: ne'crepuscoli a sera di gemmeo candore fulgenti. saba, 269: la mia
abyssus quasi sine bysso, id est sine candore ». idem, « mundanam machinam
i-863: intesa tutta e sempre fuscar suo candore. cesarotti, i-208: la superstizione è
la greca e la volgare il suo candore, e l'arti liberali si ridurranno
infiammo ', da cui candido e candore). per il n. 17 è
sotto un'apparenza di mitezza e di candore, astuzia e ostinazione di propositi;
fosca dolcezza azzurra s'è addensata sul candore della terra nella notte imminente. comisso,
addirebbero: / posseggono la grazia del candore / che da ogni guasto sana, se
diventar rosso per la purezza del suo candore. idem, 3-26: bum!
o garzetta, è caratterizzato dal candore delle sue piume: le penne sono
it., i-287: sparisce quel candore infantile di fede anche nelle cose più
unde credi potest nomen alpium a candore nivium vocitatum »; e panzini, iv-
: egli me lo confessa con candore, dopo di che ci addormentiamo
allattava un bambino lasciando vedere con un candore di madonna la sua mammella ambrata un
in una sfera opaca tra golfi di candore gli ammatassati ghirigori che segnano i campi
, ii-114: panni miseri, d'un candore equivoco, appesi a fili di ferro
.. l'angiolella, 11 piccolo candore. = cfr. angelo.
4. bimbo di grazia e candore angelico; bambino che raffigura l'angelo
suo fianco senza scomporla, senza offenderne il candore? e se farò di tanto in
quel latte animato / pa- ragon di candore, / vinto cedeagli e ritirava il passo
e terge, / perde il natio candore, e tutto annera. =
poco a poco; / spiccano sul candore alcune chiazze / vermiglie come fior di
la luna] nella forma e nel candore. ojetti, i-371: a due minuti
, un fulgore d'oro, il candore dello ariento. leonardo, 2-377: per
/ e induce in esse un lucido candore. buonarroti il giovane, i-411: il
, dei denti (a denotarne il candore). -al plur.: i
avorio. pasolini, 2-85: discinto nel candore / corrotto della lampada / guardo il
di spiccar con quell'ombra il bel candore. = ant. fr.
asciutta e un po'ironica sopra il candore del solino, e il naso affilato,
e i baleni parevano vermigli nel quieto candore della luna. viani, 19-312:
splendente, si accendono in un baleno di candore. barilli, 2-94: le vecchie
nell'acqua affiorano banchi d'un lustro candore. 2. ittiol. banco
spettacolose sculture! e il lor azzurrastro candore tingersi via via d'un vapor roseo
gettavano baci ridendo, sfoggiando in baleni il candore della dentatura, provocando uno scompiglio nel
, e il legno è di mirabil candore... il suo succhio, messo
4. creduto ingenuamente, con candore. 5. agostino volgar.,
galileo, 1093: per scorgere il candore nella luna
a voler che si chiamin belle conviene il candore, al petto la bianchezza solamente.
/ se la vostra bianchezza / rappresenta candore / de la mia fede pura, /
, / i'stava a rimirar doppio candore / di natura e d'amore; /
, bimbo, mio coetaneo, fasciò di candore sonoro le navate le cime montane più
biancóre, sm. letter. bianchezza, candore, luminosità diffusa o lontana.
, 4-126: un colpo di rasoio sul candore di una guancia, ma di che
della lucia, biondiccia, e di candore modestamente vermiglio: ma non era.
tessuto fine e delicato, di particolare candore (specialmente di seta). bibbia
della lucia, biondiccia, e di candore modestamente vermiglio: ma non era.
ma bella, / ed ogni bel candore / perde col bruno tuo, giudice
, 150: ivi, in puro candore, / brunissima pupilla / spande a tutt'
mani. -per simil. di un candore immacolato. - anche di persone.
alquanto ingenua, nell'onestà altrui, candore. / e servon buonamente. s.
ella fallasse a eleganti, così abbaglianti di candore estivo che il mio dio, e
la sua innocenza, la preconizzò col candore costante sulla fronte non arrossita per quella
simil.: a indicare ciò che per candore trasparente, per levigatezza o per nitidezza
. risplendente, rilucente; di un candore accecante; arroventato. dante,
risplendente. -al figur.: con candore, con sincerità, con schiettezza non
candidaménto, sm. ant. bianchezza, candore. ottimo, ii-528: libano è
vedila candidata di tre candori: el primo candore è intellettuale; el sicondo candore è
primo candore è intellettuale; el sicondo candore è corporale; el terzo candore è
sicondo candore è corporale; el terzo candore è esemplare. f. if. frugoni
candidézza, sf. l'essere candido; candore, bianchezza intensa, splendente, senza
le veneri. vergogna, che il candore di esse venga interposto a denigrare la
de'cerulei lumi / il candido il candore, / il cilestro il colore. marini
cortigiana? sm. bianchezza immacolata, candore. arino, vii-96: chi è
deriv. da candire *. candore, sf. bianchezza immacolata, intensa,
colore / che non è pallidezza, ma candore. fed. della valle, 5
tassoni, 10-68: si disperde il candore e sembra nata / in mauritania,
sul petto s'apriva a svelar il candore delle sue spalle mezzo discinte, e
cibo, aveva una freschezza rosea che il candore dei capelli sembrava rendere anche più viva
annunzio, ii-903: quasi un dolce candore di colombe / illumina la tolda della
e senza una stoppia, s'erge il candore dei buoi aranti. pirandello, 5-198
che gli parve più bella nello splendido candore dell'abito nuziale. piovene, 2-86
cima del ciliegio coi fiori di un candore fosforico nell'aria ancora grigia. -per
, conv., iii-xv-5: essa è candore de la ettema luce e specchio sanza
candidata di tre candori: el primo candore è intellettuale; el sicondo candore è corporale
primo candore è intellettuale; el sicondo candore è corporale; el terzo candore è
sicondo candore è corporale; el terzo candore è esemplare. 2. figur
tu luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, /...
