sentier della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i desideri
ov'arno è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando.
: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti
. bartolini, 4-191: antiche abbadie fra campi di grano. idem, 12-145:
le rive e i porti / e i campi ove fu troia. tasso, 6-64
: si abbandonarono qua e là pe'campi arsi, per la boscaglia fitta che non
. alamanni, 5-1-1020: i colti campi suoi [dell'italia] son fatti boschi
e i paschi abbatte, e inonda i campi. idem, 9-22: folgore che
la qual cosa ancora diciamo che cotali campi diventano abbondanti per seminazion di fava o
alberto, 46: se tu seminassi i campi, gli abbondevoli e doviziosi anni con
volgar., 3-59: tutti questi campi del contado di roma, così abbondevoli
, che avventatisi coll'arme ti abbottinino campi, ti calpestino giardini, ti stralcino
: sedevano al meriggio nel folto dei campi, all'ombra degli abeti, di cui
abilità alli soldati suoi di afforticare e'campi. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica
: non potevan essi trammandar ab intestato i campi a'loro congionti. idem, 2-478
balcon s'affaccia / l'abitator de'campi. mazzini, ii-61: gli antichi
fine di promuovere gli studi nei vari campi: scientifico, artistico, letterario (
. viani, 13-199: il fiatare dei campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati dei
. vasari, 1-1290: mettendo i campi di esse [colonne] quasi tutte
alvaro, 3-147: c'erano i campi, le opere dei campi, il fieno
c'erano i campi, le opere dei campi, il fieno da falciare e da
: ah! le belle scappate pei campi mietuti, colle criniere al vento! i
splendido fiume devolvesi: / trascorrono de'campi / i grandi alberi, e accennano
acceso di carità verso di me perché io campi, che soffera di morire per me
1-53: a che pugna in quei campi / l'itala gioventude? o numi
, senza accidenze, che i campi avessero memoria delle opere di ieri
e i paschi abbatte, e inonda i campi. leopardi, 30-36: come vapore
idem, i-35: chi mi accompagna pei campi. moravia, ii-155: l'amarezza
le dea in luogo onde non ne campi. così fa iddio nello 'ndugiare che fa
de'notturni / silenzi si spandea lungo ne'campi / di falangi un tumulto e un
con loro, e andava per li campi e per li poggi con questi altri.
e negli ovili / e disperse pe'campi orribilmente / corrotte accumulò putride salme,
iii-419: scorron errando per gli ondosi campi / cicladi d'ombre accumulate a lampi.
, nasce da per sé nei campi lavorati domestichi la prima - vera
acquai, i quali si fanno nei campi perché l'acqua non vi si fermi
distribuire acqua (come nell'irrigazione dei campi). in particolare: nell'antica
grilli si mettevano a cantare forte, nei campi. pascoli, 5: forse voi
cineree vastità degli autunni quando gli acquatili campi sembrano mari di lava. linati,
acquattano sotto gli alberi, ai limiti dei campi. viani, 19-399: le scimmie
leggero dopo l'acquazzone / veleggia per campi infiniti d'azzurro. montale, 1-103
muratura) per convogliare le acque dei campi; canale, gora; conduttura;
, che serve a ricevere le acque dei campi. cicognani, 2-24: e séguito
viani, 13-199: il fiatare dei campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati dei
del sagrestano squillava acutamente in mezzo ai campi, e i carrettieri che l'udivano
4-84: fiere silvestre, che per iati campi / vagando errate, e per acuti
. distribuzione di acqua irrigua nei campi coltivati. = deriv. da
.. passata la notte all'addiaccio nei campi, se n'e n tornati a
: ma, quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi e
soffereono il guasto di fuori de'loro campi. = comp. di durare
/ il ben colto letame apporte a i campi. tasso, 9-67: ruota il
torio; e spargerò l'armi per li campi. bibbia volgar., v-159:
semenatore... che sopra li nobili campi semena e fa operazione che se convene
operazione che se convene a li nobili campi, e sopra lo sterpeto semena e
alberi e le vetrici] aduggiano i campi. arici, 325: l'ombra /
palpito mosso da'venti / pe'larghi campi aprici, lungo un bel correr d'
ugurgieri, 250: e in tutti i campi s'adunano le schiere dell'uomini.
caro, 6-1343: per gli aèrei campi / vagando. tasso, 14-43: non
alla destinazione tecnica, in aeroporti, campi di fortuna, campi di volo, eliporti
in aeroporti, campi di fortuna, campi di volo, eliporti, idroscali)
, i-141: fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'afa
sarmenti. idem, i-139: nei campi immensi, dove scoppiettava soltanto il volo
con dipinte barchette d'intorno / ai campi suoi e alle sue ville portasi,
cielo, con spade lucenti affettò i campi, partì il mare, insanguinò le vele
che ansia dolorosa si sofferma e guarda i campi, il verde, le erbe e
da una fila di mandorli, tra campi di stoppie bruciate. bio)
il primo mosse / per arte i campi e per sottil maniera, / co'pensieri
suo thè, visita a cavallo i suoi campi, ha un banco per tenere i
o botteghe; dicendosi affittare poderi o campi, ed appigionare case o botteghe.
luglio, su e giù per i campi. idem, ii-230: il sole cade
notte combattendo o camminando o i loro campi affossando, niuno altro guemi- mento per
contadini si strappano i capelli dinanzi ai campi « bruciati *, e le spighe
copriva il cielo, le foglie sui campi stavano afflosciate. montale, 1-33: vigila
degli spazi che all'uom negl'infiniti / campi del tutto la natura aperse, /
i-141: fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'afa,
mese di marzo si fendono ottimamente i campi, se è consumata la lor superflua
143: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già arati
agrario, tutto ciò che riguarda i campi: legge agraria; strumento, giornale agrario
. agrèste, agg. proprio dei campi, che vive nei campi; campestre
proprio dei campi, che vive nei campi; campestre. cavalca, 8-372:
genti che si dànno alla coltura de'campi, per distinguerle da quelle che si
spogliar d'agricoltor le ville e i campi. soderini, i-352: tutti gli agricoltori
foscolo, iv-362: si distinguono ne'campi vicini i buoi che tornano a casa;
agricoltura, sf. coltivazione dei campi. dante, conv.,
.) che riguardano la coltivazione dei campi (più comun. agraria).
), detto volgarmente limaccia dei campi. = lat. scient.
i. o <; * magistrato dei campi '(àypóg 'campo 'e
70 cm, comune e nociva nei campi di cereali: con fiori rossi a corona
di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie. [ediz. 1827
di fresco spiccavano brune e distinte fra i campi di stoppie]. leopardi, 22-15
pur de l'aria i più ventosi campi, / ma del ciel gli stellanti
ali / ricopriva del cielo i campi immensi. foscolo, sep., 231
a destra e a sinistra si vedevano dei campi nudi. poi qualche pezza di granoturco
d'ogni bene, fermò il campo a campi. albergatóre, agg. e sm
beltramelli, iii-77: a traverso i campi, luminosi appena in un leggero albore
certi obblighi (specie nel lavoro dei campi) verso i suoi signori (durante
835: è cavalier, che d'infiniti campi / fece a la taciturna algebra dono
zolle, / e sempre il seminare i campi alieni. 0. rucellai, 2-7-6-100
verso il plutonio regno per riveder gli campi elisii, ma vèr l'illustre ed
o semenzina, è pianta comune ne'campi d'intorno alle città. 2
dì nostri nel colmare che si fa i campi bassi. 2. figur.
e le piogge le quali allagano i campi, e le nevi le quali imbiancano i
i rampolli, / e allaga i campi d'infelice arena. verga, i-154:
seren vivace / e fioreggiano intorno i campi e i colli. 12.
gli abitanti di po- sillipo e dei campi flegrei erano in istato di allarme: l'
le pioggle, le quali allagano i campi. idem, iii-1-127: più solleciti
e le pendici i deserte e i campi del suo canto allegra. d'annunzio,
lavoratori] delle biade già mature ne'campi e abbattute dall'acqua e dal
c'era una fattoria verde fra i campi. 4. allevaménto della selvaggina
. marino, 334: negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono le
, 4: ne gli incolti / campi la felce sciagurata alligna. leopardi,
, iii-285: nelle siepi rasate, nei campi squadrati, nelle viti allineate si sente
, si mescolano insieme; ed a'campi li quali in mezzo sono è stato posto
rende difficoltoso l'appollaiarsi), nei campi ad alberi radi, in cerca di
cui loreto guarda il mare e i campi, non erano che boschetti di alloro
. giusti, i-369: dispongono i campi a cigli o a scaglioni brevi e
superficie spesso così ampia, da formar campi asciutti e redetate de lo suo
che nasce da se stesso ne'campi, e questo si chiama alo;
sono imperniate, e la rendono ai campi assetati. palazzeschi, 4-76: una mattina
. idem, 128: suonano i campi sotto il gran cavallo / che altero agita
: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni grano: / altero
. sulle sponde opposte cominciano gli irrigui campi della bassa lombardia, formata dal basso
: uno che toma a notte alta dai campi / scambia un cenno a fatica con
/ muor la riviera e gli arsi campi asseta. idem, 307: in sui
mono / fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'orme di cavalle
carducci, 28: né i verdi campi vedrai più; né il riso / del
riverendo termino segnò più egualmente gli ambigui campi, che nel tuo. busenello,
li odoriferi giardini, non li ampi campi ci possono saziare, né sazierebbe di tutto
ambulanti, che vivevano la vita dei campi e conoscevano ad uno ad uno gli
giudici ed arbitri in mezzo a'due campi opposti quando avrete saputo trovare un punto
di toscana, 3-142: eccettuando però quei campi,... che già fossero
che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi dell'oceano anfitride. -ammainare
, al culto ignote / de'nostri campi, ammantasi. d'annunzio, iv-2-853:
candore gli ammatassati ghirigori che segnano i campi di gioco degli skiatori. ammattaménto (
; è assai comune in italia ne'campi e lungo le strade. i suoi
luca, 1-15-3-319: l'altro magistrato del campi doglio più economico e amministratorio
volse / gli afflitti a ristorar vedovi campi. d'annunzio, iv-1-586: quel cranio
tommaseo]: giaceano ispezzati per li campi ammontonati l'uno sopra l'altro. idem
nasce per le vigne e per i campi, serbasi nell'aceto per tutto l'
questo, potendovi assicurare che ciascuno de'campi e de'prati nostri produce almeno il
, /... / ne'campi erutta. salvini, 34-133: vestiva il
il testo che gli uomini isvagavano per li campi, intendo che non aveano case né
annunzio, iv-2-20: correva pei, campi come un puledro, finché non cadeva sfinito
/ tutti han pieni de l'aria i campi immensi / e dan forza a i
anguillari. soderini, iii-129: nei campi che sono riquadrati dalle pancate di viti
dei giardini, degli orti e dei campi, et il diritto sostenimento di ciò che
delle viottole, fra le stoppie riarse dei campi immensi. d'annunzio, iv-2-28:
/ gli animali e le piante e i campi e tonde. foscolo, sep.
