, con accoramento infinito: -come sono cangiato! civinini, 1-68: [canti
s'accorga / la svelta pianta aver cangiato sito. castiglione, 374:
signore, eccoti l'animo del signor cangiato e ad un altro rivolto. idem,
altro animata neve e avorio schietto; / cangiato al fin quel vago altero aspetto,
., è un pezzo che m'ha cangiato l'umore. manzoni, pr.
de'purgati umori / il terrestre amaror cangiato ha in dolce. papini, 20-531:
e appassa, e 'l bel color cangiato, / pallido fassi. sacchetti, 91-80
. è un pezzo che m'ha cangiato tumore. alfieri, i-215: io credei
petrarca, 67-14: piacemi almen d'aver cangiato stile, / da gli occhi a'
animata neve e avorio schietto; / cangiato al fin quel vago altero aspetto,
anima bramosa, /... / cangiato al fin quel vago altero aspetto,
scopre di seta il bacherozzolo, / e cangiato in farfalla esce dal bozzolo. pascoli
desidera vedere se porta, col mio amore cangiato in rosaio, per non lasciarti e
/ e non temer del mio cangiato aspetto, / or che 'l magico nume
scopre di seta il bacherozzolo, / e cangiato in farfalla esce dal bozzolo. cantini
avete allato, / si sarìa per fuggir cangiato in vento. brodétto,
, ciò ch'era patto, s'è cangiato in diritto. 18.
angusto al ciglio settentrionale del cratere primitivo cangiato nel lago a cui sedi dà il
: ed i'ne son da lei così cangiato, / che 'n una ched e'
, m'ha ben sì stranamente cangiato il volto, ma non già il cuore
applicarsi alle grandi catastrofi che hanno cangiato la faccia degl'imperi. pa
/ volentier con la morte avrei cangiato. cattaneo, ii-2-73: le
e col senese in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta e
arabo hangar * pugnale ricurvo *. cangiato (part. pass, di cangiare)
pensier tanto penetra, / che par cangiato in insensibil pietra. bandello, 1-27 (
ben che sete percosso, vi veggio cangiato di colore, vi ho udito adesso lamentare
tanti / lampi di sdegno, in cenere cangiato, / null'altro più ritien del
discesa; e la spedia, / cangiato di pensiero, il suo gran padre.
angusto al ciglio settentrionale del cratere primitivo cangiato nel lago a cui sedi dà il
. monti, x-3-295: or s'è cangiato in mio tiranno, in crudo /
vedendo che il mio m. abramo, cangiato il nome, sia scritto nel ruotolo
applicarsi alle grandi catastrofi che hanno cangiato la faccia degl'imperi. cuoco, 1-15
/ tosto i pensier servili; in un cangiato / destino e stile avrai. monti
che l'uomo il più cerimonioso siasi cangiato in incivile? manzoni, pr. sp
i-7: forse che il clima è cangiato, che le generazioni degli uomini sono
ben che sete percosso, vi veggio cangiato di colore, vi ho udito adesso lamentare
psalmodie; godi se puoi / d'aver cangiato in pastoral l'acciaro!
ben che sete percosso, vi veggio cangiato di colore, vi ho udito adesso lamentare
/ e col senese in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta e
petrarca, 346-10: ella, contenta aver cangiato albergo, / si paragona pur co
: alcuni,... avendo cangiato la loro bassa dieta nell'esser loro sopravvenuta
antico ardore / io conoscea dentro al cangiato petto. tassoni, 7-8: conobbe
. boiardo, canz., 92: cangiato è in tutto il consueto accento /
contento / potria la somma gioia aver cangiato / in noioso e gravissimo tormento. boccalini
/ tosto i pensieri servili; in un cangiato / destino e stile avrai. ma
ed i'ne son da lei così cangiato: / che, 'n una ched e'
petrarca, 67-14: piacemi almen d'aver cangiato stile, / da gli occhi a'
che il mio m. abramo, cangiato il nome, sia scritto nel ruotolo
sia d'animo constante, / né cangiato abbia il solito colore, / io
ciò ch'era patto, s'è cangiato in diritto. orioni, x-21-143: i
, /... / or, cangiato voler, d'onesta posa / vaga
e il barbaro costume, / del ciel cangiato si godean superbe. 5
, nicola ii, si ebbero accenni di cangiato orientamento politico. 2.
