accomiatandosi. d'annunzio, iv-2-1097: ella cantava come se cantasse per l'ultima volta
sua viola, accompagnava alcun di loro che cantava in banca. note al malmantile,
. note al malmantile, 485: chi cantava senza strumento che l'accompagnasse, si
quel bosco autunnale. saba, 367: cantava un merlo alla finestra, il giorno
quegli accordi. papini, 28-182: cantava con la voce che negli acuti lo tradiva
. fracchia, 425: rideva e cantava continuamente e pareva che il suo adipe
, ii-55: in simile stato io cantava per ore intere con una specie d'allegrezza
. d'annunzio, iv-1-406: perché cantava? era dunque lieta? a quale
: nella chiesa la moltitudine agglomerata cantava quasi in coro. agglomerato2,
diletto. stigliani, iii-294: così tirsi cantava... / mentre lidia menava
statue, di vasche dove l'acqua cantava, di sedili distribuiti fra le aiuole
6. canzone medievale (che cantava l'alba e l'addio degli amanti
o di calandra che fosse, la quale cantava come ebbra del suo cantare. idem
a un balcone sui tetti una donna cantava: « amore, diceva, a casa
seduto tranquillamente in fondo al fossato, cantava a più non posso, con la
era tavola aperta, e alla sera si cantava e beveva come alla sfogliatura.
l'alba appiè d'un orno / cantava. bertola, 102: finalmente fummo
bartoli, 26-346: chi ne cantava un fatto, chi un altro, tutti
e la vendemmia. si ballava e si cantava, in modo da sollevare gli animi
. zanella, v-94: di voi cantava sulle scene argive / d'aristofane l'inno
. stigliani, iii-294: così tirsi cantava / a suon d'arguta canna.
di discordanza. settembrini, 1-101: cantava sempre a dilungo, e dopo un'
opera prediletta. palazzeschi, 4-204: cantava tutto, canzoni e canzonette, arie
419: qualche volta [l'uccello] cantava delle belle ariette. nievo, 137
congegno metallico. panzini, ii-123: cantava per conto suo delle ariette. govoni
d'annunzio, iv-1-481: l'usignolo cantava. da prima fu come uno scoppio
dinanzi da loro un'arpa, e cantava una canzona d'amore. ariosto,
e rocciosa. papini, 8-73: si cantava la marsigliese nel gelido silenzio di febbraio
192: lontano / cantava l'invisibile assiuolo. d'annunzio,
, l'acqua era monda e la carrucola cantava nel tirare su la secchia. soffici
19-23: « io son » cantava, « io son dolce serena, /
2-143: belgrado alzava il bicchiere e cantava come un avamposto che sa di dover cadere
babuasso del mastro di cappella ch'egli cantava col naso. lippi, 5-1: e'
/ faceva un ballo, e ballando cantava. a. f. doni,
: [presso la torre di babele] cantava il greco idioma, gorgheggiava il latino
morso o d'un barbazzale, parlava e cantava. e. cecchi, 5-8:
: qualche mozzo mattiniero inalberando la vela cantava il ritornello della sua barcarola. de
eran forse le nove e il gallo francesco cantava ancora, scuotendo i lunghi bargigli,
o mogliera. soldati, 214: cantava, la mattina, con la sua
bach procedeva sicuro come il destino. cantava in alto con passione e scendeva a cercare
, ii-407: povero e oscuro, egli cantava per sé solo, come un uccello
sentire o gli battesse le mani, ma cantava perché non poteva fare a meno,
.. presero questa bella musa che cantava la libertà la natura la ragione,
ci son io che son suo se non cantava qualche altra orazione non gli avrebbero padre
di chi è quella / mattina, e cantava la stessa. laonde i suoi benefattori,
si dice la bergamasca, che si cantava tempo fa, introdotta forse da qualche
, e da una canzone che si cantava altre volte in firenze ».
però era un furbo matricolato, il quale cantava sempre miseria, e nascondeva i suoi
idem, xiv-315: men- tr'ei cantava le tue pupille si sono mestamente abbassate
sopra la conca del bucato, essa cantava ridendo e piangendo. 2.
a tempo bello, qualche comitiva che cantava; dopo aver bevuto alle trattorie e alle
guicciardini, 185: come el prete che cantava la messa si comunicò, come era
denti per masticarlo, ma il figliuolo lo cantava come se sapesse tutto il breviario a
con una viola in braccio sonava e cantava soletto. palladio, 2-2: lodo che
giunto in cospetto al culiseo romano / così cantava un
sonava a contesa co'pini; ella cantava a gara co'lusignuoli; insieme cacciavano
d'annunzio, iv-2-46: al ritorno cantava una canzone dalla movenza vivace di tarantella
chi salta. giocosa, 57: egli cantava tutto il giorno. al reggimento aveva
d'essi scendeva col collo rotto e cantava cadenzatamente: « ma intanto mi go
, 6-1 io: di nuovo quella donna cantava, nella cerchia dei tavoli. sentii
, alta sul convento, / dove cantava prima del tramonto. pavese, 1-141
: un tenore, buono a nulla, cantava da mattina a sera, in casa
volto; l'inno della vittoria gli cantava nel cuore. carducci, i-545: magnanimità
nostre colline. nievo, 48: cantava e burlava da mattino a sera raccogliendo immondizie
d'annunzio, iv-2-46: al ritorno cantava una canzone dalla movenza vivace di tarantella
affondare. alvaro, 9-493: chi cantava era un piccolo uomo peloso, seduto
ciarlatani e il cieco da forlì, cantava sulle piazze simili novelle, delle quali
. verga, 3-122: la ragazza cantava come uno stornello, perché aveva diciotto
, la vuota scorza / di chi cantava sarà presto polvere / di vetro sotto
alta sul convento, / dove cantava prima del tramonto. pio
ella col cuore suo ferma e stabile cantava. tasso, 11-19: quando a
latino. d'annunzio, ii-445: cantava inconsapevole, su i giorni / e
, e fecegli una lettera che cantava. b. davanzali, ii-462: s'
volto; l'inno della vittoria gli cantava nel cuore. d'annunzio, 1-66:
serafino per la grande consolazione che gli cantava nel cuore... girò tutta la
altarini per ogni canto del castello, cantava messa, alta bassa e solenne, colle
., 19-118: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
serpi ». padron 'ntoni gli cantava sempre che i malavoglia erano galantuomini,
rideva col bicchiere alzato se il borsellino cantava; e quando questo stesse muto,
ferro uno fabbro su la 'ncudine, cantava il dante, come si canta un
molta gente, si suonava, si cantava, e sua eccellenza il guardasigilli non
canto del cigno ». il cigno stavolta cantava bene; annunziava, cosa ormai non
altarini per ogni canto del castello, cantava messa, alta bassa e solenne, colle
pascoli, 1384: loro il cantore cantava, molto inclito; ed essi in silenzio
/ stavano assisi ad udire: e'cantava il ritorno da troia / tristo,
soliloquio cunava io la mia prole. cantava io un canzoncino per farla addormentare.
