. / si come al suon de le canore corde / s'accompagnano i passi or
/ e chiamin l'acqua le rane canore, / noi tornerem poeti. d'annunzio
, 616: quindi uscian fuor voci canore e dolci / e di cigni e di
lettera tura delle accademie, e le canore inezie degli arcadi furon conseguenza di quello
, 616: quindi uscian fuor voci canore e dolci / e di cigni e di
redir del vago aprile / per le selve canore e le molli ombre / desti gli
il tuo fluido furore, / in sillabe canore. palazzeschi, 6-498: lo guardava
: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre più
: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre
suon d'argute trombe, e di canore / pifare e d'ogni musica armonia,
a la gran dea, / reiterando le canore voci, / invocate il suo nome
15-65: sì come al suon de le canore corde / s'accompagnano i passi or
, / con dolci fughe tremole e canore / a gioir noi soavemente invita.
e tonde / esultano alle sue voci canore. parini, vii-2: aborro in
che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che non
conteste / per man di quelle vergini canore, / che, mal grado di
che i fogli francesi hanno magnificato le canore ciance di gianni, il tacer delle mie
tutti e quattro i venti le impertinenze canore e i libelli rimati. c. e
i-65: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre
che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che
che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che
l'ombra e curvare le cupe foghe canore come una messe di canti sul tronco rotondo
, ii-42: scioglie il chiuso fringuel voci canore, / se la più dolce in
, / echi e fantasmi d'opere canore. alvaro, 7-49: ognuno di noi
conteste / per man di quelle vergini canore. marino, 9-17: così ragiona,
locuz.: corde auree, corde canore). - anche scherz. maestro
: sì come al suon de le canore corde / s'accompagnano i passi or
/ da la sua bocca le canore voci. chiabrera, 470: se venisse
ogni cosa vampe mobili, fluide, canore. deledda, iii-873: peccato che il
tutta l'ombra e curvare le cupe foglie canore come una messe di canti sul tronco
inteso / schioccar di risa, voci canore di donne nascoste. -dare via
: vien l'elegia. dolci e canore voci / scieglie e grave soggetto e pinge
udir esaltare, biasimare, paragonare esibizioni canore presenti o passate. pratolini, 2-448:
feritoio, percotitoio, che imprime ferite canore. bocchelli, 13-m: per sua
alfieri, 8-280: innalzar vieppiù dolci canore / suol... al bel
con egual lode / trar da cetre canore almi concenti. foscolo, gr.,
: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre più
lieta e gioconda / di danzatrici vergini e canore, / altre ne stanno in su
anchise, / sentendo al suon delle canore corde / di poetiche note in varie guise
salda tempera, / di senno empiendo le canore pagine. foscolo, vii-78: lasciamo
italia, cioè di turgide e strepitose canore ciance! monti, 4-3-245: i francesi
il silenzio con note... canore ed armoniche. = deriv.
, con triplicata vicenda, dalle voci canore l'inno del santo, intramezzando un
tuo fluido furore, / in sillabe canore. -intr. con la particella pronom
bello e poetico motivo delle paniche e canore cicale e del notturno e solingocuculo.
detti mei l'alta maestra / de le canore corde, e lampeggianti / fin da
e rimbombarono con i plettri delle più canore dolcezze, fossero divenute spiagge di sospiri
vengono a te sollecite / queste carte canore, / che la lingua non parlano /
aprano un core armoniose chiavi, / son canore magìe, musiche frodi / de'tuoi
16-73: la verde malinconia delle risaie canore di rane. cicognani, 13-29:
il foco accenda, / che da muse canore il moto prenda / e mariti quel
di misteriose e suggestive sensazioni musicali e canore, di fascino, di malia,
elicona / per far le muse più canore e belle. g. rucellai, 6
che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che
frugoni, i-5-235: de le mie rime canore / san domenico è provvisto, /
fra il suon d'argute trombe e di canore / pifare, e d'ogni musica
, 3-265: non pianger l'angiole canore e decadute / dalle favole belle e fanciullesche
vi dirò che le mie 'nugae canore 'non meritano che... discendiate
. / né men le trombe orribili e canore / sono a gli orecchi lieto e
rorecchiute / quercie soave / con le canore / corde traeva. 3.
1-66: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre
, / di un frullo di penne canore, / di un tremulo raggio nel cuore
-in espressioni metaforiche che alludono alle doti canore degli uccelli (specie dell'usignolo).
feritoio, percotitoio, che imprime ferite canore. = deriv. da percuotere.
mio venire / le dolcissime tue voci canore. ciro di pers, 2-62: al
carducci, 111-15-260: figura spesso in parte canore maria amalia la perturbatrice del piccolo ducato
il suon d'argute trombe e di canore / pifare e d'ogni musica armonia,
dell'africa, (fonde n'escono sì canore voci: molti altri ne pretermetto,
67: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre
i-iv422: dopo aver ripieni di fanfaluche canore almeno dieci volumi, io non ardiva
, quadri viventi, esibizioni ginnastiche o canore. g. bufalino, 1-53: nelle
d'alcuno de'quali non potevano le canore dare, ancorché in vendita il pane.
: se amoroso core / sovra corde canore / d'insidiosa lira / si querela
suoi doni, e so che le canore sorelle, nostre comuni amiche, non soffrono
sogni / echi e fantasmi d'opere canore. / fluiva il giorno, rifluìa la
1-iv-422: dopo aver ripieni di fanfaluche canore almeno dieci volumi, io non ardiva di
/ tempio non s'orna, e di canore cetre / risuonar non si sente.
, quadri viventi, esibizioni ginnastiche o canore. un'atmosfera popolare di sagra,
/ non s'ode più formar note canore. leopardi, 342: il mesto rosignol
eu- rota, / con le piume canore, un bianco cigno, / compare
arti, / che delle addolcitóri arti canore, / io delle grazie tue l'
. 2. ostentazione di capacità canore, infiorettando la linea melodica di un
i-13-33: piaccion le danze e le canore scene, / onde del saggio ristorar la
: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico gioco oltre più
miei l'alta maestra / de le canore corde, e lampeggianti / fin da
vengono a te sollecite / queste carte canore, / che la lingua non parlano /
5. persona che eccelle per le doti canore (anche come epiteto).
venite al fonte d'aganippe: / le canore v'attendono sirocchie, / e vi
la frivola letteratura delle accademie e le canore inezie degli arcadi furon conseguenza di quello sfasciamento
più non m'ode, giuseppe, aure canore / sovra la cetra articolar parnaso,
dissimiglianza che hanno decantata splendidi spacciatori di canore menzogne. solaro della margarita, 146
, con triplicate vicende, dalle voci canore l'inno del santo, intramezzando un concerto
12. letter. le stirpi canore, titolo di un componimento di g
insulse e da le sciocche / tue canore filastrocche. tommaseo, 11-502: amante.
, cioè... turgide e strepitose canore ciance. calzabigi, cxxxvii-165: a
che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che
quanto, a riserva di quattro ciancie canore e di alcune lingue, si trova egli
. in merito a concorsi, gare canore, ecc., che il pubblico televisivo
dette tettigometre: ma quelle sono più canore. mattioli [dioscoride], 221:
, / trogliando in vario suono arie canore. bertoldo con bertoldino e cacasenno,
la sua bevuta a umettar le canne canore, poi uno scroscio e un acido fortore
veloci / da la sua bocca le canore voci. c. i. frugoni,
arti, / che delle addolcitrici arti canore, / io delle grazie tue l'ultima