dapprima nel senso di 'frotta di cani'; cfr. provenz. canallia, ant
fortuna. manini, 1-133: 'sarei de'cani' 'sarei della fortuna ', maniere di
di me, dicendo: 'mannaggia li cani'! pirandello, 7-872: s'è
roma a pettinare il papa, i cani': di chi ci va senza scopo.
che si crede nasca dall'orina dei cani'). pisciacane2, sm.
: gli replicai che era 'pittore di cani' e che i suoi quadri non valevano nulla
'scuoter le busse come il cane ocome i cani': non curar le percosse. monosini,
passa a slegare i cani ('solfa dei cani'). -per estens.
. v. j: 'pubblico stabulario dei cani': dove si raccolgono i cani vaganti
collodi, 2-176: il 'carro dei cani', o il 'canaio', per mettervi i