, nel cortile, nei granai, in cantina... ma non si abbassava
d'annunzio, iv-1-753: da una cantina [venivano] i suoni d'una chitarra
e il portichetto e... la cantina e la legnaia, tutto ciò che
giorno dopo era festa e la sera la cantina si affollò di giocatori e bevitori,
panzini, iii-451: la lunga cantina a volta era immersa in una penombra
mosto, / grande onor di mia cantina. panzini, i-113: la festa di
voleva prete cei, era in cantina o all'osteria. = variante
po termi baloccare, una cantina di rosoli e di alchermes e
il vino, ma piglio la chiave di cantina e si beve tutti alla botte,
a fare un'apertura nei muri di cantina. d'annunzio, iv-2-1205: travidi nell'
2-517: aveva scoperto una specie di cantina, dove la commissione degli approvvigionamenti accumulava
della vicina parrocchia è possessore di una cantina di buono e onesto vino. deledda
mare. paolieri, 2-57: una cantina magnifica, ariosa, fredda come una ghiacciaia
2-159: portando il pulpito in cantina, / vediam di fare un corso di
(in una fattoria, in una cantina). = voce formata secondo il
. croce, 242: andò in cantina dov'era un barillo di luiatico della buona
riportava vuoto dalla casa d'oria alla cantina di s. margherita. moravia,
acqua. bocchelli, 1-i-555: la cantina piena di tanfo di vino e di belletta
allargò ben bene il retino della graticola di cantina; poi prese un gatto, gli
consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e
, / che bevetter di cinici in cantina, / di sue ciarle mostrando fiori
povero monattuccio assaggi di quello della sua cantina? ». cattaneo, iii-1-130: nessuna
1-i-558: fra l'aia e la cantina era un continuo andare e venire di
bivacco. bocchelli, 1-i-555: la cantina piena di tanfo di vino e di
inferno carsico. cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo
tempio, al mercato, a la cantina, a la cocina, a la stalla
, galline in pollaio, vino in cantina. b. croce, ii-6-327: a
che per una bodola scaturiva di cantina. verga, i-80: come si furono
vicino al fuoco ed era scesa in cantina per una botola che si apriva in
: scendon le scale, giungono in cantina, / contan le botti piene,
padrone che per una bodola scaturiva di cantina. non si maravigliò punto, anzi sorrise
effetto. slataper, 1-28: la cantina era bassa. nel mezzo, su una
1-i-554: hanno sfondata la porta di cantina; e si sono spillato il botticino
vii-23: la mattina, scendeva in cantina a prendere il vino per la giornata,
consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e quindi
consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e quindi
bravomo di vallata, mi volle condurre in cantina. bocchelli, ii-366: c'era
trina gentile; / faranno salire dalla cantina / una bottiglia di brezza d'aprile.
giusti, 2-159: portando il pulpito in cantina, / vediam di fare un corso
mangiadormi, nascente in quel punto dalla cantina con due bottiglie tra mani e la terza
altro. slataper, 1-28: entrai nella cantina. -buona- sèra! -ah, bonaséra
mille scuderie per potermi baloccare, una cantina di rosoli e di alchermes e una
da kampher * canfora '. cantina, sf. (anche canfèno, canfino
olio, grassi, grano; dispensa; cantina. cavalca, 19-71: comandò a
canovino, sm. ant. piccola cantina. a. f. doni
cantimplora, si chiama cantinflòra ». cantina, sf. locale a volta completamente
cinque o sei compagni a bere in cantina, non ve ne scorrucciareste? berni
berni, 92: ogni stanza è cantina, / camera, sala, tinello
, e con l'opacità d'una sua cantina, che per quest'anno siamo ciurmati
alla dispensa come all'altare, alla cantina come all'avello di sacrestia, al
, / che bevetter di cinici in cantina, / di sue ciarle mostrando fiori
, / scendon le scale, giungono in cantina. baretti, 1-136: ancora è
, che fu cavata fuora d'una cantina. tommaseo, ii-366: sogno d'
: mi affaccio alla bottega ch'era cantina, me fanciullo: nessuno. collodi,
era lesta e il vino levato di cantina: e senza perder tempo si mise a
acqua alla fontana e per vino alla cantina. verga, 4-30: fin dall'androne
poi un odore di muffa e di cantina. fucini, 72: aveva rifrustato
aveva rifrustato con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una mezza
prolungato per una mezz'ora in una cantina oscura insieme a due altri fanciulli di
verdi di un gatto che sparisce in una cantina o in una chiavica. pavese
vino, torchiato le sere d'autunno in cantina. 2. figur. luogo umido
/ si trova dentro a quella sua cantina. 3. per lo più
campagna). puoti, 49: cantina è pure quell'osteria dove si vende
levavano. panzini, iii-451: la lunga cantina a volta era immersa in una penombra
dopo era festa e la sera la cantina si affollò di giocatori e bevitori, come
o d'altro liquido conservati in una cantina. belo, xxv-i-iio: volete beverare
con noi, che iersera remissemo ima cantina d'acqua fresca? 6.
