. tombari, ii-317: gli uccelletti cantori continuano intanto a sgolarsi per far nascere
cetre allegri suoni, / e di cantori misurati fiati / odonsi in varie note
mura la città, lasciva / d'evirati cantori allet- tatice. leopardi, 29-21:
usando certi ornamenti, che i nostri cantori chiamano appoggiature, strascichi di voce [
. savonarola, iii-436: questi [cantori] sono ancora quelli che appropriano alli
l'arciviola, per mantenere in voce i cantori. = comp. da arci- (
, ii-236: fanno venir i giullari e cantori e ballerini per passar tempo. tasso
6-247: dall'inizio alla fine, i cantori: una dozzina d'uomini e altrettante
lugubre sovr'esso incominciaro / inno i cantori de'lamenti, e al mesto / canto
volgar., i-121: ebbi con meco cantori e cantatrici, e tutti i delicamenti
pecunie del comune... nutrisce cantori e cantatrici, perché cerca di esser solo
né di quelli, l'hanno di cantori e di cantatrici. c. gozzi,
. -al plur.: corporazione di cantori stipendiati dal comune per allietare le feste
ciò la più parte d'essi [cantori] sono mici del fiasco e del boccale
canta solo un canto composto di quattro cantori, e canta prima il canto, poi
, e dall'altro lato istavano i cantori. savonarola, iii-389: egli hanno
egli hanno questi signori le capelle de'cantori che bene pare proprio uno tumulto,
il lugubre sovr'esso incominciaro / inno i cantori de'lamenti, e al mesto /
, 8-193: c'era sempre tra i cantori un po'd'ansia a questo punto
, vi-n-107 (5-89): qui boni cantori / con intonatori / e qui trovatori
, iii-207: tiene [il tiranno] cantori alle spese del commune per suo piacere
questi né di quelli, l'hanno di cantori o di cantatrici. marino, 4-95
delirar per cavalli, per cocchieri, per cantori. algarotti, 1-253: la vera
, 4: comune vizio de'cantori è questo, / che di cantar
gli rammentano piuttosto gli usignoli che i cantori della scena. pascoli, i-793: catone
, al suono della tibia; non cantori di professione. sbarbaro, 1-56:
loro tragici casi, sono solitamente leggeri cantori, dilettanti di sensazioni, che nulla accennarono
la voce d'un di que'primi cantori, dietro alla quale ne venivano quegli
e stragi e sangue, / dei cantori la voce allor non langue. parini,
dalla voce melodiosa. -al plur. cantori: sottordine di pas- seracei.
gusci una famiglia / lesta sbucar di piccoli cantori, / che all'aria nova palpita
musicali- e su cui prendono posto i cantori. targioni tozzetti, 12-5-208:
. 2. il complesso dei cantori; coro di chiesa. negri,
arusnati. 5. complesso di cantori e musicisti che eseguiscono abitualmente brani di
del collegio cattedrale, come proposto de'cantori, arciprete, arcidiacono. carena, 2-89
e di dei cui celebri fanno i cantori, / cantane alcuna sedendo costì, mentre
che la voce d'un di que'primi cantori. straparola, 3-3: le commandò
quale mai soleva menar seco i giovani cantori della moglie, allor per caso gli
a. segni, 2-162: i cantori furono tutti de'più celebri professori,
parini, giorno, iii-339: sorsero i cantori a schiera a schiera; / e
. martini, 2-2-317: che dai cantori e suonatori più esperti, sopra tutto dai
poeti insieme e componitori di musica, e cantori che dalla musicale componitura, cioè dal
cachinni! pascoli, i-392: [quei cantori] ritmano, tra questo mondo
. anonimo fiorentino, i-379: i cantori hanno con certi punti segnati i loro
armonizzarne i suoni (o le voci dei cantori). immanuel romano, vi-n-107 (
, vi-n-107 (5-92): qui boni cantori / con intonatori / e qui trovatori
musicali, la musica e le voci dei cantori, ecc.). - anche
di strumenti musicali o dalle voci dei cantori. firenzuola, 539: la concordia
canta solo un canto composto di quattro cantori, e canta prima il canto, poi
rètto1, sm. coro composto di pochi cantori. ojetti, i-750: dal
(plur. -i). ciascuno dei cantori e danzatori, che componevano l'antico
3. mus. insieme di cantori variamente distribuiti per l'esecuzione simultanea di