una canzoncina semplice, che mia madre cantava con voce languida ma sicura, cantava
cantava con voce languida ma sicura, cantava nelle purissime sere d'estate lavorando accanto
mani di salva tore, cantava come una voce umana... in
pontopedon sul carabotto, il capitano angelo cantava. = etimo incerto: forse
la nostra terrazza per far intendere che cantava. -per estens.: resto
, i-766: un cardello in gabbia cantava accoratamente da una terrazza coperta.
ba- roccino. nievo, 48: cantava e burlava da mattino a sera raccogliendo
la piazza; giù pe 'l casamento cantava la gioia sabatina degli abitanti sollevati. cicognani
, stellato. palazzeschi, 3-183: cantava con buona voce e di scuola romanze
si udiva mastro turi zuppiddo il quale cantava a squarciagola, con quei suoi polmoni
agguati loro in mezzo alla moltitudine che cantava inni a pio ix: e ad un
con una viola in braccio sonava e cantava soletto intorno a quel fuoco. forteguerri
con la fila dei dentini marrone, cantava... tra i quattro cerasi degli
, 6-1 io: di nuovo quella donna cantava, nella cerchia dei tavoli..
cerchio dei paralumi comparve una donna e cantava. 19. crocchio, gruppo,
/ amoroso velen; /... cantava, sotto / a la percossa cetera
di là intorno, donne -e chi cantava, chi rideva, seduti sul lungo mucchio
le mani sul piano solo per chiasso e cantava e poi smetteva malamente, era silvia
ciarlatani e il cieco da forlì, cantava sulle piazze simili novelle, delle quali
germania] presero questa bella musa che cantava la libertà la natura la ragione, e
pellico, ii-55: in simile stato io cantava per ore intere con una specie d'
disorientata. bacchetti, ii-179: colui che cantava, era un finanziere: ciondolone,
rideva col bicchiere alzato se il borsellino cantava; e quando questo stesso muto, rideva
che, provenuta dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l'amore come principio di
. bocchelli, ii-179: colui che cantava era un finanziere: ciondolone, sbracato,
che, provenuta dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l'amore come principio di
classe. d'annunzio, ii-445: cantava inconsapevole, su i giorni / e
mano, concentrandosi vicino al pianoforte mentre cantava. cassola, 2-118: finalmente si
di terreno. nievo, 48: cantava e burlava da mattino a sera raccogliendo
1-69: il coro... cantava 1'* introitus 'della messa e il
uomo? tavola ritonda, 1-482: cantava uno sonetto, lo quale sonetto tristano già
. ma che valeva il dolersi? ella cantava a'sordi, e cocco era pur
la nostra terrazza per far intendere che cantava; ma noi sentivamo già che il suo
d'innumerabili corde / fatta immensa, cantava / ancóra il callinico inno / ai
pianto? d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore con un ritmo che
distinzioni. pirandello, 7-60: sonava e cantava, forse non molto correttamente, ma
, 19-119: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
, come è lor costume, / cantava, fiso, come stanco, ai cieli
/ della cetra d'argento al suon cantava. prati, ii-51: i capitani,
dai geloni e quei corpicini treil quale cantava la messa quella mattina, riprese il cucbrancoli
stava sopra un muraccio vecchio, e cantava. ogni tocco mandava fuori un grido
; / al suon di un chitarrino / cantava cecco la cuccurucù. redi, 16-i-27
ne lo arbore stava una cucubaia che sempre cantava. = deriv. dal lat.
l'aia saltano. idem, i-956: cantava a me, anzi al cielo e
soliloquio cunava io la mia prole. cantava io un canzoncino per farla addormentare.
dinanzi da loro un'arpa, e cantava una canzone d'amore della reina elena,
che qua si declami, mentre là si cantava? verga, ii-265: quando declamava
nell'antico solfeggio, poiché vi si cantava ora la sillaba 'la 'ed ora
sotto le righe, poiché vi si cantava ora la sillaba * la ', ora
muratori, 4-102: ma in quel delirio cantava con voce gagliarda, e insieme con
disonore che quella, della quale si cantava: * astitit regina a dextris tuis in
vo'denaio. grazzini, 2-209: cantava sovente certe canzonette, che egli era
, 1-256: celesti versi con disio cantava. grazzini, 2-12: partissi allegro sal-
altri destina. pascoli, 1384: e'cantava il ritorno da troia / tristo,
giustizia e libertà », di cui cantava il nostro carducci, si può ben
dienai'e 'l san sepolcro! » / cantava la galèa sul mare nostro. /
c. gozzi, i-9: un mulattiere cantava moto. d'annunzio, v-1-743: sento
, e qualcuno che c'era sopra cantava: il canto si dileguò col rotolio.
dilettare pica e per accompagnarla quando cantava canzoni francesi. -assol.