pisacane, iii-231: la proprietà ha cangiato possessore ma è rimasta illesa, è dessa
(i-70): ha di tal guisa cangiato stile, che mi fa far digiuni
, egli ha troncato, aggiunto, cangiato; fuggendo intanto disperatamente le grazie,
lucente sole, occhio del cielo, cangiato il bello splendore in oscure tenebre,
erta e dubbiosa, / or, cangiato voler, d'onesta posa / vaga
sol parvi / dai campi elisi aver cangiato il centro. caro, 5-1042: ma
amore che quasi non sentirono d'aver cangiato paese. carducci, iii-28-278: le
foscolo, xiv-359: se poi tu avessi cangiato parere, scrivimi quando e come;
mortai trista e fangosa, / ti se'cangiato in rilucente stella. pecchio, ii-1-120
pezzo fa, senza avederci d'aver cangiato clima, seder lungo l'ilisso sotto
mortai trista e fangosa, / ti se'cangiato in rilucente stella. e.
col piombo della rozza età di coloro cangiato. domenichi [plinio], 34-16:
/ e col senese in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta sale e
, col piombo della rozza età di coloro cangiato. turboli, 1-i-236: l'esperienza
ruggier sia d'animo constante, / né cangiato abbia il solito colore, / io
man del boia. rosa, 40: cangiato è il mondo, oh quanti ne
usagio, / lo qual l'avea cangiato lo talento. -ant. imprudente
; / ella amò lui: or han cangiato sorte. / e questo hanno
come vide lei cangiar tesaglia, / così cangiato ogni mia forma avrei. tassoni,
su tale soggetto... ho poi cangiato di idèe: le idèe, a
, 2-31: vedrà la corte aver cangiato faccia quando meno il pensava, ammirerà
amori e certa la fruizione, veggendo cangiato in marito quello che giudicava fratello,
trovando appieno, / ogni suo pianto avria cangiato in riso. -seguito da una
fiordispina / trovando... / cangiato in gallo chi fu pria gallina.
/ trovando con la mano avventurosa / cangiato il gallo che fu pria gallina.
che vi fu più tardi introdotta, avesse cangiato i sentimenti di molti, i
, sono alto salito / pensando che cangiato ho d'amare i da voi,
aveste scritto, io l'aveva corretto e cangiato nel modo che potrete vedere nella nuova
contento / potria la somma gioia aver cangiato / in noioso e gravissimo tormento.
in questi tempi di confusione interrotto e cangiato il giro del commercio, la città
religione, son certo che incontanente averebbe cangiato pensiero. loredano, 1-98: sa
valore, e grandezzate e di numero cangiato. grandezzata, sf. ostentazione di
viso e fa dimando, / veggendomi cangiato lo visaggio. la spagna, 19-31
/ ma al vostro non vorrei aver cangiato. = deriv. da guittone
e nuda / volentier con la morte avrei cangiato. montale, 3-38: i ragazzi
bianco e vermiglio, / filli, cangiato in imeneo lo sdegno, / veggio la
morale). perticati, i-189: cangiato il consiglio, ma non l'inconsumabile
questa individuazione un poco caricata, ho poi cangiato quel luogo. 3.
: la gravità... vi ha cangiato la faccia come l'animo, onde
gli acidi dello stomaco, si era cangiato in rosso. nievo, 752: si
un s'invesca, / che, cangiato in poeta, ulisse il saggio / cantava
pensier tanto penètra, / che par cangiato in insensibil pietra. tasso, 9-98
ed appassa, e 'l bel color cangiato / pallido fassi. forteguerri, 28-95:
alora da me, né pur avrei / cangiato tesser mio col paradiso; / che
venier, li-5-499: l'inghilterra aveva cangiato dalla sua faccia interna dopo la morge
oro de'vostri crini ormai s'è cangiato in argento: e benché procuriate coll'arte
alora da me, né pur avrei / cangiato tesser mio col paradiso. / che
che erano allora nel peloponneso, avendo cangiato la prima lor forma in alcune picciole
le cambiata 'labbia ', al cangiato aspetto di forese. petrarca, i-4-
o lacca o fiamma poderosa / saria cangiato nel dolce zaffiro, / dico dall'
l'ascoltava, / più volte avea cangiato il viso bello, / e tutto come
1-212: mi figuro ne tacque un dio cangiato: / son gli specchi e gli
e col senese in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta e
: ho trovato morelli non punto cangiato, vivace pieno di lazzi,
e che l'uomo il più cerimonioso siasi cangiato in incivile? proverbi toscani, 368
; / ella amò lui: or han cangiato sorte. tasso, 18-31: quella
/ che 'l fa perché ne sia tosto cangiato / over perché di lui siane temente
, brutto, mantenuto, mancato, cangiato in altro. -consunto, logoro
costei mancipio. gonzaga, 28-83: cangiato avesse in un momento voglie, /
e d'amore. brusoni, 1-238: cangiato ragionamento, chiesi a metrodoro consiglio su
bello, brutto, mantenuto, mancato, cangiato in altro. -ant.
