-chi). da furfante: canagliesco. vasari, i-213: e
a guisa di briccone; in modo canagliesco. rosa, 17: plebe,
. canagliétto, agg. un po'canagliesco, leggermente birbantesco. silone
ha del plebeo e del canagliesco. leopardi, ii-122: man
che è degno di furfante; disonesto, canagliesco. berni, 243: è
è proprio di galeotto; birbantesco, canagliesco. f. f. frugoni
. region. plebeo, canagliesco. settembrini, i-369: qui
. 2. da birbante; canagliesco. giovio, ii-17: messer curzio
strazio indegno che ne fa questo marame canagliesco di ver- saiuoli che a questi tempi
prive di princìpi e senza scrupoli; canagliesco, scorretto (un modo di pensare
2. ant. furfantesco, canagliesco. menzini, 5-261: ecco già
-sapere di monello: avere del canagliesco. carducci, iii-2-167: o arcadi
; disonesto, sleale, bricconesco, canagliesco. straparola, ii-65: ciascuno da
dal plebeo, dall'arcaico, dal canagliesco, dal forestiero: una lingua deliberatamente
nelle spalle, quasi stupido della sciapitézza me canagliesco di versaiuoli che a questi tempi inonda
sbaragliato. carducci, ii-3-135: questo marame canagliesco di versaiuoli che a questi tempi inonda
strazio indegno che ne fa questo marame canagliesco di versaiuoli. 6. con
volto si vedeva quel sorriso diventare schiettamente canagliesco. -procedere descrivendo giri
un qualche cosa di abominevole e di canagliesco, una cambiale falsa, un trucco escogitato
petulante, vaporoso, volante, sentimentale e canagliesco. 3. che corre
redatto canagliescamente. = comp. di canagliesco. canalicolare (ant. canaliculare)
. – per estens.: comportamento canagliesco. labriola, 1-i-133: in fondo