adoperate, a'reggiani la città e'campi con ogni lor libertà e con le loro
dalle verghe, aravano come buoi que'campi bagnati del sangue loro nelle guerre. cuoco
di decampamento: organizzazione per smontare i campi militari e para- militari. d'
gridando: « avanti! » nei campi di battaglia, trionfavano quel giorno nei due
re. vico, 193: i primi campi da'nobili furon dati a'plebei col
fila di antichi cipressi e i fertili campi declinanti verso il fiume, il villaggio
. alvaro, 8-195: nel mantovano i campi sono rilevati, alti nel mezzo e
dichina. linati, 17-46: i campi hanno una loro forma a schiena,
pisa; e color che ne'sicani campi / beon dell'ospite alfeo. spolverini,
carducci, 1025: lorenzago aprica tra i campi declivi che d'alto / la valle
qualcuno si ricordò di quando eravamo pei campi, nei primi giorni dopo lo sbarco
, illuminando / d'elisia luce i solitarii campi / onde l'errante fantasia mi porta
fila di antichi cipressi e i fertili campi declinanti verso 11 fiume, il villaggio
sacrificio. bonarelli, xxx-5-14: oh be'campi fioriti! / non sembran questi fiori
non entrassero le bestie degli altri nei campi; poi a spietrellare un pezzo per volta
può senza molto suo discommodo i suoi campi andar visitando. panigarola, 175:
vergognosa e afflitta, / errando andò per campi e per foreste, / del suo
logie e padiglioni in toscana, ne'campi di roma, se tu il comanderai
50: voi ci avete misto i campi di figline, di certaldo disdicevoli e
popoli per nutrirla, avevano desertati i campi e desolate le famiglie. puoti,
ma il core? / ah! sui campi del core, a disertarli, /
1-114: disertavo, con metodo, i campi delle sensazioni, verso cui per natura
primavera, pei lavori dei bachi e dei campi, con grande disperazione della « signora
immenso... e ne'giardini e campi restò disertato ogni cosa. manzoni,
che in pratica non ammettevano indugio: i campi che diventan sodaglie e sterpeti, le
volta li discepoli e passando per certi campi coglievano le spighe del grano e disfacevonle
. petrarca, iv-3-85: i suo'campi disfatti / vide e deserti. berni
borri, alle fonti, per i campi, sui monti per mare ne sentiva la
dismisura oltre diciotto piedi, che li loro campi non rendono assai frutto. =
spicca indi una zolla e su'tuoi campi / la sciogli sgretolando, e la
. bocchelli, 3-37: vaniva nei campi assolati e timidi un suono di violino
ombra stellata delle sere estive suscita per i campi e disperde poi nell'infinito. levi
mieta / con la fiamma vorace i patrii campi? / che disperga le polveri di
/ e ne gli aperti e smisurati campi / de la terra e del mar
benvenuto da imola volgar., ii-354: campi fece uguali alli monti e dispianoe gioghi
, e guastano de'cultori i larghi de'campi. bibbia volgar., viii-577:
di bollenti umor sulfurei fiumi / ne'campi erutta a dissipar le zolle. manzoni,
. bacchetti, 3-153: si formano campi di concentramento, si riordinano corpi dissolti
erano riscontrate [quelle città] solo su'campi di battaglia con la spada calante a
colui che aveva dissuaso la legge de'campi. collenuccio, 148: scrive
xi-48: dietro la rovina, i campi bruni in cui era stato tagliato il
pindemonte, 13-297: sin d'ilio ai campi, che dal suolo acheo,
a distesa olimpo piove / malinconicamente e i campi lava. nievo, 2-141: ora
scese dagli alti monti a lumeggiar sui campi d'oro il grano ancora in piedi o
, fissano con le grandi pupille i campi distesi e mandano il loro muggito.
di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza
origine tra'gentili medesimi della divisione de'campi, nella quale si deon andar a
/ che di cenere vii coprendo i campi / distrugga a un tratto ogni contrario seme
/ e la speme a guastar de'nostri campi. p. verri, i-91:
libera concorrenza e passando le derrate dai campi ne'granai di pochi ricchi, tutto
ii- 488: cavar tacque de'campi sia la prima cura: perché se
muse] / e indivise tra i campi insanguinati / e le città disvelte e l'
cioè dito, è minima misura de'campi. garzoni, 1-197: taccio ora le
in piogge oscuro, / e su i campi di largo umor satolli, / giunsi
questioni carcerarie, le dotte divagazioni nei campi della linguistica. cardarelli, 6-67: il
conclusione... ne parve essere ai campi elisii, essendo arrivati a la grande
piaccia, / l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia.
armenti; / si posano insieme sui campi cruenti / d'un volgo disperso che nome
, di sole, il primo piano dei campi dal secondo, dal terzo, da
grandissimi eserciti de'nemici divisi in due campi. machiavelli, 469: i signori
. / stien gli elefanti dietro i campi ascosi, / indi i due spazi corrano
da imola volgar., i-123: li campi vostri sono arsi e divorati, e
quaracchi e san moro, / e campi, e brozzi, e ad altre ville
straordinario fosse accaduto. le spighe dei campi, che pur sentivano sul collo le
, 2-63: aveva colto per que'campi... forse diece o dodici zucche
bisbiglio entro e di fore / trascorre i campi e la città dolente. forteguerri,
i-23: troppo dolor vuol pur ch'i'campi e viva. baldi, i-iii:
. -rendere atto alla coltivazione (campi, terreni). poliziano, st
marra. tasso, 8-2-796: i campi indarno / segneria con l'aratro il buon
terra, / domati in guerra -lungo i campi vostri / dai brandi nostri. leopardi
. grazzini, 368: nel domestico i campi lavorati / con ordine son tutti,
dominare. bocchelli, i-119: sui campi domina la vista serena del cimone e
2-215: chi di noi ha de'campi, si faccia fare delle macchine per
possono far doppiare il prodotto de'nostri campi. landolfi, 2-126: scoppiarono due
la soggezione dei laboratori, e i campi di mestiere, e il lavoro nei
: con diluvio dorato / inondi i campi altrui l'idaspe e l'indo:
ristretti. bocchelli, 5-112: i campi dormivano, ma trovò gente nella loggia
: portò in dote alcuni suoi campi ed una vigna che dava un vin
suoi saggi la stazione ha in dote due campi sperimentali, uno nelle vicinanze di reggio
i-380: acque piovane che rovinano i campi in poca dotta e portano sempre via il
sopra è sufficientemente trattato del cultivamento de'campi campestri e delle vigne e degli arbori e
annunzio, i-581: prosperavano i suoi campi in dovizia. cicognani, iii-2-120: c'
, che tra foreste ombrose, ubertosi campi e garruli torrenti, riuniva in sé
negato. suoi sono non solamente i campi militari e gli scanni giudiciari e i gabinetti
alberto, 46: se tu seminassi i campi, gli abbon- devoli e doviziosi anni
bentivoglio, 7-689: scorre per ambo i campi ebra e baccante / tesifone, ed
in antico, / per gli ebbri campi. 6. ant. pregno
/ con terso eburneo vomere dentato / campi d'oro animato. magalotti, 4-192:
a limarsi nei traffici o a perigliare sui campi? dossi, 228: qua e
operano. casoni, iii-473: fiaccoletta de'campi, / facellina degli orti, /
cui è giunta la nazione ciclopica nei campi della zootecnia, dell'etnologia, dell'ecologia
della famiglia scrofulariacee (comune nei campi dell'emisfero boreale) con le
seme rosso... nasce ne i campi tra 'l grano e tra l'orzo
l'arte non è di fecondar i campi, / d'educar piante, d'innestame
) perché, ritornato dai lavori dei campi, aveva trovato la cena scarsa divorata
al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai lavorati
sparti / dal gelo acuto per gli aerei campi / salir del zolfo ad irritar le
casti, ii-6-112: e pei campi e per entro le foreste / spars'era
di rosei lampi: / sentono i campi venere, / amor nacque ne i
venere, / amor nacque ne i campi: / effuso dal terreno / lui raccolse
/ son biondi come il gran de'campi là. c. e. gadda,
e tra la spelta abondantissima ne i campi: le cui fiondi sono simili a
mondo dei pastori e della vita dei campi (o, anche, quello dei pescatori
acerbo, né crudel vendetta / i campi tinti avea col sangue umano, / né
infelice, / che gli estinti ne'campi ermi lamenta, / sulle tombe lucete
energia; fortemente eccitato, infervorato. campi, lv-163: il popolo,..
