ricomunica. = deriv. da canna (della gola). accannatóio
pettine. = deriv. da canna (v.). accannellaménto
(per celia o per puerile trastullo) canna o simile che renda l'immagine del
sigaro. accenditóio, sm. canna recante in cima un moccolo, per
cima di una sottil mazza o di una canna. dizionario militare [1847'],
fuoco portatile, accanto al focone della canna, serve ad accendere la polvere d'inesca-
in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia /
soli- gastro, il pioppo, la canna, tellera e molte altre cose,
il vento che passa per una medesima canna farà il sònito tanto più grave o
, 1-166: si metta una grossa canna fitta in terra, alla quale s'addrizzi
laccio, / scorre ratto a la canna ed addormenta / del pescatore assiderato il
la piaga lo strai, rompe la canna. gaudiosi, iii-459: su le carte
che aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille.
quella che vi si osserva quando la canna è piena d'aria. -oltre
deserto? siete venuti a vedere una canna agitata dal vento? boccaccio, iv-72
): ferro cilindrico che entra nella canna della chiave. carena, 1-190:
è rice vuta dentro alla canna della chiave femmina. l'ago fermo
sè insieme colla chiave femmina, nella cui canna è un vano di simil figura.
il flauto di tre note tagliato nella canna palustre. idem, iv-2-1041: non acque
come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia /
panno di colore da soldi 24 la canna. testamento di lemmo di balduccio,
, grosso di falda più d'una canna e mezza. maggi, 88: l'
peso ai suoi genitori che erano poveri in canna. idem, 7-610: l'acqua
, indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. arici, 32
allunga, sf. tecn. canna di vetro usata per distillare.
salce salvatico, alno, vite, canna [ecc.]. sannazaro, 3-74
.. / innanzi alli altri aprì la canna. idem, inf., 33-65:
/ e perché vuota e lieve sia la canna, / perché il salcio polputo ed
il zucchero tu vedi / a canna arcade simile:... / qual
un segmento longitudinale di un bocciuolo di canna, toltane con temperino la buccia durissima
sec. xvi, come 'tubo, canna ', poi * imboccatura della cornamusa
riandamenti ch'ei fa ne'due rami della canna prima di fermarsi. 4
bocchelli, 2-272: una lieve e sottile canna d'india,... animata
presso la medesima, alla base della canna, o anche nello stantuffo, disposti
anello. leonardo, 4-434: la canna di uniforme larghezza e di figura annulare
leonardo, 4-434: se la canna annulare fia divisa nella parte superiore
dietro gli anzipetti attingevano con una canna di ferro per foggiarlo col soffio delle labbra
/ è geloso cristallo, è debil canna, / che ogni aura inchina, ogni
per girare la polenta, stornai la canna, ma appena appena. 3
cavallieri dalla spada sguainata. -appiccarsi alla canna 0 alle funi del cielo: nei
si dice: 'e'si appiccherebbono alla canna 'o vero 'alle funi del
-figur. viani, 19-496: la canna diaccia d'una pistola sigillò a freddo
, giorno, i-1021: ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno /
fra giordano, 5-97: anche la canna è cosa debole, e aoperasi talora
indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. sempronio, iii-208
apra. biringuccio, 1-57: ognuna [canna di mantice] aveva di ferro una
verdeggia il zucchero tu vedi / a canna arcade simile. zanella, i-208:
antica arma da fuoco portatile: con canna di ferro, poco maneggevole, pesante
archibusi e pistole che hanno la testa della canna a foggia di tulipano. montale
polvere da sparo, formata da una canna da cui, per forza di arco
, comp. da bus 'cassa, canna vuota '(per il lancio del
', che serviva a fissare la canna (tanto più che tarma, pesante
di vimini per le ova, arcolai di canna, ed altre cose- relle. giacosa
sotto un tetto tondo di stuoia di canna pare una culla sotto l'arcùccio.
una dall'altra. 2. canna palustre impiegata per formare graticci, coi
.. scenderà subito l'argento della canna per tutto lo spazio. arici, 176
pignesse l'argen- tovivo su per la canna, e col peso di esso si equilibrasse
così tirsi cantava / a suon d'arguta canna. menzini, ii-194: questa rozza
lievi ariste e '1 ciel di canna, / è fatto lido d'infeconda arena
tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'altri aromati,
spiedo arroventato fanno buchi al piffero di canna. montale, 121: entro quel
magalotti, 21-41: infilata in essa [canna] dalla parte d una laminetta di
8. ant. povero in canna. salvini, v-561: è pubblica
e concavo, a sembianza d'una canna, fatto di doppia tunica ch'esce dal
cannone, che fu detto quasi gran canna;... e artiglieria dal
ben fornito. / felice la tua canna, / e 'l tuo amo assortito.
legno e ferro, posta sotto la canna. -asta degli occhiali: stanghetta.
di salsicce attorcigliate attorno a una canna. moravia, ii-45: aggrappandosi ai rami
lombari, 3-no: ecco, una canna si muove, scricchiola, il cuore
ad avere anche un fucile ad avancarica dalla canna lunghissima. = comp.
, 9-70: duolsi cimosco che la canna e il fuoco / seco or non
, indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. c. dati
a guardare da vero bàbbèo, colla canna d'india dietro la schiena, mentre
ferro per calcare la carica attraverso la canna dei fucili: e si portava a
: e si portava a fianco della canna, a cui veniva assicurata passando entro
colle proprie mani un foglietto tra la canna e la bacchetta dello schioppo. de
un fucile, egualmente spropositato, a una canna e a bacchetta, era appoggiato al
berni, 186: portate ora una canna o un sagginale, / o qualche
. residuo della macinazione e spremitura della canna da zucchero. = fr.
. medie. malattia dei lavoratori della canna da zucchero. = deriv. da
con guardamano (e poteva introdursi nella canna del fucile, del moschetto: una
d'argento. -milit. baionetta in canna: inastata. -anche come voce di
fate fare a sei granatieri baionetta in canna, entrate in quell'osteria, e assicuratevi
... il tenente ordina baionetta in canna! d'annunzio, v-1-199: entrano
due marinai, con le baionette in canna, e si mettono a capo del lettuccio
che ricorrono di sopra, di canna parimenti d'india. balaustrato2,
a cavallo in su e'cavalli de la canna co la spada di canna?
de la canna co la spada di canna? -aver le dita o le gambe
/ ed una gran catena i mette en canna, / che onn'omo banna /
come spada nel suo fodero dentro la canna,... larga in guisa che
/ così diceano, a suon di rozza canna, / innanzi al gran bambin chini
la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'ascella. pavese
andare attorno per spegnere i lumi colla canna. i confratelli si affrettavano a scavalcare
del turco sono più lunghi di canna che i nostri, e più piccoli di
maligno. tombari, 2-167: stacca la canna, torna fuori a pescare..
barbòcchio, sm. bot. rizoma della canna comune, con barbe e qualche
piantarlo): detto anche occhio della canna. targioni tozzetti, 7-47: la
bastarda): quella che ha la canna molto corta rispetto al calibro; cannone
frustandosi le gambe con un bastoncino di canna d'india verniciato di rosso. baldini,
il bastone da passeggio, detto anche canna, mazza, bastoncino). francesco
sm. bastone grosso e nocchieruto; canna con cui i ciechi battono il suolo a
sue forme cilindriche alle righe della canna). carena, ii-221:
3-145: gli omini con la canna in mano si sporgevano dai palchi
la strozza, si gargarizzano ne la canna de la gola, che per la belletta
mandati a pescare senza rete e senza canna con l'amo. 5.
se lo scopo sta fermo, anco la canna converrà che si tenga ferma; e
e se il berzàglio si muoverà, la canna si terrà a segno co '1 moto
dell'occhio quel capitale, biasciando filamenti di canna. sbarbaro, 1-99: dava a
ovvero per lode s'inalza, è canna menata dal vento. dante, conv.
, ingrossamento conico di alcune parti della canna [nelle trombe per l'acqua],
biffa1, sf. pertica (palo, canna) piantata in terra con sopra un
, il pescatore invece che con la canna pesca col brando e attinge acqua coll'
calcio troppo dimenato batteva a secco la canna del fucile mal bilanciato che veniva dietro
la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'ascella. ogni
pelle di capra e i ditali di canna. pavese, 4-81: il corpo vero
al fogliame un bisbiglio, uno zufolo alla canna, lo smuove; ma non arriva
della macina. -orifizio anteriore della canna delle armi da fuoco. cellini
bocca dava le sue note con una canna di vetro simile a una tibia ricurva.
