: benedetta l'inghilterra! abbonda di canaglia quanto ogn'altro paese; ma la
: * mino si amalgama con la canaglia 'amalgama stranamente, il grave col
sulla scena per dar gusto alla nostra canaglia. idem, ii-297: quella vostra lettera
iii-57: parlava benissimo; affrontava la canaglia con apostrofi magnifiche. montano, 113
sulla scena per dar gusto alla nostra canaglia. collodi, 34: su la scena
qualche cosa. papini, 20-13: una canaglia avventuriera e fortunata aveva arraffato, a
difesa da un unico uomo contro quella canaglia sguinzagliata. pea, 6-85: ancora asserragliati
ii-232: credi che le vittorie della canaglia saranno eterne? se lo credessi,
lavoro per vivere e se do addosso alla canaglia, la canaglia mi si rivolterà contro
e se do addosso alla canaglia, la canaglia mi si rivolterà contro e mi sterminerà
: « ma chi credi di essere? canaglia, farabutto, avanzo di galera.
io credo che bestemmi egualmente chi dice canaglia di poveri e chi dice canaglia di
chi dice canaglia di poveri e chi dice canaglia di ricchi; chi s'avventa per
giusti ingiusti. bracciolini, 1-5-19: questa canaglia ha preso per avvezzo / di dir
vedi... con che razza di canaglia il diavolo ci fa ballare. de
, birbante, ribaldo, cialtrone, canaglia. soldani, 1-33: dinanzi alla
cfr. nell'italia settentr. barón * canaglia '. baronèllo, sm. (
cavalier mostardo batté 11 passo alla virtuosa canaglia. cicognani, 1-156: s'imbocca
me... mascalzone, farabutto, canaglia, ora ti insegno io ».
bernieschi antichi, perché la più sciagurata canaglia non fu mai vista dal sole, a
tassoni, 1-20: dove andate, canaglia berettina, / senza ordinanza e senza
8-57: venne su da terra una canaglia berrettina e rossastri volti balenavan tra le
sgualdrine, e i bertoni, e la canaglia tutta a esprimersi, e informando la
di ruffiani e bari e bevitori e simile canaglia. castiglione, 249: come che
loro rivali. leopardi, iii-826: questa canaglia recanatese mi fa una gran bile.
pane degli accattoni 'e poi 4 canaglia '. e pare che tutte queste forme
portato di peso da non so che canaglia. gli è desso certo: e'non
oggi che è composta di mascalzoni e di canaglia quasi perfetta, e non varrà due
gente vile e abietta; genìa, canaglia, marmaglia. m. villani
spente tutte le razze di questa malnata canaglia boreale. parini, 284:
, satelliti... e altra canaglia, che, vincendo uno, si rallegrano
1-18-27: rotta e sconfitta la brutta canaglia / a tutta briglia fuggendo ne andava
cane. burchiello, 143: o canaglia da broda ben condita, / tirator sete
com'anche a'nostri dì fa la canaglia / quand'uno è morto in caso repentino
51: io, con servir simil canaglia, ho tanta de la fame,
fiere poste in caccia / quella brutta canaglia malandrina. -spingere a inseguire qualcuno
, baffi di spinoso, / alla canaglia grattano la rogna ». bella versione
, / ch'in campo conducean tanta canaglia / che non ha tante mosche apuglia
non creda alcun, quand'ode dir canaglia, / s'intenda sol del pover dispettato
iv-132: nemica di vertù, brutta canaglia, / che voglion guerra, e mai
cridando forte: -brutta e vii canaglia, / oggi il vostro pensier tornerà
il capo disse: « via, canaglia! / ché tutti non valeti un fil
scaglia / dove ristretta insieme è la canaglia. aretino, iii-130: quanti ce
non erano punto mia amici. questa canaglia ribalda subito dissono che io m'ero partito
quando se riceve un torto da simil canaglia), ne mostrorno il diritto camino per
una feccia di briaconi, una schiuma di canaglia, un lezzo di poltroneria, trovandosi
odiosi quegli stati, dove a simil canaglia, solo impastata d'insolenza, con infelice
, / ch'in campo conducean tanta canaglia / che non ha tante mosche apuglia o
, diventano la più altiera e insopportabil canaglia del mondo. bar etti, 1-15:
di persone, cioè alla più infima canaglia, e a certi nobili artefici. parini
introddursi negli oscuri canali di noi altra canaglia. monti, iv-343: di ciò
per iniziarsi nella grazia di tutta la canaglia poetica di milano, ha stimato bene primieramente
. pananti, i-294: villanacci, canaglia maledetta, / qualche cosa vogliami da sdigiunarci
fango di quella 'nobile e galante canaglia '. manzoni, pr. sp.