università americana, specie in uno dei campi che in quel momento gli stava più
ottica che studia le azioni che i campi elettrici esercitano sull'emissione e sulla propagazione
lo spigo; tondo / s'apre nei campi il fior dell'elianto. slataper,
cominciandosi allora a sparger la notizia di campi d'eliminazione e d'altre « galanterie della
che virgilio platonicamente pare che dicesse, nelli campi elisi mandate l'anime purgate. boccaccio
colpe, mena [virgilio] ne'campi elisi, cioè in quello luogo,
, so ben che sol parvi / dai campi elisi aver cangiato il centro. caro
tra'pii, per quegli ameni / elisi campi mi diporto e godo. dottori,
/ glorie l'ombra felice andrà pei campi, / che lento bagna e taciturno lete
eliso * (elysii -órum 4 i campi elisi'): dal gr. * hxóoio
dei beati '; 'hxóoia ne8lcc 4 i campi elisi '). elisióne,
emanava armonie. reprobamente / vagolando pe'campi io le sentivo. d'annunzio,
e residenza continua del verbo creatore nei campi del creato, che giovanni descrive nel
in eccesso vizioso, se la vita dei campi non portasse con se medesima il suo
505: da tossa che in quei campi la repubblica disperse / una nube di fumacchi
, 3-2-45: le regole del misurare i campi e del conteggiare molto più eminentemente si
tasso, 3-19: spesso il vidi i campi e le profonde / fosse del sangue
boccaccio, v-81: né prima degli abbondevoli campi si potè trarre che quella, per
la gialla / piena che spoglia i campi. pratolini, 2-519: ella aveva sperato
attorniato e stretto, / emol de'campi elisi, ampio giardino. b. corsini
infidi da le rodie arene / i gran campi varcar de suo giallore d'autunno come
, perfezione: si concepe ne gli campi contemplativi metafisico, fisico, morale,
acqua scende, e gli depreda i campi. b. davanzali, i-183: più
gonfi le gote, e tempestando i campi / apporteranno all'arator cordoglio. c
e sosteneva la causa de'possessori dei campi del comune, quasi come se egli fosse
, / levò la testa; e i campi a sé vicini / inondar e
raggiungere la giusta proporzione fra stalla e campi, foraggi per le bestie e grano
dell'equità a trucidarsi scambievolmente su'nostri campi onde liberare l'italia. de sanctis
de marchi, i-940: in tutti i campi dell'umana attività l'ingegno e la
/ a sfidar nato su gli equorei campi / d'africo e d'euro i
d'annunzio, i-301: su dai campi terrestri e su dai campi / equorei
: su dai campi terrestri e su dai campi / equorei per lente onde un incenso
s.. v.]: 4 campi eraelei 'furono denominate alcune terre ne'
della famiglia leguminose-papiglionate, comune nei campi e nei pascoli, con legume simile a
scabre e piccole spighe, frequente nei campi e lungo le strade.
lungo le strade e nei cigli dei campi sterili e di collina. ha odore grato
dumatorum), erbe che nascono nei campi e nelle siepi. targioni
nascono spontaneamente... nei nostri campi più fertili due specie di fagopiro scadente,
mal erbe bruciate dagl'industriosi coltivatori nei campi sterili, a fecondar l'anima di
. -chi raccoglie erbe commestibili nei campi, per venderle. 2.
le ubertose colline stendere al sole i campi, o lineati di olmi, o verdi
andare alla raccolta di erbe medicinali (per campi, boschi, prati, ecc.
figlio erborarono insieme nei giardini e nei campi. d'annunzio, iv-2-522: passava quasi
. f. giambullari, 438: i campi son grassi e fertili, i prati
di godere, dopo il diuturno ergasterio dei campi, un po'di vita quieta prima
, / mille stormi d'augei ne'verdi campi, / dove ora questo, or
ma d'esperia e de'nostri itali campi / non eguale è il destin; ben
certi viottoli errabondi che portavano attraverso i campi da una cascina all'altra.
attendata con i suoi carri tra i campi e il mare. -proprio di popoli
sfere, e la novella / prole de'campi, o duce antico e padre /
luna lista l'orizzonte / e scopre i campi nella notte occulti / e il fiume
/ e ne gli aperti e smisurati campi / de la terra e del mar
cima, o in scesa giù verso i campi. rebora, 92: mentre 11
uno che toma a notte alta dai campi / scambia un cenno a fatica con
passeggieri s'eran fatta una strada ne'campi. c. boito, iv-112:
, 4-226: scendeano intanto / i campi, e s'appianavano e degli alti
eruzione, e dar sopra uno de'nostri campi. pascoli, i-463: i sette
strette fiondi, e vassene ne i campi per terra con molti rami e sottili,
', sta per lo più ne'campi esposti all'oriente, e ve n'ha
sudore. quasimodo, 2-19: là i campi di polonia... /.
misurata l'opera dell'uliva, e li campi non faranno esca. burchiello, 114
per le cittadi, servitù per i campi, successione esclusiva, ogni proprietario affezionato
era loro lecito di fare escorsioni ne'campi de'nemici. = adattamento dotto del
quel luogo execraro: / -in voi, campi, non nasca erba, né frutto
eravamo in quel territorio, vicino ai campi di palme, per eseguire dei lavori generali
, non darvene qualche rimedio che ve ne campi. e qual migliore, che farvi
popolo laborioso / onorasi il vecchio dei campi / che esercitò la vita nell'opera
s'esercita nelle cittadi ma ancora ne'campi. livio volgar., 4-406:
fatta materia gli mancò, uscito de'campi de'nemici n'andò in beozia.
esercito veloce, / si distendon ne'campi. algarotti, 2-186: ora se
/ ch'avrà l'onor, nei campi di romagna, / d'aver dato
esercizio tattico per i boschi e i campi della collina di fleana. jovine, 2-181
instabili color, de tetra a i campi / con brevissima penna osi fidarti.
307: su le piazze pe'campi e ne'verzieri / d'amor tra i
destinati d'ora innanzi alla concimazione dei campi e non dei muri. esistenteménte
, come i fiumi in danno de'campi vicini talvolta traboccano, così noi in danno
e può anche assumere l'aspetto di campi a ele menti disposti a
chieder pace o tregua, espiasse ne'campi la cagione delle ardite mosse della notte
, o forti, / su questi campi voi versaste a flutti. nigra, vi-
del nilo non esplicabili, e li ampi campi, e la sparta barberia e li
a distanza di alcuni chilometri dai propri campi, chiusa tra proprietà non sue,
espulsioni delli vicini, li latrocinii delli campi e le società con li servi,
esercitavano la preghiera e il lavoro dei campi, vestivano di bianco, sprezzavano il
morti / sepolto han lo suo morto a'campi elisi. tasso, 8-7-829: è
/ dei loro passi? ove i funerei campi / del lor riposo? zanella,
e penso / come per lo ben campi. dante, par., 1-118
al fresco, dopo il sole dei campi, colle mani pendenti fra le ginocchia,
stato / tu vai nomando, aridi campi incolti; / squallidi oppressi estenuati volti
irrigidimento. bocchelli, 9-66: sui campi e sulle piante rimangono soltanto le olive
44-41: la settima orazione, che ne campi dagli mali / de le colpe e
e si dette imperversato a fuggire pei campi. 2. con valore attenuato
delle necessità primordiali, la retorica dei campi, dei pastori, dei contadini, e
, ii-323: se pagano estimo i campi, devon per quelli pagarsi tanti soldi o
popolo e la caduta dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano
: pastor felice, che pei verdi campi / al sol estivo, in seno
.. sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con fausti lampi / stendersi
contemplo. carducci, 579: su'campi arsi la pia / luna imminente il gelo
tranquille e liete / per sì bei campi, a trar l'estiva sete / a'
: li ignudi pesci andran per secchi campi, / e 'l mar fia duro
che vi attraversa il sentiero dei vostri campi; ma se cade ferito, toglietevi
al peccato. abati, 99: da'campi stessi hanno i frumenti estratti / certi
per l'estrema calura prendono fuoco i campi di stoppie. 10. furioso
la madonna vestita di nero correva pei campi esultanti, correva come un angelo e come
brilla nell'aria, e per li campi esulta, / sì ch'a mirarla,
di chi cerca e trova la gloria sui campi di battaglia, è la più generosa
3-4-289: stimiamo diffondersi per gl'immensi campi dell'universo una sottilissima sostanza eterea,
: nerina or più non gode; i campi, / l'aria non mira.
meno rigidi che regolano i rapporti in campi particolari, in ambiti specifici (epistolare
convito agli augelli e un'ombra ai campi. anguillara, 6-303: quivi un
ripara nella famiglia, trova un asilo ne'campi. e se in bocca al poeta
fiume, un casolare nella distesa de'campi. bocchelli, 6-321: ebbe la
fabbrica di spettri malva / e rovescia sui campi / alfieri, v-2-754: ho assaggiata la
363: la luna per gli eterei campi, / poiché feo manifesto il caro
delle ficaie; al piano, i campi nei quali il verde cedeva più sempre al
. casoni, iii-473: fiaccoletta de'campi / facellina degli orti, / mentre
; abita le pianure e i campi coltivati; è presente nell'italia meridio
tempo nel quale i prati e i campi e gli alberi partoriscono, andando le donne
volgari, ove copiosi si seminano ne i campi e ne gli orti. e se
bianchi, che si seminano ne i campi non si stendono in alto, ma in
alto, ma in largo per i campi, con le foglie ederacee e più molli
parallele o gruppi concentrici e radiali (campi di faglie). c.
le veci di sovescio o governo ai campi, per potervi alternativamente seminare segale,
non l'avrebbero lasciato transitare se dai campi, di lontano, non l'avessero riconosciuto
tigre de l'armento imbelle / ne'campi ircani o là vicino al gange, /
notturni / silenzii si spandea lungo ne'campi / di falangi un tumulto. mamiani,
poche pieridi trovano la via / dei campi. grande parte è prigioniera / del chiuso
cieli penderà, sul mare / dei campi, l'arco della luna falba. soffici
siepe infarinata che la fiancheggia giacciono i campi di grano più o meno maturo,
agli altru'esempli, / lascian nei campi aratri e marre e falci. soderini,
fiorire. tasso, 8-2-797: i campi indarno / segneria con l'aratro il buon
le biondeggianti spiche. / ma ne'deserti campi / aspettarono indarno / del fuggitivo mietitor
avvampi il sole, / quando sui campi da la falce mesti / la polverosa estate
5-24: ora si sente giù sui campi il picchiettio dei contadini che affilano le
m. villani, 3-14: essendo ne'campi seminati cresciute le biade e'grani d'
me non piace entrare in quelli istessi campi, dove prima la vostra buona e
a chi vuol mettere la falce ne'campi del compagno. giannone, i-iii-
coi falcetti e con le brente per i campi. -sgrossato con il falcetto: che
, 14-40: attraversò il bosco e trovò campi di fave e di segala, un
soffici, v-2- 105: i campi mietuti, le stoppie riarse e le praterie
città, che menava il rastrello sui campi già falciati. vittorini, 1-33:
22-65: passa dell'aere immenso i larghi campi / e sopra i tuon, sopra
erano in pianto; / deserti i campi, e stanca de'cultori / la speranza
non v'è assistenza di cielo che campi quel senato dal sanzionare la fallibilità,
la pasqua, la gaia festa dei campi coi suoi falò giganteschi, colle sue
si vedevano in quelle sere bruciare pei campi le stoppie, e nei castagneti preparati
aria e sul fiume e per i campi in compagnia col popolo fiabesco delle fate
. chiabrera, 353: funestando i campi, / morte precorrerà fame infelice.