passando per laideza, non perde el suo candore. castiglione, 141: talor con
141: talor con una simplicità di quel candore, che fa parer che la natura
qual maggior macchia stimava egli potere il candore di quella sua republica contaminare, per
non solo danno per prezzo il loro candore, ma lo danno anche acconsentendo al
, 1-495: e tale è il candore e la ingenuità ch'e * mostra,
alla sua gentilezza ma col mio solito candore, ch'io non soglio esser corrivo
anche dalla mia brevità potrete rilevar il candore de'miei sentimenti. manzoni, pr.
minima ombra di malizia, proprio col candore d'un bambino, rispose: «
misi in tasca, e con un candore arcadico me ne andai diritto al teatro valle
verità è semplice: ella richiede il candore di un fanciullo, ella risplende di una
per la sua bontà, per il suo candore, per il suo calor d'animo
affettuose con quella semplicità e con quel candore che conservano gli uomini solitari, non
: / posse- gono la grazia del candore / che da ogni guasto sana,
e ima volta messasi in viaggio col candore e l'ostinazione della gente semplice,
si vede mai ne'loro scritti quel candore, né quello stile ch'è ne'
licenza, per cui già si viziava il candore dell'antica lingua romana.
molto meno ci deve restar cospicuo il candore, anco per altro, tenuissimo fatto
/ perché non hai valura pensare isso candore. 7. l'immacolato splendore
maligna. 2. figur. candore, biancore. marino, 20-283:
tu? panzini, ii-133: dal candore della lana saltava fuori la canna della
e senza una stoppia, s'erge il candore de'buoi aranti. serra, ii-504
, tu luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, /..
tutto esplicito, ignaro e disarmato del candore. -castità rituale: osservanza della continenza
minima ombra di malizia, proprio col candore d'un bambino, rispose: «
, asciutta e un po'ironica sopra il candore del solino, e il naso affilato
fagiuoli, 2-94: dimostrando un esterno candore d'illibata innocenza, chiudono la putredine
, aveva una freschezza rosea che il candore dei capelli sembrava rendere anche più viva
! le di lui tinte oscurano il candore dell'innocenza, gli atteggiamenti sono immaginari
eroi cignigeni, bellissimi in quell'immenso candore come in un'apoteosi della loro origine
2. per simil. a esprimere un candore immacolato, una purezza assoluta, un
e de'cerulei lumi / il candido il candore, / il cilestro il colore.
al figur.: come simbolo di candore, di semplicità. guittone,
velavano di luce. vi si stendeva un candore immoto, ma di sotto il colore
, / che non è pallidezza, ma candore. d. bartoli, 40-ii-45:
un grido chioccio, una fuga di candore e di ombre su l'acqua crespa
, / sempre con la sua veste di candore. 5. esprime il complemento
una e due volte osservato il detto candore, mosso dal naturai desiderio d'intender
mi cadde in ménte fu, che tal candore potesse essere proprio dell'istessa sustanzia e
pallavicino, 1-298: non contamina il candore dell'amistà il prefiggersi per oggetto d'
affettuose con quella semplicità e con quel candore che conservano gli uomini solitari, non
e penetranti; rivelavasi talvolta con un candore pieno di grazia. panzini, i-121
colle coperte e coi cuscini di un candore virginale. svevo, 2-511: premendole
precoce fioritura lo constellava di un mite candore. campana, 204: giunse il battello
qualche farfalla aliava sulla tovaglia di un candore quasi troppo vivo, mentre il gabinetto
un grido chioccio, una fuga di candore e di ombra su l'acqua crespa
terge, / perde il natio candore..., / ma per culto
bagna veloce. / si disperde il candore e sembra nata / in mauritania,
quindi, / a rimirar come il natio candore / dal candor peregrin sia fatto adorno
ancora del luminoso; onde il suo candore si debilita alquanto. e va continuamente
marradi, vi- 1070: fra il candore de'colli algidi in tondo / bian-
fattosi recare uno scrittorietto, imbrattò il candore d'un foglio con le impurità de suoi
tu luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n
intrighi e i viluppi, tentare se col candore dell'animo e con la verità si
aveva fatto altro che confermare il suo candore, la sua vita di ragazza diritta.
, dove appena rimaneva su l'egual candore qualche traccia d'un fregio...
sui macigni opposti, / dispare sul candore delle spume, / appare sopra il
il verde degli abeti, / dispare sul candore dei nevai, / appare, spare
piacere... alla vista col candore vagamente figurato de'lini, con la
inutile. d'annunzio, iv-1-702: il candore diurno diveniva anche più mite passando a
s'unirono nelle vie deserte tra il candore sinistro delle mura e accesero un improvviso
estrema imperturbabilità e serenità; con assoluto candore, con meravigliosa ingenuità. palazzeschi,
tenuità,... è condotta con candore, con dizione semplice e quasi scialba
94: poiché sì frale / volle il candore / di tua beltà, / spero
manina profumata, ricca, nel suo candore quasi trasparente, di occulte malizie, di
e. gadda, 10-104: su quel candore conventuale il lungo corpo e la eminenza
signora, nonostante i simboli e il candore), si deve togliere un sesso.
simil. e al figur. simbolo del candore, dell'innocenza (e anche della
l'ermellino inseguito s'immola al suo candore. 3. la pelliccia bianca
lui, sotto la pietà e il candore, una feroce aggressività maschile.
restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva all'azzurro; ed al rosso
spinaci strizzati le esorbitò dal piatto ovale sul candore della tovaglia immacolata. moravia, xiii-203
cum tale copia, elleganzi a e candore, quale non se vorebbe quasi più
e il silenzio così puro sull'immacolato candore del ghiaccio. d'annunzio, iii-1-1113:
, d'una semplicità e d'un candore verginali. ella era infatti una creatura
giovane credeva che a quella ignoranza corrispondesse candore di anima. brancoli, 4-164:
che di nome; sono sentimenti estranei al candore di sas semò, alla
nostro corpo, come col solito mio candore l'ho detto nel trattato de'
/ se la vostra bianchezza / rappresenta candore / de la mia fede pura,
, la fama è di piume / un candore esquisito. dottori, 77: s'
sentir la sporca fanga / millantar di candore e incensi ed archi, / a fronte
un bimbo, mio coetaneo, fasciò di candore sonoro le navate delia piccola chiesa.
restasse intriso / d'obbrobrio il mio candore e lealtate: / che in certe cose
. piovene, 1-51: il fervido candore delle anime scelte da dio.