, 13-131: oh, con che impeto cantava giacomina quella canzone, gittandovi entro tutta
invernai piova. settembrini, 1-101: cantava sempre a dilungo, e dopo un'aria
dentro a 'l cuore un gufo mi cantava / a tratti a tratti una canzone stridula
e all'ombra dei gelsi sui quali cantava la cicala, giacevano i vecchi battitori
con in mano un bicchiere colmo, cantava il bel distico rituale che nei conviti
., 19-20: « io son » cantava, « io son dolce sirena,
iii-19-90: una volta [il popolo] cantava rispetti alla distesa, e inventava anch'
so chi, mentre egli in publico cantava e sonava, sentito distonare, fe-
sorte e i numeri del lotto e clementina cantava. -scherz. verga,
e destrutto, / e su non vi cantava alcun uccello. delfino, 1-152:
un coro menato in giro, che cantava versi fatti in lode di bacco.
ceteratore antichissimo tra'greci, il quale cantava a la tavola del re de'feaci
morir... » donna vittoria cantava divinamente. svevo, 1-152: sa che
reale che pur di quando in quando cantava, a crescere fra tutta una gente
dorico. carducci, 659: cantava il dorio giovine felice, / e tacean
: via via che puccini suonava e cantava, quella musica fatta di pause, di
la selva fluviale / tutta in fiore cantava. e. cecchi, 6-371: a
. oriani, x-4-265: la patti cantava sempre in quell'attitudine di statua,
e come intormentite. boine, ii-33: cantava bene sì, con una voce educata
verso di quello (salmo) che si cantava tutto. mazzini, i-779: il
. stor. composizione poetica che si cantava per scongiurare le pestilenze. tramater [
era tanto bella!... e cantava come un angelo. il dolore aveva
suono). monti, x-3-273: cantava il vate odrisio / d'argo la
. comisso, 12-41: la legione cantava un inno cupo, esasperato e avanzava
razza purissima,... e cantava dalla mattina alla sera. incominciando con
al volgere / temuto degli anni, / cantava l'estatico / rapito giovanni. bocchelli
andai, / che volendo parlar, cantava sempre, / mercé chiamando con estrania
il flauto, la fisarmonica, e cantava in versi i propri viaggi, narrando di
prossima stanza a 'l pianoforte / nina cantava con la voce tremula / una dolce
. falcettino. beltramelli, iii-398: cantava un cuculo da una selva di faggi
a. f. doni, 3-78: cantava quella canzone che comincia: dà del
f. f. frugoni, xxiv-1064: cantava il soprano gattoncione fiero ed altiero con
famie. d'annunzio, iv-2-3: cantava innanzi alle famie gigantesche che si rizzavano
. carducci, iii-9-134: così cantava dirimpetto alla barbarie e al cristianesimo invadenti
mala femmina... danzava e cantava per la chiesa contraffacendo gl'inni e i
vergini cantanti le origini, ma solo cantava egli le origini. savinio, 477:
il suono della voce di lei che cantava, in quel silenzio, limpida e
che di bella apparenza, e non cantava né si pigliava festa, né facea movimenti
, iii-2-20: in ogni parte si cantava / e con somma allegrezza si festava.
, sentendo il tumulto del popolo che cantava e giuocava innanzi al vitello d'oro
. tasso, 6-v-8: giovinetto io cantava amore e marte, / mia doppia
una pantera. parini, iv-167: tal cantava il centauro. / baci il giovin
, v-3- 356: un filunguello cantava nel cimitero. pea, 7-17:
del cigno ». il cigno stavolta cantava bene; annunziava, cosa ormai non
sole). pascoli, 87: cantava al buio d'aia in aia il gallo
. d'annunzio, iv-2-194: egli cantava fiorentinamente, aspirando le c iniziali,
. rovani, i-191: il villottista cantava il nome e cognome a ciascuna,
specie di corno. bellramélli, i-466: cantava con gola da fliscorno in tutte
egli sperava, confidava, rideva, cantava, verseggiava, folleggiava giovanilmente. palazzeschi
sul chitarrin con molta leggiadria / seghediglie cantava all'uso ibero, / e sonava il
vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che avevano
seduto tranquillamente in fondo al fossato, cantava a più non posso, con la
l'interrotto / dal fuggitivo giovane / piacer cantava, sotto / a la percossa cetera
e nobilissimo vino,... cantava distesamente le lode del sepolto pastore.
era un furbo matricolato, il quale cantava sempre miseria. c. e.
soffrir deh tempra. muratori, 4-102: cantava con voce gagliarda... alcune
pascoli, ii-303: tutto gaio e festoso cantava la vittoria. giusti, 2-171:
: allora lieto e galdente 10 cantava quella parola della cantica la quale dice
lotti, che era nel bottino e che cantava: per indicare chi reagisce con arroganza
che essendo caduto giù per un cesso, cantava poi là dentro. pananti, i-183
che era nel pozzo nero, e che cantava. arila, 1-171: di colui
, che era giù nel bottino e che cantava. -essere più bugiardo di un gallo
f. f. frugoni, xxiv-1064: cantava il soprano gat- toncione fiero ed altiero
gabbia di questa gazzolétta, la qual cantava quella canzone che comincia: 'dà
. carcano, vi-414: qui un trovator cantava, or geme un gufo. panzacchi
so che il fauno primigenio, / fiero cantava nell'ima / valle, indulgendo al
: qual dicea in prosa e qual cantava in verso / leggiadre cose allora alte
lo compassionava, era a se stesso che cantava la sua geremiade. =
scena. gravina, 298: non cantava l'istrione, cioè il gesticulatóre, se
: al suon della tibia il musico cantava e l'istrione gestiva, esprimendo col
secca una pina crepitò? lontano / cantava l'invisibile assiuolo? d'annunzio,
foro- sette nòve, / l'una cantava: « e'piove / gioco d'amore
nove sorelle / celesti versi con disio cantava. l. martelli, 1-7: io
reggèa due grossi pani sul capo, e cantava, gioiosa, di gioia. comisso
del suo profondo, ond'ella pria cantava, / seguette come società. pascoli,
cavagli. boiardo, 2-8-59: così cantava da intorno girando / la bella fata a
salmista, lodandosi che pur per dio cantava, dice: 'in conspectu angelorum psallam
, 66: udii ch'ella dolcemente cantava; e dissi: oh qual soave capacità
, 6-85: quando era gaia, cantava con un fil di voce gradevolmente stonata
sul cara- botto, il capitano angelo cantava. 22. geogr. unità
2-45: la messa grande solennemente si cantava. salvini, 22-35: così disse
l'ore della notte una guardia che cantava in molto piacevol modo; e per
dentro a 'l cuore un gufo mi cantava / a tratti a tratti una canzone
alla gerusalèmme celeste. boine, ii-130: cantava curva forzando col piede, le mani
in una grotta el tritone, qual cantava con una tromba, con quella forma con
, mentre il cibo imbrocca, / lieto cantava e co 'l boccone in bocca.
lirica greca, carme nuziale che si cantava in coro durante il corteo di accompagnamento
. d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore... era
che il fauno primigenio, / fiero cantava nell'ima / valle, indulgendo al suo
il famoso aedo... / cantava il ritorno funesto / da troia, che
-estemporaneamente. sermini, 61: cantava improvviso meglio che altri che si trovasse
faccia a roma. grazxini, 2-209: cantava sovente certe canzonette, che egli era
621: qualche mozzo mattiniero inalberando la vela cantava il ritornello della sua barcarola.