monti, x-2-480: voi mi avete cangiato alcune gocce di sangue in un fiume
in meggio el core, / pur ho cangiato stil, bandito amore. baiardi,
come... sì tosto / cangiato hai veste e stato e 'n sì poc'
che sia conforto / del tempo ch'è cangiato / per che viva in diporto /
animo quale l'innominato, e non cangiato ancora, non ricevere alcuna impressione di
sazio, / abbia del viver suo cangiato metro / e non sia quel ch'è
dal mio signore. rosa, 40: cangiato è il mondo, oh quanti ne
[per paisiello],... cangiato stile, da misurata e ristretta divenne
e col senese in tal modo ha cangiato / che tutta l'onta e 'l
in somma avere totalmente per esso lui cangiato faccia il mondo filosofico. genovesi,
cose per le vittorie de'veneti avendo cangiato faccia a gl'interessi d'allora [
antonio di meglio, lxxxviii-11-82: canzon, cangiato s'è dal bianco al nero /
antonio di meglio, lxxxviii-n-83: canzon, cangiato mentre la sinistra azionava il mantice
/ detto 'innovino ', han protettor cangiato, / san luigi, in san caco
così negli scritti degli studiosi, anche cangiato l'antico gusto, continua per qualche
scoperte delle viventi e si è quindi cangiato questo nome in quello di 'nummaline
/ ella amò lui: or han cangiato sorte. daniello, 352: a
colpa a la gravità che vi ha cangiato la faccia. = comp.
spertissimo generale, in un battibaleno aveva cangiato onninamente il piano di guerra. baldini
colletta, iv-9: l'onor militare ha cangiato natura e da gladiatorio qual era è
l'oro de'vostri crini ormai s'è cangiato in argento. bacchetti, 1-iii-445:
. i. frugoni, i-6-170: ho cangiato al fin desio: / addio selve
il rumex digynus di linneo, cangiato poi in oxyria reniformis. questa de
dell'adulazione. rosa, 40: cangiato è il mondo, oh quanti ne
petrarca, 346-10: ella, contenta aver cangiato albergo, / si paragona pur coi
, / di bianco in bruno avie cangiato il viso: / ben par che senta
, / credendomi esser di voi ben cangiato; / ed io perciò, fuor
godi, se puoi, / d'aver cangiato in pastoral l'acciaro! cesari,
già arrivato / dove la costa avea cangiato aspetto, /... / quando
/ amor. benivieni, xxx-7-2: cangiato ho, melibeo, con gli anni
gran pensier tanto penetra, / che par cangiato in insensibil pietra. tasso, 10-3
gran pensier tanto penetra / che par cangiato in insensibil pietra. guicciardini, 2-1-35
/... / questa notte ho cangiato d'avviso... / ho
il nome o son decadute assaissimo o hanno cangiato sito. -non essere più
usagio, / 10 qual l'avea cangiato lo talento. latini, rettor.,
da ridere, l'amante di laura cangiato in un agrimensore, che colla pertica
che gli seppellisse, poiché giove avea cangiato que'popoli in pietre. labriola, i-240
/ dalla pia destra sforza, onde ho cangiato / l'oscuro volto e sino el
alla forma del governo, da aristocratico cangiato in popolare..., nella
ha perdute le sue qualità, senza aver cangiato molto di composizione, e ciò per
fattucchieria di forcide / portentifera vide ella cangiato / l'avo in un erto monte
essi immagineranno un corpo essersi in altro cangiato. auda, 194: aggiungerò il
di scritti miei, avrei troncato, cangiato, corretto; ma non m'importa
possa pretendere, che è quello d'esser cangiato in luminosissima stella. cesarotti, i-xxxrv-3
gli avevano dato vita, si sarebbe cangiato in quello dei vari e mobili aggruppamenti
terrena riva / quanto da quel di pria cangiato è il mondo. parini, iv-4
mazzini, 47-171: nulla è cangiato per noi. bisogna emanciparsi dalla tutela
tuo camil pulchèrrimo, / ch'egli ha cangiato in mel l'a maro
, o vero tiene per fermo aver cangiato il rame in buon oro od almeno in
; / ella amò lui: or han cangiato sorte. / e questo hanno causato
cangiare il lieto viso / co 'l suo cangiato, inorridito aspetto, / rallegra il
fatti ragionamenti. brusoni, 1-238: cangiato ragionamento, chiesi a metrodoro consiglio su la
da un fiero cignale. vien poscia cangiato in fiore, che e una spezie di