: u colore flammeo, come è il candore del sole, è la carità.
labbra calde figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati. gozzano,
labbra calde figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati. bocchelli, i-471
/ perché non hai valura pensare isso candore. cino, iii-57-9: in figura vi
con vivacità di concetti e con prezioso candore di eleganza. lanzi, i-398:
freddezza ad indurarsi, / di bel candore usa vestir le piagge, / e brina
gessi lo sapeva benissimo, ma il candore della meraviglia dell'effendi lo mosse a
giovinezza per loro e la vita riebbe candore e freschezza d'ingenuità. soffici,
delle sue vene ansiose sopra il frigido candore della pelle. 5. nell'antico
il fulgore degli occhi suoi, quale il candore del mirabile viso. rolli, 550
. 7. che presenta un candore luminoso e come trasparente; ridotto agli
, per natura, mentiva con lo stesso candore con cui respirava e dipingeva.
pendio i mori vestiti di clamidi d'un candore gessoso. popini, 26-20: aveva
come dipinti su uno smalto d'un candore perfetto, non s'affacciano su queste
le sue intenzioni sotto un'apparenza di candore e di innocenza; ribaldo, briccone
(delicata, fragile, gentile), candore. bibbia volgar., viii-159:
11. letter. freschezza delle carni, candore o il pallore della pelle (per
diventato polemico, giornalistico e spoglio di candore. = deriv. da giornale2
congiunzione. segneri, iii-1-279: quel candore di giove e di venere ci assicura
giovinezza per loro e la vita riebbe candore e freschezza d'ingenuità. onofri,
simil. (a richiamare l'idea di candore e morbidezza). tausilio,
. scisti, ardesie, marmi dal glabro candore. 2. bot. sprovvisto
golettina bianca che le rifletteva sul collo un candore diffuso, trasparente. -acer
un po'crudo che hanno le cose nel candore cemeteriale. alvaro, 2-18: l'
,... ribatte il suo candore sul volto. = termine della moda
addirebbero: / possegono la grazia del candore / che da ogni guasto sana, se
l'ermellino inseguito s'immola al suo candore. 2. attraversamento di un
9-28-2-153: non avvegna che il lor candore, di che sono sommamente guardinghi,
s'addirebbero: / posseggono la grazia del candore / che da ogni guasto sana,
clivo di brianza adorna / di giovenile roseo candore, / guidar la vidi. d'
un guizzo accende i vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende
/ il mele ibleo, e di candore i cigni. marino, 8-5: suggon
l. bellini, vi-iv-1-268: quel candore della via lattea non è nelle stelle
latte, ne conservò sempre illeso il candore nell'innocenza. segneri, i-82: si
au- relia con cinabro nativo, nel candore illibato, per dichiararla nell'innocenza reina
: fogli di protocollo non di illibato candore. 3. vergine. f
/ col nero tuo, fra 'l suo candore accolto. minturno, 374: ben
piazze, al fine di dimostrare il candore delle loro anime. betti, i-233
imbizzar- rimento, ma con tutto il candore. zolo). ant.
faccia di bella dama, che il candore ne imbrunano, e la venustà scompongono.
le loro cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia.
cominciò ad imbrunire con ombre infami il candore della sua coscienza, fatto seguace dell'
sopra un giacchetto a maglia di immacolato candore. d'annunzio, iii-1-193: il mare
, 3-228: alcune case di un candore immacolato chiudevano la vista della campagna.
ci viene incontro, e quel suo candore cambia il letto e le lenzuola dei
. galileo, 1-2-272: il candore si fa a poco a poco impercettibile,
, 70: ha conosciuto come dal candore e purità della romana lingua si riducano in
dopo tante città marmoree abbacinanti di candore, ecco una città tutta rosea: giaipur
estens. splendore, luminosità vivissima, candore abbagliante, scintillio. d'annunzio,
. casini, iii-598: qual immacolato candore incapace di nei ammiriamo noi nella
beltade,... lucente di lattato candore,... li capelli biondi
ella candido giglio esser doveva, pel candore dell'incorrotta verginità. bianconi, xxiii-217
e del buono inculcato con efficacia e candore rendono amabile questo scrittore. papini,
che è questa purità? un intimo candore dell'anima, uno indirizzamento di tutte
/ e induce in esse un lucido candore. casalicchio, 393: è tale
/ di spiccar con quell'ombra il bel candore. rosa, 26: trarrà
ingenua. -che esprime ingenuità, candore (un discorso, lo sguardo,
che gli si rendesse spettabile l'illeso candore di quella religiosa città. -che non
, con un'aria animalesca ingentilita dal candore delle carni. g. bassani, 5-53
sincerità, schiettezza, lealtà, onestà; candore, semplicità d'animo, innocenza,
ne'quali si vede un'ingenuità e candore di favella mirabile. lucini, 4-48:
5. che conserva l'innocenza e il candore nativi per semplicità d'animo, per
insano / macchiare il puro e virginal candore. leopardi, 8-59: tu dall'
, la cosa che si chiama il candore, ma la mia anima precoce, la
. per estens. che rivela innocenza, candore, semplicità (un gesto, un
i-56: quel giglio ambizioso / d'un candore innocente, / cui diè giuno nutrice
. -per estens. ingenuità, candore; semplicità, spontaneità. - anche
annunzio, i-572: cosi vergine il candore / del sol ne l'innocenza del mattino
. -per estens. che esprime candore, innocenza, ingenuità (lo sguardo
lingua ha perduto gran parte del suo primiero candore. 2. trasformare profondamente una situazione
, nel lume il barlume, nel candore l'oscurità. casti, ii- 7-83
rilucenti / odorati capelli, ed il candore / delle divine membra, e i cari
e con moderazione restituire in integro il candore della religione. carducci, iii-18-39: da
doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato
, talor con una simplicità di quel candore, che fa parer che la natura
brutture del sangue e restituirle il natio candore. baretti, 6-284: su quel taglio
due giovani sono unici per intrepidezza e candore d'anima e amor del paese;
paolieri, 265: quell'aspetto di candore, di onestà, di riservatezza,
del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è
e, perduta sua trasparenza, acquistò grandissimo candore, e nella faccia riguardante il sole
protratti dell'altra, che ha il bel candore del marmo il più albeggiante e la
e di quello... inviolato candore d'animo sincero, trattenere con fallaci promesse
nella sua via un puro e caldo candore, il qual posa sull'azzurro splendente
nel figlio come irradiato di soavità e di candore. 2. per estens.