. — teatr. andare, scendere in cantina: scendere di tono nella recitazione o
basso si decise a scendere in « cantina », lo stanco applauso che partì
persuase più nessuno. -penetrare in cantina: essere, risultare il migliore;
da palestrina / brevis oratio penetra in cantina. -portare in cantina: spregiare
penetra in cantina. -portare in cantina: spregiare, tenere in scarsa considerazione
in cattedra la commedia e la tragedia in cantina. 9. acer. cantinóna
cantinóne (sm.): vasta cantina, osteria. tommaseo [s.
s. v.] cantinóna vale anche cantina fornita di ottimi vini, senza che
in campagna. = dimin, di cantina. cantinétta, sf. vaso per
cantimplora. = dimin. di cantina. cantinière, sm. (
alla custodia e alla manutenzione di una cantina e presiede alla distribuzione e alla scelta
... dicesi anche chi tiene pubblica cantina o canova per vender vino. jahier
in guerra o alle manovre gestendo una cantina. = deriv. da cantina.
una cantina. = deriv. da cantina. cantino, sm. mus
fucini, 136: mi trascinò in cantina, ora dicendomi « badi, c'è
caro s'abbia in un lato della sua cantina un carratel- letto di montepulciano, a
con gli altri in una specie di cantina, che metteva in un'altra cantina,
di cantina, che metteva in un'altra cantina, di dove in caso si usciva
in cattedra la commedia e la tragedia in cantina. -salire in cattedra: cominciare
4. luogo o stanza sotterranea; cantina; fossato, pozzo. novellino
mille scuderie per potermi baloccare, una cantina di rosoli e di alchermes e una libreria
conservano vini, olio; dispensa, cantina. nuovi testi fiorentini, 235:
dispensa '. cellàio2, sm. cantina, dispensa. -anche al figur.
, deriv. da cella 4 cantina '(cfr. cellario1).
prigione. cellàrio1, sm. cantina ove si fa o si conserva il
dispensa ', deriv. da cella 1 cantina * (cfr. cellaio2).
, deriv. da cella 4 cantina '(cfr. cellaio1).
deriv. da cellarium 4 dispensa, cantina \ cellererìa (cellerìa), sf
piccolo fabbricato adibito a dispensa, a cantina. moretti, 17-171: un macero
dal lat. cellarius 4 addetto alla cantina, alla dispensa '). cfr
: prese per ultimo le chiavi della cantina, due chiavi enormi, ne diede una
, l'uno con un chiavóne da cantina, l'altro con una grossa lanterna,
: vorrei avere... una cantina di rosoli e di alchermes e una libreria
trista, / che bevetter di cinici in cantina, / di sue ciarle mostrando fiori
, / che bevetter di cinici in cantina, / di sue ciarle mostrando fiori
aveva rifrustato con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una mezza
e con l'opacità d'una sua cantina, che per quest'anno siamo ciurmati contra
, neppure i consegnati che scendevano in cantina o a far alle bocce in cortile
. pea, 3-209: il ragazzo della cantina di faccia, ha preso una corbella
. forteguerri, 30-83: se in cantina ce n'hai, deh davvi un
fissi. cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo
crètto, sm. dial. grotta, cantina scavata nella roccia. linati
. cròtt, piemont. cròta 4 cantina ', lat. mediev. crota 4
', lat. mediev. crota 4 cantina '. crovèllo1, sm. ittiol
al tempio, al mercato, a la cantina, a la cocina, a la
. casotti, 1-43: eccoci alla cantina... / dove trovammo un mondo
. calvino, 3-19: rovistava nella cantina cercando una damigianétta di vino avanzata dalla
caporali, i-62: per roma ogni cantina e forno, / al passar di sì
una stanzetta d'ingresso che pareva una cantina, umida, ingombra di tini,
, x-4-269: viene in quest'ignobile cantina del brunetti davanti a un pubblico,
il padre della ragazza, « la cantina è la parte più delicata di un albergo
. levi, 1-171: si chiudeva in cantina per dei pomeriggi interi, con l'
gorgogliava e i tini s'empivano in cantina. g. raimondi, 1-31: l'
loggia; l'acqua stava per invadere la cantina, mi ha detto antonio: «
per il tetto e tu per la cantina; mi piace la tua penzata.
