, 7-6: e vede un uom canuto all'ombre amene / tesser fiscelle alla sua
ti lodo / d'accorgimento, uom già canuto e bianco: / non è chi
e per mercede. idem, 865: canuto e da gli affanni stanco, /
moto alterativo, / morte e vecchiezza col canuto pelo. c. mei,
nell'intestino del capidoglio'e cano 'canuto, grigio '; nello spagn. ant
idem, 7-6: e vede un uom canuto a l'ombre amene / tesser fiscelle
., con a poppa un ammiraglio canuto, blu e oro, figura di cera
, pallida, penetrante di vecchio frate canuto. fracchia, 1000: non s'incontrano
intorno appanna, /... / canuto vecchio... / con l'amo
lavoro. zanella, i-42: si crede canuto / appena all'artefice / uscito di
[ii] buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido di
'l fallir giovenile e l'ozio indegno / canuto or piango e i miei passati tempi
; e fra sì tenere sembianze, / canuto senno e cor virile ascondi, /
tu maltratti, e se non fossi canuto, ti balzerei ai piedi la testa.
veniva appresso alla bara un vecchio tutto canuto, pieno di lagrime e di angoscia
, sì come colui che vecchio e canuto e barbuto era, e magro e
, / dove giaceva un bel vecchio canuto /... sur una riva
: e 'l buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido di
avvenire un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello
grande beffe è la lussuria nel tempo canuto. maestro alberto, 47: schernisce
un pubblico dibattito. 6. canuto (i capelli, la barba).
petrarca, 16-1: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha
contento; / era già vecchio e pur canuto e bianco. lorenzo de'medici,
234: un pelo solo / non ha canuto, ed io son tutto bianco.
e fra sì tenere sembianze, / canuto senno e cor virile ascondi. idem,
or là peregrinando, alfine / tomo canuto onde partii già biondo. lemene, 463
le spine. idem, 5-50: è canuto qual cigno e 'l pelo ha bianco
(i capelli, la barba), canuto. bracciolini, 1-4-6: brinata avea
, 2-8 (231): vecchio e canuto e barbuto era, e magro e
. marino, 312: il canuto ligustro, / che qual minuta stella /
è venuto, / che sotto il crin canuto / la vista mi s'invecchia,
, ii-90: lascia che 'l padre / canuto, e forse per l'età già
avea lo volto crespo e 'l capo tutto canuto, e la fronte calva e i
guido d'antona, ch'era vecchio canuto, per modo che non si curava
contra è un mare; e di canuto flutto / vedi spumanti i suoi cerulei
. -anche sm. canapino: uomo canuto. d'annunzio, v-2-215: una
, agg. ant. e letter. canuto. sennuccio del bene, ix-53
proverbi toscani, 147: 'cano'per canuto è della lingua più antica, e quindi
vecchiezza. = deriv. da canuto. canutaménte, avv. ant
; con l'accortezza dell'uomo canuto. varchi [crusca]:
cedendo. = comp. di canuto. canutézza, sf. l'
canutézza, sf. l'essere canuto, canizie; bian chezza
susanna. = deriv. da canuto. canutìccio, agg. ant
, agg. ant. che è alquanto canuto; grigio, color sale e
serpi. = deriv. da canuto. canutìglia1 (cannutìglia e cannotìglia
1604), dimin. di canuto o canuto (sec. xiii) '
, dimin. di canuto o canuto (sec. xiii) 'cannello '
giovanni! = deriv. da canuto. canutire, intr. (
canutire. = deriv. da canuto. canuto, agg. (
= deriv. da canuto. canuto, agg. (superi, canutissimo)
dinanzi un vecchio con prolissa barba de canuto pelo ornata, il quale nel primo aspetto
viso, il crin raro, e canuto. tasso, 1-53: ei di virilità
principe. metastasio, 1-1-280: questo canuto crine... merita pur ch'
dal mare itaca molti, / sì di canuto pel come di biondo, / chiude
uomo che se li vede volgere al canuto ogni mattino più. manzoni, pr.
gli sportelli s'intravedeva qualche cosa di canuto e selvoso, un vecchio raccolto che
petrarca, 16-1: movesi 'l vecchierei canuto e bianco. boccaccio, dee.
