balla1. ballino, sm. canovaccio per imballare; pic cola
(anche borrazzo), sm. canovaccio, tovagliolo. tassoni, iii-1-119:
o faranno introdurre in questi stati panno canovaccio, o canapino di qual- sisia sorte
cane. canavàccio, v. canovaccio. càncamo, sm.
per tre anni continui, vestendosi di canovaccio bianco. d. bartoli, 39-155:
signorile, e vestita una tonaca di canovaccio fino al ginocchio, tutto solo e
un buon fuoco e fregandosi con un canovaccio caldo lungamente, si ha un ottimo
terra; si butta per aria il canovaccio che la copre. giusti, iii-327:
o dica alle donne di prestarmi un canovaccio. verga, 4-213: la baronessa stava
sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio che rosaria poi le cuciva alla meglio
stridulo, aulente; e poi nel canovaccio / nitido e grosso avviluppava il tutto.
, ii-230: a destra tante ballette di canovaccio nero o bruno, piatte come cassetti
bocca chiusa, asciuga un piatto col canovaccio e sembra isolata in un pensiero che
3528]: fra le due forme, canovaccio e canavaccio,... la
, un pianoforte coperto da un canovaccio crocettato, un letto, un armadio con
, il filo di seta luccicante nel canovaccio. 3. ant. broccato
che per istrapazzo si chiamano canovacci. canovaccio eh? canovaccio è quello che vale
si chiamano canovacci. canovaccio eh? canovaccio è quello che vale sette soldi il
: [un libro] imbastito sopra un canovaccio di ricordi. moravia, viii-41:
il regista, la sceneggiatura ossia il canovaccio dal quale, in seguito, sarà tratto
benché indubbiamente si servisse solo di un canovaccio, sviluppandolo e abbellendolo via via che
nel fango, / davanti a questo canovaccio rosso / che pende a un cavalletto,
: sorta di tessuto, usato come canovaccio per il trapunto fiorentino. 7.
la grande. 3. grosso canovaccio, che funziona da setaccio e trattiene
il bucato. 2. grosso canovaccio usato nel fare il bucato. tommaseo
dell'opera dell'uomo ora serba il canovaccio. appczzati a vista d'occhio,
benché indubbiamente si servisse solo di un canovaccio, sviluppandolo e abbellendolo via via che
, 1-31: un pianoforte coperto da un canovaccio crocettato. 2. arald
piè, un paio di scarpette di canovaccio, e del medesimo pretto e crudo
in terra; si butta per aria il canovaccio che la copre: una tepida fragranza
sì come delle più elette di calavria il canovaccio, e nelle parti di levante il
, rinvolta in incerato e coperta di canovaccio, a voi diretta e franca di porto
sarà caro o ormisi o tabi o canovaccio di seta, o altro sì fatto
, rivolta in incerato e coperta di canovaccio, a voi diretta e franca di porto
pulito, dentro gli involucri di buon canovaccio che chiamavano scarpigliere, non c'erano
da una fasciatura d'una spezie di canovaccio doppio stradoppio. paoletti, 1-2-121: com-
da una fasciatura d'una spezie di canovaccio doppio stradoppio, tessuto, dell'istessa
), sm. disus. canovaccio. cicognini, xxx-11-43: la
stato. 5. schema; canovaccio, traccia riassuntiva di un piano,
terra; si butta per aria il canovaccio che la copre: una tepida fragranza
. averanno una manichetta di cuoio o canovaccio imbituminato in cera e pece, pieno
. magazzini, 53: le sacca di canovaccio si possono lavare e 'mbucatare. f
. ant. avvolto, fasciato con canovaccio. balducci pegolotti, i-365: lo
modo, che sempre la costura del canovaccio della cassa, cioè di che la
al coperchio. = denom. da canovaccio (v.) col pref. in-con
cotone e stoppa, includerlo con un canovaccio ed impuntarlo ed incatramare. magalotti,
da inceppare. venticinque o trenta con un canovaccio intorno e una incéppo, sm.