. -fascetta metallica che tiene unita la canna del fucile alla cassa e contiene il
(bucciuòlo), sm. parte della canna fra nodo e nodo. -per estens
lettera] messa in un bucciuòl di canna, sollazzando la diede a guiscardo.
metà, mettendole in due bocciuoli di canna, con altre cose miste. crescenzi
parte, e, con un bucciolo de canna in bocca, gli disse: -fratello
posi loro in capo un bucciuolo di canna o di piombo. magalotti, 21-17
, la quale rimarrà come un bocciuolo di canna. 4. mecc. camma
fornaci, l'apertura ove entra la canna del mantice. biringuccio, i-122
anche di rame, in cui entra la canna di uno o due mantici, e
. bordóne3, sm. mus. canna o corda usata come basso continuo
derivare per simil. il senso di * canna 'o * cannello 'della cornamusa
come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia
oh maraviglia, quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa!
del muro descritto, più d'una canna alto, è un bottino o conserva
dal palmo il braccio, dal braccio la canna, e ogni numero crescente. marino
. ed è la quarta parte della canna. goldoni, iii-195: oh! quanto
le gambe in fuori, pescava alla canna; mentre, sullo stesso murello,
scudo, il pescatore invece che con la canna pesca col brando e attinge acqua coll'
, quante brìcciche ritrovo! un pezzetto di canna, con la quale volevo fare uno
spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'ascella. 2
brocca ancora uno strumento fatto di canna, rifessa in più parti, le quali
, i-455: brocca, lunga canna rifessa in cima in più parti, tenute
ma bròccia1, sf. ant. canna per staccare la 10 non parlavo di te
ii-286: egli andava a pescare a canna nell'arno, attaccando alla lenza,
vanesse. 2. pezzo di canna tagliato tra un nodo e l'altro
buca: cosa fragile, come una canna vuota. burchiello, 143:
questo fondamento non è altro che una canna busa, posciaché ippia appresso erodoto ebbe
le braccia come tanti cristi con la canna, e ci facciamo sputare da tutti quelli
di tarantella, cacciandosi innanzi con la canna i tacchini sazii, mentre il sole tramontava
di delfino. gramsci, 77: la canna ha già cacciato fuori una foglia larga
12-i-106: l'altra parte di questa canna, la quale è una cannella piccola,
in cagion corrispondente, / e dalla canna il fil, dal filo l'amo
de'girolami...; ragionai la canna s. xxii a picioli; somma
. tose. la buttata nuova della canna. = deriv. da cagno *
. = deriv. da cagno * canna ', dal lat. tardo canneus
dal lat. tardo canneus 'di canna '. cagno ne, sm.
. da xààa|i. o <; 'canna 'e ófcypootic 'gramigna ')
con raccosta- mento a caldmus 4 canna, stelo '. calamandrina,
x<4aap. o <; * zufolo di canna '). calaméla, sf.
, deriv. da calàmus * canna '. calàmita, sf. ant
= deriv. dal lat. calàmus * canna '(cfr. citaz. del
deriv. da xdtxap. 05 'canna '): 'fatto di canna '
'canna '): 'fatto di canna '(per l'uso, nella
. tardo calamites, da caldmus * canna '(perché il balsamo di storace si
si conservava un tempo in bocciuoli di canna). calamità, sf.
o di piccole canne di palude; canna. bibbia volgar., v-135:
, ii-69: il calamo è spezie di canna, ma così sottile, piccolo e
, / rami di mirto, calami di canna. panzini, ii-124: se [
del poeta. 3. internodio di canna. carletti, 80: cominciomo a
fiaschi. 4. letter. canna di strumento musicale a fiato: zufolo
con penna, ma con una picciola canna, o calamo, come oggidì usano alcuni
climi. 9. ant. canna da pesca. marino, 9-17:
quello, che nella concavità della sua canna è pieno di ragnitelli. soderini, ii-70
caldmus, dal gr. xdxaixo? * canna '. càlamo2, sm.
che, aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille
. canestro di giunco o di canna, a forma di tronco di cono,
redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva
, e dargli venti di que'colpi di canna... sì ben calcati,
, la mensola d'un caminetto senza canna,... per tutta la casa
di castagno, e abbiate uno docciano di canna per ciascuno e ciascuno per quello soffi
. = voce toscana, probabilmente da canna, col suffisso dimunitivo.
lo rimise, mise la pallottola in canna e applicò la sicura. 2
(di diametro uguale a quello della canna del fucile) che entrano nel peso di
sugo di calice, di olmo, di canna, di gomma, di rasa e
lo impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india col pomo di vero corno
= deriv. dal lat. calàmus 'canna, stelo '(dal gr.
xdcxap. o <; * canna '). calmuccare, sf
e dargli venti di que'colpi di canna fenduta per lo lungo. = comp
tutta la tintura. 5. canna usata nel clistere. bencivenni, 5-156
spolverano. 2. per estens. canna, verga. s. bernardo volgar
piè una parte, che fa nella canna certa differenzia, che la chiamano camera.
cannone: la parte più interna della canna, che si consuma prima delle altre
, che forma un'intercapedine intorno alla canna. -camicia d'acqua: nelle macchine
a stantuffo, involucro che circonda la canna per contenere l'acqua o altro liquido
raccordo strombato tra il focolare e la canna. c. bartoli, 1-156
da un focolare, comunicante con una canna verticale che aspira i prodotti della combustione
, che raccorda il focolare con la canna, di sezione minore (e talvolta
, con camino si designa la sola canna fumaria). -pietra da camino:
il vaso a, e la sua canna, con una gran campana di cristallo.
, tubo ', deriv. da canna * canna '. cfr. isidoro,
', deriv. da canna * canna '. cfr. isidoro, 15-8-16:
ab eo quod cava sit in modum canna e ». canalétta, sf
spogliato delle fibre: ha forma di canna dal colore bianco, diritta, leggerissima
, aggettivo di qand 1 zucchero di canna '. candidaménte, avv. in
di ferro: e lo scettro era una canna di zucchero bell'e candito. panzini
, 2-71: egli gonfiando la cerata canna, / v'accorda al dolce suon canto
era ormai tutta una canizza. canna, sf. pianta appartenente alla famiglia
la leggerezza). -anche: canna palustre, canna greca: pianta della
. -anche: canna palustre, canna greca: pianta della famiglia graminacee (
ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la canna prende altezza di beivana, / laidi
. c., 34-2-13: come la canna salvatica [gode] del limaccio,
percossa delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia. boccaccio,
poi quella messa in un bucciuol di canna, sollazzando la diede a guiscardo,
,... alcuni altri la canna greca che nasce nell'acqua,..
/ ch'agile è men picciola canna al vento. marino, 4-255: verde
al vento. marino, 4-255: verde canna, che del rio vicino /
prati, i-4: era la canna / dal turbine già franta, e sotto
semenza per le prossime stagioni. la canna ha già cacciato fuori una foglia larga
con in mano il pennacchio luminoso d'una canna in fiore, si fermò, interdetto
dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie sugli argini del fiume
che lo schiacciò come e'fussi una canna, / tal che con bocca ne spicca
, / per mezo lo fendea come una canna. tasso, 19-28: onde in
su la destra, che par tremula canna. -stelo delle graminacee.
e giunture necessarie a ricever fermezza la canna, che è la paglia vuota dentro
trincea. 2. il fusto della canna, ripulito delle foglie e svuotato:
: e percotevangli il capo con una canna, e sputavangli addosso. marco polo
, 21: prese il frate una lunga canna in mano; e datala allo inghilese
piace più, e quella con questa canna toccate, e basta; come l'avete
-cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce le file nella tela. sannazaro
di carta increspato in cima ad una canna fessa, con la quale parea che
volte si vede che la vite regge la canna e non la canna la vite,
vite regge la canna e non la canna la vite, se non la si rinnova
che ogni cosa trabocca in terra e la canna e la vite, e la vite
vite, e la vite e la canna, e si perde a un tratto la
la vite, l'uva, la canna e la fatica e la spesa. garzoni
, / chi la levò d'in sulla canna? chi? / chi la scannò
. leopardi, 958: aggiungi quella canna che andava in sul mare a galla,
ii-331: qui forse tagliasti la prima / canna pel sufolo vano / e v'apristi
occhi, stringere i due capi della canna a cui si appoggia il funambolo quando
, gioie e diletti grandi, la canna e la campana ti chiamerà dirà:
2-93: * accenditoio ', mazza o canna per uso d'accender le candele sugli
11 destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il
ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna. palazzeschi, 3-144: gli omini
palazzeschi, 3-144: gli omini con la canna in mano si sporgevano da palchi ancora
passeggio (di bambù, o di canna d'india). parini, giorno
/ l'aere mattutino; e ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno
confin del ciglio: / e scuoti indica canna da cui penda / fiocco alla moda
, i-57: alzò il roman la canna, e a quel marrano /..
di tarantella, cacciandosi innanzi con la canna i tacchini sazii, mentre il sole tramontava
del muricciuolo a secco con una sua canna da passeggio. brancati, 4-167: vestiva
la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'ascella.
una corona di spini, e una canna nella mano diritta; e inginocchiavansi dinanzi
gli fu dato uffizio, cioè una canna, dicendogli: sta su, e misura
se ne ritornano in campo con una canna in mano, e diventando osti di
loro. marino, vii-218: questa canna prende egli in mano: né per
altri schemi e flagelli gli è consegnata la canna, se non per segno o della
. diodati, 2-38: 4 una canna ': in guisa di scettro. in
e reti, / chi con tremula canna il pesce fuori, / altri con lunghe
que'pietroni del primo piano. con la canna in mano pescano in quell'acqua che
fa da pescatrice. tiene in mano la canna, a cui stanno appesi i fili
nel momento in cui s'alza la canna e non istringe che aria. leopardi,
della parca ai pesciolini sospesi alla canna del pescatore. d'annunzio,
intento sul margine del laghetto a pescare a canna. palazzeschi, 57: la
giorno la gente a pescare alla canna. 6. venat. canna
canna. 6. venat. canna da vischio: asta coperta di vischio
richiami o allettamenti). 7. canna metrica: asta (lunga generalmente 3
tirava il panno più su che la canna, quando uno sommesso, e quando
confini. carena, 1-45: 4 canna ', nell'arte dell'agrimensore, dell'
., è appunto un fusto di canna, diritto, lungo quattro braccia,
passi, come avesse nelle gambe la canna dell'agrimensore. alvaro, 9-13:
fuori, e le allontana con la canna che serve per misurare. 8.
