le rose abbalconate che ornavano 11 tuo cancello furono sopraffatte dall'edera. manzini,
d'annunzio, iv-2-229: giunse al cancello tutto abbracciato dalle piante e dai fiori
, iv-1-913: si gittò contro il cancello, abbrancò i ferri convulsa. idem,
annunzio, iv-1-910: di là dal cancello, che precludeva l'accesso all'altar
le gioie. pea, 7-593: il cancello dava l'accesso al viale.
1-241: mio fratello prende per il cancello della vigna e si mette a rincorrerlo
i-470: il poeta si fermò al cancello, e, adocchiato il vialetto di mortelle
là poco distante in vista al mio cancello, di carabinieri, guardie regie e
e. gadda, 2-33: presso al cancello, rinvemiciato ieri l'altro,
è in agguato dietro ai pilastri del cancello, qualcheduno sbucherà dal tronco di un
stavano in agguato mentre ella passava il cancello della villa con la sorellina in braccio
ordine dal padrone di non aprire il cancello. e di saltare i muri non c'
annunzio, iv-1-910: di là dal cancello, che precludeva l'accesso all'altar
partì con pasotti, accompagnato fino al cancello del giardinetto dall'impertinente pedraglio con le
borioso. calvino, 1-97: il cancello, appena entrati, si chiuse di scatto
non so quanti minuti l'apertura del cancello. 2. spazio vuoto,
in cima. nencioni, v-130: largo cancello / a cui sormonta l'arme medicea
9-550: e per un fesso del bieco cancello, / alle cui bandellacce e fuor
il sostare frequente di automobili signorili al cancello sempre aperto a metà della casa già
e par loro di dovere essere ogni cancello, ogni porta s'erano aperti a quest'
attorcigliati intorno le sbarre, scavalcava il cancello. attorcigliatura, si. l'
vacche mostravano il muso nero attraverso il cancello che chiudeva la stalla. idem,
6-10: si vedeva, attraverso il cancello, un corretto viale di elei bassi e
. viani, 14-470: al cancello... usolano dei cani randagi,
viani, 14-468: sui pilastri del cancello s'avviticchia una vite rossa che, su
e per un fesso del bieco cancello, / alle cui bandellacce e fuor di
regoli e perpendicolari alle spranghe, compiono il cancello, impedendo il passo, ma non
ojetti, i-768: vorrei aprire questo cancello e arrivare laggiù al battistero per vedere le
ferro battuto. bocchelli, 3-196: cancello e cancellata della villa, copiati da
catino. dossi, 31: aperto il cancello, la nostra berlina svoltò lentamente:
. dossi, 31: aperto il cancello, la nostra berlina svoltò lentamente:
accorse del biancospino, quando spinse il cancello di legno. govoni, 2-100: fu
/ della solita osteria, / il solito cancello / del solito bordello. sbarbaro,
che teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di ressa
di tratto in tratto si presentava un gran cancello di ferro, a traverso il quale
. pea, 7-35: c'era il cancello del giardino, che si apriva sopra
la lastra di zinco che fascia il cancello rimbomba, rotola sotto l'androne come
che viene su di corsa sfrenata dal cancello e si ferma di botto davanti alla villa
le braccia, appena i ferri del cancello brandivano in contrasto, pareva gli si
, a sinistra, / è il breve cancello che chiude un giardino. ungaretti,
teodoro doveva appoggiarsi a un'ala del cancello o a un vaso di limoni, ridicola
9-546: alzando lo sguardo attraverso il cancello spalancato, si vide la bandiera, quel
poi il camion si era fermato al cancello. = neol., deriv
e si vedeva un lume voltare al cancello. -campanello a scatto: collegato al
una parrocchia campestre, s'apriva il cancello del giardino tra due pilastri coronati da
fatti nell'incanto; / e al cancello sostai del camposanto / come s'usa
teco disputando, vinto e lasso / cancello, e metto in bianco / le mie
4. ant. chiudere con un cancello. -anche al figur. crescenzi
. 3. ant. fornito di cancello; chiuso con cancello; fatto a
ant. fornito di cancello; chiuso con cancello; fatto a forma di cancello.
con cancello; fatto a forma di cancello. caro, 4-63: egli con
', quella che si chiude con cancello. 4. ant. disteso
4. ant. disteso a forma di cancello o di croce (le dita,
'(che stava oltre il * cancello 'che separava il signore o il giudice
malispini, 1-366: fece ricogliere un cancello vecchio, ch'era stato della chiusa
ricogliere e mandollo in sua villa uno cancello ch'era stato della chiusa del leone
. boccaccio, 1-46: per picciolo cancello, come pomena volle, entrai nell'una
in giro. milizia, i-198: * cancello '... dicesi alcuna volta
], che i ruggiti ode al cancello / di doppio timor trema, e di
naturale, e collocati di fianco a un cancello. carducci, io77: scorgemmo da
, 50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritte
una parrocchia campestre, s'apriva il cancello del giardino tra due pilastri coronati da
in rilievo. gozzano, 120: al cancello sostai del camposanto / come s'usa
bello / tutto chiuso da un fittissimo cancello / che gli serve di cornice.
