conte canzona. sermoni vien a dir satire.
in quel ch'io sfibbio certa mia canzona. muratori, 7-iii-34: sì poco nondimeno
eccessivamente spalancato (la bocca). canzona di un piagnone, 227: stavan tutti
, ciò facevano col cominciare alcuna lor canzona tanto sgarbata e tanto sconvenevole, sì per
parve essa come ora, che ci canzona dalle esili comici bianche sulle erode ros-
spilli. padula, 429: nessuna canzona, nessun motto arguto allegrava il lavoro;
la materia, fo rimesso a dimam. canzona di un piagnone, 227: stavan
spennecchiato e senza stato e credito. canzona di un piagnone, 219:
anche a causa della vecchiaia). canzona di un piagnone, 219: non se'
deposito (una merce). canzona di un piagnone, 217: certe gente
comp. dall'imp. di stiracchiare e canzona, per canzone (v.).
. perdita di valore, deprezzamento. canzona di un piagnone, 217: hanno avuto
allusione oscena. giuggiola, 29: canzona de'succhiellinai. = deriv. da
, / né lo svaga da ciò canzona o frottola. tommaseo [s. v
s'io non ho ancora mandato la canzona, perch'io son tardo nel comporre e
essere inferiore o al ternario o alla canzona. tasso, n-iii-619: quattro sono
carnascialeschi, cxviii-484 (tit.): canzona de'tocca- tori. = nome
e canti canascialeschi, cxviii-204: canzona de'lanzi trom tre cornetti
277: pel vicinato molto si canzona, / che vo la notte intorno a'
. (femm. -trice). che canzona, che corbella. papini