: il coro è una moltitudine di cantori. foscolo, 1-356: di vin le
violoncello con i sonatori e con i cantori. il violoncellista si ruppe una gamba
: buffoni, sonatori, danzatori, cantori... corrono a fare cerchio
petrarca non poteva dinegarsi alle istanze dei cantori di piazza che andavano di città in
si alternavano, per bocca degli stessi cantori, come se volessero dileggiare gli appelli
che faceva sorridere tutto il gruppo dei cantori. 7. ant. ingannare
al mezzo, cui ci hanno, tra cantori, dilettanti e passanti, più o
dee senza dubbio farsi anch'esso da'giovani cantori, perché la voce divenga in ogni
corradino, l'ultimo dei cavalieri e dei cantori di soavia e del duecento. d'
fiere della selva primordiale; e che i cantori guidassero e educassero i popoli. bocchelli
. doni, i-282: aiuteranno i cantori in modo che con poca difficoltà potranno
modo con che ella viene eseguita da'cantori. p. verri, i-51:
dolore. cesarotti, ii-105: i tuoi cantori / piangano sugli estinti, e fa'
mura la città, lasciva / d'evirati cantori allet- tatrice. massaia, i-100:
viani, 14-145: i fantasiosi, i cantori dell'ottava rima, dell'* aminta
simile, chi, anche dei più sperimentati cantori, sarebbe riuscito a riprodurre quei suoni
improvvisatoria, praticato nella spagna meridionale da cantori specializzati e caratterizzato dall'intensa espressione
rilievo di contorni in quella turba di cantori vagabondi che fa folla su l'uscita del
de'pensieri così del maestro, come de'cantori. baretti, 3-133: gridava come
giacomino da verona, v-428-24: per zascaun cantori sì è tree belle porte, /
professori di legge,... chiamandoli cantori e legulei. = dal fr
di facile adattabilità, addomesticabili, buoni cantori; si nutrono di bacche e insetti
, contenenti i richiami vivi e i cantori... 'far le gabbie'o 'le
una truppa di poeti, suonatori, cantori, recitando nelle pu- bliche piazze le
faceva il signore glorioso, cantore delli cantori, col suo mellifluo cantare. s.
una famiglia / lesta sbucar di piccoli cantori. baldini, 3-146: ecco che
morlacchi... v'ànno ancora molti cantori, che dopo d'aver cantato un
s. v.]: 'ilarodi', cantori che ne'teatri congiungevano lo scherzo alla
il tiranno tiene nelle chiese... cantori imbriaconi che, come sono ben pieni
. metastasio, 1-v-125: i nostri cantori e cantatrici eroiche hanno ceduto per tutto
gaia / vuoi produr, che tra'cantori / ti distingua, i dì migliori /
. mirabil effetto e aiuteranno i cantori in modo che con poca difficoltà potranno
il whitman] sul ritmo indefinito dei cantori di sion. 2. che
che dal maestro della musica vien fatta a'cantori. magalotti, 21-19: non
gusto sul brio ineducato de'soliti cantori nostri, che ogni spettatore d'indole appena
padre di ogni voluttà, aveva sempre tordi cantori ingabbiati sulle finestre, i quali dilettavano
a le processioni, di mandare dinanzi quegli cantori ch'egli vorranno. statuto dell'università
questo affare che servano ora a'nostri cantori le note e a nostri sonatori l'intavolature
e numerosa l'udienza, così intelligibili i cantori, così espressiva, nuova ed elegante
molto assidovi eziandio nella bocca di cantori, e forse non tengono internamente
certo tuono accordate così le voci de'cantori che le corde degli strumenti, hanno
letti, ed apresso assi- sero i cantori / intonatori de'lamenti. g. gozzi
, /... / qui boni cantori / con intonatori / e qui trovatori
umana. ojetti, ii-152: i cantori della sistina intonano trionfanti il te- deum
strade, si ricorderebbero come voci di cantori della cappella sistina. papini, ii-907
in un grido dai giovani petti dei cantori. 6. diffondersi, propagarsi
gregorio instituita in roma la scuola de'cantori. brusoni, 11: dovessero [
. -svizzera italiana: il cantori ticino e alcune valli del cantone dei
con le loro dame alla lotta dei cantori nella wartbug. = deriv. dall'
e... alternare con lascivi cantori inni di esultanza. -sf.