e in fuga / precipitando si volgea pe'campi / l'animoso destriere, e d'
grù pellegrina / solcar dell'aria i campi. g. gozzi, 3-5-392: una
in particolare strade, giardini pubblici, campi di gioco, per alleviare il calore estivo
si annida. leopardi, 34-21: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde, e
ansia dolorosa si sofferma e guarda i campi, il verde, le erbe e tutto
; blocchi di cemento, rotaie, campi minati, ecc.). vittorini
politica è sospeso come l'odore pirico sui campi di battaglia. leggi dell'industria e
la cavezza ne la stalla, / pe'campi aperti se ne va con dio.
. marino, 334: negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono
, che scarmigliato e vago / i campi di un bel sen scorrea fastoso,
ma, quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi, e
poscia ch'è dall'aratro intaccato / ne'campi il giglio, per soverchio sole /
. 2. nelle caserme e nei campi militari: il segnale di adunata dei
3-74: e già i covoni corrono nei campi / come catene d'appennini d'oro
fiere pe'boschi o li uccelli pe'campi o'pesci pell'acque. p. f
, 595: dicendosi affittare poderi o campi, ed appigionare case e botteghe;
stato fin allora tra l'acqua e i campi della galilea e sulle sponde appratite del
nelle case, e di state nei campi. alamanni, 7-i-323: e ben ti
il mar vasto, ove gli aprici campi / scaldano il verno più temprati soli
petto sarà, né degli aprichi / campi il sereno e solitario riso, / né
palpito mosso da'venti / pe'larghi campi aprici, lungo un bel correr d'
per i piccoli borghi e fra i campi nei luoghi semplici. papini, 21-103
, 2-20: se vorrai aprire i campi non lavorati, considererai se il campo è
la valle s'apriva striata da folti campi d'avena, e siepi di corbezzolo e
lo spigo; tondo / s'apre nei campi il fior dell'elianto. ungaretti,
altro / che lieti colli e spaziosi campi / m'apri alla vista. tommaseo,
/ fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'orme di cavalle,
'l gelo, / e i larghi campi e gli aspri monti agghiaccia, / che
crescenzi volgar., 2-16: cotali campi non si chiamano né arabili né sativi
vedranno per le strade e per i campi certi fili sottilissimi e spessi in guisa di
., 2-17: tutte le fosse de'campi farai dirivare e discendere a una fossa
17-17: un'oste immensa; e campi e lidi tiene: / non
aratìo suolo vitale, / e pe'campi abbondante è di giumenti. perelli,
. boccaccio, 1-88: ne'colchidi campi, arati dal tessalico giovane,.
. rolli, 507: gli arati campi verdeggiano, / e cresce prodiga la messe
di un torrente. ai due lati campi arati di terre rosse, vigne dai
: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già arati.
ii-495: saper dèi, che nei campi per far bronconi è meglio por barbatelle
/ viepiù danno portar, seccando i campi, / al non saggio arator, che
, 1-489: chiedon marre ed aratri i campi invano, / e bevono gli armenti
figur. l'agricoltura, i lavori dei campi. ugurgieri, 245: qui l'
. chiabrera, 4-3-33: i cui campi profondi del mare / con zefiri secondi
e allargavano arbitrariamente i confini dei loro campi. = comp. di arbitrario
sacrata pietra fu arbitra a dividere i campi alli primi popoli. 2.
ciascun può, ti portano; de'campi le spiche, degli arbosti i racemi con
, e consumando e votando non solamente i campi, ma eziandio l'arche e le
ascendente. cattaneo, ii-1-96: quei campi la cui speranza unica era nel frumento
e, pioggia o sole, battono campi, sabbie, cespugli, foreste e s'
tirar fuori archetti e tagliole, quando campi e strade apparvero coperte di neve,
la bellezza architettonica dei rami, dai campi di grano e dai vigneti.
sacre vesti / mover contra i suoi campi armi celesti / qui dove architettrice è santa
con l'infelice lume, e i campi infiamma. 7. figur.
, secca il prato, ardono i campi. -per simil. e al
, secca il prato, ardono i campi. / perché da tanto ardor s'involi
35-4: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e
fra gli uni e gli altri erano campi e terre arenose d'uno modo. buti
bava d'argento. silone, 5-45: campi di grano verde tenero, campi di
: campi di grano verde tenero, campi di fave con occhietti neri tra le foglie
argillosa. cardarelli, 6-14: i campi argillosi e cocenti della nostra necropoli sono
143: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già arati
dei grossi insetti neri sulle strade dei campi. idem, 9-319: il suo lavoro
i pareli, e altre impressioni che ne'campi dell'aria si generano o compariscono hanno
vai no mando, aridi campi incolti. arici, io: non maturo
hanno di gran respiri, e i campi sono tutti sfogati ed ariosi. e.
sacre vesti / mover contra i suoi campi armi celesti / qui dove architettrice è
come per tutta toscana, ne i campi, nelle vigne, ne i fossi ed
incerta luce tutti silenziosamente partirono per i campi. pavese, i-16: nella bottega intrawidi
si perde, e fa piazze ne'campi, ed arrabbia. idem, 46:
altri. calvino, 3-48: sui campi di battaglia, a essere svelti di mano
le pianure, obbligati a coltivar i campi per gli popoli vincitori. 2.
i monti la luna, e ai campi arride / di lieta amabil luce e
ai giovanetti. calvino, 3-48: sui campi di battaglia, a esser svelti di
/ messe di spighe s'arrizzò ne'campi. = rafforz. di rizzare
cuoco con cui si arrovelli, non campi, non case, non danari che
arrovesciargli sotterra, e così ingrassano i campi e le vigne a modo di letame,
-anche al figur. è ne'campi; vien dalla troppo calda stagione. collodi
che no. negri, 2-1014: i campi già mietuti arsire, intr. (arsisco
, 66: li coltivano [i campi] con molto artifizio di diverse cose.
più all'alto, secondo il sito de'campi. carducci, 136: a lui
che accompagna e sostiene le truppe ne'campi e nelle fazioni. ella è composta
, ch'è or mista / di campi, di certaldo e di fegghine, /
linati, 8-27: salmodiavano pe'tuoi campi i fratelli arvali e il canto fescennino
(fratres) arvales (da arva 4 campi '). arvènse, agg.
arvènse, agg. che cresce in campi coltivati (una pianta).
. intanto il sol che de'celesti campi / va più sempre avancaro, 4-2
com'era la festa dell'ascensione, nei campi verdi si vedevano i pennacchi rossi dei
, 10-19: e già dell'aria i campi azzurri scorre / que'che i bucati
le pattuglie, le voci de'campi, celermente ritrasse l'esercito verso il tevere
. idem, ii-2-403: quei nuovi campi di smercio... tolsero affatto ai
: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni grano: / altero
medici, 244: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi e
: in quella guisa che negli ampi campi gli sfrenati cavalli e d'amor caldi le
sostano in aperta campagna e la vita dei campi li assale da tutte le parti con
.. la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo; né prima veduta l'
26: luna tenera e brina sui campi nell'alba / assassinato il grano.
ed è bisogno aritrovar rimedio / onde si campi for di quello assedio. guicciardini,
. algarotti, 2-381: vedovi i campi, secchi in sullo stelo i fiori,
imperniate, e la rendono ai campi assetati. 3. figur. bramoso
perché allora il sirio cane abbrucia i campi, e la sua nascita gli arbori novelli
estate / il sole incombe assiduamente ai campi. d'annunzio, ii-826: la
che i flauti dei grilli / fan nei campi tranquilli / roca assiduamente. boriili,
, iii-285: nelle siepi rasate, nei campi squadrati, nelle viti allineate si sente
carducci, 73: volgi sereno a questi campi il sole, / benigna assisti a'
speciali aratri) con cui si dividono i campi già arati, mediante solchi aperti,
si portava in alto tutte le voci dei campi, e, tutta la terra,
19-388: voglio togliere dalle tribolazioni dei campi, dalla lavorazione dei frantoi, dalle
(cirsium arvense) che infesta i campi: tenacissima, si propaga per stoloni
1-767: ma che cerchiamo esempli ne'campi e ne'boschi d'insetti astuti e
, xviii-280: l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia. alfieri
ugurgieri, 278: li italici tenevano i campi loro in luoghi securi, e già
ogni loro legione, e attendavansi ne'larghi campi. fatti di cesare, 134:
vedere le navi de'greci e li campi loro, dove stavano attendati. pulci,
atterraggio forzato: al di fuori dei campi d'aviazione, su un luogo di
ci sono ancora nella terra lontana campi battuti per l'atterrata delle grandi aquile?