anche verso il sottosuolo, a una cantina; e, all'altezza del pianterreno,
171: si chiudeva in cantina per dei pomeriggi interi, con l'
scoperta d'avere dissigillato i vasi della cantina. panciatichi, 320: stamattina poi
3-147: il ladro, nascosto nella cantina, sentiva quel passo misurare spietatamente le
che era valido documento della bontà della cantina e poi si andò a dormire.
chiaro, che si tarda a proclamare a cantina il più grande laboratorio della salute pubblica
figur. cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo
destinate alla vinificazione; consorzio vinicolo; cantina sociale. = voce dotta,
regnicolo, ma in due cose, cantina di vini vecchi e politica amministrativa,
levi, 1-171: si chiudeva in cantina per dei pomeriggi interi, con l'altro
volta, si mantengono fresche come in cantina, e dopo trent'anni toman fuori con
sua signoria illustrissima quanto prima in una cantina scendesse, e quivi, spillata una botte
sudore / riempiono il granaio e la cantina / del suo padron. romagnosi,
pea, 3-209: il ragazzo della cantina di faccia, ha preso una corbella
intermesso favellio del vento fra chiostro e cantina, fra sagrestia e fienaia.
suo rifugio che era una specie di cantina con una feritoia che guardava il mare e
nobil mosto / grande onor di mia cantina. calepio, 32: è pratica universale
/ per la ferriata entrò d'una cantina, / perché dal finestrone accanto al tetto
lorenzino e lucrezia, li racchiuse in cantina. campanella, i-141: più parlar non
che trasportano l'arcadia in cucina e in cantina. e. cecchi, 9-234
, e infin chi n'ha in cantina, / per rivenderlo altrui il fiasco attacca
. per la paura si ficcava in una cantina, e con le materasse faceva
, e poi le aveva riposte in cantina, fiduciosamente, anzi scherzando con coniglio
, sitibondo di sangue, che in una cantina di parigi stampava il bollettino della comune
diletto / per la ferriata entrò d'una cantina, / perché dal finestrone accanto al
addirittura dal convento per un fenestrello della cantina. praga, 4-183: in uno dei
3. locale sotterraneo o seminterrato, cantina; stanza appartata, in cattive condizioni
porporina, / si dia fondo alla cantina. delcdda, i-65: mangiarono e
giardino, trovò forma di penetrar nella cantina del vicino. g. gozzi,
: / lo stomaco ci appaga ogni cantina, / ogni fornello. 4
caporali, i-62: per roma ogni cantina e forno, / al passar di
franchi dalla squallida anticamera, gelata come una cantina. jovine, 5-179: enrico chiese
ove sosta il carrettiere, / nella cantina mucida, dal gotto / massiccio.
addirittura dal convento per un fenestrello della cantina. frocchia, 97: fece un
stentato. slataper, 1-28: la cantina era bassa. nel mezzo, su
: sognava di prepararsi nel fondo della cantina una fungaia per vendere funghi in ogni
e gànèa 4 bettola, taverna, cantina ', anche * lupanare '(da
si aggirava d'attorno i legni della cantina: nera fantasima, velluto. =
iv-101: davanti a qualche topaia di cantina fuggiva qualche gattone foderato di velluto e
già calda di sole entro gattone in questa cantina a perpendicolo. manzini, 15-28:
, con lunga orma randagia, / nella cantina del massaro a notte, / perché
vecchie di coccio smaltato che aveva in cantina non sarebbero bastate a contener tutto l'
? guerrazzi, iv-53: scese in cantina a prendere due bottiglie di nebbiolo;
ove sosta il carrettiere, / nella cantina mucida, dal gotto / massiccio.
verga, i-353: allorché scendeva in cantina gli dava un bel gotto di vino,
e volendo acchiapparla scendevo anch'io in cantina. pratolini, 1-78: scese lentamente
, iii-84: visitarono l'albergo dalla cantina al granaio. comisso, 12-142:
. fanzini, iii-451: la lunga cantina a volta era immersa in una penombra tumida
ben bene il retino della graticola di cantina; poi prese un gatto, gli legò
che erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie di don rodrigo. nievo,
stratosfera / messo a svinare giù in cantina / con un fetente grembiulàccio. cassola
, 1-1-36: e dov'è una cantina? / indovinalo grillo, se lo
infami. - region. cantina. - anche: osteria. redi
crypta * luogo sotterraneo; galleria; cantina; grotta'(seneca, epist.,
grottino. 2. dial. cantina per conservare il vino in fresco.
calzerotto. 2. dial. cantina per conservare il vino in fresco.