/ sulla fine del giorno a quel cancello / la gente ci si accalca torno
davanti a sé la macchia nera del cancello, i due pilastri bianchi, il
'l nostro intelletto, / e col cancello uman sì 'l chiuse stretto, / ch'
sì bella è la tua bocca che cancello / par di perle e rubini. f
casa] è quella la quale, o cancello o andito o atrio o androne che
. 6. commerc. vendita a cancello chiuso (di un fondo rustico)
se ne potrebbe ricavare, « a cancello chiuso », diceva il babbo, «
7. locuz. tornare a cancello: tornare a bomba. a.
12-100: nell'altro canto tornerò a cancello. 8. dimin. cancellétto,
da un certo muro, evitando un certo cancello. -collo. iacopone,
, 50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritto
statue e nel fondo, dietro un cancello di ferro battuto, balenava il verde delicato
-non c'è più il pino del cancello... -l'ha fatto tagliare il
annunzio, iv-2-122: fu aperto il cancello esterno; e il romore dei cardini
eravamo, ci fu spalancato un superbo cancello. = cfr. carniere.
palazzeschi, 285: a un lato del cancello, / al posto del solito cartello
poi tirando dall'interno il catenaccio del cancello con un senso giocondo di scappata,
. catro, sm. dial. cancello campestre, di pali o assi
iv-2-773: non si scorgeva di là dal cancello se non il principio di un tràmite
mattina per la via mulattiera innanzi al cancello della villa per recarsi alle zolfare della vallata
l'ha fatto tagliare [il pino del cancello] perché i pezzenti si fermavano all'
189: dalla ditta di fonso -un cancello e un capannone in fondo a un
, di una finestra, di un cancello serrandoli o no mediante serratura o chiavistello
dietro di lei il bronzo corintio del cancello nel chiudersi dava un suono chiaro come
animali. malispini, 129: uno cancello vecchio, ch'era stato della chiusa
fece ricogliere e mandollo in sua villa uno cancello ch'era stato della chiusa del leone
entrare nel recinto è taciturna. un cancello verde con sbarre di ferro traversali è
50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritte
si ritrova contro il divieto d'un cancello altissimo cifrato d'oro. 3.
, 50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritto
vecchio cameriere usci intabarrato e circospetto dal cancello del palazzo e s'avvicinò ai tronchi
lat. clatri 'chiusura a cancello, inferriata '(dal gr. dorico
xxàopa, attico xasi&pov * chiusura, cancello '. clatro, sm. bot
, fra loro intralciati a guisa di cancello o di rete, e coperti nella
viani, 14-468: sui pilastri del cancello s'awiticchia una vite rossa che,
dal tranvai si vede entrare in quel cancello un prelato importante; importanza che si
, 50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritte
un vano del muricciolo rim- petto al cancello della villa, seguito da pochi, discese
le punte nere e taglienti del suo cancello; i lavatoi hanno l'acqua saponata
, iv-2-1169: vedeva a traverso il cancello la chiesa bianca sostenuta dagli alti pilastri
teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di ressa uno
teco disputando, vinto e lasso / cancello, e metto in bianco / le mie
non riuscivo sul principio ad aprire il cancello, entrai sempre fuggendo per i cordonati
mentre dietro di lei il bronzo corintio del cancello nel chiudersi dava un suono chiaro come
bello / tutto chiuso da un fittissimo cancello / che gli serve di cornice. alvaro
campiello... s'apriva il cancello del giardino tra due pilastri coronati da
sbucare per quello stradone, girare il cancello tra il pino e la volta dei tigli
corporazioni, che sventolasse sul piolo del cancello o in cima al tetto. bocchelli,
di bosso si vedeva, attraverso il cancello, un corretto viale di elei bassi e
cintola al tabernacolo dell'olivo, dal cancello di bruno mazzei all'arca di simon
4-189: dalla ditta di fonso -un cancello e un capannone in fondo a un
davanti a sé la macchia nera del cancello, i due pilastri bianchi, il fogliame
, cioè affidata alla fragile custodia di un cancello di legno che sbarra il portale di
di un titolo azionario. -data di cancello: limite estremo che i noleggiatori di
fondo a questo un pozzo e un cancello rustico. -scherz. petto procace
cancellabile '(da dèleo * cancello '). delebilménte, avv.