, 1-19: la bocca posta alla forata canna, così dopo il suono, a
/ indegno è 'l suon dell'incerata canna. v. franco, ix-191: sparsi
, 2-71: egli gonfiando la cerata canna, / v'accorda al dolce suon
armonia ch'io reco / con una canna industriosa ed alma... ».
quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spagnuol leggiadro, / orlando il
de la piaga lo strai, rompe la canna. marino, 5-57: prende l'
indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. 11.
dal muro descritto, più d'una canna alto, è un bottino o conserva grande
. / pel varco angusto di sepolta canna. milizia, ii-200: 4 canna '
sepolta canna. milizia, ii-200: 4 canna '. canale chiuso per il quale
non si sa come, « la canna del gabinetto bello ». -cannello dell'
peverini stretti di pertuso e alti di canna. 12. canna dell'organo
alti di canna. 12. canna dell'organo: tubo di metallo o di
va successivamente toccando or una or altra canna, genera un grato e non conosciuto
abbino mirabilmente a servire per accordar qualche canna di questo grand'organo discordato della nostra
toccare opportunamente 11 tasto, che la canna strillante dell'organo. verga, 4-220:
9-29: col fuoco dietro, ove la canna è chiusa, / tocca un spiraglio
dal fuoco, si movesse per la canna, l'artiglieria portata dalla terra passerebbe
da quel lato. / sembra ogni canna, / tante fiamme spira, /
si movesse dal vedere, che quella canna, quel ferro, o quel bronzo
. redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva
andar verso un campo, prender per la canna, con una mano, la sua
1-437: il piombo minuto, fuggendo dalla canna, quanto più s'allontana, tanto
amorosamente lo schioppo e ne puliva la canna colla manica della giacchetta. d'annunzio
ii-721: e lei si attacca alla canna della schioppa perché lui non tiri.
un fucile, egualmente spropositato, a una canna e a bacchetta, era appoggiato al
nuove cariche. viani, 19-496: la canna diaccia d'una pistola sigillò a freddo
aveva parlato, mi fermò con la canna... mi mise lui la mano
tirò fuori le carte. -baionetta in canna: inastata. goldoni, v-382:
fate fare a sei granatieri baionetta in canna. algarotti, 2-270: con alcuni squadroni
, indi assalire con la baionetta in canna, affrontarsi, urtarsi, darsi di
le cinque giornate e ripigliare a baionetta in canna sette volte la vetta di san martino
entrano due marinai, con le baionette in canna, e si mettono a capo del
da fuoco, composta da una lunga canna senza cassa (e per essere usata,
ariosto, 9-70: duolsi cimosco che la canna e il fuoco / seco or non
quella sera all'aperto. la presi in canna e traversammo roma. pratolini, 9-308
pratolini, 9-308: lo fece salire sulla canna della bicicletta, e partirono.
museo di murano, insieme con la vostra canna da soffio. 16. cannuccia
cada / al suo signore la fumante canna. barilli, 2-93: turchi seduti all'
telescopio] richiede assai maggior lunghezza di canna, e minor per li più lontani
la vista umana per una forata canna là dove uccello non giunge.
vacua d'ogni corpo la cavità della canna onde fosse uscito. magalotti, 21-11:
ojetti, ii-622: il mercurio nella canna del termometro. 19. ant.
f. bertini, 4-41: e la canna del serviziale, domin se voi sapete
e il cannellino che sta in cima alla canna, ce lo sapreste voi dire in
da serviziale', e anche assolutamente * canna *, quando il contesto escluda l'
col mezzo dello stantuffo. 20. canna del camino: vano (o anche tubo
che il vento di fuori respingeva per la canna del camino acceso. ojetti, ii-336
lo stomaco dolor pognente, e 'n canna la squinantìa; / mal de occhi e
tu se'voto, e tu apri la canna, dimmi, che dirai? che
altri, innanzi alli altri aprì la canna, / ch'era di fuor d'ogni
con che lo disse gli farei trarre dalla canna. cantari cavallereschi, 219: o
sei prena; / ti taglierò la canna a vena a vena. crescenzi volgar.
nervi, e fa grande impedimento alla canna del polmone. pulci, 5-39: egli
, e sbattuta indietro, colse nella canna della gola del detto il quale cadde in
mandar un crocito di cappone per la canna del polmone. fed. della valle
cigni]... che aveva la canna o canale de'polmoni lungo due braccia
don abbondio] gridava quanto n'aveva in canna: « perpetua! perpetua! tradimento
/ le spinge dentro a l'insaziabil canna. /... / che più
voce stridula che pareva uscita da una canna di gola lacerata, rizzandosi sul letto e
dal candore della lana saltava fuori la canna della gola, e rigurgitava un fiotto luminoso
i fiaschi che s'erano vuotati in canna, si calarono giù da un certo
ed una gran catena i mette en canna, / che onn'omo banna e vengal
che li sta appendente: e quella canna è una vena generata di natura spermatica del
duplicato, e poi la pertica, la canna, il passo, il varco,
cinque, larga due, e profondo una canna o circa. parini, 675:
ch'ei vende poscia un tanto la canna, secondo la lunghezza che altri vuole
[registro, 1368]: per una canna di detto olio l. 1 s
. n. e peso la detta canna dell'olio libre 23 sottili di buono peso
23. locuz. -essere come una canna, essere una canna al vento,
-essere come una canna, essere una canna al vento, come una canna in balìa
una canna al vento, come una canna in balìa dei flutti: debole,
usciti a vedere nel deserto? una canna agitata dal vento? s. bernardino da
capo basso e umile, e così sarai canna vuota. de sanctis, iii-105:
sanctis, iii-105: jacopo è come una canna in balìa de'flutti. non ha
e di faggio! / io sono invece canna di palude. calvino, 1-244:
figlio abbandonato alla sua indolenza come una canna al vento, il vecchio sentiva raddoppiarsi.
del mondo, sono pur troppo, canna pieghevolissima alle carezze degli amici.
v. candela. -secco come una canna: magrissimo. pananti, i-286:
/ che diventar me l'ha fatto una canna. pirandello, 7-261: alto quasi
, ma secco e tentennante come una canna, gli veniva incontro pian piano, con
di gomma. -tremare come una canna: per freddo o per paura.
come sole / per picciol ventolin palustre canna. pananti, i-217: a quel
brezza, alla bufera, / come una canna si trema, si fischia.
4-175: il gentiluomo tremò come un canna. -vuoto come una canna:
un canna. -vuoto come una canna: privo di volontà, interiormente svuotato
dire niente. sono vuoto come una canna. bocchelli, 2-298: si sentiva leggiero
2-298: si sentiva leggiero come una canna dall'anima vuota, e il calore
-essere una canna vana: essere vano, leggero,
): ma ella, più che una canna vana,... non altramenti
canna-vana di gherardo. -voce di canna fessa: che ha un suono stridulo
principessa / con quella voce d'una canna fessa. -essere povero in canna
canna fessa. -essere povero in canna: essere in estrema miseria, essere
la terra, essendo sempre poveri in canna. varchi, 18-2-419: avendo perduto in
in molti anni, divennero poveri in canna. lippi, 4-39: un mio fratello
un mio fratello anch'ei povero in canna. bocchelli, 2-71: le spese di
casa, per tanta gente tutta povera in canna, cominciarono a fare spavento. sinisgalli
alcuni mesi a milano, povero in canna ma ricco di idee e di propositi
diventan vane. -restare con una canna vana in mano: restare con un
qualche giorno beffato e schernito e con una canna vana in mano. -a
vana in mano. -a canna: obliquamente. lastri, 1-1-185:
foggia di piano inclinato, o a canna, come si suol dire.
come si suol dire. -a canna badata: a bocca aperta. pataffio
1: egli trasogna, e sta a canna badata. -essere dietro a qualcuno con
risponda. -mentire per la canna: mentire per la gola. pulci
22-92: e chi dice altro per la canna mente. bandello, 1-54 (i-627
sovra un letto. -lavorare a canna: guardare solo alla quantità del lavoro
-misurare gli altri con la propria canna: giudicare gli altri secondo un metro
ch'ognun misura altrui con la sua canna. segneri, iii- 1-41: il
, che ci vuol misurare con quella canna con cui noi misuriamo il prossimo nostro
-misurare una cosa con la canna di una persona: usare il metro
v. borghini, 4-462: con la canna de'quali [stoici] se si
sia. -pigliarsela a un tanto la canna: non prendersela, non preoccuparsi.