bresciani, 1-i-355: una cagna guaiola in cantina. carducci, ii-4-104: vide,
erbe guazzano nell'acqua e san di cantina. -essere madido, intriso.
xi-304: ogni casa fu ideata solitaria dalla cantina al tetto. -assol.
gli sportelli delle finestre sono tutti in cantina. ma imbarazzandola troppo, non ve li
potrò tener molto, avendo bisogno della cantina per riporvi la legna. -rifl
come se chiamasse all'imboccatura d'una cantina. -perimetro verticale estremo di una navata
volerle imbriacare, e subito andò in cantina dov'era un barillo di luiatico della
: se sta notte egli imbotta nella cantina segreta del dottore e non ne segua
imbuchi / nella buia, nella fonda / cantina di vocadì. -far entrare in una
e a una parete un'impalchettatura da cantina. = denom. da palchetto
botte in una buca fatta sotterra nella cantina,... e turata la buca
. letter. serbare, riporre in cantina. dossi, i-38: incantinava del
vino eccellente. = denom. da cantina (v.) col pref. in-con
? ». t nelle scale, in cantina. dappertutto ». -figur.
più, più d'un s'incantonò in cantina, / per non conciar ie vesti
. -dispositivo per far scendere in cantina botti o bauli, costituito da due
so bene se ancora esista quell'indegna cantina della morte, dove i cadaveri degli
tutta la dispensa, / scende in cantina, sale in colombaia, / apre
alcuna boctica, cella o vero cantina, la quale tenesse alcuno de'decti
stesse in quella bottiga, cella o vero cantina. = comp. da in-con
mi disse l'inevitabile agata, in cantina. sanminiatelli, 11-231: esse mi
serbare per seme, e postolo in cantina, intrattenerlo a primavera, e a
consigliere del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e quindi
un consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e
de 'l contadino,... la cantina, l'olearia, le stalle,
, 92: si scendeva noi ragazzi in cantina con la candela a visitare le ultime
: ogni casa fu ideata solitaria dalla cantina al tetto, tutta esclusivamente separata per
libri: anteporre i maggiori cure alla cantina che alla biblioteca. gramsci,
lordume, rigurgitar l'acqua nella sua cantina. fucini, 387: molte erano ammalate
volerle imbriacare, e subito andò in cantina dov'era un barillo di luiàtico della buona
c'erano anche i piccini nel nascondiglio in cantina, e il vecchio infermo! pasolini
1-76: infin chi n'ha in cantina, / per rivenderlo altrui, il fiasco
magazeni. pacichelli, 5-310: presso la cantina sta il forno, il magazzeno delle
e dolce. cervio, lxvi-2-113: la cantina... sarà provista di preziosissimi
soderini, i-248: di sopra alla cantina siano sotto i portici altre stanze accomodate
mazzacani. cervio, lxvi-2-113: la cantina... sarà provista di preziosissimi vini
, 11 tale se lo menò in cantina. -menarsi al fine,
: e infin chi n'ha in cantina, / per rivenderlo altri, il fiasco
5-182: guglielmo venne confinato in ima cantina sotterranea dove appena giugneva qualche meschino raggio
pozzo. bacchetti, 1-i-572: in cantina s'era salvato un po'di mezzo vino
1-190: questa idea della figlia della cantina sociale di andare a barcellona la settimana
sudore / riempiono il granaio e la cantina / del suo padron, ctye passa i
suoi vecchi mobili, che mandò in cantina. piovene, 7-381: i miei ospiti
povero inonattuccio assaggi di quello della sua cantina? = voce di area lomb
mondezzaio e spariscono nella feritoia d'una cantina. malerba, 1-208: nel grande
cannelle e zipoli, da rifornire la cantina. = deriv. da montanaro1
: poi [i due] scendevano in cantina fra tre lunghe file di coppi pieni
: il vero morto però trovavasi in cantina sotto terra, tutto in pezzi da dodici
mosto, / grande onor di mia cantina. g. gozzi, 3-3-223: dove
po'mostoso fatto di piogge e di cantina. -per estens. suscettibile di fermentazione
ove sosta il carrettiere, / nella cantina mucida. -caratterizzato da eccessiva umidità
silenzi. soldati, 5-68: la cantina di don nicola a lu- sciano,
muffa che pareva stato un anno in cantina. montale, 7-283: se siete
ai quali l'aria aveva un soffio di cantina. montale, 3-39: trascorreva i
-scalino, rialzo che, in cantina, sostiene le botti; calastra.
una todesca: sete stata forsi in cantina a mutar qualche botte di vino? lastri
: e infin chi n'ha in cantina / per rivenderlo altrui il fiasco attacca.
che al mondo, con una buona cantina... -e un buon marito.
divina / mia persona in quest'orrida cantina / crepa di noia e di melanconia.
v-106: ci fu poi mostrata la cantina di tronfe botti numerosamente schierata.