sì come colui, che vecchio, e canuto, e barbuto era. idem,
guido d'antona, ch'era vecchio canuto, per modo che non si curava di
che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché molti ne veggiamo canuti di
aspetto, e molto giovane diventò tutto canuto. pulci, 10-76: e mentre che
, / dove giaceva un bel vecchio canuto / sur una riva appoggiato alla grotta
ma il duca naimo, ch'è canuto e bianco, / non avea già de
a rienti, 6: vide uno uomo canuto e bianco solingo verso sé venire cum
ne reggea l'una, il saracin canuto, / re di norizia, già fiero
suo dolore, / fatto cantando già canuto e vèglio, / in augel si converse
, 7-6: e vede un uom canuto a l'ombre amene / tesser fiscelle.
: e di che può innamorarsi un vecchio canuto e gelato come son io, se
304: 'l buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido di
se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone
1-145: rappresenta l'eroe già canuto volare in mezzo alla prudenza e al
alfieri, xiii-62: squallido padre, canuto, tremante, / ad ogni padre
aringa, un uomo tra quelle genti, canuto di vecchiezza e plebeo, con voce
a noi / e al venerando padre tuo canuto. carducci, 711: poggiato il
l'alta spada, il sire / canuto d'hohenzollern pensa tra sé. verga,
, e il suo capo di vecchio canuto si vedeva, da chi era in alto
il padron di casa, piccolo, canuto; scurito dal sole, lippo: poco
da un servo creolo, bruno e canuto, che portava i bagagli. -figur
faenza, giovane del corpo, ma canuto della mente. bembo, 1-115: [
vi si spendon tore: / pensier canuto né molto né poco / si può quivi
. maffei, 1-6: era di costumi canuto, di anni ben fanciullo, ma
, e fra sì tenere sembianze / canuto senno e cor virile ascondi. tassoni,
guancia e 'n capei biondo / coprì canuto senno, affo consiglio. alfieri, xiii-72
madre, beltà di donzella, / valor canuto di guerriero padre, / e di
idee... senti non so che canuto, una saviezza di capelli bianchi,
prima morsa, è scampata dalla bocca del canuto lupo. 4. coperto di
tutti i vecchi che hanno il capo canuto, e che sono lodati solamente da
? sannazaro, 6-99: il capo canuto, e 'l raffreddato sangue non comanda
novo consiglio, / se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai periglio
/ cigne di nebbie il capo già canuto. alamanni, 5-1-54: ma di favonio
spume. marino, 312: il canuto ligustro, / che qual minuta stella /
, / e 'n tranquilla quiete il mar canuto / inchina i flutti a riposar sul
ulivo, dal fogliame un po'più canuto, un po'più arruffato, ma hanno
/ spira da dio. -tempo canuto, anni canuti: vecchiaia; senilità.
tua gioventudine, e infino al tempo canuto troverrai sapienzia. bembo, 7-2-195:
età canuta. -fare il pel canuto: invecchiare. rosa, 18:
in roma s'era fatto il pel canuto / e lograto si avea più d'un
il lupo, non gastigare l'uomo canuto: la persona anziana deve sempre essere
il lupo, non gastigare l'uomo canuto. = voce dotta, lat.
. cànùtus, deriv. da cànus * canuto '. canùtola, sf. bot
ttóxiov, deriv. da rróxios 'canuto '. canzire, intr. (
che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché molti ne veggiamo canuti di
guancia e 'n capei biondo / copri canuto senno, alto consiglio. giusti, v-168
: il più giovane era sempre quel canuto garibaldino... volete sapere come?
304: e 'l buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido
carro, e il suo capo di vecchio canuto si vedeva, da chi era in
al popolo / di giovanili pene / io canuto spettacolo / mostrato non sarò. alfieri
e innante / uom gli comparve di canuto crine. manzoni, pr. sp.