/ di pigliarmela a un tanto la canna. -gli uomini non si
, non gli uomini, si vende a canna: non si deve giudicare ima persona
, e non gli uomini, a canna. i. nelli, 9-3-8: poffare
insomma gli uomini non si misurano a canna. collodi, 350: la storia di
paese che le donne si maritano a canna. e fu una volta che uno di
stette! -non avere nè stadera né canna in casa: essere privo di giudizio
, che non ha né stadera né canna in casa, a caso conseguisce, e
riuscire. -vedere quanto la canna: non lasciarsi ingannare, vedere tutto
notte / voglio affatto veder quanto la canna. lippi, 6-7: perché ne
: perché ne voglio veder quanto la canna. 24. peggior. cannùccia
della gola. = lat. canna, dal gr. xdcvvtf. cfr.
17-7-57: « sciendum sane quod latinum canna de lingua hebraea sumpsit; apud eos
quelle comprese sotto il nome collettivo di canna indica, vengono coltivate per ornamento,
. cannaceae, dal nome del genere canna. cannàcoro, sm. bot.
. cannàcoro, sm. bot. canna indica, canna fiorita (cfr.
, sm. bot. canna indica, canna fiorita (cfr. cannacee).
lat. scient. cannacorus. canna da zùcchero, sf. bot. erba
è più dolce assai che mel di canna. lorenzo de'medici, 472: nutrisco
: è la più bella varietà della canna da zucchero e viene da cuba.
e viene da cuba. canna d'india (cannadìndia), sf.
balaustrati che ricorrono di sopra, di canna parimenti d'india. l. bellini,
. neri, 7-17: varrò la canna d'india in volta mena, / e
lo impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india col pomo di vero corno
stava a guardare da vero bàbbèo, colla canna d'india dietro la schiena. ojetti
seduti su certe sediole e divanucci di canna scricchiolante, i quali per due anni
, la fedele e docile mazza di canna d'india col pomo d'avorio che
muro di un angolo. canna di ravenna, sf. bot. erba
nei luoghi sabbiosi umidi). canna ìndica (e anche, impropriamente,
), sf. tose. cannacoro, canna fiorita. marino, 3-74: vanno
fende, / questa a l'indica canna il crin dispoglia. viani, 14-129
= lat. cannarius, deriv. da canna. cannaiòla1, sf. ornit
buio. = deriv. da canna. cannaiòla3, v. canaiola
, sf. ant. e letter. canna da zucchero. angiolieri
stomaco? = lat. * canna mellis * canna del miele * ('
= lat. * canna mellis * canna del miele * ('miele '
. cannapiombata, sf. misurazione a canna piombata: sistema di misurazione
= deriv. da * cannereccio 'di canna cannata, sf. colpo di
cannata, sf. colpo di canna. salvini, v-469: pipistrel
letter. che si agita come una canna. slataper, 1-163: riposa [
). misurare il terreno con la canna metrica. carena, 1-45: 4
: 4 canneggiare diconlo per misurare colla canna. canneggiare2, tr. (cannéggio
ugna. = deriv. da canna. canneggiatóre, sm. aiutante
chi mistura il terreno con la canna metrica. carena, 1-45:
, 1-45: 'canneggiatore', colui che colla canna dà opera al misuramento lineare, in
sm. misurazione del terreno con la canna metrica. = deverb. da canneggiare1
da canneggiare1. cannéggiola, sf. canna palustre (cfr. canna e cannuccia
, sf. canna palustre (cfr. canna e cannuccia).
canneggiole. cannèlla1, sf. canna palustre, cannuccia. bibbia volgar
giaggioli selvatici. -piccolo fusto di canna palustre, tagliato (per farne una
oh maraviglia, quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa!
, 12-i-106: l'altra parte di questa canna, la quale è una cannella piccola
maraviglioso. = dimin. di canna. cannèlla2 (ant.
lanosi. = dimin. di canna (per la forma con cui va in
, 12-i-106: l'altra parte di questa canna, la quale è una cannella piccola
.]: cannellina, per bocciuolo di canna tagliato di tal lunghezza da poter entrare
: cannellino, dicesi di qualunque piccola canna di vetro o di altro che si usa
]: cannellino, è anche quella canna lunga e sottile di vetro, che fu
cannèllo, sm. sezione di canna compresa fra due nodi; il fusto
due nodi; il fusto stesso della canna. -anche: il fusto della canapa
accenda odorifero galbano e in cannelli di canna mele darai loro. d. bartoli,
e giunture necessarie a ricever fermezza la canna, ch'è la paglia vuota dentro,
, barometri, ecc.; la canna da soffio dei vetrai; la cannuccia
giuoco. = deriv. da canna. cannellóni sm. grosso cannello
canneràia, sf. ant. canna da pescare. novelle senesi [
canneraie. = deriv. da canna. cannerèllo, sm. canapule.
la canape. = deriv. da canna. canneròlo { canneruòlo), sm
ei canneruolo. = deriv. da canna: cfr. anche il bolognese canaròl
e non folti al punto che tra canna e canna non si trovi il passo.
folti al punto che tra canna e canna non si trovi il passo. nievo,
lat. tardo cannètum, deriv. da canna. cannétta, sf. asticciola della
. bastoncino da passeggio. 3. canna da pesca. guerrazzi, iii-286:
fa. = dimin. di canna. cannettato, agg. lavorato a
suo lettino. = deriv. da canna, per l'aspetto. cannìbale (
del ferro. = deriv. da canna. cannicciàia, sf. disus.
marina. = comp. da canna * tubo 'e occhiale (v.
'occhiale allungato, a forma di canna '(cfr. redi, ii-260:
canòcchio), sm. rizoma della canna. 2. tutolo della pannocchia
e avarissimo. = deriv. da canna. cannollcchio, sm. dial.
da 'cannolo ', diminutivo di 4 canna ': nome volgare sul lido tirreno
suo. = deriv. da canna: cfr. sicil. cannolu 4 cannello'
[crusca]: prendi un cannoncino di canna sottilissima. cellini, 2-75
cannóne1, sm. pezzo di grossa canna, tagliato fra due nodi.
e pur si gitta in cannoni di canna, bagnando bene ogni formolo, o
persone. 2. pezzo di canna su cui si avvolge il filo (
più leggiero di lui. 4. canna dell'organo. zanobi da strata [
argomento. 7. pezzo di canna con cui si copre l'asparago (
sparagiaia. 8. guaina della canna da vischio. citolini, 419:
ginocchia. 12. ant. canna di un'arma da fuoco. garzoni
terra cotta. = acer, di canna 'tubo '. cannóne2, sm
in movimento, / delle foglie di canna fresche tra i capelli, / mentre abbracciamo
, deriv. dal gr. xavcóv 'canna 'e anche * monocordo '
qdnum (qànon), accostato a canna (per il mancato riconoscimento dell'etimo greco
si fa nei parapetti per introdurvi la canna del pezzo. tutta l'apertura della
elemento distanziatore. = deriv. da canna. cannùccia (cannuzza), sf
, sm.). bot. canna palustre. dante, purg.,
gabbiani piccoli. 2. piccola canna; fusto di canna (per connettere
2. piccola canna; fusto di canna (per connettere graticci o ripari,
rispose con pazienza. 4. canna da pesca. marino, 9-89:
cannuccina. = dimin. di canna; lat. tardo cannuciae 1 canneto '
perché egli suol tenere in mano la canna, per fare i misuramenti che frequentemente
'. = deriv. da canna. cannùccio, sm. membro
agg. disus. a forma di canna; cilindrico. garzoni, 1-114:
dal lat. cannula, dimin. di canna. cano, agg. ant
crostaceo. = deriv. da canna, per la forma allungata.
a per dissimilazione e per accostamento a canna. canòcchio, v. cannocchio.
dolor po- gnente, e 'n canna la squinantìa; / mal de occhi e
/ così diceano, a suon di rozza canna, / innanzi al gran bambin chini
stravasi grosso, con suo cappuccio in canna di scarlatto e con cappa di
buco del capanno e farvi scorrere la canna. = voce dotta, lat
si sporgeva dalla finestra con una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca
una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca -dalla quale pendevano tanto di
acqua in capo ed empiendone tutta la canna. paoletti, 1-2-436: il medesimo si
proprie mani un foglietto, tra la canna e la bacchetta dello schioppo, mi
regni. magalotti, 21-25: la canna di cristallo... fortemente legata si
il calore e convogliare il fumo nella canna del camino. -anche: il padiglione a
del vapore acqueo e degli odori nella canna fumaria. bandello, 1-28
confin del ciglio: / e scuoti indica canna da cui penda / fiocco alla moda
cappello parimente di rame stagnato, la canna del quale passa a traverso d'una
e mandar un crocito di cappone per la canna del polmone. chiabrera, 469
da pescatrice. tiene in mano la canna, a cui stanno appesi i fili,
nel momento in cui s'alza la canna e non istringe che aria. tuttavia
carena, 1-141: rimessa in sesto la canna, il cane a magliuolo va a
, leg gera, a canna lunga (introdotta in europa dagli
-anche: fucile da caccia, a una canna, a palle, per la
carena, 1-140: immaginò di praticare nella canna due scanalature soltanto, più larghe
denza alle due opposte scanalature della canna: tuttavia la questione della aggiustatezza
calamcllus, dimin. di caldmus 'canna ': da cui anche il fr.
