., 20-144: e come a buon cantor buon citarista / fa seguitar lo guizzo
157: folle censore e stupido / cantor di vecchie fole / me chiami pure
in mezzo per pupilla, / fu il cantor de lo spirito santo, / che
). marino, 375: quel cantor solo volentieri ascolto / e m'empie
colui per lo cui verso / il meanio cantor non è più solo. baldini,
avea parlato / qual era tra i cantor del cielo artista. idem, par.
ii-159: or basti dir che al gran cantor di manto / torquato asside, e
/ di su la prora chino il cantor tracio / raccolse il vaticinio. idem
terre bagnate dal po, / finalmente il cantor vi baciò. pascarélla, 634:
ullin germe di forti, ed animoso / cantor de'forti. pananti, 1-2:
(festo, 134: « bardus gallice cantor appella tur qui virorum fortium laudes canit
passato. pananti, i-4: un cantor con la paga e il beneficio / grasso
32-10: colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
, purg., 22-57: disse 'l cantor de'bucolici carmi. vico, 653
marino, 4-95: benché né di cantor, né di stromenti / scorga imagine
odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incólte rime / il villanel,
avea parlato / qual era tra i cantor del cielo artista. tommaseo, i-248
mio cor pria / che fu sommo cantor del sommo duce. bembo, 1-21:
omero e con museo / e col cantor di tracia i tronchi, e i sassi
riappiccata la sonante cetra, / prese il cantor per mano, e fuor del tetto
, 22: quivi sovente il buon cantor vid'io / venir trattando con la man
addio: / non obbliare il profugo cantor. guerrazzi, i-307: il cantore che
/ e ne la luce de i cantor rivive. pascoli, 1384: loro
seracei. bembo, 1-165: picciol cantor, ch'ai mio verde soggiorno /
, o che pietose rime / lascivetto cantor compone e detta. / pria flebilmente
, / il suon lo chiese ad un cantor del brolo. / egli cantò:
= voce semidotta, dal lat. cantor -óris, deriv. da cantare 1
, purg., 22-57: disse '1 cantor de'bucolici carmi. idem, par
la sonante cetra, / prese il cantor per mano, e fuor del tetto
157: folle censore e stupido / cantor di vecchie fole / me chiami pure,
duri in contro al fato ostile / cantor d'italia a la stagion servile? saba
non uscir di chiave, / passan quanti cantor mai furo o sono. anguillara,
cantore ', dal lat. cantor 4 cantore '. cianume,
monti, x-3-322: di pilato è il cantor mimico e sordo, / fra i
par., 20-142: a buon cantor buon citarista / fa seguitar lo guizzo
/ il suon lo chiese ad un cantor del brolo. / egli cantò:
a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incólte rime / il villanel, che
formano l'insieme dei numeri reali e cantor ha dimostrato che questo insieme ha la
., 20-143: e come a buon cantor buon citarista / fa seguitar lo guizzo
corsini, 13-70: sembrando istrutta dai cantor più saggi, / or va formando
gentile, / che poi fosse a i cantor fregio e decoro. muratori, 5-iii-81
e colei i che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
garzoni, 1-442: e il cantor nel suono con le voci di più
e colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
disfiorò il dolor; / la voce del cantor / non è più quella. arici
mio cor pria / che fu sommo cantor del sommo duce. baldi, ii-89:
colui per lo cui verso / il meonio cantor non è più solo. carducci,
32-11: colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
sospir dolenti. bembo, 1-165: picciol cantor, ch'ai mio verde soggiorno /
nel mio cor pria che fu sommo cantor del sommo duce. maestro alberto,
primo / sole splendeati in vista, / cantor vago dell'arme e degli amori,
a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le
ferita di venere che espresse / l'alto cantor che il gran poema in tesse.
piange il passerotto estinto / il buon cantor di lesbia. alfieri, 1-567:
. pindemonte, 1-451: lascia il dolce cantor, che c'innamora, / là
sua spada, e poscia / bellicoso cantor porle su l'arpa / eter- natrice
primo / sole splendeati in vista, / cantor vago dell'arme e degli amori,
a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le
par., 20-148: come a buon cantor buon citarista / fa seguitar lo guizzo
usignuol su la prigione / e del raro cantor fece un boccone. d'azeglio,
scorrevoli esser denno / le rime d'un cantor che ha fior di senno.
e colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
raro alto senato / di poeti e cantor più ch'altri degno. marino,
uomo. fagiuoli, 3-7-13: un cantor, che di frittura è lieve /
, o che pietose rime / lascivetto cantor compone e detta. /...
corsini, 13-70: sembrando istrutta dai cantor più saggi, / or va formando
colui per lo cui verso / il meonio cantor non è più solo. gioberti,
. corsini, 13-70: sembrando istrutta dai cantor più saggi, / or va formando
a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le
le guerresche imprese, / pur di cento cantor foran le voci / fiacche, per
par., 20-143: come a buon cantor buon citarista / fa seguitar lo guizzo
frugoni, i-2-271: come io mai, cantor profano, / impetrar posso le corde
, e delle muse, amabile / cantor, intatto di pensieri, e d'opre
, / le note d'oro il gran cantor dirceo. lemene, ii-102: su
lei bennata, che trovò sì prode / cantor da del suo amore, perché sapeva
t'abbia indi viso dal cantor di cona. = comp.