: gobbo. pavese, 7-106: cantava la storia di un ebreo che era
ferro uno fabbro su la 'ncudine, cantava il dante, come si canta uno
so che il fauno primigenio, / fiero cantava nell'ima / valle, indulgendo al
f. f. frugoni, iv-59: cantava nel naso, nella gola, tra
carducci, iii-3-24: ma la legione undecima cantava: / -trionfo! quattro nivéi
, ii-151: ulisses, quando quel citarista cantava in cena cose a lui forse iniocunde
abbellire. aretino, 20-270: se cantava non si udiva se non speranza inalborata
. g. cavalcanti, i-305: cantava come fosse 'nnamorata / et adornata di
. v.]: chi li cantava [gli inni] in antico 'innodo
cangiato in poeta, ulisse il saggio / cantava come un asino di maggio. pallavicino
può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. manzoni, pr. sp
per la dolcezza della dottrina evangelica, cantava per tutto intrepidamente cristo. m.
quelli. carducci, iii-9-133: così cantava dirimpetto alle barbarie e al cristianesimo invadenti
, al suono de i liquidi cristalli, cantava l'oro, le perle e l'
irridea la rosa / ma s'io cantava, inaridia l'alloro. pascoli, 58
. d'annunzio, i-257: ella cantava ancóra al mio fianco. una ciocca /
magna. lo indovinello, lvii-38: chi cantava e chi con istromento: / saltando
disalveati. carducci, iii-27-133: ella cantava questa terrena valle di lagrime, le
si chiamavano l'un l'altro, qualcuno cantava. -di animali. leonardo
dipinto nel targone / il cerri che cantava un lazzerone. salvini, vii-530: maravalle
di quello che credete; sonava, cantava, recitava, componeva ne la nostra
quelli della mia leva -si beveva, si cantava, si parlava di noialtri. pratolini
sua parte molto sicuro « a libro » cantava. g. b. doni
: andrea coscia... molto soavamente cantava nel liuto, e tra altri modi
liròdo, sm. ant. chi cantava accompagnandosi con la lira.
. calvino, 1-289: nel giardino cantava un lugaro. = voce di
rive andai, / che volendo parlar, cantava sempre / mercè chiamando con estrania voce
cingallegra in su l'aurora, / cantava a mezzodì la capinera. landolfi,
madidi / de'corridori elei: / cantava l'alta vergine / la sua patria,
e delle lezioni ch'io leggeva e cantava. 10. per estens.
, e sempre allegra / ricamava e cantava. 6. milit. edificio,
scana, nel secolo xv, che si cantava, anche con accompagnamento strumentale,
. borgese, 1-144: raramente eugenia cantava, ed ogni volta era sorprendente per
mani sul piano solo per chiasso e cantava e poi smetteva malamente, era silvia.
sul tramonto, con la folla che cantava, adomata di fiori; un po'malfermi
di femio, / che a malincuore cantava in mezzo a loro [i proci
forma pesante giaceva. su me malmorto cantava la vita. = comp. da
là, c'era una signora che cantava. -cantava bene? -'oj'mari '
: giù in valle, il bello cantava. nella marea di calore che alitava
su gli stinchi, toccava la tiorba e cantava, con la nuca poggiata all'omero
., 19-20: io son, cantava, io son dolce serena, / che
, salendo alto oltre il tetto, cantava la sussurrante canzone a la brezza marina
con stupore antonio constatò che laide la cantava nello stesso identico modo, il medesimo ritmo
mozzo mattiniero, inalberando la vela, cantava il ritornello della sua barcarola. pirandello,
. d'annunzio, iv-1-170: ella cantava accompagnandosi... la melodia del
presso le corti medievali, recitava e cantava i propri versi o, più spesso
xxxv-1-525: lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. dante, purg.
patrizi, 1-i-328: il ditirambico si cantava mesoide, cioè unisono alle corde mese
il [modo melodico] ditirambico si cantava mesoide, cioè unisono alle corde mese.
di rito greco, inno che si cantava a mezzanotte. tramater [s
mentre che la messa grande solennemente si cantava, vide per sorte nella chiesa una
la voce d'un vecchio servitore mi cantava le immortali speranze! gobetti, 1-i-432:
sbatteva una sottana davanti alla porta e cantava a mezzavoce. pea, 8-111:
per non essere udita dalle case vicine, cantava qualcuna di quelle sue bizzarre nenie.
di san brandano, 208: queste rane cantava sì dolzemente e sì ben e aveva
la musica,... non cantava ma miagolava quando voleva ripetere un motivo
1-179: un uomo remava in piedi e cantava una canzone lamentosa. -maledetto d'uno
di giardini e di primavere. se cantava non si udiva se non speranza,
il buffo della compagnia d'operette che cantava la « gran via » al teatro
.. in abito di omero mimicamente cantava l'incendio di troia, mentre che roma
prossima stanza a 'l pianoforte / nina cantava con la voce tremula / una dolce romanza
in minore. cicognani, 13-210: cantava una canzone in minore d'una nostalgìa
la corte, riceveva i mirallegri e cantava da soprano in falsetto. baretti,
quale correpto dal furor dello spirito santo cantava e'psalmi. costui, innamorato di
. d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore... era l'
landolfi, 2-47: spesso la fanciulla cantava a bocca chiusa, modulando ariè remote
delle note. tarchetti, 6-i-616: cantava spesso dalla mattina alla sera, la
fantasia del poeta artefice, che non cantava più né contemplava ma raccontava.
versi francesi. d'annunzio, i-413: cantava molle- mente; / recava in man
landolfi, 2-47: spesso la fanciulla cantava a bocca chiusa, modulando arie remote
. d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore con un ritmo che si
, personaggio femminile che sulla scena cantava la monodia. - anche: prefica.