pidato del nostro sangue, e che i campi ribiancheggiano delle ossa de'nostri morti.
con un cipiglietto serio serio: -questi campi sono miei, e questo prato è mio
lasciata la città, noi attomianti e'campi spesso siamo soli. b.
sette pertiche a vigna e d'altrettante di campi a biade. verga, ii-102:
di strada e, attraverso per gli campi, cercare sua fortuna. berni, 117
oltre il mar vasto, ove gli aprici campi / scaldano il verno più temprati soli
verso il plutonio regno per riveder gli campi elisi, ma vèr l'illustre ed augusto
non di greggi dovizia, o pingui campi, / non aula puote e non
a cerer piacque / sola signoreggiar pei lati campi. d'annunzio, ii-672: dove
convegna / cento barbare squadre / nei campi ausoni a comperar la morte / a
gli eterei campi, e fragorosa cade / saltellando la grandine
necessità di assistenza all'autotrasporto nei campi tecnico, economico ed amministrativo che è
carnevale. viani, 14-38: i campi fiatavano l'umidore autunnale. govoni,
chi diceva d'averlo scorto correre pei campi come forsennato, chi avanzava l'ipotesi
floridi / sentier della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i
alamanni, 4-1-129: or son pei campi da 'nfelice avena / e steril loglio
, 159: pingue pasture / ne'tuoi campi verdeggino, e il fiorente / citiso
cassoni sono sparsi e abbandonati fra i campi di granturco o rovesciati in avvallamenti acquitrinosi.
e tetro limo / son orridi que'campi, e non si avvallano / per dirupi
, / di sonori nitriti empiendo i campi. marino, 330: da l'un
, secca il prato, ardono i campi. / perché da tanto ardor s'involi
guerrier, / né ci calpesti i campi / l'inimico destrier. alfieri,
: intanto il sol, che de'celesti campi / va più sempre avanzando, e
e penso / come per lo ben campi, / che lo mal non m'
: i lavoratori eran tutti partiti de'campi per lo caldo, avvegna che quel
in una delle tre bocche, che ne'campi del zolfo di pozzuoli, avventano di
prima etade, / che della fè de'campi contentava. g. villani, 1-19
/ sentier della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i
, 19-492: il tramonto saettò i campi: erbe alte, avvincate dall'alito caldo
solleciti avvolgimenti e continui de'cittadini veggio campi, colli, arbori...;
pomona e di vertumno ha elaborato nei campi, nei disegnati orti. idem, 5-146
siamo qua a far gente per i campi di lombardia..., ci reca
7-146: van mansuete in su que'campi aprici / le fere più terribili baccando
sacrato serpente / all'alto marte ne'campi dircei, / come fè cadmo, della
prima etade, / che della fè de'campi contentava...! / e
senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. d'annunzio, v-1-82: il
gli non conosciuti monti e'non conosciuti campi. idem, 1-128: o quante volte
piccole strade sono fra il bacio dei campi, in quel di romagna, e hanno
. e dial. guardiano (di campi o di armenti). somma
; ma anche sul terreno, nei campi); immersione nell'acqua, bagno
dentro il tepido e comodo teatro dei campi elisi coi balconi e le poltrone di
e ognuno si gettò come potè nei campi. fogazzaro, 7-288: la folla balenò
, delle ville, dei boschi e dei campi, delle spiagge e dei ruscelli fino
il paese,... sei campi esposti al sole, lingue di terra a
e i bamboleggiamenti dei falsi amatori dei campi, senza le sdolcinature domenicali dei cittadini,
qualche / lume di casolare, ai campi. frulli / improvvisi di passeri,
cinquantamila soldati, cento cannoni, otto campi attorno a parigi ed a versailles,
la faldata piena. linati, 30-184: campi di barbabietole a perdita d'occhio,
purgatorio: o inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori; il
inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori; il più basso della
ii-495: e saper dei che ne'campi per far bronconi è meglio por barbatelle
borgogna. simintendi, 1-134: gli campi risuonano de'festerecci canti: la turba
drale di bastardi che andavano per i campi a far man bassa, e
squadrucce di bastardi che andavano per i campi a far man bassa, e pur troppo
, tornando la sera dal lavoro dei campi, lasciavano a stanghe per aria i
avanzata rispetto alle fortificazioni; improvvisata sui campi di combattimento). -anche al figur
strumenti fecero di nuovo tremare i secchi campi. salvini, 39-iii-191: con leggi
acerbo, né crudel vendetta / i campi tinti avea col sangue umano, / né
vie, in forma quale, ne'battaglievoli campi, i tirati padiglioni mostrano i colmi
pesa su quegli intavolati, più che campi dell'arte, ruffiani dei vizi; e
, 1-603: non più canali canaletti campi e campielli; gondole, zago, ventagli
roman con destro fato / è ne'campi bavarici traslato. foscolo, 1-130:
. matraini, ix-503: oggi i campi apparir lieti et aprici / veggio,
posare le zampine / nude! coperti i campi, alberi, tetti! /
d'annunzio, ii-890: ulula per i campi senza biade / il duolo delle
casa con quello che hanno strappato ai campi e con la legna tolta ai torrenti che
molto cresciuto, aveva lasciato i campi pieni di belletta. dante, inf.
sul ciglio della fossetta che divide 1 campi, e cadde beff'e riversa sull'erba
certezza della prole, delle sepolture e dei campi, e lo spavento delle folgori e
punto forse tre metri, dal livello dei campi, è questo il monte più alto
, / quasi stella terrena, illustra i campi. d. battoli, 40-ii-118:
, de'milioni de'fiorini, de'campi delle possessioni, se io non so partire
date pace alle nostre case e ai campi. giusti, ii-576: monsignor vescovo
delle proprie mansioni: e specialmente in campi di pubblica utilità); che ha ricevuto
sarai a bevere l'aria libera dei campi, e chi sa che non ti
degli uomini / alzò il capo nei campi aspri. pavese, 138: o
, quell'argine che si fa ai campi, assai elevato per difenderli dalle inondazioni.
6-32: la guida ai fortunati campi elisi, / dove si mangia e beve
quale avea detto queirabominevole bestemmia. campi, piccola refezione (nella sosta del lavoro
: per le sparte ville e per gli campi i lavoratori miseri e poveri e le
necessario bene, che tutta la colonia abbi campi publici dove ciascuno possa pascere il
: [il fiume] avea traboccato nei campi di là, portando travi e capanne
/ e delle felce e spine i campi netta, / acciò che cerere abbondante
colli e le pianure, e i campi pieni di biade non altramente ondeggiare che
sette pertiche a vigna e d'altrettante di campi a biade. [sostituito da]
cfr. anglosassone blaed * frutto di campi, grano'). biadaiòlo (letter
fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza
4-288: la mia strada si snodava fra campi e vigneti, ben diversa dalla collina
. cecchi, 5-44: la geometria dei campi si incornicia nello sfondo dei fabbricati di
polvere e di biancore, lungo i suoi campi muti di sasso, è un'
re david spaziando, di lassù, nei campi biblici. gozzano, 226:
ii parco terminava poco oltre innanzi a campi stupendi d'una fertilità biblica, distesi
... eran già per i campi da un pezzo e disfacevano le biche del
11 tuo passo armonioso / per tutti i campi della terra pura. baldini, i-663
leggiadro / che cesse al carpentier gli aviti campi / là si scorge tra i primi
de la canonica a bighellonare per i campi in cerca di sole. boriili, 6-155
dei teatri, dei cinema, dei campi sportivi, ecc.).
nei teatri, negli spettacoli, nei campi sportivi, ecc.). in
. pancrazi, 1-167: tra i campi degli agrumi, negli spiazzi delle vigne
ritorna. tommaseo, i-282: i campi biondeggianti paiono aiuole di giardino: tanto
rape rosse. comisso, 7-217: campi di avena biondeggiavano tra gli olivi scheletriti.
può essere una terra dove i pochi campi di biade sembrano piccole pezzuole stese al
intanto va l'orbata madre / pei verdi campi errando (e impresse lascia / del
bisbiglio entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. idem,
gli argini de i fossi, de i campi, e appresso alle siepi.
migliaia, de'milioni de'fiorini, de'campi delle possessioni, se io non so
, 424: sopra ritruovammo i fondi de'campi ov'erano i seppelliti essere stati i
salotti che fra i contadini e nei campi c'era la croce dei nuovi crociati,
nascono ne gli orti e ne i campi. il rosso produce il fusto rosso
de'fervidi cavalli, / il tumulto de'campi,... / e le
sm. sport. stadio con più campi per il gioco delle bocce. =
palazzeschi, ii-446: e vedevo dei campi bollati di sangue vermiglio, quasi che
. colletta, ii-35: ne'campi l'esercito francese combatteva co'borboniani,
, v-1-529: voi, gente dei campi, gente dei mestieri,...
senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. manzoni, 835: [nella carta
. di giacomo, i-794: e dai campi, dalla boscaglia respirante a ondate un
luoghi salvatichi e boscherecci o di campestri campi. bembo, 1-70: la qual
targioni pozzetti, 12-4-331: le prode de'campi, le ripe di fossati, e
di dietro, si appoggiava, tra i campi grigi di olivi, a un ciuffo
pittore. carducci, 710: su i campi di marengo batte la luna; fosco
l'umore all'orto, sì come ai campi i dirupati botri levano il nutrimento ai
buona, e si manda poi ne'campi. targioni tozzetti, 11-1-232: il margone
contadini che vengono per quella ricchezza de'campi. 4 ore da bottinai ':
che fino allora s'erano riscontrate solo su'campi di battaglia con la spada calante a
di mar chiusi fra terra / restàr campi arenosi, arida terra. sassetti,
sfondi, baie, prati opalini, campi ondosi e solitari, recessi, gallerie
starieno abbracciamenti. / oh giorni! oh campi che nomar non oso! giusti,
a quella vista, scoppiano da'due campi due contrari suoni di grida, qui
le membra a brani spargerò per i campi / e per il tuo mare.
nievo, 193: ella era uscita nei campi verso fossalta;... e
: o inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori;
inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori; il più basso della
, 57: erano fatti due campi con brevi lizze, e attorniati e
libro pienamente trattato, come nei campestri campi si dispongono, basti al presente aver brievemente
/ sull'orme l sue, pei campi. egli inseguito / nulla affrettò della
/ brilla nell'aria, e per li campi esulta. idem, 16-58: pur
dalle brine, passano a più bassi campi, fino ai prati perenni. tommaseo,
molto freddo; vedo dalla finestra i campi bianchi di brina grossa, e tutti
26: luna tenera e brina sui campi nell'alba / assassinano il grano, idem
viani, 4-19: di laggiù dai campi, brontolava il treno, le cornette dei
dalle brine, passano a più bassi campi, fino ai prati perenni. prati,
. quasimodo, 2-19: là i campi di polonia, la pianta di kutno /
vicende di casa, il lavoro dei campi, e i raccolti e la
abba, 1-52: ci mettemmo pei campi e su per la collina brulla, una
qualche verde spuntava nei fossi lungo i campi brulli. vittorini, 2-40: guardò
solo albero da quelle parti. solo campi coltivati a grano, o ginestrai, e
fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza
ognuno, / era la corte e tutto campi a bruno. c. dati,
boschi neri e i prati, i campi verdi e rossi della baviera, stillavano
dove i fiori fiorivano al sole, campi dove i frutti maturavano, gli uccelli
delle proprie case cacciate, per gli campi (dove ancora le biade abbandonate erano senza
inf., 16-82: però, se campi d'esti luoghi bui / e tomi
delle cipollette selvatiche che fanno per i campi, dette cipolloni, di sapore eccellente
fusto cespuglioso e spinoso; cresce nei campi, ostacolando con le sue radici lunghe
volgari della ononis arvensis. trovasi ne'campi montuosi e lungo i fiumi. profonda molto
in toscana navone salvatico: nasce nei campi non coltivati e massime in luoghi frigidi.
buon quadro decorativo, opera di vincenzo campi. 17. elegante, che
tutto perfettissimi [i disegni dei suoi campi]. sassetti, 28: i quali
li quali così scaltriti immaginamenti pose tre campi a barga. questi così fatti campi
campi a barga. questi così fatti campi erano confinati, ne'tramezzamenti dall'uno
nettare i denti... fa ne'campi sterili et anco in quelli di pianura
. -bussola compensata: schermata contro i campi elettromagnetici delle strutture di bordo.
esercizio non gli impedisca da lavorare i campi che tornano a beneficio del publico. chiabrera
caccia copiosi... per li aperti campi solleciti n'andavamo. ariosto, 6-39
si scorgono le lepri che attraversano i campi, il cacciatore di frodo che cerca
lingue. quasimodo, 2-19: là i campi di polonia, la piana di kutno
lunga nenia / che muore per i bruni campi arati / tra un gemere di passeri
b. tasso, ix-87: i lieti campi col fiorito lembo i accogliean la rugiada
recipe cala- mento, cioè nepitella de'campi, e timo. crescenzi volgar.,
/ né fior né erbetta nasce in questi campi, / ch'io no la calche
falde sono rivestite di alberi verdi e campi bene coltivati che lo rivestono in bella
sé ritroso la giumenta vista / nei campi aperti, alza su i crini folti,
acqua circola riscaldandosi prima di irrigare i campi). letter. crogiuolo. anche
giorno, / e le colline e i campi / rapido in ciel poggiando / fendea
, 6-2 (161): negli ampi campi gli sfrenati cavalli e d'amor caldi
4-69: alla volontà di dio i campi silvestri di fiori si vestono, le siepi
siepi si vestono di rose, i campi ricevono l'acqua, e 'l freddo,
accorrere... otino mieteva nei campi e sentì la notizia e continuò la mietitura
. soderini, ii-70: fanno nei campi umidi certi caleg- gioli, che sono
sol vivido e bello / vo'lavorar ne'campi. boine, i-140: si dice
era calata sui pioppi, il fiatare dei campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati dei
calata sui pioppi, il fiatare dei campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati dei
aperto in una siepe per entrare nei campi; viottolo, strada campestre.
di febo s'affatica / il falciator pe'campi; / di plaustri le callaie /
, dentro, e via per i campi. [ediz. 1827 (132)
che trovarono, dentro; e via pei campi]. faldella, 2-20: un
11 transito tra la via e i campi; callaia. leggi di toscana
ne dava il passo per gli sterili campi della ingratitudine. della casa, 669:
caloria; erbe seminate per fertilizzare i campi. paoletti, 1-1-287: l'orzo
caloria, a caloria: quando nei campi vengono seminate erbe per fertilizzarli per l'
mira: / vedi ondeggiar ne'nostri campi all'aure / di un tuo figlio le
gialli; è comune in italia nei campi coltivati e nei terreni incolti.
proiettile. -camera a gas: nei campi di sterminio istituiti durante la seconda guerra
: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni grano: / altero
uscì dalla strada maestra, per andar ne'campi in cerca di qualche cascinotto, e
dal caratteristico odore (cresce spontaneamente nei campi e lungo le strade, ma è
la camomilla è erba che fa per i campi, nascendovi da per sé, e
, colui che è preposto alla custodia de'campi. de roberto, 352: dai
), agg. ant. di campi, campestre. m. franco
mai più di venti o trenta dì non campi, / perché vien dietro un'altra
, che da morte d'amore / mi campi, stando in vostra signoria. m
il mal serai. / ma se mi campi, io ti prometto e giuro
delle fazioni militari, che, nate ne'campi, da tutti possono esser vedute;
. disus. che è proprio dei campi, campestre, agreste.
2. ant. nutrito nei campi. g. del papa, 1-1-85
campèstro) t agg. proprio dei campi, che viene dai campi: che si
proprio dei campi, che viene dai campi: che si riferisce alla campagna,
come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'equivalente delle pastorellerie decorative
taneamente la natura produce per li campestri campi. ariosto, 6-22: saltano i
il terzo è, come i campestri campi si devono coltivare. 4. ant
abita la campagna; che coltiva i campi, contadino. frescobaldi, 2-76:
. soderini, ii-130: i campi non più seminati, rotti di
. piovene, 5-25: i famosi campi e campielli sono le pause di respiro
è la migliore, si fabbricano a campi,... onde hanno preso il
= deriv. dal nome del comune di campi (bisenzio), presso firenze,
. 2. che sta nei campi, che vive nei campi (un
che sta nei campi, che vive nei campi (un pollo). v
campo ': libro in cui erano descritti campi o proprietà. per associazione di idee
, ii-198: 'campire'. colorire i campi delle figure. c. e. gadda
perciò è ben senno a mostrare che campi l'uomo die iscegliere, e in che
i colli e le pianure, e i campi pieni di biade non altramente ondeggiar che
offende coloro a chi e'toglie e campi e le case per darle a'nuovi abitatori
/ di poter frutto cór de li lor campi. aretino, 8- 133: una
nanna, che si sappia porre de campi al sole, ce ne sono mille
giorno / oprar'il buon cultor nei campi suoi. d. bartoli, 40-i-443:
per una larga apertura sfogò attraverso i campi. vico, 609: la custodia
si avevano da porre i termini a'campi, che riparassero all'infame comunion delle cose
bestiale. algarotti, 2-381: vedovi i campi, secchi in sullo stelo i fiori
che sono obbligati a reggere l'aratro pei campi e a menar la falce pe'prati
, che sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con fausti lampi / stendersi
agnelle / vaganti alla pastura; / campi che leni salgono / su per colline
fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti per la
pura dell'umana famiglia che vive nei campi; e per vivere intendo io lavorare
che tra faggi e abeti erma su i campi / smeraldini la fredda orma si stampi
addio! oriani, x-21-200: da campi, ove le stoppie si allungavano
nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni grano: / altero al
alvaro, 9-334: la gente tornava dai campi, ognuno con la sua roba,
ne dava il passo per gli sterili campi della ingratitudine. tasso, 6-i-164:
da'cieli splendidi, / e ne'fiorenti campi de l'anima, / delia,
ed entrare a suon di marcia nei campi dell'eternità. palazzeschi, 4-219:
aver disertato, e senza rimpianti, i campi dello spirito. -terreno.
, la terza è il mischiamento de'campi, la quarta è il suo tritamento.
