poco di midolla di pane facilmente si cancella. = cfr. ematite e matita
l'appresero. alamanni, 7-i-219: cancella, o padre, quanto a te dobbiamo
: c'è la nebbia che ci cancella / nasce forse un fiume quassù /
che non fu perdonato sull'atto si cancella dal cuore. saba, 199: su
del mondo, e se la pioggia li cancella / li riscrivono, ancora con geometrie
occhi diventati color ferro, asciuga e cancella le lacrime con due colpi di piumino.
: quest'ultima già mai non si cancella / se non servata. m
o signor mio. boccaccio, vii-226: cancella in me la falsa oppinione: /
usurpata. alamanni, 7-i- 219: cancella, padre, quanto a te debbiamo /
la grazia in un cuore, ne cancella tutti i pensieri men degni. tesauro,
si pente, la virtù del pentimento cancella tutto il demerito dei mancamenti. parini,
d'una bella parrucca, che mi cancella vent'anni sul viso. giordani, ii-118
: c'è la nebbia che ci cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto
cavalca, iii-26: o tu mi cancella dal libro della vita, dove tu
cancellatóre, agg. e sm. chi cancella; chi fa scomparire.
i-18: c'è la nebbia che ci cancella / nasce forse un fiume quassù
-trice). chi cassa, cancella, annulla, licenzia. segneri
: sentimento, pensiero dominante, che cancella dall'animo, dalla mente tutti gli
quelle parole come la luce del giorno cancella le voci segrete della notte.
c'è la nebbia che ci cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto
, e penna il raggio, / onde cancella il dì, ché già compito,
3-191: 'l battesimo la era una cancella non solo il debito o reato che nasce
occhi diventati color ferro, asciuga e cancella le lacrime con due colpi di piumino
toglie riverenza: la familiarità di vita cancella il ritegno che impronta inizialmente ogni rapporto
intanto la piazza selciata sotto i piedi cancella tutto, il resto non esiste. al
ii-10: un principe che diventa tiranno, cancella quasi colle proprie mani il fregio divino
fed. della valle, 147: chi cancella / la sua cruda sentenza? il
/ finché il vostro disnor non si cancella. segneri, ii-667: non si procura
lavoro ma deperisce, si sfascia, si cancella, e proprio nelle sue zone più
miei disegni, / che dovria colorir, cancella e guasta / sì, che vai
lavoro ma deperisce, si sfascia, si cancella, e proprio nelle sue zone più
tele, codesto tempaccio che abbatte boschi, cancella ruscelli, geometrizza il vago verde affinché
buone opere fatte in favore della patria cancella dipoi una brutta cupidità di regnare.
un dolore espiativo, produttivo, che cancella la colpa e frutta un nobile piacere
altrui colpa, e in qualche modo la cancella; pena fisica imposta a se stessi
i soli / la neve dell'eternità cancella? deledda, i-24: mettiti sull'
un dolore espiativo, produttivo, che cancella la colpa e frutta un nobile piacere
con pennello che pronunzia quello dei fiamminghi cancella la prima sensazione. ferd. martini,
invisibile l'onnipotente forma di rilievo e cancella, figura e trasfigura, crea dall'
v-1-181: la sillaba si spegne, si cancella, si perde nella fluida notte.
. 8. prov. frego non cancella partita: una cancellatura non basta per
proverbi toscani, 164: frego non cancella partita. 9. dimin.
quasi nello stesso istante sparisce e si cancella. -che induce a ritrosia,
... abbatte boschi, cancella ruscelli, geometrizza il vago verde affinché ogni
generale o speciale, detta propriamente grazia, cancella ed abolisce l'accusa. cuoco,
volume eterno, / ove l'uom non cancella. — che non finirà mai
bene. d'annunzio, iii-2-151: cancella / l'impugnatore di cristo!
speciale, detta propriamente * grazia ', cancella ed abolisce l'accusa. montano,
. saba, 486: ogni linea si cancella, tace / ingiustizia, non pesa
poi lievi o profonde / instabile desio cancella. chiari, ii-211: quanto mai sono
i-18: c'è la nebbia che ci cancella / nasce forse un fiume quassù ascolto
il tuo tempo, / nota, cancella, muta, aggiungi, leva:
di milano un doppio vizio che ne cancella a poco a poco i meriti e
pure, e nemmeno quella del battesimo che cancella il peccato d'origine, ma sì
frachetta, 688: una vittoria onorata cancella tutte le macchie che si fossero dianzi
d'annunzio, ii-201: il sale mordace cancella / dalla colonna il solco / dorico
: il colpo di spugna macchia, non cancella, e l'adoperano gl'imbianchini per
. / quest'ultima già mai non si cancella / se non servata;..