ovine, 89: è arrivato; sul cancello il portinaio gallonato lo riconosce e gli
sua madre ei si fermava desideroso al cancello. sbarbaro, 3-62: adesso che
mi sembravano quella di casa, del cancello dietro il pozzo. prima di notte
la notte trascorsa, là, sul cancello della locanda, al limite di quel buio
quindi meco m'adiro, e già cancello / quei, che abbozzò 'l
pastrano s'impiglia in un fiore del cancello di ferro battuto. egli si china
4-189: dalla ditta di fonso - un cancello e un capannone in fondo a un
un fuoco di voci sdegnose divampa al cancello. brancoli, ii-228: un urlìo
.. sta con la faccia contro il cancello alle cui maglie nere le sue mani
la senti nella chiamava dal cancello il drappelletto dal posto di guardia vicino
tutta impolverata, si fermò dinanzi al cancello del villino. dròga, sf
e. cecchi, 6-219: fiancheggiano il cancello due neri pilastri, egizianeggianti.
travet il quale, tolta nel proprio cancello la pratica dalla camicia e disponendosi a emarginare
enfiate labbia / a'cattolici lupi apre il cancello. della vita e la salute che
i-390: una scritta in bell'epigrafico sul cancello della villa dice: 'sii benvenuto ospite
enorme bougainvillea che faceva straripare oltre il cancello le proprie cascate di seta episcopale conferiva
senza fine. palazzeschi, 4-25: il cancello rimane sempre aperto a metà, anche
, iv-759: aprì con cautela il cancello, del quale solo lui possedeva la
mi rinferraiolo e m'accosto verso il cancello che va nel cortile, del quale,
fiori. dessi, 7-61: il cancello era di due qualità di legno,
solito, quei cinque cipressi finti, quel cancello finto leone in moleca come base alla
donna lacera e smunta sta immobile davanti al cancello, con la banderuola in mano,
iv-349: scrivo finalmente, straccio, cancello, e perdo spesso mattina e sera
4-23: si vede entrare in quel cancello un prelato importante; importanza che si
turbata mise la mano tra le fessure del cancello ed alzò il saliscendi che fermava il
ed alzò il saliscendi che fermava il cancello di dietro. montale, 19
si poteva ammirare, ferma a quel cancello, scalpitante di impazienza e di ardore
che teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di ressa uno
sf. disus. inferriata. -anche: cancello, ringhiera. cantari cavallereschi,
di ferri, di inferriate, di cancello. guarini, 340: dice
mise la mano tra le fessure del cancello ed alzò il saliscendi che fermava il
ed alzò il saliscendi che fermava il cancello di dietro. jahier, 140:
, fervido,... da quel cancello uscisse fiducioso verso la vita. moravia
si poteva ammirare, ferma a quel cancello, scalpitante di impazienza e di ardore,
giardino in riva al mare, pone al cancello una sentinella col figarétto e le braghe
. fucini, 200: fuori del cancello della villa era già, da una
un altissimo stecconato nero interrotto da un cancello a grosse barre di ferro foderate da
: i gabellieri erano fuggiti colle chiavi del cancello e si fece una prova di forzarlo
2-265: si era fatto sul limitare del cancello costruito a grosse sbarre di legno fracido
. d'annunzio, v-2-773: il cancello si richiude con un suono lacerante, come
8-314: allungo la mano verso il cancello. le sbarre di ferro sono friabili
: dopo la serenata carletto attaccò: cancello tra le rose... facendo squagliare
del vespero, appoggiata a una colonnetta del cancello, sotto un pendulo fregio di rose
8-314: allungo la mano verso il cancello. le sbarre di ferro sono friabili
contessa, in visita, fin proprio al cancello cifrato. 2. per estens
affa barricata di gabbioni costruita fuori del cancello di villa spada. calandra, 209:
ficcava la faccia tra le sbarre del cancello, assaporando dalle guance il gelo e
. alvaro, io-m: i pilastri del cancello serbavano il dragone gentilizio.
, 13- 271: guardavano il cancello d'ingresso della tenuta di don carlos
carico o di scarico. -giorno di cancello: quello in cui, nei contratti di
paese, entra con giubbilante baldanza dal cancello aperto. alvaro, 8-32: i mobili
, e dopo trent'anni passare dal cancello dell'impiegato alla panca del giubilato al
il principe teneva... legati al cancello del giardino due grossi orsi delle alpi
. -asta verticale di un cancello. gréto, sm. la parte
ricoprono e che appare cosparsa gretole di un cancello sgangherato. di ciottoli, ghiaia
. dossi, iii-283: di là del cancello e appoggiato alla griglia, stava lo
arrivarono in questura e gli aprì il cancello della guardina, lo spinse dentro, sferrandogli
cinque seicento agenti si pararono davanti al cancello, coi mazza- relli alla mano e
una nuvola di melanconia; ma la cancello tosto colla mano e riprendo la solita
annunzio, iv-1-764: vide presso il cancello due bambini... senza avere
dioscoride], 196: ha [il cancello] due branche sfesse e biforcate,
immobile con le pupille fitte sempre verso il cancello. manzoni, pr. sp.