, il granaio, il torchio, la cantina, l'olearia. = voce dotta
della vicina parrocchia è possessore di una cantina di buono e onesto vino. pea
: eccovi, onorati signori, la cantina mia e del mio figlio, alla quale
mosto, / grande onor di mia cantina. marchetti, 5-218: pria la specie
e con l'opacità d'una sua cantina. cestoni, 147: li moschi vogliono
da aristarco... ad empiersi la cantina d'ogni liquore offertogli da quel corrispondente
senza sale, credenza senza pane, cantina senza vino, si fa un mal
.. tenute sollevate e sospese nella cantina da ogni banda ugualmente, nel mezzo
fichi i frutti caduti facevano odore di cantina; erano marci o pelosi di muffa.
tre camere, cucina, cameretta, cantina, giardino, ecc., in
'l tuo padrone? -l'ho lasciato in cantina del duca, che mangia lì e
: avvenutosi per via a un'inferriata di cantina ch'era rotta, vi stette a
muro in cella né stanza sotteranea o cantina che non fosse pertugiata e tentata. d
di servizio attuale, in tal caso si cantina con una diversa regola. metastasio,
giorno, i-337: la chiave della cantina di santa poten ziana sia
sottoposto debbia fare alcuna sozzura ne la cantina che è a piano co'le decte piscine
vedere niente, chiuso nella fosca cantina, era giunta la notizia.
dell'aceto che esalava dalle botti allineate in cantina. = deriv. da
illustrissima dodici fiaschi di vino della sua cantina,... e di più due
di siena debbia fare alcuna sozzura ne la cantina che è a piano co'le decte
. govoni, 214: la cantina era umida ed oscura / con le botti
erano anche i piccini nel nascondiglio in cantina, e il vecchio infermo!
i-167: alla buona si va giù in cantina senza tante cerimonie di sottocoppe d'argento
: pillole di gallina; / sciloppi di cantina; / porta 'l cappello, /
proverbi toscani, 289: siroppo di cantina, pillore di gallina e buon mantello
validità de'testamenti e dell'altre disposizioni, cantina parimente nelli legati, li quali cadono
braccia raxente l'aria e. llunga la cantina, raxente l'aria della volta,
serbare per seme e, postolo in cantina, intrattenerlo a primavera et a quella
greve, un tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento istoriato col blasone
gli chiappava la voglia, scendeva in cantina con questo pippone e lì pippa.
gli chiappava la voglia, scendeva in cantina con questo pippone e lì pippa.
andoro a fare loro parlamenti ne la cantina del giovine in fontebranda, dove abitava
gadda, 13-312: bevvi un vermouth alla cantina del blocco c: la solita
ospite una ciotola sboccata e scomparve in cantina. -assol. monosini, 3
-pensare, -dicevano, -che in cantina c'è tanto da metterci al muro tutti
compito giornaliero, salissimo a visitare una cantina di questo paese, che ne aveva dei
rebora, 2-211: porticava una gaia cantina, a respiro di botti, sul
della vicina parrocchia è possessore di una cantina di buono e onesto vino. ungaretti,
: fu il possessore della meglio fornita cantina del luogo. -legittimo possessore: che
e malinconico, di cotesta luce di cantina era identico a quello della creta che
arma segreta dirompente capace di penetrare nella cantina di ogni dottrina e di far
, 7-366: il rifugio era una semplice cantina a fior di terra: non si
cecchi, 5-140: s'immaginava la cantina col punzone e il crogiuolo; o almeno
lumache mangerecce, queste erano messe in cantina in un barile, perché stessero in
posillipo. cervio, lxvi-2-113: la cantina... sarà provista di preziosissimi
-quand'è così, non vado [in cantina]. / digli che favorisca di
un povero monattuccio assaggi di quello della sua cantina? vede bene: si fa certe
furbo contafavole, / ero entrato in cantina di nascosto. 6. tortuoso (
cicognani, v-1-212: la misteriosità della cantina: quel barlume di luce colata,
, 19-174: l'ombra profonda di una cantina con le gran botti ragnate e i
di zoccolo gira / intorno, dalla cantina / tronchi alberi ramificano. viani,
si rammaricava presso la inferriata di una cantina. -sostant. serdini
speziarie, fin al granaio e alla cantina. giuglaris, 3: le stelle
luca, 163: in alcuni principati si cantina... che li navigabili [
e regnicolo, ma in due cose, cantina di vini vecchi e politica amministrativa,
sono obbedienti, i campi rendono, la cantina è provveduta, la casa è piena
. pacichelli, 5-310: presso la cantina sta il forno,... tutto
mandato quello che ho messo in cantina per me. = voce dotta
, 1-51: vattene or ora in cantina, che io chiamandola a basso tìngerò l'
6-409: in un locale attiguo della stessa cantina, erano... reste di
perciò si dicono compensativi overo restaurativi, cantina la convenzione ancorché espressa delle parti.