abante ei ferì, nati al canuto / eurimedonte chiaritor di sogni, / e
forza. ariosto, 229: al canuto silvan gran colpa dasse; / al
304: 'l buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido di
/ cigne di nebbie il capo già canuto. tasso, 18-88: già si vedea
6- 359: un uom mezzo canuto, / che tien sui fianchi il cinturino
: se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone
s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto, /... / ben tei
cagione dell'estemo colore, che pende al canuto. al garotti, 1-448
: se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone
prende. sannazaro, 6-99: il capo canuto, e 'l raffreddato sangue non comanda
rienti, 6: vide uno uomo canuto e bianco solingo verso sé venire cimi
sempre e chiare ad incontrarsi / il canuto ocean tonde sollevi. foscolo, 1-361:
libertà. foscolo, 1-423: verso il canuto dittator di pugne / gridò esultante agamennon
. tasso, 15-46: presso al canuto mento il verde crine / frondeggia, e
/ cigne di nebbie il capo già canuto, austi, iv-31: che è mai
volto crespo, e 'l capo tutto canuto, e la fronte calva, e
crespa, / benché immortale, e già canuto il pelo. oriani, x-21-253:
, sul coffe: donde il popolo canuto degli ulivi, ogni mattina, ascendeva all'
giù ritorto il fumo / sovra il canuto mio capo cadeva. foscolo, sep.
/ su la riva sedea del mar canuto, / di grazia irradiato e di
304: 'l buon silen decrepito e canuto /... / a la disdossa
come ad allontanare dal suo capo, canuto sotto il panno nero, l'orrore e
stesso e celebra di se stesso, già canuto e volgente alla vecchiezza, l'insaziabilità
ii-7-122: in quell'età, che fa canuto il volto, effettiva, che abbia
ond'oggi mi disarmo, / con stil canuto avrei fatto parlando / romper le pietre
: già con placidi detti il re canuto / cominciava a placar l'alma superba,
304: 'l buon silen decrepito e canuto, / tinto di mosto e stupido di
un omo di qualche grado, vecchio canuto e senza denti, pien di rughe
arena / si copre il volto ed il canuto crine: / chiama i suoi figli
anguillara, 9-176: vedendo il suo titon canuto, e bianco / l'aurora le
boccaccio, v-89: dal freddissimo borea canuto / tacque strignente, e dal veloce
. petrarca, 16-2: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
de la maggior tribuna al faldistoro / il canuto aldemar stassene assiso, / e cinto
petrarca, 16-3: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
11-2-160: di che può innamorasi un vecchio canuto e gelato come son io, se
era [il dio etrusco] un fanciullo canuto: immagine della sapienza originaria e della
: se la druda di titone / al canuto suo marito / di tal vin facesse
, 21-68 (ii-184): questo vecchio canuto maladetto, /... /
e l'elce rompa / sotto incarco canuto il verde fasto. parini, 507:
prendi novo consiglio, / se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai
novo consiglio, / se il già canuto intendi / capo sottrarre a più fatai
di che era vestito? -messere, era canuto e vestito di vergato. dante,
fede. tasso, 15-46: presso al canuto mento [del monte] il verde
, s'altro non vale / il pio canuto padre, / a cui farebbe il
1-60: nell'insegna han ritratto un uom canuto, / che troppo avendo il crin
assai fiorito cesello. 21. canuto, brizzolato, grigio (barba o capelli
lenti, / e vede un uom canuto a l'ombre amene / tesser fiscelle
in riva al mar sonante / cresce il canuto flutto, e i lidi inonda /
all'ulivo, dal fogliame un po'più canuto, un po'più arruffato, ma
: parlò in tal forma quel vecchio canuto, / quale io ve ho racontata
selve. tasso, 15-46: presso al canuto mento [del monte] il verde
gabbia. -non entra in gabbia augei canuto e vecchio: non si può ingannare
, / non entra in gabbia augei canuto e vecchio. 24. dimin
: di che può innamorarsi un vecchio canuto e gelato come son io. bonarelli
f. giambullari, 167: canuto, come prima fu in età da poter
/ senza aver mai pur un capei canuto, / e pur in luoghi ghiacceschi
]: nè il giovane ti sfugga del canuto, / o cedro arceuto, o
voi scorta. parini, 266: canuto senno / in grazie giovanili: amor del
tua gioventùdine, e infine al tempo canuto troverai sapienzia. tavola ritonda, 1-55
come emblema solenne, dove un giudicatore canuto fosse « a far l'alta separazione
, / e per nievi e per giel canuto e gobbo, / è da fiumi
dove i godenti proci cacciarono ulisse mendico e canuto. gioberti, ii-56: i governi
grande beffe è la lussuria nel tempo canuto. bibbia volgar., iv-418:
: or in lui solo ha loco / canuto affetto e pensier grave e lento.