, / che più non manca, il cantor nostro sale, / e con beatrice
innamorati pensieri. bruni, 574: rozo cantor, se mal distingue e parte /
caledonii spirti, / t'abbia indiviso dal cantor di cona, / da lui che
, aggregato. sinisgalli, 8-45: cantor ha dimostrato che anche l'insieme dei
, e delle muse, amabile / cantor, intatto di pensieri e d'opre
il fuoco / della fornace: ed un cantor non visto / versava tra le stelle
dal volgo invida sale / maraviglia al cantor quand'ei per novi / spazi libera
. saluzzo roero, 2-ii-90: amica del cantor sei tu [luna] che spandi
/ quando alla mensa, che il cantor rallegra, / molti siedono in ordine
indisse i lunghi affanni / ed al cantor lesbìaco / spavento de'tiranni. d'
/ strepito malgrazioso musicando, / siocco cantor scordato, e ch'è per piagnere
le corde a grave plettro avvivi? / cantor mirando dell'antiche e prime / cose
quello dei puri matematici come dedekind e cantor. 2. disus. geodeta.
accolti erano a tutte le corti i cantor, suonatori, e i poeti fin
l'aure de'numi / il meonio cantor. leopardi, ii-22: cercando già /
per lo cui verso / il meonio cantor non è più solo. tommaseo [s
/ sposò l'arte animosa / del cantor di venosa. 5. che
vien chiamato. pananti, i-4: un cantor con la paga e il beneficio /
: a noi può parere che il cantor d'enea, nel volgare nuovo, non
cavalieri ivan col mago / aspettando il cantor, che poi, trovati / deposti
di bonaparte], e poscia / bellicoso cantor porle su tarpa / eternatrice degli eroi
, 1-214: apollo e palla o alcun cantor cantare / con lor penne non ponno
iudìt e colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del fallo disse
arcadi padri. graf, 5-458: molle cantor delle innovate forme, / di vener
m'avea parlato / qual era tra i cantor del cielo artista. boccaccio, dee
parlato, / qual era tra i cantor del cielo artista. idem, par.
cuore travagliato e mesto, / il cantor, delle muse servo, allora / le
*, n. 2. cantor scordato... / delle sassee magioni
zanotti, 1-8-39: là dove il gran cantor si nacque / de'boscherecci amor.
/ sole splendeati in vista, / cantor vago dell'arme e degli amori. papini
iii-199: [il tu] dettò al cantor di 'val- clusa 'la metafisica
e sulla nitid'ala / piega il cantor la testa. sbarbaro, 4-70: se
il sinisgalli, 8-45: egli [cantor] ha cominciato col consi
pura del tempo, stuart mill, cantor, dedek indi; frege, escludendo
ii-168: di quanto a te, cantor, io soprastia, / col vivo e
di burali-forti, di kònig, di cantor, di richard, di grelling, di
parallelo riguardo a certi punti tra il cantor celtico e 'l greco. -essere
in mezzo per pupilla / fu il cantor dello spirito santo, / che l'arca
salvini, 22-233: come un cantor, peritamente / narrasti le fatiche
ciro di pers, 3-277: scende il cantor del rodope nevoso / a'liti acherontei
/ ne la tenera bocca / del tebano cantor manna celeste / (se pur tanto
guado estremo / quassù tornasse il gran cantor di tebe. -proprio di un periodo
c. bentivoglio, 5-514: era il cantor (come fu poscia noto) /
cesarotti, 1-iv-42: fingallo ode il cantor, ratto sen vene / col suo possente
. foscolo, ii-285: o tu cantor di morbidi / pratei, di dolci rivi
sui rami venìan dei terebinti / i pennuti cantor, maravigliando / che fosse nata al
lei bennata, che trovò sì prode / cantor da sorvolar del tempo a l'ira
, -2-281: come io mai, cantor profano, / impetrar posso le corde
, né chiedo / da te, sommo cantor, plausi al mio verso, /
dottor di santa chiesa / e 'l cantor ch'a gulia ruppe la fronte /
parallelo riguardo a certi punti tra il cantor celtico e 'l greco. leopardi, 238
in mezzo per pupilla / fu il cantor dello spirito santo, / che l'arca
primi scanni / tra 'più dotti cantor del secol nostro. -uso a
, / tu che cedesti al suo cantor fedele / euridice diletta: ancor del vate
con un pezzo di leggiadrissima canzonetta del gran cantor di savona. mazzini, 3-169:
dottor di santa chiesa / e 'l cantor ch'a gulia ruppe la fronte /
che ai pregi di fangose rane / nobil cantor sul ren la lira apprende.