dell'oggetto, e l'oggetto si cancella dalla memoria '. l'attivo 'cancellare
piene di cassature: una penna disumana cancella anche i mesti cenni di speranza inviati
impurità morali e da colpe; che cancella i peccati, che rimette la pena
d'annunzio, ii-201: il sale mordace cancella / dalla colonna il solco / dorico
o spirituali (un vizio); che cancella le caratteristiche umane (con partic.
la missione forzatamente negativa; punisce e cancella il male e l'obbrobrio, riaprendo
conserva il ricordo del passato, che cancella fama e rinomanza. mazza, iv-138
.., una nebbia opaca, che cancella le figure e smorza i suoni.
ogni germe di vana speranza, / cancella l'ieri / oscura l'oggi e
: che dà l'oblio, che cancella ogni memoria. di leo, 183
riceva, e quando se ne vanno cancella. 2. ant. chi richiede
proverbi toscani, 164: frego non cancella partita. 33. dimin.
o doti. salvini, 41-54: cancella, rimette, ricancella, muta,
piene di cassature: una penna disumana cancella anche i mesti cenni di speranza inviati
. / quest'ultima già mai non si cancella / se non servata; e intorno
-con riferimento al tempo, che cancella anche la memoria degli uomini.
grande orazio hai spento. -che cancella il ricordo di fatti e persone (il
mazza, ni-a6: giorni infiniti, che cancella un l'altro, / secoli che
, quando il protocollo della repubblica romana cancella fin la possibilità d'un'ombra di dubbio
. calvino, i-103: il buio cancella tutti i particolari del quadro che potrebbero
possono recarsi quei segni co'quali si cancella o una partita di su un libro
qualcosa di rassicurante. -che storna o cancella sospetti o previsioni inquietanti. d'annunzio
mazza, iii-46: giorni infiniti, che cancella un l'altro, / secoli che
: quanto finora detto non esclude, cancella, risolve il fatto che.
dell'uomo della misericordia di dio e cancella e revoca la grazia già data.
e non 'meglo'. salvini, 41-54: cancella, rimette, ricancella, muta,
. berchet, 407: li seguiva cancella cattiva: / quanto in lei di crudel
truo- va cose nuove da aggiugnere, cancella il già scritto, toma da capo
avvampi, / i confini del barbaro cancella! /... / tu che
e lo sbriciolamento progressivo del marmo che cancella le figure. 2.
, tratto, frego con cui si cancella ciò che è scritto. tommaseo [
tutta in sé scrive, medita, cancella, / come se al cuor la penna
d'un tal padre il nome / tutto cancella, e la deturpa e sforma.
intanto la piazza selciata sotto i piedi cancella tutto, il resto non esiste.
tramandasse. -che non si cancella nella memoria. slataper, 2-115:
di quell'incubo. il rilascio non cancella il dramma dei sequestrati. -trattenuto
. / quest'ultima già mai non si cancella, / se non servata. serdini
un tal padre il nome / tutto cancella e la deturpa e sforma.
piccola sgualcitura alla veste del penultimo sguattero cancella e cassa ogni gesta compiuta per la
/ né ingannator son io, né si cancella / mai sillaba di giove. foscolo
femm. -trice). letter. che cancella uno stato d'animo. bacchelli
come l'aratro: il solco nuovo cancella l'antico. palazzeschi, i-765: la
e i soli / la neve della eternità cancella? lisi, i-81: rendeva,
. tommaseo, lxxix-i-484: dio non cancella le note d'ob- brobbrio, se
cancellare (giacché la storia non si cancella), per sorpassare con la nuova l'
tutti gli esseri poetici, mi cancella l'individualità e me la riduce a specie
indelebilmente. 7. oblio che cancella ogni ricordo; dimenticanza; scomparsa dalla
chiama spremer la spugna. macchia, non cancella, e l'adoperano gl'imbianchini per mar
ma semplificata, dato che il buio cancella tutti i particolari del quadro che potrebbero distrarre
anche se il tempo audace o il barbaro cancella / i tesori che all'arte diede
5. sf. meccanismo psicologico che cancella esperienze e ricordi. calvino,
: il marchio dell'infamia non si cancella con una vampata di rimorso postumo.
nuova formula buonista, tuttavia, non cancella lo spirito di questi maxi raduni: qui
di emarginati, fabbrica il futuro mentre ne cancella le dimensioni accettabili, comprensibili. il
galvano, 1-57: o la nuova religione cancella, praticamente in modo totale o quasi