/ l'interna forma e 'l bel natio candore. arici, i-104: in dura
sul petto, metteva in evidenza il candore irreprovevole dei lini leggermente ombreggiati da una
dal viso irrorato di mite e mistico candore rassegnato che han giudicata la rivista troppo
bisogno; talor con una simplicità di quel candore che fa parer che la natura istessa
, la greca e la volgare il suo candore, e l'arti liberali si ridurranno
per laideza, non perde el suo candore [l'anima]. bartolomeo da
. cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati. pavese, 9-76: senza
illividirsi; una piccola ferita cattiva nel candore della pelle molle di lanugine. moretti,
licenza per cui già si viziava il candore dell'antica lingua romana. -che deriva
pioppi. -sostant. bianchezza, candore di latte. delle colombe, 2-375
lattavòrio, sm. letter. ant. candore della pelle. baruffàldi,
6. figur. colore bianco latteo, candore, bianchezza (e, anche,
, di lei parlando: « essa è candore de la ettema luce e specchio sanza
le quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo
tutte le potenze conoscitrici. alla vista col candore vagamente figurato de'lini, con la
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che
leonardesca,... aveva il candore della cera presso alla facella che la consuma
plinio], 808: leucopetalo distingue il candore della neve con oro. =
, se mantenne così illibato il suo candore in mezzo alla libertà militare? zucchetti
di tale pianta, caratterizzato da un candore immacolato. simintendi, 3-132: o
letter. figur.: per indicare il candore immacolato della carnagione o il delicato
era fatta consistere nella perfetta armonia fra candore e roseo-incarnato nel volto e nel corpo
tanta serenità dello spirito, in tanto candore di virtù, si cambia ad un tratto
, rettitudine, onestà; innocenza, candore; sincerità, schiettezza, lealtà.
3. figur. sincerità; schiettezza; candore, innocenza, serenità. - anche
sm. pulizia meticolosa, nettezza, candore. frateili, 3-192: mi piaceva
, la bocca larga. cato, candore linfaticamente sbiadito. -causato dal linfatismo
evidenza di stile e con quel natio candore di lingua, che è pregio sommo del
brutture del sangue e restituirle il natio candore. c. i. frugoni, i-3-160
che guardavano con tanta tranquillità e tanto candore. d'annunzio, vi-195: i
un'immagine lontana lontana in mezzo al candore d'un'altissima
,... lucente di lattato candore,... li capelli biondi colle
cesari, ii-5: io credo che il candore raggiante di venere, stendendosi al largo
disposizione all'accoppiamento. -apparire di un candore luminoso; biancheggiare. n. franco
siepe. marinetti, 2-i-865: sul candore incandescente della sabbia a pochi metri dalla
/ e induce in esse un lucido candore. frachetta, 3-90: ricerca onde avvenga
. mascardi, 46: lusingato dal candore e dall'eleganza del proprio stile,
negrezza lustra. gozzano, i-695: il candore del marmo si alternava al verde opaco
nell'acqua affiorano banchi d'un lustro candore. -infiammato. soffici,
fiato. cardarelli, 952: candore diffuso non certo a caso e senz'arte
: dapprima fu una macchia pittorica sul candore della spianata silenziosa. una macchia di
e doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato
che macchiar giammai pur col pensiero il candore di quella purità che non ha potuto
di splendido, fuorché il reflesso del candore. bruni, 291: le fiamme
frisi, xviii-3-334: l'integrità e il candore della sua vita, le pubbliche testimonianze
per sottigliezza par zefiro filato, per candore par neve pettinata,
appare sui macigni opposti, / dispare sul candore delle spume, / appare sopra il
verde degli abeti, / dispare sul candore dei nevai. ungaretti, ii-29: è
conciossiacosaché egli sia specchio senza macula e candore di luce eterna, candida e immacolata
i-56: quel giglio ambizioso / d'un candore innocente, / cui dié giuno nutrice
per laideza, non perde el suo candore. francesco da barberino, ii-130:
, / che scende cinta d'immortal candore. monti, x-4-9: ma tu,
-per simil., a indicare il candore delicato e luminoso della pelle femminile.
pini del palatino che ghiacciati da tanto candore prendono una tinta di malachita. e
nella causa, malagevolmente potrà riferire il candore all'illuminazione dell'etere ambiente.
i miei sguardi stanchi / per l'immenso candore seguitanti / il ballo de le falde
, la cosa che si chiama il candore, ma la mia anima precoce,
la minima ombra di malizia, proprio col candore d'un bambino, rispose: «
col latte, ne conservò sempre illeso il candore nell'innocenza. 2.
e maneggiava affetti poco proporzionati al suo candore e alla sua piccola esperienza. emanuelli,
tesor mille diamanti. -figur. candore. montale, 5-10: il lampo
pareva di marmo. -per indicare candore, pallore, bianchezza, lucentezza e
ha l'aspetto del marmo (per il candore). montale, 5-101: zuffe
! dopo tante città marmoree abbacinanti di candore, ecco una città tutta rosea: giaipur
quello che cosi giustamente si chiama 'candore 'di tali scrittori... e
di furberia, e per questo suo candore, che alla fine salta fuori disarmato anche
dorilao, medesimamente d'eguale ingenuità e candore ornato, a voi...
