, i-510: enrica si butta stesa sul canapé, bocconi, e piange per due
giorno che don gesualdo s'era appisolato sul canapé. de amicis, i-292: per
variamente guernite. = fr. canapé, dal lat. mediev. cànapèum per
. faldella, 2-102: volle avere un canapé, volle avere una sala con rammattonato
sala addobbata, oltre che del prelodato canapé, ancora di un canterano, di una
di lei, allo scaldare il canapé d'un caffè. verga, 4-251:
rideva tranquillamente, sdraiato sul suo bel canapé soffice, e a un certo punto
tappeti e coltri, / seggiole, canapé, sgabelli e mense. nievo, no
spalliera vignette di favole pastorali, un canapé dell'impero, due poltrone moderne,
iv-2-767: il sole batteva su un canapé di cremisi. 3. agg.
, 1-83: la vecchia si buttò sul canapé, l'abbracciò, lo palpò e
lo intuonava la marchesa, troneggiando sul canapé, girando gli occhi sonnolenti sulle schiene
diritto di godere a dilungo dei soffici canapé della sua elegante vettura tutta specchi e
distinzione siedono a fianco della contessa sul canapé. alfieri, i-50: egli era
: ma abbonda anche di poltrone, canapé e divani. ebbi la fortuna di andarvi
disdegno, lasciandosi cadere quasi sfinita sul canapé,... mentre rispondeva col solito
non cadere, sedette sull'orlo di un canapé, provando una durezza dolorosa in tutte
cos'era, a sedere sul « canapé », slacciata, abbandonata, floscia,
signore tornavano dallo spettacolo del temporale ai canapé fronteggiantisi con le loro ali di sedie
ornai immemore de'fuochi, era un canapé ricoperto di tela incerata. moravia, iii-
: cadevo indormènto siccome un ghiro sul canapé nella sala. = cfr.
isterica. cicognani, 1-198: sul canapé a molla, col capo appoggiato alla spalliera
è raccomandato. -letto a canapé, letto alla turca: letto con
di un malato che va tramutandosi dal canapé al letto, e da questo a quello
gambe stando a conversare la sera sui canapé fiorati di casa taramanna per timore che
15-ii-1965]: le zitelle svengono su canapé odorosi di arpège, di spigo e
mi invita a sedere su uno smilzo canapé sotteso di stoffa verde, dalle gambe verniciate
solitamente rialzate e imbottite, di un canapé, di una poltrona. carena,
pianga e voglia salire e scendere sul canapé dietro le sue spalle. = denom
, vi-201: egli era sopra un canapé, dietro una ventosa senza vetri e con