inviolabile,... ma se, cangiato pensiero, usa ingiustizia contra lo stesso
non guazzatile. brusoni, 514: cangiato... pensiero per necessita più che
mi rende a gli occhi il mal cangiato volto. muzio, 7-21: sopra
14-136: com'ella il ride, cangiato il sembiante, / si ristrinse a medor
l'amore / ettemo resunto, ch'era cangiato / pel padre primo e per suo
, 33: l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente
croce, iii-27-201: troppo oramai si era cangiato e ricangiato, giurato e spergiurato da
: quella per cui con sorga ho cangiato amo, / con franca povertà serve ri-
alto seggio / a rimugghiar traesti / cangiato in forme nove / tra i giovenchi di
la speranza, veggendo il mondo aver cangiato faccia e rinverdir la terra in poco
paisiello. la musica per lui, cangiato stile, da misurata e ristretta divenne
di scritti miei, avrei troncato, cangiato, corretto. -fusione di diverse
l'affare di questa nostra intrapresa ha cangiato talmente di faccia cne certamente non si
). monti, vi-301: ho cangiato il soggiorno di milano con quello di
308-4: quella per cui con sorga ho cangiato amo, / con franca povertà serve
xxx-10-94: ti fu l'aspetto uman cangiato e tolto, / e tutte l'altre
è che il peccatore, di repente cangiato, ricolga se stesso dalle sue proprie
siri, i-620: s'è così tosto cangiato il titolo di protezzio- ne..
un animo quale l'innominato, e non cangiato ancora, non ricevere alcuna impressione di
quel teschio sì spolpato / quandoal fin sarai cangiato / per orribil tuo destino, / mio
presumente. parini, 469: sebben cangiato io sono, / benché vesto altra
condizione delle madri, non potendolo aver cangiato in un tratto per venire alcostume delle genti
33: l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente in
fondamento a'suoi capricci..., cangiato suono, finse di quietarsi.
si componea / in gentil serpentello / cangiato un amorin si nascondea. beltramelli,
308-2: quella per cui con sorga ho cangiato arno, / con franca povertà serve
/ sparser le mienovelle, e v'han cangiato / ordine e senso e versi e strofe
tutto è sfigurato, anzi tutto è cangiato: delfo non è oggi che un
e portando il mio vero nome, restò cangiato il primo libro della prima parte e
per queste novità i cittadini sossopra, e cangiato di roma l'aspetto. cantù,
sua essenza, non si sarebbe però cangiato, e quindi l'anima sarebbe rimasta
1-434: l'ora diversa ed il cangiato loco / forse al mio sguardo lo sottrasse
che veggia come, fatto veglio, / cangiato ho il pelo e, quasi giunto
143: allor che sotto il cancro cangiato hanno / le bionde spighe in bianco
petrarca, xlvii-143: sotto il cancro cangiato hanno / le bionde spighe in bianco il
un potente] perché ne sia tosto cangiato / over perché di lui siane temente
miei mali, m'ha bensì stranamente cangiato il volto, ma non già il
convulsa, e nulla, nulla fosse cangiato, io mi strapperei da te e fuggirei
che in realtà esprime il suo sentimento cangiato: « viva., già! viva
cantando versi per la notte bruna, / cangiato avea la falsa incantatrice / quel giovanetto
e a che ora; seppure non hai cangiato parere. pascoli, 1-354: nell'
parole / subito ne la faccia fu cangiato, / proprio come talor cangiar si
usagio, / lo qual l'avea cangiato lo talento. chiaro davanzati, xxxv-58:
diciamo ben spesso, 'io ho cangiato pensiero', o 'altri cangia il pelo,
ma non par che si dica 'io ho cangiato di pensiero colui'; o 'io ho
di pensiero colui'; o 'io ho cangiato di colore il parete'. 6
], iii-97: pare che si abbia cangiato la lingua, come si cangia il
/ dalla pia destra sforza, onde ho cangiato / l'oscuro volto e sino el
in viso e fa dimando / veggendomi cangiato lo visaggio. dante, inf,
xlvii-143: allor che sotto il cancro cangiato hanno / le bionde spighe in bianco il
che sia comforto / del tempo ch'è cangiato, / per che viva in diporto
sorte di potere... hanno cangiato stile e mezzi.