anzi veruna speranza non vi avesse per camparlo, fece intendere al padrone che egli
guarini, 34: si sforza, per camparlo da morte, di provare con
, anzi veruna speranza non vi avesse per camparlo, fece intendere al padrone che egli
rimaso m'era appena; io per camparlo / mel divelsi dal sen, mandandol
. d. bartoli, 14-2-114: per camparlo dal sup- plicio che al suo demerito
lo fece appiccare; né promessa di camparlo, né d'altro bene lo possé
/ dentro loro sì fo ordenato / de camparlo. boccaccio, dee., 2-6
essendosi innamorata di lui, operò di camparlo da morte, dandoli un gomitolo di
/ dentro loro sì fo ordenato / de camparlo. = voce dotta, comp.
del detto re o altro barone per camparlo, cioè per scambiarlo. storie pistoiesi