lat. mediev. cannamella (da canna mellis), che già nello spagn.
flauto ', dimin. di caldmus * canna '. cfr. tommaseo [s
mondo, sono pur troppo, canna pieghevolissima alle carezze degli amici.
fucile, egualmente spropositato, a una canna e a bacchetta, era appoggiato al
la pistola; conciossiecosaché nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi
poco si caricò. -caricare la canna; caricare la balestra: mangiare e
.. / ho munizion da caricar la canna, / e poi da bere un
da mangiare e da bere per caricare la canna della gola. 27. rifl
lo rimise, mise la pallottola in canna e applicò la sicura. 8
redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva
voce grave e profonda, come l'ultima canna d'un organo, l'udivi di
piante, paglia di cereali, canna, ginestra) o anche ritagli di carta
con penna, ma con una picciola canna, o calamo, come oggidì
più da pigliarsela a un tanto la canna. imbriani, 2-23: sulla
dell'archibuso, parallelamente alla culatta della canna, e tenutavi ferma con due viti.
che si trova dentro i boccioli della canna. firenzuola, 329: ella non
la parte di legno che sostiene la canna. carena, 1-137: 'cassa',
sulla quale è incastrata e fermata la canna, come pure l'acciarino. baldini
strumento di legno che tiene ferma la canna di ferro, la quale girata a forza
di legno, che tiene ferma una canna di ferro, la quale girata a
andare attorno per spegnere i lumi colla canna. pascoli, i-421: egli era
ch'ei vende poscia un tanto la canna, secondo la lunghezza che altri vuole
lunghezze sul terreno, in vece della canna o della pertica. codesta catena è
la rigida pertica, o la fragile canna. 28. dimin. catenétta
un'altra catenella intorno l'avanzo della canna c d. d'annunzio, ii-224:
106: l'altra parte di questa canna, la quale è una cannella piccola
che se ne ritornano in campo con una canna in mano. cellini, 1-23 (
piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano, per la
religiosa. 10. per simil. canna, manico di scopa, bastone che
piccioli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano per la casa
ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna. i confratelli si affrettavano a scavalcare
coltivate, quali lo sparto, la canna comune e 'scudo '. - chi è
calamellus (dimin. di calàmus * canna '); cfr. anche ciaramella.
, 21: prese il frate una lunga canna in mano; e datala allo inghilese
piace più, e quella con questa canna toccate, e basta; come l'avete
, sf. arma costituita da una lunga canna di legno, di bambù o di
il fuoco. la cerbottana è una canna lunga di ferro, chiusa; con un
viti, le quali si stringono alla canna a cerchielli, si potino a modo di
che, infilati in cima all'apposita canna, servono per accendere i ceri sopra
destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il
alla cera, che si estrae dalla canna da zucchero (ed è impiegata industrialmente
] ima di quelle enormi pannocchie di canna di padule. bocchelli, 2-74: dall'
a piè la cistèlla, in man la canna, / con cui de tacque il
, 20-9-8: « cistèlla a costis ex canna vel ligno, quibus contexitur, nominata
quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spa- gnuol leggiadro, / orlando
era un garzon che un zufolo di canna / sonava, e al loro venir
6-7: perché ne vuol veder quanto la canna, / ed oprar che baldon resti
volgar., 5-39: le foglie della canna, le radia e la corteccia
a un filo pendente da ima canna, per divertire i bambini che
prenderla, mentre chi reggeva la canna la ritraeva oppor tunamente.
grandezza un semplice organetto d'una sola canna. vallisneri, i-431: feci prendere di
, 9-29: col fuoco dietro ove la canna è chiusa, / tocca un spiraglio
se ne ritornano in campo con una canna in mano, e diventando osti di capitani
quando hanno forma di un bocciuol di canna o di un cartoccio *.
. galileo, 4-3-145: siano la canna o cilindro vuoto ae ed il cilindro
lunghi. dico, la resistenza della canna ae all'esser rotta, alla resistenza
è assai manifesto; perché essendo la canna e il cilindro in eguali, ed
sarà eguale alla ciambella ab, base della canna ae (chiamo ciambella la superficie che
calamellus (dimin. di calàmus 'canna '): cfr. cennamella.
e finalmente, stringendo il fiato nella canna del polmone, se ne muoiono i
voce grave e profonda, come l'ultima canna d'un organo, l'udivi di
suol di lievi ariste e 'l ciel di canna, / è fatto lido d'infeconda
e mandar un crocito di cappone per la canna del polmone. marino, 6-34:
ciuffetto d'erbe legato in cima alla canna. pascoli, 741: erano cauli con
: si sporgeva dalla finestra con una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca
una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca -dalla quale pendevano tanto di
verso un campo, prender per la canna, con una mano, la sua
, larga due, e profondo una canna o circa; l'altra assai minore nel
che lo schiacciò come e'fussi una canna. ariosto, cinque canti, 3-108:
ciuffétto d'erbe legato in cima alla canna. negri, 2-700: già ricco
ad ancia semplice, costituito da una canna cilindrica espansa a campana in fondo e
va successivamente toccando or una or altra canna, genera un grato e non conosciuto concento
. leopardi, 958: aggiungi quella canna che andava in sul mare a galla
adoperato per otturare la parte posteriore della canna di una bocca da fuoco. -
destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il
destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il
farai tre fessure da tre bande con canna tagliente, e per tre dì tienle
pasta vetrosa che rimane all'estremità della canna di ferro quando si stacca il pezzo
andare attorno per spegnere i lumi colla canna. fogazzaro, 7-192: noemi pensò che
coltellazione, che anche chiamasi misuramento a canna piombata, è un'operazione colla quale
a spiovente. 3. parte della canna dei camini che sporge al di sopra
paglia, o di vetro, o di canna, traforato per ambedue le basi,
organetto... a ima sola canna co'mantici in piedi, comunicanti col
va successivamente toccando or una or altra canna, genera un grato e non conosciuto
: il condotto delle pappardelle; cioè la canna della gola: e piglia pappardelle (
caro, 12-i-106: l'una [canna] ch'è la picciola,..
ai nostri, i quali per una canna conducono il fumo sopra il tetto?
, cioè, riprende fiera salvatica la canna vota, cioè la congregazione de'tori
, 1-283: 'conocchia', pezzo di canna lungo circa un braccio, rifesso poco
quadrilatero, sono sostenute ciascuna da una canna, e tali canne, legate insieme nella
dentro dal muro descritto, più d'una canna alto, è un bottino o conserva
che lavoravano a spegnere l'incendio colla canna d'india. calvino, 1-435: tutte
esili. -canna da conteria: speciale canna di vetro con la quale i vetrai
, formata di bocche da fuoco a canna lunga e munite di congegni di puntamento
del mondo, sono pur troppo, canna pieghevolissima alle carezze degli amici. manzoni
. mus. strumento a fiato con canna conica ripiegata quattro volte su se stessa
per uccidere cupido; siringa conversa in canna; tisbe che s'uccide e finalmente apollo
di legno che viene applicato sopra la canna del fucile, come protezione dal calore
. dall'imp. di coprire e da canna (v.). copricapo
sei prena; / ti taglierò la canna a vena a vena. berni, 159
corbezzoli e le fratte / con la sua canna sbatte. pascoli, i-878: vedo
indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi avventa. monti, 4-144
. salvini, 23-324: sottil canna egli [il pescatore] tien pronto
maraviglia, quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa. gozzano
una corona di spini, e una canna nella mano diritta. meditazione sopra l'
dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie sugli argini del fiume
corpo asciutto e sottile più che la canna, ma scontorto e noderoso più che la
/ l'aere mattutino; e ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno
(detto anche cortana), con canna corta e rinforzata, per il tiro
ed una gran catena i mette en canna, / che onn'omo banna e vengal
così diceano, a suon di rozza canna, / innanzi al gran bambin chini i
: dalla trave di mezzo penzolava ancora la canna, alla quale si erano dondolati tante
spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di bambù sotto l'ascella.
palmo il braccio, dal braccio la canna, e ogni numero crescente. sinisgalli
, i-1-18: un'asta di una canna... innalzata su di un piano
a vela, e si fa con una canna, o pertica fermata nel centro del
: 'crestelle', sono due pezzi di canna rifessi longitudinalmente, e fra le due
scorza fende, / questa a l'indica canna il crin dispoglia. idem, 3-107
questi due cristalli nell'estremità d'una canna, composta di più pezzi, in distanza
ali loro e l'anima e la canna e il usello e 'l luselletto e lo
mandar un crocito di cappone per la canna del polmone, acciò che con questo
formato da due o più valve di canna, di legno, di avorio o
, viene interpretato dai dotti per una canna tagliata con tal artificio, che agitata e
armi portatili costituisce la parte posteriore della canna e contiene la carica di lancio)
e pistole che hanno la testa della canna a foggia di tulipano, la culatta più
cruda e molle con punte triangolari di canna dura o di metallo (e fu
sugo di calice, di olmo, di canna, di gomma, di rasa e
lama. monti, i-372: la canna [dello schioppo] è damaschina, ed
di loro (e la superficie esterna della canna appare allora ornata di disegni disposti a
, / per mezzo lo fendea come una canna; / ma penetra nel vivo a
: tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'altri aròmati
nelle foglie e nella radice della datisca canna bina', cristallizza in aghi
1-132: vide attraverso il fogliame la canna di una mitragliatrice leggera, col tiratore
percossa delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia. crescenzi volgar
moderno è la decima parte della lor canna. milizia, iii-135: bisogna rientrarne
, tesa in cima ad una grossa canna, sporta l'avea. pascoli,
non si sa come, « la canna del gabinetto bello ». come mai?