262: capitò un sacerdote vecchio, canuto,... con quella sua
i campi. — letter. gregge canuto, lanoso, lanuto: branco di
. ant. alto ted. gris 'canuto, anziano '. grigio fèrro
, iii-498: un vecchio grinzo, canuto, curvo, concilia rispetto; è
abuso, pur troppo comune suo padre canuto. fil. ugolini, 171: 'ideare'
petrarca, 16-1: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
le grazie / a rammentargli il suo padre canuto. [sostituito da] manzoni,
squarciata... e sozzando il canuto capo con polvere immonda. caro,
. aretino, iv-5-210: se il canuto del tempo, che più di quindici
. aleardi, 1-320: un livido canuto... vigilando scrivea ne la ferale
ant. l'incanutire, l'essere canuto. libro di prediche [crusca]
. (incanutisco, incanutisci). diventare canuto, imbiancarsi (o farsi grigio)
: quel navigante, che dell'oceano canuto, non solo per le sue spume,
4. tr. letter. rendere canuto, far diventare bianco (i capelli
del mare. = denom. da canuto (v.) col pref. in-con
incanutir e), agg. diventato canuto; imbianchito (o anche divenuto grigio
/ e 'n tranquilla quiete il mar canuto / inchina i flutti a riposar sul
in- contra è un mare e di canuto flutto / vedi spumanti i suoi cerulei
tosto, avendo fatta / la stirpe del canuto ferro indomito, / fe'una gran
un del popolo.... canuto, aride, fumio e toranio e a
minio o con cinabro. -rendere canuto. revere, vi-485: or.
engol- losse / insieme il biondo col canuto pelo. ruscelli, 3-26: molte
sì grave e saggio inante, / canuto or pargoleggia e vecchio amante. marino
abbiamo visto chiuso contro i sassi, canuto e insanguato, sguazzare nel fango, coi
marino, xiii-272: intempestivo entro il canuto ingegno / pargoleggia il consiglio, a
è tutt'uno. fantoni, ii-94: canuto padre dei temuti nembi / toma l'
se la druda di titone / al canuto suo marito / con un vasto ciotolone
9-8: giovin d'aspetto ha il crin canuto e folto; / e ad ogni
parini, vii-102: andrai mendicando / canuto infame, e solo, / per
ch'in tutti alberga / di ritornar canuto al patrio suolo / con iterati colpi il
il pigro e ozioso verno, / canuto il crine e lagrimosi gli occhi.
grazie / a rammentargli il suo padre canuto. ghislanzoni, 2-119: vincemmo e fu
del fazzoletto nero che ne copriva il capo canuto appariva più bianca la faccia rugosa.
i-ii- 768: dal freddissimo borea canuto, / tacque strignente, e dal
bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone,
, se vivo fusse, dovré esser canuto come sono io; ma la lettera
. pindemonte, 3-498: il re canuto un prezioso vino /... /
una rosa. marino, 312: il canuto ligustro, / che, qual minuta
ponghi le lime; / non dé'canuto sghignar bionde cime. campofregoso, i-70:
il padron di casa, piccolo, canuto, scurito dal sole, lippo.
tutti i vecchi che hanno il capo canuto, e che sono lodati solamente da
petrarca, 16-2: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha
all'amoroso foco? / forse quando canuto / e squallido e barbuto / co'piè
. landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto, nonché rubizzo, il
... bianco,... canuto con qualunque colore, spugnoso, macchioso
dei il viso, il crin raro e canuto. canti carnascialeschi, 1-232: montanari
anni era malandatissimo di salute e già tutto canuto. silone, 5-30: da un
l'alta spada, il sire / canuto d'hohenzollem pensa tra sé -morire /
e l'aste, onde l'eroe canuto / godea far onta alla maligna etade.
bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone, fastidioso
petrarca, 16-4: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
in dania de 10 infelice fine di canuto, non si ardiva persona alcuna manifestarla
1-50: abbassato il capo ignudo e canuto, rimase a guardare il tevere giallo e
finiguerri, 5: per povertà egli è canuto e menno; / poi fu compagnio
alma, / non è, disse il canuto padre, perché fuggite ornai sian tacque
bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone, fastidioso
morsa, è scampata dalla bocca del canuto lupo, e ancora no le pare
operare, eseguire, compiere (anche invecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha
quel viso con quel nason grande, canuto, grassotto? buonarroti il giovane,
uomini navareschi non in molle piuma di canuto cesino, ma sopra durissime querze dormono
caronte. sergardi, 169: il canuto nocchiero alme sì impure / prender non
perché, sì mal adorna e con il canuto crine mal tessuto, negletto e senza
3. figur. biancheggiare, essere canuto. -con uso impers. nevicare in
cipria. 3. brizzolato; canuto. giusti, ii-501: che vi
3. figur. brizzolato; canuto per l'età (i capelli,
levandosi il cappello far vedere sul capo canuto la nocchia dove il famoso pittore l'
tre miei fratelli, e '1 mio canuto padre / farsi con le sue mani
bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone, fastidioso
, non sappia delle nozze / il canuto genitore. palazzeschi, 1-242: un
i-131: in regie bende avvolto il crin canuto / nuota nel sangue. carducci,
g. p. maffei, 162: canuto, occupata con scellerate nozze la vedova
col suo florido riso / dal suol canuto un giovanetto aprile. leopardi, 21-13
consuma / intorno al fuoco ed al canuto ferro. arici, iii-429: intra le
piacque / gli ultimi giorni di guerrier canuto! 20. ant. e letter
/ la serena faccia onesta / d'un canuto. -con uso neutro.
altri a l'opio ed al frassino canuto / sveller le barbe e far tremare il
volta sotto la neve del crine canuto e con la brina della barba
/ forse perché io son orrodo e canuto / et ella è delicata fanciulella?
dianzi / usi all'impero di guerrier canuto, / signor vorreste un giovinetto imberbe,
è il pigro e ozioso verno, / canuto il crine e lagrimosi gli occhi.
, sì grave e saggio inante, / canuto or pargoleggia e vecchio amante. marino
marino, xiii-272: intempestivo entro il canuto ingegno / pargoleggia il consiglio.
quello stil ch'ancora / ne'gravi anni canuto parvoleg- gia. = denom.
/ proteo, che '1 gregge suo canuto e bianco / menar ai salsi paschi
vivi. foscolo, vii-263: l'accademico canuto pronunziò le ultime linee rizzandosi dalla sedia
: io me reveggio ornai vecchio e canuto, /... / e sì
avvenire un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello
, le falde / vicine agghiaccia del canuto mento, / han potuto impedir la
p. zanotti, iii-384: ad un canuto / vecchio poeta / il vino è
cardine sonante, / e per antico pel canuto un vecchio / esce. massaia,
1400. marino, 1-5-50: e canuto [il cervo] qual cigno e 'l
e il lupo, ma non il pel canuto. ibidem, 261: al pelo
per cagione deiesterno colore che pende al canuto. spallanzani, 4-iv- 235: il
giovine bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone,
1-60: nell'insegna han ritratto un uom canuto, / che troppo avendo il crin
d'atene / che, percotendo del capo canuto / un piccolo sasso puntuto, /
nel vero una incomoda gravidanza, venne canuto alla luce e fiorì intorno all'età
/ tèstile dei marinai / coprìvagli il capo canuto. 2. per simil.
l'alta spada, il sire / canuto d'hohenzollem pensa tra sé -morire / per
poerio, 3-161: se te curvo e canuto ancora il nume / non fé,
sedeva in maniche di camicia, il capo canuto, il profilo forte, gli occhi
l'alta spada, il sire / canuto d'hohenzollem pensa. di giacomo,
. -avere addosso le poine: essere canuto. ghirardi, 28: credo che
. le foglie sono simili all'uomo canuto; cominciano in su la radice né mai
: il più giovane era sempre quel canuto garibaldino. panzini, iv-527: 'politica
mano, / levando il ciglio suo canuto e brutto: / olà, dice,
vagheggi il zoppo menicone, / vecchio canuto con sette figliuoli, i...
con valore aggett.): bianco, canuto. aretino, 20-163: parendogli che
onde è nato il motto di chi è canuto ma ancora gagliardo nei servigi delle donne
grata / s'affaccia un portinar scarno e canuto. d'annunzio, 8-172: don
tutta la sua età, che è tutto canuto, non si può veder cosa più
g. p. maffei, 162: canuto, occupata con scellerate nozze la vedova
nel postfestivo! » ringhia un parlamentare canuto. = voce dotta, comp.
