. cancellaménto, sm. raro. cancellazione. segneri, i-588: se non
qualche peso accidentale e immoderato, ma la cancellazione dei principali diritti venuti nel papa e
nella liquidazione dei crediti privati e nella cancellazione delle ipoteche, e rimarrà quindi in
qualche unghia sul panno, nella devota cancellazione delle pillàcchere. 2. annullamento
lancia, 1-3: dall'ora della detta cancellazione innanzi s'intenda quello cotale così cancellato
3. matem. regola di cancellazione: si applica, quando da un'
oblio di colpa, di offesa; cancellazione totale e generosa di debiti. -colpo
con ordinanza non impugnabile, dispone la cancellazione della causa dal ruolo. -figur
qualche unghia sul panno, nella devota cancellazione delle pillàcchere. -aver cura,
dannatura, sf. ant. cancellazione, annullamento (di un conto,
autorizza o si dispone d'ufficio la cancellazione della nave stessa dai registri navali italiani
roccioso. 2. paleogr. cancellazione fatta col raschietto. = voce dotta
libri fondiari, e che consiste nella cancellazione incondizionata (purché giustificata dai necessari documenti
certi splendidi esempi dell'ottocento, la cancellazione dei caratteri che avevano trovato maggiore sviluppo
vipoteca legale. -rinnovazione, riduzione, cancellazione dewipoteca: particolari vicende giuridiche che può
. 2. offuscamento, cancellazione; distruzione. soffici, v-1-291:
come attività politica la distruzione e la cancellazione della vita, la obliterazione totale dei
obliviscènza, sf. progressiva cancellazione di un ricordo. = voce
immaginazione. papini, 28-248: la cancellazione della condanna dei figlioli di adamo,
, è stato sostituito dagli istituti della cancellazione della causa dal ruolo o dell'estinzione
sua chiusura e sottoscrizione per confermare la cancellazione di parole fatta nel testo o per
: che dolore per francesco cossiga la cancellazione, causa pseudocrisi di governo, della
esame della censura e all'eventuale conseguente cancellazione delle parti non ritenute conformi alla morale
parte della nostra storia e pretenderne la cancellazione è da paese incolto e pusillo.
, per cancellare, cassare, radere, cancellazione, cancellamento: incomportabile barbarismo, giacché
). radiazióne3, sf. cancellazione dagli elenchi, dai registri ufficiali dei
così dicasi di 'radiazione 'per 'cancellazione '. fil. ugolini, 255
'radiation ') per... cancellazione, cancellamento: incomportabile barbarismo. stampa
« manifesto ». 2. cancellazione di un'ipoteca. g. g
redimento 2. rasura, cancellazione di un nome da un elenco.
un'associazione (una persona, mediante cancellazione del nome). confraternita di giovanetti
per un'intera eternità. 3. cancellazione di uno scritto ottenuto raschiando il foglio
, sm. ant. eliminazione, cancellazione. siri, v-2-314: non senza
guerra in francia. 3. cancellazione, eliminazione. siri, rv-1-633:
arte. -figur. annullamento, cancellazione. giov. cavalcanti, 112:
è stato chiuso, si dispone la cancellazione del fallito dal registro dei falliti,
sentenza che pronunzia la riabilitazione ordina la cancellazione del nome del fallito dal registro previsto
previsti dalla legge il giudice ordini la cancellazione della causa dal ruolo.
in modo da ottenere il massimo di cancellazione col minimo di ricomplicazione. =
) e, in partic., di cancellazione del peccato originale (il battesimo)
colori originari. -con connotazione negativa: cancellazione indiscriminata della patina originale. e.
correzione di quell'er- ronei e la cancellazione di quelli illeciti) e l'istituzione di
3. commerc. ant. cancellazione o annullamento di una partita contabile che
io. 2. figur. cancellazione di un peccato, remissione della pena
comunista. -intervento distruttivo e di cancellazione nel restauro di un dipinto.
, da chi di ragione, ilconsenso alla cancellazione della relativa iscrizione. 17.
serpeggio, sm. disus. cancellazione e annulla serpentare e tempestare
forma il nucleo. 2. cancellazione dei dati registrati in una memoria elettronica
'la canzone paziente'. 4. cancellazione od omissione di un nome, di un
spandiménto2, sm. tose. ant. cancellazione di un membro da una corporazione.
scomparsa della persona. 7. cancellazione dalla memoria di un pensiero. salvini
. spegazzaménto, sm. ant. cancellazione con un tratto di penna.
dati e memorie da tentativi di modifica o cancellazione, volontari o accidentali, o da
salvaguardare da tentativi di modifica o di cancellazione, volontari o no, o da
firenze nei secoli xv e xvi, cancellazione di un'appuntatura. cantini, 1-5-8
del pei. vuoi l'ostracismo, la cancellazione, lo sputazzaménto » risponde paolo flores
, ove non dissenta, ad autorizzare la cancellazione della suddetta ipoteca, delegando persona a
, generali eccetera. 9. cancellazione delle memorie storiche. muratori, 7-i-200
ivrea da ogni responsabilità inerente alla materiale cancellazione della ipoteca di cui è caso, salvo
, volontà di svanimento. -decadimento, cancellazione di un potere; annullamento di un
. svirilizzazióne, sf. attenuazione e cancellazione dei caratteri maschili, in partic.
la storia della civiltà mondiale, la cancellazione dell'ultima traccia del teocratismo medievale della
lettura o di riproduzione) o la cancellazione (testina di cancellazione) di segnali
) o la cancellazione (testina di cancellazione) di segnali elettrici su supporti idonei
» 23-ii-1988], 9: oltre alla cancellazione di 65-70 voli a causa degli effetti
2. per estens. scaricamento, cancellazione. = voce ingl., propr
di cui irving è esponente, costituisce la cancellazione della nozione stessa di storiografia.
fiat, 647: per la materiale cancellazione dell'anzidetto vincolo il conservatore di ivrea ha
la stampa », 18-x-2004]: la cancellazione censoria dei termini argotici e delle metafore
produttrice e agli stilisti, 3) la cancellazione di un'idea di unicità e autoritarietà
deciviliz * zaziòne, sf. cancellazione dei caratteri specifici di una civiltà.
devalorizzazione, sf. riduzione o cancellazione, annullamento del valore attribuito a qualcosa
edificio si passa continuamente al particolare: la cancellazione di alcune opere di mozart..