(285): bisognava veder che canaglia, che facce: figuratevi che son
, che è prestato dalla più infame canaglia del mondo. giusti, i-201: a
: a me pare una bestemmia chiamar canaglia la povera gente; ma chiamar canaglia
canaglia la povera gente; ma chiamar canaglia tutti coloro che s'abusano della povera
difesa da un unico uomo contro quella canaglia sguinzagliata. carducci, 425: la
mezzo a i mille, / santa canaglia. imbriani, 3-78: i preti del
i preti del paese avevano eccitato la canaglia a sterminare i liberali: ma non raccolsero
, protettore dei signori, sciabolatore della canaglia. d'annunzio, i-865: spietatamente gelida
ne'tepidi letti, / a la canaglia lividi e bestemmie. panzini, iii-48:
non altro per protestare dignitosamente contro la canaglia che non ha più religione. campana
messo alla porta ma tanta ma tanta canaglia morale. -rar. agg.
, / ci darebbe da far questa canaglia. magalotti, vi-150: i giacinti
trovarsi a fiorire in conversazione con la canaglia de'prati e co'fuorusciti delle siepi a
a cessare d'essere uomo per quella canaglia di chiavi? ella è un signore come
trovasi la peggior genia? ècci la maggior canaglia? trovasi esercizio peggiore? guarini,
, antonietta, con che razza di canaglia il diavolo ci fa ballare. fogazzaro,
ci fa ballare. fogazzaro, 5-35: canaglia! fremeva don franco salendo la scala
». svevo, 3-561: quella canaglia dell'olivi mi diede un giorno un'
è un certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie, sfruttatore di
delle donne verso chi è un po'canaglia. avete il gusto degli uomini pericolosi *
canagliata, sf. azione da canaglia: vile, spregevole.
abietto, malvagio, violento: da canaglia. giusti, iv-103: arezzo
canaglierìa, sf. comportamento da canaglia; carattere vile, abietto; canagliata
plur. m. -chi). da canaglia; degno di una canaglia; vile
. da canaglia; degno di una canaglia; vile, abietto. -anche scherz
a pietrasecca. = deriv. da canaglia. canagliume, sm. insieme
scaglia / dove ristretta insieme è la canaglia. castiglione, 118: e perché
1-1: per chiarir bertinella, e la canaglia, / che fu seco al delitto
, ladri, assassini, / tanta canaglia rea, tanti sguaiati. govoni, 2-105
ingiuria (e si alterna con 'canaglia '). m. franco,
e tutto il seguito della sua canaglia fossero ancora in roma, i trenta milioni
cagione. boiardo, 1-1-44: brutta canaglia, / tutti vi piglierò senza battaglia.
spinge / la vii canaglia che valor non tiene. sempronio,
di notaiuzzi, procuratori, avocati, canaglia e disperati, con un rompimento di cervello
; avanzo di galera, furfante, canaglia, briccone. g. m.
, / per chiarir bertinella e la canaglia /... / del fare a
loro corbelleria per farsi credere dall'ignorante canaglia. monti, x-3-248: te dei corpi
gentaglia ': e qui intende di quella canaglia che fuggiva. giordani, ii-57:
4. gente vile, spregevole, canaglia. aretino, 8-336: hai vista
(e anche eccitata, facinorosa); canaglia, marmaglia. aretino, 1-194
ant. fara butto, canaglia (specialmente nella locuz. cochin pagliardo
, trovansi perfettamente appaiati a noi altra canaglia. monti, 2-413: colassù l'angue
l'onore di non conoscere. uh canaglia! concedami il cielo di distrigarmene una
ha conciato il vestitino nuovo, quella canaglia. pratolini, 9-367: « stasera vi
quando se riceve un torto da simil canaglia), ne mostrorno il diritto camino
, ed ella sa che razza di canaglia sono i concorrenti. ojetti, ii-434:
536: quanto alle malignità della canaglia, io da gran tempo ne rido
: i preti del paese avevano eccitato la canaglia a sterminare i liberali: ma non
non creda alcun, quand'ode dir canaglia, / s'intenda sol del pover dispettato
. salinoti, 20-90: ubbriachi! canaglia! un solo e legato a due,
trovarsi a fiorire in conversazione con la canaglia de'prati e co'fuorusciti delle siepi
è un certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie. 5
libro corre per le mani della ricca canaglia che si dà a intendere d'imparare
covanti ne'tepidi letti, / a la canaglia lividi e bestemmie. 3
. lippi, 1-1: la canaglia, /... fu seco al
, è un certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie, sfruttatore di
mai. ti consigliai a pestare la canaglia o crociata o no, e ti riconsiglio
il capo disse: « via, canaglia! / ché tutti non valeti un
ora, / che di quella canaglia maledetta / non vi è persona che
terra. dottori, 1-245: brutta canaglia / sol atta a dar il guasto alla
tutti... che io ero una canaglia, e, quando mi lasciavo invadere
: fra le tante vigliaccherie commesse dalla canaglia giolittesca, questa è la più laida
xxiii-170: i soldati comuni sono o canaglia, che invece della galera è stato
51: io, con servir simil canaglia, ho tanta de la fame, tanta
a rubicone; / perché l'altra canaglia era smarrita, / e faceva egli sol
come un turco, e maledicendo quella canaglia con ogni sorta di * jurons '.