/ colà n'uno steccon di quel cancello: / ovvero a chi più alto /
. palazzeschi, 4-74: correvano al cancello staccando e gettando via, nella corsa
campiello... s'apriva il cancello del giardino tra due pilastri coronati da
incancellato. = denom. da cancello (v.) col pref. in-con
, v-2-73: erano arrivati a un cancello di legno incatramato che chiudeva il passo
e dei controbastoni del cancelletto e del cancello, dell'inferriato e dell'inferriata).
.. / la casa era lontana dal cancello, / ma la vita s'era
ugo e parisina sono di là dal cancello, in piedi entrambi, allacciati così che
. borgese, 1-16: aperto il cancello di legno, vide indistintamente una piccola
, 34 (605): passa il cancello, e gli si spiega davanti la
pirandello, 6-480: riesco nella rampa del cancello, inghiaiata e incassata tra i fabbricati
per voltare la macchina in direzione del cancello. vittorini, 6-199: di sotto venne
lugubrmente. soffici, v-2-475: un cancello di ferro a buon mercato chiude la
sorgesse [il sepolcro] assai lontano dal cancello d'ingresso, e precisamente in fondo
di pietre si era interrato al passo del cancello e il cavallo non ce la faceva
avventure. borgese, 1-16: aperto il cancello di legno, vide indistintamente una piccola
. gadda, 10-100: fungeva [il cancello] da normale introduttore nel silenzio e
gialliccio. viani, 14-470: al cancello del camposanto degli inglesi...
a frenare, di schianto, contro il cancello. moravia, ix-291: le uniformi
, / giardino che hai il rovo per cancello, / sarà il mio fresco lenzuolo
dovunque negli interstizi del selciato, che dal cancello portava all'ingresso, le umili portulacche
nel pomeriggio, essendo rimasto aperto il cancello, era entrata una povera con un
un fazzoletto bianco fra le lance del cancello. gilberto è in salvo. lucini
d'annunzio, iii-1-1007: di là dal cancello, si scorge la femmina chinarsi a
iii-409: sedevano a un lato del cancello della villa, sopra un sedile di
di leccio. dessi, 7-61: il cancello era di due qualità di legno,
. tozzi, iv-319: il cancello della strada era tutto fuor di posto
farete il manichetto el 'vale 'al cancello. pertanto lenitevi, serenatevi e vivete
mi precedè per un corridoio verso il cancello degli ascensori... fermatici a una
palazzeschi, 1-256: giunta al mio cancello scorgo un'ombra appoggiata al muro difaccia
: la macchina si fermò davanti un cancello di legno chiuso con una catena e
, imbevute di petrolio, legate al cancello. -addobbo luminoso di chiese, di
il dottore allo spiazzo: dov'era il cancello principale della villa, di legno malandato
; appena accostato (un uscio, un cancello, una finestra, ecc.)
spinsi con la spalla, ma il cancello resistette. all'umidità il legno nuovo s'
con le pupille fitte sempre verso il cancello: poi senza mandare lagrima né parola,
mi volevi vedere, non venivi al cancello. perché te ne stai addossata al
e non venendo nessuno a chiudere il cancello, gli parve tempo, e ci
manovrava per portare la macchina davanti al cancello, si avvicinò al recinto e guardò.
dottore allo spiazzo: dov'era il cancello principale della villa, di legno malandato
. tozzi, v-226: dietro il cancello c'era proprio, come aveva supposto,
, le querce al di là del cancello dove montavano la guardia i due marzocco
e a baciar l'asfalto davanti al cancello universitario. -agg. pirandello,
tronco e l'altro dei platani, il cancello del villino guardato da due bianchi pilastri
palazzeschi, 3-233: appena entrati nel cancello il mio compagno mi aveva mostrato ad
pascoli, 582: mia madre era al cancello. / che pianto fu! quante
cuori balzarono udendo sonare la campana del cancello. serra, iii-405: ieri girai per
fondo alla caverna, dietro un cancello, c'è un monaco. è un
verde prato. lisi, 244: il cancello di ferro era probabilmente in origine verniciato
papini, x-2-31: l'accompagno al cancello di ojetti. salgo invece da ghiglia
entro il recinto del parco, accanto al cancello, in una delle torri mozzate che
mulattiera che conduce alla chiesa e al cancello. pirandello, 7-98: il suo
7-98: il suo poderettq aveva il cancello su la 'trazzera ', cioè
musassero la porta come le pecore al cancello dell'ovile. -di animali.