ieri giorno dell'assunta, gli stessi cantori pellegrini, la sciata l'
e nobili campioni della poesia succedono i cantori da travio, immenso sciame di giocolieri
stare a leggio ', adesso dicesi dei cantori che, stando a leggio, cantano
frappe a'professori di legge, ora chiamandoli cantori e legulei, or detestando i lor
allegri, 215: in tanto ritornarono i cantori / da far le serenate, e
son ballerin, cembolanti, liroldi, / cantori, tamburin, donne e ragazzi,
, 22: ritruovo che degli uccelli cantori i maschi solo sono loquaci, e le
mura la città, lasciva / d'evirati cantori affettatrice. manzoni, 34: intorno
in gabbia, tre o quattro tordi cantori, molti4 giuochi 'strategicamente disseminati per
erano in maggior pregio i musici e cantori, o pur i lottatori e gli schermitori
e del coro. -maestri cantori: dal secolo xv al xvii in
secolo xv al xvii in germania, cantori dilettanti, di estrazione borghese e artigiana
moto tutta la magna coorte dei biechi cantori i quali, per
cori di musica, ciascheduno di ottanta cantori, parte da fiato e parte da mano
4. mus. nelle confraternite dei maestri cantori tedeschi, maestro censore che aveva il
con le loro dame alla lotta dei cantori nella wartburg. papini, v-1073:
della voce soprana; era eseguita da cantori mascherati durante gli spettacoli della corte medicea
faceva il signore glorioso, cantore delli cantori, cof suo mellifluo cantare. f.
non è facile il provedere le cappelle di cantori tutti capaci di comporre l'accennato contrappunto
alla luce colle stampe per comodo de'cantori. pananti, iii-79: suonano sempre
prose parimente è quello de'musici o vero cantori, i quali... compongono
attenzione, / di baston'odonsi i cantori armati / dar metro al salmo,
pontificia), e i maestri e i cantori della cappella musicale, i cappellani,
sono le paste che per gli uccelli cantori che non mangiano grani si preparano;
le voci ne l'armonia di molti cantori e di vari istrumenti o gli odori
che dal maestro della musica vien fatta a'cantori quasi battendo con le mani, che
mille cetre allegri suoni / e di cantori misurati fiati / odonsi in varie note /
può anche chiamar coro quel corpo di cantori che modulatamente proferiscono detti madrigali. becchi
usando certi ornamenti, che i nostri cantori chiamano appoggiature, stràscini di voce,
poi a poco a poco nelle voci de'cantori, prendendosi per tema o suggetto qualche
del palco occupato dall'orchestra e dai cantori. egli cercava con gli occhi inquieti
quando depriemere, li quali vedendo i cantori e l'ammaestramento di quegli seguitando,
. agg. composto da numerosi sonatori o cantori. sereni, 3-39: oh le
musichéllo. fagiuoli, vii-74: 1 cantori però son tutti fieri: / se non
, 130: l'autunno, per averli cantori [i passeri], acciò che
tartara, 22: ritruovo che degli uccelli cantori i maschi solo sono loquaci e le
che scegliessero tra * loro fratelli dei cantori e sonatori di musicali strumenti, vale
sotto suo pennello / nella popolo e cantori e portieri e natinei abitarono nelle loro battaglia
il dilatato bisogno di farsi 'cantori 'di questa terra, nazione solo linguistica-
prevedere che il coro finale dei maestri cantori diventasse l'insegna del neo-paganesimo razzista.
e gaia / vuoi produr che tra'cantori / ti distingua, i dì migliori /
popolare, chi evirava i fanciulli per farli cantori (e anche gli uomini: e
foscolo, vi-516: né tutti i cantori evirati denno ringraziare il norcino: la
epriemere, li quali vedendo i cantori e l'ammaestramento di quegli seguitando,
canto. anonimo fiorentino, i-379: i cantori hanno con certi punti segnati i loro
questi, nunzi di nuova età, cantori di nascente civiltà. tommaseo, 5-106:
alfieri, 12-15: smettete, o be'cantori, quel coàc. / anzi vieppiù
grandi e templi... e nutrisce cantori e cantatrici, perché cerca di essere
i-278: parve che dalla turba di quelli cantori si levasse appoco appoco nell'aria un
edilìzio nel quale i poeti ed i cantori esponevano le produzioni loro al giudizio del
al grande, dove non solo i cantori facevan lor prove, ma i letterati e
la città, lasciva / d'evirati cantori allettatrice, / non pietra, non
pervenuti a noi per mezzo di alcuni cantori, i quali or l'uno or
o platone; e si chiamarono tali cantori 'rapsodi ', * omeristi '.