. scroffa, 42: ei cantava in voce alta e mopsopia / come
le morse. boiardo, 3-172: cantava orfeo cum voce e con le corde,
, inf, 19-119: mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
sereni, 3-57: diversa da orano cantava / la corsa del treno..
indicibile. pascoli, 631: l'eroe cantava 1 morti eroi...
mosca e prese la ribeca con che e'cantava e ne li fece una scuffia così
nel mettere in moto il motore, cantava 'addio campi di battaglia '. buzzati
: qualche mozzo mattiniero inalberando la vela cantava il ritornello della sua barcarola. d'
, 13-157: quando in classe si cantava in coro... paolo doveva tacere
landolf, 2-47: spesso la fanciulla cantava a bocca chiusa, modulando arie remote
e si tira su il secchio che cantava come una donna. 5.
stava sopra un muràccio vecchio, e cantava. bocchelli, 2-xxii-36: quei poveri
miei? - la giovine / musa cantava a dante. montale, 7-192:
si dilettava mirabilmente de la musica, cantava bene la sua parte e sovra d'ogni
; cantare. vasari, i-754: cantava di musica e si dilettava di sonare
tanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. carducci, iii-19-76:
e canzoni, ma le musicava e cantava egli stesso per le corti. cameroni
de la sampogna e de'naccari, cantava distesamente le lode del sepolto pastore.
e la moglie e la figlia che cantava in siciliano, storpiando le canzonette napoli-
può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. manzoni, vi-1-9: la
. padula, 103: cussi cantava 'a vergini maria, / e nazzicava
andai, / che volendo parlar, cantava sempre / mercé chiamando con estrania voce
cullava l'altro figlio bambino. gli cantava una nenia che diceva: nanna oh
calamai... incominciò a cantare. cantava con una voce profonda, violenta,
. pascoli, 706: qua qua, cantava, è l'acqua: / bruna
e sofferente, che vi stava accosto, cantava una ninna-nanna; e l'orchestra ricamava
e stornelli e romanelle, che lei cantava dolcemente su arie di ninnananna, inutilmente
popolo. carducci, iii-27-133: ella cantava la vecchia canzone della rinunzia al mondo
notte costà, col tirreno che ci cantava la sua ninna nanna da giganti.
specie antichissima di poesia che si cantava..., certa sorte di canto
specialmente alla sera, se un usignuolo cantava, la nostalgia lo struggeva. gozzano
nella notte. svevo, 1-109: cantava meno vivacemente e si soffermava su qualche
inf., 19-119: mentr'io li cantava cotai note, / o
le fosse posta avanti, ella la cantava a note, senza fatica veruna e con
l'aria, nella quale il verso si cantava. -poet. composizione musicale.
dei lontani, perché al teatro della scala cantava la famosa malibran. mazzini, i-468
a pie'd'un pino, / cantava una fanciulla occhi-cilestra. = voce dotta
.. [il giovane albanese] cantava, poetava, occhieggiava quante donne si
occidente giaché trapassò nel tempo istesso che cantava i salmi nel coro.
. monti, x-3- 272: cantava il vate odrisio / d'argo la gloria
la vuota scorza / di chi cantava sarà presto polvere / di vetro sotto i
, / sovenzo ave maria omiunca di cantava. tenca, 2-17: non parliamo delle
. scroffa, 42: ei cantava in voce alta e mopsopia, /
262: si vedeva, via via che cantava, che gli veniva meno il fiato
declamava versi più o meno verecondi e cantava canzonette. -operetta buffa: opera
l'ore. landolfi, 2-46: cantava a tutte le ore, e qualche volta
, 20-71: la tromba dell'orchestra cantava col suo suono greve, nasale, come
epicuro sua vita teneva: / e cantava un teddeo con gli organetti.
b. mancini, ci-no: se cantava [francesca cuzzoni] un'aria cantabile
il più alto sito della poppe, cantava in versi orti una soavissima canzone ai
li albori s'iera cargadi de osieleti che cantava tanto dolzementre e tanto soavi versi faseva
de le osiele bianche, e tute cantava ad una bósie. = voce
pescara, grande ospizio di rondini, cantava. -ricettacolo. antonio da
'padovano che in una nota barcarola cantava alla sua bella: « vieni somigli a
dorè se none il maestro andrea che cantava de'paladini e nostro contadino. s
d'annunzio, 1-159: mentre un tenore cantava..., io vidi una
che significa esclamatore, perché nella chiesa cantava le lodi divine. negli antichi ceremoniali
marchese che cavalcava a lei parallelo si cantava un giambo di rabbia. 2
cerchio dei paralumi comparve una donna e cantava. 2. figur. persona
il ritmo stentoreo del capo paranza che cantava. bernari, 4-176: seguimmo,
napoletana. panzini, iii-292: ci cantava in quella fiera parlata ravennate una sua canzone
dico!) e facevano a chi cantava meglio. = deriv. da
canto già sesta an- gioletta, / cantava a la verzura pasturetta. bresciani,
porta in porta. lucini, 3: cantava anche, gettava le gaie note della
/ tra le greggie lanose / pastorecci cantava inni di spose. -allevato e
patina di nuvole. non un uccello vi cantava. -vivacità, lucentezza di colori
: una mala femmina intanto danzava e cantava per la chiesa contraffacendo gl'inni e
andare a paura; camminare a paura; cantava a paura (senza sicurezza di sé
: giù in basso una voce femminile cantava uno stornello, facendo una lunga pausa
: via via che puccini suonava e cantava, quella musica fatta di pause, di
antichità greca, cerimonia in cui si cantava il peana in onore di apollo.