anziana, venutaci incontro fino a un cancello. = voce dotta, comp
del fico e delle gaggie nasconde un cancello che dovrebbe immettere alla strada.
d'annunzio, iv-2-122: fu aperto il cancello esterno; e il romore dei cardini
alla piccina, che non sgusciasse mai dal cancello. pratolini, 9-715: « scusi
iv-2-449: da che ho oltrepassato il cancello, io non ho qui se non sensazioni
, 4-11: non vidi, dietro il cancello, / ombra di terra straniera.
jahier, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata,
violenti / mani l'avvinse entro feral cancello. / e a lei che indarno diffondea
star lì appostati le ore presso il cancello del parco. luzi, i-231: l'
1-iii-136: 'organo':... cancello mobile, pensile, di più travi congiunte
3-186: il fanciullo corse fuori dal cancello. la sua compagna invece, dopo
i lavori dell'esedra davanti al nostro cancello: l'unica opera, sia detto
. buzzati, 6-139: c'è un cancello, di fronte alla casa di lei
hanno prestato una villa -garantita padronale / cancello cifrato -giardino pensile. pancrazi, 1-12
conficcato nell'imposta della porta o del cancello, e serve per tirarla a sé
cresciuti a destra di chi passa il cancello della 'via panoramica 'di san
imponente, però con un santuario al cancello del giardino, e un parco di
tor. pea, 7-35: il cancello del giardino, che si apriva sopra
: quando fu certo, davanti al cancello spalancato, che proprio dai suoi si trebbiava
, 13-62: dietro le sbarre del cancello c'era un collo lungo, una testa
dei sassi, era per arrivare al cancello. 22. più brutto o spiacevole
'e xxv9-pov (per xxeìfrpov) 'cancello ', con riferimento alla disposizione del
. pavese, 5-13: ragazzo, al cancello della mora mi appoggiavo al badile e
di paglia umida in permanenza dinanzi al cancello per affumicare tutto ciò che veniva di
, i-470: il poeta si fermò al cancello e, adocchiato il vialetto di mortelle
della cassa è incollato un telaio a cancello a cui è applicato il pancone o
amici. borgese, 1-16: aperto il cancello di legno, vide indistintamente una piccola
iv-2-1168: vedeva, a traverso il cancello, la chiesa bianca sostenuta dagli alti
vasi di coccio sui pilastrini d'un cancello. soldati, 2-242: in cima,
. cassola, 6-121: davanti al cancello non c'era nessuno. ma un
un pilone, pochi passi dopo il cancello, di un pilone o di una cappelleria
una voce indonesiana ipintu lawang 'porta o cancello esterno'). pinanga, sf
dei pizzardoni e dei carabinieri si passa il cancello. deledda, v-199: « come
attraversò placidamente il giardino, aprì il cancello. -stando immobile. pascarelta
fermò, poco dopo, davanti al cancello d'una grande villa solitaria in cima a
8-1092: un erto vialetto saliva dal cancello, tra la vigna, su al poggiuolo
passò, sparì, / lungo il cancello d'un giardino / tutto macchiato del
. malaparte, i-173: spingemmo il cancello ed entrammo in un grande orto che si
: ingresso di un terreno recintato; cancello. c. campana, 1-44:
negli interstizi del selciato, che dal cancello portava all'ingresso, le umili portulacche
alla sala. zavattini, i-61: un cancello possente di ferro divideva i due regni
società socialista, l'alienazione è il cancello di ferro che trattiene chi lavora.
non era sicuro di rinvenire la chiave del cancello. = dal lat. tardo post
i giorni le era profferto qualcosa dal cancello come alle bestie feroci. bacchelli, 1-ii-563
il quale, tolta nel proprio 'cancello 'la pratica dalla 'camicia 'e
a sinistra, si precipitò verso il cancello aperto e poi nel viottolo che la divideva
gruppo compatto, precipitaronsi sui difensori del cancello. cagna, 1-159: il giovanotto dell'
, che fa parete, l'incavo del cancello che lo serrava. breme, 19
fenoglio, 71: quando passò il cancello lei gli gridò: - sergio!
bufalino, 1-115: lo lasciai davanti al cancello, col suo baule appeso a una
finì addirittura infilata in una picca del cancello. subito clerici si fece promotore di
, 5-620: èmere accorse ad aprire il cancello e s'impostò, cavandosi e reggendo
, 1-207: un piccolo abbaino a cancello di ferro tagliato sulla porta dava aria alla
spianata dinanzi alla villa, sino al cancello e alla strada maestra; una seconda prospettava
ix-476: delle belve il custode al fier cancello / le chiavi egli lasciò; provvido
: da basso presso la porta è un cancello con entrovi i prowisionieri ed i suffumigatoli
bassi... davanti all'ultimo cancello con losanghe chiare epstein ha detto: «
6-199: arrivò in pochi momenti al cancello, ch'era solo rabbattuto. moretti,
gioia, che stava appostata dietro il cancello e non arrivava nemmeno all'altezza del
, e raffrenando il suo cavallo / il cancello la supplica d'aprire.
