. il cibarsi di carne umana, cannibalismo. foscolo, ii-2-396: l'antropofagia
che guardi il mare. cannibalismo, sm. antropofagia (per lo più
2-742: per quanto la guerra, il cannibalismo, l'infanticidio ed altre distruttive cagioni
carne d'uomini. ma anche sul cannibalismo converrebbe intendersi. giudicandolo a occhio e
siciliani sono terribili: li accusano persino di cannibalismo. = deriv. da cannibale
.). endocannibalismo, sm. cannibalismo esercitato in danno del proprio gruppo etnico
dal gr. èvsov 4 dentro 'e cannibalismo (v.). endocàrdio
esocannibalismo, sm. forma di cannibalismo, esercitata ai danni di individui appartenenti
. dal gr. 4 fuori 'e cannibalismo (v.). esocardìa
da non serbare più traccia del preistorico cannibalismo. 3. locuz. -insaponare
ha utilizzato tale nozione per spiegare il cannibalismo). = deriv. dal ted
da non serbare più traccia del preistorico cannibalismo. 6. rifinire con grande
di agricoltura ed era un tempo dedito al cannibalismo rituale; che appartiene a tale gruppo
. -con riferimento a forme di cannibalismo. brusoni, 28: le soldatesche
-con riferimento a un atto di cannibalismo. d'annunzio, iii-2-261: io
regrediva tutti (vero alla lettera) al cannibalismo. c. e. gadda,
cecchi, 2-91: a spogliarlo [il cannibalismo] dell'apparato sacro e volerlo spiegare
passato erano molto bellicosi e praticavano il cannibalismo, mentre oggi si sono adeguati ai
231: ebbero a verificarsi numerosi casi di cannibalismo. si sono così visti arrivare al
, ii: questa forma di 'cannibalismo di orecchio', rappresenta la componente comportamentale
, da non serbare più traccia del preistorico cannibalismo. lucini, 11-321: il d'
, tipico dei cannibali; relativo al cannibalismo (anche simbolicamente interpretato in chiave psicoanalistica
non è altro che una trasposizione del cannibalismo dei funerali necrofagici. nefrectomizzato, agg
persona, un popolo ad abbandonare il cannibalismo. manganelli, 6-12: qualcuno
che ci riporta alla tribù, il cannibalismo logico, ideologico e pratico, l'odio