5-232: o miscredenti, assai più vii canaglia / di chi la rogna e la
grancassa su cui picchiava disperatamente perché la canaglia accorresse a pagargli un soldo per quel
: non creda alcun, quand'ode dir canaglia, / s'intenda sol del pover
... che io ero una canaglia, e, quando mi lasciavo invadere dal
guerra sorda e vigliacca che la gran canaglia moderata e universitaria mi fa da tutte
, 2-43: la mercenaria mal fida canaglia / prezzar gli antiqui imperatori poco: /
per far dar gli sciocchi e la canaglia nelle più smoderate risa. tommaseo,
come del resto sogliono essere tutta questa canaglia di filologi. soffici, iii-50:
straordinario, lo metta alla testa della canaglia eroica [napoleone]; la storia
602): fai bene a ungere questa canaglia: ungili, estirpali costoro, che
cosa servirà molto all'estirpazione di cotal canaglia. beccaria, i-507: finalmente la caccia
nelle peggio compagnie, e m'affratellai colla canaglia. nievo, 3-167: se il
giustizia in una città nella quale questa canaglia di popolo non ha ombra di discrezione
nel fango di quella nobile e galante canaglia. pirandello, 5-250: copriti la
dire: adesso t'arrangio io, canaglia! palazzeschi, i-489: quando lo
brutali, da uomo, come: « canaglia, farabutto, mascalzone », che
stato. tassoni, viii-1-31: tutti canaglia son; ma come gionti / sono
largo, a tenere a bada quella fecciosa canaglia, in fondo vigliacca, ed a
amore al bismark, la più odiosa canaglia feudale ch'io mi conosca. pascoli,
bocchelli, 1-ii-48: c'è la canaglia, -soggiungeva, -la canaglia terrorista senza
c'è la canaglia, -soggiungeva, -la canaglia terrorista senza fiabe dottrinali, che non
affari); imbroglione, farabutto, canaglia (e vi è talvolta connessa una
migoni, / tal era a remirar quella canaglia / senza numero alcuno alla battaglia.
, la principale attrattiva; ma da canaglia in frustagno, ammessa a visitare le
ammessa a visitare le sale insudiciate dalla canaglia in velluto. 4. spreg
che non è né un imbecille né una canaglia di tali proposizioni « io non faccio
, avanzo di galera; birbante, canaglia (spesso come ingiuria o anche come
è una buona pelle. 3. canaglia, farabutto; ladruncolo. buonarroti il
ve', quanti galuppi, / quanta canaglia di scroccon ne scappa / a furia di
ganasce. zena, 213: era una canaglia, che mangiava a quattro ganasce sull'
la peggior genia? ècci la maggior canaglia? rosa, 7: gente albergo d'
e spregevoli o di infima condizione; canaglia, marmaglia. simone della
animali. tassoni, viii-1-29: la canaglia che adesso vi comanda / fu vostra
-sm. ribaldo, furfante; mascalzone, canaglia. - anche come epiteto ingiurioso.
persona vile o dappoco, mascalzone, canaglia. -anche come ingiuria. angiolieri
credere che in grazia di quella vii canaglia molti di essi non si sarebbono arrecato a
: fra le tante vigliaccherie commesse dalla canaglia giolittesca, questa è la più laida:
adatta a quei metri, è una canaglia di giumento. 3. dimin.
scrivere. carducci, iii-25-200: la canaglia dei dilettanti, quella canaglia che né
iii-25-200: la canaglia dei dilettanti, quella canaglia che né meno sapeva storpiare un verso
ogni loro corbelleria per farsi credere dall'ignorante canaglia. viani, 14-137: -sembra che
del grande. tassoni, viii-1-31: tutti canaglia son [gli spagnoli]. /
in mezzo a i mille, / santa canaglia. abba, 206: le orecchie
, 120: vi scorgerò la femminil canaglia / l'uso introdotto aver dei guardinfanti
mi ha conciato il vestitino nuovo, quella canaglia -disse la signora, che ci prendeva
guerra sorda e vigliacca che la gran canaglia moderata e universitaria mi fa da tutte
e pigliano in fastidio quella funzione, la canaglia dei fecondatori invece, ci piglia gusto
hai tu fatto, / re di canaglia iconoclasta, / di questa nostra sacra
vi-694: fui messo nel trono dalla canaglia, la cui aura venale comprai con aurea
avere a che fare con questa canaglia. = comp. di imbecille
dando nell'impazienza e chiamandogli ignoranti, canaglia e gente senza fede, voltò loro
, e col linguaggio della più abbietta canaglia vai dicendo cose che a te ben
i sarissati è posta tutta / la canaglia, che sol numero fa, / e
insegna, impertinente, / fior di canaglia, schiuma di briccone, / in questa
incanàglio). letter. fare diventare canaglia, confondere con la canaglia.