invitare. pascoli, 88: nei campi intuona una fanciulla al vento: / fiore
non fosse che in fiore / già ne'campi tespiaci mutato / era, per troppo
li spogliavano. cinelli, 1-215: i campi lavorati a mezzo... nel
grande parte del frutto del lavoro dei campi va ad alimentare le fantasie dei ricchi abitanti
affatto dalla fantasticheria che non alligna nei campi grassi della lombardia, il suo pensiero,
la corsa fantastica, traverso lande e campi diversi, descritta in una ballata di
reti e con zimbelli, / or ne'campi, or ne'boschi ed or ne'
erano, piantati quà e là, sui campi maturi, 1 soliti fantocci, gli
per sottrarre certi apparecchi all'effetto di campi elettrici. = » deriv. da
un fardello, / lo ricondusse a campi, ove la moglie, / di lui
carducci, 837: e sovra i campi del lavoro umano / sonanti e i
fuori con disolamento di cittadi e di campi, ora sanza danno fa fummo in
avvampi il sole, / quando su'campi da la falce mesti / la polverosa
da considerare nei molti freddi e umidi campi, i quali son posti intorno a marine
e lascinsi i sagginali sopra le radici ne'campi. bembo, 9-3-102: ho avuto
medesimo d'incantesimi per allontanare dai suoi campi delle disgrazie, di regolarsi nelle sue operazioni
china delle montagne o per mezzo ai campi e rintronando del continuo le ripe.
, che scarmigliato e vago / i campi di un bel sen scorrea fastoso, /
vigneti, che a stento in questi campi / nutre la morta zolla e incenerita,
la chiova che fatava nel mezzo de'campi, da prima per sua voglia muoversi
miete / chi suol di comagene i larghi campi / curvo solcar col faticoso aratro.
così come l'ho raccolto pei viottoli dei campi, press'a poco colle medesime parole
. antichissima divinità italica, protettrice di campi e greggi e insidiatore e seduttore di
il favagello è comunissimo in tutti i campi, i quali riempie prodigiosamente per mezzo delle
dante, inf., 16-85: se campi d'esti luoghi bui / e torni
meschino / o capraio o bifolco han questi campi / che di tai favolette / non
tutte fiorite -come una nevicata -e nei campi tra 'l grano occhieggiavano, in favolosa
/ che tra i folti di biade immensi campi / move sublime; e fuor ne
non l'avrebbe con quello che ne'campi elisi si pensa che godino l'anime
delle sue risaie e l'oro de'campi suoi. ojetti, 11-86: pantani
dai rii nei fossi, dai fossi sui campi, fecondano, aiutano il lavoro deu'
e sponde, / e che nei campi ocnei s'apre il sentiero, / e
ogni or ruoti e sereno / su questi campi, che 'l tuo amato seno /
ecco e fiottar al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano,
prima etade, / che della fé de'campi contentava, / né era data a
delle proprie case cacciati, per li campi. pulci, 14-78: la volpe maliziosa
, 649: lontana i vasti suoi campi distende / bellicosa contrada,..
poteri normativi e disciplinari, i singoli campi di attività sportive. quarantotti gambini,
3-3: quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi e
i-84: altro non producevano [que'campi] che sterilissima felce. marino,
avean gli ateniesi colli altissimi; i campi, che oggi chiamansi felei, eran ricoperti
queste / glorie l'ombra felice andrà pei campi, / che lento bagna e taciturno
pii, per quelli ameni / elisii campi mi diporto e godo. -celebre
, debbono i campani piuttosto avere i campi fertilissimi ed abbondanti di tutta l'italia
felli. alfieri, 8-296: questi campi romiti / ancor pel duol di servitù più
e dall'altra terra, e fende i campi co'calori. bembo, 1-244:
: intorno a calende si rifendono i campi che si fesser d'aprile. tasso,
/ col duro aratro e ne'solcati campi / sparger con larga mano il fertil seme
queste mie rive, e fendo i campi / de la fertile ausonia, al cielo
alle strade, in su gli argini dei campi. durante, 2-354: fenice
gioglio, e nasce ne i campi, e ne i tetti, e per
cui ne'folti boschi / e negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono
sorge un vapor maligno, e i campi adugge: / una nebbia ferale in cieca
fino allora s'erano riscontrate solo su'campi di battaglia con la spada calante a ferire
d'artù la destra / oprò ne i campi di bretagna lieti. / spinse ei
tenere sommità degli arbori muovere per li campi, l'una fronda nell'altro ferendo
1-160: si raunò tutta la gente de'campi insieme, e fecero le schiere de'
dial. erba che cresce specialmente nei campi montani o nei pressi di fiumi,
volgar., 4-47: egli per li campi andando alquanti de'volontari ne chiamò,
e'fiumi allargati minano per gli aperti campi, e pigliano le biade e gli arbori
/ e posta tra le spine e campi incolti, / debile sì, che 'n
camera non ha persiane e guarda ai campi: c'era una luce feroce,
, i-364: quando periva negli ausoni campi / il tuo german, ferocemente lieto
voli, e scendendo ne gli armati campi, / ove 'l mio re s'aggira
: videsi direpente intorno alle mura i campi pullular ferro, le bombarde vomitar fuoco
al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai
mi accorsi su dal verde chiaro dei campi di un vasto nereggiare di alberi da
terra / col duro aratro e ne'solcati campi / sparger con larga mano il fertil
ancora detto, perché fa lieti i campi fertilizzandogli. targioni pozzetti, 12-10-264:
, 3-3: quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi
volta li discepoli e passando per certi campi coglievano le spighe del grano e disfacevonle
, 226: or che dicon laggiù ne'campi elisi / confinati gli eroi frali'ombre
. simintendi, 1-134: gli campi risuonano de'festerecci canti. g.
. anguillara, 7-202: distesi per li campi i corpi stanno / e corrotti dal
sopra il cisale una fetta di campi a pendìo. algarotti, 3-213: a
, e pochi violenti / spartìansi i campi d'un immenso e scarno / vulgo con
. gozzi, i-26: molti di questi campi sono praterie e sono feudali. ogni
aria e sul fiume e per i campi in compagnia col popolo fiabesco delle fate
altrimenti che le raccolte paglie negli sparti campi del monte gargano, poiché 'l lavoratore
. casoni, iii-473: fiaccoletta de'campi / facellina degli orti, / mentre
torrenti / inonderà con voi gli eterei campi. verga, i-32: il cielo si
erba nociva, la quale nasce ne'campi sulle radici de'legumi e in poco tempo
, / e il bel verde de'campi, e le raggianti / nevi de'monti
tasso, 9-61: vien poi da'campi lieti e fiammeggianti / d'eterno dì
intorno alla maestà di questo tempio i campi fiatavano l'umidore autunnale e muggivano roche
quel mè fosso / che sparte i campi, i'vi perdevo il fiato.
. tassoni, 6-45: raggirarsi per que'campi aprichi, / cercando di salvar la
non fida / larga semenza a'desolati campi / l'affamato bifolco. spolverini, xxx-1-4
romani ch'erano venuti ad assegnare li campi, non si fidarono dentro alle mura
aperta, lasciandola sparsa al sole nei campi di giorno e radunandola in mucchi di
lassare. pascoli, 579: tra campi di rosso trifoglio, / tra campi
campi di rosso trifoglio, / tra campi di giallo fiengreco, / mi trovo.
boschi, o nell'aspra fatica dei campi, fieramente, senza padroni, senza
per doni infausti / di plauto i campi, e il sanguinoso ostello / di burro
/ che cesse al carpentier gli aviti campi / là si scorge tra 1 primi
d'annunzio, i-35: quando ne'campi sigei pugnavano / di lesbo i figli
il pastore? è stato sempre solo pei campi come se l'avessero figliato le sue
abbondanza dei fiori, la fertilità dei campi, la dovizia dell'autunno, e la
e figurate scene / di selve e campi e di palazzi e logge, / e
varchi, 21-31: i quattro [campi] del mezzo della quarta fila sono
più prodi dalla vendetta, apparivano sopra i campi sanguinosi folgore di dio. baldini,
era una bella giornata calda, nei campi biondi, colle siepi in fiore, e
dell'altra se non un filare de'campi voti, eran troppo presso; e non
come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'equivalente delle pastorellerie decorative
vedranno per le strade e per i campi certi fili sottilissimi e spessi, in
signor antonio d'abbadie versavano su due campi diversi... il secondo era la
filosomostri; / ché casa e campi e libri e argenti e vesti, /
. crescenzi volgar., 8-5: ne'campi diletta molto il lor bello e adorno
dopo che hanno compiuta la devastazione de'campi finitimi. nievo, 1-364: sostenemmo
una starna, altre volte giuliva pei campi e finita per sua disgrazia al museo
: s'udivano le donnicciuole ritornate dai campi coi loro tovagliuoli colmi di finocchiella e
coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono il
/ sì che tu se'colei / che campi me, che morte non mi danna
, comune nei luoghi sassosi e nei campi, specie tra il grano, con
31: v'aspetta il vostro bembo a campi elisi / tra fior di nipitella e
davanzali, ii-488: cavar l'acque de'campi sia la prima cura: perché,
marino, 6-108: fioreggiano intorno i campi e i colli. f.