/ gli arbori e i sassi e i campi e le ricolte. -le messi
nemici, e i greggi e i campi / rapian. 2. per
: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e
per le sparte ville e per gli campi i lavoratori miseri e poveri e loro famiglie
4-69: alla volontà di dio 1 campi silvestri di fiori si vestono, le siepi
siepi si vestono di rose, i campi ricevono l'acqua, e 'l freddo,
170: spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor
entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. marino, 266
madre) ne fan le selve e i campi, / testimoni ne son le piagge
conquisi undici a piede / dintorno ai campi d'ilion. manzoni, pr.
/ brilla nell'aria, e per li campi esulta, / sì ch'a mirarla
cavalloni del fiume, che avea traboccato nei campi di là, portando travi e capanne
. carducci, 710: su i campi di marengo batte la luna. viani
si scorgeva che quella era gente dei campi, davanti agli occhi attoniti avevano la
sui campi dilaniati, / ma non uno dei sarcofaghi
e l'umido austro / per li campi del cielo: / ciascun dal regno
flutto / vedi spumanti i suoi cerulei campi. bruno, 3-365: e mentre dal
, 351: perché talvolta negli aerei campi / fuoco s'accenda e vi trascorra
tassoni, 9-38: vanno / per li campi de l'aria i lampi ardenti,
/ sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed'a que'
pareli, e altre impressioni, che ne'campi dell'aria o si generano o
armonia che i mondi / libra ne'campi aèrei, e l'universa / mole
torrenti / inonderà con voi gli eterei campi. carducci, 823: « portami »
tuo corsier di fiamma! / ne i campi de le stelle mi porta, ond'
bartoli, 2-59: come si misurino i campi quadri di lati uguali e di angoli
le stagioni delirano. / pei suoi campi di marmo e i suoi canali /
fruttifera. piovene, 5-25: i famosi campi e campielli sono le pause di respiro
di sfollati, di profughi. - campi di annientamento, di eliminazione, di
. quasimodo, 2-19: là i campi di polonia, la piazza di kutno /
spazi, i quali noi chiameremo sempre campi. 8. ant. spazio
giro simmetricamente da colonnette d'oro e nei campi delle compartiture erano dipinti festoni e corimbi
il volturno, si ritornerà nei nostri campi o chi sa dove. panzini, iii-85
bilance il giorno, / quando i due campi, già condotti a fronte, /
prati, ii-34: stanno i due campi, / di collera cocenti e di vendetta
querele, si provan le patenti de'campi liberi e franchi, e de steccati secretti
: i romani quasi sempre cercavano i campi aperti e fuggivano i difficili. ariosto
: anco me ha scampato iddio da'campi, perché egli è misericordioso, e
libri, ma negli eserciti e ne'campi dell'arme fra trombe e tamburi nutrito
/ ché da lunga stagion ne'lagrimosi / campi di marte non l'avean veduto.
strazi di carne umana ti offrono i campi di battaglia e quante malattie ti offre
. cecchi, 6-343: portando sui campi cifre d'uomini che prima sarebbero state
nuovi continenti alla operosità umana, nuovi campi all'arte, nuovi metodi alla scienza.
determinato organo. 22. mitol. campi elisi: dimora ultraterrena degli eletti (
agli antipodi, e forse anco nei campi elisi, onde si potrien pentire coloro
mie voglie, / i'già co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi
d'oggi: venezia, firenze, i campi di neve, il mare a giugno
i rivi irrigatori, le livellazioni dei campi, i catasti censuari, i vasti caseggiati
, oppure in corsica al lavoro dei campi o al taglio dei boschi. bontempelli,
grasso d'essi, e nei bassi dei campi simili e dove scoli il grassume delle
, quando il sole implacabile arde i campi. 15. uno dei simboli incisi
: foggiando la nudità umana nell'argilla dei campi flegrei, egli aveva inconsapevolmente l'anima
balenìo cangiante di verde per tutti i campi. pea, 1-23: l'abito nuovo
con le pertiche misurano le stàiora de'campi, mettendo i confini. carena, 1-45
verno. soderini, ii-70: fanno nei campi umidi certi caleggioli, che sono minutissime
e le pianure, e i campi pieni di biade non altramente on
badare a quello spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole sacchetti, 229-64
, ove non solamente si ritrovano ne'campi del grano, ma copiosissime sopra a
composte, fiori gialli, comune nei campi della regione mediterranea (ed è pianta
d'aprile, e annunzia primo ai campi ed agli alberi il rinascimento dei fiori
, 4-69: alla volontà di dio i campi silvestri di fiori si vestono, le
le siepi si vestono di rose, i campi ricevono l'acqua, e 'l freddo
strana città. pavese, 8-248: i campi che vedevo fuggire, le cortine d'
scender da cavallo, / andando a campi, e 'n luogo d'orazioni / cantar
voci poderose. oriani, x-21-200: dai campi, ove le stoppie si allungavano regolarmente
balcon s'affaccia / l'abitator de'campi, e il sol che nasce / i
in fondo a una viottola in mezzo ai campi una bella capanna tutta di paglia.
d'aver veduto, in uno de'campi più vicini alla sodaglia, una di quelle
i contadini che stanno a sorvegliare i campi. pananti, ii-37: non
or è rimasto fuori / ne'campi aperti con le sue capelle.
(per lo scolo delle acque nei campi). castri, 1-1-102:
la notte, togliendo ogni vista dei campi. -anat. l'estremità di
di bianca e fredda neve ingombra i campi. 4. capro espiatorio o
anima, in tutta la distesa carbonizzata dei campi, lungo le messi d'oro.
trice è la cina, dove i campi carbonosi stendonsi sopra un'area di 400
. prati, ii-180: fumano i campi; la rugiada stilla / sull'erba
complesso delle vie e i confini nei campi militari e nelle città romane. -anche
, e con molta cura si coltiva nei campi. -cardo mariano o della madonna o
da nord a sud nelle città e nei campi militari romani. ojetti, ii-821
. villani, 2-9: della villa di campi e d'altre dintorno raccolsono grano e
. villani, 2-9: della villa di campi e d'altre d'intorno raccolsono grano
contrada, la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo; né prima veduta
etade, / che della fé de'campi contentava, / né era data a carna-
strazi di carne umana ti offrono i campi di battaglia e quante malattie ti offre
che cesse al car- pentier gli aviti campi / là si scorge tra i primi.
l'orse stellate, e per i campi eterni / volgersi attorno, e carreggiar
giorno, / e le colline e i campi / rapido in ciel poggiando / fendea
danze e carole, / scorri i lucidi campi, emula al sole. / tu
. stuparich, 5-200: quando i suoi campi di giacinti facevano da tappeto ai nostri
in forme di erosioni superficiali esterne (campi solcati, doline, bacini chiusi,
: -ah, la dolce pace dei campi! -esclamava nasostorto stiracchiando la pelle tesa
ghiaia e ciottoloni; il resto, campi e vigne, sparse di terre,
mente d'aver veduto, in uno de'campi più vicini alla sodaglia, una di
punto d'aver veduto in uno dei campi più vicini alla landa incolta, un cascinotto
i rivi irrigatori, le livellazioni dei campi, i catasti censuari, i vasti
; sotto la cresta, al livello dei campi, altri tetti bassi, a precipizio
, 9-205: non ti rimando sui campi, resti casiera, baderai alla cucina.
casipole che si perdevano già fra i campi, simili a macchie biancastre. faldella
disabitato e solo, in mezzo ai campi. pellico, ii-107: in ogni città
; sotto la cresta, al livello dei campi, altri tetti bassi, a precipizio
a cassettoni, tutto rose vermiglie in campi d'oro. ojetti, ii-260:
era uno sterpo che nasceva presso ai campi del cinnamomo.
il castagno con maravigliosa saldezza dura ne'campi e ne'tetti, e ne'lavori che
castella, rocche e fortezze ne * campi, ville, corti e poggi di
bienne, che fiorisce nel luglio ne'campi e negli orti. sinisgalli, 9-84:
rio / ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti, e piene avea
fondar castella, rocche e fortezze ne'campi, ville, corti e poggi di
ambulanti, che vivevano la vita dei campi e conoscevano ad imo ad uno gli
, non far pascer le bestie negli altrui campi e simili altre cosette, e talora
. aretino, 1-53: il pecora campi scaramucciava col fate ben madonna all'orbo
, la porta umilissimo per li lati campi senza lesione o pur timore di pericolo alcuno
trapassato i rugiadosi cespugli e i zollosi campi, cavalcando un cavai paesano tutto bianco
ma appena s'ardivano a fidarsi ne'campi. capcllano volgar., i-55: ma
cavalloni del fiume, che avea traboccato nei campi di là, portando travi e capanne
, 12-8: a uno bettone cini da campi... fece cavare la lingua
dall'orto via, / e fa ne'campi gli stessi lavori: / ahi gli
; deviarla (in modo da prosciugare campi, canali, ecc.).
davanzali, ii-489: cavar tacque de'campi sia la prima cura. galileo, 857
strada campestre, lungo le testate dei campi. pascoli, 1026: i
cavernosi. leopardi, 34-24: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde, e
piano et forte per le vie vicine et campi et prati; et poi trottar gagliardo
dalle cavità riserrate all'ampiezza aperta de'campi spaziosissimi dell'aria. magalotti, 21-81
stolta virtù, le cave nebbie, i campi riale, che è assai grave per
delle ficaie; al piano, i campi nei quali il verde cedeva più sempre al
/ che cesse al carpentier gli aviti campi / là si scorge tra i primi
ombre degli alberi frondosi, dividono i campi de la vostra lombardia. marino, 7-106
: intanto il sol, che de'celesti campi / va più sempre avanzando,
del volcano. leopardi, 34-18: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde, e
: / e le ghirlande colte a'verdi campi, / al cener muto dii con
, i-941: al piano, i campi nei quali il verde cedeva più sempre
quattordici miglia; deserti una volta, campi fioriti adesso per opera delle cenobitiche mani
..., le livellazioni dei campi, i catasti censuari, i vasti caseggiati
verdognoli di fuori (è comunissima nei campi, nei luoghi incolti, ecc.)
