. pulire con un cencio, cancellando le tracce della tintura precedente, un
da me medesimo mi missi animo, cancellando in tutto e per tutto le grande
guadagno dell'andarmi con questo nuovo impulso cancellando dal cuore quella non degna fiamma,
sapete voi, che verseggiate cambiando e cancellando sì spesso, per giungere a far bei
tuo sdegno torci dalle mie colpe, e cancellando in me ogni peccato. settembrini,
e costati; scudi e gambiere andavano cancellando per l'acqua. bibbia volgar.
gioberti, 176: moisè adunque, cancellando i poveri ghezzi dal ruolo degli uomini
costuma, sottoporre. aretino, iv-1-64: cancellando ogni sdegno, entro sotto il giogo
un punto da nuovi pensieri fu assalito, cancellando tutti que'vecchi co'peli del calamaio
della censura, son'iti gentilmente cancellando e tergendo. = dal lat
milizia si va nelli uomini sempre più cancellando. carducci, iii19- 154: milizia
il corso di un torrente, cancellando quasi il filare di pioppi.
punto da nuovi pensieri fu assalito, cancellando tutti que'vecchi co'peli del calamaio.
più luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo via via in molte parti quelle
pomice della censura, son iti gentilmente cancellando e tergendo. c. i.
almo ristoro. brusoni, 9-312: cancellando... dalla vostra mente ogni memoria
religione a'suoi cominciamenti o schiudere, cancellando ogni fede comune, all'intelletto e
benessere, di piena forma il corpo, cancellando gli effetti di attività impegnative e faticose
, i sensi, anche allontanando o cancellando impressioni sgradevoli. oliva, 154
la scrittura e percossero gli scrittori, cancellando li sabini e conservando gli lor caratteri
più luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo via via in molte parti
-rimuovere qualcuno dalla propria coscienza, cancellando ogni rimorso. pratolini, 8-393:
, smussando i contorni delle case, cancellando i colori, smorzando i rumori, ha
animo o la mente in partic. cancellando la volontà (un pensiero, un sentimento
seconda al sintagma nominale della prima, cancellando il costituente 'i fiori', mettendo
. d. bellezza, 1-102: cancellando il nome dell'amore / dal libro
di milizia si va nelli uomini semprepiù cancellando. tommaseo [s. v. |
occupare completamente tardino o la mente, cancellando la volontà. cavalca, 20-472:
e costati, scudi e gambiere andavano cancellando per l'acqua; tutta la riviera
censis 1992, 538: il quesito, cancellando a 'macchia di leopardo'alcune norme della
anni, gioca con cinismo colonialista, cancellando quasi la sua indole giocosa, o meglio
che consente di inviare messaggi anonimi, cancellando il mittente dall'intestazione.