: piansi con gli altri anch'io, cantor novello, / il vostro occaso,
tucto adornato regalmente, / fu lo cantor dello spirito santo. ariosto, 46-53:
giugno riccamente addobbata tutta la strada di cantor. pirandello, 8-923: il salotto era
cui le note addattansi / di noi cantor così leggiadri e facili. buonafede,
mezzo per pupilla, / fu il cantor de lo spirito santo, / che l'
l'altro fiume gambea del riscatto di cantor non ha tanta variazione in nomi,
cesarotti, 1-iv-42: fingallo ode il cantor, ratto sen vene / col suo
biade e la consorte / del rodopeo cantor potean rapire. crudeli, 2-95: tu
: io devo metter d'accordo, io cantor di satana, la spada della rivoluzione
fidarsi. bruni, 574: rozo cantor... mal distingue e parte /
cura e delle muse, amabile / cantor, intatto di pensieri e d'opre.
, i-98: l'alma del gran cantor fervida ed alta, / libera errando per
cesarotti, 1-iv-207: no, futuro cantor, no, di fingallo / non scemerai
saluzzo boero, 1-i-159: chi sei cantor? io già l'imposte schiudo, /
buti, 2-529: dice: il cantor, cioè lo scrittore dei bucolici -chi scrive
. batacchi, i-249: scrisse il cantor d'orlando innamorato / che quei corni fatali
voce, e appresso / del gran cantor correan le piante e i sassi; /
adorna il mondo. tansillo, 77: cantor di tebro e nelle opere un'
suol segnasti. graf 5-458: molle cantor delle innovate forme, / di vener blanda
inclite muse, / dite al vostro cantor (che nulla a voi / s'asconde
. ciro di pers, 153: sacro cantor, mentre l'empireo coro / de'
dolce, antico duolo, / lusinghier cantor selvaggio. pratesi, 5-323: tic.
soddisfazion: abiti, scene, / cantor, musica, tutto m'è piaciuto.
giove figlia, / ch'ai gran cantor tebano, / mentre coll'arco in mano
che su fila aurate / spargi euganeo cantor voci latine, / emulo di venosa
/ sole splendeati in vista, / cantor [ariosto] vago detrarrne e degli
barbaro coltello / solo a troncar de'suoi cantor lo sperme. -per simil.
voce, e appresso / del gran cantor correan le piante e i sassi; /
un dio voleva / di tue nozze cantor fin dalle fasce. 7.
nel mio cor pria / che fu sommo cantor del sommo duce. 15.
un dio voleva / di tue nozze cantor fin dalle fasce. stante
i-8-132: sappialo arcadia, e fra i cantor mi numeri / che non fan rauca
bello. goldoni, xiii-30: erudito cantor pronto e sagace, / prodigio di natura
169: egli ben sa / ch'ogni cantor francese si sublima / tanto in strillar
alcun altro in terra, / temerario cantor. bresciani, 2-viii-118: ora che foste
i. frugoni, i-8-72: ai cantor migliori / fa sentire come da le tocche
né declamò marone / o 'l cantor del metauro / o de faufido. pellico
un'aurea quercia, 7 solitario cantor, geme coll'onda / del rio cadente
nella teoria degli insiemi di g. cantor (1845-1918), che estende i concetti
mezzo per pupilla, / fu il cantor de lo spirito santo, / che l'
crudel che mise in brani / il treicio cantor, mentre al ii-658: forse
le stesse fiere / rese il dolce cantor delle strimone, / e al tocco delle
cavalieri ivan col mago / aspettando il cantor, che poi, trovati / deposti i
ho fede; / se non mentisce del cantor l'aspetto / e l'usurpata chioma
. parini, 398: non venal cantor sciolga suo zelo / a lieti annunzi per
, lettor, cosa verace: / cantor che nulla chiede, a molti piace.
versiliesi lidi / a 'l pianto liocchi il cantor nostro apria. 3. sm
ninfa colle suore fide / di sì rozo cantor vezosa ride. bandello, 2-31 (
vii parete, la nobil cetra del cantor soave. g. gozzi, i-22-57:
acchetò la voce / dell'arpe e dei cantor. d'annunzio, v-1-275: il
, e sovra l'arpa / leggiadramente del cantor la posa. pratesi, 1-256:
, è molto antica, risale a cantor e a peano, alla sua celebre curva
secondo il metodo introdotto dal matematico georg cantor (1845-1918). 2.