cinque carabinieri col moschetto a baionetta in canna e un delegato in tuba e con
. sévspov 'albero 'e xdcxapioc 'canna '. dendrocèli, sm,
come denti canini forati drento come la canna. entali sono alquanto maggiori. vallisneri,
, e per lo contrario sollevarsi nella canna da i in o. leopardi, 975
che resta, s'accostò la canna alla tempia e premè sul grilletto.
pulmone, e la sua vota umida canna, / fistola detta; ma la voce
: più lunghe ancora avea di mezza canna / le dita, e le copria d'
se l'è sposato, ma povero in canna. 9. figur. cosa
ovvero per lode s'innalza, è canna menata dal vento. bencivenni, 4-28:
. caro, 12-i-106: la sua canna [di una fontana] è divisa
il cilindro era talmente confitto dentro la canna per l'inzuppamento ricevuto dall'acqua fittasi
lo pongono vivo dentro un tronco di canna, e così 10 sotterrano per farlo
beni e de'mali con la nostra canna difettuosa e corta. muratori, 7-iii-40
* digitale ', astuccio di canna, o altra materia, che mietitori
dignitoso, gonfiando le gote, appoggiandosi alla canna d'india col pomo d'oro,
movimento suo. magalotti, 19-50: forata canna del più fino acciaro / quivi egli
quantunque avesse gridato quanto n'aveva in canna, le sue parole, buone e cattive
e sull'estremo accento / con quella canna sua cinta di pampino / toccommi il capo
64): gli cristiani feciono venire una canna, e fes- sorla per mezzo,
, 73: esso fa sempre come la canna a cui esso è simile, ché
/ assai più si difende / la sottil canna che ben piega e calla, /
fissar possa lo sguardo / lungo la canna tua ricolma d'acqua. -tenere
che ha fatto la pietra con la canna. redi, 16-ix-204: fu da prima
qualche suono lamentoso dal suo zufolo di canna. bocchelli, 9-314: la costa dirupata
a tiro di qual si vogli di lunga canna di forzato archibuso, sì che si
abbiano mirabilmente a servire per accordar qualche canna di questo grande organo discordato della nostra
arici, i-9: disdegna / la canna d'ibla di sicilia il pingue /
giamboni, 246: allora tolse la canna, e disegnolli in presenza de'maestri
3-4-220: ora, se disfacendo una canna se ne rigetterà del medesimo piombo un'altra
renitente a dir che questa sia una canna diversa dalla prima? voglio creder di
quantunque avesse gridato quanto n'aveva in canna, le sue parole, buone e cattive
presidenti di parlamenti sciolti a baionetta in canna, presidenti di cortes disperse dalle bombe.
storce l'acqua che libera cade dalla canna, perché la percussione fatta da lei in
. montale, 2-61: la canna che dispiuma / mollemente il suo rosso
. marino, 3-74: a l'indica canna il crin dispoglia. -rimuovere,
alla morte appo lo infamato luogo chiamato canna per la mortalità de'romani. boccaccio
fece desquagliare lo auro e fecelo gettare in canna a marco grasso et allo figlio;
disteso. magalotti, 19-50: forata canna del più fino acciaro / quivi egli
di mel distilli e manna / ogni selvaggia canna: / ver- sat'ambrosia e voi
le falci, facendo i ditali di canna, ingrassando i grembiuli di pelle di
seduti su certe sediole e divanucci di canna scricchiolante. -peggior. divanàccio.
sacchetti, 173-52: abbiate uno doccione di canna per ciascuno e ciascuno per quello soffi
cellamello): dimin. di caldmus 1 canna, zufolo, flauto rustico
deriva dal gr. 8óva£ -ocxoc; * canna '. donazióne, v. donazione
il corgnale, e la radice come di canna lunga e nodosa è così acuta come
quelle del corniolo, con radice come di canna, con tanti nodi (come affermavano
saldo, / ch'agile è men picciola canna al vento. pindemonte, 17-366:
fende, / questa a l'indica canna il crin dispoglia. 4.
, 347: che se non hai la canna da misurare queste cose, tu vai
, da connettere con l'armeno elegn 4 canna, flauto ': e il fatto
a mangiare chiamansi volgarmente * tartufi di canna 'e 'tartufi bianchi'. corradino,
. beccuti, 48: a fragil canna ogni mia speme in erba / l'una
agave] era soltanto una specie di canna bassa e anonima in mezzo all'erbame
su 'n una sede, / e una canna in man, per più schernire,
/ guida le reti sol, regge la canna / a ceffi da galea, schiuma
innanzi, per l'apertura scopertasi nella canna, poi rispinge in avanti il pezzo anzidetto
ritenuto fiato per il buco della detta canna,... egli venne a soffiare
, aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille
papyrus'), simile ad una canna a tre coste, che nella parte
occhio quel capitale, biasciando filamenti di canna. 2. figur. mettere in
10-121: pur sveglia in grembo a quella canna tutta / virtù espansiva in espulsiva lutta
percoto, 77: armata d'una canna, alla cui estremità faceva rete candido velo
balaustrati, che ricorrono di sopra, di canna, parimente d'india. fogazzaro,
sport. la parte del mulinello, nella canna da pesca, sul quale è fissata
stesi per le guancie come foglie di canna. barboni, ii-1-920: c'era il
, grosso di falda più d'una canna e mezza. idem, i-187:
lo spiedo arroventato fanno buchi al piffero di canna. loria, 1-155: obbligato durante
spesso porteranno fuori, fatti canali di canna, mele con polvere di galla o rose
verso un canto, prender per la canna, con una mano, la sua carabina
da principessa / con quella voce d'una canna fessa! -cominciare un'azione da
colori, che aveva per asta una canna, e per ferro in su la
'l vinco e grassa gramigna, la canna, il trifoglio e i grassi rovi,
4. anello metallico che fissa la canna del fucile al fusto della cassa.
dico che mai tu misuri la donna a canna, quando tu la pigli; ma
f. r. su di una canna sventolava dalla duna più alta del frumento.
, del moro tintorio, la canna zuccherifera e molti febbrifugi e balsami.
e ferma, quanto il bastone della canna, il quale non contento a solamente
sospeso in quello, / e con la canna in man fermato attende / che 'l
con i pittori dilettanti; la loro canna è smontabile e vitabile come il cavalletto
con uno stampo allo stesso calibro della canna, che taluni adoprano a modo di
scorza fende, / questa a l'indica canna il crin dispoglia. pascoli, 126
una stretta feritoia per far passare la canna del fucile. -per simil.
fèria, sf. ant. canna; verga, bastone, bac
, dal lat. class, ferùla 4 canna '. cfr. ferula.
per es., la baionetta alla canna del fucile). -compasso a fermo
di polvere, che questa dose è per canna di ferraccia. baldinucci, 60:
delle acque. -ferro bugio: canna dell'archibugio. -anche: l'archibugio
presi reti, / chi con tremula canna il pesce fuori, / altri con con
le fanno (misurandogli con la mia canna) debbono esser del mio creder,
fèrula2 (anche fèrola), sf. canna, verga, bastone; bacchetta (
4-1 (385): guardando la canna e quella veggendo fessa, l'aperse.
un recipiente, una campana, la canna di un'arma da fuoco, ecc.
maremmana; / quand'ella suona quella canna vana / 'l battaglio par che sia di
3-59: continuava a guardare la bocca della canna, in fondo all'imbuto nero della
stende. fra giordano, 5-97: la canna è cosa debole, e aoperasi talora
, 5-96: se si togliesse la canna, il fusto si fiaccherebbe sotto il
gridando al fiaccheraio rubicondo quasi quanto il canna: « olà, tocca, cocchiere;
... possono fiatare per una canna forata, e stanno cosi digiuni fino
, iii-1-120: sacerdotessa, dammi la canna del pescatore, e un po'd'oro
. redi, 16-v-245: se nella canna dei polmoni entra dalla bocca una minima minimissima
stracci che, collocati su una lunga canna in cima alla quale è posto un
spiedo arroventato fanno buchi al piffero di canna. -statuina di presepio (e
e reti, / chi con tremula canna il pesce fuori, / altri con lunghe
, / ella tutto descrisse / la canna, il filo, l'esca, /
-fior del granchio: piante del genere canna della famiglia cannacee. -fior della
moglie e marito, gente povera in canna, oltre a rappresentare il perfetto tipo
tra le labbra o anche in una canna, in un cannello, in un apposito
forti e de'poeti, / quella canna che fischia, e quella scorza / che
suono stridulo e sguaiato del fischietto di canna di capitan sciaralla. soffici, v-3-121:
lat. fisthla 1 tubo, condotto, canna ', anche 'zampogna '(
che ha forma di fistola, di canna; tubolare. fr. colonna,
una bandiera tricolore in cima a una canna, e dietro una fiumana di gente che
di viziri. montale, 2-61: la canna che dispiuma / mollemente il suo rosso
varietà (a cominciare dagli strumenti a canna dei greci e dei romani),
, il lamento di un flauto di canna, a cui un altro flauto rispondeva dalla
, o, come dicono, a canna, affinché l'acqua non possa fermarsi.
tal ritegno non si può far nella canna maggiore, la quale per la sua
tagliano, e alle ripe / la fluvial canna si taglia. d'annunzio, iv-2-580
, dagli archibugi alle pistole a doppia canna coll'enorme focone. -per estens
un altro teneva su una spalla una canna di fucile come un bastone.
raccomanda le messe a qualche palo o canna, perché non le rompa il vento:
sempre godo, veggendo intingere la forata canna in quel liquido lago e trame l'infocata
ec. -canna foglia, canna di foglie rigate: canna palustre.