telo stellato tra le verghe d'un cancello, o tra qualche filo d'erba
teco disputando, vinto e lasso / cancello e metto in bianco / le mie ragioni
/ ragnare l'aria vuota un bel cancello / col nostro i. n. r
jahier, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata,
, prima di aprire, a traverso del cancello, e combattere, bisognando, chiunque
. nella chiesa medievale, porta o cancello del tramezzo che divideva il presbiterio dalle
la ressa dei viaggiatori, mi ritrovai al cancello daziario. palazzeschi, 1-200: il
un fischio del postino mi richiamò al cancello. idem, 5-94: forse le sirene
un fischio del postino mi richiamò al cancello e la copertina verdognola dell'4amico'non
di lei una servizievole 'criada'richiudeva un cancello tinto di sangue di bue.
quel foglio, riscrivo, gratto, cancello, riscrivo: ricopio quaranta volte!
verso la casa della sua amica entrando pel cancello del giardino gradenigo e passando in mezzo
farina selvaggia attaccarsi alla pittura recente del cancello nuovo, riempiere gli interstizi. fracchia,
/ nel 'gelido dicembre', / spinge il cancello e rientra / - solo - nei
gotiche opulenze. cicognani, 3-144: al cancello della villetta... c'era
moretti, i-500: ragazzi del vicinato al cancello che chiamano le rondini con gli zufoli
. pavese, 9-63: • al cancello si vedeva anche il mare e non avevo
torretta centrale di tubi d'acciaio del cancello b era stata scardinata, ma non divelta
mi rinferraiolo e m'accosto verso il cancello. = comp. dal pref.
una porta, una finestra, un cancello, ecc. candido, 187:
certo punto alle nostre spalle un pesante cancello, lo rinserrano con velocità fulminea e
. v. ferrata]: 'ferrata a cancello con lance': bastoni tondi o
dalle sbarre di una grata, di un cancello. nievo, 1-192: mentre la
siepi riquadre / di biancospino, dietro un cancello / verde, ciò ch'era
tozzetti, 12-4-393: sopra de'pilastri del cancello di detta villa sono posti due solidi
. piovene, 7-412: attraverso il cancello nel vialetto d'ingresso si scorgeva una
municipale. moravia, xlii-m: il cancello di ferro era socchiuso; prima di
riscontro al prato di mezzo per un cancello. è questo giardino sotto una vigna:
di porta, fosse necessario piuttosto fare un cancello di ferro, affine di non riserrare
silone, 57: ci mettemmo attraverso il cancello, decise a non lasciare passare nessuno
, di una costruzione, di un cancello, ecc. manzoni, pr.
], 196: si vede essere il cancello... di forma..
costretti, spini di marruche, un cancello bislungo chiudeva la viottola d'accesso.
fatto inconsideratamente e male; e però lo cancello, retratto et annullo come non fatto
50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritte
pisciare di notte guardandosi intorno, al cancello del giardino d'un 'crescent'. ho
il muro d'una legge, il cancello d'una norma, il reticolato d'
, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata,
annunzio, iii-1-1063: si volge verso il cancello, dietro a cui si vedono rosseggiare
. gozzano, i-562: spinse il cancello socchiuso, come un tempo, senza suonare
scoperta e fiancheggiata soltanto da un picciolo cancello di legno in più luoghi rovinoso ed
, costretti, spini di marruche, un cancello bislungo chiudeva la viottola d'accesso.
una domenica, sopra alle punte del cancello dell'orto. -l'attività del ladro
libraio nella bottega sua sedendo dietro al cancello; e dall'un canto s'era
acciottolata, a lunghi scalini; il cancello, rude e massiccio, di ferro róso
tu bene quel rugginoso e grave / cancello? c. gozzi, 1-670:
in quel punto, nel vano del cancello, apparve biagino; ma appena vide
quiete cittadina, il lontano tonfo del cancello dell'ascensore, poi il rumore della
, vii-251: vi era un altro cancello chiuso e invalicabile e il terreno presentava
di lei una servizievole criada richiudeva un cancello tinto di sangue di bue. piovene,
. pesante porta di legno (o cancello di ferro) che, azionata da
stato rabbato e sassinato al bosco di cancello, venendo da airola. f. argelati
: io m'attardo / presso il cancello d'un antico parco, / fra sbarra
storse i polsi e la sbattè contro il cancello. fenoglio, 5-ii-374: tornava solo
bonsanti, 4-162: si precipitò al cancello, lo aprì e uscì in strada sbattendoselo
rimbombò dietro l'uscio lo sbattito del cancello. 2. figur. turbamento
cirino che si alzava per andare al cancello, e parlare, sbatter porte e il
di quel giorno, per il vuoto del cancello, non impedita dai pochi ferri incrociati
e alcuni pietroni fisci scaglionati fra il cancello e la porta. 3.