voga. verga, 3-129: 'ntoni cantava, sdraiato sulla pedagna. pascoli,
s'interrompeva spesso. savinio, 22-103: cantava accompagnandosi al piano, seduto di sbieco
3-79: presso il foco pronta accomodossi / cantava nel menare una canzone / sopra vulcano
dice... che questa donna cantava il secondo salmo penitenziale. rinaldeschi,
. quasimodo, 6-69: nella grotta cantava la ninfa con voce soave, /
interrotto / dal fuggitivo giovane / piacer cantava, sotto / a la percossa cetera
landolfi, 2-47: spesso la fanciulla cantava a bocca chiusa modulando arie remote,
fatto peregrino / da lo stil che cantava alti desiri, / se dal primo
d annunzio, iv-1-481: l'usignuolo cantava. da prima fu come uno scoppio
una mia vesta di contesto lino, / cantava il mandrial 'vago augellino', /
metteva in rima le sue malinconie, cantava la sua laura e deplorava la sua
. g. cavalcanti, i-305: cantava come fosse 'nnamorata / et adomata di
arte picaresca. levi, 2-117: cantava [fortunato], senza sentimenti, la
v. bellini, 225: la carradori cantava bene assai, ma la voce era
poema ltlliade, quando poi non ne cantava che una piccolissima parte. tommaseo [
utili che di bella apparenza e non cantava né si pigliava festa né facea movimenti vani
, xxxv-i-525: lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. dante, xliii-44
, e di pane e del pino cantava. tasso, n-ii-460: il corpo
! ». / e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
pratelline, di viole; una pispola cantava sopra il mio capo. bacchi della lega
pascoli, 963: al suo tinnir cantava il cigno immerso / nell'onde bianche
del teatro follia, la canzonettista seminuda cantava la canzone della primavera nuova che portava
, fluida, cristallina come una polla. cantava un distico. -per estens.
a far sentire la sua bella voce: cantava di vena e di polso.
, la vuota scorza / di chi cantava sarà presto polvere / di vetro sotto
e disse ch'ella [la cicala] cantava colla cute, ponzando e strignendosi variamente
dopo il 1848 il popolaccio di milano cantava « evviva radetsky ». periodici popolari,
cima? d annunzio, iv-2-4: cantava innanzi alle famie gigantesche che si rizzavano
, io. pascoli, 672: cantava un cuculo tra le fronde, / cantava
cantava un cuculo tra le fronde, / cantava nella vigna un potatore. d'annunzio
dopo il passaggio dell'amon, che si cantava con l'ordine di questo intercalare:
parte. pascoli, 631: l'eroe cantava i morti eroi, cantava / sé
l'eroe cantava i morti eroi, cantava / sé, su la cetra già da
che il fauno primigenio, / fiero cantava nell'ima / valle, indulgendo al
lirico ideale nel colonnello di bruto che cantava ottaviano senza dimenticare la prisca libertà. pascoli
, 6-218: prese a cantare ma non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle
del suo profondo, ond'ella pria cantava, / seguette come a cui di
ersona. d'annunzio, i-257: ella cantava ancora al mio anco. una ciocca
. d'annunzio, iv-1-481: l'usignolo cantava... si udì allora un
, avanti la vittoria l'indovinantissimo alessandro cantava. a. cattaneo, ili-io:
lodoletta, uguale ad un puntino, / cantava. c. e. gadda
, levati. -ma la buona vecchia cantava a'sordi. cominciò a scuoterla fortemente
foscolo, xiv-315: men- tr'ei cantava, le tue pupille si sono mestamente abbassate
diceva, della bellezza di cotanta fiamma cantava la 'iliada '; e per rapire
aveva / la creatura puteale / di cui cantava la secchia? / di lei non
: faceva anche brindisi in rima, cantava e suonava, dirigeva bene le quadriglie
con una viola in braccio sonava e cantava. m. adriani, iii-4:
boiardo, canz., 80: così cantava; e querelando al fine / la
all'infuori, il sere da varlungo quando cantava 1 * ite missa est 'guardando
). d'annunzio, iv-2-77: cantava le strofe quinarie di un inno a
il modo di rappaciarsi con domeneddio perché cantava e burlava da mattina a sera.
cantore professionista itinerante che nell'antica grecia cantava in pubblico (e nei tempi più
: 1 ragazzi d'orecchio ridevano quando cantava colla sua voce raschiata, monotona.
, aspra e ur melanconica, che cantava una canzone contadinesca. 'ascoli,
il gallo. gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma un
, 3-271: una donna... cantava una vecchia romanza del tosti, poco
pascoli, 1511: un uccellin cantava negli scopeti, solo; /.
/ del pelide e dell'itaco / cantava a piè di un lauro. e.
di animali. gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma un
amabili. l. pascoli, ii-280: cantava, sonava, ballava non di fantasia
con i suoi versi sonori / di laìage cantava i dolci amori / quell'anima preclara
landolfi, 2-47: spesso la fanciulla cantava a bocca chiusa, modulando arie remote
... prese a cantare ma non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle
, / restiti ad una voce che cantava. miracoli della madonna, xxi-1092: fece
se avesse posseduto mezze le virtù che cantava in esso francesco petrarca.
in cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron toscano. -come appellativo
il libraio ti fece un vetrionone che cantava fattori da tutti i versi e su
: riconfortato da quell'insolita cena, cantava e salterellava per quella lugubre tana.
truppe di rifornimento del 270 fanteria, cantava. -marin. ripristino delle provviste
, nelle sue 'buccoliche', cioè versi, cantava: « 'iam', mo toma la
, se volete. si rimava, si cantava molto spesso di esilio, di crociate
: il coro degli altri rimasi addietro cantava osanna con mirabile soavità. -che
. muratori, 4-102: in quel delino cantava con voce gagliarda e insieme con tal
e ai limiti della foresta qualche uomo cantava. -con riferimento al suono riprodotto
sopra la conca del bucato, essa cantava ridendo e piangendo. bartolini, 5-315
casa ho rincorso il piccolo che ieri sera cantava e mi son
ripetere alcune di quelle quartine che ieri sera cantava. palazzeschi, 1-25: tu mi
suo paese che meglio d'ogni altro cantava e che le annuncia d'improvviso il
strier possenti. sannazaro, iv-94: così cantava e i boschi rintonavano. alamanni,
vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che avevano
non piovesse; e il curato ne cantava un altro nella cappella del feudatario,
allor che tutto il giovami mio sangue / cantava lei risaliente in nube / d'anèmoli
in persona del vallerà contadino di mugello cantava la 'nencia', e il pulci gli
più grande. pananti, i-390: cantava una bell'aria favorita, / che
, 1-vi-79: il mio stimatissimo compagno cantava la serenata e zufolava come un organo
caterve passando. gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma
621: qualche mozzo mattiniero inalberando la vela cantava u ritornello della sua barcarola. graf
e cantilene. d'annunzio, iv-1-818: cantava un distico, e le compagne cantavano
sua cella. jovine, 2-68: mentre cantava don matteo osservava i segni della loro
la prossima stanza a 'l pianoforte / nina cantava con la voce tremula / una dolce
la malibran, non più superata, cantava la romanza del salice nell''ótello'e
valeri, 3-47: corso venezia rombava e cantava / come un giovane fiume a primavera
oca, volando ne'portici dorati, cantava che 1 franciosi erano presenti. scroffa
ronzinante / e in cento ottave ci cantava un giorno / gli strani eventi di
latino! / lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. de bene,
sospinte da tanti consigli. / roteando cantava. -con riferimento a una divinità
empivano la piazza; giù pe 'l casamento cantava la gioia sabatina delli abitanti sollevati.