centinòdia, della quale e per li campi e per le pubbliche strade se ne vede
(passeri e galline): cresce nei campi e presso le rovine (v
d'una capperuccia e giace ne'campi. domenichi [plinio], ii-406:
appuntate, la quale giace ne'campi a modo di ima capperuccia.
zione e della fecondità dei campi (assimilata in seguito a demetro
, sempre le stesse ogni anno, dette campi degli amori) ', dopo le
: i cervi passano con ratto corso i campi e le pianure aperte. petrarca,
trapassato i rugiadosi cespugli e i zollosi campi, cavalcando un cavai paesano tutto bianco
come spesse e ben cestite biade ne'campi, eran senza numero cresciuti.
morire lentamente una lucertola presa ne'campi o una bella cetonia dorata.
che tra faggi e abeti erma su i campi / smeraldini la fredda orma si stampi
e la chiomata moglie, / partì pe'campi, ché già il tordo zirla.
torbide acque che inondano i nostri dolci campi, e tutti gli ricoprono di belletta e
signor cestoni in quelle che allignano ne'campi di livorno, sono veri zoofiti.
. marino, 13-40: per que'campi di sangue umidi e tinti / vassene
madre) ne fan le selve e i campi, / testimoni ne son le piagge
e persefone; e tutte a lei de'campi / fur sacre le primizie.
363: la luna per gli eterei campi, / poiché feo manifesto il caro argento
torbide acque che inondano i nostri dolci campi, e tutti gli ricoprono di belletta
dell'acqua piovana, scavato attraverso campi in pendio, per lo più ciottolato nel
/ e le ghirlande colte a'verdi campi, / al cener muto dii con le
. tosto uscì col chierico a benedire i campi. 5. ministro di culto non
giamboni, 7-35: non solamente ne'campi del piano, ma alla china ed
simil. viani, 14-74: i campi sono tutti un canto rauco; nel
celeste, che guardi la stenderla dei campi verdi lineati d'argento. =
la chiova che fatava nel mezzo de'campi, da prima per sua voglia muoversi
seccia ed erba, di chisciare i campi, e fare alcuni monticini, e,
soffici, 1-16: fuori, i campi, le case e le colline dormivano placi
nubi laggiù; / veniva una voce dai campi: / 'chiù '. landolfi
sf. riparo che recinge orti o campi coltivati, costituito da siepi, pruni
a me pur concedasi / chiuder, campi beati, / nel bel vostro ricovero /
balcon s'affaccia / l'abitator de'campi, e il sol che nasce /
, del quale se ne veggono per i campi, per gli orti e per le
viene a trovarsi un corpo sottoposto a campi magnetici variabili alternativamente fra due valori estremi
sottoposto alle gole de'gioganti, e'campi de'ciclopi. alamanni, 10-82: e
di poter frutto cor de li lor campi. g. rucellai, 584: com'
/ a calcar di giunon liquidi i campi, / ove gli eterei lampi / scrisser
, 17 (298): passa i campi, passa la sodaglia, passa le
si vedranno... su i funesti campi di fiandra, come in pubblico steccato
delle ombrellifere... coltivasi ne'campi e negli orti per averne i semi
dette le cincinpotole, sentendosi per i campi, dimostrano la primavera. tramater [
donne non andavano più al lavoro dei campi, come una volta, ma se
città. oriani, x-21-200: dai campi, ove le stoppie si allungavano regolarmente
far morire lentamente una lucertola presa ne'campi o una bella cetonia dorata. quando
ogni luogo d'italia, ne i campi, per le vie, e parimente nelle
con un cipigliétto serio serio: -questi campi sono miei, e questo prato è mio
fiorisce nella primavera. e comune ne'campi. la cipolla o bulbo si mangia,
contrastava singolarmente con quanto si diceva dei campi di concentramento tedeschi? -rimettere in
il piccolo castello, e fermi i campi loro, domandarono il castello a coloro
tommaseo]: mostrò loro italia e i campi circumpadani, soggetti a'monti alpini.
degli studenti; è generalmente dotata di campi sportivi, cinematografi, ritrovi, e
urbana in cui sono raggruppati stadi, campi, palestre, piscine per ogni genere
cittadinanza, ch'è or mista / di campi, di certaldo e di fegghine,
carducci, 338: a i campi che verdeggiano / più lieti al ciel da
ad alta voce, fra i campi, correndo, fa un altro effetto!
minori. trovasi nelle vigne e ne'campi, e mangiasi come il cavolo con l'
, e il buon sole proteggeva i campi di lino in fiore e le punte
di coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono
, 2-20: i magri clivi, cioè campi posti a pendio, ovver monticelli,
, / e comprar de la terra, campi, vigna e closura.
lana tinta del colore che hanno i campi degli stendardi e gli stemmi di uno
febo s'affatica / il falciator pe'campi. nievo, 122: il sole mi
cocente. cardarelli, 6-14: i campi argillosi e cocenti della nostra necropoli sono
prati, ii-34: stanno i due campi, / di collera cocenti e di vendetta
e i greggi, e i lati campi, / che apprestavano un tempo al cocollato
due puntate si pratica, in quei campi, ove si voglion piantar cocomeri.
fiorisce nel marzo, ed è comune ne'campi umidi. alvaro, 9-333: sull'
di topo', pianta che nasce nei campi, negli orti e ne'giardini, ed
v.]: 'codibianco', uccelletto de'campi aprichi e sassosi: lo stesso che
94): la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo. sacchetti, 86-21
/ con terso eburneo vomere dentato / campi d'oro animato. / l'era un
, / torna cogli occhi invano / ai campi che lasciò. carducci, 846:
, e scopre i monti e i campi, / colà giuso la polve alzarsi
stabil color, de l'etra a i campi / con brevissima penna osi fidarti.
i colli e le pianure, e i campi pieni di biade non altramente ondeggiare che
. quasimodo, 2-19: là i campi di polonia, la piana di kutno /
. cattaneo, ii-2-169: dal livello dei campi, o anche solo dai profili
toro, / e tondeggianti biade ai lieti campi; / tale la gloria e
nievo, 193: era uscita nei campi verso fossalta incontro alla signora contessa come
simmetricamente da colonnette d'oro e nei campi delle compartiture erano dipinti festoni e corimbi
a mano / fei pingui e colti i campi, e pieni i voti / d'
spontanea nell'africa / e vuole i campi sterili, e guasta le sementi. pratolini
/ lumi, passando, coloriano i campi, / e gli augelletti le seguiano
/ lumi, passando, coloriano i campi, / e gli augelletti le seguiano.
, sul clivo, / giù ne'campi, di mezzo a'villaggi, / sente
l'aratro traggano per lo coltivamento de'campi? salvini, 41-25: quando alla felicità
d'almi nipoti / coltiverà nostri felici campi! monti, x-2-292: all'ap-
salvini [tommaseo]: fin qui dei campi i coltivari e gli astri / del
arte / del coltivar renda fecondi i campi, / abbian dal nume vostro, e
dedito all'agricoltura; chi lavora i campi, agricoltore. intelligenza,
coltivator'de le contrade / lasciar li campi e fuggir per dottanza. seneca volgar
cose, e serve gagliardamente alla coltivazione de'campi. soderini, i-349: la vite
, i-149: se passando per i campi li vedrete ben colti, o entrando nelle
: per le sparte ville e per gli campi i lavoratori miseri e poveri e loro
tracciare strade in modo, e disporre i campi ed i tuguri de'villani di maniera
/ e le ghirlande colte a'verdi campi, / al cener muto dii con le
il terreno col coltro, come nei campi antichi. d'annunzio, v-1-5 42
villani, 2-61: tanto si disusarono i campi della coltura, tanto si consumarono i
festa comandata, prese la via dei campi. palazzeschi, 273: le nonne non
mentre de l'aria ne gli aperti campi / a combatter col dì la notte
politica cosi nell'aula parlamentare come nei campi dell'insurrezione per la causa romana e
così nell'aula parlamentare, come nei campi dell'insurrezione per la causa romana,
mondo, mentre i ragazzi dagli opposti campi si guardavano in cagnesco. c
petto sarà, né degli aprichi / campi il sereno e solitario riso, / né
forse trovato la maniera del coltivare i campi; hanno eglino ridotti gli uomini selvaggi a
simmetricamente da colonnette d'oro e nei campi delle compartiture erano dipinti festoni e corimbi
17 (298): passa i campi, passa la sodaglia, passa le
. pascoli, 1-27: i suoi campi,... non hanno gente incatenata
alberto, 46: se tu seminassi i campi, gli abbondevoli e doviziosi anni con
distanza da'fabbricati, da'confini de'campi, dalle date colture; dalle invidiuzze
di sudore per le prove che ne'campi faceano, venieno al tevere, ed ivi
ii-160: oh tu che scorri ne'pierii campi, / tra 'l compresso dell'uno
uom ver l'altro irascere: / i campi eran commoni e senza termini; /
d'annunzio, v-1-1115: quegli orridi campi di concentrazione dove affluivano le mandre fangose
come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'equivalente delle pastorellerie decorative
palladio volgar., 2-3: i campi grassi e secchi... si possono
staffe lunghe, e quell'odore di campi concimati. -per simil. e al
poscia le spargo sopra gli assetati campi. chiabrera, 460: chi
aspetto, / né condensata turba i vani campi / del ciel ricopre, ed al
morsetti, di largo uso in tutti i campi dell'elettricità, costituito da due armature
quilino e privati si sogliono condire i campi de'fedeli e de'credenti e la
di regolare i reciproci rapporti in determinati campi (conferenza internazionale del lavoro, delle
una nanna, che si sappia porre de campi al sole, ce ne sono mille
le suddette notizie... de'campi, confini, giorno, mallevadori,
si avevano da porre i termini a'campi, che riparassero all'infame comunion delle cose
avaro / confin divisi si vedranno i campi. d'annunzio, ii-5: coronate la
ariosto, 33-100: e traversando i campi de l'arena, / venne a'
spazi che all'uom negl'infiniti / campi del tutto la natura aperse, / peregrinando
amico signor cestoni in quelle che allignano ne'campi di livorno, sono veri zoofiti.