si poteva ammirare, ferma a quel cancello, scalpitante di impazienza e di ardore
incerto: forse da scancello, per cancello, nel senso di 'scrigno'.
fermai stupito, appena varcato il rustico cancello fra le tamerici scapigliate. gozzano, i-418
una porta, una finestra, un cancello o, per estens., un oggetto
, 5-135: ripresero a scardinare il cancello. 2. in contesti iperbolici
di detti consoli. -liberare un cancello dalla catena che lo tiene serrato.
sorelle la sentirono scatenare e aprire il cancello nel tempo medesimo che avevano detto di
di scampo: / fino all'alto cancello scavalcato / spine di ferro e strappi /
si ripiega sopra la batteria fuori del cancello, quanti trova ammazza, e procede
-per simil. asta appuntita di un cancello. c. e. gadda,
se uno s'infila sugli schidioni del cancello, perché è un ladro, e scavalcava
perché è un ladro, e scavalcava il cancello per venir dentro a rubare, be'
. fusinato, ii-143: schiuso è il cancello: montan due scale, / son
, 7-98: il suo poderetto aveva il cancello su la 'trazzera', cioè su
tu bene quel rugginoso e grave / cancello? - e non l'udisti scrocciar?
. nettamente, con precisione. il cancello si chiuse seccamente. tornasi di lampedusa,
-selvatichétto. cesareo, 51: oltre il cancello selveggiante, eretta / dieguittone, i-10-165
titubante, semimpaurita, miluzza bussò al cancello. = comp. dal pref.
tratto in tratto si presentava un gran cancello di ferro, a traverso il quale ve-
luminose. govoni, 225: il cancello d'una beccheria / triste, sfarzosamente
bomba a mano al di là del cancello, mirando alla facciata. 2
cattolici lupi [roma] apre il cancello; / e gli sfrena su i popoli
che viene su di corsa sfrenata dal cancello e si ferma di botto davanti alla
dell'angelo di dio, / fosse il cancello di fiamme sfurianti / a guardia e
una morti e feriti, afferra il cancello, lo squassa, lo sganascia, sganciabómbe
il già stanco. nondimeno spinsi il cancello sgangherato ed 4. spalancato in modo eccessivo
che se vedeva le due biciclette al cancello tirava a diritto con una sgassata.
discinta e aveva sentito qualcuno sgattaiolarsela dal cancello dell'orto. d'annunzio,
organico. govoni, 225: il cancello d'una beccheria / triste, sfarzosamente
di persone estranee o pericolose (un cancello, una porta a funzionamento automatico,
], 2: scassinata la serratura del cancello che conduce alla scuderia dell'allevatore cesare
facilità girando sui propri cardini (un cancello). d'annunzio, iii-1-51:
: era uscita... dallo scampanellante cancello di servizio, tutta chiusa in un
: sportivamente solcò la neve fino al cancello. -comprimere una superficie, producendo
mezzo ricoperti dall edera, reggevano un rugginoso cancello di ferro battuto, che portava a
cinta muraria, porta munita di solido cancello, apribile per compiere l'azione suddetta
soltanto da spalare il cortile e davanti al cancello. to una velocità tale da proiettarlo
moravia, xiii-181: su quell'altro cancello laggiù, in fondo, c'è
si annunciava dalla carreggiata che introduce al cancello. -ricercare i segni clinici di
impulso come il ladro rustico sorveglia un cancello, aspettando la notte che la distrazione
[il sepolcro] assai lontano dal cancello d'ingresso., faceva spicco,
l'ardore del sangue, afferra il cancello che chiude la cinta e, squassando
, 2-368: finalmente la scoperse presso il cancello dell'orto che parlava con le ragazze
, sulla sponda erbosa, da un cancello all'altro, incontro ai cipressi e ai
che teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di ressa
non conoscere il calcio ve fino al cancello. e non esser mai stati a una
, agg. letter. un cancello). ghette. redi, 16-i-22:
poi sconparich, 1-348: forse il cancello non era sprangato. provai, mi tare
viso gli sprazza sani, 5-324: cancello, porta d'ingresso e finestre chiusi,
. la contessa in visita fin proprio al cancello cifrato. 6. enol
curtius, nascosto dietro un pilastro del cancello, strepitando con la bocca, faceva i
50: cigola il lungo e tremulo cancello / e la via sbarra; ritte allo
più di mezzo il duetto, / e cancello al terz'atto il minuetto. /