, ostacolo, impaccio. -incerata sopra il canovaccio. manzini, 12-138: uscì una
, 34: involture di panno canovaccio romagnolo, il cento a peso,
quest'ordine di scritture, come il canovaccio d'un * basso continuo '. e
pesante, la malatrama di quell'affrettato canovaccio. = comp. da malo
averanno una manichetta di cuoio o canovaccio imbituminato in cera e pece, pieno della
croce eseguito su un unico filo del canovaccio, impiegato in ricami molto fini;
lana-seta o forse di mollettone o canovaccio più smunto. = dal fr
classificazione sono compresi il panama e il canovaccio). = adattamento del fr.
tavoletta, di grosso... canovaccio... non pienamente coperta e
averle nettate e lavate asciugatele bene con un canovaccio. viani, 14-460: in quei
molto semplice. pascoli, 166: nel canovaccio / nitido e grosso avviluppava il tutto
, soggetto di un'opera teatrale, canovaccio. chiabrera, 3-266: voi leggerete
bianco 'om'un panno. -ampio canovaccio usato per fare il bucato con la
una piccola tavoletta di grosso e spurido canovaccio, da'cani ovvero dalla vecchiaia
scritto, ma sulla traccia di un canovaccio. giamboni, 8-ii-223: la sola
cotone e stoppa, includerlo con un canovaccio et impuntarlo et incatramare, che all'occasione
ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non
in piè un paio di scarpette di canovaccio, e del medesimo, pretto e
ottobre 1987], 42: sul canovaccio di manoscritti medievali mal tramandati, stephens
forse, quei racconti, ricamati sullo stesso canovaccio dei miei ricordi, ma con radi
era una tavoletta di grosso e putido canovaccio da'cani overo dalla vecchiaia tutto roso
. mazzei, ii-29: mancami tanto canovaccio che sia qualche tre braccia o due
stare i paniuzi; rinvolgasi tutto il canovaccio e mettasi in una cassetta. buonarroti
sono somigliatoli a quelli ch'empiono un canovaccio, da cui riscossi, ne compariscono
, che costituiscono la tessitura, il canovaccio ritmico, di questa danza.
una piccola tavoletta di grosso e spurido canovaccio da'cani ovvero dalla vecchiaia tutto roso
: 1 sacchetti si fanno di canovaccio e si riempiono di palle di piombo di
: 'saccoline': tessuto di lino a canovaccio. = comp. da sacco e
, fattane la tara, il sacco o canovaccio o la cassa o il vaxello,
pulito, dentro gli involucri di buon canovaccio che chiamavano scarpigliere, non c'erano che
. nella commedia dell'arte, traccia, canovaccio costituito da uno schema e da indicazioni
e il testo drammatico stesso o il canovaccio di esso). martello,
sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio..., aguzzando gli occhi
simbolista russo valerij brjusov questo suo zibaldonesco canovaccio? = deriv. da
so- migliabili a quelli ch'empiono un canovaccio, da cui riscossi, ne compariscono
una piccola tavoletta di grosso e spùrcido canovaccio. 2. figur. empio
, come broccato e broccatello fosse un canovaccio. pratesi, 5-5: il terzo strusciò
. -imparato a memoria (un canovaccio, un verso). goldoni,
sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio che rosaria poi le cuciva alla meglio
degli attori basata su una traccia o canovaccio. goldoni, ii-1045 (tit)
terra; si butta per aria il canovaccio che la copre: una tepida fragranza si
petit point si ottiene ricamando su un canovaccio di trama stretta, sul quale sono
. punto ungaro: punto di ricamo su canovaccio che si lavora orizzontalmente eseguendo punti verticali
una lacchetta di tre lire in uno canovaccio bianco; e io pagherò vettura e tutto
una piccola tavoletta di grosso e spurido canovaccio da'cani ovvero dalla vecchiaia tutto roso
questa zanetta facciate porre un poco di canovaccio, e come avete per cui, me
partire dalla commedia dell'arte, il canovaccio di una compagnia. goldoni, xiii-344
simbolista russo valerij brjusov questo suo zibaldonésco canovaccio? = deriv. da zibaldone.
indegnità del testo da falso a lacunoso: canovaccio, manoscritto, brogliaccio su cui ingannare
prendendo con l'ago un solo filo del canovaccio e tracciando file di punti obliqui;
di alcuni disegni di raccordo, il canovaccio figurativo, lo storyboard di un film
'canvas', che vuol dire tela, canovaccio, è l'andare casa per casa,
: a dare un senso musicale al mutilato canovaccio ha provveduto nono con una agghiacciante