: la riagguantava e la trascinava in cantina a fame scempio e macello. loria,
che per gli altri rispetti o funzioni si cantina con la sua antichità, la quale
: o si farà la porta della cantina sotto una finestra o si farà nell'andito
. bettini, 1-260: scenderemo in cantina, disse il dottore colla massima serietà
lo aveva... ricoverato in cantina colla giovine puerpera. -con riferimento a
-faresti 'l meglio a venire ad aprirmi la cantina, ché con un pezzo di salcicciotto
volta, spingendo nella muraglia divisoria tra detta cantina e loggia, ch'è di tre
rifrustato con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una
tutta la dispensa, / scende in cantina, sale in colombaia. -circumnavigare
, 3-39: il padrone fece scendere in cantina, a veder le file basse dei
molto; molti vini diversi salirono dalla cantina; giacomo si rimpinzò. -di
cortile e all'uscio d'una grande cantina, impassibile, in mezzo alle rovine.
persona, alcuna boctica, cella o vero cantina, la quale tenesse alcuno de'decti
soverchio / itisi a rinfrescar 'n una cantina, / rottosi d'una botte a sorte
che da cercatore riempiva ogni anno e la cantina e la dispensa e il riposto del
vini remessi in cantine da fargli nella cantina o nelle strade, ove la cantina
cantina o nelle strade, ove la cantina risponda, strepito grande, perché gli conturba
si versava, a chi dovesse scendere in cantina a riturare la botta. -otturare
duo amanti itisi a rinfrescar 'n una cantina, / rottosi d'una botte a sorte
goldoni, ui-429: il vino della mia cantina per pasteggiare è assai buono. due
, 370: vedereti la vindemia e la cantina dovi stanno gli buoni vini bianchi e
, con tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento istoriato col blasone
, / l'ho messe giù in cantina a rinfrescare. / l'ho messe giù
rinfrescare. / l'ho messe giù in cantina a far la mota. / oh
fenoglio, 5-ii-228: i borghesi ruzzolarono in cantina. -gettarsi rotoloni giù per
senza sale, credenza senza pane, cantina senza vino, si fa un mal mattino
bevuto qualche bicchiere di salemo nella vecchia cantina della rosa, passò dieci anni nelle
cigolio. -essere portato su dalla cantina (il vino). piovene,
molto; molti vini diversi salirono dalla cantina. 9. crescere, svilupparsi
sempre così quando faccio un salto in cantina. -con valore antifrastico, per
avevano fatto sturare tutto lo champagne della cantina, inneggiando a reagan; 2
, colera. soldati, 6-273: nella cantina, una sottotavemetta. e, nella
di mandare a prendere qualche cosa in cantina. -guastarsi il sangue con qualcuno:
, lo sferisterio della pelota e la cantina dei vini sardi. solinas donghi,
chi sale una scala, chi scende in cantina. -di animali. becelli
guarda le donne e pensa in quale cantina deve farsi una sbocalata nel dopo pranzo.
ospite una ciotola sboccata e scomparve in cantina. pea, 1-173: galleggiavano..
, 17-342: è meglio sbrattare dalla cantina tante armi, sciabole, baionette.
, un tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento istoriato col blasone,
: tu mi rubi il vino della mia cantina, scam- paforche! -agg-
, e da un denom. da cantina (v.); l'accezione region
, e da un deriv. da cantina (v.). scanto
dità ridottosi con la donna amata in una cantina. pallavicino, 6-1-302: alla scarsezza
scavate in casa, e precisamente in cantina. -estratto dal terreno (un tartufo
c'era uno scavo profondo che faceva cantina, e là dentro tenevano attrezzi,
/ scendon le scale, giungono in cantina, / contan le botti piene, indi
dei suoi vecchi mobili che mandò in cantina, raschiò gli stucchi dalle pareti e
cui si apriva la scala che metteva in cantina. c. boito, 105
, v-106: ci fu poi mostrata la cantina, di tronfe botti numerosamente schierata,
schiude una stanza puzzolente.. / della cantina ohimè non ne parlate. serao,
anni cinquanta » ricorda gino lunelli « la cantina
2-179: « se avessi del 'bordeaux'in cantina, non beverei che in casa.