sotto i tigli, dalla parte del cancello c'era il giardino, pieno di zinie
soddisfazione come scatta preciso il meccanismo del cancello, noto che le punte non sono stemperate
storse i polsi e la sbattè contro il cancello. parise, 5-148: mi ha
, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando,... immensa
scegliere; scrivo finalmente, strascio, cancello. -ricavare liste da una pezza
l'automobile dei salice era già davanti al cancello... aveva gli strapuntini e
insieme pigliano la forma di un piccolo cancello. 8. bot. region
: curtius, nascosto dietro un pilastro del cancello, strepitando con la bocca, faceva
dessi, 6-241: il cavallo legato al cancello stronfiava. g. brera, 4-16
,... l'alienazione è il cancello di ferro che trat la
: da basso presso la porta è un cancello con entrovi i provvisionieri ed i suffumigatoli
e raffrenando il suo cavallo / il cancello la supplica d'aprire. g. giudici
bestie riesce a svellere il catenaccio del cancello... riesce a infilarsi tra
capelli e il berretto, scavalcai il cancello e m'avviai per la valle, alla
rila crosta gelata dello stagno fuori del cancello. 2. sport. nel
di paglia umida in permanenza dinanzi al cancello per affumicare tutto ciò che veniva di fuori
: arrivò a un orto; vide il cancello aperto... entrò..
iii-2-209: a'cattolici lupi apre il cancello / e gli sfrena su i popoli e
di mezzo il duetto, / e cancello al terz'atto il minuetto. monti,
che controllavano i tesserini all'ingresso col cancello socchiuso. -documento che attesta un
: in fondo alla caverna, dietro un cancello, c'è un monaco. è
novizio in un triste convento veneto dal cancello a punte di lancia? 2.
firenze, immobili e mobili contenutivi, a cancello chiuso, con tutto quanto vi si
travet il quale, tolta nel proprio cancello la pratica dalla camicia e disponendosi a
cani, perché il suo poderetto aveva il cancello su la trazzèra, cioè su la
alla confluenza dei viali interni che portano al cancello 11 è arrivato un altro troncone di
uomini rapidi, a frotte, uscir dal cancello: venivano dal pozzo n. 14
fermò, poco dopo, davanti al cancello d'una grande villa solitaria in cima a
pecchi, 13-62: dietro le sbarre del cancello c'era un collo lungo, una
seguo l'usciere che mi precede verso il cancello dalle grosse sbarre di ferro incrociate.
animali. viani, 14-470: al cancello del camposanto degli inglesi...
calvino, 2-193: quando varcai il cancello e alzai gli occhi verso la nostra villa
non ti s'apra alcun varco, alcun cancello. manzoni, fermo e lucia,
ragnatelo stellato tra le verghe d'un cancello. -in un'espressione comparai, per
prender viaggio: avviarsi, vialetto saliva da cancello, tra la vigna, su al poggiuolo
, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata,
violenti / mani l'awinse entro feral cancello. tarchetti, 6-i-314: doveva forse
mi hanno prestato una villa -garantita padronale / cancello cifrato -giardino pensile -mascherone sboccato - /
non sanno, tirando calci nel nostro cancello, come fosse l'osteria? arbasino,
, le urla, le vomitate davanti al cancello di casa. = femm. sostant
sotto i tigli, dalla parte del cancello c'era il giardino, pieno di zinie
comp. dall'imp. di aprire e cancello. apriòrico, agg. (
. cancellétto, sm. piccolo cancello posto alla partenza delle gare di sci
svariate funzioni. = dimin. di cancello, nel signif. di 'elemento di chiusura'
papillon della domenica resta impalato davanti al cancello di via liguria 2. = dimin
nel giardino pubblico, di là dal cancello, dalla nostra parte, nurses con carrozzine
ritrovarsi a passare le ore fuori dal cancello, appoggiato a un muro, nell'attesa
sevenivail sindaco, la sentinella chiamava dal cancello il drappelletto dal posto di guardia vicino,
cui si accede al giardino maggiore aprendo un cancello. = comp. da avan
. savinio, 28-77: raggiungo il cancello dell'osservatorio, un vasto ulularedibelvesisparsenellanotte
16: solo uscendo dal cimitero, sul cancello, ho visto un cartello che avvisava
il rapido franare del ghiaietto dopo che il cancello aveva cigolato inopinatamente li avvertì che arrivava
frenato, sgommando duro, davanti al cancello di casa, e alle dodici in punto