ecco e fiottare al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano,
lo ratto del fiotto ne mena terra, campi tutti diserta. fazio, ii-14-109:
alla felice / nave fuggente pe'cerulei campi. pavese, 9-48: nei silenzi che
fisica rispetto a quello di tutti gli altri campi di ricerca e tende all'unificazione di
baracche, circhi equestri, cinema, campi di palla a corda e palcoscenici di dove
di matite, acquerelli, pennelli per campi, strade, aie, fissavo d'un
te? arici, i-16: primo i campi divise, e l'onda a questi
, / che le tue gregge sparte a'campi annovero. poliziano, orfeo, 57
diboscavano le contrade selvagge, pastinavano i campi, alvea- vano i fiumi,.
fiumi navigabili, delle strade, de'campi, delle muraglie e fossi della città.
i debitori] aravano come buoi que'campi bagnati del sangue loro nelle guerre.
della guerra civile... ridussero a campi incolti quelle delizie. -ant
d'annunzio, i-122: via pe'campi, a'meriggi flagranti, come un
flavente s'ammassi, / e campi innumeri tenga solcati a 'l sole
monti, / che ne'vasti scagliò campi flegrei / l'ira dei numi?
di ameno. -che abita i campi flegrei. lorenzo de'medici, ii-15
[s. v.]: « campi flegrei, così furon detti i
flegrei, così furon detti i campi presso fiegra nella macedonia, ove
chi lussureggia la flora / di questi campi deserti? linati, 30-21: una flora
salute, la forza e la floridezza dei campi, la rovina dei nemici. cinelli
perde il regno, / e per li campi già si mostra il segno / di
floridi / sentier della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i
forte la nebbia / sul mare dei campi / che il mio letto fa vela /
tetra liquido si volve / e per li campi trepidanti il flutto i polveroso de'noti
. 0. rucellai, 2-11-3: campi aperti, colmi e fluttanti d'oro
le fluttuanti chiome della pinarella fra i campi e la pioggia, urlavano scarmigliate nella furia
per la pianura bassa e irrigua i campi fumigavano... ovunque per la campagna
dall'alto, e per gli aerei campi / strisciano le fuocose ale dei lampi.
ant. zappare, lavorare i campi, coltivare; dissodare. regola di
e figurate scene / di selve e campi e di palazzi e logge. varano,
. agric. canale che si scava nei campi per permettere il deflusso delle acque;
branchi di passeri giungevano a folate dai campi e si gettavano sugli alberi opulenti;.
torrenti / inonderà con voi gli eterei campi. carducci, 514: il sol
di che far liete le biade nei campi. d'annunzio, iii-1-282: nell'
grave errore? caro, 12-71: i campi son già bianchi / de le nostr'
/ o folta neve ad inalbare i campi, / o fracasso di guerra voratrice.
magnifici. varano, 148: degli eterei campi / segnò [l'angelo] la
all'erto monte e 'ngombri i lieti campi, / e co * piè vaghi poi
fa che, unendosi insieme questi tre campi, tutto quello che è tra l'uno
ruggine. montano, 199: i campi parevano che scottassero chi li aveva, un
addetto all'irrigazione di orti, di campi. statuti di signa [rezasco]
le arti che foraggiano su tutti i campi. pascoli, i-52r: noi si
secca che veniva distribuito ai prigionieri nei campi di concentramento durante la prima guerra mondiale
odio acerbo, né crudel vendetta / i campi tinti avea col sangue umano, /
cominciandosi allora a sparger la notizia di campi d'eliminazione e d'altre ¦ galanterie della
lavorare di falce e di forcale sui campi e nella stalla. 2. punto
per un orto, e fu tra i campi. = voce semidotta, lat.
fianco della vittima venivano sparse per i campi come auspicio di fecondità il giorno delle
talvolta con taglio netto attraversavano i campi, raggiungevano la strada ferrata,
antico latino con cui gli scolatoi de'campi si chiamavano 'formae agrorum '. tommaseo
manca al padron, non mai concime ai campi. silvestri, xl-196: oltre l'
antico latino con cui gli scolatoi de'campi si chiamavano 'formae agrorum '.
, che scarmigliato e vago / i campi di un bel sen scorrea fastoso,
505: da tossa che in quei campi la repubblica disperse / una nube di
, che quegli che si seminano nei campi. castiglione, 257: la natura
cura di lentichio, ma siegue campi formentiferi. = voce dotta,
di sole freddo: andavano verso campi di fomentone e di pabbio.
restan vedovi i letti, inculti 1 campi, / le officine oziose e muti i
cittadini / ne le selve e ne i campi, né sì spesso / le nostre
arrossire e le more che nascono ne'campi... e quando vorrai fare aceto
/ fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'orme di cavalle, apri
in fortezza, e già uno de'campi era di qua da pisa, che [
e del soave amico / nobil parte de'campi all'altro ceda. bocalosi, ii-200
dei trapassati (il regno, i campi d'oltretomba). caro, 6-1055
rio / ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti, e piene avea
giorni estivi. guarini, 99: co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi
o. rinuccini, 3: da'fortunati campi, ove immortali godonsi a l'ombra
, / e della felce e spine i campi netta, / acciò che cerere abbondante
/... forza il puledro sui campi / umidi d'orme di cavalle,
tra faggi e abeti erma su i campi / smeraldini la fredda orma si stampi /
i lavoratori di que'campi facevan votare la contessa a civillari per
la contessa a civillari per ingrassare i campi loro. crescenzi volgar.,
, special- mente attraverso o lungo i campi, per raccogliere le acque di scolo
, 2-17: tutte le fosse de'campi farai diri vare e discendere a una
, 3-19: spesso il vidi i campi e le profonde / fosse del sangue
pensasse / d'ampia fossa i suoi campi, e d'argin fermo. fucini,
una grandine di sassi che schizzavano frullando nei campi e nelle fosse, di qua e
scorrere delle acque piovane) lungo i campi o lungo le strade di campagna,
fossa scavata nel terreno per delimitare i campi o per raccogliere l'acqua da convogliare
sul ciglio della fossetta che divide i campi, e cadde bell'e riversa sull'erba
acqua migliore di tutte a innaffiare i campi e a maturare il letame è la paludate
sole mangiava la neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia; i fossi cantavano
: il curato occhialuto è scappato pei campi con la macchinetta fotografica. -posa
pavese, 6-96: passavamo fra i campi, i recinti, i cancelli di
e 'l suo avolo / fracassavano i campi con l'aratolo. marino, 12-38:
/ o folta neve ad inalbare i campi, / o fracasso di guerra voratrice,
non v'è nulla ancora; ma a campi fa gran fracasso. berni, 116
il fracido scirocco corrompeva e struggeva i campi delle nevi alpine. -sostant
e negletta / qui tra l'uggia de'campi e il fracidume. 2.
papini, 28-24: allora eran belli i campi a guardarsi:... sembravano
sempremai. caro, i-332: veggendo i campi solcati, le viti bene acconce,
mar già fatto, / inonda i campi e rumoreggia e frange, / padoa
contornarla. percoto, 79: i campi seminati a frumento parevano tappeti di morbido
che la frasca albergo / le dia ne'campi. graf, vi-1157: non bisbiglia
legname e'frascati che aveano ne'loro campi conducere presso a'fossi. palladio volgar.
frassini, / da'colli floridi, da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi.
, che sono il fregio / de'campi tuoi, più che gli abeti e gli
adomare alcuno fregetto ed eziandio mettere i campi d'azzurro. a. f. doni
niccolini, 2-3-5: né su i campi riposano le nubi, / ma le
mar già fatto, / inonda i campi e rumoreggia e frange, / padoa
guido da pisa, 2-91: li campi risonavano per lo fremito delli cavalli.
, guidate le acque a benefizio de'campi, appianate a comode strade le montagne.
/ e ne gli aperti e smisurati campi / de la terra e del mar
fresco e l'ora / de'verdi campi, ove colei soggiorna. castiglione, 544
nievo, 1-3: per vivere [nei campi] intendo io lavorare in essi di
fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre. giusti, 4-ii-359
siedo terreno alfin divise: / e i campi e le città, che in su
iii-483: note musicali, lavoro dei campi, preghiere di umiltà facevano santa e
, 2-249: all'alba correva nei campi velati dalla nebbia del mattino,..
lingua contemporanea, 244: « i campi semantici in cui si è avuta in questi
mogli, e gli frombolò sopra i campi di battaglia, dove rese sacro il sangue
xviii-196: sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con fausti lampi / stendersi
/ verdi, vaghi, fioriti e lieti campi. alamanni, 5-5-945: vi godete
. baldi, i-52: togrin di campi in vece ha buona fronte. -fronte
le armi, nei bivacchi, e sui campi di battaglia hanno l'abitudine di sfoggiare
tua voce. jovine, 17: i campi si trasmisero di padre in figlio:
di ricchi alberghi, / e di campi frugiferi per molte / file di piante ombrosi
grandine di sassi che schizzavano frullando nei campi e nelle fosse, di qua e
pindemonte, 17-20: più che ne'campi / nella cittade accattar giova: un frusto
e della fatica e della disgrazia sui campi e sulle strade. -che si
i-1-496: vidi fruttare tre volte i campi; e dopo il verno seminarsi in
: chi vorrà seguirlo, dovrà lasciare i campi che fruttan grano e i denari che
di uliveti, di frutteti e di campi da sementa. foscolo, gr.,
nella bella italia, in mezzo ai campi / ondeggianti di spighe, e ne'
, aranci dentro v'hai / e campi tanto buoni e sì fruttevoli, /
de'medici, i-147: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi
simo. parini, 513: i campi e la fruttifera pendice / e l'
dei giardini, degli orti e de'campi fruttiferi. -che è adatto a
a piedi scalzi camminar per li fruttiferi campi della filosofia come gli uomini. serdonati
, erbe, frutti, vie, campi, città, castella, arena. f
niuno attentasse di prendere li frutti di quelli campi, perché erano sagrati. giuliano dati
c., 177: li campi fruttuosi di biade e buoni a pastura,
ardente / fucina è su ne'luminosi campi, / ch'alto suonar si sente /
riva, vengono raccolte per ingrassare i campi, o per ritrarne, abbruciandole, la
per le mie terre e per i campi aprichi / placido incedi. pavese,
bocchelli, 13-729: era venuto ai campi... anche per fuggire l'afa
quello ne dite: usanza è de'campi, ch'e prigioni si fugghino: malizia
/ in altri volti; o per deserti campi, / al dì sereno, alle
non è la musa mia / che nei campi del ciel bella riluce; / è
: i'soglio passare per li altrui campi, non come fuggito ma come spia.