se ansciorinare. cora esista quell'indegna cantina della morte, dove i ca
: pillole di gallina; / sciloppi di cantina; / porta 'l cappello, /
farina. govoni, 214: la cantina era umida ed oscura / con le botti
scombinati, di cascine col morto in cantina. 2. in disordine,
due catini di terra all'umido nella cantina per quindici giorni continui; e di quindi
tozzi, ii-139: poi andò in cantina, a raschiare la muffa alle botti,
: nestore in quello stambugio davanti alla cantina seguiva il secolo, e non tanto aggiustava
lui o io arraffavamo una bottiglia in cantina, e poi ce la portavamo sul
'quasi'e da un denv. da cantina (v.). semicanuto,
, solitamente adibito a magazzino, a cantina o anche a laboratorio e ad abitazione
: si era scelto una specie di cantina o di grotta semin- terrata, e
, come se chiamasse all'imboccatura d'una cantina. -andare soggetto a malattie.
che mamminasi separasse un minuto dalle chiavi della cantina. 22. liberarsi, sciogliersi
parole. pacichetti, 5-310: presso la cantina sta il forno, il magazzeno delle
un carro che stava scaricando vino della cantina dirimpetto, ch'è rimasta interamente chiusa
sferisterio della pelota e la cantina dei vini sardi. fenoglio,
comp. dell'imp. di sgombrare e cantina (v.). sgombraménto
, 2-269: vuoisi altresì sgombrar la cantina d'ogni immondizia e profumarla di buoni
. / itisi a rinfrescar 'n una cantina, / rottosi d'una botte a sorte
di luce delineatasi, sgusciò rapido in cantina buono odor di mondo e di cielo
: da che il sagacissimo cavaliere halasciato la cantina, entra nelle sontuose scuderie, già signoriale
ventola della smielatrice o un secchio della cantina. = nome d'agente da smelare
levi, 2-60: trovai nell'inesauribile cantina la vetreria necessaria, ivi compresa una di
sotto bene, che non pur la cantina cne vi si fa... getti
e sperava di poter andare a rifugiarsi nella cantina della casa di fronte, perché la
della casa di fronte, perché la cantina di casa loro non le pareva niente
nonché alla cura e alla gestione della cantina. -anche: degustatore professionale di vini
sommiglierìa, sf. ant. cantina, credenza. strato
di casa. 2. cantina. sinisgalli, 9-61: qualcuno raschia
, 13-13: i baratri profondi della cantina... nei sotterranei del palazzo nobilesco
botte onde rimangano qualche tempo in una cantina nazionale, ciò che accresce il valore
se minterrato o in una cantina e spesso in una zona più 2.
ni soldati, 6-273: nella cantina, una sottotavemetta. e, nella menaza
e, in par- tic., cantina). baldini, i-206: preferisce
: sotto la villa c'è una vecchia cantina pittoresca, con bottiglie di gasperina,
una bomba avesse offerto lo spaccato della cantina del federale: e c'erano cosciotti
di luce che si spandeva dalla porta della cantina. -propagarsi (un incendio
tre chiavi: / di stufa, di cantina e d'osteria.
menare a scaricare e incendia forza in cantina. airone [ottobre 1985], 39
; e hanno sfondata la porta di cantina; e si sono spillato il botticino migliore
saturno, dove non s'andava in cantina a spinare le tine, ma con le
, che que sta vostra cantina è molto nobile e non v'è sospetto
porre. piovene, 2-152: questa cantina è una buca per terra...
sulla sedia e avrebbe voluto sprofondare in cantina. e. cecchi, 5-190:
comp. dall'imp. di squartare e cantina (v.). squartacantóni
. tomizza, 3-72: andò in cantina con papà a controllare se i tini
dal ciellaio, cadé giù per la cantina e la bocte glie cascò in capo.
ottenuto col metodo classico si lasciano in cantina per la formazione della spuma.
tempo in tempo dalla cucina e dalla cantina dell'alcaide, furono straccati da un uomo
mille, / che, ancor che la cantina si svalice, / non ne può
pare nulla questo scendere a precipizio in cantina tutte le volte che svolazza un aeroplano
: un tanfo di muffa e di cantina... saliva dal pavimento. bechi
a macchina'che manda a prendere in cantina. soldati, 0-39: si compravano le
: sotto il pianterreno c'è una grande cantina. la trasformerò in tavemetta. a
si trovava: era la porta d'una cantina, ed entrò, per ripararsi dalla
di vin greco del miglior che sia in cantina. buonarroti il giovane, 9-376:
il granaio, il torchio, la cantina, l'olearia, le stalle, o
cavallo, quindi metteva quei tegoli in cantina. 5. idraul. deviatore
assaggio, si rischiava di uscir dalla cantina briachi come tegoli. 7.