losco abbia l'occhio, il pel canuto, / solcò meco filarco il mar tirreno
cristallo / reme de'flutti il regnator canuto. g. b. andreini, 29
, 175: guarda saturno... canuto e bianco, / vecchio, d'
avvenire un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello
di quel navigante che, dell'oceano canuto, non solo per le sue spume,
fu quel vecchio ch'e'trovò, canuto, / cìvavea scambiati i cavalli a costoro
, / ma d'intelletto provido e canuto, / seppe far tanto che ricon-
. 3. per simil. canuto. giovio, i-203: daremo guadagno
. testi, i-101: narra al canuto egeo / or la pugna co 'l
sommità del fusto un occo tondo e canuto di sottilissimi capelli, della grossezza d'
tene / che, percotendo del capo canuto / un piccolo sasso puntuto, /
né l'arguzia popolare vuol perdonarla al canuto san giuseppe che, tenendosi al petto
bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio, moccicone,
subito la scaletta di legno lasciando il canuto rabberciatóre di ombrelle nel suo nido.
/ la qual non traspareva da quel canuto incolto / rabuffamento ascosa di piatto ispido
corpiciattolo smunto, già più che mezzo canuto! bechi, 2- 285:
i-14-29: ora sappiati che il vecchio canuto, / che in quella selva stava
, 12-iii-133: titone sia un vecchio tutto canuto sopra un letto ranciato. soderini,
, il capo calvo, lo mento canuto, / pien di peli il petto,
non ne vedeva. soldati, 5-55: canuto, solenne, rassicurante, don vincenzo
, 11-29: scorre più sotto il re canuto a piede / da l'una e
stanza ribacierà ancora, già vecchio e canuto, il mazzetto di viole avvizzite,
dittologia sinonimica. tassoni, xiii-32: canuto e bianco è reiterazione, né la
fatto sembrare così reverendo, quel mondo canuto agli occhi dell'immaginazione appare bambino a
stanza ribacierà ancora, già vecchio e canuto, il mazzetto di viole avvizzite,
: giovin d'aspetto, ha il crin canuto e folto; / e ad ogni
: uomo di più di settanta anni, canuto, macilento, ricotto ed affumicato.
. carducci, iii-3-28: tu sei canuto: e pur la vita / ti rifugge
tutore a la cura di lui [canuto] e a 'l governo di quel reame
suardi, piccolo, tondo, lindo, canuto, gitta un'occhiata di là per
stanco, nel rivederla io soglio / rinfanciullir canuto pien d'innocente orgoglio. papini [
amore / qua- drella al fianco di canuto amante? castelletti, 9: quanto
più di quel navigante che dell'oceano canuto, non solo per le sue spume,
, 175: guarda saturno... canuto e bianco, / vecchio, d'
i-97: al batavico rischio / il canuto prussian sprezza la pace, / spinge nordico
ire sue risponde, / come al canuto flagellar dell'onde / marpesio scoglio.
lenno, né lo ritenne l'ampiezza del canuto mare che pur molti rattiene anche lor
11-29: scorre più sotto il re canuto a piede / da l'una a l'
in carmi d'oro / si dolse aver canuto italia il pelo. 6
cito di così chiamare il canuto e calvo padre carlevaris, abate
. pellico, 3-301: salir vede un canuto / che pare (ed è)
, col giuramento / di saggio uomo canuto, / che il ver apprezza e gli
], dal fogliame un po'più canuto, un po'più arruffato, ma hanno
suo crin commiserando / ed il mento canuto. papi, 4-197: se inesausta fosse
oggi ti scalda, / di poesia canuto amante. cattaneo, vi-i- 207
: allor scalpendo / con iscarpello di canuto ferro / scalfì la vita della tartaruga
divento qual secca pera, / e di canuto crin non punto scarso. -privo
e nella coscienza immortale, serbi, canuto, il mio. de sanctis, n-
aspra e cruda battaglia: nella quale canuto, conoscendo il disa- vantaggio delle forze
tardi nepoti / scherzarsi d'appresso / canuto vedrà. foscolo, iv-312: serbati questa
, non volse egli il capo / canuto. 7. ostentazione di una
gliene venne veduto uno tutto per vecchiezza canuto e li dimandò, perché in quell'
: io me reveggio ornai vecchio e canuto /... / e sì vezzo
» petrarca, 16-9: movesi il vecchierei canuto e bianco /... /
) 'quasi'e da canus (v. canuto). semicantinato, agg. seminterrato
da semis 'metà') 'quasi'e da canuto (v.), sul modello del
/ s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto, / t'insegnerò a'soldati /
. nievo, 344: l'esule canuto, che torna al focolare domestico dopo
altrui ponghi le lime; / non dè canuto sghignar bionde cime. = comp
abbiamo visto chiuso contro i sassi, canuto e insanguato, sguazzare nel fango, coi
s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto, / t'insegnero a'soldati / non
, niente di meno l'età del capo canuto den quiete alla secura fronde. morando,
agostini, 4-7-72: era costui decrepito e canuto, / smarrito in volto e magro
aleardi, 1-320: un livido canuto /... / vigilando scrivea ne
filari / di verde vite o di canuto olivo! 2. che predilige i
. landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto, nonché ru
e fra sì tenere sembianze, / canuto senno e cor virile ascondi!