fare diventare canaglia, confondere con la canaglia. -per estens.: rendere
). mescolarsi, confondersi con la canaglia; diventare canaglia; scendere al livello
, confondersi con la canaglia; diventare canaglia; scendere al livello del volgo, atteggiarsi
incanagliarsi. = denom. da canaglia (v.) col pref. in-con
di incanagliare), agg. diventato canaglia; ingaglioffato. carducci, iii-7-76:
m'incanaglisco, t'incanaglisci). diventare canaglia; mescolarsi, confondersi con la canaglia
canaglia; mescolarsi, confondersi con la canaglia; ingaglioffarsi. -per estens.:
austere. = denom. da canaglia (v.) col pref. in-con
di incanaglire), agg. diventato canaglia, ingaglioffato. pratolini, 1-137:
bel giovane] aveva l'indefinibilità della canaglia nella persona. = deriv. da
. misasi, 7-ii-59: -indietro, canaglia -gridò fuori di sé dall'orgasmo. pascoli
, non trovano se non ciurma, o canaglia, severa. 45-31: non so qual
infamóne, un degno figlio di quella canaglia di suo padre. = voce
contro noi. carducci, ii-8-223: brutta canaglia di professori. non so se nell'
. forteguerri, 21-51: vili, canaglia bastarda, /... / vi
ognun affetta / come le rape di questa canaglia, / angiolin di bellanda e guottibuoffi
per iniziarsi nella grazia di tutta la canaglia poetica di milano, ha stimato bene
si sarebbe conseguito di metter in fuga quella canaglia, senza inabilitarla a potersi presto rimettere
il riso che alla sola ubriachezza della canaglia. delfico, iii-119: è per questi
/ che piantano carote così belle / alla canaglia insulsa e sfaccendata. carducci, ii-8-253
, che si lasciano indietro quelle della canaglia e ci rivoltano maggiormente, perché inverniciate
invischio, / mostrarti vo'tutta questa canaglia. 13. intr. letter
le donne tedesche alla santa filantropia della canaglia latina. = voce dotta,
che non abbiano colpa veruna se la canaglia patrizia e plebea dell'italia -la maggiorità
ne contava poi troppi altri nel laicato canaglia. oriani, x-13-156: la storia del
: straccione, miserabile, pezzente; canaglia. gualdo priorato, 8-340: sovvenne
miserabile, straccione, pezzente. -anche: canaglia, delinquente, vagabondo, scansafatiche,
agire in modo disonesto, comportarsi da canaglia. chiesa, 5-5: senza contare
pellico, 2-313: qualunque cosa la canaglia letteratesca dicesse di me, non risponderò
, lix: vive un'abbomine- vole canaglia, / degnissima di frusta e di maniglia
me l'han tolto! ah birboni, canaglia, datemi il busto! -per
. carducci, ii-9-266: la canaglia del mestiere non può perdonare mai a
: non me ne importa. la canaglia paesana, letterata ed illetterata, con
buffonerie che si usano dalla più vii canaglia... e che metta sempre in
bir bante, imbroglione, canaglia; persona avida, in
, capo sbirraglia / della vile aborigene canaglia, / s'affatica e travaglia,
e la rappella: / -dove andate, canaglia berettina, / senza ordinanza e senza
, 109: nimica di virtù, brutta canaglia, / che voglion guerra, e
mala, sf. gerg. malavita; canaglia, teppaglia. pratolini, 9-1006:
! -persona malvagia, crudele; canaglia. berni, 29-40 (iii-33)
per vinto; / non tirate, canaglia maledetta; / che malannaggia il temerario
, 2-43: la mercenaria mal fida canaglia / prezzar li antiqui imperatori poco. nievo
. carducci, ii-3-120: tutta la canaglia malvona della 'gioventù 'e di firenze
. e poi mancasti... canaglia! montano, 1-206: il decoro e
iii-18-373: che pretendete da me, canaglia! come s'io fossi pari vostro
[mio nonno] una gran bella canaglia, che non amava i figliuoli (eccetto
sciabola, date, che con la canaglia ci vuole sempre la legge manuale ».