, 1-255: la casa dovrebbe avere la cantina, tre camere a terreno, delle
non ha terre è difficile farsi una buona cantina. di qui venne a toccare della
, solitamente adibito a magazzino, a cantina o anche ad abitazione); seminterrato
/ e fa'netto il terrestre e la cantina / com'uno specchio. 13
acqua. bacchetti, 1-i-572: in cantina s'era salvato un po'di mezzo vino
, alternandole coi lavori dell'orto e di cantina, che erano le sue mansioni di
pianura, e piu ancora quando discendo in cantina. = voce dotta, lat.
tinàia, sf. region. cantina adibita alla preparazione e alla conservazione del
. gozzi, 1-542: voglio andare nella cantina a ficcarmi in un tinaccio a piangere
su un soppalco: si tira in cantina, con un tubo e una griglia.
ambiente sotterraneo adibito a vari usi; cantina. sacchetti, 158: il mencio
, torchiato le sere d'autunno in cantina. 2. più volte stampato,
: passò il restante del giorno in cantina a tramutare un suo vino bianco. il
gadda, 13-285: nel cosidetto vermouth della cantina, che è la sostanza più alcoolica
, 1-17: dove sei? - in cantina; bevo un trattarèllo. -vieni su
che mi faceste porre il tribbiano ne la cantina? tassoni, xvi-876: in lombardia
, x-22-67: pretendeva di conoscere una cantina nella quale si comprava un trebbiano dolce
: in un locale attiguo della stessa cantina, erano... reste di cipolle
volle a ogni costo scendere solo in cantina a trombare il vino. 3
un anno! addio dispensa, addio cantina!... ecco il bel frutto
e le tenevano il vino nella loro cantina, ch'era un favore dell'amicizia,
, era né più né meno che la cantina di un gran personaggio morto.
, tenute sollevate e sospese nella cantina da ogni banda ugualmente, nel mezzo
biondi e vermigli, portati su dalla cantina. -sostant. mazzei,
francesi. soffici, i-157: nella nostra cantina abbondavano... molti caratelli di
levi, 2-00: trovai nelpinesu- rabile cantina la vetreria necessaria, ivi compresa una di
cucina, / ed altri dalla sala alla cantina. pirandello, ii-2-414: o che
vero monattuccio assaggi di quello della sua cantina? vede ne: si fa
anfore di vino -per estens.: cantina. - anche in un contesto figur.
e il suo moscadello, giù in cantina, ce l'aveva sempre il piovano.
proverbi toscani, 20: chi ha buona cantina in casa, non va pel vino
. ir annunzio, iv-2-85: dalla cantina di lucitino usciva verdura, l'eterno
azzurra. 2. scantinato, cantina (in partic. nell'espressione volta
perder la vita in una voragine d'una cantina. bernari, 3-427: giunto sul
, ci sarebe voluta la zecca in cantina, altro che le mie miserie, e
... c'è sotto sicuramente cantina. bambinaménte, avv. in modo
210 totali. = deriv. da cantina. cantinola, sf. region.
cantinola, sf. region. piccola cantina. la gazzetta del mezzogiorno [13-x-1993
, cantinola. = dimin. di cantina. cantonalista, agg. (plur
1905], iv-84: 'cave': per cantina è voce francese, usata talora in
enciclopedia hoepli, i-i-ioio: 'caveau': la cantina, foderata da una poderosa massa di
]: chi ha bisogno di svuotare la cantina attenda l'arrivo del camion compattatore e
su tutta la scelta dei vini della ricca cantina. = locuz. ingl.
. nel locale quasi sotterraneo, mezzo cantina e mezzo teatro, del 'golden calf,
le borse. calvino, 12-138: in cantina c'è una tanica di cherosene e
le ali ai pedali che stanno in cantina. '+ bici'vi insegna infatti a
due anni a giacere sopra un fianco in cantina, come bottiglie di sciampagna.
cròtto, sm. dial. grotta, cantina scavata nella roccia. dossi, 1-i-249
casa, con la stalla e la cantina e il fienile e il pagliaio con la
: ohhh vediamo cos'è rimasto in cantina da sto weekend gozzoviglioso... prosecco
per la casa, dal solaio alla cantina, accusando flemmaticamente e inappuntabilmente ad ogni
repubblica [6-iii-2002], 4: la cantina di gioia del colle organizza per venerdì
coi tavoli sotto il pergolato e la cantina spalancata agli avventori di maggior familiarità o pretesa
giorno dopo stavamo a paccare nella mia cantina. paccare2, tr. gerg.
santi, clxxvi-111: ho preparato, in cantina, una potentissima batteria di accumulatori,