v.]: * omeristi ': cantori stipendiati che andavano per le strade,
- con metonimia: l'insieme dei cantori e dei sonatori che eseguono brani di
neri velluti: cenciquanta tra suonatori e cantori. carducci, iii-7-384: il diacono
invisibile. cicognani, 2-132: i cantori forzano le voci e i campi ascoltano;
voi,... se di quanti cantori e sonatori furono giamai o sono tra
omero] imita gli oratori concionanti e cantori panegirizanti, come femio e demodoco.
: il parlare di cucinare questi uccelli cantori pare una barbarie. bellori, i-257:
parlino, i ballatori ballino, i cantori cantino e i sonatori suonino in un
, presso gli antichi non erano riputati cantori, ma semplici parlatori. -parlatore della
tutta la notte, tengono sonatori e cantori, i quali alternando insieme il suono
. cagna, iil207: precedono i cantori di cappella, le bocche aperte e
sono le paste che per gli uccelli cantori, che non mangiano grani, si
intimi. calzabigi, 141: italiani cantori imberbi e patici, / e (oh
], il quale è peculiare de'cantori più periti. g. gozzi,
selvaggi che improvvisamente venivano alla memoria dei cantori dal loro paese. = nome
di uccelli passeracei che si distinguono dai cantori per il verso caratteristico.
giuochi olimpici, erano i trombadori, cioè cantori e poeti gli stessi eroi, quasi
la via con musici / e con cantori; il dì poi su lo scrivere /
la più e meno velocità che doveva da'cantori osservarsi nelle cantilene, secondo il più
ben portare! tevo, 3-13-176: li cantori vanno portando la voce e sostentandola di
i-8-21: grata è l'ombra ai cantori. arde l'estivo / non sopportabil
a quelli di corte; vi sono cantori di cappella, cantori di camera,
corte; vi sono cantori di cappella, cantori di camera, musici d'ogni istrumento
cose] soa maestà, per li cantori fu cantato alcune precazióne pur stando lo
la voce d'un di que'primi cantori. carducci, iii-5-40: fiumi precipitanti dalle
era di preludiare e di rispondere ai cantori negli intermedi. capuana, 11-94:
opera vocale e di fornire l'intonazione ai cantori o, nell'ambito organistico, di
dita. nieri, 2-271: comici, cantori,... giocolieri, forzaioli,
, ma a perfetti e ben esperti cantori non sarebbe inutile. giordani, x-40:
a le processioni, di mandare dinanzi quegli cantori cu'egli vorranno e di fare dire
anco procede dalla difficoltà dello accordarsi dei cantori nella unità della prolazione delle sillabe o
. e. cecchi, 7-28: i cantori di 'batuque ', al capo
, che chia- mavasi eziandio domestico de'cantori. b protopsalte, nelle solennità
, era vestito di bianco laddove i cantori eran vestiti di colore porporino. =
poiché unica, perciò ne- cessaira ai cantori del tempio. per modo però necessaria,
che sono! berchet, 1-206: cantori... fortemente commossi dal desiderio
. anonimo fiorentino, i-379: i cantori hanno con certi unti segnati i
in veri uomini dai poeti, dai cantori, dai profeti, dai santi,
e dopo, il purgarli [gli uccelli cantori] con un poco di bieta,
purissimi. prorompono in coro i leggendari cantori. govoni, 802: la tua
e così disse / al primo de'cantori; ullino, inalza / il canto della
basilica radiosa, mentre la scola dei cantori intona il versetto bèllico. savinio,
necessaria cosa divenne l'impiegare nella rappresentanza cantori semplici, i quali introdussero tali artifici
squarcio dei poemi omerici recitato dagli antichi cantori greci itineranti. -anche: singolo canto di
. che è proprio dell'arte degli antichi cantori greci itineranti. pascoli, i-783
oltre passò appresso i greci che i cantori loro, i quali si chiamavano rapsodi
ei, dell'echeggiante crona, / cantori antichi, o voi dentro il cui spirto
da battute alternate fra due interlocutori o cantori; amebeo (un canto).