/ né di stola m'appaia il candore; /... di lassù qui
e doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato
sono indicati il finocchio selvatico, quel purissimo candore, / con quei viluppi di meoniela finocchiella
la minima ombra di malizia, proprio col candore d'un bambino, rispose: a
nonostante incomincia a venirne meno il bel candore; già il limo del trivio le contamina
ha perduto gran parte del suo primiero candore. f. m. zanotti,
scomposta sul petto s'apriva a svelar il candore delle sue spalle mezzo discinte. tarchetti
guizzo accende i vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende
nell'altro sesso oggidì con più incontaminato candore e con più sublimi esempi la custodiscono,
delle nevose regioni artiche si vestono di candore; i pesci, come le scorpene,
nelle guancie, lambiva umilmente quel miniato candore. -letter. miniato d'oro:
verde degli abeti, / dispare sul candore dei nevai, / appare, spare,
o se bianco discerno / per nevoso candore il freddo suolo, / sembra il
restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva all'azzurro, ed al rosso
disus. donna che ostenta un falso candore, un'ingenuità artefatta, una modestia
solidità incrollabile del suo lineamento che il candore delle nevi illustrava d'una irradiazione sublime
sulle barene monticoli di sale d'un candore... aggressivo. savinio, 10-10
[il cigno1 animale bellissimo per il candore e per la morbidezza delle sue piume.
. tesauro, 2-241: perché il candore è il color manco mescolato di nerezza
più sincero, la sincerità si chiama candore. onde... quintiliano: '
un mostra altro tanto / in voi candore e purità di core. tasso, 19-103
e coltivato nei giardini per il nitido candore delle corolle mul- tipetale e per l'
tale fiore, a simboleggiare felicità e candore, o anche fatuità e leggerezza.
anni i suoi capelli bianchi avevano un candore che rifletteva la luce come se fosse stato
col fervore degli studi e con il candore attraente dei caratteri. 4
richiede / di tua bianca onestà puro candore; / che nasconda l'amor,
del sangue e restituirle il natio candore. algarotti, rato molto a'
evidenza di stile e con quel natio candore di lingua, che è pregio sommo
/ si giunse e così vergine il candore / del sol ne l'innocenza del
veleggiare, serafico come una navicella di candore, la solitudine dell'acque. moretti,
guizzo accende i vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende.
: oh rima, oh nebbia che il candore appanna / della verace poesia!
tutto restò inconspicua, fui reso certo il candore non esser nativo suo, e però
/ il tordo, dianzi asperso di candore, /... negreggia.
a poco a poco cambiano tutto il candore in un'estrema negrezza.
sole / identica, ma prossima al candore / del cielo passerai senza parole.
col nero tuo, fra 'l suo candore accolto; / se per te stesso sei
/ di spiccar con quell'ombra il bel candore. g. gozzi, 1-408:
risponde pacato, con un tono di candore che non capisco di che sostanza sia
ringiovanito 5. figur. candore dei capelli e della barba; canizie
i-391: bianco discerno / per nevoso candore il freddo suolo. desideri, lxii-2-v-24
la primavera lunare / e nimba di candore ogni frastaglio. = denom
lingua di questo dialogo non hanno il candore ed il nitore lucianesco. carducci,
e lini di faenza sono nobilitati per candore e bianchezza. -far apparire più
, non però punto nocente all'innato candore dello stile, son pregi che voler tutti
, che cosi nomata / fia dal candore. g. de'bardi, 3-13:
gli occhi glauchi, del sen nuda il candore, / salti su '1 cocchio
. -che rivela innocenza, candore, ingenuo stupore (l'espressione)
e del buono inculcato con efficacia e candore rendono amabile questo scrittore a chiunque desidera
da una connotazione di grazia e di candore: per lo più nell'espressione passo
nostro senso perverrà puro ed intatto il candore. algarotti, 1-i-39: quello amore.
capelli verdi fluenti sulle spalle bianche del candore della perla. d'annunzio, iv-2-580:
di cerimonia. gozzano, i-695: il candore del marmo si alternava al verde opaco
della rara chioma i (vii candore, / le giovinette intisichite e sminze
splendore rossigno] è sommamente inferiore al candore argenteo del novilunio, vorrebbe il nostro
doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato
per un attimo, innanzi a quel candore / mortale che parea cingerla d'un orrore
, al cui vezzoso orrore / il candore degli altri il vanto cede.
* / di filippo oscurar volle il candore. metastasio, 1-i-113: ah, se
ha perduto gran parte del suo primiero candore. baldinucci, 115: osservanza del
. -in un contesto comparativo indica candore, purezza fisica e spirituale e,
un pensiero cattivo passasse a ottenebrare il candore latteo della sua bontà. e.
