in costruzione o riparazione ». cantile, sm. ant. trave.
che trave, tavole, prufile, o cantile, chianche! = cfr
l'alto medioevo; pur rispecchiando cantile, molto largo, con quattro vele,
che trave, tavole, prufile o cantile, chianche! = var.
bocca sciolta qualunque cibo, cioè o cantile o quaresimale, per qualuncaluna, cioè
salmeggio, sm. suono ripetitivo e cantile nante, in partic.
. gastone i, 28: il cantile a roma si fece sacerdote, tornò in
innanzi: ornai per te ti cantile. manzoni, v-1-350: quanto alle nimicizie
, 24: marta aze cantile, 2001], babyassassino [l'unità
ammette di aver fumato marijua cantile, 2001], babycosmetici [corriere della