una fuliggine turbati si vedono, ma i campi, arsa la terra, crudeli per
, 505: da fossa che in quei campi la repubblica / disperse / una nube
? monti, 3-1-159: fumanti i campi / son di strage. lambruschini, 4-65
neve e il silenzio che incombevano sui campi. deledda, ii-246: i buoi respiravano
n-1435: vide di polverio fumare i campi, / e di laurento sventolar t
consuma. monti, x-5-235: i campi intorno / fuman di sangue, che la
specie particolarmente diffusa in italia nei campi o sui muri è la fumaria
nasce ne gli orti, e ne i campi tra le biade e tra gli orzi.
paglia o fascine, che, nei campi coltivati, è destinata a impedire o
capitani antichi, nell'angustia di quei campi non ottenebrati dal fumo,..
fuori con disolamento di cittadi e di campi, ora sanza danno fa fummo in
'fumostemo': nasce negli orti, e nei campi tra le biade e tra gli orzi
coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono il
12-8-55: fumostemo; nasce per gli campi, e massime dove in quello anno v'
o sveglia. abati, 99: da'campi stessi hanno i frumenti estratti / certi
morti. pascoli, 1227: pei campi fioriti della terra de'morti / mille
spargere i semi della discordia ne i campi cristiani?... vieteranno le
l'asta; o, funestando i campi, / morte precorrerà fame infelice:
e parrà appunto che su i funesti campi di fiandra... abbiano voluto
'cercar de'funghi ': andare pe'campi, aioni, qua e là;
/ e con pallido fuoco / fecondi i campi e rendi illustre il mondo. leopardi
guerra: dopo un poco / sono i campi insanguinati; / piccolino corre al fuoco
, al di sopra del muricciolo, ne'campi: nessuno; un'altra più modesta
bisbiglio entro e di fore / trascorre i campi e la città dolente. panciatichi,
e furfanteria di questa monna onesta da campi. redi, 16-v-143: desidererei di
funzioni religiose,... lavori dei campi, trebbiature, vendemmie, fustigazioni di
di orbace stanno a lavorare per i campi o vanno a portare attorno le bestie,
annunzio, iv-2-1041: qua e là nei campi abbandonati rosseggiava il gabbro, d'un
fatto gagliardo [il re] in sui campi, essendo già com parse
395: ciò si dee fare ai campi gagliardi, sustanziosi, e grassi di
... e tristi paludi e campi fecondi, preparando così la cornice del
cominciandosi allora a sparger la notizia di campi d'eliminazione e d'altre « galanterie della
le uova gallate in libertà per i campi, dopo la raccolta, sono più
si giacque / per queste rive e questi campi intorno. g. stampa, 109
: parrà appunto che su i funesti campi di fiandra... abbiano voluto ridursi
. metastasio, 593: a gara i campi adomano / mille fioretti tremuli. serra
77: quindi se sorge per gli eterei campi [la luna], / rappicciolisce
2-26: tra foreste ombrose, ubertosi campi e garruli torrenti, [la grecia]
per aiutare i contadini nei lavori dei campi. -apprendista, lavorante (di sartoria
4. bracciante assunto per i lavori dei campi. pandolfini, 1-75: io arei
detta castrimagia, perocché nelli castri, cioè campi e osti del ventre, tutte le
peste / col guardo, e secca i campi e le foreste. 3. figur
come anche d'insetti che trova nei campi. savi, 603: 'gazza marina'
i-327: l'invida dea gl'inseminati / campi mira, e l'oceano conteso /
rosa]. carducci, 579: su'campi arsi la pia / luna imminente il
da un numero di gendarmi traversando i campi elisi, furono tolti alle lor guardie
pareli, e altre impressioni che ne'campi dell'aria o si generano o compariscono,
ne'folti boschi / e negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono
11-9: quattro son le generazion de'campi, cioè sativo, consito, pascuo
degli spiriti si schiera in due opposti campi sotto oromanze e arimane. i
, il desiderio di godere la libertà pei campi, non è che un desiderio,
dante, inf., 16-85: se campi d'esti luoghi bui / e tomi
gelli, 15-ii-335: noi chiamiamo ancora campi gli eserciti, e le moltitudini delle genti
sangue gentile, / che ne i pugnati campi su la doma / austria risorgi in
della geodesia, cioè del misurare i campi. guarino guarini, 1-387: la
.. li poeti aver finto ne li campi flegrei,... esser state
, dissono che quattro generazioni erano ne'campi, ne'quali le piante per coltivamento si
della ferrovia. soldati, i-41: i campi divisi ed arati secondo perfette geometrie.
che si ispira alla vita dei campi, ai lavori agri coli
annunzio, iv-1-948: passando egli lungo i campi mietuti, intravedeva certe belle usanze che
libri, che tratta la coltivazione dei campi, degli alberi e della vite in
-che esprime inclinazione per la vita dei campi. c. e. gadda,
e la speme a gustar de'nostri campi. de sanctis, ii-76: mentre il
bruciate sommità si ingemmavano, e i campi abbandonati per la caldura germinavano all'improvviso
ferro] si fanno gli stromenti dei campi, la marra e il vomere,
. pareva la fecondità stessa stesa sui campi e sulle verdi germinazioni.
nuvolo faceva ombra alle loro tende e campi, e dove prima era acqua apparve terra
aperte stendersi interminata nei prati e nei campi germoglianti di tenero frumento. 3
per la risoluzion delle nevi, i campi diventano più fecondi e germogliano più presto
più presto che quali si sieno altri campi preparati. s. maria maddalena de'
a cielo scoperto (nei fossi, nei campi, ecc.), darla in
scudo. baldi, i-32: avea trenta campi e quattro case; / giuocò vendè
, vi-364: gittoe in terra li campi e toste delli assirii, e l'angelo
il ghermitor falcone, / per li campi dell'aria armi gli artigli / contro l'
sole mangiava la neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia. monelli, 1-230:
7-ii-7: ben sovente veggiam che i campi aprici / di sì crudi pastor son
tue sponde fiorenti, / e degli ameni campi, o patrio mella, / e
ginocchia nelle spesse arene e giacente raguardava e campi delle grandi acque: parte errava quivi
puoi, e misura col tuo giacere questi campi, ne'quali coltarmi se'intrato;
. giamboni, 8-i-159: li loro campi non rendono assai frutto per l'umidore
giacque / per queste rive e questi campi intorno. foscolo, xv-234: il
ii-173: il iacinto nasce ordinariamente nei campi, per tutte le contrade, tra
nella stiva. soffici, v-2-105: i campi mietuti, le stoppie riarse e le
verno. guarini, 99: co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi,
in mortale combattimento co'suoi nemici nei campi di marengo: cotesta fu una battaglia di
da'contadini gigliarèllo, nasce per tutti i campi, quando il grano è in erba
d'annunzio, i-35: ne'campi sigei pugnavano / di lesbo i figli.
col pennecchio nero della coda pennelleggiano i campi di ginabro. = variante di cinabro
nuvole erranti. barboni, ii-1-906: campi e campi dovunque, limitati, in
. barboni, ii-1-906: campi e campi dovunque, limitati, in faccia,
spesse arene, e giacente raguardava e campi delle grandi acque. caporali, ii-30:
strade, in su gli argini de i campi. 2. figur. simbolo
come un monumento / tu guardi i campi liberi e fecondi, / o che
nerina or più non gode; i campi, / l'aria non mira. pascoli
/ vedeansi in fier duello / ne'gran campi del ciel giostrando urtarsi.
ramusio, i-228: ho veduto li campi seminati così di coriandoli come di formento
arato, ti si farà incontro ne'campi del sole. boccaccio, v-122: seguio
1-52: a che pugna in quei campi / l'itala gioventude? de roberto
: girò la casa, e dilungò pei campi. landolfi, 2-165: gli avversari
, iv-16: quelle capricciose girate fra campi vangati, terreni gaiestrosi...
si sale a giravolte, tra i campi di stoppie del feudo. -svolta,
pea, 3-26: poteva girottolare per i campi e sulla spiaggia. viani, 19-433
'. qualche volta si fa vedere ne'campi aperti più umidi, e fiorisce di
nigel- lastro '. è in essi campi aperti frequentissimo,... ma
citolini, 195: si veggono per i campi e per le vigne, e chiamansi
spiga. spolverini, xxx-1-186: i campi biancheggiar d'argentea messa, / che
del paese, con la fertilità dei campi, con le allegrezze e con i giubili
2-160: si fermavano a guardare i campi di grano e le piante da frutto per
negato. suoi sono non solamente i campi militari e gli scanni giudiciari e i gabinetti
etrusco e la giunchiglia ispana / nei campi tuoi germoglieranno eterni. campailla, 11-7:
. soffici, v-4-131: triangoli verdi de'campi, quadrati giunchiglia di fiori di seta
altro fratello: / « andiamo ai campi ». e quell'eco fredda, tenace
lui narrato. collodi, 612: se campi del tuo senza chiedere nulla a nessuno
in pace vive / de i lieti campi suoi proprio cultore, / a cui stando
, 11-462: toglie le possessioni e campi e case a'poveri,...