-in espressioni comparative per indicare leggerezza, candore, capacità di attutire gli urti e
risponde pacato, con un tono di candore. 2. che si manifesta
amore! / o che fiore di candore! / che il vangelo / messo ha
/ che non è pallidezza, ma candore. marino, xii-553: le dame
un fiore, ecc. -anche: candore, bianchezza. -in partic.:
: è [il giglio] di suppremo candore: le foglie sue, dilatandosi,
, rosseggian gli ombrelli / fra quel candore serico e il cielo. cicognani,
una faccia piena e rossa tra il candore dei capelli rasi e di una barbetta
sua voce..., il suo candore e la sua perfidia paralleli alla svagatezza
ch'egli pareggia / della sua fé 'l candore. michiele, iii- 479:
6. che conserva l'innocenza e il candore nativi; puro, ingenuo, candido
esornativo: marmo di particolare pregio e candore. cariteo, 256: essendo in
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che a
. cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati. -pece arabica:
indicare mitezza, mansuetudine, dolcezza, candore e umiltà. antonio di meglio,
, 2-91: alla rotundata gula di niveo candore perfusa intorniava una inextimabile collambia,
comparative, per indicare il più puro candore o limpidezza. dante, par.
rotondità e levigatezza, di un bel candore limpido e brillante (per lo più
, dico, il balenare d'un candore, velato o piuttosto soppannato d'un azzurro
petali; e sorgeva dal fondo il candore periato. linati, n-80: issione
dirle quanta sia l'onestà, il candore, la grossolana, sincera polizia,
betocchi, 1-66: appena un persuasivo candore / vedremo, delle montagne.
ha perdute gran parte del suo primiero candore. domenico da fano, lxii-2-i-56:
acquosi e lievemente esorbitati, l'immacolato candore delle sue ghette di picchè. bonsanti,
che per sottigliezza par zefiro filato, per candore par neve pettinata, e l'una
le quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo
e penetranti; rivelavasi talvolta con un candore pieno di grazia. gentile, 2-i-150
e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi risalta la
: dapprima fu una macchia pittorica sul candore della spianata silenziosa. una macchia di
come dipinti su uno smalto d'un candore perfetto, non s'affacciano su queste
e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi risalta la
una policroma processione alpestre o squilla il candore di una casetta o di un 'ciabot'
le loro cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia.
dirle quanta sia l'onestà, il candore, la grossolana, sincera polizia, le
superficie da l'atomale pulverulenzia il superficiale candore che supera la sgrafita schemi tura corno
linati, 8-45: il lor azzurrastro candore tingersi via via d'un vapor roseo
travolta, come / fulminata, sul niveo candore / del sen la pompa delle brune
comparat., per indicare lucentezza, candore o colori inalterabili. pratesi, 5-443
bianche gemme, la quale col suo candore tutt'altre avanza fuor che la perla.
'l petto che profusamente / d'almo candore e pudicizia abonda. bemi, 68-43 (
il portamento d'àbramo troverà forse maggior candore, temperanza, schiettezza d'animo, ubbidienza
il giglio e immagine del suo / candore. giuliani, ii-270: gli ulivi s'
pascoliana, designa l'atteggiamento di disarmato candore da cui deve scaturire la poesia.
furbo, infarcisce zibaldoni verbali, speculando sul candore e l'ingenuità del pubblico popolare.
gemma) er lasciarsi rimaneggiare perde il candore, anche depone antidoto precauzionante né più
può benissimo essere... che il candore nella luna vi sia e quanto più
f. frugoni, 3-ii-437: preludeva il candore de'campi, con quello dell'onde
la primavera lunare / e nimba di candore ogni frastaglio, / schianti di pigne,
stilè. -con valore attenuato: candore, ingenuità. carducci, iii-27-150:
contorto, ma quella libertà, quel candore, quella semplicità pensata e accurata ch'è
e illustrarla e ridurla nel suo pristino candore. g. f. lor edano,
, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso con cui laide raccontava le prodezze
vergogna, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso con cui laide raccontava le prodezze
il culto, bisognava farle 'un candore ', bisognava, in una parola,
'l petto che profusamente / d'almo candore e pudicizia abonda. bembo, 5-81:
il vedersi le stelle e che il candore nella luna vi sia e quanto più
i-46: indarno tentarono di prostituire il candore della fede ai quei popoli alle sozzure
su fogli di protocollo non di illibato candore. 6. disus. processo
dell'altra, che a il bel candore del marmo il più albeggiante e la tempra
. 2. per simil. candore e freschezza di carnagione. argiroglotto,
come dipinti su uno smalto d'un candore perfetto, non s'affacciano su queste
quale fu il primo a restituirla nel suo candore e pulitezza. -in senso concreto
, senza malizia, con ingenuità e candore. a. pucci, 7-205:
brutture del sangue e restituirle il natio candore. baruffaldi, i-51: tergi quel
e illustrarla e ridurla nel suo pristino candore. caporali, i-23: ho risoluto,
per lo meno quella purità e quel candore onde, senza alcun mescolamento d'affetto o
in questa guisa. 3. candore, ingenuità. andrea da barberino,
doveva prevedere vicino il giorno che il candore del qua- demino di assegni si sarebbe
, con un'aria animalesca ingentilita dal candore delle carni. piovene, 7-475: dappertutto
! le di lui tinte oscurano il candore dell'innocenza, gli atteggiamenti sono immaginari,
benissimo essere... che il candore nella luna vi sia, e quanto
come irradiato di soavità e di candore. palazzeschi, 4-168: sarebbe stato facile
/ né di stola m'appaia il candore.. / di lassù qui mi canta
nel silenzio di ghiaccio, fra il candore / della ramaglia ch'è tutta un
un senso di freschezza e di raccolto candore. 22. controllato, misurato
riportai rocchio su colui; e dal suo candore m'accorsi che nella scena non aveva
rameo stelo attorcigliato e rosso dentro un candore abbacinante. 2. che è
la narrazione d'egisto: ella spira candore ed è piena d'evidenza, di
e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi risalta la
di camicie da rassicurare col loro bianco candore tutti cotesti pii sguardi di arcadi tremòlanti
il seno alquanto scoperto, rideva il candore di quel suo fazzoletto rattoppato, ma
sicuro di trascinare le montagne con il candore del suo reclamismo americano. idem,
/ gli rendan tonde e il suo candore e goda / di sé quasi dicendo a
più grande innocenza ed il più gran candore. statuto albertmo, 28:
si riaprirono e dal fondo sorse un candore di gelsomini. 10. per
-in espressioni comparat., per indicare candore (anche dell'anima) o morbidezza
, la greca e la volgare il suo candore, e l'arti liberali si ridurranno
dei letti coniugali singolarmente contamina il puro candore, saettarla vorrei con l'arco d'
i rilucenti / odorati capelli ed il candore / delle divine membra. d'annunzio
di jeanne dessalle con il suo alto candore rilucente nella dolcezza dell'aspetto.