lingua poetica, né i recitatori o i cantori degli altrui versi, benché ne facessero
i-179: i primi sforzi dei nuovi cantori sorti nel medio evo... s'
i-179: i primi sforzi dei nuovi cantori sorti nel medio evo,...
a tre voci, non solo per gli cantori, ma ancora per quelli che si
, facce irsute di barba e noiosi cantori: ed erano ridicolaggini del tempo.
lo vuole riferito ad una moltitudine di cantori e di ballerine e sonatrici. =
lo vuole riferito ad una moltitudine di cantori e di ballerine e sonatrici. moretti,
sul terminarla, o la difficoltà di rinvenir cantori degni dell'occasione, o altra cagione
disprezzo. faldella, 15-101: i cantori della parrocchia si trovarono tutti all'ostana
... e ha fatto star i cantori riscontro all'altare. s. maria
comodo alle turbe talor vicendevolmente rispondenti ai cantori. tommaseo [s. v.]
tono e modo in cui terminavano i cantori, e non nel tuono principale della
la voce d'un di que'primi cantori. -impedire il deflusso di un
venne eseguita dai membri del teatro e dai cantori della riunione musicale una commovente cantata.
, 2-1-395: per tutta la francia i cantori appresero la nota romana, che ora
ricordati, 1-44: ordinò ancora i cantori et i sette offici della chiesa romana
comodo alle turbe talor vicendevolmente rispondenti ai cantori:... la mollezza poi del
e peculiare de'più esercitati e sperimentati cantori. sacchi, 3-115: nella salita
i-ex: questa scuola... de'cantori ebbe per suo capo lo stesso st
ordine fra i minori; tal nome ai cantori dei salmi fu dato dal rituale romano
che questi e queste tali saltatrici, cantori e cantatrici sono cherici e religiosi del diavolo
una co- reografa..., cantori, sbandieratoli, araldi, scenografi.
d'onore in mezzo al gruppo dei cantori, e lì sbercia che ti sbercio
alternanza di battute fra due interlocutori 0 cantori; amebeo (un canto).
passò appresso i greci, che i cantori loro, i quali si chiamano rapsodi,
spazio antistante l'altare, riservato ai cantori e ad altri partecipanti ai riti.
'schola cantórum': eravi un collegio di cantori instituito da ilario papa, come scrive anastasio
are. lamberti, 52: alcuni cantori incominciano a cantare con un tuono sconcertato
. ricordati, 1-43: ordinò ancora i cantori et i sette offici della chiesa romana
/ v'eran trombetti, piffari e cantori: / dico di quei che di
-coro (anche nell'espressione scuola dei cantori). boccaccio, vii-6
basilica radiosa, mentre la scola dei cantori intona il versetto bellico. -risma
. [s. gregorio magno] i cantori edoni, della dioecia pentandria, famiglia delle
voi, seguita l'arte / de'cantori più degni. 34. accompagnare l'
raccolto indistintamente, come nelle leggende de'cantori semibarbari, tutto ciò che è conservato
, cioè rappre- sentatori, ballatoli, cantori e sonatori... di queste quattro
di concedere brevi pause di respiro ai cantori e di permettere l'alternarsi del coro
così dirgli, i quali fanno professione di cantori e di sapere di tal pratica dimostrare
chiesa che fa sentire le voci dei cantori. 3. filo di seta
aspro dialetto a'suoni e alle forme dei cantori provenzali. rovani, 3-1-146: foscolo
. calzabigi, 173: co'suoi cantori il bambini è sfrattato. / trionfa
sfringuellarlo anco in chiesa quando i suoi cantori a san giusto davano in istonature.
s. v.]: 'simodi': cantori che ne'teatri univano lo scherzo colla
e. cecchi, 7-28: 1 cantori di 'batuque', al capo verde, si
orfeo, di fenice de'cigni e de'cantori, e di sirena perugina sono stati
cercavo d'indovinare il sito preciso dei cantori. -tana di un animale.
