, 128-4: similmente nel cielo è cangiata, / turbata l'aere, che
avea disciolto. achillini, iii-168: cangiata in turbo aura soave / sveglia tempeste a
casacca all'uso piemontese e che ho cangiata natura con diventar ceremonioso, ma avvengane
ha perduto i suòi piatti e s'è cangiata in uno scipito * salon '.
ci sarei più, o la bestia saria cangiata, o lo avrei pelato come un
pelle; / e la femmina allor cangiata tutta, / di bella che parea,
: misero me, / chi ha cangiata mia dolcezza in tosco? michelangelo,
centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continuamente cangiasi, divenendo
tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la faccia
vo col cor gelato, / qualor veggio cangiata sua figura, / questo temer d'
/ col cor tremante e con vista cangiata, / benché la voluntà tenia nascosta.
subito la gettò in terra e tutta cangiata di colore e piena d'ira disse
vederla / più de l'usato suo cangiata in vista / ché ridente e festosa
, corroborata con beneficio tanto grande, cangiata in una crudel nimi- cizia, sommamente
vico, 243: in conformità di tal cangiata natura, le diede [alla romana
deplori, / pentita sempre e non cangiata mai. oriani, x-21-216: il curato
que- st'ultime parole con voce così cangiata e vibrante, con gesti così insoliti
, 243: in conformità di tal cangiata natura, le diede due ordinamenti,
il centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continuamente cangiasi. quasimodo
: tàvoli e palcucci di abete con cangiata la pelle. de roberto,
vico, 243: in conformità di tal cangiata natura, le diede [alla repubblica
psiche... / resta quasi cangiata in statua viva, / quel giogo insuperabile
tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la faccia
, 1-37: molte altre nazioni aveano cangiata forma di governo; non vi è quasi
, corroborata con beneficio tanto grande, cangiata in una crudel nimicizia, sommamente li
, i-437: la monarchia assoluta s'è cangiata in molti paesi... in
affannosa driade / in croceo fior cangiata, / tien volta al caro apolline
centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continua- mente cangiasi,
, di sasso muto / resta quasi cangiata in statua viva. bertola, 41:
, / l'animo stanco, e la cangiata scorza, / e la scemata mia
volgare nell'uso del parlare si era cangiata in tanti dialetti diversi, secondo il
diatesi 'della mia malattia s'è cangiata affatto; io prima era debolissimo, ora
vostro volto. voi vi siete intieramente cangiata, e certamente non l'avete fatto
irruzioni e i commerci de'settentrionali avendo cangiata la pronunzia francese, e diradata di
157: tàvoli e palcucci di abete con cangiata la pelle; un dispensino, che
tagliente. del bene, 79: cangiata in bianco sito / è la sua bruna
la diatesi della mia malattia s'è cangiata affatto. = comp. di
centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continuamente cangiasi, divenendo
tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la faccia
ringavagna, / veggendo il mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora, e
/ da poi che ver'di me cangiata siete, / già mai nulla allegranza
fragile e mortale / d'una ninfa cangiata in arboscello. / ma il sire
tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la faccia
pelle; / e la femmina allor cangiata tutta, / di bella che parea
/ l'animo stanco, e la cangiata scorza, / e la scemata mia
v'era / di mia notizia, avea cangiata vista / per morte o per prigion
centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continuamente cangiasi, divenendo
internai, di sasso muto / resta quasi cangiata in statua viva. segneri, iii-2-105
39-4: melissa... / avea cangiata la feminil fronte, / e del
fiume della sua passione, la vede cangiata in vilissima canna, cioè a dire
d'argentea messa, / che poi cangiata in lunghe aurate giube / de'del
/ a la notturna guarda s'è cangiata, / e 'l segno ancor ci resta
che 'l ciel l'abbia concesso / bradamante cangiata in miglior sesso. marino, 18-104
io già la trovo / d'amor cangiata e della fede immemore. foscolo, iv-372
, / el color perso e la cangiata forma. delminio, ii-44: il fiato
gusti: / e la mumia riesce ben cangiata. aretino, 1-128: un pocolin
, / el color perso a la cangiata forma. ariosto, 8-46: con voce
intorbidavano la bellezza de gli occhi, cangiata la pietà in amore, lovanio votò
all'equatore..., è cangiata di figura. carducci, 506: intorno
la diatesi della mia malattia s'è cangiata affatto. -dita ippocratiche: v
mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia, / e ravvisai la faccia
bianca; la tessitura della pelle è totalmente cangiata, diviene ineguale, grossa, raggrinzata
16-40: ritorna / la maga, ma cangiata assai d'aspetto: / torbida
elia, / ed al maestro suo cangiata stola. zanobi da strata [s.