suo cammino. bernari, 3-199: cantava i titoli del 'corriere'e del 'roma',
. gregorio la messa, che si cantava nella festa della purificazione alli 2 febraro
felino. pavese, 5-163: chi cantava, chi bestemmiava, chi mangiava già
armi, /... / cantava i danni del destrutto regno.
un coro. boine, ii-31: cantava spiegato... un salmodiaménto vago
! lo indovinello, lvii-38: chi cantava e chi con istromento: / saltando giva
e uno zovene molto bello, che cantava con li instrumenti molto bene. caimo,
era limpida, fluida... cantava un distico; e le compagne cantavano
, ne'conviti degli antichi romani, cantava accompagnandosi con la sambuca, per allegrare
eccellentemente il violino ed il cembalo, cantava con una dolcezza da muovere i sassi
it., ii-14: l'ottava rima cantava; la terzina discorreva, berteggiava,
innamorato delle sue arie, se le cantava, applaudivasi e nel forte delle medesime dimenava
. a. casotti, 1-8-74: cantava giorno e notte una canzona / con occhi
donzella schiva. cellini, 852: cantava l'una vergognosa e schiva / del grand'
sancta maria del fiore il dì quando si cantava il divino ufficio dove erano quelle pancate
ad una canzone da tavola che si cantava con accompagnamento di lira, e di
giunto in cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron toscano. 2
. pascoli, 1511: un uccellin cantava negli scopeti, solo. montale,
venne pensiero a subrio d'assalirlo quando cantava in su la scena o quando,
6-218: prese a cantare ma non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle
lode di apollo e i diana cantava. tasso, n-ii-460: 1 secolari.
4-21: alcune volte [la prigioniera] cantava le litanie. le sue compagne la
che occupava buona parte della carrozzabile e cantava in coro senza darsi pensiero di cedere il
campanelle, ascoltarono un negro anziano che cantava seduto con un cappello chiaro, accompagnandosi
padiglion di panni, sicché paria non ghediglie cantava all'uso ibero. t. valperga ai
. cos'è? -era una canzone che cantava sempre, alvise. non mi ricordo
« rendete i cor furati » / ella cantava a maggio. / e il gonfalon
. soldati, xi-50: lei, mentre cantava, ci scrutava a uno a uno
per eguali intervalli. il primo semicoro cantava una strofa su un tono basso; il
su un tono basso; il secondo cantava un ritornello su un tono più alto,
del teatro follia, la canzonettista seminuda cantava la canzone della primavera nuova che portava
esponeva i suoi braccialetti,... cantava una canzone dove donne crudeli rimangono sorde
viva emozione. nievo, 1-vi-618: cantava negli intermezzi certe roman- zette che mi
le strade e per le piazze sfrontatamente cantava. 2. senza timidezza o
campanelle, ascoltarono un negro anziano che cantava seduto con un cappello chiaro, accompagnandosi
. comisso, 1-255: uno sempre cantava e una voce sgolatacomandava astiosa.
pio si tace. lucini, 4: cantava, e le perle vocali sgranava durante
gadda, 6-167: lei te le cantava ner naso... oppure sgrullanno la
loro ilare brigata. buzzati, 6-218: cantava non sguaiata ma libera non maliziosa ma
anch'io. pavese, 5-163: chi cantava, chi bestemmiava, chi mangiava già
le fosse posta avanti, ella la cantava a note, senza fatica veruna e
, 19-19: « io son », cantava, « io son dolce serena,
(1567), con la quale cantava carlo quinto contro la lega smalcaldica.
ferro uno fabbro su la 'ncudine, cantava il dante, come si canta uno
intanto il coro degli altri rimasi addietro cantava 'osanna'con mirabile soavità d'annunzio,
dall'altra parte. gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma
[carducci], oramai placato, cantava con fiero disappunto degli antichi sodali mazziniani
rigori. d'annunzio, i-269: cantava ella; e viveano i suoi soggiorni
valperga di caluso, 275: così cantava il monaco, le braccia / movendo
. forteguerri, 13-82: una a solo cantava dolcemente; / la qual tacendo,
iv-81: è fama che, mentre costui cantava, i circonstanti pini movendo le
). boiardo, 1-14-42: aquilante cantava e chiarione, / l'un dice
chierico cn'ei teneva con sé perché cantava il soprano. -con uso appositivo
nove sorelle / celesti versi con disio cantava. zuccarelli, xxxvi-105: tacque dame-
: via via che puccini suonava e cantava, quella musica fatta ai pause,
boiardo, canz., 80: così cantava; e querelando al fine / la
pacificamente riposare e... dolcemente cantava sì sottilmente e tacitamente che non si
: da un cespuglio del sottobosco / cantava un usignuolo. sbarbaro, 4-78: ginocchioni
di morellino. dal sottosuolo una voce rauca cantava 'funicoli funicolà'. -il
col torse che sì forse che no', cantava [d'annunzio] la passione dei
. è andata in america, e cantava nei più grandi teatri. poi, di
dì lo spirito rio vessava saul e david cantava innanti a lui per spassarlo. g
e spazzadestri / l'erbo- lar sidrian cantava in versi, / e ad altre fogge
che, secondo a sua abitudine, cantava accendendo il fuoco; e questa sua
. b. mancini, ci-110: questa cantava spianato e legato nel medesimo tempo.