di persona disonesta; degno di una canaglia, di un malfattore; furfantesco.
attività illecite; accozzaglia, gentaglia, canaglia, ciurmaglia; cricca. -anche
: -slegate il cavallier, -gridò — canaglia, / il conte a'mansadieri, -
: il poeta ammirava la « santa canaglia » che nera di polvere e masticando
povertà. tassoni, 314: la canaglia che adesso vi comanda / fu vostra
allo sbarcare, dove, se quella canaglia te la può anche far netta,
[mio nonno] una gran bella canaglia,... che sciupò il suo
paglia si maturan le sorbe e la canaglia. = voce dotta, lat
in un sol mazzo insieme con questa canaglia della sua governante. -mettere,
, 2-43: la mercenaria mal fida canaglia / prezzar li antiqui imperatori poco. guicciardini
6-226: incapace di distinguere, fra la canaglia che ci insultava, i meschini,
, 6-65: mi dice tutta la canaglia de'scrittori che io sono cacciatore di
preti, sacristani, frati e simile canaglia, ebbero presto ricondotto l'ordine,
penale. beltramelli, ii-592: ah canaglia! era qui che ti volevo!
vili, spregevoli, abiette; gentaglia, canaglia, marmaglia; cricca. -anche:
abbia a venir mischiata sempre questa vilissima canaglia? garzoni, 7-294: nella specie de'
che piglia la natura per isgravarsi della canaglia e furfanti, quando se ne sente
, 2-443: avrei gridato « largo canaglia » e cercato di mettere mano alla
carducci, ii-6-83: questa porca indegna canaglia che bisognerebbe mitragliare con cinquanta spari a
.. i vedi che gente, anzi canaglia è questa! / rispose orlando:
invece nella logica e nella morale della canaglia. baldini, 9-114: dove passa
; malandrino, briccone, mariolo, canaglia. lippi, 3-67: maestro de'
. burchiello, 55: salta [la canaglia] e morde allor ch'ella rinvilia
. non m'importa nulla di questa canaglia positiva. io sono un morto e
a. casotti, 1-5-38: simil canaglia, ancorché armata, / ha più
non era stata mossa di popolo ma di canaglia. 7. allontanamento da
impugna / e grida: vili, canaglia bastarda. passeroni, 1-137: vagli
scandolo per tutto il regno quella devota canaglia de'presbiteriani, gli facesse qualche motivo
quand'egli stava a roma: -vecchia canaglia! mummia inglese! gozzano, i-778
carducci, ii-6-208: togliete su, brutta canaglia, io plebeo vengo, e vi
cittadini della indiscretezza e tirannide della canaglia dell'olmiera, presero risoluzione di farsi
suoi: -che pretendete da me, canaglia! come s'io fossi pari vostro!
inghilterra allo sbarcare, dove se quella canaglia te la può anche far netta,
denunciamo al disprezzo dei giovani tutta quella canaglia incosciente... che a firenze
via, via di qua, popolaglia, canaglia. 2. ant. accavallato,
non ringhiera / gridavano ambidue: « canaglia matta, / lasciate quella secchia ove
la logica. idem, ii-14-135: tanta canaglia oltraggia oggi in italia la parola ed
rubano e poi fan la misericordia. oltre canaglia brutta, oltre al bordello.
, quand'egli stava a roma: -vecchia canaglia! mummia inglese! orangutan!
, affascinati dagli artifici di così ribalda canaglia, come pazzi corrono dietro a quei
gli ovini idolatri ma neppure quella mezza canaglia che altri vorrebbe. = dal
d'annunzio, v-i- 803: la canaglia paesana, letterata ed illetterata, con
): non vi spaventi questa empia canaglia, / benché abbia intorno la campagna piena
. e letter. farabutto, canaglia, miserabile (per lo più nell'espressione
menzini, 5-260: che qualor giungi alla canaglia innanzi, / alla caùaglia palazzina,
scrupoli e di princìpi; cialtrone, canaglia, vigliacco. andrea da barberino,
c. arrighi, 2-25: -silenzio, canaglia, -gridò il sergente - o vi
? pare creato a pascolo di tanta canaglia: malatesta baglioni ed imperatori o re
. f. frugoni, iii-7: la canaglia, poco più o poco meno,
. -anche: marmaglia, gentaglia, canaglia. bresciani, 6-xii-252: ora ci
deriv. eia pazzo, sul modello di canaglia. pazzaménte, avv. (
da o di forca: malvivente, canaglia; persona malvagia, dissoluta. e
fr. ant. pendaille 'canaglia, malvivente '. pendagliola,
non intendo, / perché sete si povera canaglia, / e di tanto mistero incerto
, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia. giordani, viii-49: perch'ei ci
difesa da un unico uomo contro quella canaglia sguinzagliata. -nell'antichità romana,
stolto e crudele: « muoia questa canaglia! ». lepidezza! lasciamo stare
impugna / e grida: vili, canaglia bastarda / e gente da pestarsi con le
1-2-58: io non mi picco con certa canaglia; / hanno il genio incallito a
ma uno vestito di frustagno, una canaglia come lui? era troppo! 4
alcuna e maggiormente da simile plebaccia e canaglia. gualdo priorato, 3-i-162: la
spie, poliziotti, preti e simile canaglia. leoni, 388: i nostri poliziotti
comportamenti volgari, insolenti o truffaldini; canaglia, briccone, furfante, malandrino.
letter. basso popolo, plebaglia, canaglia (e ha connotazione spreg.)
deriv. da popolo1, sul modello di canaglia, marmaglia. popolarne,
deriv. da porco, sul modello di canaglia. porcàio1 { porcaro),
viso, come a italiano, della canaglia e del porcone? pratesi, 5-17:
« infami!., infami! canaglia! porconi! ». marinetti, iii-351
portato di peso da non so che canaglia. gli è desso certo: e'non
la ferocità di poca vilissima e ignorantissima canaglia, alla quale improvvidissimamente è lasciata in
avendo mai rifiutato posta di quanto la canaglia de'suoi lacchè glien'ha messo per
ruffiani e bari e bevitori e simile canaglia, ché, se mio figliuolo vero
, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia, dalle mani della quale una particolare
intenerisce più che mai sui destini della canaglia e consacra le sue maggiori cure, le
i-73: s'io proteggessi mai simil canaglia, / potrei forse parer di mvegual
, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia, dalle mani della quale una particolare
gioco il 'cant 'della 'galante canaglia 'italiana: loquacità maialesca a quattr'
la ferocità di poca vilissima e ignorantissima canaglia, alla quale improvvidissimamente è lasciata in
curiosi / i più lontani dèi della canaglia. verga, 7-75: avrebbe voluto
questo mi vaglia, / tu pari una canaglia / sbar- deìlata. / e ben
piede / che sono in puza alla canaglia ebrea. lalli, 11-87: costui,
aver mai veduto la più brutta gente e canaglia di quella. relazione anonima della guerra
fortuna. bracciolini, 5-10-45: destatevi, canaglia! io mi querelo / di tanto
di radicale, n. 4, e canaglia (v.), con aplologia.
di quel ragazzame. 2. canaglia; marmaglia. della porta, 1-40
denunciamo al disprezzo dei giovani tutta quella canaglia incosciente che a roma applaude una
e la rappèlla: / -dove andate, canaglia berettina, / senza ordinanza e senza
: non vi è bastato, o vii canaglia, / razza di becchi, perfidi
e spregevoli, ignoranti, volgari; canaglia, gentaglia, marmaglia.
puntuale de'più infami vocaboli che la canaglia possa usare. monti, v-505: perché
dedite ad attività illecite; gentaglia, canaglia, ciurmaglia, marmaglia. -anche:
, è un certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie, sfruttatore di
inghilterra allo sbarcare, dove se quella canaglia te la può anche far netta,
: avea d'intorno a se tanta canaglia / che per forza ranaldo fu costretto
, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia. -riportare un oggetto nel luogo
. carrà, 560: tutta la canaglia incosciente... a roma applaudiva a
-rifugio di capestri: malvivente, canaglia. grasso, 39: vien qua
sempre pieni, a basso, di canaglia e, da alto, d'ogni sorte
morali. carducci, ii-9-266: la canaglia del mestiere non può peronare mai a
. pirandello, ii-1-168: meglio la canaglia. la canaglia che si dà per tale
ii-1-168: meglio la canaglia. la canaglia che si dà per tale, che,
alcuna, e maggiormente da simile piebacia e canaglia. marini, i-369: tale è
55: ossa e biscotto e broda alla canaglia, / che salta e morde allor
gli stolidi che hanno voluto sguinzagliar questa canaglia nell'asilo delle sante vergini.
carducci, ii-6-208: togliete su, brutta canaglia, io plebeo vengo, e vi
, / ché non degna seguir quella canaglia. g. visconti, i-6-69:
. pellico, 2-313: qualunque cosa la canaglia letteratesca dicesse di me, non risponderò
sé scaglia / dove ristretta insieme è la canaglia. erasmo da valvasone, 1-12-189:
veder precipitar a rompicollo / quest'infame canaglia in giù del monte: / non viddi
. tasso, 1-1-62: ahi, vii canaglia, / giunto è 'l flagel di
mezzo a i mille, / santa canaglia. idem, iii-4-194: su le
vortice di schiaffi sulle facce ruffianesche della gran canaglia che disonora l'italia.
abbia a venir mischiata sempre questa vilissima canaglia? la qual per mostrar a quel
, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia. massaia, vi-69: accecato dal
. pananti, i-294: « villanacci, canaglia maledetta, / qualche cosa vogliam da
di schiaffi sulle facce ruffianesche della gran canaglia che disonora l'italia. 3
si voleva fosse stato rubato da quella canaglia di garibaldi, ora emerse che fu
accesso solo il -nell'espressione santa canaglia, per indicare aveva gran
. mezzo ai mille, / santa canaglia. marsilio ficino, 5-222: il sommo
molto sapore in quella gita fra la canaglia, e fu allegrissima. -godimento sessuale
i sarissati è posta tutta / la canaglia, che sol numero fa, / e
/ ma al fin l'innu- merabile canaglia / vinse i francesi miseri e infelici:
a. casotti, 1-5-38: simil canaglia, ancorché armata, / ha più
, i ladri e simil feccia di canaglia hanno comunemente l'origine da gente povera
di questo nuovo istituto: obbligar la canaglia o a darsi al buono o a
mezzo a i mille, / santa canaglia, verga, 5-306: le colonne d'
futuro, un certo quale effetto sulla canaglia scamiciata. bocchelli, 9-271: i tìgli
. scanagliaménto, sm. scatenamento della canaglia. l'illustrazione italiana [19-v-1907]
e fare atti a mo'della canaglia... 'è sempre fuori a scanagliare'
far gli atti che fa la canaglia. -usare un linguaggio violento e
con volgarità e violenza come fa la canaglia. tommaseo [s. v.
letterati': trattarsi al modo che la canaglia fa, o peggio di quel che fa
4. tr. aizzare la canaglia a scatenarsi. faldella, 3-199:
, e da un denom. da canaglia (v.). scanagliare2
troppo c'è 'incanagliarsi', mettersi colla canaglia e fare atti simili a quella,
, e da un denom. da canaglia (v.). scanagliare3
piedi toscani a dispetto e onta della canaglia che zoppica con gli uni e gli altri
di vii poverelli, / su via, canaglia, fuori, / datevi a gambe
fu saggia e legittima; ma la canaglia fazionaria, che non serve alla giustizia
v-73: tu sei la mia morte, canaglia. leggi il catechismo, ma no
loro alciò le ciglia: / comestarà cotal canaglia fresca, / che armati son di sàmito
scorretto. carducci, iii-25-200: quella canaglia che né meno sapeva storpiare un verso
, 4-17: o de la pazza aruspica canaglia / sci- monito cervel fuor di misura
l'òmo, era stato ucciso dalla canaglia scioana come già maurizio sacchi. l'
brio del parlamentarismo. codesta canaglia benedice quasi apertamente a barattieri. come
allora il mazzini è uno sconnesso ed una canaglia: onorarli insieme è assurdo.
95: argomento è di ciò che la canaglia / ne'palazzi de'più grandi il
s'appiglia / versacci da taverna e da canaglia! / deh fa'delsangue suo l'ugna
ballan le civette e fan zimbello, / canaglia tutta guasta e scozzonata. g.
spirituale. che questo! canaglia! » suo marito trasalì come se quella
infamone, un degno figlio di quella canaglia di suo padre, uno 'sdisonorato'.
dal segretario federale, mi sentii chiamare canaglia per tre quarti d'ora. arpino
sono seguiti qui veramente parecchi omicidi da canaglia a canaglia, ma chi dice cinquanta
qui veramente parecchi omicidi da canaglia a canaglia, ma chi dice cinquanta, conta
col seguito pomposo / di tuttala più sudicia canaglia, / per dimostrar la distinzion maggiore,
: giacinto era, in realtà, una canaglia molto noiosa. faceva e diceva sempre
della loro piccolezza come fa ridicola quella canaglia! tarchetti, 6-i-459: da quel giorno
una gran frotta di lacchè e d'altra canaglia, e con padelle, caldari et
fu saggia e legittima, ma la canaglia fazionaria, che non serve alla giustizia che
per liberarsi dalla marmaglia (o santa canaglia). usato utilmente dalla polizia in
capitale, comincia a sfollarsi di certa canaglia. 4. tendere a farsi
mia tutta rossa, / da la canaglia che nel ben è pegra.
: tu non vedesti mai la più presuntuosa canaglia, gli più sfrontati poltroni. biondo
menzini, 5-91: vi par, canaglia, di dover sciupare / il bel
cura. carducci, iii-25-200: quella canaglia, che né meno sapeva storpiare un
/ non certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie, difese che dalla
gli stolidi che hanno voluto sguinzagliar questa canaglia nell'asilo delle sante vergini. cantoni
e io dico un ribaldo e una canaglia. 3. che ha natura
il farmacista. moravia, 18-131: canaglia sì, quanto vuoi, ma ingegnoso,
. carducci, ii-6-213: brutta canaglia, che voglion far lavorare i galantuomini come
di drizzarsi in piedi per tener testa alla canaglia che lo sopraffaceva sol perché atterrato.
, ii-2-159: il vetturale fraternizzava con la canaglia femminea, e poi entrava in un
t. valperga di caluso, 20: canaglia pazza, / io vi guarro del
perdonare ai più di lasciarsi spadroneggiare dalla canaglia dei ciarlatani. l'illustrazione italiana [
. altro che di 1500 della santa canaglia che spalano la neve. p. =
selvaggio della penna'. canaglia! pretendevano forse ch'io mi a sé
senza pure accorgermene, i'spulezzai la canaglia da tomomi, tal che mi parve
di cane arrabbiato. spuma di canaglia) per indicare un particolare grado
la spuma feccia di plebe e spuma di canaglia. distilante da le labbia. g
nella battaglia / sotto gli sputi della canaglia? pasolini, 7-45: fra dieci anni
; / fatime un squarcio entro a quella canaglia. berni, 4-128: prima,
da squadriglia, forse con la sovrapposizione di canaglia (v.).
i preti del paese avevano eccitato la canaglia a sterminare i liberali. c. levi
del futurismo, 11: tutta quella canaglia incosciente... a roma applaude una
storpiagióvani, sm. invar. ant. canaglia, fedifrago. g. m
poema. carducci, iii-25-200: quella canaglia, che né meno sapeva storpiare un verso
insulti, percosse e strapazzi di quell'insolente canaglia. d * azeglio, 6-652:
r 93: la più vii canaglia che fosse tra soldati strascinava le por>
vibranti. carducci, iii-24-438: la canaglia sanculotta strillando il 'qa ira'cantava le
pomposo / di tutta la più sudicia canaglia, /... / in persona
vi-94: come a birbon della più vii canaglia / genova pon sul capo mio la
il riso che alla sola ubbriachezza della canaglia. piani, 14-10: un affricano gigantesco
appiglia / versacci da taverna e da canaglia! / deh fa del sangue suo
certe cosette / abbiamo tra di noi tanta canaglia / che fa la spia, che
, che suscitano disprezzo; marmaglia, canaglia. pratolini, 9-343: il pignone
piede, / cne sono in puza alla canaglia ebrea. pavese, 8-93: io
xviii-95: l'aver tolto di mano alla canaglia un nostro vecchio generale di divisione mezzo
, iv-327: a roma la canaglia si estende dal trasteverino fino al duca.
polpi e d'altri simili pesci da canaglia e che una triglia di due libre valeva
stavano tre giovinotti appartenenti alla più schietta canaglia cittadina, che è davvero fra le
importuno. foscolo, xiv-307: uh canaglia! concedami il cielo di distrigarmene una
e veleno dagli occhi, « la canaglia liberale », con una sfumatura di spregio
, 621: fai bene d'ungere questa canaglia: ungili estirpali costoro che non son
sono seguiti qui veramente parecchi omicidi, da canaglia a canaglia, ma chi dice cinquanta
veramente parecchi omicidi, da canaglia a canaglia, ma chi dice cinquanta, conta le
appresso / il ido universal de la canaglia: / e fu accettata la disfida altiera
vergogno di avere a fare con questa canaglia. b. croce, ii-2-235: donde
, n. 3. gnava veder che canaglia, che facce... facce che
bellagarda, il guardasigilli marilliac, et altra canaglia avevano incitata la regina sua madre a
viso, come a italiano, della canaglia e del porcone? tecchi, 2-149:
/ ma cedette a chinesi la barbara canaglia. bianconi, xxiii-215: nemmeno le
e 'versipelle', 'voltagabbana'all'imbroglione, alla canaglia, a chi mi pare, ecco
prato messo in sul ronzino al ludibrio della canaglia. = dallo spagn. azagaya
sforcato, agg. dial. delinquente, canaglia, pendaglio da forca (anche come
denaro, senza più denaro. idiota, canaglia. oh superman! = voce
troppo azzannabile dai canetti e canacci e canaglia d'italia nostra. = agg.
intorno a sé tutta la più vile canaglia perlustrava il piemonte al grido di 'viva
r canaglierìa, sf. comportamento da canaglia; carattere vile, abietto.
che quel nobilissimo partito al quale la canaglia ha per ischerno apposto l'epiteto di 'consorte'
, insomma... è una canaglia come ce ne sono poche...