, dovrebb'oggi ricredersi al veder totalmente cangiata la scena. leopardi, iii-550:
medio evo si era in francia tanto cangiata la nomenclatura de'menologi. amari,
mesto pallor già serpe / su la cangiata faccia. manzoni, pr. sp
temere / che in forca la galea saria cangiata: / andò in cappella a dire
che la sostanza del soggetto non viene cangiata né aumentata e molto meno prodotta;
, / veggendo 'l mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora. idem
mio, come vedrà di vesta / cangiata che ninfal vestia colore. -passare
netto. vesta / cangiata che ninfal vestia colore. tramater
era / di mia notizia, avea cangiata vista. dondi, 251: peroché de
per la di spirti nudità celeste / avrem cangiata, adir quell'immortale / secolo,
segneri, iii-3-85: ora gli uomini hanno cangiata natura, per farsi oltraggiatori della sovrana
ecco ritorna / la maga; ma cangiata assai d'aspetto: / torbida, oscura
, 5-2-371: si vide in brev'ora cangiata in alchimia trionfale l'alchimia paltonièra.
vaghe corna, /... / cangiata ha i bei colori e i bei
208: la penna del poeta par cangiata nello stilo greco. d'annunzio,
sensitiva] non fosse una ninfa di diana cangiata in questa pianta dalla casta dea per
ch'eo viddi che. ssua vist'era cangiata, / ver me quazi turbata.
parte, per vergogna si ascose; cangiata subito col personaggio la scena, è
'ntensione, / ancor mi sia cangiata la figura. landò, 2-43:
vico, 4-i-905: immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera
vico, 4-i-905: immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera
né più divagò, immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera
ringavagna, / veggendo 'l mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora.
ed io la vedo talvolta apparire così cangiata che per poco non la riconosco più
/ ed avea l'ira in carità cangiata / delle cose l'artefice immortale,
/ vergendo 'l mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora, e
giorno, per tempo levatisi e febus cangiata sua roba e sotto la presa riposta
a gran tratto non facilmente si vede cangiata di loco, sicome accade nel veder
parte, per vergogna si ascose: cangiata subito col personaggio la scena, è successo
il detto evangelico, che egli, cangiata l'ira in riso, mitigò in
sua testa! petrarca, 33-12: quanto cangiata, oimè, da quel di pria
mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia, / e ravvisai la faccia di
, non spenta, non spezzata, non cangiata nel suo intimo dal regime, che
mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia, / e ravvisai la faccia di
refrigerato e la colera riarsa, e cangiata la lor natura, come l'aveano quan-
propositi. bruno, 2-99: cangiata? cangiata? s'io non l'avesse
. bruno, 2-99: cangiata? cangiata? s'io non l'avesse re-
, di sasso muto / resta quasi cangiata in statua viva. bisaccioni, 3-175
refrigerato e la colera riarsa, e cangiata la lor natura come l'aveano quand'erano
; or vedi come / m'ha cangiata il dolor fiero ed atroce, / ch'
, dovrebb'oggi ricredersi al veder totalmente cangiata la scena. alfieri, iii-1-78: la
d'urina, e poi ora si è cangiata in una specie di rilasazióne con dolori
mi trovo / da mio pensier primo esser cangiata, / tanto che tuta da quel
speranza nngavagna, / veggendo 'l mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora.
avrebbe aggiunto, levato, corretto, cangiata la lezione a suo arbitrio. p
e nel mirare in terra la verga cangiata in serpente apre le braccia e si ritira
1-2-130: la difficoltà che insorge dalla 's'cangiata in 'q'può sopirsi col rotacismo,
ed io frattanto credo che sia solamente cangiata e che fra non molto, men
che non fosse una ninfa di diana cangiata in questa pianta dalla casta dea per
oltre misura, / or'à lo core cangiata: / saciate se m'è dura,
m'han da villanella e corma / cangiata quasi in gentildonna e in sostrata.
scavezza': chiglia marcata cioè incurvata, cangiata di forma. 6. mus.
, / l'animo stanco e la cangiata scorza, / e la scemata mia
fatale / ed avea l'ira in carità cangiata / delle cose l'artefice immortale,
, / l'animo stanco e la cangiata scorza, / e la scemata mia
elia, / e al maestro suo cangiata stola. pagliaresi, xliii-35: poi fece
speglio, / l'animo stanco e la cangiata scorza: /... /
/ fra quei che lor natura hanno cangiata, / sento il lume, lo spillo
fra quei, che lor natura hanno cangiata, / sento il lume, lo spillo
d'elia, / e al maestro suo cangiata stola. bufi, 3-682: lo
, / quai nulli e vani la cangiata sorte / tutti terrebbe. 7
col cor gelato, / qualor veggio cangiata sua figura, / questo temer d'antiche
le valli non son cangiati, né cangiata perciò è la nostra temperie, l'indole
/ ed avea l'ira in carità cangiata / delle cose l'artefice immortale.
progenie mia. paruta, 2-2-170: cangiata la forma del governo, cominciarono gli
, / l'altra in pianta è cangiata. 2. trasferire un potere
i-153: tanta ingiuria / vendicherò: / cangiata in furia / t'agiterò. goldoni
misura. / or à lo cor cangiata: / saciate, sem'è dura!
di fina 'ntensione, / ancor mi sia cangiata la figura s. gregorio magno volgar