volea. marino, 13-40: per que'campi di sangue umidi e tinti / vassene
entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. bruno,
, che per i nostri lieti campi discorrendo suole agli abitanti graziosissima vista
, allorch'astrea / rintegra i campi, ch'il leon fendea, / vede
potevan essi tram- mandar ab intestato i campi a'loro congionti, perché non avevano
ne conquisi undici a piede / dintorno ai campi d'ilion. manzoni, 309:
squadrucce di bastardi che andavano per i campi a far man bassa. 4
11-9: quattro son le generazion de'campi, cioè: sativo, consito, pascuo
sono obbligati a reggere l'aratro pei campi e a menar la falce pe'prati
171: spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor
... per le strade, dai campi, correvano a incontrarlo. cattaneo,
/ ma i cieli splendono, ma i campi ridono, / ma d'amore lampeggiano
, 3-2-41: le regole del misurare i campi e del conteggiare molto più eminentemente si
cantore nella bocca. viene talvolta dai campi su 'l vento un coro di vendemmiatrici o
etade, / che della fé de'campi contentava, / né era data a car-
lei, la porta umilissimo per li lati campi senza lesione o pur timore di pericolo
quindi l'invida dea gl'inseminati / campi mira, e l'oceano conteso / tutto
nuovi continenti alla operosità umana, nuovi campi all'arte, nuovi metodi alla scienza
avevano voluto bene, al guardiano di campi e di riserve da caccia e da pesca
animali. leopardi, 34-21: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde, e
ingenui e non contraffatti, i negri dei campi e delle piantagioni. 3
. arald. diviso diagonalmente m due campi, con sbarre contrapposte di due colori
videro intorno / arrivar procellosi i nostri campi. svevo, 3-645: volli movere
. monti, x-1-410: sangue corrono i campi, e sangue i fiumi; /
le parti un viale, e dividerlo dai campi contigui. e siccome questi alberi restano
i rastri, / per erudire i campi il buon cultore, / e chiomato di
un convento di tutto il popolo nei campi vicini alla città, dove fu proposto
di alcune proposizioni nell'ambito di determinati campi dipende da accordi comuni o da convenzioni
, x-2-340: mirò d'ausonia i campi e la pontina / valle in orrendo
un vecchio, coltivatore dei suoi poveri campi, il quale, nella corruttela oramai comune
, è diffuso nei prati e nei campi. soderini, ii-19: altre
vite ', e anche 'convolvolo dei campi '(deriv. da convolvère,
ogni freno il destrier, corre pe'campi / a lanci, a salti, e
l'altro ira- scere: / i campi eran commoni e senza termini; / e
che non erano riusciti a fuggire nei campi stavano sulla piazza, all'adunata.
citolini, 195: si veggono per i campi e per le vigne, e chiamansi
gialli, frutto lomentaceo (è frequente nei campi e sulle spiagge italiane; ed è
vedresti / sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed a
e carole, / scorri i lucidi campi, emula al sole. / tu con
piccoli grilli che scendono a migliaia pei campi mietuti e levano un coro che misura
, / e tondeggianti biade ai lieti campi; / tale la gloria e 'l colmo
riva. tommaseo, i-165: oh campi, oh poggi, oh schiette acque correnti
. pascoli, 1216: là dove di campi / florida striscia s'apre / e
potevan essi tram- mandar ab intestato i campi a'loro congionti, perché non avevano
. monti, x-1-410: sangue corrono i campi, e sangue i fiumi; /
bagnano e si fecondano i prati e i campi. boccalini, iii-58: fra di
, 16-558: allor furenti / sboccan ne'campi i fiumi; giù dal monte /
, che trascinavasi dietro il profumo dei campi e dei monti attraversati la notte,
. carducci, 128: suonano i campi sotto il gran cavallo / che altero agita
, e scendeva dai vigneti, fra campi di meliga fino a uno spacco scosceso,
un tratto in mezzo alla rozzezza de'campi, ed al romore dell'armi trasportati.
un'orrenda cortina / fra i due campi e la faccia del sol. nievo,
di nebbia. pavese, 8-248: i campi che vedevo fuggire, le cortine d'
vassallo si assumeva, di coltivare certi campi, di mietere certe raccolte, di fare
, non far pascer le bestie negli altrui campi e simili altre cosette, e
quell'armonia che i mondi / libra ne'campi aèrei, e funi versa / mole
piccoli grilli che scendono a migliaia pei campi mietuti e levano un coro che misura
non altro / che lieti colli e spaziosi campi / m'apri alla vista. nievo
, mentre che costà il resto, campi e vigne, sparse d terre, di
l'eleganza de'suoi fiori. nasce ne'campi in italia, nella svizzera, ed
nell'estate, ed è comune ne'campi. = voce toscana, affine a
dormono. leopardi. 34-23: questi campi cosparsi / di ceneri infeconde,..
lucida paglia al sole in mezzo ai campi, attendendo la trebbiatrice. pavese,
1-271: pasce la pecorella i verdi campi, / e sente il suo monton
un'orrenda cortina / fra i due campi e la faccia del sol. carducci,
pascoli, 1216: là dove di campi / florida striscia s'apre / e purissimo
di naturai libertà del dominio bonitario de'campi. botta, 5-6: il debito
al quale era creduta la guardia de'campi. poliziano, st., 1-20:
i-169: ahimè, chi possiede i campi della terra saturnia madre di biade e madre
liscia accetta. alvaro, 2-19: i campi tosati di luglio quando tutta la terra
marino, 334: negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono
sempre di lolla, / lasciate i campi dove nasceste, / perché, se
sé ritroso la giumenta vista / nei campi aperti, alza su i crini folti,
mincio, che per i nostri lieti campi discorrendo suole agli abitanti graziosissima vista porgere
notte han pasciuto / per li sereni campi / che germogliano lampi, / ed assai
ali verso il cielo e goder gli spaziosi campi dell'aura popolare. tesauro, xxiv-54
andava con l'acqua santa benedicendo i campi, dicendo suoi salmi, paternostri ed
quell'ammassamento che i contadini fanno ne'campi dopo aver segato il grano. ogni
, sotto qualche tenda crociata, pei campi e per le vie della guerra,
vedresti / sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed a
ne'campi del zolfo di pozzuoli avventano di sotterra
, 8-134: vedi le valli e i campi che si smaltano / di color mille
mondiale, nel gergo dei confinati nei campi di concentramento tedeschi, dei militari combattenti
o sassi alpestri, / ma da bei campi dolci e piagge apriche. bartolini,
, al la voro dei campi, in quanto proteggevano le ricchezze
si stabilisce in un distretto dei nostri campi alberati, i cui confini determina da
106: il che nacque perché i campi che possedevano i nimici di roma essendo
, / oprare il buon cultor nei campi suoi. tasso, 6-i-94: il cultor
terra, allorch'astrea / rintegra i campi, ch'il leon fendea, / vede
16-557: allor furenti / sboccan ne'campi i fiumi; giù dal monte /
cervello, che fa il grano seminato ne campi. -aprire il proprio cuore: parlare
: il curato occhialuto è scappato pei campi con la macchinetta fotografica. silone,
di coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono
si avevano da porre i termini a'campi, che riparassero all'infame comunion delle
pomona e di vertumno ha elaborato nei campi, nei disegnati orti. = dalla
, iii-216: nelle praterie e nei campi del piano scendevano le damme e i
: piantati attorno a vigne o nei campi di grano [i mori] danneggiano di
bisogna cacciarle dai luoghi dannii come da'campi dove spunta il grano...
grandi e nelle cose minime, nei campi di battaglia e nelle rappresentazioni filodrammatiche.
lo paese de'volsci e per li campi falerni, dappoi se n'andarono in puglia
, secca il prato, ardono i campi. marchetti, 4-7: non già co'
i-35: quelli che hanno coltivati i campi delle corti generali, hanno avuto la
etade, / che della fé de'campi contentava, / né era data a
di sotto, ragguarda gli popoli etiopi e'campi cefei. folgore da san gimignano,
parte de'pedoni a guastare e predare i campi dattorno, che pigliassero gli uomini sparsi
che s'aspergessero di sale i suoi campi. metastasio, i-30: come!
come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'equivalente delle pastorellerie decorative ed
nella decorazione delle sue città e de'suoi campi. il tevere, diceva plinio,
d'oro, / pennelleggia d'oro i campi. menzini, i-300: dianzi io
, che tra foreste ombrose, ubertosi campi e garruli torrenti, riuniva in sé
e più lontano ancora, in mezzo ai campi, una vasta casa colonica, vecchia
/ ora di vita: aggiorna; i campi ridono, / ma d'un sorriso
venivano tracciate per dividere e orientare i campi, gli accampamenti e le città romane
4-477: stabilitosi per l'eternità nei campi elisi, il vecchio pittore ardente prestinari
a studi tutti diversi? io dai campi dell'immaginazione balzato in quelli della riflessione
sommariamente le liti relative ai confini dei campi. = voce dotta, lat.