allora a'duelli ed alle gladiatorie prove campi a chi che fosse sempre liberi e
della gleba assoggettato al lavoro incessante de'campi. soffici, v-2- 210:
tutte parti isvagavano gli uomini per li campi in guisa di bestie. angiolieri,
leggiadre, / o in mezzo ai campi dolce romitaggio! sbarbaro, 4-36: sul
e le glicini degli argini fra i campi erano in fiore. = voce
). boccaccio, iii-7-30: ne'campi trazii... / dove schiere
: bensì calcò quei sì famosi campi / tremante il piede mio, che ognor
mandarlo u'i cavalier erranti / ne i campi elisi e l'anime amorose / fan
il giorno dopo la nota trasvolò sui campi: le donne rispondevano dai borri goccianti
, che se n'inaffiano abbondantemente i campi. cicognani, 3-20: poi,
nerina or più non gode; i campi, / l'aria non mira. nieri
5-5: godeasi ella mirar gli ondosi campi, / l'isole, i porti e
mare e la sua pienezza; goderanno li campi, e le cose che sono in
a gridare attraverso la sorda vastità dei campi e delle vigne. -canto,
. sport. gioco praticato su appositi campi (che hanno un'estensione complessiva variabile
: partite di caccia, tennis, campi di golf offriva il padrone ai suoi ospiti
mare, col suo gonfiamento, 1 campi, le pianure e le città hae allegato
, inzuppato. moravia, xi-38: campi verdi, gonfi d'acqua, rigogliosi.
a vele gonfie solca imperioso i vasti campi della oceana anfitride. g. rossetti
a un mulino o per irrigare i campi. nuovi testi fiorentini, 247
e gorgo, / sien lieti e pieni campi di ricchezza? tasso, 8-1-214:
» che si stendeva con fortificazioni, campi minati, ecc., attraverso l'appennino
., 256: s'intendeano più di campi e di bestiame governare, che di
le campagne. paolieri, 216: i campi, si sa, vengono * governati
rinuccini, xxx-4- 349: da'fortunati campi, ove immortali / godonsi a l'ombra
miei cavalli / pesta il fien de'tuoi campi. a dio gradito, / empier
gradita, / che a tale offesa non campi la vita. pulci, 19-52:
un altro modo per la separazione de'campi, la quale si fa con una ciappoletta
e bene arrotata, graffiando tutti li detti campi sempre per un verso cioè per il
., i-302: tutta l'erba de'campi percosse la gragnola, e ruppe ogni
colla gragnuòla. bandello, ii-1024: da'campi il frutto si ricerca in vano,
; si propaga molto rapidamente, infesta campi e prati danneggiandone la produzione ed è
/ dimestica, dipinga anche nei nostri / campi col fiore la passion divina? bocchelli
, 162: in quell'anno, i campi per la lavorazione della rustica granaglia eran
s'è ingrandito granché dalla parte dei campi. tecchi, 10-130: non amava
bruno, 3-60: ne parve essere ai campi elisii, essendo arrivati a la grande
10 splendido fiume devolvesi: / trascorrono de'campi / i grandi alberi. pascoli
chi cerca e trova la gloria sui campi di battaglia, è la più generosa,
il regno, / tra due gran campi in gran pugna campale. davila,
59: e1 loro conduttore partiva li campi e le pasture secondo la grandezza de
.., bastava ch'entrasse ne'campi a coglierne, o a raccattarle sotto
volgar., 2-14: questo vedemo ne'campi e nelle terre grandinate. segneri,
: del mincio e de la secchia i campi, ch'ora / grandine militar pesta
poi concluderete che allo zenit di questi campi soltanto si sono fermati 1 nuvoli *
per la lavorazione e la produzione dei campi (e anche per ricovero del bestiame
granigione. papini, 20-614: nei campi, assorti nella fatica dell'ultima granigione,
, 6-117: era un seguito di campi lavorati, di stoppie, di granturcheti.
. crescenzi volgar., 2-15: sono campi i quali, non arando, ma
popoli, a'quali toccarono in sorte campi ubertosi, fidandosi nella grassezza del patrio
, 2-13: si seminino i lupini ne'campi lavorati e nelle vigne del mese d'
anno inonda [il nilo] i campi circonvicini, e con la grassa inondazione
crescenzi volgar., 2-18: i campi, i quali son nelle pendici de'
le bianche colombe, pasciute negli ampli campi, gratulanti ricercan le torri. ugo delle
, 12- 992: i verdi campi / tritati e pesti de i destrier feroci
vi invitiamo ad amare nuove geometrie e campi gravitazionali creati da masse moventisi con velocità
la terra; / qui larghi e lieti campi, / e là felici piagge,
questo modo s'amano le pratora e'campi, le pecore e lo frutto che se
campanelle dei greggi che partivano per i campi. — letter. gregge canuto,
nulla pascoli, 540: nei campi / c'è un breve 'gre gre'di
] tra le biade e ne i campi non coltivati, e spezialmente ne i
rigonfio all'apice; il grillo dei campi o grillo canterino [gryllus campestris)
, ix-479: s'odon sonar i larghi campi / del roco canto de gli arguti
grilli del 1355 che riempirono tutti i campi all'altezza di quattro braccia. 5
se la dava a gambe giù attraverso ai campi. pea, 11-117: il nostro
gromatica', l'arte di misurare i campi; la qual voce poi si ristrinse a
groma; che concerne la misurazione dei campi, del terreno. 2.
terra... si porti sopra i campi, se sia viscosa, tenace e
essi, l'acqua non allaghi i campi vicini. machiavelli, 758: erano
due volte l'anno; fieno dei campi di stoppie. lastri, 1-2-174
passato i guadi del fiume cefeso e'campi panopes. fazio, iv-5-34: dimmi
tenera, che rinasce ne'prati o ne'campi dopo la prima segata. targioni tozzetti
che rinasce ne'prati o ne'campi dopo la prima segata. =
dalle gualdane all'orrida / polve dei campi, sibilando, andar. carducci,
u'i cavalier erranti / ne i campi elisi e l'anime amorose / fan
questo uccello segue il bestiame e frequenta i campi coltivati. guardapésca, sm
); attendere (alla casa, ai campi, ecc.). bibbia volgar
canapi o panici e l'altre cose ne'campi da gli uccelli. b.
la regina maria, non comparendo in sui campi, s'era ritirata in guardia nei
scuola solo quando non c'è lavoro pei campi e quando il buon tempo lascia aperte
ii-95: lasciato il guarniménto ne'suoi due campi, con tutta l'altra gente assalì
patria, poco curassero il guastamente de'campi e la destmzzione delle ville.
conciofossecosa che la nostra cittade e li campi di fuori si guastassero per una ismisurata
viene dalle montagne abatte e guasta li campi, abatte e guasta le liete semente
la scarsità dei viveri lo scontento generale, campi guasti e stalle semivuote, il soldo
grandissime ricchezze e 'l guasto de'campi e lo 'ncendio delle case. cronica
padoa,... voi far boni campi 20 milia de guasture tra la
fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza.
: ora più non s'accendono sui campi / le belle guerre elettriche / dei temporali
, sagliamo, guerreggiam le selve de'campi. n. villani, i-8-57: seguita
luoghi ombrosi e lungo le ripe dei campi. ha sapore astringente. = deriv
becco, guida dell'armento che ingrassa i campi. -chioccia che alleva i pulcini dopo
mare / ondeggiavan di spighe i verdi campi. pascoli, 125: la
/ quasi stella terrena, illustra i campi. l. bellini, ii-99: dicea
la valle / le biade e i campi. m. fiorio, 2-112: l'
odore alcuno... nasce ne i campi, e seminasi ne gli orti
dei briozoi, che 454: ne'campi trazii, sotto i cieli iberni, /
non v'è assistenza di cielo che campi quel senato dal sanzionare la 'fallibilità '
ii-322: nel giorno che gl'illirì campi / in maestà calcasti,...
la guida della ragione a tutti i campi dell'esperienza umana attraverso l'estensione
, baba e mommi presero attraverso i campi; ma non fecero che infangarsi.
, la pace, o la desolazione dei campi. gobetti, 1-21: la pittura
spartano assegnava, per la coltivazione dei campi, ai cittadini, che però non
giacosa, 64: manca il ritorno dei campi a frotte,... dove
cento palombelle... ritornavan dai campi a dar l'imbecherata ai pulcini.
tigre de l'armento imbelle / ne'campi ircani o là vicino al gange, /
. cassola, 5-51: i verdi campi limitati da scure siepi irregolari sprigionavano l'
(490): cominciavano que'benedetti campi a imbiondire. govoni, 7-97: su
g. bassani, 5-250: nei campi delimitati dai filari dei gelsi la canapa appariva
donne non andavano più al lavoro dei campi, come una volta, ma se ne
: per una via deserta, fiancheggiata da campi imboschiti, giunto a piè delle mura
letto trapelavano e gemevano nelle fosse de'campi contigui, più bassi del letto del salsero
le menti atte a spaziare pei nobili campi delle lettere dantesce. 3
il diurno raggio / aduggia i vasti campi / e al nudo abitator le membra
/ imbrunir veggio le contrade e i campi. campanella, 4-396: la luce
suoi poemi, vagava liberamente per li campi immaginabili, e sceglieva quello che gli
li quali così scaltriti immaginamenti pose tre campi a barga. 4. ant
avere vissuto a lungo immediatamente fra i campi e gli alberi le grandi città non
e sotto tali / ricopriva del cielo i campi immensi. baldi, 50: dee
/ che tra i folti di biade immensi campi / move sublime; e fuor ne
quello sol vuole, quel che i campi asperga, / e che l'inondi altier
, i-27: le creature s'immergono nei campi / ebbre di quella forza che le
edùca. carducci, iii-3-173: su'campi arsi la pia / luna imminente il
immiseriti. idem, 5-262: i campi sono già immiseriti dall'invemo.
. casini, 1-94: ameni i campi son, ma non sì piani / che
si rompe e si scinde in tanti campi divisi da larghi canali; gli enormi blocchi
serbato della prima vita e della abitudine dei campi... una cert'aria al
si può seminare il grano negl'impadulati campi e quello impadulaménto lo vieta. =
: dappertutto, si formarono improvvisamente due campi, di liberi o di schiavi, di
viani, 10-93: uomo adusto dei campi, ossatura nutrita, muscolatura salcigna,
.. impedisce l'impaludamento di molti campi resi inutili ai proprietari ed insalubri per
torrenti... allagando impaludano i campi. m. adriani, iv-
quando dalla bellezza desiderata del cielo e dei campi si viene a impantanare nella gentil società
nativi della valle, eran tornati ai campi, o ai mestieri imparati nella prima
non v'è assistenza di cielo che campi quel senato dal sanzionare la fallibilità,
per fuggire la scuola e andare per i campi, sa imitare impeccabilmente la calligrafia
augello umano, icaro fende / i campi liquidissimi de'venti. alfieri, 1-301:
mano da venir a contaminare anco i campi finora intatti della imperatoria letteratura latina?
questo / sovrasta con capo imperioso ai campi / ed arduo sta nella sua mole.
... l'erbacce impestano i campi. giusti, 2-83: oh età pacifiche
punto meraviglioso. leopardi, xxxiv-19: campi... ricoperti / dell'impietrata
ii-531: arar penso i... campi e, nell'aperto solco da'buoi
tirreno / tebro con placid'onde opimi campi / di bellicosa gente impingua e riga
.. impinguò col suo fango i campi del povero e quelli del ricco.
valle di zeri, per tenere i campi impinguati, roncando di marzo la segala,
. e altre impressioni... ne'campi dell'aria o si generano, o
le foreste solitaria, e schiva / i campi impressi da vestigio umano. biondi,
camillo gli gravò sì fortemente, guastando i campi e ardendo le ville, che per
croce, iii-27-128: fantastico popolo che dai campi e dalle officine si sarebbe levato a
quassando le gongigliore e mugliando / a'campi. e. cecchi, 5-242:
con grandissimi eserciti de'nemici divisi in due campi. machiavelli, 57: agli abitatori
fischi, in quei gridi, là nei campi. borsi, 2-107: io t'
.. e altre impressioni che ne'campi dell'aria o si generano o compariscono.
ha fallamonica, 47: feconda i campi sterili, inacquosi, / e
ciel,... / se nei campi celesti / son sì puri i ligustri,
/ o folta neve ad inalbare i campi. aleardi, 1-425: i diruti vertici
, come spesse e ben cestite biade ne'campi, eran senza numero cresciuti, tagliati
le piogge, se non maturasse ne'campi le biade, se nella morte vostra non
, 5-42: fuori del paese i campi soffrivano neu'immoto stagno della luna, e
, i-223: allora sirio ardea li sterili campi, ina- ridivansi l'erbe, e
campanella, i-221: son fecondati i campi, ove dolce aura / il verde
lieta intorno / di gravi spighe i nostri campi inaura. papi, i-138: e
distendesse a lambire lentamente molte migliaia di campi e a formarvi una vasta palude.
... più volte fecondi i campi fanno / pria che di neve incanutisca
spiga. lastri, 1-3-63: ne'campi di vena appariva nello spighire tra
, 1-620: si mise a guardare i campi di grano, i rettangoli rossi del
s'incassa fra le balze e i campi, s'impenna a mezza costa per riposarsi
più ricchi luoghi di numidia; guastò campi e ville, e molte castella e
/ spargendo gel la notte, i campi e i fiori / dolcemente rintegra e 'n
. atanagi, xxxvi-187: ardono i campi, volan gl'incendi alzati da'venti.
cane incendioso spacca / per sete i campi e ve li lascia in fesso.
fosse pubblico ladrone 0 incendi tor di campi o in quel luogo avesse fatto maleficio.
e mesti, / d'ambo i campi i guerrieri al fin si danno / a
arsi i fiori, / impoveriti i campi e secchi i fonti. boriili, ii-384
a considerare se incerate son le biade ne'campi,... dentro dalla sua
incerta tra le ultime case e i primi campi arati. -con uso neutro.
cime / delle montagne inalba e i campi erbosi. arici, iii-540: con
iii-1-147: altro sangue / incestò nostri campi, ed altre madri / plorar su
desire / di pormi attraversar que'larghi campi, / ed a la selva dritto
, 101: empia mano i tuoi bei campi incende, / e le feconde viti
gamba. pindemonte, 200: ne'campi aviti / sorge e biancheggia a te
ii-218: se là si appianassero tutti i campi, e si disponessero le cose per
utilità molto maggiore; ma se codesti campi dovessero poi essere incolmati di nuovo per
contadino per la maggior parte lasciò i campi incoltivati. lud. guicciardini, 3-48:
de'medici, i-147: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi
ne'monti, essendone pieni ancora i campi di lamagna alta. salvini, 15-2-153:
tante annate di rendite per la incultura dei campi. b. croce, iii-27-12
piovene, 6-119: villa margherita coi campi venne subito dopo. i nobili in
: forse non fur ne i nostri campi spighe / quanti son or dell'infelice gente
flutto / vedi spumanti i suoi cerulei campi. tassoni, 1-9: da l'oriente
, 5-44: dove la geometria dei campi si incornicia nello sfondo dei fabbricati di
già vedeste infra le selve e i campi / cittadineschi abbigliamenti e donne / colle
incrociatore terrestre. traversai... i campi elisi. = deriv. da
, alla luce azzurra riflessa dai nevosi campi sfuggenti e diffusa per il finestrino incrostato
di spettri malva / e rovescia sui campi / un granaio di noci di tuoni
. gozzano, i-120: rammenti i campi d'indaco e di thè. jahier
splendor del sole, / tinge gli aerei campi di zaffiro. d'annunzio, i-487
, 6-79: potrebbe dare una mano nei campi, quando è lanciato alla sua celerità
1-351: allor saranno in altro lusso i campi; / ed altra messe sorgerà d'
percosse aste approvanti, / ed i campi indivisi. soldati, 2-13: aveva lasciato
vimina, io: l'indizio dei campi seminati a grano viene segnato da una
genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto il rese
. papi, 4-81: de'ferrei campi / sul non domo e indomabile deserto
asciugano i pozzi, cavano eziandio ne'campi, e spesse fiate vi trovano robe
là, 've la gelid'orsa i campi indura. arici, iii-123: l'irte
visione del mondo. e infatti i campi di sterminio che altro sono, per
... e di aperti e liberi campi, cose tutte che inducono gli uomini
ma chi tiene l'industre oro dei campi / e la purpurea bara dei raccolti?
potendo l'acqua del fiume irrigare i campi, gl'industriosi cinesi la gittano a
da le nuvole / lavano i brulli campi, od il caspio / flagellan tempeste ineguali
giù da le nuvole / lavano i brulli campi, od il caspio / flagellan tempeste
lascia commuovere, su gli assetati campi, / inesorabil, crudo. carducci,
più. burchiello, 91: campi si è in padule e posto al rezzo
della sera. leopardi, 34-19: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde, e
orai a la divina faccia / che campi me da gli infernali artigli. dominici,
ci han detto degl'inferni e de'campi elisi, non è altro che un
fave] alcuni solo per ingrassare i campi, imperoché, come le piante son
. tassoni, 8-50: ne'celesti campi... il gran toro / s'
i-329: io seguo ardito pei deserti campi / e l'anima si turba e si
zanotti, 1-8-75: entrò ne'perigliosi / campi di marte il giovinetto franco:
: uno che toma a notte alta dai campi / scambia un cenno a fatica con
lentamente. comisso, v-120: sui campi l'autunno s'infiltrava nell'estate,
ride l'augurio della primavera / ai campi che la neve alta adeguò, /
, 1-27: le creature s'immergono nei campi / ebbre di quella forza che li
rifondano sempre miglior riparo ai campi. serao, i-no: in quel centinaio
bellezze immense / giamai solcare i vostri campi io pense. 2. arroventare (
giorni / di guerra che farà sanguigni i campi / ed infuocati li tuoi monti adorni
viti / e teneri arboscelli per li campi, / li sparga pria di buon letame
ridotto per sett'anni a esser pe'campi a pascere il fieno come un bue
in dolce vino accolte / dai fruttiferi campi di sebeto, / poi dal tempo
/ per tempo infretta, acciocché i campi colminsi. = denom. da fretta
volgar., 2-17: e'sono alcuni campi in sé sterili e infruttuosi per freddezza
, 170: i duri lavoratori dei campi sotto l'ardente sole ingannano la
aspetto che lo spazio / stringe de'campi, gli confonde, unisce, / meno
molti animali che 'l fanno per li campi e lungo le fiumane in sulla terra?