-canna foglia, canna di foglie rigate: canna palustre. boccalini, i-34
vitto si contentavano di un poco di canna foglia e dell'acqua, e con un
nitro e zolfo / folgoreggiato da forata canna. folgorio, sm. sfolgorio
redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi
metallica, compressa in un tubo di canna o di cotone, che produce l'
12-i-106: l'altra parte di questa canna, la quale è una cannella piccola,
, ecc.) che collegano la canna alla cassa delle armi da fuoco portatili
circolo ognuno si dispone con la sua canna. 6. per simil.
venti. boccaccio, v-35: alla incerata canna con gonfiata gola e tumultuose gote largo
percossa delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia. ovidio volgar
a tiro di qual si vogli di lunga canna di forzato archibuso, sì che si
quasi ad un tempo gli troncò la canna. zucchetti, 112: perché mi
, aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille
, / il fosso cavalcare e far la canna, / tenendo '1 capo in mezz'
suono stridulo e sguaiato del fischietto di canna di capitan sciaralla. -rifl. sfracellarsi
pareti ed è collegata con la canna da camino mediante un tubo.
archi in mano e con freze di canna. caro, 9-898: ecco volando
: tal ritegno non si può far nella canna maggiore, la quale per la sua
il braccio, e reprimer la velocità della canna; per- loché la pietra, che
tal ritegno non si può far nella canna maggiore, la quale per la sua lunghezza
frollo. borgese, 6-107: la canna da passeggio, inglese, con impugnatura
frusta: sistema per pescare con la canna pesci di superficie o di mezz'acqua,
di stecca di balena, di canna), per lo più ricoperto di cuoio
la stagione. forteguerri, 4-49: canna talor congiunge a canna / per far
, 4-49: canna talor congiunge a canna / per far cader i più lontani frutti
o a fucile o a fuoco, la canna delli quali sia di minor misura d'
ne conserva gli elementi essenziali: la canna, la cassa, il calcio, il
carichi introducendo il proiettile dalla bocca della canna o dalla culatta della cassa. -fucile
vengono spinte una dopo l'altra nella canna dal movimento dell'otturatore. -fucile automatico
a cannocchiale: quello che reca sulla canna un apparecchio ottico che, avvicinando il
grossa). -fucile arponatore: nella canna è infilato l'arpone, ovvero un'
, non ci sarà in casa una canna, un bastone, o una gamba di
e sostenerlo, col braccio sinistro sulla canna e 3. sport. nel tiro a
passione, la vede cangiata in vilissima canna, cioè a dire incostante e senza fermezza
], 2-16: egli non triterà la canna rotta, e non ispegnerà il lucignol
sfiammata lungo l'intercapedine che funzionò da canna fumaria. moravia, xiii- 249:
[della cabina] era addossata una canna fumaria sormontata da uno sbilenco e corroso
ferro, ce ne pongono alcuni di canna o 'bambù '; e nel
, indi assalire con la baionetta in canna. d'annunzio, iii-1-938: è probo
che il vento di fuori respingeva per la canna del camino acceso. -verso
[del mais] è come una canna di saggina di paglia. bergantini, 105
tessuti delle... sverze di canna. padula, 357: altri fa panieri
parte anteriore della cassa che sostiene la canna in essa incastrata per tutta la sua lunghezza
. -canna e castello di mitragliatrice, canna di cannone o mortaio. soffici
oggi viene ancora usato per indicare la canna d'organo o la corda di pianoforte corrispondenti
ciascuna in ogni canto / di liscia canna quattro torri altere. chiari, 34
verga, i-156: faceva delle gabbie di canna per i grilli,...
lungo banco erano accumulate certe gabbie di canna piene di polli tramortiti. levi,
all'estremità delle quale s'incassa a canna un ferro che ha due rami,
rosa, 148: regge la canna / a ceffi da galea, schiuma
delle api morte, fa canali di canna, e per quelli manda loro e infondile
. arici, i-180: la deforme canna alta dal limo / sporge, e vi
strumento, che si volge in una canna, e apre la via all'acqua,
baruffaldi, xxx-1-66: dritto alzerassi, come canna, il fusto, / d'angoli
portoghesi) per contaminazione con calamella 4 canna della gola '. garganèlle),
il medesimo che gorgozzule, strozza o canna della gola; in somma il cannone
pareva con essa aver geminato la canna del suo fucile. -figur.
. dotti, 1-214: questa canna è mia penna, e questi fumi
cesta bislunga, di vimini e canna, dalla bocca stretta, sempre piena di
desquagliare lo auro e fecelo gettare in canna a marco grasso et allo figlio;
-cerchietto che tiene stretta alla cassa la canna di un fucile. -per simil.
di giunzione fra i vari segmenti della canna. 5. meccan. anello metallico
., aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille
da passeggio, fatto in genere di canna d'india. fagiuoli, xv-59:
a martello d'oro mondissimo; della canna del quale usciva rami e nappi,
se ne ricava (cfr. anche canna, n. 23). caro
davanzali, ii-478: aveva per asta una canna, e per ferro in su la
formano controppeso. gli alberi sono di canna e le vele di scorza d'albero.
lacci e reti, / chi con tremula canna il pesce fuori, / altri con
nanni l'orbo, torvo, colla canna da cogliere i fichi d'india in
a giacere sopra una stuoia fatta di canna, e s'addormentò del sonno de'
, 8-44: ho munizion da caricar la canna, / e poi da bere un
fessura che entra nell'aspera arteria o canna dei polmoni. tagiini, 2-97:
collo. -canna della gola: v. canna, n. 21. - -gola
i-499: gonfiava, soffiando dentro una canna, una pecora dopo averla spellata.
i moschetti inutili perché si fermano nella canna. = dallo spagn. gordo
(plur. -ghe). ant. canna della gola, strozza. - anche
dal lat. volg. * gurga * canna della gola ', deriv. dal
deriv. dal lat. gurgulid -dnis * canna della gola, trachea ', da
pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna della gola '. gorgoglio,
pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna della gola '. gorgogliò80
gorgozzale, sm. ant. strozza, canna della gola. fatti di cesare
, gorgozzuòlo), sm. canna della gola, strozza, esofago; gozzo
/ (e regina pur son) la canna e l'erba, / che di tetto
, sullo spiazzo piano, stecchi di canna che servono a tenere sospese, da
dure, come se fussero d'una piccola canna, larghe, e in cima appuntate
sorghi e altre piante, come la canna da zucchero e parecchie foraggere) e
piante, come lo sparto, la canna comune, i bambù e molte foraggere)
fondo suo di sandalo, di canna d'india, ebano, avorio e di
. crescenzi volgar., 2-26: la canna, il trifoglio e i grassi rovi
. 4. milit. ant. canna dell'archibugio. i. gelli,
cotto al forno. 9. canna greca: v. canna, n.
9. canna greca: v. canna, n. 1. -fieno greco
. grecóne, sm. ant. canna dell'archibugio; gre- chetto.
di pelle di capra e i ditali di canna. moravia, xi-9: la cameriera
di bassa 2. ciascuna delle stecche di canna che servono vegetazione). a tenere
si alzava fino a due terzi della canna maggiore, vedevano... muoversi tre
7. balist. ant. piccola canna con cui si dava fuoco alle artiglierie
125): ella, più che una canna vana..., così nella
nugoli enormi; tulespre dietro con la canna su quell'accavallamento di dorsi nerastri da
con grugniti acutissimi sotto i colpi di canna. deledda, i-577: la madre lo
nel miglio, nell'orzo, nella canna da padule. = deriv. da
4-11: restarono [i fiori di canna] a fiorire, per anni, anche
/ il fosso cavalcare e far la canna, / tenendo 'l capo in mezz'
: più lunghe ancora avea di mezza canna / le dita, e le copria
. bevanda estratta dal succo fermentato della canna da zucchero. = dallo spagn.
di guardare, [i] n e canna (v.). guardanfante
nell'esame delle varie parti: della canna, del castello, del grilletto, e
. leonardo, 2-87: guastandosi una canna, non resultava, per quella,
infiorescenza eretta di un arbusto (come canna, sambuco, ecc.).
v.]: 'guida', specie di canna che circonda l'ago della serratura,
nell'uno e l'altro canto della canna del meri, o gola, son certe
acqua 'e aùxó? * tubo, canna '. idrazide, sf.