parte voi vedeste strate per terra ne'campi di canne le vostre legioni.
sul ciglio della fossetta che divide i campi, e cadde bell'e riversa sull'
; in italia sono comuni e nei campi e nei luoghi incolti, il delphinium
, 3-20: romolo camminava attraverso i campi tagliando per la più corta e scavalcando muretti
le stagioni delirano. / pei suoi campi di marmo e i suoi canali / non
il desiderio di godere la libertà pei campi, non è che un desiderio, palliato
andare veloce fra le verdi piante, i campi fragranti di messi, lungo il placido
che diboscavano le contrade selvagge, pastinavano i campi, alveavano i fiumi, diseccavano i
confine. -in partic.: nei campi sportivi, la linea tracciata sul terreno
sotto la demòcrate popolare [repubblica]. campi, lv-163: rappresentanti, la patria
periodici popolari, i-572: sui campi lombardi inco minciò la sua
dicevano: diamo in pegno li nostri campi e le nostre vigne e le nostre case
si domandavano sali, e decretate ne'campi che dal fiume sala tengono il medesimo
api nella novella state per li fioriti campi al sole; quando mandano fuore li
/ con terso eburneo vomere dentato / campi d'oro animato. redi, 16-iii-68:
il più delle volte per tutti 1 campi, pratelli o luoghi domestichi e ciglioni delle
altro fratello: / « andiamo ai campi ». e quell'eco fredda, tenace
. papini, 28-307: il pane dei campi nutrisce il corpo, il pane dell'
, appresso, nuove deplorevoli scene. i campi, di qua e di là della
lacerar le nubi, / o sui campi a destar dell'ampio mare / gli
lungo l'argine e poi attraversava alcuni campi rigogliosi sorti sul limo deposto dalle piene
depredati e scorsi / gli armenti e i campi nostri, che ancor guerra / guerra
dente. chiari, 12: se i campi ti depredano le stridule locuste, /
/ quant'acqua scende e gli depreda i campi. de rossi, iii-344: già
in quali si paga dieci soldi per dieci campi, perché in quel tempo erano inutili
derivarsi. arici, i-16: primo i campi divise e l'onda a questi /
a fare l'agricoltore, preparava piccoli campi, dalla vicina fontana derivava un canaletto
, 1-89: per le strade dei campi sotto la città, ricordo che altri lieti
libera concorrenza e passando le derrate dai campi ne'granai di pochi ricchi, tutto
6-ii-101: col suo bell'arco infra'ventosi campi / tanti color non mostra / tiri
35-1: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e
ove amo è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando. manzoni
strani, / per innondar i nostri dolci campi. pulci, 1-19: e,
/ sentier della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i
simintendi, 3-6: e cercando per li campi de'piatosi, trovò euridice, e
ove amo è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando.
fuori con disolaménto di cittadi e di campi, ora sanza danno fa fummo in
desolar fu spinto / d'oeneo i campi, al suon de tarmi greche / arruffò
sui popoli per nutrirla, avevano desertati i campi e desolate le famiglie. gloria guerriera
/ vedovi e tetti e desolati i campi. boccalini, ii-263: i prencipi in
a lacerar le nubi, / o sui campi a destar dell'ampio mare / gli
questo tempo si lavorano gli spazi de'campi, destinati a seme o a piante
.. portano in giù lungo i campi anche molto lontani, l'acqua e la
artù la destra / oprò ne i campi di bretagna lieti. -pregare,
suon feroce. manzoni, 90: o campi aperti! / o sol diffuso!
de'medici, i-147: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi
un tratto, il fresco vigore dei campi, la dura terra che la pioggia
, cominciandosi da oriente, sono i campi pirenei; dalla parte di settentrione sono
destinati d'ora innanzi alla concimazione dei campi e non dei muri. bar illi
poche pieridi trovano la via / dei campi. grande parte è prigioniera / del chiuso
del devastamento che faceva manfredi de'loro campi. a. cocchi, 8-5: vi
la siccità... aveva devastato i campi. -sfigurare, deturpare (una parte
infestano; contra i notturni devastatori de'campi e contra i soldati desertori. bettinelli,
xanto da'cadaveri impedito / sboccò ne'campi, e deviò dal mare. galileo,
splendido fiume devolvesi: / trascorrono de'campi / i grandi alberi. periodici popolari,
/ si devolve e compon nei lati campi, / pria che gli ordini in un
cavallo, e vedendo uno termine di campi, lo qual era un sì grande sasso
. tasso, 9-61: vien poi da'campi lieti e fiammeggianti / d'eterno dì
,... l'erbacce impestano i campi. 3. figur. sensazione
d'unguannaccio / tu vienisti a'miei campi a lagorare; / e'mi salse
cui derivansi le acque per irrigare i campi. = voce dotta, gr.
agricoltura il popolo, e disboscando i campi addomesticare insieme i selvaggi costumi e duri
; blocchi di cemento, rotaie, campi minati, ecc.). -difesa
tacque, vedi qui l'ombria / e'campi erbosi sanza alcun difetto, / fuor
le stelle, il mare, i campi, e tutte l'altre fatture della
/ o capraio o bifolco han questi campi / che di tai favolette / non
: perfino i tratti di muro e di campi, avevano il senso antico della vita
quelle con un prefetto de'compagni ne'campi de'nemici mandò a predare. i
diffusi. manzoni, 90: o campi aperti! / o sol (effuso!
tristi come certe acque dense nei fossatelli dei campi. montale, 1-17: torna
2-1-145: ed or, che i campi estivo raggio asseta, / arse e
. boccaccio, iii-6-49: erano i campi, l'argini e le strade, /
ma conservano la sovranità in tutti 1 campi non ceduti, hanno dignità e poteri superiori
o. rucellai, 6-112: digrassa i campi tenendo sotto il rigoglio de'più potenti
delle carte e non alla guerra de i campi. 2. figur. intensa
letteratura straniera, facciamo sgorgare ne'nostri campi tutte le acque del settentrione, italia
un rivo, quantunque scorrendo per li campi tranquillamente sia di comodo e utile,
tombe in riva al mare, sui campi dilaniati, / ma non uno dei sarcofaghi
cacciatori... si dilatano per i campi, ancora che sien pieni di neve
popolo e la caduta dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano
né più turbato è il ciel; ne'campi nostri / germoglia primavera. carducci,
lieta e di festante / piazze, campi, teatri adorni e logge, / ove
altrove alla sterilità, all'abbandono dei campi, all'inurbamento intensivo, al disgregarsi
quella parte il villaggio si diluiva nei campi in case più alte e più vaste
adda straripa, assalta rive, case, campi. terribile, l'adda, quando
i-54: con diluvio dorato / inondi i campi altrui l'idaspe e l'indo:
strani, / per inondar i nostri dolci campi! collenuccio, 29: non essendo
raccolto diluvio, inondando i nostri ameni campi. giordani, iii-131: disarmarono l'italia
di splendor s'ammira; / tal ne'campi funesti / d'alta beltà splendesti.
capitan, quando schierati / stanno due campi a perigliosa pugna, / che i
un gruppo di venti si scatena sui campi della messe cresciuta, le spighe del
tale modo che la grande sterilitade de'campi, che dovea venire, dinanzi per
la cavezza ne la stalla, / pe'campi aperti se ne va con dio.
[s. v.]: 'campi diomedei 'si disse quella porzione dell'
perde il regno, / e per li campi già si mostra il segno / di
della gleba assoggettato al lavoro incessante de'campi. banti, 6-15: non sa
pindemonte, xxii-970: quel biondo de'campi in mezzo alle tante gradazioni della verdura
prati sereni, e aiuole, e campi da giuoco, e viali da diporto
della casa ed attendono ai lavori dei campi; gli uomini però, specie nella classe
vettura e si metteva a errare per i campi nella notte, senza direzione. pavese
che svolge funzioni direttive nei vari campi (politico, economico, sociale, ecc
, xxx-1-42: qui nei colti però campi centesi, / dove ogni villanel dritto disceme
, / oro esecrando, su i suoi campi intorno / a piena mano sparse.
grandissime, del cui terreno spianato formano campi da seminare. 7. neri,
, fra le antiche selve, fra i campi delle tombe, fra i solitari chiostri
in educar chi nasce. / coltiva i campi e non diroza i figli. segneri
1-iv-92: vi son dentro molti campi e case dirute. casti, ii-5-54:
serbato della prima vita e della abitudine dei campi il colorito bruno e abbronzato e una
e severa errare taciti e disadorni sui campi impoveriti d'ombre sin da quando ogni
disadorni / versi pieria umil fra i campi e fonde / de'cenomani tuoi medita e
o soverchio disaggradevole e disamena, da'campi della prosa può trapiantarsi ne'giardini della
anania della giurisdizione di trento per li campi, e massime nelle sponde, una
taratolo per far triti e abbondanti i campi. tanaglia, 1-1361: con sollecitudin
17-3-7: dovemo fare come i fruttuosi campi, i quali più danno che non ricevettono
paese / venuto è fra i due campi a dimostrarsi / saldo e costante in duellari
, i-147: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi e
monti porteranno le quercie, e li campi li morbidi paschi, con teco avrò
170: spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor