1-2-xvi: il terzetto, che viene cantato da tre sole voci, accompagnate dall'organo
: è un idillio soave della natura cantato dalla voce del vento... agavi
via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale. palazzeschi, i-85
carnevalesca fatto dall'ambasciatore d'inghilterra e cantato liricamente dal frugoni. panzini, iii-173:
. eccles. canto alternato; versetto cantato o soltanto recitato prima e dopo un
vecchia signora in un italiano un po'cantato, gli e aperti, gli erre arrotati
musica e con suavissimo concerto di suoni cantato... il te deum.
componimento in versi, che può essere cantato, o al suono della quale si balla
3. il componimento in versi che viene cantato su una data aria. buonarroti
vecchia signora in un italiano un po'cantato, gli e aperti, gli erre arrotati
. (imiterà il bando, quasi cantato, dei pescivendoli meridionali).
batillo, dal nome proprio del giovanetto cantato da anacreonte, che diventò titolo anto-
della solfa e più le fughe del cantato che del canto, poiché periva la memoria
5. mus. canto camerale: cantato nelle stanze più intime, più appartate
esso divino ufizio, che era cantato da essi nell'ore deter
la lingua fra i denti, hai cantato, e adesso hai paura che siano
, il quale in quella messa avea cantato il vangelo, forse con peccato mortale,
secolari che a'monaci, per aver cantato messe in suffragio dei defunti, si
e morirò nel mio letto dopo aver cantato la perdizione. quasimodo, 2-19:
quattro parole di risposta. gli ho dunque cantato ancor io il mio parere, e
è inutile, te l'ò già cantato parecchie altre volte, che tu pretenda
, non turbarti. presagi arcani / cantato ha il gallo, ma son benigni:
se mento! ed io non ho cantato compagni, come té. non mi
{ alauda arvensis cantarella). hanno cantato vittoria, ora non se ne parla più
= deriv. da cantare1. cantato (part. pass, di cantare1)
... / dalle genti talor cantato o letto, / dopo la morte mia
la vecchia signora in un italiano un po'cantato, gli e aperti, gli erre
pietà? deh toma al riso / del cantato giardin, toma ai profumi / alle
il racconto in prima persona riesce più cantato di quello in terza. cantatóre
, di tono solenne (in origine cantato o declamato da una sola persona e
. monologo lirico recitato e a volte cantato da un solo attore, con accompagnamento
o fatti interessanti tutta una nazione ed è cantato coralmente dai cittadini nelle ricorrenze civili
f. frugoni, xxiv-1061: ciò cantato, si tracannò con rapido sorso quel
sf. componimento lirico (anticamente cantato e in seguito reci tato
ma non mi piaceva... ho cantato due anni, ma la voce non
giunone, il qual carme fu composto e cantato nell'anno del consolato del salinatore e
: inno della liturgia bizantina che viene cantato durante la processione delle specie sacramentali non
ricorda l'atmosfera; composto per essere cantato o suonato in chiesa (un coro
via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale di non so che
buti, 2-352: finge che fusse cantato di rieto a loro similmente, per
commensali e di tutti gli astanti ottimamente cantato, dell'altrui maraviglia maravigliandosi, con
compiagnitori e lamentatori e gridatori quando hanno cantato e composti sonetti e canzoni d'amore
... / ma io gli ho cantato un vespro e una compieta, /
giunone, il qual carme fu composto e cantato nell'anno del consolato del salinatore e
uomo, che, degno di essere cantato da omero, volle talvolta scrivere versi
idioma, forse ha scritto meglio e cantato con più armonia che molti e molti.
; eccetto che l'intercalare, che vien cantato a coro. pananti, i-49:
noi dice: « e'gli ha cantato per me! *. caro, 16-88
sbarbaro, 1-54: il cuculo ha cantato e nella notte tante nuvolette odorose e
.. declamato più che pronunciato, cantato più che declamato dalle unisone voci di
scritto l'inno a giunone regina, cantato da tre volte nove fanciulle, inno che
2-72: il dialetto felice degli uccelli / cantato e fischiettato, così vario / di
o giocato a'miei giorni, né cantato o ballato mai, se non per burla
, i-315: nessun poeta moderno ha cantato più persuasivamente di lui la dignità e
: / si posò, ed ha cantato: / marzo, marzo mio buono,
di giacomo, ii-521: ha sempre cantato mediocremente, ha sempre detto con quella mancanza
, e... se avete cantato che non v'innamorerete più, io canterò
leggerezza di piedi ed hai goduto e cantato con tutto effetto sopra alla casa d'
ricetto, / da le genti talor cantato o letto, / dopo la morte mia
del sei-sette- cento, intermezzo danzato e cantato. tommaseo [s. v.
, e pare, di aver finalmente cantato la natura sempre e l'umanità ribelli necessariamente
io mi turai gli orecchi. e cantato, ovvero dolorato che esso [uccello
padula, 250: dopo aver così cantato parecchi mesi sotto le finestre della donna
1-65: il duetto dev'essere sempre cantato dai due principali eroi, uno maschio e
vituperio di nerone riferisce, aver egli cantato canace parturiente, oresta matricida, edipo
febbricosità del tono, un che di cantato con eccitazione e sordità quasi di falsetto
egregi, / anibai primo, e quel cantato in versi / achille, che di
i-466: non ha ella il duce, cantato in ungheria, aspettato ne'balcani,
era breve, e non cantabile, né cantato. torti, xix-4909: nell'impeto
via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale di non so che
fu nuovo epicureismo per noi quell'amore cantato nei versi e nei romanzi, onde
tetrametri e aveva come contrapposto l'antipirrema cantato al termine della parabasi dal secondo semicoro
strofe e l'anti- strofe ed era cantato dai due semicori insieme. chiabrera,
, 1-65: il duetto dev'essere sempre cantato dai due principali eroi, uno maschio
i defunti. i sacerdoti, dopo aver cantato in tuono funebre l'esequie e asperso
cima è il gallo vigile che non ha cantato la terza volta. 2
tutto il contrario di quello che avete cantato voi. = voce dotta, lat
che gli convengono. -figur. cantato, celebrato. bembo, 1-239:
. brano di narrazione evangelica letto o cantato durante un'azione liturgica. - in
.]: cantare l'exultet; ha cantato un bell'exultet. 2
febbricosità del tono, un che di cantato con eccitazione e sordità quasi di falsetto
credo che si legga amore più famosamente cantato di quello di medea e di quello
intonando un canto che quegli non ha mai cantato. bacchelli, 5-221: nel fatto
pòrto maggior piacere che se egli avesse cantato, quando titiro sopravvenne con la sam-
febbricosità del tono, un che di cantato con eccitazione e sordità quasi di falsetto
(un suono, un rumore); cantato a gola spiegata (una canzone)
i-552: c'è un poeta che abbia cantato la propria moglie senza far ridere?
fine si dee invidiare da che è cantato dal bembo, come per
un nuovo degno fiorentin poeta / ha cantato la peste nuovamente. / queste tre
inspirato dalla santa alba dove ha già cantato per la seconda volta il gallo della rinnegazione
. torti, xix-4-915: frugoni aveva cantato sulla lira d'orazio gli ortaggi,
fu nuovo epicureismo per noi quell'amore cantato nei versi e nei romanzi, onde
ch'avea innanzi al mattutino albore / cantato almanco cinquantanni l'ore.
la] santa alba dove ha già cantato per la seconda volta il gallo della
patrie soglie, / che appena appena avea cantato il gallo. borsi, 206:
annunzio, v-i-575: altre volte avevo cantato a gara coi vènti e coi flutti,
tonale. 5. ant. cantato, declamato. ovidio volgar. [
le commedie; perché sin'allora aveva cantato in casa, ne'giuochi giovenali, che
da gradus 4 gradino ', perché veniva cantato sui gradini dell'ambone) e
. davanzati, i-383: sin'allora aveva cantato in casa, ne'giuochi giovenali,
agg. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata. verga, 4-12
, introdotto a napoli nel 1671 e cantato da f. frugoni nel poemetto *
molti cantori, che dopo d'aver cantato un pezzo antico accompagnandosi colla guzla,
opera dello stesso autore (ed è cantato nell'ufficio divino con un'intonazione particolare
! da gallo / ha due volte cantato. d'annunzio, iii-1-630: dalla
da la brigata / de gli scrittor cantato in ogni banda / via più che acqua
349: toschi ancor non hanno marte cantato con eroici carmi / ma rozzi e inculti
accennanti a tempo o lontanissimo davvero, o cantato per tale iperbolicamente. 2
esule poeta..., dopo aver cantato ad infamia tutto l'alto e basso
[s. v.]: ha cantato così bene, che ci ha fatto
su la tonalità della 'fraisée-écrasée 'fu cantato inimitabilmente dalla duchessa di teano /.
componimento in strofe metriche e ritmiche, cantato con o senza accompagnamento strumentale, che
che secondo la tradizione cristiana sarebbe stato cantato dagli angeli per la natività di gesù
e mi spegnerò nel mio letto avendo cantato la perdizione. -sostant.
, eccetto che l'intercalare, che vien cantato a coro. g. b
saniido, liv- 277: fu cantato il * te deum laudamus 'con le
preghiera). -per estens.: cantato, sonato, eseguito. aretino
2. corrispondenza di un suono, cantato o emesso da uno strumento, all'
, il quale in quella messa aveva cantato il vangelio, forse con peccato mortale,
, 2-2-249: l'iporchema, poema cantato col ballo al suono della lira. gioberti
e lamentatori e gridatori, quando hanno cantato e composti sonetti e canzoni d'amore
auspicato risorgimento della latinità mediterranea è stato cantato a gran voce sopra una falsa riga
di dieci leghe quadrate, nel quale, cantato un eterno riposo, verrà deposta e
. massaia, iv-240: ivi cantato il 'libera me domine', e fatta
. goldoni, viii-615: ella ha cantato in pubblico sul teatro, e il
e 'beati misericordes! 'fue / cantato retro, e 'godi tu che
, 2-206: se c'è chi ha cantato un'osteria colle parole necessarie a dipingerla
, ed io / gioirò dell'aver prima cantato / le glorie tue.
sua composizione. gilio, l-n-10: cantato ch'e'parecchi madrigali ebbero, e fatta
di fanciulle maggiaiuole, che dopo aver cantato, in atti assai graziosi, impediscono
disse: -ho cominciato al meridiana. -mai cantato, -gli dissi, - non sono
che ebbe larga diffusione dopo che fu cantato da un battaglione di volontari di marsiglia
7-109: non era il primo maggio cantato dalla favola partenopea e che descrive napoli
v-42: il mondo stesso che hai cantato, / quanto più ti dimeni e ti
. -l'ora in cui viene cantato o recitato l'ufficio divino.
, nessuna colpa e questo dovrà essere cantato ai frati in un modo assai più
variabile, con funzione di abbellimento, cantato su un'unica sillaba. -in senso generico
/... / tre volte era cantato da ciascuno / di quelli spirti con
mangiato e bevuto bene, e sonato e cantato, cose tutte da incitare le deboli
giorno. -messa cantata: v. cantato, n. 1. -messa capitolare
è preite, e che messa abbi cantato. tavola ritonda, 1-544: lancialotto rimase
lei, poverina, / dopo aver tanto cantato, disperatamente, mettendocela tutta, /
rene: chi si esercita al solfeggio cantato. aretino, 20-21: chi con
, iii-25-337: no, io non ho cantato né canto (come miagolano accademicamente lor
rivoluzionariamente), io non ho cantato né canto le cose belle e le cose
agg. detto, recitato, cantato con voce flebile, leziosa,
in una recitazione mimata con un accompagnamento cantato e musicale. = voce dotta,
salmi penitenziali ed è frequentemente recitato o cantato nella liturgia cattolica (per lo più
s. v.]: 'esser cantato il miserere a chi muore'o 'a
, 60-13 (v-95): m'ha cantato addosso un miserere / che, bench'
.. quale pittore ha sentito e cantato meglio la debolezza e la magnificenza della
. s. non solamente quante fiate abbia cantato il petrarca in una medesima misura,
più tosto il suo buon orecchio, ha cantato. gualterio, xxxvi-92: del
grande il numero de'versi il qual fosse cantato senza replicazion di modulazione: percioché dove
mi dette l'acqua santa e, cantato con gli altri sacerdoti il 'te
, 3-3- 237: quell'ulisse cantato da omero, che in casa di
greco, costituiva il monologo che veniva cantato in metro lirico sulla scena da un
nella struttura la monodia; che è cantato o che è adatto a essere cantato a
è cantato o che è adatto a essere cantato a una sola voce, con o
cantico 'chiamavasi monodio, perché sempre cantato da una sola voce, e veniva
torcie. grazzini, 4-564: tutti insieme cantato e sonato il seguente madrigale, fecero
nell'esecuzione di un brano musicale o cantato (regolando e variando opportunamente l'intensità
si decise per l'ebraica, perché avevano cantato l'alleluja. montale, 3-95:
e tutto circunscrive, / tre volte era cantato da ciascuno / di quelli spirti con
disse il salmo essere parlare musico, cantato con ragione di armonia a suono d'
non richiedere delucidazioni, sarà canto monodico cantato dal narcissico specialista per il gruppo.
-non intendo dire delle opere che ho cantato, che non sono mie.
. letter. pronunciato, intonato, cantato con voce e suono nasale.
cantavano intorno alla bara, pareva avessero cantato sempre e dovessero sempre cantare monotoni e
da la brigata / de gli scrittor cantato in ogni banda / va più che
che divina poesia! è l'inferno cantato da un angelo. ferd. martini,
se vi farete le note, sarà cantato più volentieri che non è letto. o
distrutta troia per quella guerra e divulgato e cantato per ogni parte eziandio alli fanciulli quello
ufficiatura del notturno; recitato o cantato in tale ora canonica. ceracchini,
e quando gli pareva di aver den cantato, diceva che ne avea obligazione a i
greca (nell'ambito della quale veniva cantato, monodicamente o coralmente, con accompagnamento
fertorio il capo dei pastori inizia un dialogo cantato con un angelo dietro l'altare,
stor. antico lamento funebre greco, cantato a più voci. patrizi,
, e pare, di aver finalmente cantato la natura sempre e l'umanità ribelli
drammi del metastasio] a san salvador uno cantato e suonato dai mulatti, e un
del cembalo al mar rosso / a dio cantato i gloriosi versi. / quinci dunque
'ortio ': suono dattilico, cantato a voce alta e sostenuta. =
. m. -ci). stor. cantato durante le oscoforie.
, che i poeti hanno descritto, cantato, analizzato e vomitato con cura fino
del concilio vaticano ii, era recitato o cantato dal solo sacerdote; attualmente è prescritta
riferisce al parenio; destinato a essere cantato durante un convito (un tipo di
musicali o, eventualmente, il testo cantato. -anche: tale genere compositivo. -in
accordo. ma se me l'ha cantato lui, santo dio, il signor lavac-
noi paroliberi, gli uomini hanno sempre cantato come omero, con la successione narrativa
diffuso nella grecia arcaica, che veniva cantato da un coro di vergini in onore
tore scopre che questo maraviglioso inno fu cantato da tre santi ebrei, mentre,
il nome di quel dio a cui era cantato. d. bartoli, 2-4-149:
, di qua: « perché ha cantato satana! » voi, di là:
voi, di là: « perche ha cantato la chiesa di polenta! ».
leoni, 506: ieri i° maggio fu cantato il tedeum in duomo per la ratifica
pastore? brusoni, 8-127: avendo cilia cantato con soavità maravigliosa alcuni versi pastorali.
sfogava avventando beccate agli uccelli che avevano cantato per farla venire nella loro gabbia.
poesia, dettò il peane da tutti cantato, da tutti commendato e per segno
2-2-248: il peano, sorta d'inno cantato in lode d'apolline, per aver
troia per quella guerra e divulgato e cantato per ogni parte eziandio alli fanciulli quello
, i-315: nessun poeta moderno ha cantato più persuasivamente di lui [virgilio]
l'accento del pettegolezzo. vuol essere cantato sugli allegretti della 'gazza ladra'.
, come quelli che un poeta ha cantato. piagare, tr. (piago
ora del tè, il nostro pane nazionale cantato dal pascoli, l'ottima 'piè'(
greche] chiamavasi monodio, perché sempre cantato da una sola voce, e veniva accompagnato
2-2-249: il peano, sorta d'inno cantato in lode d'apolline, per aver
l'accento del pettegolezzo. vuol essere cantato sugli allegretti dalla 'gazza ladra'.
di leggerezza di piedi ed hai goduto e cantato con tutto effetto sopra alla casa d'
e il polinnèsto... fu cantato in rodi da smintia. tramater [s
i meli nani del 'potager'di colomo cantato da frugoni! pascoli, 236:
soa maestà, per li cantori fu cantato alcune precazióne pur stando lo imperator in
morte. -il testo scritto o cantato delle preghiere. g. gozzi,
, 43: il primo salmo del vespro cantato a più voci s'intende assai bene
gli domandò che prefazio era quello che cantato quella marina aveva. magri, 1-162:
alla madonna o ai santi; può essere cantato a solo, con recitativo, a
prestarsi all'invito della granduchessa ed ha cantato per la prima volta domenica 23 ottobre.
a scrivere. tozzi, vi-895: ho cantato due anni, ma la voce non
ciò ch'io m'abbia scritto e cantato nella lingua più bella dell'italo clima
il saper di quegli altri c'han cantato / tuo figlio e pria tant'anni profetato
profetici del vecchio testamento, letto o cantato in cerimonie liturgiche. fra giordano,
ebbe scritto l'inno a giunone regina, cantato da tre volte nove fanciulle, inno
del loro maggiore concittadino che aveva anche cantato le culle? e come non aveva
cerimonia. carducci, iii-5-475: era cantato nelle solenni processioni di questi fratelli per
del tè, il nostro pane nazionale cantato dal pascoli, l'ottima 'piè
poeta [hugo] che, dopo aver cantato ad infamia tutto l'alto e basso
-in un'opera lirica, episodio d'insieme cantato da quattro personaggi. v bellini
, 2: luisa tetraz- zini ha cantato la sera di natale alla u. r
4. locuz. da esser cantato dal ragghio dell''asino (con
tulisti ': stomacoso versaccio da esser cantato dal ragghio dell'asino. 5
, 298: tra il luogo ove ha cantato il qua- gliotto ed il luogo ove
leoni, 506: ieri i° maggio fu cantato il 'tedeum 'in duomo per
4. emesso, recitato, cantato, gridato con voce roca.
c. 7. frugoni, i-3-126: cantato ho in terra assai: / son
di buon'ora / con uncinate mani avean cantato / 'domine repulisti 'in ogni
convenne ridirsi, e ciò che aveva cantato in biasimo ricantare in lode. il qual
, per il merito di avere gloriosamente cantato le tradizioni e le aspirazioni del suo popolo
di amore che tenore giovane abbia mai cantato a prima donna di cartello; quindi le
lo rotondello, sempre fi'repilogato e cantato per li respondenti de lo canto.
. region. nel canto popolare, ritornello cantato fra uno stornello o un rispetto e
è certamente... il dualismo cantato dal boito nel 'libro dei versi'
i meli nani del 'potager'di colomo cantato da frugoni. -per estens.
o rinarrare balbettando quel che fu già cantato in lingua d''oc'e in lingua
., procedendo dal grave all'acuto, cantato che si sia uno spesso,.
dal secondo semicoro in risposta all'epirrema cantato dal primo semicoro (e traduce il
c. i. frugoni, i-3-126: cantato ho in terra assai: / son rauco
estens. breve testo, per lo più cantato, di tono scherzoso o ingiurioso.
una melodia (un testo recitato o cantato). tenca, 2-341: ancor
faustina..., avendo molto cantato in una numerosa assemblea di prìncipi e di
sacrifìciale, agg. ant. che viene cantato durante un sacrificio (un inno religioso
-carme saliare: antichissimo testo rituale cantato dai sacerdoti sali durante la processione dei
voce solista, intercalata da un ritornello cantato (o recitato) dall'assemblea dei
differenza del cantico, che puramente vien cantato senz'alcun strumento, assegna poscia altre
salmodìa (psalmodìa), sf. salmo cantato, inno liturgico. -in senso collettivo
. intonato sulle melodie dei salmi; cantato come un salmo. papini,
solo ballato, ma anche sonato e cantato. bacchelli, 9-390: un altro
di varie arti nel quale un testo cantato (a cui gli attori latini diedero argomenti
lui solo approvata, egli m'aveva cantato le lodi. r. longhi, 1-i-1-437
buon'ora / con uncinate mani avean cantato / 'domine repulisti'in ogni lato.
valle, 3-35: uno fece un ballo cantato, con abito a proposito, rappresentando
esaltazione di eroi o personaggi illustri, cantato con accompagnamento della cetra durante il convito
la morte mia avrei con altro stile / cantato più famoso e triunfante. galateo,
così 'semicoro', e le persone e il cantato da esse. = comp. dal
carnevalesca fatto dall'ambasciatore d'inghilterra e cantato liricamente dal frugoni. 3.
. 14. testo evangelico letto o cantato durante le funzioni liturgiche (e traduce
insieme, in un'opera lirica, cantato da sei personaggi. stampa periodica
di amore che tenore giovane abbia mai cantato a prima donna di cartello. moravia
allori di pindo sopra la sicania lira ha cantato nell'idioma toscano i triomfi e le
6. brano o motivo musicale, talvolta cantato, che precede o conclude una trasmissione
, ma di grandissimi significati, ha cantato il nostro poeta. padula, 159
madame pasta, povera vecchia, ha cantato dopo diciotto anni, credo, di silenzio
nel pio luogo dei mendicanti fu similmente cantato un oratorio, la cui musica fu fatta
egli ricanta quasi tutto quello ch'avea cantato nell'altre sue scritture infino a qui
: ricordo il 'va'pensiero'del nabucco, cantato talvolta è parsa una condizione sorpassata dell'
: per tutto ciò che di sopra ho cantato, / l'assedio a genova non
entrò in s. marco, fu cantato il solito tedeum. -sostant.
.. il 'magnificat'e così teneva cantato di lungo... a questo smusicare
, al dire delli antichi, soavemente cantato e dismemorato e lieve fanno anche il
sangue. 5. sussurrato o cantato o sonato con un tono basso e
, agg. letter. letto o cantato con il sistema del solfeggio (un brano
solfeggio parlato) o intonata (solfeggio cantato) della notazione musicale, osservando l'
, del fraseggio e, nel solfeggio cantato, anche dell'intensità e dell'altezza
malerba, 1-20: facevamo del solfeggio cantato e i vocalizzi, molti vocalizzi.
mormorato (parole, preghiere); cantato a mezza voce. - per estens.
, 298: tra il luogo ove ha cantato il quagliotto ed il luogo ove tu
con spasseggiature mute e con qualche versetto cantato a stracci per disfogare la collera.
forti parole dell'autorità -pronunciato o cantato con scioltezza e senza interrompersi; filato
una spera di sole gli uccelli hanno cantato un momento sul tetto di paglia. landolfi
spiegata, leopardi aveva già detto, anzi cantato il suo pensiero, sul modo e
due o tre volte che sembrerà aver cantato sempre come cominciò. 21
speranza? idem, v-3-206: dopo aver cantato tutti gli iddii, canterò il mio
luciano], iii-2-200: perché ha mal cantato ora è fermato: che il capitano
tuo, questo tuo stento, / cantato fia da isterico o poeta. giov.
ordinato dal solo iddio, conosciuto e cantato dalla favola istessa e ignorato da una certa
stornèllo2, sm. breve componimento cantato, in versi, di origine popolare
. aretino, 20-122: qualche versetto cantato a stracci, per disfogare la collera
comunicavano con noi in un curioso tedesco cantato e strascicato, e, fra loro,
scherzoso o sentenzioso (anche musicato e cantato); originario della francia, ebbe
agg. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata. nievo, 1-vi-487
bontempi, 1-2-106: il genere enarmonico veniva cantato con maggiore industria, per la breve
5-4-206: accioché quel verso divino da david cantato, avesse la sua perfezione con vedersene
-ant. non celebrato, non cantato dai poeti. chiabrera, 1-i-69:
, sf. region. tipo di ballo cantato di influenza araba, diffuso in campania
, entrò in s. marco, fu cantato il solito tedeum, luogo-comune degli oppressori
eseguita da danzatori a coppie con accompagnamento cantato e con l'uso di strumenti a
sec., e ancor oggi recitato o cantato in occasioni solenni. e
gangi, 46: virgilio e ovidio avevano cantato la fecondità di quella tempe eloria della
ciò ch'io n'abbia scritto e cantato nella lingua più bella dell'italo clima
parte fue accettato e confermato, e cantato con grandi voci 'te deum laudamus'etc
in viaggio attraverso la francia, ha cantato recentemente nella cattedrale di chartres...
/... / tre volte era cantato da ciascuno / di quelli spirti con
trillo (una nota); cantato con voce acuta e argentina (un
trionfale, in roma antica, componimento cantato dai soldati durante i trionfi, in cui
. de amicis, ii-615: ha cantato il 'nabucco'e ha assistito al trionfo
. triumphus, dal gr. ùplctupog 'inno cantato in onore di dioniso', di origine
arcaica cinese (secc. ix-xiii); cantato su una specifica aria musicale, ebbe
sembianti / averia ciascuno a gran voce cantato, / che a udirli pariano angeli
buon'ora / con uncinate mani avean cantato / 'domine repulisti', in ogni lato.
/... / tre volte era cantato da ciascuno / di quelli spirti con
2. brano di narrazione evangelica letto o cantato durante una celebrazione liturgica. -anche:
giuliani, i-222: insin che non ho cantato e suonato, la limosina non viene
, breve inciso tratto dalla bibbia, cantato o recitato in determinate ore liturgiche,
... cominciò domenica doppo che fu cantato il vespro. gemelli careri, 1-i-31
misurò, come di esso lui fu cantato, che ha un certo suo particolar modo
1-2-95: noi, ogni volta ch'abbiamo cantato qualche cantilena ecclesiastica a voce sola,
voce alta, urlato o, anche, cantato a voce spiegata. ferd. martini
primi teatri. per tutto dove ho cantato, gpimpresari hanno fatto de'guadagni immensi.
tristano non facia / isotta, corno cantato, / ancor che li fosse zia.
. mus. che si presta a essere cantato, facile da cantare.
ultima invenzione della musica cubana: reggae cantato in spagnolo e mixato con suoni latini)
, 5-135: « uno invece le ha cantato: 'ancora mi rimane qualche infanzia'canzone