empierà d'acqua nella terza figura la canna ba. = voce dotta,
igienico affaccendamento delle proprie gambe chi una canna, chi una scopa, chi un manico
/ dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie sugli argini del fiume
di nastro, in luogo di quelle di canna, imballiamo la tela. 2
], si inchiudino in cannelli di canna, e volendogli più belli e che
estremità (di un tubo, di una canna, di una galleria, di una
imbocciolare ', mettere in un bocciuolo di canna. = denom. da bocciolo (
imbutiforme ottenuto sezionando un giunco o una canna, che, nei fiumi della sardegna
dell'argentovivo, dove sta immersa la canna. manfredi, 5-94: se attraverso un
. bisognava, prima di immetterla nella canna, recidere la cartuccia coi denti.
impalar la vigna, e pagar la canna presa e l'opere che ci vanno,
andava avanti e indietro, agitando la canna, impennacchiata sulla cima di foglie chiarissime
.. con un mazzo di treccie di canna non molto lunghe ma impennate come le
iv-1-1012: il pastore modulava nella fragile canna la melodia imperitura, trasmessagli dai padri
. salvini, v-409: 'mulinello'è una canna, in cima della quale sono impernate
i muscoli sono una tela di bocciuoletti di canna. ma ora ch'io v'ho
. milizia, viii-317: in una canna di mattonato e d'impianellato entrano 100
-residuo lasciato dalle pallottole nella rigatura della canna di un'arma da fuoco. 2
impugnatura. borgese, 6-107: la canna da passeggio inglese, con impugnatura di cuoio
. dispositivo che, nei fucili a canna rigata, permette di diminuire la forza
che si appoggiano tanto animosamente sopra una canna, ancor fragile, ancora fessa, quali
vittorini, 3-1 io: lo zufolo di canna è coi buchi orlati di metallo,
giunge veloce, / e fier la canna inanellata ed aspra, / trafigge il nodo
pesce ha in bocca, e se la canna inarca. casti, ii-8-41: altri
ella [la mirra] non inasprisce la canna del polmone, come fanno molte medicine
. -inastare la baionetta: inserirla sulla canna del fucile. masuccio, 261
, 1-159: da piei [della canna di legno] se li fa un conio
). -in partic.: inserito sulla canna del fucile (una baionetta).
alle armi da fuoco nel fondo della canna. deriv. da incamerare.
. 5. infilare su una canna. viani, 19-692: il ferrane
rocchelle. = denom. da canna (v.) col pref. in-con
; collana di ciambelle infilate su una canna. bronzino, 1-422: quel dì
. 2. sostenuto da una canna. loria, 5-163: il sentiero
mietitura, infilare le dita in pezzi di canna o cannelli di alluminio per proteggerle
dove bisognano più tosto di stecchi di canna indiana a modo d'incannucciate che di
[il seme] in boccioli di canna stagionata... i quali poi si
marmo. -venat. adattare la canna di un fucile alla cassa.
di un fucile dicesi: adattare la canna alla cassa. -milit. ant
tornito. monti, i-372: la canna [dello schioppo] è damaschina,
col muover in giro un pezzo di canna, in cima della quale sia incastrato
, a un balcone, o la tacita canna del pescatore sopra il silenzio del lago
analoga, boccaccio, 21-13-5: alla incerata canna con gonfiata gola e tumultuose gote largo
incerfugliato di chiome azzurre e ghirlande di canna palustre. tommaseo [s. v
, v-2-368: bruscamente avevo spedito il canna a inciuscherarsi di carmignano. =
, 21-25: nell'inclinare tutta la canna ac, muovendola intorno al punto c come
quanto all'angolo, si faccia nella canna altissima, che nell'infima? guglielmotti,
15-2-153: alle ripe / la fluvial canna si taglia, e impiega / la cura
la torma trottava sotto i colpi della canna di ziza. pirandello, 6-18:
stoppa, posta in cima d'una canna, il fuoco. delfico, i-408:
di carta increspato in cima ad una canna fessa, con la quale parea che si
. zavattini, i-212: appuntiva una canna con un temperino incrostato di madreperla.
un palo, una pertica, una canna, ecc.). 11.
e 'veccia'. barilli, 5-169: la canna da zucchero, avida d'acqua e
/ ed una gran catena i mette en canna. maestro alberto, 108: la
e sempre godo, veggendo intingere la forata canna in quel liquido lago e trame l'
,... fa canali di canna e per quelli manda loro e infondile
/ quasi ad un tempo gli troncò la canna. nomi, 11-59: suo castigo
passando [l'aere] per la canna del polmone ad infrigidire lo cuore, trovamelo
si empierà d'acqua nella terza figura la canna ba, finattanto che esca per li
. da gorga (v.) 'canna della gola, strozza 'col
far il grano al focone di una canna da schioppo. = denom. da
affilando le falci, facendo i ditali di canna, ingrassando 1 grembiuli di pelle di
. et mezza on del solfaro in canna et pistalo impalpabile; poi metti in
sacro alveare. misasi, 7-i-119: il canna e il piazza, due torrenti quasi
gli altri, innanzi agli altri aprì la canna. s. gregorio magno volgar.
cannelle pr e y s'innestino nella canna grossa vz, che abbi una chiave,
riavere lo spirito per la secchezza della canna, è benefizio. bellori, iii-192
questo sitibondo, l'aceto sopra la canna? guadagnoli, 1-ii-154: no,
insino a'fanciulli vanno con una zampogna di canna stuzzicando i ragnateli, i quali si
dopo aver succhiato l'umidor di quella canna) del mal sentore di questo fumo
. firenzuola, 319: una verde canna, da un dolce mormorio d'una
. boiardo, 1-107: ogni internodo di canna palustrale fa loro [agli indiani]
mia pipetta, costruita con un pezzo di canna tagliata sotto all'internodio, alla quale
ingordigia che tali scendeano giù per la canna della gola in quarti, tali mezzi
questi poi mettono le loro stuore di canna. leonardo, 4-1-75: quando due
lupis, 93: dritto più di una canna nell'inteschita positura del corpo.
. testi, i-12: di vii canna inteste / le case furo, onde con
: di giunchi intesta e di palustre canna, / sorge, cinta d'allori,
sempre godo, veggendo intingere la forata canna in quel liquido lago e trame l'infocata
. v.]: 'intonare una canna dell'organo 'vale forbirla e aggiustarla
j: 'intonata 'dicesi pure una canna d'organo. 3.
385: la rotta è una sorte di canna non vuota, ma piena, molto
parassita di alcune piante tropicali coltivate (canna da zucchero, canfora, arachide,
18-7: il grano ha foglie di canna... il fagiolo l'ha venose
un poco d'olio per tener unta la canna. magalotti, 23-127: nel combattere
sommità. bartolini, 20-301: la canna del fucile issava, a sera,
, iii-896: egli tace, con la canna nel pugno, issata come uno scettro
all'istmo, preso pel gorgozzule o canna della gola. d'alberti [s
lavorata in modo [la bocca della canna di cristallo], con orlare o spianare
più la forma cilindrica dal corpo della canna, ma è schiacciato, per metterlo
solleva in alto con una mano la canna così corredata, l'infimo capo di
chi ben siede non s'aprende a canna. chiaro davanzali, 85-7: foll'è
entrare senza esservi spinta a forza nella canna del cannone o del fucile. pantera
il portafoglio. 2. canna spaccata a un'estremità e tenuta leggermente
'chiamano nelle campagne fiorentine una canna spaccata in cima e allargata con un
lontana avemaria / scesa giù per la canna del camino / col lagno dell'airone
sempre godo, veggendo intingere la forata canna in quel liquido lago e trarne l'infocata
. frate ubertino, i-ii: la canna prende altezza di bel vana, / laidi
è per consueto a modo di una canna curvata a spira, detta perciò 'serpentino
: come un singhiozzo d'acqua in una canna / lancia un vagante uccello strani gridi
un sol lancio di palla, dalla canna ferrata, quanti astanti l'ammiravano,
a un mulinello fissato a una speciale canna [canna da lancio). 4
mulinello fissato a una speciale canna [canna da lancio). 4. proiezione
i. frugoni, i-8-152: di liscia canna or quadre or tonde edifico / gabbie
116: la lanùggine delle pannocchie della canna, messa nelle orecchie, assorda.
entra e si ferma il puntale della canna. palazzeschi, 1-449: il condannato
a due voci su bordone tenuto dalla canna minore; è usato in sardegna in
aveva in mano una enorme, una inverosimile canna da lavativi per buoi.
lazzarina2, sf. tipo di canna per arma da fuoco ideata dall'armaiolo
li conciatori de li panni abbia una canna dricta e leale per misurare li panni.
.. et sia ferrata la decta canna nell'uno capo e nell'altro;
esca. salvini, 23-324: sottil canna egli tien pronto da mano / e
due alle del detto legàggio per una canna al modo fiorentino. 2.
incaricato di togliere, valendosi di una canna di ferro, una certa quantità di vetro
di vetro che si attinge con la canna dal crogiuolo prima di modellarlo.
necessario, quando si leva su la canna questo vetro, fare una picciola levata,