le pareti... per l'eccessivo candore rilucono a maraviglia. dottori, 3-102
, per lasciarsi rimaneggiare, perde il candore, anche depone l'antidoto precauzionante,
rimminchioniti per tanta dolcezza, per tanto candore. -avvilito, abbattuto; mogio
restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva all'azzurro, ed al rosso
estens. riportare la neve al primitivo candore. fenoglio, 4-50: un sole
giorni. gadda conti, 2-85: il candore degli intonaci conventuali, e tutti quei
apparse comiche, le pensava con un candore che le riscattava. -intr.
, ii- 678: è questo candore, questa naturalezza dei giudici, che
oceano. -ant. con riferimento al candore della luce diffusa da un astro.
siri, ii-1704: le risposte risplendevano del candore dell'animo e della prudenza di sua
scolore / or che maria ritinge il candore? / ella va al tempio, qual
/ sacri al ritiro e al virginal candore, / a te, immortai signor
le quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo
senza esitazioni. pecchi, 10-69: il candore degli occhi s'alterò all'improvviso,
[oppio] la pulitezza e 'l candore; la crosta e la roccia si biasima
per sottigliezza par zefiro filato, per candore par neve pettinata, e runa e
o una condizione di vitalità, di candore, di euforia (uno sguardo,
fiori abitava, poiché nella bellezza il candore d'una guancia al giglio e il
colore / tingerle il vago, naturai candore. f. f. frugoni, 1-519
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che a
un guizzo accende i vetri / e il candore di mica delle mpi / ne risplende
, sicura: aveva reciso: dal candore della lana saltava fuori la canna della
l'acque. -per simil. candore. pafiini, i-166: ora la
-in espressioni comparative, per indicare candore. d'annunzio, iv-2-1071: si
lo stupor de'secoli, / raggianti nel candore, di contro al sol che pe
denti davanti molto belli e di un candore che scintillava ancora di più per il
dà prova di ingenuità, innocenza, candore (e il termine è spesso usato con
mostrare nell'aspetto innocenza, bontà, candore. tommaseo [s. v.
vivere lungamente allo sbaraglio, un grande candore intellettuale. -senza adesione agli
ma grazie, perché sono per lo candore tutti di argento ed hanno anche dello
acquosi e lievemente esorbitati, l'immacolato candore delle sue ghette di picchè,.
sapiente e scaltrito di ricuperare lo stupito candore e l'ingenua inconsapevolezza del fanciullo.
per sottigliezza par zefiro filato, per candore par neve pettinata, e runa e
da l'atomale pul- verulenzia il superficiale candore che supera la sgrafita schernitura corno il
confrontare quel poco della sua pelle al niveo candore di quel monte di veli.
(un dipinto), o per il candore e per la moropuscoli scelti sulle scienze
e sciolta, / tutta unagentilezza ed un candore. -facilmente manovrabile sul campo di
si scoloro / or che maria ritinge il candore? pananti, iii-161: in quei
segneri, 11-88: in lui vedrete candore, ma non tinto da macchia;
concepì e partorì figliuolo senza scolorire il candore della integrità. 6. intr
contesto nel suo [di caterina] candore dai celesti artefici, vagheggiando lei, che
man bagna veloce. / si disperde il candore e sembra nata / in mauritania,
, come il fascino di tanto muliebre candore e di tanta fede, di tanta giovinezza
loro non si vede né purità né candore, anzi si scorge in loro una
la verità, la vaghezza, il candore, che mi scrivete di conoscere ne le
. che suggerisce un'idea vaga di candore, di purezza. volponi, 2-383
. circon le micante di candore et di splendore renitente, maculate,
de a serpente. cavacchioli, 163: candore azzurrigno di piume: discendono i cigni
3-3- 207: ei [il candore] sarebbe potente a illuminarci, non
si sfogli / in un lampo di candore. 14. susseguirsi velocemente (
lasciar in essa, coll'infocarla, il candore. salvini, 48-51: esperii lenti
sgrammaticando, ché grammatica diceano gli candore che supera la sgrafita schernitura, corno il
il vezo del grano. questo è un candore sanza virtù e sanza peso atta a
/ gli rendan tonde e il suo candore e goda / di sé quasi dicendo a
che fosse, avea lasciato rotolare sul candore... d'un calice..