una preda, a canto spiegato. cantava e danzava. -spontaneo e aperto
una verde spina, / una donzella cantava (de amore. ariosto, 8-19:
, inf, 19-120: mentr'io li cantava cotai note, / o ira
pagine spinte. parise, 11-164: bacco cantava certe canzoni un po'sguaiate e un
riversa sul tatto la perduta luminescenza, cantava e forse riandava alla squisita aragosta spizzicata
col 'forse che si forse che no', cantava d'annunniccolò del rosso, 1-142-7:
[var. \. mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
il viale. tomizza, 3-136: cantava a squarciagola battendo forte sui tacchi e
du'occhi ladri, in su bei fior cantava. -sibilo, fischio acuto del
al rivale. d'annunzio, i-892: cantava / il mare, auspice verde;
ora che il bel sole di primavera gli cantava la maggiolata deh'amore, il suo
p. petrocchi, 1-45: cecco cantava bene, ma il magro bisognava lasciarlo stare
, 1-ii-232: don mario... cantava le strofette dello stellario tra i confratelli
. b. martini, 2-3-96: si cantava dal sagro coro un certo genere di
n. ginzburg, i-695: il nebbia cantava stonato. -eseguito con errori di intonazione
. d'annunzio, iv-2-4: fiora cantava uno stornello di garofani. govoni,
sopra una torre colla cetera, sonando cantava un suo poema sopra l'incendio di troia
la canaglia sanculotta strillando il 'qa ira'cantava le massime del nazareno. capuana, 4-119
annunzio, iv-1-866: il primo semicoro cantava una strofe su un tono basso; il
strofe su un tono basso; il secondo cantava un ritornello..., prolungando
fece egli star cheta la cigala che cantava e davagli stroppio. 2. danno
tutte l'altre, ne la quale cantava [petrarca] tutte le bellezze di
chi a scacchi, chi sonava, chi cantava e chi
lucca, quando puccini era ragazzo, si cantava ancora un tedeum del suo bisavolo.
sua temerità. collodi, 453: cantava con gusto, suonava il liuto
andai, / che volendo parlar, cantava sempre / mercé chiamando con estrania voce
teneróne, in fondo, di cuore, cantava. vitello. = acer
: alla televisione / cristo in croce cantava come un tenore j colto da un'improvvisa
acuto. boiardo, 1-14-42: aquilante cantava e chiarione, / l'un dice
violino. d'annunzio, iii-1-09: ella cantava una villanella ed egli l'accompagnava su
la chitarra andando a casa e qualcuno cantava. -per estens. toccare le
n'andò al ballo a dove si cantava quale da ciascuno è detto il ballo tondo
, e che giammai non erra, / cantava pur la lunga sua querela. soffici
xxxv-i-525: lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. ceccoli, vii-665 (
ferro uno fabbro su la 'ncudine, cantava il dante come si canta uno cantare e
, alta sul convento, / dove cantava prima del tramonto. -come
battea su l'incudine, e insieme cantava i versi di lui tramutati, smozzicati e
piloto, che sedeva al timone, cantava allegramente, come fosse nel maggior tranquillo
annunzio, 4-ii-126: ella trapuntava e cantava. 2. ant. e
sapeva che inventare per tranquillarla, e le cantava le effluvi di fiori. canzonette colla
, vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che avevano
qualch'uno altro, ora strideva, ora cantava, et ora danzava al suono d'
carducci, iii-3-24: ma la legione undecima cantava: / « trionfo! quattro nivei
, secondo la quale una strofa si cantava nel modo dorico, l'altra in quello
: il 'melos'tripodoforico appo i beozii si cantava, precedendo un tripode. idem,
audito in una grotta el tritone, qual cantava con una tromba, con quella forma
fare. g. cavalcanti, xxxv-ii-555: cantava come fosse 'na- morata: / eri
e delle lezioni ch'io leggeva e cantava. nievo, 13: « io leggo
; / poi disse: « mal cantava la bisogna / colui [malacoda] che
levi, 2-351: colombi dormiva e tempesti cantava canzonette usbeche, tartare, brasiliane,
antenna, alta sul convento, / dove cantava prima del tramonto. -in
'forse che sì forse che no', cantava d'annunzio la passione dei veicoli e concorreva
venne pensiero a subrio d'assalirlo quando cantava in su la scena, o quando ardendo
intorno. savonarola, 7-ii-176: lui cantava uno versetto e david uno altro.
canto già sesta angioletta, / cantava a la verzura pasturetta. pulci, 3-69
ella per la tenera foresta / bionda cantava al sole in bianca vesta. d'annunzio
): che valeva il dolersi? della cantava a'sordi, e cocco era pur
. d'annunzio, iii-1-69: ella cantava una villanella ed egli l'accompagnava su
rovani, i-191: il 'villottista'cantava il nome e cognome a ciascuna,
popolo fiorentino. carducci, iii-6-254: cantava all'improvviso vispe rime su proposti argomenti
dante, purg., 27-9: cantava 'beati mundo corde! '/ in voce
non essere udita dalle case vicine, cantava qualcuna di quelle sue bizzarre nenie.
. fucini, 752: l'allegra brigata cantava e suonava un po'di tutto:
zampettio di galline - / se chiaro cantava l'invito / di una bava celeste
come un chiaro di luna, un grillo cantava ancora; e quel zirbo tremulo dava
mandò félix mayol, obeso coridone, che cantava: 'tout le long, le long
classico di jazz: jasbo brown lo cantava e ballava in una osteria negra di chicago
di chitarra e una voce misteriosa che cantava. velvet [maggio 1992], 12
20-58: vide tre ninfe, ch'ognuna cantava; / l'una era ritta,
eppure lui era lì, guidava, cantava, e il vecchio ruben e io,
ne erano zeppi, si mangiava, cantava e beveva del buon frascati. fraschéto
il cirm di nicola piepoli che ieri cantava vittoria sulla bontà del metodo, e si
che adesso si va! », così cantava l'astigiano, e poco è cambiato