. di albicocche e non faceva altro che canticchiare... e gli 14
canzonetta che pochi giorni prima avevo udito canticchiare da mia figlia. civinini, 1-96:
una dissimulata contentezza. e messo a canticchiare uno strambottino. moravia, viii- 205
biscantare, tr. ant. canterellare, canticchiare. aretino, i-9: ed
tr. (biscanterèllo). ant. canticchiare. allegri, 131:
cantàcchio). ant. canterellare; canticchiare. caro, 12-i-271: che pensate
da cantus 4 canto '). canticchiare, intr. (canticchio). cantare
i cervelli; i motivi li sentivi canticchiare per tutte le vie. nievo,
tozzi, i-77: elle si misero a canticchiare; ma, stonando e non andando
per dare il buono esempio comincierò a canticchiare qualche cosuccia io, che se principiaste
, intr. (cantilèno). canticchiare; parlare, recitare con tono strascicato
, tr. e intr. ant. canticchiare; canterellare. menzini, 5-3:
(cantucchio). ant. canticchiare; canterellare. forteguerri, iii-204
esso lei. = variante di canticchiare. cantùccio1, sm. piccolo
intr. ant. e letter. canticchiare; cantarellare. carli
cinguettare, intr. (cinguétto). canticchiare sommessamente, con piccoli trilli (
scendeva quindi verso di loro seguitando a canticchiare fra i denti l'aria del barbiere,
pronunciare indistintamente; dire, recitare, canticchiare sottovoce, confusamente; mormorare, borbottare
fior di labbra. -anche: canticchiare a mezza voce. ruspoli, 161
intr. [taléggio). ant. canticchiare motivi di ninna nanna.
frequentativi (sul modello di rosicchiare, canticchiare, leggicchiare, ecc.);
non piacque che egli si piacesse a canticchiare di erminia e d'armida. d'annunzio
stridulo o troppo flebile e lamentoso; canticchiare. carducci, iii-24-19: rifaceva stupendamente
il 'fandango strimpellar la chitarra, canticchiare le ariette di moda. = spagn
principale non piacque che egli si piacesse a canticchiare di erminia e d'armida. svevo
raspa. pea, 1-61: cominciò a canticchiare, raspandosi la barba bianca. landolfi
deriv. da recitare, sul modello di canticchiare. recitìccio, sm. materia
vittorini, 9-122: egli riattaccò a canticchiare e poi d'un tratto si rese conto
, tr. (ricantìcchió). canticchiare di nuovo. d'annunzio, iv-2-5
, con valore iter., e da canticchiare (v.).
. mania che spinge il paziente a canticchiare continuamente. = voce dotta,
carro armato in mezzo alla battaglia a canticchiare: vieni, ohi scheggiolina bella vieni
. v.]: 'schioccolare': quel canticchiare dei merli avanti di spiegare la voce
singhiozzandolo senza volere. -intr. canticchiare a ritmo sincopato. viani, 14-101
. 2. per estens. canticchiare (anche per introdurre il discorso diretto
tr. (stonàcchio, stonacchi). canticchiare stonando. verga, 7-755
cardellino o canaria, dandosi a svolettare e canticchiare senza posa. = comp
. per intonare una melodia o per canticchiare una canzone di cui non si conoscono o
. per intonare una melodia o per canticchiare una canzone di cui non si conoscono
tr. fischiettare (o, anche, canticchiare a mezza voce) un motivo noto
canticchiàbile, agg. che si può canticchiare; che si canta piacevolmente (un
. = agg. verb. da canticchiare. cantierista, sm. e f
. cantazzare, tr. canterellare, canticchiare. algarotti, 7-379: una canzonetta
canzonéggi). ant. canterellare, canticchiare allegramente. busenello, clxxv-90: pur