la musica e detestabili a'nostri smaschiati cantori e alle nostre che, per vergogna del
: il che riprende la sfacciataggine di quei cantori che, alzando la voce e smoderatamente
ancora un branco di solfafanti e solfeggiane cantori. = voce scherz.,
ancora un branco di solfafanti e solfeggianti cantori. socchi, 35-35: egli non obbligò
fa da diversi strumenti e da diversi cantori, e colla stessa fatta di strumento da
differenti strumentali e i differenti sonatori e cantori. algarotti, 1-ix-147: ella continui ad
la moglie... e alquanti altri cantori, e facevano uno soavissimo concento,
curiosità; cioè quale potevasi avere da'cantori e sonatori nostri senza più, che
tevo, 3-13-176: li cantori vanno portando la voce e sostentandola di
e peculiare de'più esercitati e sperimentati cantori. spallanzani, 4-ii-451: la barca
are. lamberti, 52: alcuni cantori incominciano a cantare con un tuono sconcertato
], il quale è peculiare de'cantori più periti. baretti, i-ii: dico
scudo. cesarotti, 1-iv-255: voi, cantori de'futuri tempi, / ricordate con
15-99: domani invito a pranzo tutti i cantori del coro, tutti i miei canonici
danno spettacoli di caffè concerto, due cantori comici. sono i due soliti compagnoni,
, usando certi ornamenti che i nostri cantori chiamano appoggiature, strascini di voce.
dopo l'altare, per quella de'cantori. a. molin, lxxx-4-82: spende
fioretti formati dalle dissonanze, devono essere cantori ottimi ed eccellenti. 11.
. cagna, iii-207: precedono i cantori di cappella, le bocche aperte e gli
rossa sull'abito talare, guarda i fanatici cantori in marcia col sorriso affettuoso con cui
. carducci, iii-21-400: d'altri cantori di quel tempo e d'inanzi non
. griselda, 46: e vo'cantori, qualch'onesto piacere, / versi ternati
, ii-14-125: il preludio dei 'maestri cantori ai norimberga', tesoro musicale.
: ma tornando agli onori funebri, i cantori nel seppellir il guerriero chiamavano tre volte
1 sarti, i copisti ed i cantori / appassiti all'ombra della croce.
i loro tragici casi, sono solitamente leggeri cantori. -segnato da infelicità, lutti
versetto del salmo intonato dai preti e da'cantori alternava nel suo linguaggio questi pietosi lamenti
di barca, trionfava in una società di cantori, quasi tutti orecchianti come lui.
buon gusto sul brio ineducato de'soliti cantori nostri, che ogni spettatore d'indole
e nobili campioni della poesia succedono i cantori da trivio, immenso sciame di giocolieri,
, erano i tromba- dori, cioè cantori e poeti gli stessieroi, quasi i pindari
andava spesso una truppadi poeti, suonatori, cantori. manzoni, fermo e lucia, 92
mura la città, lasciva / d'evirati cantori allettatrice. d'annunzio, i-13:
alfieri, 12-15: smettete, o be'cantori, quel coàc. / anzi vieppiù
sorte di uomini si debbono fuggire: cantori, vecchi e innamorati. perché se usi
rilievo di contorni in quella turba di cantori vagabondi che fa folla su l'uscita del
lasso: o veramente perché allora i cantori si voltavano verso l'oriente. muratori,
vedere le facce pigre e seccate dei cantori, sui quali i versetti latini ricadevano
, dove richiama dotti di alemagna e cantori d'italia e che papa leone iii battezza
l'usignolo, il più virtuoso fra i cantori virtuoso, buono e dabbene uomo
la musica armonica (così detta da cantori) e la voce con le tante
il che riprende la sfacciataggine di quei cantori, che alzando la voce, e smoderatamente
d'onore in mezzo al gruppo dei cantori, e lì sbercia che ti sbercio,
è proprio o riguarda la poesia dei cantori epici della grecia antica. slataper
il batuque. idem, 7-28: i cantori di batuque, al capo verde, si
il professore esagera ma a leggere certi cantori della new economy e del neo-liberismo vengono
dei musicisti, 'cantori e strumentisti al servizio di una chiesa,
essere (qual più qual meno) i cantori e i personificatori della ragione.