: sozzo / d'agglomerato sangue il crin canuto / spandeva in terra rosseggiante striscia.
. -sparso di neve-, bianco, canuto (i capelli). bruni,
: vede un tronco selvaggio il giardinier canuto, / che lussureggia a foglie,
, 2-3-25: sorrise alquanto quel vecchio canuto, / poi disse: « le
s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto, /... / te lo
petrarca, 16-11: movesi il vecchierei canuto e bianco /... / e
. landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto, nonché rubizzo, il
luogo. fenoglio, 5-i-1126: nel canuto pomeriggio salirono al bosco, vi si
specialmente ne'cavalli:... canuto con qualunque colore, spugnoso, macchioso.
d'incontra è un mare e di canuto flutto / vedi spumanti i suoi cerulei campi
, / spuntommi il crine in gioventù canuto. -crescere sul corpo (il
, 4-458: qui 'l bianco sputo del canuto verno / e qui del latte la
neve, le falde / vicine agghiaccia del canuto mento, / han potuto impedir la
: un poveruomo. lo vedrai, canuto, curvo, sdentato, magro come
a lui spetse pur alcun n'ha canuto e bianco / è sol per fame stracio
1-xi-89: mentre tu mendicando / andrai canuto e solo / per l'italico suolo.
torvo guatando / sbranar volesse il supplice canuto. arbasino, 23-852: ecco annunciarsi una
la serena faccia onesta / d'un canuto. 6. che si manifesta senza
come suol virginella innanzi a grave / canuto veglio star con reverenza, / e
tasso, 12-12: sì parla il re canuto, e si ristringe / or questa
torno per far a morte inganni illustri / canuto ed egro, a le native sponde
benigno, in chiara e tersa / fonte canuto augello immerge i vanni. lemene,
piccole e care / mirava il terziario canuto f nella serenità crepuscolare. gramsci, 12-229
. tasso, 7-6: vede un uom canuto, a l'om- bre amene,
tèstile dei marinai / coprivagli il capo canuto, / la tunica breve il ginocchio /
diventato texano. robusto, deciso, canuto ma validissimo: capelli all'umberto, baffi
. baldi, i-172: tinge il canuto àsprin la barba in nero, / ha
, il più fedele dei servitori, canuto, un po'curvo, portando un vassoio
riva. sergardi, 169: ma il canuto nocchiero alme sì impure / prender non
petrarca, 16-5: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
soleva, sì come colui che vecchio e canuto e barbuto era. idem, dee
magniloquenza. boterò, 122: san canuto, re d'anglia stando una volta vicino
che fùr d'oro, / mostrando allo canuto i vanni vecchi; / piangerassi perduto
petrarca, 16-1: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'
, e i monti intorno / mostran canuto il pel, uccello, e fera /
è il pigro e ozioso verno, / canuto il crine e lagrimosi gl'occhi;
xxxviii-312: e se pur alcun n'ha canuto e bianco / e'sol per fame
632: ecco, avanti gli stette uno canuto, / simile in vista a vecchio
finire della mia vita di peccatore, mentre canuto senesco come il mondo, nell'attesa