che il mondo offuschi quel sincero / candore, quella rosa mistica, d'un
più lungo tempo nella sua bellezza e candore, non essendo a questa parte così
colore / che non è pallidezza, ma candore. marini, 170: visto nel
, tu luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n
grinze / e della rara chioma il vii candore, / le giovinette intisichite e sminze
pergola, vicino al pozzo, il candore della tovaglia smorzato dall'ombra dei pampini
si fa. crudeli, 1-149: il candore vermiglio di tenera verginella, quel soave
per proprio discarico. -con falso candore. fenoglio, 5-i-549: pierre ridacchiò
mossa con soavità -innocenza, candore. palazzeschi, i-io: se un
si crede socrate simbolo del suo candore: per questo ha un petto socratico da
sante e faceva apparir più abbagliante il candore soffice di quel lenzuolo di neve
. galileo, 3-3-220: quello [candore] che nell'ecclisse lunare rimane somministratole
contorto, ma quella libertà, quel candore, quella semplicità pensata e accurata ch'è
beltade,... lucente di lattato candore,... li capelli biondi
tormento dell'acque e per l'eccessivo candore rilucono a maraviglia. 2. decorazione
già i primieri sospettidell'alba a spuntare nel candore dell'oriente. palazzeschi, 4-93:
salvatore, in cui par vedere quel candore di luce eterna, quella sottigliezza,
diafana, ha acquistato quella purezza di candore, quell'altro profumo della bellezza aperta in
(il viso); assumere il candore senile (la chioma). tansillo
e dèe conciliare a ogni suo detto il candore e la spassionatezza che traluce nel suo
: lippolis si fece sotto e su quel candore spatolò le sue scarpe grasse di lucido
, iii-xv-5: essa [sapienza] è candore de la et- terna luce e specchio
specchio purissimo dell'essenza paterna, e candore di quella luce). -anima
ma le piaceva il lucido. -di candore abbagliante. suzzati, 4-130: i
splendor della febbre. -freschezza e candore della carnagione. landolfì, 8-27:
pesante e faceva apparir più abbagliante il candore soffice di quel lenzuolo di neve,
era questa [nuvola] di un sommo candore e fu veduta discender per l'aria
, ii-5: io credo che il candore raggiante di venere, stendendosi al largo,
. e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi,
abba... le scrisse nel suo candore studentesco. c. carrà, 637
... di ricuperare lo stupito candore... del fanciullo.
e di fiocchi: / l'intonso candore del 'grande successo / librario'del giorno.
cristianesimo, un raggio... del candore superno. -che pertiene alla
miocugino. pratolini, 10-29: il suo candore e la sua perfidia paralleli alla svagatézza
delle donzelle con la schiettezza del lor candore, lo svago ed il sollievo de'pensierosi
, / e se racolare riferimento al candore della pelle). giona de la vita
tenebria / arridan giorni di più bel candore. -obnubilamento della mente, perdita
, 1-1-2: van ricordate con ugual candore le virtù, gli errori e i misfatti
. frugoni, i-6-263: ambo un egual candore, ambo una simile / cura de
intorno a me, in tanto brillante candore, che il mite profilo verde delle
e1 lino per molte tersioni viene a candore; e l'anima per tribulazioni.
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che a
ii-174: e l'infanzia con l'ingenuo candore, la modestia col timido rossore,
evidenza il candore irreprovevole dei lini leggermente ombreggiati da una
l. pascoli, iv-1-201: il loro candore è certamente più bianco e puro di
restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva ah'azzurro. -avere approssimatamente
, d'una franchezza, d'un candore tutto nitido, tutto trasparente. cicognani
e1 lino per molte tersioni viene a candore e l'anima per tribulazioni. cavalca,
e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi,
padri. moretti, iì-678: è questo candore, questa naturalezza dei giudici, che
1-ii-202: col dire umiltà si dice candore, assenza di prevenzioni appassionate o interessate,
neri, una fronte piena di delicato candore e due seni piccolini, che le urgevano
riverse, / tornato a'gelsomini era il candore, / e nella vaga lor porpora
loro non si vede né purità, né candore, anzi si scorge in loro una
zione del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è invalida, e quanto
mia posta di sopra in provare che il candore non sia effetto dell'etere ambiente.
il vedersi le stelle, e che il candore della luna vi sia, e quanto
, / di filippo oscurar volle il candore: / e fingendo d'aver pentito
gentile, al cui vezzoso orrore / il candore degli altri il vanto cede.
venatura nera dei suoi rami nudi sul candore vaporoso della nebbia. pavese, 4-74:
una perfetta; la puerizia col suo candore, la gioventù col suo brio, la
restò incospicua, fui reso certo il candore non esser nativo suo, e però necessariamente
7 gli rendan tonde e il suo candore, e goda / di sé, quasi
un biancore luminoso, di un fulgido candore (un astro, un fiore);
avv. in modo innocente, con candore verginale, pudicamente. aretino, 19-132
vergineaménte, aw. letter. con candore verginale. de pisis,
costumi; pura idealità dei pensieri; candore, innocenza d'animo. s
acerba fredezza ad indurarsi, / di bel candore usa vestir le piagge, / e
o cara luna che vesti / del tuo candore le cose, /... /
bassa voglia, / che il tuo puro candore offender voglia. metastasio, 1-i-188:
-per estens. che denota o deriva da candore, da purezza d'animo.
suoi indumenti. -che simboleggia il candore, la purezza, la castità.
d'argene. -che ha un candore luminoso, fulgido, chiarissimo (un
le quali con quella loro leggerezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo,
-in paragoni, per indicare il delicato candore dellevuto sempre in mille peccati, all'ultimo
immacolato è quasi una linea diritta. candore. -sostant. suto.
il fulgore degli occhi suoi, quale il candore el mirabile viso, quanta e quale
nell'acqua affiorano banchi d'un lustro candore. -parossismo vulcanico-, la fase
ragazze rosee, con l'apparenza del candore: come sempre il candore emana un odore
apparenza del candore: come sempre il candore emana un odore di zolfo.
, 38: andiamo!, ingenuità e candore possono rivelarsi armi molto utili contro un
flaiano, 1-i-844: anche l'implacabile candore della mole, dovuto alla pietra adoperata
. barilli, i-36: dormiveglia, candore, allibimento di quell'architettura arciducale.
le loro cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia.
'dusiano'delle dame che per serbare immacolato il candore di queste
vissutezza immaginaria e fabio fazio un perfido candore. v. zucconi [« la
ostinazione e, massì, il mio candore si sono trasformati in scetticismo. la stampa