: ingemmare le viti e lussuriare i campi. monti, x-2-294: candidissimo è
gode l'agricoltore nel veder verdeggiare i campi di spiche e ingemmarsi la vite d'
: tutti gli uccelli si rauneranno ne'campi, ciascuna ingenerazione per sé nel suo ordine
tozzi, iv-62: di che cosa campi? alle volte, invece, t'
soffio procede, e la sua notte / campi e villaggi a mano a mano
quel che ciascun può ti portano: de'campi le spiche,... e
muro. comisso, v-120: sui campi l'autunno s'infiltrava nell'estate,
si udiva se non speranza inalborata nei campi da metere; e ingioncava i versetti
ai sangue avanza, / tanto i campi mutata avean sembianza. n. villani,
aquila, e ingombra di falàngi i campi. -apparecchiare, preparare, imbandire
un re ricchissimo di possessioni e di campi, ma la grande abondanzia di bestie
di letame che corruppe la fertilità de'campi. -saziare; rimpinzare.
desiderio d'esplorare e correre verso altri campi, promettenti più grande numero di capi
. caglio bianco. erba che trovasi pe'campi e per le siepi, le cui
iii-92: noi ce ne andrem per campi e per viottole / coi nostri armenti
, nelle quali i lavoratori di que'campi facevan votare la contessa di civillari,
contessa di civillari, per ingrassare i campi loro. crescenzi volgar., 3-23
della natura atti sono ad ingrassare i campi ed a promuovere la vegetazion della canape
2-xviii-36: l'uso d'ingrassare i campi coll'arena del mare si è dilatato
la stessa proprietà, le quali cavano da'campi stessi che vogliono ingrassare. genovesi,
carro di letame per ingrassare e fecondare i campi dell'incivilimento. carducci, ii-i 1-297
concime fusse migliore per ingrassare i campi, rispose: le libri di opere diverse
, / strame ai presepi, ai campi aridi ingrasso. panzini, iii-706: guardo
tirar linee maestre, chi ingraticolare i campi, e chi colpeggiar di tocchi di
528]: quello che arà xx campi de terra in una pezza, possi ingrossare
i. frugoni, i-2-260: felici i campi e i greggi, / felici quelle
annunzio, iv-1-423: andavamo per i campi... egli lodava la fertilità
della terra e del ciel pei vasti campi / inoffeso vagar, ma troppo intento
/ e torbo e rui- noso i campi inonda. c. dati, 9-11:
che sopra il non tuo piano i campi inonda. foscolo, 1-175: i
[collinette e piaggie] gli eterei campi. aleardi, 1-173: il sol dorava
strani / per inondar i nostri dolci campi! machiavelli, 1-vii-90: tutte le
paci sue chi vede marte / gli altrui campi inondar torbido insano. s. cattaneo
, iii-2-194: torma servile i nostri campi inonda. -popolare. mazzini,
, e i paschi abbatte e inonda i campi. campailla, 6-73: tace:
, xii-616: se la pioggia inonda i campi, / il pastor spera il sereno
il destriero, e di sangue inonda i campi. morando, 156: con un
. allagò tutte le ville e i campi del paese loro, e parte delle
quell'inonorata nicchia, escite ne'liberi campi, nel sole aperto. =
indietro, e correre a coltivare altri campi, meno sterili ed infecondi? slataper,
, de'ciglioni e delle prode de'campi, che si lascia sempre inoperosa e infrut
guastò la gragnuola a un altro i campi, / se morì un terzo inopinatamente,
marciti all'intemperie ed insepolti / nei campi dell'infame guerra. -sostant.
. niccolò da correggio, 1-143: solcati campi e le fecunde vite, / i
. fiacchi, 144: in certi campi aprici /... molte pernici
canto enea / vide di polverìo fumare i campi, / e di laurento sventolar l'
. tutti i monti e tutti i campi sono insigni per le fraterne battaglie di
gli abbandonati per insignorirsi della porta de'campi. g. bentivoglio, 4-572: strinse
già il fumo per gl'incendii de'campi e ville ci viene per insino agli occhi
zappar possa gli orti, / o insolcar campi o tesser lini o lane. spolverini
per aria / tutti gli spaventapasseri dei campi / portati alti in trionfo sulle pertiche
i pensier lieti, / ara i gran campi de l'instabil teti. giov.
color, de l'etra a i campi, / con brevissima penna osi fidarti
di là dal fiume, e attendossi ne'campi insubri cinque mila passi lontano da
. carducci, iii-2-198: o campi insubri tinti / del sangue nostro,
liquido si volve / e per li campi trepidanti il flutto / polveroso de'noti.
palazzeschi, 1-66: pace insueta nei campi. -bizzarro, stravagante.
bell'e maturo, prender fuoco sui campi? -intr. carducci,
/ diè quella al lazio ed ai laurenti campi / insultante cittade! -duro,
che sovrasta / insultatrice e baldanzosa ai campi. cerretti, xxii-481: certo te
ch'è dall'aratro intaccato / ne'campi il giglio, per soverchio sole / casca
: il sole era ormai basso, sui campi intartariti. intasaménto (anche
ci pare che restino alla poesia italiana alcuni campi quasi intatti, nella cultura de'quali
testo che gli uomini isvagavano per li campi intendo che non aveano case né luogo
, che fino a qui erano stati i campi luminosi, per così dire, della
: il principio del crepuscolo inteneriva i campi e la fatica. banti, 9-296
brilla nell'aria, e per li campi esulta / sì ch'a mirarla intenerisce
35-3: solo e pensoso i più deserti campi i vo mesurando a passi tardi e
, se in questo / di piani campi interminato corso / fine alcun non addita
ornate il bel paese eterno / de'campi elisi, al gran furto venite: /
eziandio alla compiuta coltura de \ suoi campi. frezzi, iv-19-82: e'dentr'al
cadaveri negli scavi naturali o artificiali dei campi o delle mon tagne.
v-42: impronte di sci intersecavano i campi in tutti i sensi. -assol
crescenzi volgar., 8-5: ne'campi diletta molto il lor bello e adorno
d'italia. pascoli, 88: nei campi intuona una fanciulla al vento: /
cesareo, 234: il nembo intorba i campi / dell'aria. viani, 19-53
da lunge, e 'ntorbidarsi i campi. casti, 13-m: l'aere intorbidossi
dell'avolo mio comperò intorno a seicento campi di terreno con delle fabbriche, nel friuli
, che beendo il dolce / de'campi aere odorato, e del mio nume /
103: fuor della bruma, per campi e fossi / corrono intrisi filari di
senza intristire la floridezza de'nostri bei campi ed i costumi del nostro popolo.
genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto il rese
/ col corno a minacciar gli umili campi, / già dell'alveo natio fatto maggiore
tire lor sonanti / disperati pastor, campi rapiti. campailla, 8-57: s'ergono
tommaseo, lxxix-i-504: l'elogio de'campi nel libro secondo della * georgica '
di fiume, fra due rive di campi alte non di rado un uomo.
: morì di uno invecchiato morbo ne'campi peregrini che sono nel monte celio. dalla
londra delle guerre civili verso gli sconfinati campi del mare. d'annunzio, ii-675:
a piedi asciutti sino in mezzo ai campi. 2. per estens.
a pascolare [i porci] nei campi dove siano quercie, che sotto vi
raggio, e il cielo e i campi inaura / di tremuli splendori. aleardi,
? salvini, 11-7-56: aridi i campi: umor di sete l'erba,
petrarca, iv-3-87: lieto i suoi campi disfatti / vide e deserti, d'
: l'invida dea gl'inseminati / campi mira. carducci, iii-10-293: più
son quelli che presiedono alla coltura de'campi, ed invigilano acciò la negligenza de'
, e invilisce / immemore pe * campi. -perdere autorità, prestigio,
è risorto pur byron, quando su'campi di grecia la libertà fe'rinascer nel
mani e con i piedi, sui tuoi campi; altro che alla camera con le
d'oro, / promettere a più campi il suo tesoro: / ma da invisibil
, /... che ne i campi de l'aria accendi i petti,
in sull'aprir le ciglia / ne'luminosi campi della vita / a gran speranza i
or venir dal chiuso albergo / ai campi e i colli, che involando vanno
. mercantini, viii-398: tu i campi ci guasti, tu il pane c'involi
il fanciullo dalla cognizione della cultura dei campi fino all'idea di una causa prima
ridan le selve, i boschi, i campi, i prati, / ma più
e s'involavano qualche volta per i campi. -sprigionarsi. d'annunzio
orribil vista, sparsi giacer pe'solitari campi. 11. per estens.
, / nata dal saettar de li duo campi. caro, 2-421: scende de
nei grandi acquazzoni... i campi sono inzuppati d'umidità. paoletti,
, tutti inzuppati di luce, con campi e monti che sembravan fatti di sole
chiamano ipofeo, nasce nelle biade e nei campi, con fiondi simili alla ruta e
nella state, ed è comune ne'campi intorno ai luoghi freschi ed umidi.
quasi nude, d'una fanciulla dei campi, che non ha preso ancora l'aria
ove arno è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando.
, 189: tutti si volsero verso i campi, quasi vedessero venire, sotto l'
acqua dell'agri serviva ad irrigare i campi. -figur. rinaldeschi, 1-147
grazia tua. marino, xiii-172: i campi di virtù verdi et aprici / irrigai
no; di grecia e d'asia i campi / il san per me, se
: eravamo tornati a piedi, attraverso campi irrigati da una rete di fossi.
artificiale che rende tanto fertili i loro campi. romagnosi, 4-801: prendiamo ad
coprire di rugiada (la terra, i campi); irrorare, aspergere, spruzzare
: la messe già matura / entro i campi negletti / l'agricoltore oblia; /
gli orti, i prati, i campi... al garbo e forma aovata
, perché non si può espandere nei campi infetti della malvagità. mamiani, 10-ii-706
sperimentati dalla coscienza e i campi di eccitamento cerebrali. =
senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. d'annunzio, ii-186: i
luce / mira cosperso il cielo e i campi e i fiumi / e l'erbe
è instituito universale erede de'boschi, de'campi, delle case e de'mobili,
che quivi attorno si ritrovavano a lavorare i campi, con i medesimi instromenti di campagna
tutte parti isvagavano gli uomini per li campi in guisa di bestie e conduceano lor
i-294: di eguale grandezza furo li campi di q. cincinnato. sette giugeri
acri, cioè a dire iugeri o campi che contiene l'inghilterra, un terzo almeno
nasce il più delle volte per tutti i campi, pratelli e luoghi domestici e ciglioni
di fare una lunga passeggiata per i campi. saba, 123: dopo notti
, iii-27-128: fantastico popolo che dai campi e dalle officine si sarebbe levato a
, come da fioritissimi giardini e abbondantissimi campi, potrà trarre materia d'ogni sorte
i buoi trainano checchessia dai o ne'campi e prati'(santalbino); cfr.
, 9-38: vanno / per li campi de l'aria i lampi ardenti, /
farfalla destinata a libare fiori immortali nei campi della gloria e della bellezza? de
novello, libato offresi al dio de'campi. 2. per estens.